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    Parigi 2024, De Giorgi: “Esordire contro il Brasile è sicuramente un grande stimolo”

    Meno di 24 ore all’esordio della Nazionale Maschile nella 33esima edizione dei Giochi Olimpici. Quello di domani contro il Brasile alle ore 13 (Diretta TV Discovery, DAZN, RaiSport HD con finestre su Rai 2) sarà un match particolare: sia perché Italia-Brasile è un grande classico della pallavolo mondiale sia perché segnerà il ritorno di Ferdinando De Giorgi ai Giochi Olimpici a distanza di 36 anni dalla sua unica partecipazione come atleta, Seoul 1988.De Giorgi è dunque pronto a esordire da Commissario Tecnico nel torneo a Cinque Cerchi così come la maggior parte della sua giovane formazione (età media più bassa della manifestazione maschile con 24 anni e 9 mesi) che può contare ben otto esordienti ai Giochi (solo in 5 hanno già vissuto l’esperienza olimpica: 2 partecipazioni per Giannelli, 1 per Sbertoli, Lavia, Galassi e Michieletto).Per il giovane gruppo tricolore, che nell’ultimo triennio ha collezionato un oro mondiale, un oro e un argento europei, è arrivato dunque il momento di salire sul palcoscenico più importante, quello a Cinque Cerchi. A parlare alla vigilia del match contro i verdeoro è lo stesso CT azzurro: “Sono contento del lavoro fatto in questo ultimo periodo; ovvio che qui stiamo curando soprattutto i dettagli, ad esempio sul campo di gara abbiamo avuto a disposizione una sola ora e come potete immaginare è un po’ poco. Ci è servito principalmente per prendere le misure all’interno dell’impianto; sicuramente quando andiamo nella palestra che abbiamo a nostra disposizione abbiamo più tempo per fare allenamenti come di solito facciamo. Arrivati a questo punto ciò che doveva essere fatto è stato fatto, ora si tratta di arrivare nel miglior modo possibile alla gara di domani”.De Giorgi racconta poi come stanno vivendo i suoi ragazzi l’esperienza del villaggio olimpico: “I ragazzi stanno vivendo con gioia questa esperienza, sembra che si trovino a Gardaland (ride scherzando, ndr). Ho voluto che vivessero una simile esperienza perché si tratta di qualcosa di assolutamente unico e quello che si vive lì non ha eguali. Certo il rischio di qualche distrazione c’è, ma è per questo che siamo arrivati un po’ in anticipo; per favorire il loro ambientamento, ma anche per capire i tempi, le distanze; insomma per prendere le misure. Io però dei miei ragazzi non posso certo lamentarmi, sono molto concentrati sull’obiettivo”.Il focus è la gara con il Brasile: “Iniziare il torneo olimpico contro il Brasile è sicuramente uno grosso stimolo, ma credo lo sarà anche per loro. Ci conosciamo bene, sono partite che non hanno bisogno di grosse presentazioni, sarà una sfida affascinante e siamo felici di poterla giocare”.Un passaggio sul torneo in generale: “La formula ci mette di fronte a un torneo non lungo, disputeremo le tre partite del girone e poi affronteremo subito le gare da dentro o fuori, quindi prima riusciremo a entrare nel vivo meglio sarà; non ci sarà molto tempo per carburare”.

    I precedenti con il Brasile96 totali. 38 vittorie, 58 sconfitte.

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    Parigi 2024, Il Presidente Mattarella ha inaugurato Casa Italia: “Buona Olimpiade a tutti”

    Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inaugurato Casa Italia Parigi 2024. Accompagnato dalla figlia, signora Laura, e accolto dal Presidente del CONI Giovanni Malagò, dal Segretario Generale e Capo Missione azzurro Carlo Mornati e dall’Ambasciatrice d’Italia a Parigi Emanuela D’Alessandro, il Capo di Stato ha aperto ufficialmente l’hospitality house tricolore per i Giochi Olimpici allestita a Le Pré Catelan, situata all’interno del Bois de Boulogne.

    In rappresentanza della Federazione Italiana Pallavolo era presente il presidente Giuseppe Manfredi, arrivato ieri a Parigi per sostenere le nazionali di pallavolo e le coppie azzurre di beach volley.

    Ad aver tagliato il nastro la figlia di Mattarella, signora Laura, e l’Ambasciatrice Emanuela D’Alessandro. Poi il discorso di Giovanni Malagò: “Dietro questa Casa ci sono anni di lavoro e una scelta facile ma complicata da realizzare. Siamo in un luogo iconico anche e soprattutto del mondo dello sport, il mondo che rappresentiamo. Nel 1894 il barone Pierre de Coubertin organizzò qui una cena in cui furono progettati lo statuto e il regolamento dell’epopea dei Giochi Olimpici moderni, Atene 1896. Ci siamo sentiti subito a casa. Qui ognuno di noi, ma soprattutto gli atleti, si immergeranno in un luogo che è già storia e tradizione dei cinque cerchi. La sua presenza, Presidente Mattarella, onora il mondo dello sport. Le siamo grati”.

    “Una presenza così articolata raffigura lo sforzo, l’impegno e la vicinanza del nostro Paese per i Giochi Olimpici – ha dichiarato Sergio Mattarella (foto Simone Ferraro CONI) –. Questo luogo esprime una raffigurazione coinvolgente e suggestiva dell’Italia: è il punto ideale per sottolineare quanto il nostro Paese partecipi a questo evento così importante non soltanto dal punto di vista sportivo, ma come segnale di amicizia e di incontro al mondo. Al Villaggio Olimpico è stato un bel messaggio vedere ragazzi e ragazze provenienti da ogni parte del mondo che vivono insieme, fraternizzano, si incontrano e condividono uno sforzo senza contrapporsi. Un messaggio che supera l’importante mondo dello sport. Casa Italia raffigura quanto l’Italia partecipi con convinzione a questo messaggio che l’Olimpiade esprime. È un piacere aver assistito al taglio del nastro e avervi incontrato. Buona Olimpiade a tutti”.

    Successivamente il Presidente della Repubblica ha visitato la parte riservata a Milano Cortina 2026 e le mostre all’interno di Casa Italia, edificio articolato in varie sale inondate di luce, grazie alle numerose vetrate e al giardino che lo circonda, in un vero e proprio percorso scenografico ed emozionale. Un’opera totale in cui natura, arte, architettura, design d’arredo e design della luce sono in strettissimo dialogo tra loro. La revisione del giardino con l’inserimento di essenze appartenenti al paesaggio italiano, le opere d’arte, l’allestimento degli ambienti e il design danno vita a uno spazio altro, ispirato ai grandi interni della nostra tradizione, ai maestri del ‘900 che hanno reso celebre nel mondo la creatività italiana e dato forma a quella vocazione all’ospitalità che da sempre ci contraddistingue. Presenti per la prima volta ai Giochi Olimpici all’estero i corazzieri, con l’elmo di Scipio esposto a Casa Italia.

    A pranzo il Capo di Stato e la signora Laura si sono seduti con i tre membri CIO effettivi Giovanni Malagò (Presidente del CONI), Federica Pellegrini e Ivo Ferriani, i tre membri CIO onorari Manuela Di Centa, Franco Carraro e Mario Pescante, il Segretario Generale e Capo Missione azzurro Carlo Mornati, la Vice Presidente Vicaria del CONI Silvia Salis, i cinque ambassador dello sport italiano Luigi Busà, Elisa Di Francisca, Daniele Garozzo, Antonio Rossi e Francesca Schiavone, l’attuale compagna del Presidente Malagò, i Consiglieri del Presidente Mattarella Simone Guerrini, Giovanni Grasso, Gianfranco Astori e Fabio Cassese, il medico personale del Presidente, Professor Madonia, e il Capo del Cerimoniale degli Esteri Bruno Antonio Pasquino.

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    Parigi 2024, Sarah Fahr verso l’esordio: “Siamo cariche, non vediamo l’ora di iniziare”

    Prosegue la marcia d’avvicinamento della nazionale italiana femminile al torneo olimpico: le azzurre esordiranno domenica 28 luglio alle ore 9 di mattino contro la Repubblica Dominicana. Le ragazze del ct Julio Velasco dopo aver preso ieri confidenza con l’impianto di gioco: la South Paris Arena 1, allestita all’interno del centro d’esibizioni e congressi “Paris Expo Porte de Versailles”. La nazionale tricolore è stata inserita nella pool c, della quale fanno parte: Turchia, Olanda e la Repubblica Dominicana.In virtù del nuovo format che prevede solo tre partite nella fase a gironi, per Danesi e compagne sarà molto importante partire bene e non sottovalutare una formazione come quella caraibica, capace di offrire ottime prestazioni. L’Italia si presenta al torneo da prima squadra del ranking mondiale (398.18 punti) e dopo la vittoria nella Volleyball Nations League 2024.In casa azzurra queste le sensazioni della centrale Sarah Fahr: “Sicuramente partecipare all’Olimpiade è una grandissima emozione e al tempo stesso un onore. Voglio godermela al cento per cento, non vedo l’ora di iniziare, così come le mie compagne che vedo molto cariche”. “A livello personale rappresenta la chiusura di un cerchio, anche se ormai sono passati due anni dal mio infortunio. Per essere qui, e più in generale per recuperare, sia con la società che con la nazionale abbiamo fatto davvero un gran lavoro. Sono molto contenta di godermi i frutti di tutti questi sforzi, grazie ai quali sono riuscita a guadagnarmi un posto nella lista olimpica. Come ho già detto voglio godermi al massimo il torneo, senza troppe pressioni e senza fantasticare chissà che cosa”. “Sono convinta che la scelta fatta dallo staff di rimanere fuori dal villaggio, anche se mi dispiace per chi non ha mai fatto una Olimpiade e non ha vissuto quelle sensazioni positive e l’energia che si respira, sia un buon modo per cercare di normalizzare questo evento e farci rimanere tranquille e focalizzate sull’obiettivo”. “I primi giorni d’allenamento qui a Parigi sono andati molto bene e oltre a queste sensazioni positive ci portiamo dietro tutto il lavoro svolto negli ultimi mesi: motivo per cui sono certa che tutte noi siamo pronte a dare il massimo”.“Sarà fondamentale partire bene con la Repubblica Dominicana, perché facendo i conti l’Olimpiade è di massimo sei partite e non ti puoi permettere passi falsi. Non dobbiamo però caricarci troppe pressioni sulle spalle, perché già in passato ci sono state competizioni in cui dopo una partenza sbagliata, è arrivata la reazione, oppure viceversa”. “La cosa più semplice è concentraci su ogni singola partita e tirare fuori il massimo, continuando a migliorarsi giorno dopo giorno per andare avanti nel torneo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ora è ufficiale, Elena Pietrini è una nuova giocatrice della Vero Volley Milano

    Il Consorzio Vero Volley ufficializza l’arrivo di Elena Pietrini per la stagione 2024/2025. La schiacciatrice farà parte del roster della prima squadra femminile del prossimo anno, sarà a disposizione di coach Lavarini una volta concluso il percorso riabilitativo alla spalla.

    Pietrini, classe 2000 nata a Imola ma livornese di adozione, inizia la sua carriera pallavolistica in serie B2 nel 2015/2016 al Volleyrò Casal de’ Pazzi. L’anno successivo sale di categoria sempre con la società romana, prima di accasarsi al Club Italia Crai; in due stagioni con le azzurrine Pietrini assaggia prima la serie A2 (nel 2017/2018) poi la serie A1 (nel 2018/2019). Nell’anno successivo un ulteriore salto di qualità: passa alla Savino Del Bene Scandicci dove rimane per quattro stagioni. Con le toscane vince una CEV Challenge Cup (2022) e una CEV Cup (2023) e calca i palcoscenici più importanti a livello nazionale e internazionale. La scorsa stagione è stata protagonista in Superliga Russa con la maglia della Dinamo Kazan, mettendo a segno 20 punti nella decisiva gara 5 della finale e vincendo il titolo nazionale. E’ ora pronta a rimettersi in gioco nella Serie A1 femminile italiana con i colori della Vero Volley Milano.

