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    Olimpia Milano, l’iniziativa sulle donne per l’8 marzo: cosa accadrà stasera in Eurolega 

    Per celebrare questa giornata, in occasione della partita di Eurolega dell’8 marzo con il Partizan Mozzart Bet Belgrade, i giocatori dell’Olimpia Milano durante il riscaldamento indosseranno come sopramaglia delle t-shirt che riporteranno statistiche relative alla violenza sulle donne e sull’attuale gender gap. Ogni numero di maglia rappresenterà infatti un dato che dimostra quanta strada ci sia ancora da fare per la parità dei diritti e la lotta alle discriminazioni di genere.

    Ancora oggi, i numeri che parlano di violenza sulle donne e gender gap sono molto elevati: per vincere questa partita è necessario che raggiungano lo 0.

    Di seguito alcuni dei dati più rilevanti, a cui è importante prestare attenzione:

    Il 77% delle donne dichiara che la pandemia abbia causato un aumento di violenza

    Il 42% degli uomini pensa che i figli soffrano se la madre lavora

    Il 33% delle donne pensa che guadagnare più del marito possa causare problemi

    Il 31% delle donne ha subito violenza fisica o sessuale nel corso della propria vita

    La pensione degli uomini è più alta del 30 % rispetto a quella delle donne

    Il 22% delle donne subisce violenza di genere tra i 18 e i 30 anni

    Il 21% delle molestie subite dalle donne è da parte di conoscenti

    Il 17% delle molestie sulle donne è da parte di parenti

    Il 13% delle persone crede di non poter far nulla per la parità di genere

    Sono 12.000 i reati di stalking subiti dalle donne nel 2023

    9 vittime di violenze sessuali su 10 sono su donne

    Il 7% degli uomini nega la disuguaglianza di genere 3 donne su 10 dipendono economicamente dal partner

    2 donne su 10 lasciano il lavoro dopo la maternità

    1 donna su 3 è vittima di violenza

    0 è il numero di violenze e discriminazioni di genere che dobbiamo raggiungere

    Come evidenziano questi dati allarmanti, è sempre più importante attuare iniziative che aumentino la consapevolezza attorno a questo tema, anche nel mondo dello sport. Nello specifico, questo progetto rafforza la volontà di Plenitude di lavorare in tale direzione, valorizzando l’inclusione e combattendo ogni tipo di discriminazione. Nel 2021, infatti, Plenitude è stata la prima grande azienda nel mondo dell’energia a diventare Società Benefit integrando all’interno del proprio Statuto Societario, accanto agli obiettivi di profitto, anche quello di avere un impatto positivo sulla società e l’ambiente. Durante la partita al Forum di Assago verranno inoltre distribuite delle magliette in edizione speciale ai tifosi presenti, che saranno disponibili anche nei Flagship Store Plenitude. Plenitude è main partner di Olimpia Milano, la squadra di pallacanestro 30 volte campione d’Italia, per le partite di Eurolega dalla stagione 2022-2023. Con questa partnership Plenitude intende contribuire ulteriormente, attraverso lo sport, alla diffusione della cultura della sostenibilità e dell’innovazione, principi che in quanto Società Benefit già persegue per le persone e le comunità. Insieme a Olimpia Milano, Plenitude vuole infatti sviluppare iniziative di education e di riqualificazione energetica in linea con la strategia di sostenibilità del Gruppo Armani. LEGGI TUTTO

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    Nba, LeBron James nella leggenda: superati i 40 mila punti!

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – Notte storica ancora una volta per LeBron James che nella notte Nba realizza 26 punti e supera quota 40 mila punti in carriera (40,017) diventando il 1° (ed unico) giocatore nella storia della Lega a tagliare questo traguardo. Una notte storica però, come successe l’anno scorso quando superò Kareem, resa amara dalla sconfitta dei Lakers. I gialloviola hanno perso 124-114 contro i Denver Nuggets di Nikola Jokic (35 punti e 10 rimbalzi) e Michael Porter Jr (25 punti).LeBron ci mette poco a toccare quota 40k (gliene servivano 9) e ad inizio 2° periodo sigla il layup storico in un match equilibrato con le squadre che entrano negli ultimi 12′ sull’89-89 ma i campioni danno il colpo di reni. A 4’11” dalla sirena finale gialloviola avanti 110-108 quando Gordon spara la tripla che dà vita al parziale di 9-0 con Holiday che scrive il 117-110 a 2′. LEGGI TUTTO

