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    Play Off Serie A2, Grottazzolina vince a Siena e vola in SuperLega

    Play Off Serie A2 Credem BancaGrottazzolina fa sua anche Gara 2. Arriva in casa di Siena la promozione in SuperLega
    Risultato Gara 2 Finale Play Off Serie A2 Credem Banca:Emma Villas Siena – Yuasa Battery Grottazzolina 1-3 (21-25, 25-19, 13-25, 19-25)
    Emma Villas Siena – Yuasa Battery Grottazzolina 1-3 (21-25, 25-19, 13-25, 19-25) – Emma Villas Siena: Nevot 0, Tallone 9, Copelli 10, Krauchuk Esquivel 12, Pierotti 13, Trillini 7, Coser (L), Bonami (L), Milan 4, Gonzi 0, Acuti 1. N.E. Pellegrini, Ivanov, Picuno. All. Graziosi. Yuasa Battery Grottazzolina: Marchiani 1, Fedrizzi 16, Canella 6, Nielsen 24, Cattaneo 9, Mattei 9, Foresi (L), Vecchi 0, Mitkov 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Lusetti, Ferraguti, Romiti. All. Ortenzi. ARBITRI: Merli, Grassia. NOTE – durata set: 27′, 27′, 21′, 30′; tot: 105′.
    Yuasa Battery Grottazzolina vince anche in casa di Emma Villas Siena e si regala così la promozione in SuperLega. La formazione marchigiana, grazie agli acuti di Fedrizzi (16 punti) ma soprattutto di Nielsen, top scorer di serata grazie a 24 punti vincenti, trova così la promozione diretta in SuperLega, vincendo tra le mura di Siena per 3-1. La formazione di Ortenzi, dopo essere partita in vantaggio, ha subito la rimonta di Siena, mentre il terzo e quarto set hanno visto la formazione marchigiana superare le resistenze dei senesi. Non solo la promozione in SuperLega però, perché Grottazzolina, trionfando nel campionato di Serie A2, guadagna così anche il diritto di giocare tra le mura amiche la Del Monte® Supercoppa Serie A2 contro la squadra che trionferà al termine della Final Four di Coppa Italia in programma a Cuneo l’11 e 12 maggio. Il campionato di Serie A2, però, non termina qui, in quanto si concluderà nel mese di maggio la Del Monte® Coppa Italia di A2. Nel weekend, infatti, scenderanno in campo Consoli Sferc Brescia e Conad Reggio Emilia per Gara 3 degli Ottavi di Coppa Italia. I Quarti di Finale sono invece in programma mercoledì 1 maggio, con Yuasa Battery Grottazzolina ed Emma Villas Siena tra le protagoniste.
    Tabellone Play Off Serie A2 Credem Bancahttps://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=940
    Play Off Serie A2 Credem Banca – La formulaPartecipano le prime 7 squadre al termine della Regular Season di Serie A2. La prima classificata accede direttamente alle Semifinali, le formazioni dal 2° al 7° posto si sfidano ai Quarti di Finale. La società vincente il Play Off sarà promossa alla SuperLega 2024/2025. Tutte le sfide di Quarti di Finale, Semifinali e Finali si giocano con la formula delle 2 partite vinte su 3. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season.
    Tabellone Del Monte® Coppa Italia Serie A2https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=934
    Coppa Italia Serie A2La Del Monte ® Coppa Italia A2 si giocherà a Regular Season ultimata, e parteciperanno le 12 formazioni di Serie A2 (tutte ad eccezione delle due che retrocederanno in Serie A3). Si giocherà in maniera parallela ai Play Off validi per la promozione in SuperLega Credem Banca. Le cinque squadre piazzatesi dall’8° all’12° posto in stagione, unite alle tre eliminate nella serie dei Quarti di Finale dei Play Off, giocheranno gli Ottavi di Finale, con la formula “due vittorie su tre” (14, 21, 28 aprile 2024). I quattro Club che passeranno il turno saranno abbinati nei Quarti di Finale alle quattro Semifinaliste dei Play Off: due Gare e l’eventuale Golden Set (1, 5 maggio) decideranno così le quattro partecipanti alla Final Four di Cuneo (11, 12 maggio). LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina sbanca Siena e conquista una storica promozione

