consigliato per te

  • in

    Comunicato ufficiale

    Prisma La Cascina Taranto Volley comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore mister Gianluca Graziosi.

    La decisione, maturata dopo un’attenta valutazione dell’andamento tecnico e dei risultati conseguiti, è stata assunta a malincuore nella consapevolezza della necessità di dare una svolta alla stagione e nuove motivazioni al gruppo.

    La società desidera ringraziare mister Graziosi per la professionalità, l’impegno e la dedizione dimostrati durante il periodo trascorso alla guida della squadra, augurandogli le migliori fortune per il prosieguo della carriera.

    Il club intende proseguire il proprio percorso tecnico con l’équipe attualmente in forza alla società valorizzando le competenze interne e garantendo la massima continuità al lavoro del gruppo.

    Linda Stevanato Ufficio stampa Prisma La Cascina Taranto Volley LEGGI TUTTO

  • in

    Lunedì da leoni, Brescia è prima!

    Vittoria sontuosa dei tucani che ribaltano un avvio complicato dall’ottima prova degli ospiti abruzzesi e si prendono tre punti e la vetta solitaria della classifica in una serata da incorniciare. Capitan Cavuto guida i suoi in una prestazione corale che porta ancora quattro atleti in doppia cifra e si merita il titolo di MVP. Ale Tondo: “Battaglia durissima: il pubblico è cresciuto con noi”
     
     CONSOLI SFERC BRESCIA – ABBA PINETO  3 – 1
    (16-25; 25-18; 27-25; 25-22)
    Brescia 10 novembre 2025 – Il San Filippo risponde alla chiamata e si popola anche di lunedì sera! Pineto entra in campo con la massima concentrazione e gioca senza sbavature, mettendo all’angolo i tucani nel primo parziale. Cambia la musica dal secondo, quando aumenta la concretezza del muro-difesa di casa ed esce il carattere dei bresciani in fase break. Con la battuta protagonista, le guest star sono la solidità e il coraggio: la Consoli ribalta il terzo set che pareva compromesso e resiste ad ogni ritorno degli ospiti abruzzesi, trasudando autorevolezza e regalando ai mille tifosi presenti una serata da incorniciare. Prossimo turno ancora in casa, domenica alle 15.30 contro Taranto.
    Starting six
    Brescia parte con Mancini in diagonale con Lucconi, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Tondo e Berger al centro con Rossini libero.
    Gli ospiti abruzzesi schierano Catone e Krauchuk, Allik e Di Silvestre a banda, Zamagni e Trillini al centro con Morazzini libero
    CRONACA
    Allik ritrova subito la vena e piazza l’ace del 1-3; Pineto è più determinata in difesa e si procura occasioni con Di Silvestre (4-7). Mancini risponde dai nove metri, ma sono gli ospiti ad approfittare di ogni palla recuperata e volano 6-12, aiutati dalla battuta sulla riga del loro capitano. Non ci sono errori nella metà campo abruzzese, che si fa largo spiazzando la difesa di casa e dilaga 10-17 grazie all’ottimo lavoro a muro dei suoi. Brescia non trova varchi: si affida al servizio, ma non basta, e il block out finale decreta il 16-25 per Pineto.
    I tucani rientrano con grande concentrazione e si assicurano il break grazie alla battuta ma anche alla maggiore presenza a muro e in seconda linea (10-7). Cominetti, Berger e Mancini pesano dai nove metri, Lucconi ingrana e trascina in attacco, Rossini difende tutto e Cavuto stampa Krauchuk a ripetizione (18-12). Pineto gioca sulle mani del muro di casa e accorcia, ma la Consoli è a pieni giri e va a pareggiare la conta dei set (25-18).
    Prese vicendevolmente le misure, le squadre ripartono. Quando Pineto va avanti, si carica a molla e la missione è restare lucidi: Krauchuk ritrova verve al servizio e si prende il break del 7-10. Cominetti usa il muro avversario per garantirsi il punto sull’ottimo turno al servizio di Tondo (11 pari). Un muro e un errore in attacco, e Brescia insegue di nuovo (14-16). Trillini stoppa Tondo per il +4 ospite, poi anche Allik incappa in un attacco out e i tucani tornano a meno due (19-21). Il finale è incandescente: da 21-24 la Consoli risale grazie a Berger che tiene il turno dai nove metri e all’attacco di Cavuto. Si porta sul 25-24 grazie al block di Tondo, ma le serve il giro successivo per far esplodere il San Filippo e raddrizzare set e match (27-25).
    L’Abba accusa, perché è Brescia ora ad essere travolgente: stacca dal 5 pari con l’insidiosa battuta di Tondo e l’astuzia di Cominetti, eccellente nel trovare il mani-fuori e rifinire a muro (10-5). Pineto si aspetta il gioco al centro, Mancini dà spazio alle sue bande! Lucconi torna infermabile e la Consoli tiene la testa avanti, nonostante l’ace di Krauchuk. Cominetti va in scena e mette a referto il 21-17: Cech, appena entrato, piazza il pallonetto successivo e serve per il match, chiuso con un boato sul 25-22 finale.
    DICHIARAZIONI
    Oreste Cavuto: “Abbiamo investito tutte le energie fisiche e mentali in questo match, soprattutto dopo un primo parziale brutto. L’abbiamo ribaltato con una buonissima fase break nel terzo set e questo ci ha dato carica per il quarto, dove comunque Pineto ha provato a riaprire la gara. La soddisfazione è maggiore perché abbiamo vinto davanti ad un bel pubblico che ha risposto alla grande ed è venuto a sostenerci nonostante fosse un lunedì sera”.
    Alessandro Tondo: “Una partita durissima con una splendida cornice di pubblico che è cresciuta insieme a noi con il calore e l’entusiasmo nelle azioni più concitate. Noi abbiamo superato il primo set e siamo cresciuti nei fondamentali che ci hanno dato la fase break, quindi in battuta, poi abbiamo toccato a muro e abbiamo tenuto in difesa e poi siamo cresciuti in contrattacco. Loro nel primo set hanno fatto una partita straordinaria, noi siamo stati bravi ad arginarli da lì in poi”.

