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    Valentino Rossi saluta la MotoGp: la commovente dedica di Francesca Sofia Novello

    Baci, abbracci e tante lacrime: così Francesca Sofia Novello ha accolto Valentino dopo la sua ultima gara in Moto Gp. La modella, nonostante la gravidanza ha sempre seguito il suo compagno e anche oggi ha voluto esserci nel giorno che tutti gli appassionati ricorderanno: a Valencia si è conclusa la carriera di una leggenda che ha fatto appassionare milioni di tifosi e che ha portato il motociclismo italiano sul tetto del mondo. Per il Dottore sono arrivati tantissimi messaggi, dall’Inter fino alla Ferrari: tutti omaggiano il 9 volte Campione del Mondo.Guarda la galleryValentino Rossi, che sorpresa! Per l’ultima gara in Moto Gp c’è anche Ronaldo il Fenomeno

    Il messaggio per Valentino Rossi

    “Sei l’emozione più bella della mia vita, Tiamo. Franci”, questo invece il messaggio della sua dolce metà. La Novello ha scritto queste parole nel pannello dedicato alla carriera di Vale e poi ha postato lo scatto sui social dove ha messo anche un video in cui accarezza il pancino. Archiviata la carriera da pilota, Valentino è pronto a una nuova avventura: fare il papà. Tra pochi mesi infatti in casa Rossi-Novello arriverà una bimba di cui ancora non si conosce il nome anche se il pesarese durante un’intervista ha rivelato qual è il suo preferito: Vittoria. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Yamaha in Portogallo con un occhio al titolo costruttori

    ROMA – Con la penultima tappa del motomondiale 2021 si ritorna sulla pista di Portimao per il GP delle Algarve. La Yamaha, dopo aver conquistato matematicamente il titolo piloti a Misano con Fabio Quartararo, ha messo nel mirino il mondiale costruttori dove si trova dietro alla Ducati attualmente con 12 punti di vantaggio da difendere con 50 ancora a disposizione. La casa di Iwata punta proprio su “El Diablo”, fresco della sua prima gioia iridata in carriera e dominatore del precedente stagionale di aprile in terra lusitana.
    Il ritorno di Morbidelli
    Si punta forte anche su Franco Morbidelli che nel GP dell’Emilia Romagna ha mostrato segnali positivi al ritorno dall’infortunio. Dopo un’ottima prima fase di gara l’italiano non aveva la condizione per mantenere il passo gara calando inevitabilmente con il passare dei giri. Obiettivo crescita in un circuito a lui congeniale in cui centrò il podio nella scorsa stagione – con un terzo posto – sfiorandolo nel precedente stagionale in cui è terminato quarto. Tutte buone notizie per la Yamaha alla ricerca di un’ambiziosa doppietta. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marquez dona alla famiglia Millan il premio vinto ad Aragon

    ROMA –  Marc Marquez ha tenuto nascosto per diverse settimane lo splendido gesto compiuto nei confronti della famiglia del giovanissimo talento spagnolo Hugo Millan, scomparso a seguito di un incidente durante l’European Talent Cup sul circuito di Aragon. Il pilota della Honda infatti ha voluto omaggiare i genitori del giovane il premio ricevuto per il secondo posto ottenuto dietro a Bagnaia proprio sulla pista iberica.
    Il cordoglio di Marquez
    Marquez, molto toccato dalla vicenda, ha dedicato al giovane connazionale un pensiero speciale. “Hugo, quando tutta la famiglia della MotoGP ti ha reso omaggio a Motorland mi sono promesso che avrei cercato di salire sul podio con tutte le mie forze per regalare il trofeo a tutta la tua famiglia. Riposa in pace, campione”. Nell’arco della stagione 2021 quello di Millan è il terzo decesso in pista , insieme a Jason Dapasquier e Dean Berta Vinales, con la Dorna Sport a lavoro per garantire una maggiore sicurezza in pista ed evitare che in futuro possano capitare altri eventi così tragici. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Danilo Petrucci contro Dorna: “Non siamo stati presi sul serio”

    ROMA – Danilo Petrucci non ha gradito l’atteggiamento Dorna prima del Gp delle Americhe. Secondo l’italiano, il più critico insieme ad Aleix Espargarò, non sono state ascoltate le ragioni dei piloti che avrebbero chiesto almeno l’abbassamento dei giri da 20 a 15, visto le condizioni inaccettabili dell’asfalto, senza però riscuotere successo. “Avrei voluto sicuramente accorciare la gara. Inizialmente pensavano ad uno scherzo, non lo era ma non ci hanno preso sul serio“. Una decisione non gradita particolarmente tranne da “un paio di piloti per cui andava tutto bene, a cui piacciono i dossi”, le sue impressioni rilasciate ad Autosport.
    Petrucci, problemi alla schiena e un futuro nel rally
    L’umbro in sella alla Tech 3 ad Austin ha chiuso al penultimo posto, dopo un buon inizio, a causa di persistenti problemi alla schiena. “Non riuscivo più a muovermi sulla moto. Ho avuto mal di schiena per tutto il weekend e visto la rigidità della mia moto ho sentito molto i dossi, ma non pensavo che mi avrebbe causato così tanto dolore a fine gara. Prima della gara ho anche preso un antidolorifico, ma non ha funzionato“.  Il futuro per Petrux si chiama rally, disciplina a cui si sta preparando in vista del 2022. “Prima di Misano andrò a Barcellona per un corso di guida rally, non vedo l’ora di allenarmi“, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    MotoGP: Marc Marquez: “Qui mi diverto e posso fare bene”

    AUSTIN – Marc Marquez vuole tornare a vincere nel Gp delle Americhe, percorso su cui lo spagnolo ha vinto consecutivamente dal 2013 al 2018. “In questa stagione sto soffrendo, però ad Austin ci sono tanti punti di frenata sulla sinistra e per il mio braccio destro è un bene. Sono pronto a godermi la pista, e se mi diverto tutti sanno che qualcosa può succedere. Qui sono sempre stato forte ma se devo essere sincero, non so il perché. Ricordo i test di qualche anno fa ad Austin, giravo uno-due secondi più veloci di Rossi o altri e la Honda mi chiese come avevo fatto ma allora sinceramente dissi, non lo so. Adesso voglio solo pensare a godermi il tracciato, mi piace e poi vedremo cosa succederà”.
    La vicinanza a Vinales
    Il pilota spagnolo ha appoggiato la scelta del connazionale, tornato a casa dopo la morte del cugino Dean: “Sono molto vicino a Maverick Vinales e alla sua famiglia per la tragedia. Penso che abbia fatto bene a non correre, io avrei fatto la stessa cosa. Però poi ho letto il commento di Michel Fabrizio e ho pensato che non aveva senso, non volevo perdere tempo a leggere. La sicurezza è cresciuta, ma i rischi ci saranno sempre,  trovare nuovi piloti per il futuro significa anche correre di più, su altri circuiti. Ci sono tante categorie e tanti campionati in diversi rischi, più corse vuol dire più rischi. Lavoriamo su tute, caschi, vie di fuga, mi sembra che anche la Direzione Gara sia sempre più rigida sulle regole, si sta facendo tanto, ma i rischi e le situazioni imprevedibili nelle corse ci saranno sempre”, ha concluso il numero 93 dell’Honda. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marquez: “Pronto a godermi la pista. Qui sempre forte”

