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    Conad in crescita: 3-1 e parole dei protagonisti

    La Conad Volley Tricolore conclude nel migliore dei modi il proprio percorso di preparazione, superando Mirandola per 3-1 nell’ultimo test match disputato al PalaBigi. Un buon segnale in vista dell’inizio ufficiale della stagione, previsto per sabato 18 ottobre, quando i granata ospiteranno Savigliano nella prima giornata di Serie A3 Credem Banca.
    Dopo un avvio equilibrato, la Conad ha preso il controllo del gioco, trovando continuità in battuta e solidità in difesa. Il lavoro svolto nelle ultime settimane in palestra si è tradotto in una prestazione convincente, capace di confermare i progressi del gruppo e l’affiatamento tra i reparti.
    Al termine del match hanno parlato alcuni protagonisti della serata.Il capitano Rocco Barone ha sottolineato: “A prescindere dal risultato, che fa sempre piacere, questa vittoria ci dà morale e fiducia. La squadra ha grande potenziale, anche se siamo ancora in una fase iniziale e c’è molto da migliorare sotto l’aspetto tecnico e tattico. Oggi abbiamo avuto modo di riprendere confidenza con il PalaBigi e con i nostri tifosi: l’augurio è che sia l’inizio di una stagione positiva.”
    Lo schiacciatore Riccardo Mazzon, in vista del prossimo match, ha aggiunto: “Mi aspetto una partita impegnativa, soprattutto perché nelle prime giornate è importante restare concentrati e non abbassare la guardia. In questa fase dobbiamo pensare soprattutto a noi stessi, lavorando su tecnica, tattica e atteggiamento mentale. Giocare in casa ci darà sicuramente una spinta in più per iniziare nel modo giusto.”
    Infine, coach Tommaso Zagni ha commentato: “Abbiamo svolto un buon percorso, affrontando anche squadre di livello superiore. C’è ancora da lavorare, com’è normale prima dell’inizio del campionato. Dobbiamo trovare più continuità, soprattutto dal punto di vista mentale, ma sappiamo su cosa intervenire per migliorare ulteriormente.” LEGGI TUTTO

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    La Silvolley si allena con una squadra di A2!

    Gli allenamenti congiunti che precedono l’inizio della stagione si avviano al termine per la SAV Trebaseleghe. Giovedì 9 ottobre, alle sei e mezza del pomeriggio, è toccato a Porto Viro ospitare i bellicosi mussi.
    Porto Viro è una squadra di Serie A2, quindi senz’altro una sfida non da poco per una neopromossa in A3. Ma la Silvolley non si è lasciata intimorire e si è giocata punto a punto quasi ogni set, vincendo il primo a 29 e lasciando sul campo i successivi tre sempre con punteggi più che dignitosi (31-29, 25-20, 26-24).
    Il coach Daldello: “Ci siamo adattati molto bene alle varie situazioni di gioco nonostante i cambi di formazione. Dobbiamo sicuramente migliorare la gestione della battuta sia di squadra che individuale”. La vice Donadi: “Non abbiamo mai subito filotti di punti (tranne il terzo set, un po’ più fiacco). Abbiamo toccato tanti palloni in muro/difesa e tenuto in ricezione, che erano i nostri obiettivi della settimana”.
    L’avversario era forte e ben organizzato ma affrontarlo è stata un’esperienza utile ed interessante per Trebaseleghe che, in fin dei conti, se l’è davvero giocata alla pari. L’atteggiamento della squadra è stato molto positivo, dando mostra di grande coesione. Un confronto equilibrato, nonostante la differenza di categoria, e un bel test per spronare i ragazzi della Silvolley al rush preparatorio finale, che si concluderà sabato a Belluno, in vista del debutto del 19 ottobre. LEGGI TUTTO

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    Mondiale U18 di Beach Volley, medaglia di bronzo a Doha per Santomassimo/Di Felice

    Medaglia di bronzo per Riccardo Santomassimo e Marco Di Felice ai Campionati del Mondo Under 18. A Doha (Qatar) nella sfida valevole il terzo gradino del podio gli azzurrini si sono infatti imposti 2-0 (21-12, 21-14) sulla Turchia di Barış Guldali e Polat Kemal Eser, chiudendo dunque la rassegna iridata di categoria al terzo posto. Nuovo e importante risultato per la giovane coppia azzurra arrivato a distanza di un mese dal Bronzo ottenuto ai Campionati Europei Under 18 di Corigliano Rossano (CS). 