    TABELLINO
    CONSOLI SFERC BRESCIA: Rossini, Cech 1, Cavuto 16, Solazzi, Tondo 10, Cominetti 9, Cargioli ne, Franzoni ne, Mancini 5, Bettinzoli, Berger 10, Ghirardi ne, Lucconi 13. All. Zambonardi e Tiberti.
    Ricezione positiva: 29%; Attacco: 48%; Muri 7; Ace/errori 8/15.
    ABBA Pineto: Zamagni 6, Trillini 7, Catone 1, Morazzini, Schianchi ne, Larizza ne, Rascato, Krauchuk 19, Di Silvestre 20, Castagneri, Suraci, Pesare ne, Allik 14, Calonico ne. All: Simone Di Tommaso
    Ricezione positiva: 22%; Attacco: 50%; Muri 10; Ace/errori 4/18.
    Arbitri:Mariano Gasparro e Barbara Manzoni. Durata: 27’, 28’, 36’ 34’. Tot: 2h 05. LEGGI TUTTO

  • in

    A Brescia il primo stop stagionale: un buon Pineto cede sul 3-1

    Arriva dopo quattro giornate, in trasferta sul campo della Gruppo Consoli Sferc Brescia, la prima sconfitta dell’ABBA Pineto nella stagione 2025/26 di Serie A2 Credem Banca. Al Pala San Filippo i biancoazzurri vengono superati col risultato di 3-1 (16-25, 25-18, 27-25, 25-22). Dopo un ottimo primo set, a fare la differenza sono il servizio più incisivo dei lombardi e soprattutto l’occasione persa nella terza porzione di partita: sopra 24-21, Pineto sciuperà tre set point perdendo ai vantaggi (27-25) e aprendo al successo dei bresciani.
    Il gioco espresso e il fattore Pala Santa Maria saranno i punti di partenza per la reazione, con Pineto che il 16 novembre (ore 18:00) riceverà la visita della Sviluppo Sud Catania per il quinto turno di regular season.
    PRIMO SET. Simone Di Tommaso conferma lo stesso 6+1 imbattuto dopo le prime tre giornate: in diagonale il palleggiatore Mattia Catone e l’opposto Matheus Krauchuk, il capitano Paolo Di Silvestre e Karli Allik schiacciatori, Matteo Zamagni e Stefano Trillini al centro; il libero è Flavio Morazzini.
    Il primo set è un assolo dell’ABBA. Gli adriatici mettono la freccia nella parte iniziale della frazione, con un parziale che porta il punteggio dall’8-6 al 19-10. È ottimo l’apporto del trio Di Silvestre-Allik-Krauchuk, i primi due con sei e il terzo con cinque punti all’attivo. Pineto metterà in fila anche due ace e due punti a muro, attaccando complessivamente col 67% di efficacia. Prese le distanze, biancoazzurri bravi a non vacillare nella parte finale: 21-16 ancora cospicuo, snodo per il 25-16 conclusivo.
    SECONDO SET. A Brescia l’ABBA perde il primo set della sua stagione e lo fa sul campo di una delle squadre più attrezzate della Serie A2 Credem Banca. La reazione dei tucani lombardi è veemente, fatta di efficacia crescente al servizio (tre ace con Berger, Cominetti e Mancini) e altrettanti punti trovati a muro, tutti con Cavuto. Dopo un avvio ancora equilibrato (8-6 Brescia), i padroni di casa fuggono via fino all’11-6 in un set quasi fotocopia per andamento, seppure a parti rovesciate, del primo giocato al Pala San Filippo. Pineto ha comunque il merito di non uscire dal set: i biancoazzurri annullano due set point (dal 24-16 al 24-18), ma si arrendono sull’attacco vincente di Cavuto che mette a terra il 25-16.
    TERZO SET. Pineto è costretta a rincorrere e deve farlo con l’amaro in bocca. Il terzo set è un’altalena, con Pineto che si dispera per avere sprecato tre set point, dal 24-21 maturato dopo l’errore di Cavuto al servizio fino al mani out dello stesso schiacciatore ex Itas per il 24-24. Già nel corso del set la squadra di coach Di Tommaso aveva visto sfumare vantaggi importanti: dall’11-7 all’11, dal 20-16 al 20-19 e fino ai vantaggi sul 24-24. Muro dei locali su Zamagni per il sorpasso (25-24). Pineto risponde ancora. I giochi si chiudono però sul 27-25, con l’ABBA condannata dal servizio out di Krauchuk e dalla ricezione faticosa di Allik che spalanca la strada alla free ball del 2-1.
    QUARTO SET. Colpita nel morale dal terzo set sfumato in extremis, l’ABBA trova dall’altra parte una Gruppo Consoli Sferc al contrario rinvigorita, trascinata da un Oreste Cavuto che chiuderà con 16 punti tra cui il mani out decisivo. I biancoazzurri si aggrappano al solito capitano Paolo Di Silvestre – 20 punti – con anche l’inserimento di Antonino Suraci a partita in corso. Brescia però ne ha di più, gira alla boa di metà set sul 16-13. Ci prova Krauchuk a rimettere Pineto in pista: dell’opposto brasiliano il 22-19. Brescia potrebbe chiuderla già sul 24-20, ma ai biancoazzurri va il merito di rimanere con le unghie e coi denti nel match. Trillini stampa a terra il muro del 24-22. Time-out Zambonardi. Alla ripresa del gioco Cavuto scrive la parola ‘fine’ sull’incontro.
    Il tecnico Simone Di Tommaso a fine gara: «Dopo 2h15’’ di partita fuori casa, direi più luci che ombre, anche se il risultato ci vede rientrare senza punti. Credo che per il gioco espresso il tie break sarebbe stato l’epilogo più giusto, ma non siamo stati cinici questa volta nel finale del terzo set, dove potevamo chiudere il parziale a nostro favore. Da lì, ribaltare nuovamente il risultato non era facile. Ci abbiamo provato nel quarto set, anche esprimendo un buon gioco, ma credo che la partita sia stata condizionata dal loro servizio. Lo sapevamo. Abbiamo trovato una squadra che ha battuto meglio di noi, mentre da parte nostra non siamo a riusciti a ripeterci su questo aspetto rispetto alle prestazioni delle precedenti gare. Non eravamo dei fenomeni prima, non siamo dei brocchi adesso. Credo che il gioco espresso sia da portare a casa con discreta soddisfazione. C’è tanto rammarico per non avere conquistato punti, ma il campionato sarà questo. Continuiamo a lavorare».
    L’ABBA Pineto tornerà in campo il 16 gennaio al Pala Santa Maria, dove per la 5^ giornata arriverà in Abruzzo la Sviluppo Sud Catania (ore 18:00).
    lunedì 10 novembreSerie A2 Credem Banca (4^ giornata)GRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA – ABBA PINETO 3-1 (16-25, 25-18, 27-25, 25-22)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Rossini (pos 12% prf 12%), Cech, Cavuto 16, Solazzi, Tondo 10, Cominetti 9, Cargioli, Franzoni, Mancini 5, Zambonardi, Bettinzoli, Berger 10, Ghirardi, Lucconi 13. All: Roberto ZambonardiABBA Pineto: Zamagni 6, Trillini 7, Catone 1, Morazzini (pos 7% prf 7%), Schianchi, Larizza, Rascato, Krauchuk 19, Di Silvestre 20, Castagneri, Suraci, Pesare, Allik 14, Calonico. All: Simone Di Tommaso
    (foto: Beppe Zanardelli) LEGGI TUTTO

