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Perugia esce sconfitta dalla battaglia dell’Allianz Cloud
I Block Devils vanno sotto di due set contro Milano. Gli ingressi di Plotnytskyi e Rychlicki cambiano la storia ed i bianconeri arrivano al tie break. Nel quinto la spuntano di un’incollatura i padroni di casa. 29 punti per Leon. Domenica al PalaBarton una importantissima gara 3
Torna in parità la serie dei quarti di finale playoff tra Sir Safety Susa Perugia ed Allianz Milano. All’Allianz Cloud i padroni di casa di coach Piazza la spuntano al quinto set sui Block Devils in gara 2 e rimettono in equilibrio la contesa dopo la vittoria dei bianconeri in gara 1.Match sulle montagne russe per Perugia che va sotto di due set con l’Allianz che gioca molto bene in fase break. I cambi di Anastasi dall’inizio del terzo set con gli ingressi di Plotnytskyi e Rychlicki cambiano faccia alla formazione del presidente Sirci che spinge forte al servizio ed in attacco e porta la sfida al tie break dove i meneghini giocano senza timori in attacco e trovano un break dai nove metri con Loser decisivo.Numeri del match molto equilibrati, specchio di quanto visto in campo. Perugia con più ace (8 contro 5) ma anche più errori al servizio (20 contro 15), 14 muri a testa, percentuali similari in ricezione ed attacco.Nella metà campo bianconera 29 i punti di Leon con 7 muri, Rychlicki ne mette 13 in tre set, Flavio chiude con 12 palloni vincenti, 4 gli ace di Plotnytskyi.Tutto da rifare dunque per Perugia. La serie ora si sposta nuovamente al PalaBarton dove domenica pomeriggio si gioca una importantissima gara 3.
IL MATCH
Herrera, Solè, Semeniuk. Queste le scelte di Anastasi per stasera. equilibrio massimo nei primi scambi (3-3). Il primo tempo di Flavio tiene la parità (6-6). Break dei padroni di casa con Ishikawa (9-7). Perugia impatta subito con il uro di Leon (9-9). Muro anche per Solè, Herrera dopo una grande difesa di Semeniuk e vantaggio bianconero (9-11). Ace del mancino cubano (9-13). Leon con la pipe mantiene il gap (13-17). L’ace di Porro dimezza (15-17), due in fila di Leon ristabiliscono (15-19). Ishikawa non ci sta (17-19). Incomprensione nella metà campo bianconera, Milano torna a contatto (19-20). Patry trova la parità in contrattacco (22-22). Il neo entrato Vitelli trova l’ace con l’aiuto del nastro e porta i padroni di casa al set point (24-23). Herrera manda il parziale ai vantaggi (24-24). Un altro nastro, stavolta di Ebadipour, consegna il set all’Allianz (27-25).Si riparte con le squadre a braccetto (4-4). Patry chiude il contrattacco e Milano passa a condurre (7-6). Grande pallavolo in campo in entrambe le metà campo. L’ace di Leon riporta avanti di un’incollatura i suoi (11-12). Muro di Giannelli (11-13). Piano pareggia subito (13-13). Muro di Porro, Milano di nuovo avanti (15-14). Patry mantiene il vantaggio (18-17). Solè di potenza (19-19). Mergarejo a muro dà il doppio vantaggio all’Allianz (22-20). Muro anche per Piano (23-20). Fuori Herrera, set point Milano (24-20). Mergarejo in diagonale stretta, i padroni di casa raddoppiano (25-21).Partono forte i bianconeri nel terzo parziale con Plotnytskyi al posto di Semeniuk e Rychlicki per Herrera. L’ucraino è subito protagonista dai nove metri con due ace (2-5). Solè chiude il primo tempo poi difesa e contrattacco di Rychlicki (4-9). Magia di Plotnytskyi per Leon (4-10). Ace di Leon (5-12). Flavio per le vie centrali (8-15). Leon mantiene le distanze (11-18). Contrattacco di Rychlicki poi muro di Leon (11-20). Milano torna sotto con il turno al servizio di Loser (19-23). Muro di Vitelli (20-23). Ishikawa con la pipe (21-23). La pipe di Leon sblocca Perugia e la porta al set point (21-24). Il muro di Flavio accorcia le distanze (21-25).Leon con la diagonale nel quarto ser (3-4). Ishikawa capovolge (5-4). Flavio e poi Plotnytskyi entrambi in contrattacco (5-7). Leon con la pipe (6-9). Ace di Plotnytskyi poi smash di Flavio poi altro ace di Plotnytskyi poi Leon (7-14). A segno il muro di Milano (10-15). Ancora i padroni di casa con il muro (14-17). È Plotnytskyi a far girare Perugia (14-18). Fuori Mergarejo poi contrattacco di Rychlicki (14-20). Plotnytskyi da posto sei (16-23). Fuori Ishikawa, set point Perugia (17-24). Leon pareggia i conti (18-25).2-2 nel tie break dopo l’attacco di Rychlicki. Break Milano con Mergarejo (6-4). Fuori Patry (6-6). Leon per l’ennesima parità (8-8). Il muro a tre ferma Ishikawa (9-10). Mergarejo capovolge (11-10). Mergarejo trova il break (13-11). Ace di Loser, match point Milano (14-11). Al terzo tentativo l’attacco out di Plotnytskyi chiude la contesa (15-13).
I COMMENTI
Sebastian Solè (Sir Safety Susa Perugia): “È stata una partita molto tirata con alti e bassi. Sotto 2-0 abbiamo fatto una bella rimonta, poi nel tie break la partita si è decisa per un pallone. Faccio i complimenti a Milano che è una grande squadra con grandi giocatori ed ha giocato davvero molto bene”.
IL TABELLINO
ALLIANZ MILANO – SIR SAFETY SUSA PERUGIA 0-0Parziali: 27-25, 25-21, 21-25, 18-25, 15-13ALLIANZ MILANO: Porro 3, Patry 12, Piano 9, Loser 9, Mergarejo 22, Ishikawa 18, Pesaresi (libero), Fusaro, Vitelli 2, Ebadipour 3. N.e.: Lawrence, Bonacchi, Colombo (libero). All. Piazza, vice all. Daldello.SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 4, Herrera 9, Flavio 12, Solè 8, Semeniuk 4, Leon 29, Colaci (libero), Plotnytskyi 9, Rychlicki 13. N.e.: Ropret, Cardenas, Piccinelli (libero), Mengozzi, Russo. All. Anastasi, vice all Valentini.Arbitri: Massimiliano Giardini – Bruno FrapicciniLE CIFRE – MILANO: 15 b.s., 5 ace, 40% ric. pos., 20% ric. prf., 47% att., 14 muri. PERUGIA: 20 b.s., 8 ace, 42% ric. pos., 24% ric. prf., 53% att., 14 muri.
UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA LEGGI TUTTOCampionati Italiani Assoluti: Sonego e Paolini trionfano a Todi
Come da pronostico Lorenzo Sonego, testa di serie n.1, si aggiudica i Campionati Assoluti di Todi: Arnaboldi cede in due set. Tra le donne successo di Jasmine Paolini. Il tennis si sposta al Tennis Club Perugia: torneo da seguire su Sky Sport Collection a partire da lunedì
CORONAVIRUS, TUTTI GLI AGGIORNAMENTINel torneo della ripresa, del primo evento di tennis dopo lo stop legato al Coronavirus, il grande favorito non stecca: testa di serie n.1 del tabellone, Lorenzo Sonego conquista il titolo tricolore del singolare maschile sulla terra rossa degli Assoluti di Todi. Unico top 100 al via, n.46 del ranking Atp, capace l’anno scorso di raggiungere i quarti di Montecarlo e di aggiudicarsi il torneo di Antalya, Sonego batte Andrea Arnaboldi in due set (6-4, 6-3). Tutto come da pronostico anche tra le donne, dove la campionessa italiana è la testa di serie n.1, Jasmine Paolini (n. 95 Wta): la toscana vince per il ritiro di Martina Trevisan, che si ferma per un problema agli adduttori sul punteggio di 6-5 per la Paolini. Il tennis prosegue su Sky da lunedì: appuntamento su Sky Sport Collection con il torneo di Perugia. LEGGI TUTTO
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La HRK Motta si vendica di Prata per una chiusura in bellezza
Di Redazione Il derby del Livenza è della HRK Motta, che ribalta il risultato dell’andata battendo per 3-0 la Tinet Prata di Pordenone e continua così la marcia che vede i leoni imbattuti da 15 giornate consecutive. Da sottolineare la grande prova di Tonello, che riesce a gestire perfettamente tutti gli attaccanti conquistando così gli ultimi tre punti della regular season. La cronca: Coach Boninfante schiera Calderan in regia e Baldazzi opposto, Katalan e Bortolozzo al centro, Bellini e Hukel in banda e Pinarello libero. Coach Lorizio risponde con Tonello e Gamba sulla diagonale principe, Luisetto e Arienti i centrali, le bande sono Pinali e Saibene, Battista libero. La parallela di Pinali segna il primo punto biancoverde, Baldazzi per lo strappo di Prata 1-4, è costretto al time out coach Lorizio sul 1-5. Tonello può giocare al centro con Luisetto 4-7, Baldazzi infila l’ace del 5-9, ma Pinali spaventa lo stesso Baldazzi a muro 8-10 Saibene accorcia le distanze con un ace 9-10. La parità la firma Luisetto con un ace 11-11. Prata prova di nuovo la fuga, Gamba per il meno 1 14-15. Luisetto schianta il muro su Katalan 17-17, l’invasione della Tinet consente all’hrk di mettere il naso avanti 21-20.Finale da brividi in via De Gasperi, Baldazzi sfonda il muro e trova il 22-23, il set ball è un attacco out di Baldazzi 24-23, una serie di break e contro break portano i vantaggi al 25-25. Gamba decide che è arrivata l’ora di vincere 26-25 poi l’ingresso in difesa del capitano consente il punto del parziale ai leoni 27-25. La diagonale di Pinali per il 4-0 che porta coach Boninfante all’interruzione. Tonello innesca la pipe con Pinali 6-3. Bellini scardina il muro mottense 10-7 e poi trova anche un ace 12-9. Ma risponde immediatamente dai nove metri Pinali con due ace 16-9, Saibene mette in mostra tutto il suo talento e trova il lungo linea del 18-10. La coppia Tonello-Luisetto sigla il muro che significa 21-12. Azione corale meravigliosa dei Leoni che ci credono fino in fondo e conquistano il 24-13. A chiudere il sipario sul secondo periodo di gioco è Arienti 25-15. Hukel trova il minibreak di vantaggio 2-4, Katalan mantiene il vantaggio 4-6. Il muro di Luisetto ferma l’emorragia di punti biancoverdi 5-9, Gamba trova la diagonale del -2 con dedica a Battista dopo la grande difesa. Con la slash Pinali può riportare i suoi in parità 11-11 , il missile di Gamba vuol dire vantaggio 14-13. Funziona a meraviglia la pipe con Pinali 17-14, Tonello lascia senza muro Gamba che buca il taraflex 18-17. Impatta Prata sul 18-18, ma i padroni di casa con Pinali scappano nuovamente 21-19. L’errore di bellini consegna il primo match point nelle mani di Tonello 24-20, chiude la partita la battuta fuori di De Giovanni 25-21. HRK Motta di Livenza-Tinet Prata di Pordenone 3-0 (27-25, 25-15, 25-21)HRK Motta di Livenza: Saibene 5, Alberini ne, Gamba 16, De Marchi 1, Scaltriti, Pinali 17, Basso ne , Mian ne , Luisetto 12, Arienti 6, Tonello 2, Nardo L, Battista L.Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 11, Katalan 4, Calderan, Dal Col 1, Dolfo, Paludet ne, Bruno ne, Bellini 6, Meneghel ne, De Giovanni 1, Bortolozzo 5, Gambella ne, Deltchev, Hukel 5, Pinarello L. Vivan L.Arbitri: Selmi, Jacobacci. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO
Piacenza, presentati Rotari e Kovacevic: “Qui il gruppo è buono anche fuori dal campo”
Il primo momento ufficiale biancorosso dello schiacciatore Uros Kovacevic e del secondo allenatore Roberto Rotari si è tenuto nella mattinata di lunedì 9 settembre presso Badaracco Assicurazioni e Italiana Assicurazioni, Gold Sponsor della Società Biancorossa rispettivamente per il quarto e terzo anno consecutivo.
Al tavolo dei relatori – con Uros Kovacevic e Roberto Rotari – Isabella Cocciolo Amministratore Delegato di Gas Sales Bluenergy Piacenza, Osvaldo Badaracco titolare dell’agenzia Badaracco Assicurazioni, Carlo Cocco Responsabile Marketing e Formazione di Italiana Assicurazioni e il centrale biancorosso Gianluca Galassi.
Isabella Cocciolo: “Nel dare il benvenuto a Kovacevic e Rotari ringrazio Badaracco Assicurazioni e Italiana Assicurazioni per essere ancora al nostro fianco non solo in questa stagione ma anche nella prossima. È un segnale importante per noi perché vuol dire che questi sponsor credono nel nostro progetto che è a lungo termine, il nostro progetto continua e questi due sponsor saranno ancora al nostro fianco. Kovacevic è conosciuto come un grande combattente e sono convinta che potrà dare molto alla squadra, Rotari è un allenatore molto preparato e con tanta esperienza, l’innesto giusto nello staff tecnico”.
Osvaldo Badaracco: “Siamo molto contenti di potere essere a fianco di questa società anche nelle prossime due stagioni, una società seria e con un programma ben definito. La pallavolo ci appassiona, è bello vedere tanta disponibilità da parte dei giocatori, siamo sempre più vicini a Gas Sales Bluenergy Piacenza”.
Carlo Cocco: “Vogliamo fare squadra questo è il nostro obiettivo, siamo entrati piano piano nel progetto di questa società e abbiamo scoperto tante potenzialità e soprattutto serietà. L’’importante per noi è fare gruppo e comunità con le aziende del piacentino vicine già a questa società, saremo a fianco della squadra ancora per due stagioni per crescere sempre di più insieme”.
Uros Kovacevic: “L’impatto con Piacenza come città e squadra è stato molto positivo. Sono venuto molto volentieri a Piacenza, la squadra è forte ed ogni partita può avere un leader diverso visto i tanti giocatori importanti che ci sono. Si, sono un combattente e farò di tutto per dare una mano alla squadra ad arrivare il più lontano possibile. Sapevo che un giorno sarei venuto a giocare a Piacenza, me lo sentivo ma non sono un veggente e quindi non so cosa potremo fare in questa stagione. Qui il gruppo è buono anche fuori dal campo, abbiamo già fatto quattro cene, queste mi mancavano quando giocavo all’estero”.
Roberto Rotari: “Sono felice di tornare a lavorare in Italia, in un ambiente che fin dai primi momenti mi è subito piaciuto, un ambiente serio e di grande professionalità. Lavorare con Andrea è davvero bello, Kovacevic lo conosco già e garantisco che è un grande combattente, qui c’è tutto per potere fare bene. Polonia e Italia? Mentalità diverse ma si lavora bene in entrambi i posti”.
Gianluca Galassi: “Sono state settimane di lavoro, c’è ancora da fare parecchio ma siamo sulla strada giusta. Ci vuole un po’ di pazienza, è vero gli impegni arriveranno presto ma faremo di tutto per essere pronti. Si, in campo ci divertiamo, i sorrisi ci sono e ognuno cerca di aiutare chi ha più bisogno in quel momento, siamo un gran bel gruppo sia in campo che fuori”.
(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO
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