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    Nba: i Celtics suonano la decima, Antetokounmpo trascina i Bucks

    ROMA – Decima vittoria di fila in Nba (la 47ª stagionale a fronte di 12 sconfitte) per i Boston Celtics, che guidati da Jayson Tatum hanno tenuto a bada Luka Doncic e battuto così i Dallas Mavericks (138-110). Grazie ai 32 punti di Tatum e ai 21 tiri da tre punti realizzati, Boston ha surclassato Dallas, nonostante i 37 punti, 12 rimbalzi e 11 assist della sua stella Doncic, alla 12ª tripla doppia della stagione. LEGGI TUTTO

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    Virtus Bologna, Valencia battuto in Eurolega: speranza play-off

    La Virtus Bologna riparte con una vittoria importante. Dopo la sosta per coppe e nazionali, ricomincia l’Eurolega e alla Segafredo Arena, nella 27esima giornata, le Vu Nere battono 87-74 il Valencia (18-20, 44-32, 65-57 i parziali) con 16 punti di Belinelli e 14 punti di Mickey.

    Virtus, speranza play-off

    La squadra di coach Banchi, prima della sosta, era uscita sconfitta in tre delle ultime quattro partite disputate e il successo di oggi – il 17esimo stagionale – rilancia la squadra per un posto diretto ai play-off. Belinelli e compagni torneranno in campo in Eurolega il 7 marzo, ospiti dell’Olympiacos, quattro giorni dopo la trasferta di campionato a Sassari. LEGGI TUTTO

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    Nba, Fontecchio non basta a Detroit. Miami piega Sacramento

    NEW YORK (STATI UNITI) – Trasferta a New York da dimenticare per Simone Fontecchio: nella notte Nba (quattro le gare disputate) l’ala piccola azzurra va a referto con 12 punti, 3 rimbalzi e 1 assist ma non riesce a evitare la sconfitta dei Detroit Pistons, battuti a 2″ dalla sirena dai Knicks al Madison Square Garden (113-111) grazie ai due tiri liberi più il canestro di Josh Hart (23 punti). Agli ospiti, che incassano la 49esima sconfitta stagionale su 57 partite giocate, non bastano inoltre i 32 punti di Cunningham, i 14 a testa di Grimes e Ivey e la doppia doppia di Duren (11 punti e 16 rimbalzi). A trascinare New York ci pensa il solito Brunson, a referto 35 punti e 12 assist. Bene anche DiVincenzo (21 punti). Importante successo esterno per i Miami Heat che si impongono a Sacramento battendo i Kings 121-110: decisivi i 28 punti e i 10 rimbalzi (7 gli assist) di Adebayo e i 26 punti di Jaquez Jr. Ai padroni di casa non bastano la tripla doppia da 14 punti, 14 rimbalzi e 10 assist di Sabonis, i 28 punti di Murray e i 27 di Fox. LEGGI TUTTO

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    Ungheria-Italia, diretta qualificazioni Europei di basket 2025: segui LIVE

    18:34
    Ungheria-Italia 30-31: Petruccelli riporta avanti gli azzurri
    Bene Petruccelli dalla lunetta che fa due su due e riporta l’Italia avanti di una lunghezza.

    18:33
    Ungheria-Italia 30-29: magiari avanti
    Tripla del vantaggio ungherese che porta ancora la firma di Hanga. 

    18:29
    Ungheria-Italia 27-29: time-out di Pozzecco
    Tripla di Benke che riporta l’Ungheria a ridosso degli azzurri, poi coast-to-coast di Hanga che porta i magiari a -2. Time-out di pozzecco.

    18:24
    Ungheria-Italia 22-29: tripla di Severini
    Bellissima giocata di Severini direttamente da rimessa, poi Vojvoda allo scadere dei 24 secondi porta l’Ungheria a -4. Ma non è finita, ancora una tripla di Severini porta l’Italia a 29.

    18:23
    Ungheria-Italia 19-24: Benke accorcia
    Tripla di Bortolani che fa salire gli azzurri a 24 punti, accorcia Benke per i padroni di casa.

    18:17
    Ungheria-Italia 15-17: azzurri avanti a fine prime quarto
    Dopo una tripla di Hopkins che era valso il pareggio all’Ungheria, l’Italia riesce a chiudere avanti il primo quarto (15-17) grazie a un canestro di Mannion

    18:15
    Ungheria-Italia 12-15: magiari in recupero
    Si è bloccata l’Italia, che in questo finale di primo quarto sta subendo il ritorno dell’Ungheria e ha ora ha un vantaggio di +3 (12-15).

    18:11
    Ungheria-Italia 8-15: tripla di Spissu
    Tripla vincente anche per Spissu, con l’Italia che allunga così a +7 contro l’Ungheria all’Arena Savaria di Szombathely

    18:08
    Ungheria-Italia 6-12: Polonara show, tripla di Tessitori
    Avvio di match equilibrato tra Ungheria-Italia all’Arena Savaria, ma una tripla di Polonara (già 7 punti pe ril capitano) e poi una di Tessitori consentono poi agli azzurri di allungare: 6-12.

    18:01
    Ungheria-Italia: iniziata la partita
    Iniziata Ungheria-Italia, sfida del Gruppo B delle qualificazioni a Euro 2025: Spissu, Tessitori, Polonara, Procida e Petrucelli compongono il quintetto azzurro; Keller, Hanga, Benedek, Goloman e Perl in campo invece dall’inizio per i padroni di casa.

    17:56
    Ungheria-Italia: inni nazionali all’Arena Savaria
    Tutto pronto per Ungheria-Italia (inizio ore 18), sfida del Gruppo B delle qualificazioni a Euro 2025 di basket. All’Arena Savaria di Szombathely è il momento degli inni nazionali: a risuonare per primo quello di Mameli, poi quello dei padroni di casa.

    17:44
    Ungheria-Italia: la carica di Procida
    Prima della sfida sul campo dell’Ungheria a caricare l’Italia ci ha pensato Procida in un’intervista esclusiva al Corriere dello Sport Stadio… (APPROFONDISCI)

    17:30
    Come arriva l’Ungheria alla sfida con l’Italia
    È una Ungheria ferita quella che arriva alla sfida con l’Italia dopo aver perso in Islanda facendosi rimontare dal +9. In vantaggio per tre quarti a Reykjavík, gli uomini del neo coach sloveno Gasper Okorn (due scudetti e una coppa ungherese con Szombathely dal 2018 al 2021) hanno gettato tutto alle ortiche subendo un 21-14 negli ultimi dieci minuti. Tra i migliori in campo i più esperti: l’ex Orlandina e Treviso Zoltan Perl (12 punti e 6 assist, terzo marcatore della Champions League con 18.5 punti di media) e Gyorgy Goloman (12 punti e 8 rimbalzi). Buon match per la stella ungherese Adam Hanga: per lui 7 punti, 7 rimbalzi e 5 assist. Vecchie conoscenze del nostro campionato il naturalizzato Mikael Hopkins (Reggio Emilia), Akos Keller (Orlandina) e David Vojvoda (Reggio Emilia).

    17:15
    Gruppo B: la Turchia batte l’Islanda
    In attesa di Ungheria-Italia nel Gruppo B oggi (25 febbraio) è già andato in scena il match tra Turchia e Islanda, vinto di misura dai turchi padroni di casa (76-75). Le due squadre sono ora appaiate a quota 3 punti, a +1 sull’Italia che in Ungheria (ancora ferma a zero) andrà a caccia del successo per il sorpasso. Per ogni gruppo sono 3 i pass a disposizione per gli Europei del 2025.

    17:00
    Italia, quante assenze in Ungheria: Polonara capitano
    Diverse defezioni nell’Italia di coach Pozzecco per la sfida in casa dell’Ungheria: out Melli, Tonut, Flaccadori e Spagnolo. Aggregato Davide Casarin, guardia di Venezia, a Szombathely sarà Polonara il capitano azzurro.

    Arena Savaria, Szombathely (Ungheria) LEGGI TUTTO

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    Italia-Turchia diretta: segui la partita di qualificazione agli Europei LIVE

    20:31
    Italia-Turchia, si parte!
    Il primo possesso del match lo conquista la squadra di Pozzecco.

    20:29
    Italia-Turchia, i quintetti ufficiali
    ITALIA: Spissu, Tonut, Melli, Ricci, Procida. Coach: Pozzecco.
    TURCHIA: Sanli, biberovic, Tuncer, Osmani, Sipahi. Coach: Ataman.

    20:25
    Italia e Turchia in campo
    Le due formazioni fanno il loro ingresso sul parquet della Vitrifrigo Arena: ora gli inni nazionali e poi si alzerà il sipario sulla prima gara degli azzurri valevole per la qualificazione agli Europei del 2025.

    20:22
    Italia-Turchia, ancora pochi minuti e si parte
    Mancano meno di 10 minuti alla palla a due tra gli azzurri e la squadra di coach Ataman. Che atmosfera alla Vitrifrigo Arena di Pesaro!

    20:15
    Italia, le parole di Pozzecco nel pre-partita
    “So bene quanto Pesaro viva di basket, qui si viene sempre molto volentieri e come Nazionale sapevamo che saremmo stati accolti con entusiasmo e passione”, sottolinea il coach dell’Italbasket. Domani per la prima volta in panchina non sarà con noi Charlie Recalcati: tutti sanno quanto io sia legato a lui, una delle persone più importanti della mia carriera. La decisione l’abbiamo dovuta prendere perché anche in ottica Olimpiadi era necessario asciugare un po’ lo staff tecnico. Vivrò il passaggio di consegne tra Gigi e Nik ma non sono preoccupato perché certamente è assicurata la continuità da due professionisti che sono così legati alla maglia Azzurra. La Turchia sarà un avversario non semplice, è un’ottima squadra ed è allenata magnificamente da Ergin Ataman, uno dei migliori coach a livello europeo di tutti i tempi. La partita sarà complicata ma mi fido dei miei giocatori e sono sicuro che faremo una grande partita”.

    20:10
    Italia-Turchia, i precedenti
    Le due nazionali si sono sfidate in 58 occasioni, con il bilancio nettamente a favore degli azzurri: 47 vittorie a 11. L’ultimo confronto diretto tra le due compagini risale alla scorsa estate quando, al torneo di Trento, i ragazzi di Pozzecco si sono imposti 90-89 dopo un supplementare. 

    20:03
    Italia-Turchia, dove vedere la partita in tv e in streaming
    Il match tra Italia e Turchia, valevole per la prima giornata delle qualificazioni agli Europei del 2025, si disputerà oggi (giovedì 22 febbraio) alle ore 20:30. La sfida sarà visibile in diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204) e in diretta streaming su SkyGo, Now e DAZN.

    20:01
    Turchia, i convocati di coach Ataman
    I giocatori scelti dal tecnico turco per la sfida contro gli azzurri di Pozzecco:
    Omer Can Ilyasoglu (n.1, Mega Mis Beograd), Sehmus Hazer (n.2, Fenerbahce), Tarik Biberovic (n.3, Fenerbahce), Sertac Sanli (n.5, Fenerbahce), Yigitcan Saybir (n.9, Turk Telekom), Melih Mahmutoglu (n.10, Fenerbahce), Erten Gazi (n.11, Anadolu Efes), Sadik Emir Kabaca (n.12, Galatasaray), Okben Ulubay (n.13, Turk Telekom), Furkam Haltali (n.14, Pinar Karsiyaka), Berk Ugurlu (n. 17, Besiktas), Bugrahan Tunce (n.19, Galatasaray), Kerem Konan (n.20, Besiktas), Ercan Osmani (n.24, Anadolu Efes), Kenan Sipahi (n.25, Pinar Karsiyaka), Erkan Yilmaz (n.33, Anadolu Efes).

    20:00
    Italia, i convocati di coach Pozzecco
    I giocatori chiamati dal coach azzurro per la partita contro la Nazionale turca:
    Marco Spissu (n.0, Reyer Venezia), Niccolò Mannion (n.1, Varese), Stefano Tonut (n.7, Olimpia Milano), Nicolò Melli (n.9, Olimpia Milano, Capitano), Diego Flaccadori (n.12, Olimpia Milano), Amedeo Tessitori (n.16, Reyer Venezia), Giampaolo Ricci (n.17, Olimpia Milano), Matteo Spagnolo (n.18, Alba Berlino), Giordano Bortolani (n.22, Olimpia Milano), Guglielmo Caruso (n.30, Olimpia Milano), Achille Polonara (n.33, Virtus Bologna, Vice Capitano), Luca Severini (n.40, Tortona), Gabriele Procida (n.50, Alba Berlino), Alessandro Pajola (n.54, Virtus Bologna), John Petrucelli (n.77, Brescia).