  • in

    Romeo, che vittoria a Macerata: 3-0

    La Romeo conquista i primi tre punti nella sua prima storica A2 al Banca Macerata Forum vincendo il match con Macerata per 3-0.
    I set
    Mister Nicola Esposito schiera Tulone al palleggio, Baldi opposto, Patriarca e Petkov al centro, Parraguirre e Pol in banda, Russo libero
    Mister Romano Giannini risponde con Pedron/Novello, Fall/Ambrose, Zhelev/Karyagin, Gabbanelli.
    Si parte con uno scambio lungo chiuso da Patriarca. Pol piazza un muro (0-2). Pol mette a segno il suo attacco (2-4) ma Novello cade male da muro ed è costretto a lasciare il campo. Entra Diaferia che mette subito a segno il punto (3-4). La Romeo prova a scappar via con gli attacchi di Petkov, Parraguire, Baldi dopo una difesa di Patriarca e l’attacco out dei patroni di casa (3-8). Mister Giannini chiede timeout. Sorrento mantiene il distacco con Patriarca, la pipe di Parraguirre, Petkov e l’ace di Baldi (8-13). Sull’attacco out dei suoi mister Giannini chiama nuovamente timeout (8-14). Subito muro 1vs1 di Petkov (8-15) . Il blockout di Baldi manda dai nove metri Pol (9-16). Pol che mette in forte difficoltà la ricezione marchigiana: break di Parraguirre, ace corto, muro di Petkov, nuovamente Parraguirre, altro ace corto e ancora un altro ace (9-22). Risponde Macerata con un break di tre punti che costringe mister Esposito al timeout (12-22). La Romeo chiude subito il set con Patriarca in attacco e l’ace di Tulone (13-25)
    II Set
    Parte subito bene Sorrento con il break di Parraguirre e l’attacco out di Macerata (0-2). Dopo l’attacco di secondo tocco di Tulone, i marchigiani regalano due errori al servizio. La pipe in secondo tocco di Parraguirre e il muro di Patriarca creano il gap. Sull’attacco out di Macerata mister Giannini chiama timeout (3-8). Due invasioni consecutive di Macerata costringono alla chiamata di un altro timeout (4-11). Petkov al centro e Parraguirre in pipe respingono il tentativo di rientro (7-13). Dopo due punti consecutivi di Baldi e due dei biancorossi, mister Esposito chiama timeout. Parraguirre riporta subito al servizio la Romeo. Baldi mantiene sempre il vantaggio con due punti (12-19). Muro a tre della Romeo firmato da Pol (12-20). Pol sfonda il muro (13-21) mentre Petkov piazza un altro muro (13-22). Parraguirre supera il muro (15-24) e proprio il cileno chiude il set attaccando il pallone ben coperto da Ferrato (15-25).
    III Set
    Baldi con due attacchi  e il muro di Pol portano avanti la Romeo (1-3). Petkov in attacco (2-4). Macerata impatta (4-4) ma rispondono Pol in pipe e il lungolinea di Baldi (4-6). Patriarca mette a terra due chiodi (6-8). Pol prima col block-out e poi col muro costringe Macerata al timeout (7-11). Baldi e Petkov aumentano il gap (9-14). Reazione dei marchigiani e timeout per mister Esposito (11-14). Parraguirre conquista subito il servizio (11-15). Macerata prova a ricucire ma Baldi, Patriarca e Pol continuano a spingere (16-20), sull’errore in attacco dei suoi mister Giannini chiama timeout (16-21). Altri due errori per i biancorossi e il match lo chiude un’inchiodata di Patriarca (20-25).

    Banca Macerata Fisiomed MC – Romeo Sorrento 0-3 (13-25, 15-25, 20-25) – Banca Macerata Fisiomed MC: Pedron 1, Karyagin 5, Ambrose 2, Novello 0, Zhelev 4, Fall 7, Dolcini (L), Fabi 2, Garello 3, Diaferia 7, Gabbanelli (L), Talevi 0, Becchio 0. N.E. All. Giannini. Romeo Sorrento: Tulone 2, Parraguirre 11, Patriarca 9, Baldi 14, Pol 12, Petkov 9, Pontecorvo (L), Russo (L), Iurisci 0, Ferrato 0. N.E. Malavasi, Fortes, Brignach. All. Esposito. ARBITRI: Clemente, Cecconato. NOTE – durata set: 26′, 25′, 26′; tot: 77′. LEGGI TUTTO

  • in

    Rinascita, Kantor: “Successo di squadra! Avevamo fame di vittoria”

    PORTO VIRO (Rovigo) – Al termine del successo al tie-break contro la Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro nella quarta giornata di Serie A2 Credem Banca, ecco le dichiarazioni di coach Waldo Kantor che ha così analizzato la prestazione dei suoi ragazzi: “E’ stata una vittoria molto importante, un successo del gruppo. Siamo stati bravi a tenere duro fino alla fine con tanta voglia e con un ottimo livello di gioco, soprattutto dal secondo set che abbiamo vinto agevolmente dopo aver perso il primo. Nel terzo, Porto Viro è rientrata alla grande sfruttando anche i nostri errori, abbiamo tentato di riavvicinarci sul finale ma non ci siamo riusciti. Questo, però, ci ha dato la forza per giocare un quarto parziale eccezionale e ottenuto con autorevolezza. Il tie-break si è giocato punto a punto, ma era troppo evidente che la squadra aveva fame e voglia di portare a casa la vittoria. Bravi davvero tutti”.
    Il primo exploit stagionale in trasferta consente alla Rinascita di portarsi momentaneamente all’ottavo posto in classifica con 5 punti.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