    La Yuasa Battery Grottazzolina conquista la Superlega: al culmine di una stagione straordinaria la squadra marchigiana fa la storia espugnando anche in Gara 2 il palazzetto della Emma Villas Siena e chiudendo subito la serie finale dei Play Off Promozione. Un risultato incredibile per una cittadina di sola 3000 abitanti ma con oltre quarant’anni di storia pallavolistica alle spalle, che ora trova il suo inedito coronamento con la promozione nella massima serie. Dopo il set di apertura vinto dagli ospiti, Siena prova a riaprire i giochi nel secondo, ma terzo e quarto parziale sono dominati da Grottazzolina e può scattare la festa degli oltre 500 tifosi ospiti presenti al PalaEstra.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Emma Villas Siena-Yuasa Battery Grottazzolina 1-3 (21-25, 25-19, 13-25, 19-25)Emma Villas Siena: Nevot 0, Tallone 9, Copelli 10, Krauchuk Esquivel 12, Pierotti 13, Trillini 7, Coser (L), Bonami (L), Milan 4, Gonzi 0, Acuti 1. N.E. Pellegrini, Ivanov, Picuno. All. Graziosi. Yuasa Battery Grottazzolina: Marchiani 1, Fedrizzi 16, Canella 6, Nielsen 24, Cattaneo 9, Mattei 9, Foresi (L), Vecchi 0, Mitkov 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Lusetti, Ferraguti, Romiti. All. Ortenzi. Arbitri: Merli, Grassia. Note: Durata set: 27′, 27′, 21′, 30′; tot: 105′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gara 2 Fin. (25/04/2024) – Play Off A2 Credem Banca, Stagione 2023 – TABELLINO

    Gara 2 Fin. (25/04/2024) – Play Off A2 Credem Banca, Stagione 2023
    Emma Villas Siena – Yuasa Battery Grottazzolina 1-3 (21-25, 25-19, 13-25, 19-25) – Emma Villas Siena: Nevot 0, Tallone 9, Copelli 10, Krauchuk Esquivel 12, Pierotti 13, Trillini 7, Coser (L), Bonami (L), Milan 4, Gonzi 0, Acuti 1. N.E. Pellegrini, Ivanov, Picuno. All. Graziosi. Yuasa Battery Grottazzolina: Marchiani 1, Fedrizzi 16, Canella 6, Nielsen 24, Cattaneo 9, Mattei 9, Foresi (L), Vecchi 0, Mitkov 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Lusetti, Ferraguti, Romiti. All. Ortenzi. ARBITRI: Merli, Grassia. NOTE – durata set: 27′, 27′, 21′, 30′; tot: 105′. LEGGI TUTTO

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    Impresa storica per la Cda: “È la vittoria del lavoro”

    Impresa, favola, miracolo: mancano le parole per descrivere il capolavoro della Cda Volley Talmassons FVG, che dominando la finale Play Off contro la Futura Giovani Busto Arsizio festeggia un’imprevedibile quanto meritata promozione in Serie A1. A tirare le somme ai microfoni di Volleyball TV è l’allenatore Leonardo Barbieri: “Sono molto felice, perché questa è una promozione che arriva da lontano. In questi 4 anni abbiamo lavorato dal basso, abbiamo costruito lo staff e poi quest’anno abbiamo lavorato con un gruppo molto giovane, che ogni giorno aggiungeva qualcosa a livello fisico e livello tecnico. Non è un film, è la verità: il lavoro paga e oggi si è visto, perché abbiamo un gruppo che ha una dedizione al lavoro davvero incredibile“.

    Foto Rubin/LVF

    Tra le protagoniste il capitano Beatrice Negretti, che in questo progetto ha creduto tanto da scendere di categoria per abbracciarlo: “È dall’inizio dell’anno che lo dico e che ci credo – sorride il libero ex Milano – anche se è stata una stagione di alti e bassi ci abbiamo sempre creduto, e questo ci ha fatto andare avanti anche nei momenti più difficili. Sono felicissima. Sicuramente è servito avere in squadra qualcuno con più esperienza, però anche il fatto di avere un roster molto giovane, e soprattutto che tutte abbiamo sempre lavorato spingendo tantissimo: si è vista la crescita che abbiamo avuto durante l’anno“.

    Il premio di MVP tocca alla palleggiatrice Chidera Eze: “Posso solo ringraziare tutta la squadra e lo staff – dice la palleggiatrice – perché hanno sempre creduto in me, mi hanno dato tanta fiducia. Ho lavorato tanto, e sono stata fortunata ad avere intorno a me un ambiente che andava tutto nella stessa direzione“.

