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    Mercato B2 femminile: Giuseppe Davide Galli nuovo allenatore dell’Enercom Fimi

    Sarà Giuseppe Davide Galli il tecnico dell’Enercom Fimi per la stagione 2025/26. Il Volley 2.0 ha scelto un allenatore, che lavorerà nella prima squadra e nel settore giovanile, dal curriculum di altissimo livello che ha dimostrato di saper lavorare e far crescere i giovani talenti. Galli ha accettato con entusiasmo il progetto che gli è stato sottoposto dal sodalizio biancorosso.Il passato di Galli sottolinea le sue capacità: tra i tanti risultati va sottolineato il ruolo di tattico e 3° allenatore nella Nazionale femminile che vinse il Mondiale 2002 guidata da Marco Bonitta; le quattro stagioni alla guida del Club Italia e le medaglie conquistate con la Nazionale Pre-Juniores; oltre alle stagioni passate da allenare tra serie A e B.Marchigiano, nelle ultime stagioni ha allenato squadre della zona ma è stato convinto dal progetto Volley 2.0 a sbarcare a Crema: “Negli ultimi sette anni ho lasciato la serie A per motivi famigliari; ho allenato solo squadre vicine e ho portato la squadra del paese dalla D alla B2. Proprio quando ho pensato che era arrivato il momento di affrontare nuove sfide mi è arrivata la telefonata di Matteo Moschetti, lo conosco bene e attraverso lui ho conosciuto dirigenti appassionati e con un progetto che condivido”.Galli nella sua carriera ha allenato molte giovani, a cominciare dall’esperienza col Club Italia dal 2004 al 2007 e con la Nazionale Pre juniores con cui ha conquistato il bronzo sia al Mondiali che agli Europei. “Da trent’anni studio metodologie di lavoro col giovanile, cercherò di portare il mio metodo, che Moschetti conosce già, a Crema. L’obiettivo che ci poniamo è quello di rendere il Volley 2.0 ancora più centrale nella crescita delle giovani del territorio diventando un centro di altissima qualità. Ci vorrà tempo ma la società è convinta che questa sia la strada da percorrere”.Il punto più importante della carriera è stato il Mondiale vinto con la Nazionale nel 2002 nel ruolo di tattico. “Ho saputo coltivare un sogno che avevo da piccolo: ero un discreto calciatore e speravo di giocare in Nazionale, ma un infortunio ha interrotto la carriera. Ho avuto una seconda opportunità di realizzare il mio sogno, ma come allenatore nel volley, e l’ho sfruttata. Nel 2000 Bonitta mi ha chiamato per fare il suo secondo ma ho rifiutato per l’impegno che avevo con la squadra di club, sono così entrato più tardi a far parte dello staff azzurro col ruolo di tattico e terzo allenatore per un’avventura indimenticabile che ha portato l’Italia a livelli altissimi”.Anche se Galli considera un’altra la sua esperienza più importante su un campo di pallavolo: “Nel 2021 ho rianimato una ragazza svenuta che stava soffocando in campo. Durante la finale Under 15 una ragazza dell’altra squadra è crollata a terra, ho capito subito che c’era qualcosa che non andava e ho saputo mantenere, non so come, la freddezza e la concentrazione per evitare che soffocasse. Di recente ho incontrato questa ragazza di nuovo in palestra, sono contento di aver dato il mio contributo perché potesse tornare a fare sport”.Gli interessi e le attività di Galli sono molteplici: “Sono istruttore di tennis, ho allenato anche atleti internazionali. E’ uno sport che mi ha dato molti spunti per le metodologie di allenamento. Insegno alle superiori e all’università e ho fondato il consorzio Pallavollerò per portare nuove metodologie di allenamento nelle società affiliate”.Oltre ai risultati Galli sottolinea l’importanza educativa dello sport: “Sono convinto che lo sport sia ultimo baluardo educativo. I giovani devono fare sport perché questo li aiuta a diventare persone migliori. L’attività deve valorizzare gli le persone a 360° per dare importanza non solo all’aspetto tecnico e tattico dei giochi sportivi”. LEGGI TUTTO

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    Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

    Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

    “Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli – La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

    Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c’è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

    “Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità – prosegue Matassoli – però chi c’è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po’ le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l’iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l’osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A”.