  • in

    Montagne russe nerofucsia, al tie-break sorride Lagonegro

    Sfuma ai vantaggi del tie-break la prima vittoria casalinga della stagione per l’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro, che cede 2-3 a una mai doma Rinascita Lagonegro dopo essere stata due volte avanti nel computo dei parziali. Domenica dalle mille emozioni al Palasport di via XXV Aprile, prima con l’intitolazione della Tribuna Sud alla memoria di Toni Sturaro, poi con la partita, vissuta sulle montagne russe. La squadra di Daniele Moretti ha vinto in maniera netta la prima e la terza frazione, ma Lagonegro ha risposto colpo su colpo, anche nel set di spareggio, dove ha avuto più sangue freddo negli scambi decisivi. Prestazione super di entrambi gli opposti, il bomber nerofucsia Pinali chiude con 29 punti (52% in attacco, 1 muro e 1 ace), mentre il cannoniere dei lucani Cantagalli – votato come Mvp – ne mette a referto 31 (51% in attacco, 4 muri e 1 ace). Per Porto Viro c’è comunque la consolazione del primo punto conquistato tra le mura amiche. Ora i polesani sono attesi da due trasferte consecutive, la prima domenica prossima, 16 novembre, sul campo della Romeo Sorrento per la quinta giornata della Regular Season di Serie A2 Credem Banca.
    LA PARTITA
    Coach Daniele Moretti deve rinunciare a Sperandio, fermato da un problema alla spalla. Nel 6+1 di partenza dell’Alva Inox 2 Emme Service ci sono Zonta al palleggio con Pinali opposto, Erati e Eccher centrali, Pedro e Magliano in banda, Morgese come libero. La Rinascita Lagonegro di Waldo Kantor al via con Sperotto-Cantagalli sulla diagonale principale, Arasomwan-Tognoni al centro, Raffaelli-Mastracci in posto quattro, Fortunato a dirigere la seconda linea.
    Prima della gara, momento di grande emozione con la cerimonia di intitolazione della Tribuna Sud del Palasport di Porto Viro ad Antonio “Toni” Sturaro, dirigente del Delta Volley scomparso la scorsa estate. Insieme alla famiglia di Sturaro, presenti il presidente Luigi Veronese e capitan Matteo Sperandio, il sindaco di Porto Viro Mario Mantovan con il vicesindaco Adam Ferro e gli assessori comunali Cinzia Braghin, Maria Laura Tessarin e Ivano Vianello, l’assessore regionale allo Sport Cristiano Corazzari, il presidente della Croce Verde di Adria Andrea Roccato e il vicepresidente di ANPAS nazionale e della Croce Verde Lamberto Cavallari, il delegato provinciale del Coni Rovigo Lucio Taschin, il presidente di Fipav Rovigo Pino Tumeo e il vicepresidente Alessandro Carraro, il parroco di Contarina Don Alfonso Boscolo e una rappresentanza dei Draghi del Delta, il gruppo del tifo organizzato nerofucsia.
    Buon ritmo in avio, Porto Viro si stacca sul 5-3 dopo un’azione insistita chiusa da Pinali, ma Cantagalli ricuce subito con un ace. Lagonegro passa avanti con il muro di Mastracci, risponde Magliano con due castagne dai nove metri, la seconda direttamente a segno: 12-10, time per Kantor. Ispirato Pinali nella metacampo nerofucsia, gli ospiti però rimangono in scia e impattano di nuovo con il block di Sperotto del 14-14. Mezzo pasticcio lucano, Magliano non si fa pregare e passa in contrattacco, poi gran murate di Pinali su Raffaelli e di Erati su Tognoni: 19-15 con Kantor che ha speso anche il secondo discrezionale. Il finale è tutto di Pinali, sgancia un missile per il 21-16, quindi mette anche il sigillo: 25-19, 1-0.
    Al cambio campo Lagonegro conferma Armenante in formazione (era subentrato a Mastracci). Il primo break è proprio degli ospiti sul turno in battuta di Cantagalli (2-4), si aggiunge il muro del 3-6 di Raffaelli. L’Alva Inox 2 Emme Service rosicchia un punticino ma non riesce nell’aggancio, complice anche qualche errore di troppo in battuta. Fa male invece con il servizio di Armentante, Sperotto ringrazia e mette giù il pallone del 10-13, time per Moretti. Super murata di Eccher e la squadra di casa si rifà sotto, ma puntualmente Cantagalli ristabilisce le distanze. Entra Chiloiro per Pedro tra le fila polesane, Lagonegro intanto continua a spingere: ace di Arasomwan, muro di Raffaelli, 12-17. Altro blitz lucano, bomba di Cantagalli in battuta e il solito Sperotto azzanna la palla vagante (16-22). Strada ormai in discesa per gli ospiti che chiudono il conto con Armenante: 19-25, 1-1.
    Il terzo parziale si apre con tre muri punto di Erati inframezzati da un ace di Eccher: 4-0 e già un time speso da Kantor. Porto Viro arrembante, cattiva: Pinali e Chiloiro furoreggiano in contrattacco, Eccher stampa il block del 10-3, Kantor – che ha inserito De Angelis come libero – è costretto al secondo discrezionale. Lagonegro risale fino al 16-13 trascinata da Cantagalli e Armenante, un time anche per Moretti. Chiloiro a muro evita un altro punto break, ma alla fine Cantagalli – sempre con un block – riesce a portare i suoi sul -2 (19-17). Scambio convulso su cui gli ospiti si impappinano, l’Alva Inox 2 Emme Service torna a respirare (22-18). Mani-out di Chiloiro per il 24-19, Erati non fa prigionieri sulla prima palla set: 25-19, 2-1.
    Quarto set, Lagonegro allunga subito con il muro di Tognoni, poi scappa via sul turno in battuta di Sperotto: 5-10, Moretti ha speso un time e ora sostituisce Chiloiro con Pedro. Un block di Magliano sembra rianimare i nerofucsia, ma Cantagalli fa suo un lungo scambio rispedendo immediatamente Porto Viro a -5.  Ancora la difesa lucana sugli scudi, muro di Arasomwan per il 9-15 sul tabellone. Entra Brondolo al servizio e fa centro, ma la squadra di casa si incarta sul giro di battute di Esposito tagliandosi di fatto le gambe da sola (12-20). Gli ospiti ora dilagano, di Cantagalli l’attacco che porta ufficialmente la contesa al set di spareggio: 14-25, 2-2.
    Lagonegro approccia meglio il tie-break e vola sul 2-4 grazie all’ace di Armenante. Non si fa attendere la reazione nerofucsia, Chiloiro spolvera il muro lucano per la parità, lo stesso fa poco dopo Pinali per il sorpasso: 6-5. Rimette la freccia Cantagalli giusto prima del cambio campo (7-8), il dirimpettaio Pinali tiene a contatto l’Alva Inox 2 Emme Service e poi tira fuori il coniglio dal cilindro che vale il nuovo +1 polesano: 12-11, time per Kantor. Il bomber di casa conquista anche la palla match, non basta, Lagonegro ribalta tutto ai vantaggi con Tognoni che sfrutta la sbavatura in ricezione avversaria. Al secondo tentativo, Cantagalli regala il successo agli ospiti: 15-17, 2-3.
    L’analisi di coach Daniele Moretti: “Dispiace non aver onorato con una vittoria la memoria di Toni. Purtroppo in questo momento siamo altalenanti, facciamo molto bene un set, poi crolliamo inspiegabilmente in quello successivo. Il problema è che spesso sovraccarichiamo alcuni giocatori, che si trovano tutto il peso della squadra sulle spalle. Siamo qui per lavorare e migliorare, ma è comunque un campanello d’allarme di cui tenere conto perché ci è già successo diverse volte. Ci mancano la continuità e anche la personalità per gestire bene le situazioni punto a punto, in cui deve venire fuori il coraggio, soprattutto dei leader. In allenamento le cose ci vengono, mentre in partita abbiamo il braccino”.
    Laconico il commento del centrale nerofucsia Alex Erati: “Sono molto amareggiato, ci tenevamo a vincere la prima in casa, in una giornata così speciale. Lagonegro ha giocato bene, ma dopo aver vinto il terzo set, dovevamo portare a casa la partita. È un risultato difficile da accettare”.TABELLINO
    Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro-Rinascita Lagonegro 2-3 (25-19, 19-25, 25-19, 14-25, 15-17)
    Durata parziali: 25’, 27’, 27’, 25’, 20’. Totale: 2 ore e 4 minuti.
    Battute punto/Errori: Porto Viro 4/23, Lagonegro 4/17; Ricezione: Porto Viro 55%, Lagonegro 62%; Attacco: Porto Viro 45%, Lagonegro 47%; Muri punto: Porto Viro 11, Lagonegro 12.
    Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro: Erati 14, Zonta, Magliano 8, Pedro 3, Brondolo 1, Mazzon, Morgese (L), Eccher 7, Chiloiro 10, Pinali 29; ne Maghenzani, Lamprecht (L), Sperandio, Milan. Allenatori: Daniele Moretti e Matteo Bologna.
    Rinascita Lagonegro: Fortunato (L), Arasomwan 8, Esposito, Raffaelli 10, Pegoraro, Cantagalli 31, Tognoni 7, Armenante 10, Sperotto 4, Mastracci 2, De Angelis (L); ne Sanchi. Allenatori: Waldo Kantor e Dino Viggiano.
    Arbitri: Marta Mesiano di Bologna e Paolo Scotti di Verbania. LEGGI TUTTO