    Foto Rubin/LVF

    Anima della squadra friulana la schiacciatrice Alessia Populini: “Sapevamo che era una grandissima montagna da scalare, siamo partiti davvero dal livello base e quello che si è visto in questi Play Off è quanto siamo fatte per giocare queste partite importanti; ci divertiamo a giocarle, sia quando siamo in vantaggio sia quando siamo sotto. Sono fiera della mia squadra, perché non mi aspettavo che ce la cavassimo così bene in situazioni così difficili“.

    “Per me era il primo anno intero dopo l’infortunio – continua Populini – e sapevo che sarebbe stato importantissimo, che avrei dovuto lavorare tantissimo. Dopo momenti così brutti a volte rimani da sola e devi anche saper chiedere aiuto al tuo allenatore. Sono molto fiera di me e di lui, per come ha saputo gestire un gruppo di ‘stronze’… ma professionali al 100%. La grinta è quello su cui punto da quando ho cominciato a giocare a pallavolo, ed è quello che ho messo in campo anche quest’anno, e ho visto quanto le compagne mi abbiano seguito“.

    Quasi senza parole l’opposta Nicole Piomboni: “Non sto ancora realizzando, abbiamo fatto qualcosa di incredibile… siamo un gruppo fantastico, ci abbiamo messo tutto quello che avevamo e ci siamo aiutate a vicenda: ci vorrà un po’ per capire quello che è successo. Siamo partiti con un girone difficile, e questo è stato positivo perché ci siamo preparate a quello che sarebbe venuto dopo: è stato un campionato di alti e bassi, però dai momenti difficili siamo uscite insieme e questo ci ha aiutato a preparare le partite decisive. Quella con Messina è stata una serie tostissima: c’era da rimanere concentrati su ogni punto, ci siamo veramente fatte le ossa, abbiamo imparato a non mollare mai e siamo arrivate pronte a questa finale“.

    Foto Rubin/LVF

    Infine è Sofia Rebora a commentare la dolorosa sconfitta della Futura: “Siamo partite molto forte, con la consapevolezza di dover ribaltare il risultato, poi ci siamo spente negli altri due set e nell’ultimo abbiamo proprio mollato. Complimenti a Talmassons, ma dispiace per noi perché non ce lo meritavamo, abbiamo buttato via un’occasione in Gara 1. Mi spiace per la società, per i tifosi e per gli sponsor, perché l’obiettivo era quello di salire. I Play Off sono sempre una cosa a parte, la stanchezza la devi mettere via se vuoi vincere: devi provare qualsiasi arma, e a noi secondo me è mancato un po’ di coraggio nei momenti decisivi. Forse c’è stata anche un po’ di inesperienza in alcuni elementi, come Sofia (Monza, n.d.r.) che è al primo anno da titolare, ma noi non l’abbiamo aiutata molto“.

    L’allenatore ospite Alessandro Beltrami aggiunge: “Complimenti doverosi a Talmassons, perché hanno giocato due partite di altissimo livello in tutto quello che hanno fatto. Hanno sempre saputo trovare le giuste soluzioni in tutti i momenti della partita. Noi ci siamo fatti un po’ troppo tirare nella trappola. Ormai purtroppo è finita, secondo me abbiamo peccato un po’ su alcuni palloni caduti troppo facilmente. Peccato perché avevamo trovato la chiave nel primo set per mettere pressione. Mi spiace perché poi non siamo stati né costanti né cinici a sufficienza. Dispiace sia finita qui, per me personalmente è stata un’esperienza intensa e bella. Ringrazio tutto l’ambiente partendo dalla società e dallo staff oltre alle ragazze che mi hanno dato tanto, mi hanno seguito. Purtroppo non abbiamo coronato un sogno che questa squadra dall’inizio voleva raggiungere. È un’esperienza che ci deve servire da lezione per imparare, perché o si vince o si impara, e oggi purtroppo ha vinto Talmassons“.

    (fonte: Volleyball TV) LEGGI TUTTO

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    Gara 3 Fin. (25/04/2024) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2023 – TABELLINO

    Gara 3 Fin. (25/04/2024) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2023
    Sir Susa Vim Perugia – Mint Vero Volley Monza 3-1 (25-15, 25-18, 24-26, 25-19) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 3, Plotnytskyi 14, Resende Gualberto 8, Ben Tara 20, Semeniuk 12, Russo 9, Toscani (L), Held 0, Herrera Jaime 0, Leon Venero 6, Solé 0, Colaci (L). N.E. Candellaro, Ropret. All. Lorenzetti. Mint Vero Volley Monza: Kreling 2, Takahashi 14, Di Martino 5, Loeppky 17, Maar 11, Galassi 9, Morazzini (L), Visic 0, Mujanovic 0, Gaggini (L), Szwarc 1. N.E. Comparoni, Beretta. All. Eccheli. ARBITRI: Goitre, Piana. NOTE – durata set: 26′, 33′, 36′, 35′; tot: 130′. LEGGI TUTTO