    Sei vittorie in sette match disputati e un percorso da protagonista per la formazione tricolore in Qatar. Dopo aver dominato la Pool G grazie alle tre vittorie contro Guatemala, Congo e Olanda, gli azzurrini hanno successivamente superato 2-0 (21-11, 21-13) gli australiani Grocott/Turner e 2-1 (21-11, 23-25, 15-10) gli estoni Kender/Parijogi, rispettivamente negli ottavi e nei quarti di finale. In semifinale l’unica sconfitta in un cammino più che positivo per l’Italia; Santomassimo/Di Felice si sono dovuti arrendere con un doppio 21-15 ai campioni d’Europa in carica (Under 18), i tedeschi Bungert/Wust. Pronta reazione per la giovane coppia allenata da Paolo Goria che nella finale per il terzo e quarto posto è riuscita a regolare 21-12, 21-14 i turchi Barış G./Polat Kemal Eser, ottenendo così un’altra preziosa medaglia. Due medaglie ravvicinate per Riccardo Santomassimo e Marco Di Felice, delle prestazioni e dei risultati importanti che strizzano l’occhio al futuro.

    A trionfare a Doha e a diventare campioni del Mondo sono stati i norvegesi Ringoen/Kjemperud, vincitori con il risultato di 2-0 (26-24, 21-19) sulla Germania di Bungert/Wust. Nel tabellone femminile le statunitensi Scribner/Grimes hanno superato 2-0 (21-13, 24-22) in finale l’altra coppia a stelle e strisce composta da Avery e Addison Junk, mentre il team belga Thant/Vervloet si è piazzato invece al terzo posto grazie al 2-1 (21-8, 18-21, 15-8) inflitto alle olandesi Radstake/Both.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Il campione di casa Balaso… e l’amichevole SAV Trebaseleghe-Belluno

    Terzultimo allenamento congiunto per la SAV Trebaseleghe prima del debutto nel campionato di Serie A3. Stavolta in casa, ospitando Belluno, squadra veterana della categoria, già agguerritissima nel perseguire la promozione in A2 negli ultimi anni, obiettivo mancato per un soffio.
    I “cugini dolomitici” hanno dato una scossa alla Silvolley vincendo i primi due set dell’amichevole ma facendosi rimontare nel terzo e quarto. Il coach Daldello sta ancora sperimentando le combinazioni a disposizione, facendo alternare soprattutto gli schiacciatori, alla ricerca del mix migliore.
    Ma l’evento più entusiasmante del pomeriggio è stato senza dubbio l’omaggio che la città di Trebaseleghe ha tributato al proprio beniamino, il figliol prodigo di passaggio tra le Filippine e Civitanova, il miglior libero e campione del mondo, Fabio Balaso.
    Prima dell’allenamento della squadra di casa, la sindaca e vicesindaca in persona hanno celebrato le gesta dell’idolo trebaselicense in mezzo a un pubblico festante, accorso numeroso per applaudire… ma anche per collezionare selfie e autografi. Il numero 7 della Lube e della nazionale, si è messo a disposizione con grande semplicità e generosità, regalando sorrisi e firmando instancabilmente centinaia di dediche, facendo la gioia di grandi e piccini. Era, infatti, davvero un pubblico di fan di tutte le età quello che ha atteso pazientemente in fila per decine di minuti il fugace momento di una foto col beniamino di Trebaseleghe.
    E, ciliegina sulla torta, Fabio Balaso, ha omaggiato la sua città natale di un cimelio che definire inestimabile è poco: la maglia della finale mondiale di Pasay City, la sua numero 7, un pezzo di memorabilia dello sport azzurro che rimarrà per sempre e indissolubilmente legato a questa terra. LEGGI TUTTO

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    La Silvolley, a ranghi ridotti al ponte degli alpini, resiste e lotta