    “Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l’impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento”.

    “Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c’è un’Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

    La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l’Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli – Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l’allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi”.

    La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l’allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell’ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

    “Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

    (fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo) LEGGI TUTTO

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    Promoball Sanitars, festa grande per la promozione in B1: “Che stagione incredibile!”

    Sognata, rincorsa, accarezzata e ora realtà. Dopo un campionato di vertice, dopo una prima fase play off positiva e una seconda cominciata male, ma ripresa con gli artigli la Promoball Sanitars conquista la promozione in B1!“Che stagione incredibile per la nostra società! – esulta il general manager Luca Giacomelli – Quello che ci ha portato sin qui è stato un percorso straordinario per tutti. Siamo davvero entusiasti di celebrare la conclusione di una stagione sportiva indimenticabile, ricca di successi e soddisfazioni per ogni categoria. Con risultati che sono la dimostrazione di un lavoro di squadra eccezionale e di una determinazione senza pari”.

    E che sono stati costruiti, giorno per giorno, con impegno, perseveranza, passione: “Un successo così grande non sarebbe mai stato possibile senza il supporto di una squadra eccezionale, fatta non solo di giocatrici e allenatori – prosegue Giacomelli – Vogliamo perciò esprimere un immenso grazie a tutti coloro che hanno contribuito a rendere questa stagione magica: agli autisti dei pulmini, per la loro disponibilità e il loro impegno nel portare le ragazze a ogni allenamento e partita; ai dirigenti, per il loro instancabile lavoro dietro le quinte, fondamentale per l’organizzazione e la gestione di ogni attività; al nostro super scout che, oltre alla nostra promozione, è fresco anche di una coppa con il maschile (complimenti!); ai segretari, per la loro precisione e dedizione nel curare ogni aspetto burocratico e logistico; e soprattutto al nostro super pubblico, che ha riempito le tribune, sostenuto le nostre ragazze con cori e applausi fino all’ultimo minuto, rendendo ogni partita un’emozione indescrivibile. Grazie di cuore a tutti per aver fatto parte di questa avventura straordinaria!”. Che oltre a un traguardo eccezionale consegna acquisita consapevolezza: “Al di là dei trofei e delle classifiche – conferma Giacomelli – il nostro orgoglio più grande è aver assistito alla crescita sportiva e umana di ogni singola ragazza. Vedere le nostre atlete migliorare giorno dopo giorno, non solo in campo ma anche come persone, è il vero successo che ci spìnge a dare il massimo. La pallavolo è uno strumento potente per insegnare valori come disciplina, rispetto, perseveranza e spirito di sacrificio, e siamo fieri di aver contribuito a formare non solo atlete, ma anche donne. Guardiamo dunque già con entusiasmo alla prossima stagione, pronti a nuove sfide e a continuare a crescere insieme”.

    (fonte: Promoball) LEGGI TUTTO

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    Volley Team Bologna rinuncia alla Serie A2, riparte dalla B1 con coach Andrés Delgado

    La società Volley Team Bologna S.S.D.AR.L. comunica, con dispiacere ma profonda consapevolezza, la decisione di rinunciare all’iscrizione al prossimo Campionato di Serie A2 Femminile, in favore della partecipazione a quello di Serie B1.

    Una scelta ponderata, maturata con attenzione e senso di responsabilità, orientata alla promozione e allo sviluppo del movimento pallavolistico territoriale.

    In continuità con il percorso intrapreso nel settore giovanile, volto alla valorizzazione dei talenti, la società comunica di aver affidato la direzione tecnica ad Andrés Delgado, allenatore di grande esperienza, riconosciuto a livello sia nazionale che internazionale.