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    Perugia marziana per due set, Monza alla fine capitola per 3-1

    Gara 3 va alla Sir Susa Vim Perugia che vola sul due a uno nella serie battendo la Mint Vero Volley Monza in quattro set con i parziali di 25-15, 25-18, 24-26, 25-19.

    Che potesse essere una serata complicata per Monza in Gara 3 al PalaBarton era fuori discussione, ma nessuno forse si sarebbe aspettato che il divario tra le due squadre nei primi due set potesse essere così marcato. Perugia è stata semplicemente “marziana” nei primi due parziali, poi quando Monza ha riacceso il suo di motore è stata brava a non lasciare ai brianzoli la possibilità di riaprire il match portandolo al tie-break.

    Gli uomini di Lorenzetti si giocheranno così a Monza, domenica alle 18.00 in Gara 4, il primo match point per il titolo tricolore.

    foto Lega Volley

    COLPO D’OCCHIO – Alla marea blu dell’Opiquad Arena in Gara 2, rappresentata a Perugia oggi da circa 200 sostenitori che pur di esserci hanno sfidato il traffico da bollino rosso di questo 25 aprile, risponde quella bianca di un PalaBarton che fa registrare un sold-out da record (4986 spettatori), spinto dalla solita curva dei Sirmaniaci, una delle più organizzate, numerose e “rumorose” di tutta la Superlega. Prima dell’inizio del match si ripete la pioggia di stelle filanti: campo interamente ricoperto, giocatori con le mani tra i capelli e raccattapalle costretti a spazzare via tutto in fretta e furia.

    SESTETTI – Lorenzetti lascia inizialmente in panca Leon, grande protagonista di Gara 3, e si affida alle diagonali Giannelli-Ben Tara e Plotnytskyi-Semeniuk, al centro Flavio e Russo, Colaci libero. Eccheli non cambia e risponde con Cachopa in regia e Loeppky in posto 2, in banda la coppia Maar-Takahashi, al centro Galassi e Di Martino, Gaggini libero.

    foto Lega Volley

    1° SET – Ben Tara in diagonale apre le danze, poi arriva anche l’ace di Giannelli e il clima si fa subito caldissimo sugli spalti. Monza risponde per le rime con Loeppky e la battuta vincente, in zona di conflitto, di Takahashi. Altro ace e altro break di Perugia (5-3), altro contro-break immediato di Monza, altro break degli umbri (7-5), che questa volta riescono ad andare anche sul +3. Immediato il primo time-out della serata chiamato da Eccheli, costretto a fermare il gioco anche qualche minuto più tardi quando la forbice si allarga a cinque punti (13-8).

    L’approccio al match della Sir questa volta è in netta controtendenza rispetto alle ultime uscite. Giannelli e compagni sono scattati decisamente meglio dai blocchi di partenza, spingendo tantissimo al servizio e tenendo molto bene anche in difesa. Dall’altra parte della rete, invece, Monza paga tanto in ricezione in questo avvio di Gara 3 (3 ace subiti) e paga qualcosa anche in attacco (46% contro il 57% dei padroni di casa e appena il 17% per Takahashi, oltre a soli 2 punti break contro 11). Di conseguenza questo primo parziale diventa presto a senso unico, finendo poi col concludersi con un pesantissimo 25-15.

    foto Lega Volley

    2° SET – Il set successivo inizia punto a punto (2-2, 5-5). Sull’8-7 Perugia l’arbitro ferma il gioco perché Giannelli è rimasto accasciato a terra, dolorante alla caviglia destra per una discesa a muro evidentemente sul piede di un avversario. Per fortuna nulla di grave e il gioco riprende con il break della Sir che vola sul 10-7 e costringe ancora la panchina brianzola a chiamare time-out. Trovato lo strappo giusto, Perugia non si guarda più indietro come nel primo set, allunga il passo e se ne va (12-7, 16-9).