  • in

    Colpo in trasferta per la Rinascita: battuta Porto Viro al tie-break

    PORTO VIRO (Rovigo) – Con le unghie e con i denti. Con la tenacia e la cattiveria. Con un’anima infinita e un cuore gigantesco. La Rinascita Volley Lagonegro ottiene la prima vittoria esterna nel campionato di Serie A2 Credem Banca, sconfiggendo la Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro dopo un lungo ed estenuante turbinio di emozioni. Una sfida che ha trovato il suo punto esclamativo soltanto al tie break (2-3: 25-19, 19-25, 25-19, 14-25, 15-17), al termine di una battaglia sportiva, senza esclusione di colpi, durata oltre due ore.
    La squadra di Waldo Kantor ha avuto il merito di crederci di più nel momento decisivo della partita, in un finale di quinto set lottato punto a punto e governato da un equilibrio dilagante. Prima dei punti conclusivi, tanti capovolgimenti di fronte, qualche disattenzione di troppo, ma anche trame di gioco interessanti e una ricezione, quella targata Rinascita, ai limiti della perfezione. Grande mattatore del pomeriggio veneto il solito, immarcescibile, Diego Cantagalli, che con i suoi 31 punti e il 51% din positività offensiva, è stato premiato MVP del match.
    I SESTETTI
    Nessuna novità nelle formazioni rispetto a quanto preventivato alla vigilia: il tecnico biancorosso si affida al 6+1 di partenza da inizio campionato. Sperotto in regia opposto a Cantagalli, Tognoni e Arasomwan al centro, Raffaelli e Mastracci in banda, capitan Fortunato libero. Dalla parte di Porto Viro, coach Moretti inizia con la diagonale Zonta-Pinali, Erati ed Eccher centrali, Magliano e Ferreira Silva in posto quattro, Morgese a dirigere le operazioni difensive.
    LA CRONACA DEL MATCH
    Dopo una prima fase di studio, dove spiccano un primo tempo di Tognoni (3-3) e un ace di Cantagalli (5-5), sono i padroni di casa a lanciare primi inequivocabili segni di predominanza nel gioco, spinti anche dal caloroso pubblico vestito di nerofucsia. Efficace l’ace di Magliano per il 12-10, perfetto Pinali a muro su Raffaelli (18-15) e direttamente dai nove metri (21-16). La Rinascita appare poco sciolta e scollegata, la Alva Inox ne approfitta senza fallire un colpo. Kantor tenta la carta Armenante al posto di Mastracci, ma non basta. Sarà ancora il campione del mondo 2022 con un preciso attacco a chiudere la prima frazione sul 25-19.
     Subìto il colpo, la Rinascita vive un vero e proprio sussulto nel secondo parziale, dominandolo in lungo e in largo. Raffaelli si rifà a muro su Pinali in occasione del punto del 3-6, Cantagalli lascia partire un imprendibile fendente per il 6-8, Sperotto approfitta in contrattacco di un banale errore difensivo nerofucsia (10-13). Moretti, annusato il pericolo, chiama i suoi in panchina, ma la truppa di Kantor ha tutt’altro volto rispetto all’inizio. Ancora protagonista Cantagalli per il 12-15, Arasomwan sale in cattedra dai nove metri (12-16), Raffaelli imponente a muro su Chiloiro (subentrato nel frattempo a un Ferreira Silva piuttosto sottotono). Il set scivola via senza problemi per Lagonegro, chiuso da Raffaelli (19-25) con un block out: c’è anche il tempo per l’esordio stagionale di Andrea Pegoraro, rientrato finalmente a disposizione.
    Nella terza frazione si spegne di nuovo, e abbastanza clamorosamente, la luce dalle parti della Rinascita. In avvio, Porto Viro fulmina i lucani con due muri di Erati e un ace di Eccher (3-0). Il precoce time out di Kantor non basta a scuotere i suoi, che subiscono la pesante onda d’urto nerofucsia. Eccher domina a muro su Arasomwan (10-3), mentre Pinali sostiene l’avanzata dei compagni con il suo mani out (11-4). Cantagalli, Armenante e Tognoni provano a salvare il salvabile, accorciando fino al -3 (18-15), ma nella fase calda la Alva Inox ne ha di più e infila i punti decisivi con Chiloiro (muro su Raffaelli per il 19-15), Pinali (21-18) e soprattutto Erati, che regala il nuovo vantaggio nel conto set (25-19).
    L’altalena di emozioni prosegue imperterrita nel quarto parziale, dove la Rinascita surclassa letteralmente i veneti. A mettere subito le cose in chiaro, due gran muri a firma Tognoni (4-6) e Raffaelli (5-8). Poi il centrale si ripete al centro, ma con un ficcante primo tempo, mentre Cantagalli sfrutta le mani del muro avversario per volare sul 7-12. Lagonegro viaggia sul velluto, sfrutta anche gli errori a servizio e l’evidente stanchezza di Porto Viro: Arasomwan blocca a muro un tentativo di Erati (9-15), Raffaelli timbra il cartellino in lungolinea (13-21), Sperotto firma un elegante ace (13-23). Dai nove metri risulta positivo anche l’apporto di Lorenzo Esposito, il cui servizio crea più di qualche grattacapo alla ricezione nerofucsia. Che deve capitolare (14-25) con l’ennesimo colpo vincente di Cantagalli.
    Il quinto, e decisivo, parziale è la classica battaglia di nervi, dove la tecnica viene lasciata da parte per fare spazio alla fame e alla voglia di portare a casa i due punti. Risultato: perfetto equilibrio. A costruire i primi tentativi di strappo sono Armenante (ace del 2-4) e Arasomwan (attacco al centro per il 4-5). Il continuo cambio palla porta al primo vantaggio di Porto Viro (12-11, Pinali), la Rinascita tiene botta e ribalta il punteggio con Tognoni (14-15). La tenacia biancorossa viene premiata ai vantaggi, sfruttando prima un errore a servizio di Brondolo (15-16) e poi il mani out conclusivo di Cantagalli (15-17).
    A livello statistico, la Rinascita mette a referto un poderoso 63% di positività in ricezione, il 47% in attacco e ben 13 muri vincenti. Numeri che fanno ben sperare in vista del prossimo, delicatissimo impegno, in programma domenica 16 novembre a Villa d’Agri contro la Virtus Aversa, caduta clamorosamente a domicilio per mano della Consar Ravenna.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    ALVA INOX 2 EMME SERVICE PORTO VIRO: Erati (14), Maghenzani, Zonta, Magliano (9), Ferreira Silva (4), Brondolo (1), Lamprecht (L2), Sperandio, Mazzon, Morgese (L1), Eccher (7), Chiloiro (10), Pinali (31), Milan. All.: Daniele Moretti
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Arasomwan (8), Esposito, Raffaelli (10), Pegoraro, Cantagalli (31), Tognoni (7), Armenante (10), Sperotto (4), Andonovic, Mastracci (2), De Angelis (L2), Sanchi . All.: Waldo Kantor
    Punteggio: 25-19, 19-25, 25-19, 14-25, 15-17
    Durata set: 25’, 27’, 27’, 24’, 20’
    Arbitri: Marta Mesiano, Paolo Scotti
    Note | Porto Viro: aces 4, errori al servizio 23, muri vincenti 12, ricezione pos 54% – prf 23%, attacco 46%
    Lagonegro: aces 4, errori al servizio 17, muri vincenti 13, ricezione pos 63% – prf 34%, attacco 47%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