    Parallelamente, la realtà sportiva bolognese sta lavorando alla definizione di un secondo progetto tecnico che permetta alle atlete tesserate di esprimere al meglio le proprie potenzialità.

    Un ringraziamento di cuore va a tutte le persone che, fino all’ultimo giorno, hanno lavorato con passione per rendere possibile il raggiungimento di questo importante traguardo sportivo. Il progetto Serie A è solo rimandato.

    (fonte: Volley Team Bologna) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Grottaglie scrive la storia e accede in A3 per la prima volta

    Nonostante la vittoria ai vantaggi e dopo aver messo alle strette l’avversario imponendosi nel set inaugurale (18-25) e non approfittando di due set point nel successivo, perso poi 32-30, la Maury’s Com Cavi Tuscania deve rinunciare al sogno promozione a favore di una Volley Club Grottaglie che per la prima volta nella sua storia accede alla serie A3. Due squadre che domenica sera al PalaCampitelli di Grottaglie hanno comunque dimostrato di valere entrambe il passaggio alla serie superiore dando vita ad un match di alta pallavolo.

    Spettacolare anche il terzo parziale con il risultato che si decide solo nel finale, dopo che Tuscania si era riportato sotto di un punto (21-20), grazie ad un mani out dell’ottimo, nonostante le tante primavere,  Roberto Cazzaniga (25-21) anche ieri sera determinante come in gara uno.Quarto set, orgoglio Tuscania che con i padroni ormai certi della promozione si impone per 23/25 costringendo gli avversari a rimandare di qualche decina di minuti la festa. Si va al tie break con le due squadre che ricorrono alle panchine; Tuscania va al cambio campo in vantaggio (7/8) poi accelera nel finale e chiude 11/15.

    Volley Club Grottaglie 2Maury’s Com Cavi Tuscania 3(18-25, 32-30, 25-21, 23-25, 11-15)Volley Club Grottaglie: Latorre 1, Cazzaniga 16, Antonazzo 9, Caciagli 8, Fiore 11, Russo E. 7, Conforti (L1); Spagnulo, Di Castri 1,Buccoliero, Alabrese 5, Russo R. 1, Msafti 4, Ruggiero (L2). All. Alessandro Giosa. Ass. Pasquale Azzaro.Maury’s Com Cavi Tuscania: Buzzelli (cap) 15, Marrazzo 2, Simoni 14, Genna 6, Festi 8, Rogacien 7, Stoleru 2, Pieri 3, Borzacconi 18, De Angelis 2, Rizzi (L), Quadraroli (L), Fusco, Silvestrini. All. Victor Perez Moreno. Ass. Francesco BarbantiNote – Durata: ‘27, ’44, ’31, ’28, ’16.Arbitri: Andrea Lobrace e Andrea Caronna.

    (fonte: Tuscania Volley) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Limbiate vince 3-2, ma due set bastano a Mirandola per ritrovare l’A3

    Lo Stadium Mirandola ingiocabile nelle due frazioni necessarie alla promozione, contro che il Miretti Team Limbiate, che vince invano al tie-break. Dopo la festa per la ritrovata Serie A3, ampia rotazione per Bicego che premia i ragazzi della panchina al termine di una stagione brillante.

    1° set – Qualche passaggio a vuoto per Mirandola che parte sotto 0-3, apparentemente incapace di mettere in difficoltà Limbiate. Albergati e Rustichelli mettono un freno ai rossoblù: firmano il 2-3 senza però pareggiare. I gialloblù riescono ad effettuare pareggio e sorpasso grazie ad un ottimo muro di Sitti e Antonaci (7-6).

    È sempre il centrale gialloblù a firmare il primo break per i suoi, a cui segue un attacco dalla seconda linea mirandolese che obbliga Russo al primo discrezionale dell’incontro sul 10-7. Stella non si scoraggia e riporta a contatto i suoi (11-11) prima del turno di servizio di Sitti, ancora al servizio sugli ultimi trenta secondi a disposizione di Limbiate (15-11).D’Azzeo è l’uomo incaricato del sideout lombardo, immediatamente neutralizzato dai padroni di casa. 

    Brondolo sale al servizio per Maletti: ace. Il giovane opposto non riesce a replicarsi e scende sul 17-13. Stadium ancora tracotante al servizio con l’ace di Rustichelli, sui nove metri fino al 22-14. Rota conclude in rete regalando il ventitreesimo a Mirandola, è poi il turno di Flemma guadagnare i nove set point di Mirandola. Lo schiacciatore sbaglia poi al servizio e Limbiate segue a ruota. Primo set vinto 25-16, ai gialloblù manca una sola lunghezza. 

    2° set – Avvio del secondo esattamente come la conclusione del primo: Stadium allunga e Zeroquattro fatica a tenere il ritmo: il primo timeout è sul 5-1. Al rientro dalla panchina ancora soliloquio mirandolese che vale altre due lunghezze prima del sideout dei ragazzi di Russo.Capitan D’Azzeo fa recuperare tre lunghezze prima che Maletti metta un freno alla situazione dalla seconda linea. Il turno al servizio di Stella passa senza particolari danni.

    L’inerzia rimane tutta mirandolese anche ben oltre la metà del set: Limbiate insegue, e i gialli rimangono avanti di 4 lunghezze (16-12) contro una squadra che vede l’obiettivo e che ha semplicemente deciso di non concedere nemmeno un break point all’avversario tra pallonetti, attacchi e rigiocate semplicemente impossibili. Sei i punti promozione della Stadium: Antonaci chiude. Mirandola torna in Serie A3.

    3° set – Giusto spazio a Scaglioni, Reyes, Egwaoje, Bevilacqua, Rustichelli Matteo, Brondolo e Zanetti nel terzo parziale: i gialloblù se la giocano alla pari con la formazione titolare dei brianzoli ma si arrendono 21-25.

    4° set – Di nuovo confermati i sestetti per il quarto set: Limbiate perde focus di una partita senza obiettivi e si sfalda lentamente. I ragazzi della Stadium sono avanti 10-5 al primo timeout. La pausa porta risultati e Zeroquattro si porta nuovamente a contatto a metà parziale, riuscendo anche a sorpassare (14-15). Buon margine per i rossoblù in conclusione: Marazzini serve sul 17-22: i mirandolesi segnano solo un altro punto prima della conclusione avversaria.

    5° set – Nel tiebreak Limbiate intende almeno, simbolicamente, portare a casa l’incontro. Se al cambio campo gli ospiti sono avanti per 6-8, gli scambi successivi sono a favore dei gialloblù che la riequilibrano a 8. I giovani della Stadium guadagnano poi un break che li fa andare davanti 12-9 con un attacco di prima intenzione di Egwaoje e un ace di Zanetti. Dopo il timeout di Zeroquattro, tre punti emiliani chiudono l’incontro e parte la festa promozione.

    Fabrizio Silvestri, presidente Stadium Mirandola: “È stata un’annata lunga, intensa, faticosa ma piena di emozioni e soddisfazioni. Partire da favoriti ed ottenere il risultato sperato non è mai facile, specialmente con la formula dei playoff che nonostante lo strapotere dimostrato durante la regular season, ti fa ripartire da zero e rimette tutti alla pari. Come detto, abbiamo chiuso la stagione regolare con il punteggio più alto di tutti gli 8 gironi di B e con 7 punti dalla seconda”.

    “Questo forse ha contribuito a farci iniziare i playoff un po’ scarichi e lo abbiamo pagato contro i Lupi di Santa Croce, squadra tosta, ben equilibrata e che ha meritato il passaggio immediato in A3. A noi invece è toccato passare dal girone infernale delle perdenti, con partite in sequenza a distanza di poche ore una dall’altra e con squadre motivate a renderci la vita difficile. Qui, secondo me, si è vista la vera forza di questi ragazzi”.

    “Nonostante la delusione della sconfitta al primo turno, sono riusciti a fare quadrato e a tirare fuori le poche energie residue per sbaragliare la concorrenza e arrivare a questo agognato traguardo.Adesso rifiatiamo, anche se solo per pochi giorni perché abbiamo un’ennesima stagione da preparare.Ci troveremo con sponsor e dirigenti per capire meglio che tipo di squadra potremo allestire per il prossimo anno. Da domani ci penseremo, oggi lasciatemi gioire per questo sudato ma strameritato successo”.

    (fonte: Stadium Mirandola) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Fasano è promossa in Serie A2, Marsala cede 3-1 in Gara 2

    La Pantaleo Podio Fasano è in serie A2. Un grandissimo successo concretizzatosi nella serata di sabato 7 giugno al Pala Vigna Marina dove le ragazze fasanesi battendo in gara 2 la Enodoro Marsala hanno finalmente ottenuto il pass definitivo per accedere alla tanto sospirata serie A2.

    Un successo di portata storica per la società del presidente Renzo Abete che suggella nel migliore dei modi una stagione di altissimo livello dinanzi a migliaia di spettatori accorsi al Vigna Marina per incitare e festeggiare poi le proprie beniamine protagoniste di una prova sontuosa che vale la serie A2.

    Un cammino strepitoso per la società fasanese capace negli ultimi 5 anni di passare dalla serie C alla serie A2 scrivendo così una pagina storica della pallavolo femminile che resterà indelebile negli annali dello sport fasanese. Il tutto reso possibile dal grande impegno messo in campo per questa società e a favore di tutto il movimento pallavolistico femminile fasanese dalla famiglia Pantaleo e da tutti i numerosi sponsor che annualmente contribuiscono al lavoro e ai successi di questo sodalizio.  

    “Questa sera siamo felicissimi per questa grande impresa – è il commento del presidente Renzo Abete a fine gara – per questa grande affermazione. Non era facile battere le nostre avversarie, alle quali vanno i nostri complimenti per il grande play-off disputato, però questa vittoria suggella nella maniera migliore la nostra stagione sportiva ed organizzativa. Complimenti a tutti coloro che con sacrificio e spirito di collaborazione hanno reso possibile tutto questo”.

    Un pomeriggio storico per la pallavolo fasanese, suggellato dalla presenza sugli spalti del presidente del Comitato regionale Fipav Puglia Paolo Indiveri, mentre per l’Amministrazione comunale c’era il sindaco Francesco Zaccaria e l’assessore allo sport Giuseppe Galeota.

    1° set – La Pantaleo Fasano scende in campo ben determinata a dover concretizzare la vittoria esterna di sette giorni prima, cosciente di poter giocare su più risultati a proprio favore, infatti, solo una sconfitta per 3-1 ribalterebbe i favori del pronostico, mentre con una sconfitta per 3-2 si andrebbe al Golden set, il resto dei risultati sarebbero tutti a favore delle gialloblù di casa.

    Al pronti via la Pantaleo Fasano sembra più determinata e sfruttando l’incisività della Campana riesce a spaccare le giocate avversarie con un break di 4-0 che spezza gli equilibri iniziali con il primo strappo del gioco (14-10). Le siciliane provano a rientrare con le battute incisive della Varaldo e le schiacciate della Caserta, ma la Botarelli ritorna all’antico splendore a chiudere il primo set per le locali (25-22).

    2° set – Nel successivo gioco la Caserta prova a ridare impulso al gioco del Marsala segnando il +2 (3-5) in avvio, ma la premiata ditta Botarelli- Martilotti rimettono la sfida in perfetta parità (6-6). Ancora la Varaldi ed a seguire la Pozzoni segnano un parziale di 5-1 (7-11) che spinge al time out coach Totero. Sale in cattedra la Vinciguerra che si mostra incisiva a rete contribuendo all’aggancio prima ed al sorpasso successivamente (19-14) con Negro che si intervalla a punti con la Botarelli e la Martilotti. Il Marsala cede e Campana mette la ciliegina sulla torta al fotofinish (25-17) per il doppio vantaggio set.

    3° set – Il terzo parziale si giocherà su un sostanziale equilibrio con sugli scudi la Oggioni per le sicule, mentre la solita Varaldo darà fondo alle sue giocate incisive per il primo strappo sul +3 (9-12), prontamente ripreso dalla Martilotti (12-12) per un nuovo punto a punto estenuante fino ai titoli di coda con Messaggi e Zingoni a punti per il +2 (20-22) che scivolerà fino alla vittoria di set per le ospiti (22-25) per il 2-1 interno.

    4° set – Il quarto set sarà decisivo con un avvio a spron battuto delle locali con Botarelli e Campana a dettare il ritmo di gara per un +2 (4-2) che poi salirà sul +3 (8-5), complice i non pochi errori delle siciliane indotti da un gioco sempre più incisivo e sciolto delle locali. La Vittorio fa gli straordinari in copertura e Botarelli ritorna a far girare il suo braccio sotto rete mettendo a segno un break devastante di 6-0 (17-8) che, di fatto, chiude i giochi. Per gli ospiti Bondavalli e Cecchini cercano di tenere viva la partita, ma sarà ancora una volta la Campana a chiudere il parziale (25-17) dando il via ai festeggiamenti che ben presto si sposteranno dal Palazzetto dello sport alla centralissima piazza Ciaia.

    Grande match quello delle gialloblù che con una grande prestazione corale hanno chiuso il cerchio su una stagione costruita per vincere dal ds Micaela Cofano “Siamo da serie A2 – commenta il ds fasanese a fine gara – grazie a un campionato condotto in maniera impeccabile e per tutto quello che siamo stati capaci di portare avanti in questa meravigliosa stagione compreso l’organizzazione delle F4 di Coppa Italia. Ora ci concediamo un pò di meritato riposo e tra qualche giorno subito a lavoro per la nostra prima di A2”.

    Gara che ha visto premiare come MVP della serata una strepitosa Irene Botarelli che con i suoi 26 punti ha trascinato le compagne di squadra al successo finale, meravigliosamente condotto in porto da Lucrezia De Dominicis, Francesca Di Coste, Ilaria Maiorano, Chiara Albano, Adelaide Soleti, Valentina Mearini, Marta Campana, Federica Vittorio, Chiara Vinciguerra. Un orchestra di grandissima livello meravigliosamente diretta da un grande capitano Valentina Martilotti.

    Un plauso specialissimo per coach Paolo Totero al suo secondo successo in appena 4 anni di conduzione da prima guida, coadiuvato da Pietro Tanzarella e Giuseppe Catapano con una direzione orchestrale dello scoutman  Giorgio Cesari e preparazione atletica di Andrea Blasi.

    Pantaleo Podio Volley Fasano 3Enodoro Marsala Volley TP 1(25-22, 25-17, 22-25, 25-17)Pantaleo Podio Volley Fasano: Maiorano, Mearini 5, Negro 8, De Dominicis, Di Coste, Campana 12, Vinciguerra 7, Botarelli 26, Vittorio Martilotti 12, Soleti,. All. Totero.Enodoro Marsala Volley TP: Pozzoni 15, Caserta 9, Cecchini 7, Corroux, Zingoni 2, Oggioni, Grippo 1, Bondavalli 2, Messaggi 6, Varaldo 19, Carpio, Guastella. All. Giangrossi.Arbitri: Deborah Vangone, Eleonora Nassiz.

    (fonte: Pantaleo Podio Volley Fasano) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: il doppio successo su Ostiano per il Volley Modena vale l’A2

    Sei vittorie su altrettante gare di playoff, un ruolino di marcia perfetto e il sogno che diventa realtà: il Volley Modena bissa il successo del Guarini con Ostiano e grazie al 3-1 sul campo delle rivali conquista la promozione in Serie A2. Un risultato frutto di sudore, fatica, forza di volontà e capacità di andare oltre le tante difficoltà che si sono presentate fin dalle prime giornate di campionato. Una cavalcata che riporta il Volley Modena in quel campionato in cui era sceso proprio vent’anni, fa poche settimane prima di chiudere i battenti e cedere il titolo alle ‘cugine’ di Sassuolo.