    Le luci del PalaBarton sembrano soprattutto non accecare Ben Tara, come accaduto in Gara 3 a Monza, perché l’opposto perugino questa sera è un fattore tanto in attacco quanto a muro. In estrema sintesi, per la Mint questa si sta trasformando in una serata nerissima, questa volta sì contro pronostico. Eccheli prova a pescare un coniglio dal cilindro schierando l’opposto di ruolo Szwarc per Loeppky, ma ormai anche questo set è andato: 25-18 e Perugia avanti due a zero alzando la positività in attacco al 61% in questo parziale contro il 42% della Vero Volley.

    foto Lega Volley

    3° SET – A questo punto o Monza trova una reazione nervosa, facendo appello a quella determinazione che l’ha portata sin qui, oppure questo terzo atto della finale scudetto andrà in archivio dopo poco più di un’ora di gioco e con una lezione sul campo che potrebbe lasciare il segno. L’avvio del terzo set è ancora in equilibrio (6-6, 10-10), poi ancora una volta, girata la boa di metà parziale, i Block Devils cambiano marcia (13-11, 18-14).

    In vista del traguardo si alza ancora il volume dei tamburi e dei cori dei Sirmaniaci, ma quasi a sorpresa la Vero Volley si riaffianca ai 18 e poi mette addirittura la freccia portando l’inerzia dalla sua parte (20-21, 20-22 e time-out chiamato da Lorenzetti). Si rivede in campo anche Leon che va subito a segno dalla sua mattonella. Perugia annulla due set point a Monza (22-24, 24-24) ma alla fine capitola sull’ace di Maar (aiutato dal nastro) che fissa il risultato sul 24-26 (56% in attacco per Monza contro il 55% di Perugia).

    foto Roberto Del Bo

    4° SET – In avvio di quarto set i padroni di casa fanno subito capire che non hanno alcuna intenzione di mettere in discussione questa sfida e costringo subito la Mint a inseguire (3-0, 6-2). Sul 10-7 altro spavento per Lorenzetti che vede Flavio franare sulla schiena di Ben Tara a ridosso dei led di bordo campo nel tentativo di recuperare una palla. Anche in questo caso, per fortuna, nessuno si fa male.

    Galassi e compagni cercano di tenere botta e riescono a rimettersi in scia (11-8, 11-10, 14-13, ). Il piano degli ospiti è chiaro: arrivare ancora gomito a gomito fino alle battute finali del set per poi tentare il colpaccio. Il piano, però, fallisce molto presto perché Leon non glielo permetterà. Nessuna volata, nessuna sorpresa, nessun tie-break: Perugia chiude il set 25-19 e soprattutto la partita.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Sir Susa Vim Perugia – Mint Vero Volley Monza 3-1 (25-15, 25-18, 24-26, 25-19) Serie 2-1

    di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    D femminile, la Fenix Faenza festeggia la promozione: “Stagione incredibile”

    L’impresa delle ragazze della serie D della Fenix Energia resterà a lungo nella mente di tutti. Tanti sono gli aspetti che rendono questa stagione unica. Il campionato vinto da outsider e con una rosa giovanissima, la striscia di 13 vittorie consecutive da inizio dicembre ad inizio aprile, l’incredibile cornice del PalaBubani nella decisiva gara con Granarolo, sono soltanto alcuni dei momenti di una annata strepitosa. E la stagione non è finita, perché le ragazze di coach Loris Polo saranno impegnate lunedì alle 20 a Lido Adriano nella finale del campionato provinciale contro l’Olimpia Teodora.

    “È stata davvero una stagione emozionante e indimenticabile – spiega Polo – e devo fare i complimenti alle ragazze per lo spirito che hanno sempre messo in campo e negli allenamenti, crescendo molto durante la stagione e rialzando sempre la testa dai momenti in cui non sempre hanno avuto un rendimento costante”.

    “Se c’è stato un momento in cui avevamo capito di poter vincere il campionato? No, perché siamo sempre rimasti concentrati senza pensare alla classifica, che ovviamente ci rendeva felici. Ad inizio campionato abbiamo avuto un momento di flessione dovuto agli infortuni e infatti in quel periodo abbiamo perso quasi tutte le partite del campionato poi quando siamo riusciti a lavorare al completo, è arrivata una lunga serie di vittorie che ci ha portati in vetta e siamo stati bravi a mantenerla fino alla fine”.

    “Come vedo questo gruppo nella prossima serie C? Molte giocatrici meritano di fare questo importante salto di categoria che non sarà semplice perché la C è un campionato davvero duro, ma adesso dobbiamo pensare a chiudere al meglio la stagione nei campionati giovanili. Alla prossima stagione guarderemo più avanti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO