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    Gioia del Colle concede il bis, superata al tie-break Castellana Grotte

    Il bis è servito. La Joy Volley Gioia del Colle colpisce ancora nel girone Blu della serie A3 Credem Banca, superando al tie-break (23-25, 25-20, 19-25, 25-17, 15-8) una combattiva Bcc Tecbus Castellana Grotte nel secondo derby stagionale disputato in un PalaCapurso quasi sold out.In svantaggio nel computo set in due occasioni (0-1, 1-2), la squadra di coach Sandro Passaro è riuscita a portare il match al tie-break (degne di nota le prestazioni di capitan Mariano e dell’opposto Vaškelis che, in serata, ha ricevuto il premio “Andrej Kuznetsov” della Lega Pallavolo Serie A come miglior realizzatore della serie A3 Credem Banca 2023/2024) e ad avere la meglio sugli avversari nel quinto set, trascinata da uno scatenato Sebastiano Milan, protagonista al servizio ed MVP al termine dell’incontro.Seconda in classifica con cinque punti all’attivo, in occasione della terza giornata di campionato la Joy Volley sfiderà in trasferta la Sieco Service Ortona, battuta in serata dall’attuale capolista Romeo Sorrento con un netto 3-0.SESTETTI – Per la prima al PalaCapurso coach Passaro opta per la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan in posto 4, Cester e Persoglia al centro e per Rinaldi nel ruolo di libero. Mister Barbone risponde con Cappadona al palleggio, Casaro opposto, Zornetta e Carta di banda, Marra e Ciccolella centrali e, infine, con Guadagnini alla guida della linea difensiva.1° SET – Nel primo set è l’equilibrio a farla da padrone sul taraflex del PalaCapurso (10-10): la Joy Volley prova lo strappo con Vaškelis e Persoglia (12-10) ma viene subito raggiunta dalla BCC Tecbus, guidata da Casaro (14-14). Subito dopo, approfittando di un errore al servizio di Marra e uno in attacco di Zornetta, la squadra di coach Passaro trova un nuovo break (18-15), che costringe mister Barbone al time-out. Tornati in campo, i biancorossi commettono qualche errore di troppo in fase offensiva e subiscono il ritorno degli avversari (18-18). La contesa prosegue punto a punto fino al 23-23, quando due muri su Vaskelis, realizzati rispettivamente da Zornetta e Ciccolella, regalano il primo set alla New Mater (23-25).2° SET – La reazione dei biancorossi non si fa attendere (7-4, Milan subito protagonista). Dall’altra parte della rete, i gialloblù restano in scia e agguantano la parità sul 9-9 (Cappadona a segno). Si viaggia sul filo dell’equilibrio anche nella seconda frazione di gioco: al muro di Milan (15-13) fanno seguito la chiusura vincente da posto 2 di Casaro e l’ace di Carta (15-15). Pungente al servizio, la Bcc Tecbus piazza il break (17-19) ma si imbatte nella replica veemente di Vaškelis e Mariano che, con un autentico show a muro e in attacco, confezionano un micidiale 7-0 (24-19). A completare l’opera ci pensa ancora capitan Mariano che, straripante da posto 4, chiude i conti sul definitivo 25-20. Ristabilita la parità al PalaCapurso: 1-1.3° SET – Nella terza frazione di gioco, sul parziale di 10-11, la Bcc Tecbus cambia marcia e si porta a +3 (11-14). La Joy Volley accusa il colpo, Zornetta e compagni continuano a fare la differenza sia a muro che in difesa e, a segno con Casaro e Carta, si danno alla fuga (15-21). Coach Passaro corre ai ripari e inserisce Martinelli e Garofalo al posto di Longo e Persoglia. L’andamento del set non cambia: il lungolinea di Casaro (18-24) e la chiusura di Cappadona (19-25) riportano avanti Castellana nel computo set (1-2).4° SET – Il derby dispensa ancora emozioni: la riscossa della Joy Volley è guidata da Vaškelis prima (11-8) e da Milan dopo (15-10, due aces per lui). Il timido tentativo di rimonta azionato da Carta (19-16) viene prontamente respinto da Garofalo, Vaškelis e Milan: il tabellone luminoso immortala il punteggio di 23-16. Nella bolgia di un PalaCapurso quasi sold out si va al tie-break: decisivo il mani-out vincente di Mariano (25-17), propiziato da una grande difesa di Rinaldi.5° SET – Partenza micidiale della Joy Volley nel quinto set: Mariano, Cester e Milan firmano il 4-0 biancorosso. Ben orchestrata da Longo, la squadra di coach Passaro custodisce il vantaggio acquisito (8-4). Subito dopo il cambio di campo, è Milan a riprendersi la scena con due aces che fanno letteralmente esplodere di gioia il PalaCapurso (10-4). I