    AUSTIN – “In questa stagione sto soffrendo , però ad Austin ci sono tanti punti di frenata sulla sinistra e per il mio braccio destro è un bene. Sono pronto a godermi la pista, e se mi diverto tutti sanno che qualcosa può succedere”. Queste le parole di Marc Marquez di in vista del Gran Premio delle Americhe, quindicesimo appuntamento del motomondiale 2021. “Qui sono sempre stato forte ma se devo essere sincero, non so il perché – ha detto il pilota di Cervera -. Ricordo i test di qualche anno fa ad Austin, giravo uno-due secondi più veloci di Rossi o altri e la Honda mi chiese come avevo fatto ma allora sinceramente dissi, non lo so. Adesso voglio solo pensare a godermi il tracciato, mi piace e poi vedremo cosa succederà”.
    Sulla morte di Vinales
    “Sono molto vicino a Maverick Vinales e alla sua famiglia per la tragedia – ha poi aggiunto Marcquez, parlando della tragica scomparsa del giovane Dean Berta Vinales -. Penso che abbia fatto bene a non correre, io avrei fatto la stessa cosa. Però poi ho letto il commento di Fabrizio e ho pensato che non aveva senso, non volevo perdere tempo a leggere. La sicurezza è cresciuta, ma i rischi ci saranno sempre,  trovare nuovi piloti per il futuro significa anche correre di più, su altri circuiti. Ci sono tante categorie e tanti campionati in diversi rischi, più corse vuol dire più rischi. Lavoriamo su tute, caschi, vie di fuga, mi sembra che anche la Direzione Gara sia sempre più rigida sulle regole, si sta facendo tanto, ma i rischi e le situazioni imprevedibili nelle corse ci saranno sempre”, ha concluso il pilota della Honda vincente sul tracciato di Austin dal 2013 al 2018. LEGGI TUTTO

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    Ronaldo, il suo “grazzie” sbarca in MotoGp

    Nonostante Cristiano Ronaldo non sia più un giocatore della Juventus, in Italia si continua a parlare di lui. O meglio, del suo addio sgrammaticato. Il “Grazzie”, scritto da CR7 nel post con cui ha salutato il club bianconero, è diventato un vero e proprio tormentone. Tra chi l’ha criticato per non aver imparato l’italiano e chi ha deciso di rispondergli ironicamente con un “Preggo”, da giorni sul web non si parla d’altro. Anche la Juve ha voluto lanciare una specie di frecciatina all’attaccante portoghese: prima del match contro l’Empoli, sul profilo Instagram della Juve è stata pubblicata una storia, poi rimossa, con scritto: “Biannconeri Back Home”.  Il tormentone lanciato da CR7 ha raggiunto persino il mondo della MotoGp. Sul proprio profilo twitter, il team Gresini Racing si è complimentato con Aleix Espargaro per il terzo posto conquistato nel Gran Premio della Gran Bretagna, ispirandosi proprio allo “stile”CR7: “Grazzie Aleix”, questo il messaggio per il pilota spagnolo che ha regalato il primo podio all’Aprilia.Sullo stesso argomentoJuve, il post social fa discutere: ironia su Ronaldo o errore?Juventus LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Valentino Rossi: “Penso ancora al duello con Marquez a Sepang”

    ROMA – Sepang 2015 è stato il momento di totale rottura tra Valentino Rossi e Marc Marquez. Da quel giorno, i rapporti tra i due piloti non si sono più risanati del tutto, nonostante il rispetto e la professionalità tra i due. Il contatto durante la penultima gara della stagione di MotoGp, con caduta dello spagnolo e conseguente penalizzazione di Rossi, ha di fatto messo il titolo nelle mani di Jorge Lorenzo. Durante un episodio della serie “Route 46-Route 93” in onda su DAZN Spagna, è stato fatto un focus sulla vicenda, con i racconti degli stessi protagonisti.

    Hernandez: “Ci faranno un libro”
    “Penso molto al 2015. La mia sensazione è la stessa di quella domenica dopo la gara, anche se sono passati cinque anni – racconta Valentino Rossi durante lo speciale -. Quindi penso che sarà sempre così”. Santi Hernandez, capo tecnico di Marc Marquez, è sicuro che non si dimenticherà presto questa storia:”Di tutto questo si parlerà ancora quando ci saremo tutti ritirati e qualcuno tirerà fuori un libro. Lì le verità saranno rivelate”. LEGGI TUTTO