    Il percorso di avvicinamento della SAV Trebaselghe al debutto in serie A3 si è fatto più accidentato negli ultimi giorni. L’allenamento congiunto con Bassano del Grappa di venerdì 26 ha visto una Silvolley a ranghi ridotti, costretta a far visita al ponte degli Alpini con ben quattro assenze.
    Questo ha comportato meno rotazioni, alternanze in campo e “sperimentazioni” di quanto probabilmente desiderato dal coach Daldello, ancora alla ricerca del mix ideale con cui iniziare la stagione.
    Il capitano Mason, per l’occasione, ha dovuto indossare la maglia di libero, mancando il numero 10, Amarilli. Neppure Mistretta, Rampin e Tosatto sono stati della partita… letteralmente. Partita fermatasi sul 2-2 per sopraggiunti limiti di orario… dopotutto il venerdì sera a una cert’ora c’è bisogno di rilassarsi!…
    Cosa che non avverrà la prossima settimana: il programma è impegnativo per la Silvolley, con ben due allenamenti congiunti, il 30 e il 4. Quest’ultimo vedrà il team dei mussi ospitare Belluno, una delle sfidanti del Girone Bianco di A3 ed ex casa di ben tre degli attuali giocatori di Trebaseleghe: Candeago e gli hermanos Martinez.
    Secondo lo stesso martello di posto 4, il numero 1 Candeago, a Bassano la squadra “si è espressa al di sotto delle proprie reali possibilità” (comprensibilmente, aggiungeremmo, viste le assenze). Mentre il numero 15, il palleggiatore Ignacio Martinez, ritiene che l’incontro sia stato “funzionale a farci capire che c’è molto da lavorare, nelle prossime settimane”, ma, su una nota più positiva, ci saranno anche “ottimi test match a disposizione per confrontarci ancora, prima dell’inizio del campionato”.
    Al “libero per la serata” Tommaso Mason l’allenamento bassanese è parso un “test utile a trovare ritmo gara”, un test che “ha evidenziato la necessità di migliorare nella fase break, oltre ad avere più pazienza nelle azioni prolungate”.
    Forse è anche la mancanza di questa pazienza che il coach Daldello iscrive nel registro delle risorse mentali da rafforzare, a compensazione delle sfortune fisiche dovute, tra le atre cose, alla gran mole di lavoro svolto nelle ultime settimane.
    Di certo la guardia non potrà mai abbassarsi, visto che con le sfide amichevoli di questo pre-campionato si arriverà fino all’11 di ottobre – sempre contro i cugini/avversari di Belluno – ad una sola settimana dall’inizio della regular season. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, parla il capitano Bellucci

    Il capitano Alessandro Bellucci è il veterano della Personal Time. Il giocatore che dovrà mettere al servizio di un giovane gruppo tutta la sua esperienza. Il club san donatese ha puntato forte su Bellucci, uno dei pochi confermati dopo la rivoluzione estiva.
    Il giocatore marchigiano ha il background giusto per essere il leader dello spogliatoio, di prendere per mano i compagni di squadra e condurli nel difficile campionato di serie A3 dove l’obiettivo stagionale è la permanenza in categoria.
    Ascolta l’intervista di Bellucci sui canali digitali Spreaker, Amazon Music e Spotify (37) LEGGI TUTTO

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    Parità nell’ultimo test match a Sorrento

    Ultimo test match chiuso in parità per la Prisma La Cascina Taranto Volley chiudendo a Sorrento con un 2-2 il percorso di preparazione precampionato.

    Un test che conferma la crescita costante del gruppo allenato da coach Gianluca Graziosi, capace di imporre ritmo, qualità e organizzazione dei fondamentali, mostrando buona intesa e solidità e provando alcune soluzioni alternative anche nei momenti chiave dei set.

    Dopo settimane di lavoro intenso e diversi test utili a rodare meccanismi e amalgama, la squadra ionica archivia la pre-season con indicazioni incoraggianti in vista del debutto ufficiale. Ottima la prova di Antonov che chiude a 21 punti, e Cianciotta con 14 punti all’attivo.

    Da domenica si farà sul serio: alle 18 a Fano scatterà il campionato e per Taranto sarà l’esordio stagionale in Serie A2.
    Una sfida che segnerà l’inizio di un nuovo cammino, con l’obiettivo di trasformare le buone sensazioni estive in punti e prestazioni convincenti.

    Coach Graziosi schiera la diagonale Yamamoto-Hopt,al centro Sanfilippo- Bossi, in 4 Antonov-Cianciotta, libero Gollini

    Nel primo set Antonov trascina gli ionici, ma Sorrento cresce con un ottimo Baldi e strappa il break finale 25-21. Nel secondo parziale entra Pierotti su Cianciotta,il set è in equilibrio ma gli ionici sono più efficaci in attacco e si aggiudicano il parziale 20-25. Sorpasso con il terzo set che si chiude 25-27 per gli ionici con inserimenti di tre schiacciatori in campo e di Galiano, il team rossoblù lotta e strappa il break vincente ai vantaggi. Nel quarto si ripete la stessa formazione, ma dopo una partenza difficoltosa, Sorrento archivia il set 25-17.

    Le dichiarazioni di Gabriele Sanfilippo:”Nel secondo e terzo set abbiamo avuto una buona reazione, dimostrando carattere e intensità. Tuttavia, siamo stati meno cinici dei nostri avversari, che hanno fatto valere la loro qualità soprattutto al servizio. Noi, invece, abbiamo commesso troppi errori e non siamo riusciti ad avere la pazienza necessaria per gestire le loro difese e i contrattacchi. Ci sono comunque diversi spunti positivi da cui ripartire, ma dobbiamo lavorare per essere più squadra, più compatti e soprattutto più aggressivi, perché il campionato è ormai alle porte e dobbiamo farci trovare pronti”.

    TABELLINO

    PRISMA TARANTO: Yamamoto 1, Cianciotta 14, Sanfilippo 5, Hopt 5, Antonov 21, Pierotti 8, Bossi 2, Lusetti, Gollini (L), Zanotti, Galiano 3, Lorusso, Luzzi. All. Graziosi.

    ROMEO SORRENTO: Tulone 1, Russo, Iurisci, Parraguirre 15, Pol 14, Petkov 7, Patriarca 11, Malavasi 2, Pontecorvo, Baldi 11, Ferrato, Gargiulo, Brignach 6 all Esposito

    Linda Stevanato Ufficio stampa Prisma La Cascina Taranto Volley
    Foto Ufficio stampa Romeo Sorrento LEGGI TUTTO

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    Allianz Milano brilla nel 1° set, ma la Jesi Volley Cup è di Piacenza

    Allianz Milano si deve accontentare di un eccellente primo set nella partita di finale della Jesi Volley Cup. Quando infatti la partita sembrava mettersi in discesa per la formazione del presidente Lucio Fusaro, uno sfortunato scontro in difesa toglie dal match due pedine di peso come il regista Fernando Kreling “Cachopa” e lo schiacciatore Seppe Rotty, facendo così pendere l’ago della bilancia verso gli avversari. Dall’altra parte della rete la Gas Sales Bluenergy cresce e chiude un match comunque di alto livello, con scambi veloci e grande agonismo. Un gustoso antipasto, insomma, tra due sicure protagoniste della prossima SuperLega, che vedrà lunedì 20 alle 20 Allianz Milano ospitare la Valsa Group Modena all’Allianz Cloud e Piacenza andare nella tana della Rana Verona.La partita.