    Con la maglia dell’Italia ha vinto un argento e un bronzo al Campionato Mondiale, rispettivamente nel 2018 e nel 2022. Ha poi ottenuto un oro nel 2021 al Campionato Europeo e un oro nel 2022 in Volleyball Nations League.

    LA SCHEDAElena PietriniNata a Imola, 17 marzo 2000Altezza 186 cmRuolo Schiacciatrice

    CARRIERA CON I CLUB2015-16 Volleyrò Casal de’ Pazzi (B2)2016-17 Volleyrò Casal de’ Pazzi (B1)2017-18 Club Italia Crai (A2)2018-19 Club Italia Crai (A1)2019-20 Savino Del Bene Scandicci (A1)2020-21 Savino Del Bene Scandicci (A1)2021-22 Savino Del Bene Scandicci (A1)2022-23 Savino Del Bene Scandicci (A1)2023-24 Dinamo Kazan (RUS)2024-25 VERO VOLLEY MILANO

    TITOLI CON LA NAZIONALE2018 Argento – Campionato Mondiale2021 Oro – Campionato Europeo2022 Oro – Volleyball Nations League2022 Bronzo – Campionato Mondiale

    PREMI INDIVIDUALI CON LA NAZIONALE2017 – Campionato europeo Under-18: Miglior schiacciatrice2017 – Campionato mondiale Under-18: MVP2021 – Campionato europeo: Miglior schiacciatrice

    TITOLI CON I CLUB2021-22: Challenge Cup2022-23: CEV Cup2023-24: Campionato russo

    ONORIFICENZE2021: Cavaliere Ordine al merito della Repubblica italiana

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rinascita, confermato il preparatore fisico Vincenzo Ghizzoni

    Completata la definizione del roster per il prossimo campionato di serie A3 Credem Banca, la Rinascita Lagonegro è lieta di annunciare una gradita conferma all’interno dello staff tecnico guidato da coach Pino Lorizio: si tratta del preparatore fisico Vincenzo Ghizzoni, lagonegrese doc, una carriera al fianco del presidente Nicola Carlomagno e del club biancorosso. Inizia per lui la dodicesima stagione con la casacca della Rinascita.

    Una fiducia consolidata nel tempo e costruita grazie alla sua indiscussa professionalità e alle rinnovate motivazioni anno dopo anno:  “Sono contento di far parte ancora della famiglia Rinascita, una realtà ormai stabile e forte in serie A – dice Ghizzoni – ogni stagione riparto con grande entusiasmo”.

    In attesa del debutto ufficiale della preparazione, fissato per il prossimo 22 agosto, Ghizzoni ha già iniziato a pianificare il lavoro e a mettere a punto i primi dettagli: “Ho avuto modo di contattare tutti i giocatori, già impegnati in un programma personale di allenamenti: la stagione sarà dura, ma saremo certamente protagonisti. Il roster è stato ben costruito dalla Società e dal mister, abbiamo il giusto mix tra giovani ed esperti che spero mantengano il loro valore: ci sono tutti i presupposti per fare una grande stagione. Come staff, dal canto nostro, possiamo garantire serietà, professionalità e tanto entusiasmo”.

    Ufficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Caos PalaIgor, Novara ‘sfrattata’ dall’hockey: “Dobbiamo capire dove allenarci”

    Pre-Season turbolenta per la Igor Gorgonzola Novara, costretta a non poter usufruire del proprio impianto e ora alla ricerca di alternative. Al PalaIgor, infatti, si stanno svolgendo dei lavori in vista dei Mondiali di Hockey.

    “Al momento siamo qualcosa di molto simile a un circo itinerante – sono le parole piccate del direttore generale Enrico Marchioni raccolte da La Stampa Novara – Fino al 26 agosto possiamo utilizzare il Pala Agil di Trecate, poi dovremo trovare una soluzione perché iniziano le giovanili e non possiamo rispedire a casa duecento ragazze, le cui famiglie pagano le quote”.

    Un problema serissimo e al momento di non facile soluzione: “Non saremo mai a Novara, mai nel nostro impianto. Saremo sempre in ‘trasferta’ con uno sforzo economico importante. Ci è stato detto che dal primo luglio non potevamo entrare al PalaIgor. Il Mondiale di hockey finisce il 22 settembre. Spero di trovare tutto in ordine e senza danni. Una settimana prima dell’inizio del campionato vorrei vedere la squadra allenarsi nel nostro impianto, nel dubbio abbiamo chiesto alla Lega un’eventuale inversione di campo alla prima giornata”. LEGGI TUTTO

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    Geotrans Gold Sponsor Cosedil Saturnia Acicastello

    Si rafforza la partnership tra la Cosedil Saturnia e Geotrans, azienda leader nei trasporti su gomma, che rinnova il suo impegno e nella stagione 24/25 vestirà la maglia da gioco del libero.
    Anche per la stagione 2024/25 dunque Geotrans, che è diventata proprietà dei suoi lavoratori nel 2022, dopo essere stato bene confiscato alla mafia per quasi un decennio, rinnova il suo supporto alla Saturnia per l’80° Campionato di Volley Maschile.
    Da sempre impegnata a sostenere realtà locali e a promuovere iniziative che favoriscano l’inclusione e la crescita del territorio, l’unione con la Saturnia è una diretta conseguenza, come spiega il presidente Maurizio Faro: “Anche per questa stagione siamo entusiasti e orgogliosi di rinnovare la partnership con la Cosedil Saturnia Acicastello. Queste due realtà, profondamente radicate nel nostro territorio, condividono gli stessi obiettivi sociali: da un lato, favorire l’inclusione dei giovani attraverso l’organizzazione di importanti eventi sportivi, e dall’altro, promuovere l’occupazione professionale locale. Due attività diverse ma unite dagli stessi ideali. Facciamo un grande in bocca al lupo alla nostra Saturnia per il l’avventura del nuovo campionato.” LEGGI TUTTO

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    Incredibile a Soverato, la squadra non risulta iscritta né in A né in B

    Il Volley Soverato, la squadra più longeva in Serie A2 femminile, non risulta iscritto né nel secondo campionato nazionale di Serie A né in alcun altro campionato di Serie B. Il tutto proprio nell’anno in cui in città si sta costruendo il nuovo palasport. Ma cosa è accaduto alla società calabrese del presidente Totò Matozzo?

    La squadra, dopo 14 stagioni di A2, era retrocessa sul campo lo scorso 7 aprile perdendo nettamente in casa della Picco Lecco. Successivamente il sodalizio aveva presentato alla Lega richiesta di iscrizione con riserva allo stesso campionato di A2, domanda che però non è stata accolta (la notifica ufficiale risale al 12 luglio).

    Di conseguenza Soverato avrebbe dovuto partecipare al campionato di B1, ma quando qualche giorno fa sono stati definiti i gironi, e di conseguenza le squadre ammesse al campionato, il nome del club calabrese non è comparso da nessuna parte.

    Il nodo di tutta la faccenda, come racconta bene la collega Daniela Critelli sulle colonne del Quotidiano del Sud – Reggio Calabria, sarebbe legato ai pagamenti degli stipendi. Negli ultimi anni, infatti, la Federazione blocca l’affiliazione di tutte le società sportive che entro il 30 giugno non abbiano ottemperato ai debiti pregressi verso giocatori e staff tecnico del 70% del compenso pattuito ad inizio stagione, mentre il restante 30% può essere percepito entro il 30 settembre della stagione successiva. LEGGI TUTTO