  • in

    Risultati 4° turno Serie A2 Credem Banca

    Serie A2 Credem Banca4ª giornata: grande affollamento in vetta con quattro squadre a 9 punti. Lunedì il posticipo tra Brescia e Pineto spezzerà l’equilibrio
    Risultati 4ª giornata di andata Regular Season Serie A2 Credem Banca:Sviluppo Sud Catania – Essence Hotels Fano 3-1 (25-11, 25-16, 25-27, 25-19)
    Virtus Aversa – Consar Ravenna 0-3 (29-31, 20-25, 22-25)
    Emma Villas Codyeco Lupi Siena – Campi Reali Cantù 3-1 (25-18, 24-26, 25-16, 25-19)
    Sviluppo Sud Catania – Essence Hotels Fano 3-1 (25-11, 25-16, 25-27, 25-19)
    Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro – Rinascita Lagonegro 2-3 (25-19, 19-25, 25-19, 14-25, 15-17)
    Banca Macerata Fisiomed MC – Romeo Sorrento 0-3 (13-25, 15-25, 20-25)
    Lunedì 10 novembre 2025, ore 20.30Gruppo Consoli Sferc Brescia – Abba Pineto
    Sviluppo Sud Catania – Essence Hotels Fano 3-1 (25-11, 25-16, 25-27, 25-19) – Sviluppo Sud Catania: Pinelli 2, Basic 21, Gitto 2, Nwachukwu 23, Feri 15, Volpe 7, Cottarelli 0, Marshall 1, Caletti (L), Balestra 0, Carbone (L). N.E. Torosantucci, Gasparini, Parolari. All. Montagnani. Essence Hotels Fano: Coscione 3, Roberti 10, Mengozzi 2, Tonkonoh 11, Merlo 5, Ricci 5, Sorcinelli (L), Bisotto 0, Iannelli (L), Galdenzi 5, Rizzi 0, Fornal 8, Arguelles Sanchez 3. N.E. All. Mastrangelo. ARBITRI: Pazzaglini, Marconi. NOTE – durata set: 22′, 30′, 33′, 28′; tot: 113′.
    Prisma La Cascina Taranto – Tinet Prata di Pordenone 0-3 (23-25, 23-25, 15-25) – Prisma La Cascina Taranto: Lawani 7, Cianciotta 14, Sanfilippo 3, Yamamoto 1, Antonov 7, Bossi 5, Luzzi (L), Lusetti 0, Galiano 0, Lorusso 0, Hopt 1, Gollini (L), Pierotti 4. N.E. Zanotti. All. Graziosi. Tinet Prata di Pordenone: Gamba 15, Ernastowicz 7, Katalan 10, Alberini 3, Terpin 16, Fusaro 6, Benedicenti (L), Scopelliti 1. N.E. Sist, Pillon, Aiello, Meneghel, Umek, Bruno. All. Di Pietro. ARBITRI: Sumeraro, Colucci. NOTE – durata set: 27′, 35′, 27′; tot: 89′.
    Emma Villas Codyeco Lupi Siena – Campi Reali Cantù 3-1 (25-18, 24-26, 25-16, 25-19) – Emma Villas Codyeco Lupi Siena: Hoff 8, Benavidez 12, Ceban 10, Nelli 19, Randazzo 24, Compagnoni 8, Baldini (L), Piccinelli (L), Mastrangelo 0, Bini 0. N.E. Rocca, Matteini, Bragatto, Maletaj. All. Petrella. Campi Reali Cantù: Martinelli 0, Ivanov 8, Maletto 5, Penna 16, Meschiari 9, Candeli 7, Butti (L), Pertoldi 0, Quagliozzi 1, Taiwo 4, Bacco 0, Bonacchi 0, Bianchi (L). N.E. All. Zingoni. ARBITRI: Stellato, Angelucci. NOTE – durata set: 25′, 31′, 25′, 27′; tot: 108′.
    Banca Macerata Fisiomed MC – Romeo Sorrento 0-3 (13-25, 15-25, 20-25) – Banca Macerata Fisiomed MC: Pedron 1, Karyagin 5, Ambrose 2, Novello 0, Zhelev 4, Fall 7, Dolcini (L), Fabi 2, Garello 3, Diaferia 7, Gabbanelli (L), Talevi 0, Becchio 0. N.E. All. Giannini. Romeo Sorrento: Tulone 2, Parraguirre 11, Patriarca 9, Baldi 14, Pol 12, Petkov 9, Pontecorvo (L), Russo (L), Iurisci 0, Ferrato 0. N.E. Malavasi, Fortes, Brignach. All. Esposito. ARBITRI: Clemente, Cecconato. NOTE – durata set: 26′, 25′, 26′; tot: 77′.
    Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro – Rinascita Lagonegro 2-3 (25-19, 19-25, 25-19, 14-25, 15-17) – Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro: Zonta 0, Ferreira Silva 4, Eccher 7, Pinali 29, Magliano 8, Erati 14, Lamprecht (L), Brondolo 1, Mazzon 0, Morgese (L), Chiloiro 10. N.E. Maghenzani, Sperandio, Milan. All. Moretti. Rinascita Lagonegro: Sperotto 4, Raffaelli 10, Tognoni 7, Cantagalli 31, Mastracci 2, Arasomwan 8, Fortunato (L), Esposito 0, Pegoraro 0, Armenante 10, De Angelis (L). N.E. Sanchi. All. Kantor. ARBITRI: Mesiano, Scotti. NOTE – durata set: 25′, 27′, 27′, 25′, 20′; tot: 124′.
    Virtus Aversa – Consar Ravenna 0-3 (29-31, 20-25, 22-25) – Virtus Aversa: Garnica 4, Tiozzo 6, Mattei 5, Vattovaz 12, Tallone 9, Volpato 10, Raffa (L), Mazza 0, Guerrini 8, Mentasti 0. N.E. Minelli, Motzo, Agouzoul. All. Tomasello. Consar Ravenna: Russo 5, Zlatanov 16, Bartolucci 10, Dimitrov 13, Valchinov 8, Canella 7, Asoli (L), Gottardo 3, Ciccolella 0, Goi (L). N.E. Iurlaro, Giacomini, Bertoncello, Gabellini. All. Valentini. ARBITRI: Gaetano, Spinnicchia. NOTE – durata set: 40′, 27′, 31′; tot: 98′.
    Classifica Serie A2 Credem BancaAbba Pineto 9, Tinet Prata di Pordenone 9, Consar Ravenna 9, Virtus Aversa 9, Gruppo Consoli Sferc Brescia 8, Sviluppo Sud Catania 7, Emma Villas Codyeco Lupi Siena 6, Rinascita Lagonegro 5, Banca Macerata Fisiomed MC 4, Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 4, Romeo Sorrento 4, Essence Hotels Fano 3, Prisma La Cascina Taranto 3, Campi Reali Cantù 1.
    1 partita in meno: Abba Pineto, Gruppo Consoli Sferc Brescia.
    Prossimo turno
    5ª giornata di andata Regular Season Serie A2 Credem BancaGare in diretta DAZN
    Domenica 16 novembre 2025, ore 15.30Gruppo Consoli Sferc Brescia – Prisma La Cascina Taranto
    Domenica 16 novembre 2025, ore 17.30Tinet Prata di Pordenone – Banca Macerata Fisiomed MC
    Domenica 16 novembre 2025, ore 18.00Rinascita Lagonegro – Virtus Aversa
    Romeo Sorrento – Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro
    Essence Hotels Fano – Emma Villas Codyeco Lupi Siena
    Abba Pineto – Sviluppo Sud Catania
    Domenica 16 novembre 2025, ore 19.00Campi Reali Cantù – Consar Ravenna LEGGI TUTTO