    Cinque gli ex in campo: il più fresco è Paolo Porro, nelle ultime quattro stagioni regista di Milano. Anche il campione del mondo Gianluca Galassi ha giocato due campionati da giovanissimo sotto la Madonnina. Sono ex di Piacenza invece Edoardo Caneschi e Francesco Recine, assieme dal 2021 al 2024, e Damiano Catania per un campionato (2021/2022). Per quanto riguarda gli staff, coach Boninfante ha giocato due stagioni in maglia Powervolley, mentre il preparatore atletico di Allianz Milano, Giovanni Rossi, nato e cresciuto a Piacenza, vanta sei stagioni con gli emiliani da viceallenatore.
    Anche per la finale Allianz Milano scende in campo crociata di rosso con la maglia Cit ID, Piacenza è in total red. Coach Piazza si affida, come per la semifinale, alla diagonale Kreling-Reggers, Checco Recine e Otsuka laterali, Masulovic e Caneschi al centro, novità per il libero che è Staforini. Coach Dante Boninfante ripropone Porro in palleggio e Bovolenta opposto, Galassi e Simon al centro, Bergmann e Gutierrez laterali, l’altro campione del mondo Pace libero. I numeri alla fine della gara saranno simili per le due formazioni, con gli emiliani meglio solo in ricezione e nel numero di ace dei lombardi.Primo set.Bene Masulovic in avvio, chiamato in causa da Kreling, e parità raggiunta sul 5-5. Reggers (7 punti per il capitano nel primo parziale) mette l’ace del 7-6, risponde subito il tedesco Bergmann, uno dei tanti volti nuovi di Piacenza. Si procede punto a punto, Otsuka in pipe sigla il 12-12. Un errore di Simon in primo tempo dà il primo break ad Allianz: 18-16 con time out Boninfante. Un altro attacco out di Gutierrez firma il 20-17 milanese. L’ace di Porro ricuce 20-19 e Piazza ferma a sua volta il gioco. Muro di Masulovic (autore di 4 punti nel set) su Bergmann e 22-19, poi Recine chiude un rally infinito: 23-19 e secondo time out Piacenza. Lindqvist al servizio al posto del centrale serbo per il primo set point, annullato da Bovolenta. La chiude Edoardo Caneschi 25-21. Milano ha attaccato meglio degli emiliani (50% contro il 45% di positività), 2 i muri a 1, un ace per parte con soli 3 errori.Secondo set.Piazza mette Rotty per Recine di banda, suo il 5-3 dopo una seconda linea “monster” di Reggers. Kreling la chiude di seconda intenzione 7-4 e time out Gas Sales. Durante un recupero in mezzo al campo si scontrano in modo fortuito, in tuffo, Rotty e Kreling. Devono lasciare entrambi il campo. Lo schiacciatore belga è in particolare dolorante alla spalla destra. Rotty già sotto le cure dello staff medico fisioterapico di Allianz Milano verrà sottoposto ai necessari accertamenti diagnostici nelle prossime ore. Entrano Ichino e Barbanti. Si torna a giocare e la Gas Sales impatta in un amen 9-9 con time out di Piazza. Doppio cambio provvisorio anche per Gas Sales con Travica e il francese Leon, che firma il 14-15. Allianz resta attaccata al parziale con buone difese, Masulovic fa il 17-17 in primo tempo, poi Ichino in parallela per il vantaggio 18-17. Piacenza ribalta sul turno al servizio di Bovolenta, impatta il solito Reggers (13 punti nei due set contro i 12 di Bovolenta) 19-19. Riecco Lindqvist in battuta. Dentro Andriga per Bergmann sul 20-20. L’ace di Porro spezza ancora gli equilibri: 21-23 con time out Piazza. Gutierrez in battuta manda in rete il primo set point (23-24), ma Bovolenta chiude il punto successivo 23-25 e parità ristabilita. Sempre buone le percentuali di attacco di Allianz (52%), così come Piacenza. Due muri per parte, due ace (entrambi di Porro) a uno per gli emiliani.Terzo set.Piazza lascia in campo Ichino e Barbanti e inserisce Di Martino per Masulovic. Boninfante risponde con l’ingresso di Comparoni al centro e Andriga di banda. Forte anche dell’ace di Simon e poi di Porro, la Gas Sales mette subito la freccia: 2-8. Milano deve spendere il suo secondo time out sul 3-10 per arginare il servizio di Gutierrez. Entrano Seddik per Simon e, sul 5-11, Benacchio per Caneschi. La Gas Sales mantiene il suo ampio margine, ma sul turno al servizio di Otsuka Allianz ricuce: Reggers schiaccia la palla a terra, errore di Bovolenta e ace del giapponese per l’11-14 con time out Boninfante. Bello scambio chiuso da Otsuka per il 15-19, poi il muro di Barbanti fa 16-19 con doppio cambio Piacenza. Servirebbe un break ad Allianz per riaprire il parziale, ma Piacenza tiene bene il cambio palla (20-23). Ichino e Benacchio annullano due set point. La chiude un primo tempo di Seddik 22-25. Crescono le squadre a muro: 4 per parte. Ancora meglio Piacenza di Milano dai nove metri con 4 ace a 2.Quarto set.Allianz affronta il quarto parziale con il finlandese Lindqvist in diagonale a Barbanti, Di Martino e Caneschi al centro, Otsuka e Ichino di banda e Staforini libero. Piacenza riparte con Travica e Leon, Gutierrez e Andriga laterali, Comparoni e Seddik al centro e Loreti libero. L’ace dell’ex palleggiatore azzurro vale l’1-3. Risponde subito la pipe di Otsuka e poi Allianz ribalta 4-3. Lindqvist (ace per lui) e Ichino spingono Milano fino all’8-4 con time out Boninfante. La squadra di Piazza trova un buon equilibrio e allunga fino al 10-5. Break Gas Sales fino al 10-8. Un punto, poi un doppio attacco out del finlandese fanno 14-13 con time out Piazza. Arriva il sorpasso con Leon 14-15. Gutierrez regala a Piacenza il doppio vantaggio 16-18, seguito dall’ace di Leon. Piazza deve fermare ancora il gioco. Il doppio vantaggio emiliano cresce sul turno in battuta di Travica 19-23. La Gas Sales ha quattro match point: Leon spreca il primo (21-24), ma il francese non fallisce la seconda occasione. Piacenza vince la terza edizione della Jesi Volley Cup 3-1.ALLIANZ MILANO – GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA 1-3(25-21, 23-25, 22-25, 21-25)ALLIANZ MILANO: Kreling 1, Reggers 19, Recine 3, Otsuka 13, Caneschi 3, Masulovic 5, Staforini (L), Lindqvist 4, Rotty 3, Benacchio 4, Di Martino 4, Catania (L2) ne, Ichino 6, Barbanti 2. All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello.GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Bovolenta 17, Bergmann 7, Simon 6, Porro 3, Gutierrez 16, Galassi 4, Pace (L), Andriga 1, Leon 7, Travica 1, Comparoni 6, Loreti (L2), Seddik 5. All. Dante Boninfante. Ass. Samuele Papi.
    MVP: Tatsunori Otsuka (Allianz Milano)
    Note: durata set 27’, 32’, 28’ e 26’ per un’ora e 53 minuti di gioco. Muri punto: Milano 6, Piacenza 5. Battute punto: Milano 3 (12 errori), Piacenza 6 (16 errori). Ricezione positiva: Milano 43% (24% perfetta), Piacenza 52% (24%). Attacco punto: Milano 54%, Piacenza 54%.Le parole di coach Roberto Piazza al termine del match:«Il clima all’interno della squadra è molto buono. Siamo partiti come sappiamo fare, tutti molto attenti e precisi. E’ quello che avevo chiesto. I ragazzi stanno imparando a giocare assieme, e questo è l’importante: va bene così, per i risultati ci stiamo lavorando. Nell’arco dei due giorni sono entrati tutti i giocatori della rosa, nessuno escluso, e questo è un segnale positivo. Non abbiamo vinto la finale, ma non abbiamo nemmeno demeritato. Barbanti, per esempio, nella sua giovane età, chiamato a sostituire Fernando che è il palleggiatore del Brasile ha mostrato personalità e crescita: è per questo che lavoriamo, per costruire il futuro. Siamo un gruppo “work in progress”, stiamo cercando le giuste connessioni: senza connessioni non puoi giocare bene. La continuità arriverà cammin facendo».Soddisfatto al termine della lunga trasferta tra Umbria e Marche, iniziata a Scheggino con l’inaugurazione del nuovo palazzetto e proseguita a Jesi, il presidente Lucio Fusaro:«Se devo vedere il gruppo squadra, l’impressione è ottima, non buona. Contro la Lube e Piacenza abbiamo giocato alla pari. Vinto ieri la semifinale e oggi il primo set, per poi lottare fino alla fine senza il nostro Cachopa e Rotty. Abbiamo dimostrato di esserci. Sono soddisfatto di come si è comportato anche chi è subentrato. Devo fare i complimenti agli organizzatori della Jesi Volley Cup, all’amico Luca Vecci e al Comune. Era tutto perfetto, dal palazzetto all’hotel. Se il campionato si presenta con queste premesse sono fiducioso, faremo divertire tanto i nostri tifosi. Qualche “incidente” può capitare, ma lo spirito è quello giusto e come dice il coach, quando abbiamo qualche problema all’inizio poi di solito ci godiamo il finale. Devo fare un plauso a staff e squadra, a Fabio Lini per la campagna acquisti. Il ritiro in Umbria ha messo insieme un gruppo bello e armonioso è stato davvero una cosa positiva. Ora torniamo a Milano, perché da lunedì 20 si fa sul serio a casa nostra, l’Allianz Cloud».
    Foto credit: Nicolò Pierandrei LEGGI TUTTO