    La sfida decisiva per la stagione gialloblù si apre con il sestetto tipo delle ultime uscite per coach Molinari con Lancellotti al palleggio, Nonnati opposta, Bozzoli e Cornelli in posto quattro, Fronza e Gerosa al centro, Righi libero.

    1° set – Un muro di Bozzoli apre la contesa poi il primo tempo di Fronza porta sul 2-0 Modena, ma le padrone di casa mettono subito l’acceleratore sulla loro fase di muro-difesa e ricostruiscono fino all’8-5 che porta al primo time out discrezionale nella metà campo modenese. Scelta azzeccata perché la parità si concretizza subito sul 9-9 con l’ace di Cornelli poi Bozzoli firma il sorpasso.

    Modena prova a mettere la testa avanti con convinzione sfruttando anche le combinazioni centrali con Fronza e l’ottima vena di Nonnati che firma il muro del 18-14 e l’attacco del 15-19. Arriva qui la reazione di Ostiano che quasi ricuce poi Gerosa dai nove metri fa 22-19, ma le padrone di casa impattano sul 23-23 e portano il parziale ai vantaggi. I set point sono tutte per le gialloblù ad eccezione di uno sul 27-26, ma Bozzoli in pipe annulla, Gerosa sorpassa e una doppia di Ostiano vale il 30-28 per le modenesi.

    2° set – Si cambia campo e la zampata del Volley Modena porta i suoi frutti con Ostiano che va subito sotto 7-3 grazie a tre attacchi di Bozzoli. E’ già il break decisivo che si scava ulteriormente sul turno di servizio di Lancellotti e si conclude con tre punti consecutivi di Bozzoli per il 25-13.Le gialloblù sono ad un passo dal sogno ed anche il terzo parziale sembra iniziare bene quando la ricezione di Righi cade nella metà campo ospite per il 5-2 Modena, ma proprio qui Ostiano si sveglia e accelera prendendo in mano le redini del set. Capitan Lancellotti e compagne arrivano fino al -1 sul 18-19, ma proprio qui si spengono e cadono 25-18.

    3° set – Servono tre set consecutivi più l’eventuale Golden Set alle padrone di casa per imporsi e la pressione è tanta, a tratti insostenibile come quando Modena scappa avanti 6-2 e poi 8-4 nel quarto parziale. Le gialloblù provano a chiudere la contesa in più frangenti, ma Ostiano rimane disperatamente aggrappata alla partita fino al muro di Lancellotti per il 14-11. E’ questo, forse, lo spartiacque della gara perché le cremonesi trovano il cambio palla dopo il time out, ma si inceppano e il Volley Modena scappa prima sul 18-12 e poi sul 21-14 che è il preludio alla volata finale chiusa da una battuta out delle padrone di casa che vale il 25-19 e dà il via alla notte di festa in casa gialloblù.

    Fantini Folcieri Ostiano 1Volley Modena 3(28-30, 13-25, 25-18, 19-25)Fantini Folcieri Ostiano: Colombano 1, Esposito 21, Vidi 12, Spagnuolo 7, Feroldi 5, Maggiali 10. Libero: Zampedri -1. Deste 6, Miglioli 0, Grillo 0, Basalari ne, Frosini ne. All. Valeria Magri.Volley Modena: Lancellotti 2, Nonnati 17, Bozzoli 20, Cornelli 4, Fronza 12, Gerosa 17. Libero: Righi -2 (Zironi ne). Mattioli ne, Davoli ne, Garofalo 1, Pagot ne, Benetti ne. All. Luciano MolinariArbitri: De Luca e CitroNote – DURATA SET: 36’ 23’ 27’ 32’. bs 4/5 ace 2/4 muri 9/11 ricezione 30% (16% perfetta)-37% (23% perfetta) attacco 30%-36% errori 25-21

    (fonte: Volley Modena) LEGGI TUTTO