    Vitrifrigo Arena, Pesaro LEGGI TUTTO

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    Procida: “Italbasket, è come una vacanza. Alla Nba non penso ancora”

    Gabriele Procida cresce bene a Berlino, dove il suo spazio è in aumento. Per chiarire: 8,6 punti (unica pecca il 29% da tre) e 1,7 recuperi in 18’ di media in Eurolega; 9,6 punti, il 40,5% da 3, 1,5 assist e 1,2 recuperi in Bundesliga. La scelta n. 36 al draft Nba 2022 ha visto i suoi diritti passare a Utah nello scambio per Simone Fontecchio a Detroit. E siccome e destino sembrano legati a Fonte, in assenza di Simone impegnato nella Nba, Gabriele può avere più spazio nella Nazionale da domani impegnata nelle qualificazioni a Euro 2025.
    Gabriele, che effetto fa essere confermato in Nazionale? «Grandissimo piacere. Poi c’è tanta gente che ora è in pausa invece a me piace allenarmi. Per di più qui a Pesaro è come una vacanza, è bello condividere tutto con questi ragazzi. Siamo davvero uniti».
    L’assenza di Fontecchio può aprirle maggiori spazi nelle 2 gare. «Lo spazio è una cosa che mi devo guadagnare con il lavoro in palestra, negli allenamenti e nei minuti a disposizione».
    La stagione dell’Alba Berlino? «Per me individualmente bene. Mi ero ripromesso di essere più continuo durante la stagione, di portare sempre contributo alla squadra in partita anche se non segno, rendendomi sempre pronto in difesa. Sono sulla buona strada. Per il resto la stagione è un po’ difficile in Eurolega e anche in campionato stiamo faticando, ma sono sicuro che ci riprenderemo per i momenti chiave».
    Il doppio impegno pesa, come si gestisce? «Riposandosi quando c’è il tempo, ma io più resto in palestra, più sono dentro il ritmo partita. Nei miei giorni liberi vado comunque in palestra a tirare e lavorare su fondamentali, mi trovo bene nel tenermi sempre attivo».
    Di recente i suoi diritti Nba sono stati ceduti a Utah nello scambio con Detroit per Fontecchio. Che ne pensa? «Sono contento: da quello che mi hanno detto e anche parlando con Simone, Utah è una franchigia super, con grande storia dietro e organizzazione ben curata e molto seria. Ma Alla Nba in realtà non penso più di tanto, non la vedo vicinissima c’è ancora tanto da lavorare e da provare a me stesso».
    Prima parlava della difesa. «Molto meglio, voglio essere più importante anche in difesa, è il punto fermo da cui partire. Mi sento più sicuro e più stabile, penso di essere molto più solido». Due italiani a Berlino, lei e Spagnolo. «Essere con Matteo aiuta molto, però fuori dal campo ci frequentavamo di più all’inizio, da quando c’è l’Eurolega, il tempo è ridottissimo».
    Non le manca l’Italia, la famiglia? «Mi sono adattato, però chiaramente ci sono momenti in cui genitori e amici mancano e poi il clima Berlino non è dei migliori. Però ormai mio terzo anno fuori casa, il secondo all’estero. È la mia vita, un lavoro che è passione».
    Il tempo libero? «Gioco un po’ alla Play Station online con gli amici in Italia, ascolto un po’ di musica, soprattutto americana e spagnola. Il pomeriggio faccio un’oretta di sonno per riprendere energie. Al mattino alle 9 sono in palestra. Poi qualche esercizio di stretching. E la sera cucino, piatti semplici, ma faccio io».
    Torniamo alla vita a Berlino. «È una metropoli cosmopolita, ci sono tante cose da fare, tanti ristoranti italiani come dicono loro “autentici” perché sono di italiani. E si mangia bene. In squadra poi l’ambiente è molto familiare. E l’etica del lavoro che c’è è una grande cosa a nostro favore, tutti pronti a farti migliorare a rispondere a tue esigenze».
    Subito la Turchia a Pesaro, gara chiave per le qualificazioni. «Come le altre volte importante è andare in campo a divertirci, a giocare assieme come sappiamo fare. Abbiamo tanto talento in attacco e dobbiamo trovarci bene tra noi, avere tanta grinta. A Pesaro sarà stupendo con il grande palazzetto in una città di basket.»
    Che ricordo le ha lasciato il Mondiale? «La partita con la Serbia: essere lì, far parte del gruppo anche se non ho giocato, vedere Simone dal vivo, la felicità a fine partita. Come se avessimo vinto noi il Mondiale. E poi Manila: i filippini mi hanno impressionato per la gentilezza estrema, la disponibilità, l’entusiasmo. Ho incontrato solo persone d’oro».
    In estate ci sono le Olimpiadi. «Un sogno grande, sì. Immagino un’esperienza fantastica. Però prima abbiamo il Preolimpico a Porto Rico. Penso sia possibile, ma allo stesso tempo molto difficile». LEGGI TUTTO