muri di Ciccolella e Casaro non impensieriscono i gioiesi che, con uno scatenato Milan, si portano ad un punto dal secondo successo consecutivo nel girone Blu (14-8). La vittoria arriva subito dopo, con un errore in fase di ricostruzione nella metà campo gialloblù (15-8).JV Gioia Del Colle 3BCC Tecbus Castellana Grotte 2(23-25, 25-20, 19-25, 25-17, 15-8)JV Gioia Del Colle: Longo 1, Milan 17, Persoglia 2, Vaskelis 24, Mariano 19, Cester 8, Di Carlo (L), Martinelli 0, Rinaldi (L), Disabato 0, Garofolo 4. N.E. Romanelli, Attolico, Alberga. All. Passaro.BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 5, Zornetta 8, Ciccolella 7, Casaro 21, Carta 14, Marra 11, Guglielmi (L), Guadagnini (L), Renzo 0. N.E. Mondello, Russo, Bux, Didonato. All. Barbone.Arbitri: De Simeis, Chiriatti.Note – durata set: 37′, 30′, 30′, 26′, 15′; tot: 138′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo trova la seconda vittoria ai danni di un’Altino incerottata

    Prive di capitan Tega, Bovolo e Galuppi, le rossoblu della Tenaglia Abruzzo Volley hanno cercato di mettere in campo tutta la loro voglia di conquistare il match contro la Trasporti Bressan Offanengo vincendo un set e dimostrando miglioramenti significativi nel proprio gioco.È mancato un ulteriore passo in avanti che avrebbe permesso alle giovani abruzzesi di condurre il match più a lungo ma, nonostante la sconfitta, c’è un chiaro segnale di progresso e determinazione nella squadra abruzzese, che sicuramente continuerà a migliorare nelle prossime partite.1° SET – ll primo set si apre con un attacco vincente di Ndoje, al quale replica Martina Martinelli con un’ottima diagonale. Sarà quest’ultima a fare il ‘bel tempo’ sul terreno cremasco soprattutto nel primo set. Offanengo allunga a +3 ma Altino insegue. Coach Bolzoni chiama tempo sul 22-24 e il muro di Caneva chiude subito il parziale 22-25.2° SET – Nella seconda frazione si inizia ancora in parità, ma questa volta la Trasporti Bressan scappa avanti già dal 9-11. Coach Giandomenico cerca speranze nel cambio di diagonale, ma nulla sembra far cambiare l’inerzia del set che si conclude 19-25.3° SET – L’avvio del terzo parziale sembrava già decretare Offanengo vincitrice, fintanto che nelle rossoblu scatta una scintilla che fa riaprire il match. Entra Zamboni per Grazia e mister Bolzoni chiama time out e fa variare le sue atlete. Niente, però, sembra far cambiare l’andazzo della sua squadra: le cremasche soccombono 25-16.4° SET – Nell’ultima frazione le rossoblu partono già male, e il prosieguo del punteggio è soltanto dilagare di Offanengo. A far riaccendere l’entusiasmo nel campo casalingo è stato il cambio di diagonale, con Sangoi e Foresi che danno la giusta spinta. La reazione, però, si è dimostrata tardiva, giunta soltanto quando ad Offanengo mancavano pochi punti per conquistare set e partita. Il match finisce sul 20-25.Adji Ndoye (Tenaglia Abruzzo Volley): “Siamo partite abbastanza cariche fin dall’inizio. I primi due set ci siamo perse su alcune peculiarità. Il terzo, invece, eravamo molto concentrate e infatti è andato bene. Peccato per il quarto set, sono contenta però della reazione che c’è stata sul finale. Mi dispiace per il risultato, ma l’atteggiamento che abbiamo avuto in squadra fa ben sperare per il prosieguo della stagione. Potevamo essere più precise in muro-difesa; in attacco e ricezione abbiamo fatto decisamente meglio. Infine, si è sentita la mancanza di Margherita, il nostro capitano. Nonostante non stesse con noi in campo, ci tifava dagli spalti così come ci ha caricate per tutta la settimana”.Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “Sapevamo di venire su un campo difficile con una squadra che dal punto di vista agonistico sta facendo bene, come abbiamo visto anche nelle partite precedenti. Era chiaro che sarebbe stato un campo caldo e sapevamo che non avremmo mai dovuto mollare. Loro devono ancora trovare il loro assestamento, avevano alcune assenze, ma sono state brave a tornare in partita al terzo set e anche sul finale hanno cercato una rimonta, dimostrando che la squadra ha carattere. Il nostro gioco non è stato al massimo, considerando i numerosi cambi fatti oggi. Tuttavia, venivamo da una bella vittoria abbastanza netta contro Melendugno e da una bella gara contro Trento, dove abbiamo tenuto testa alla capolista giocando per due ore e mezza. Siamo qui per giocare partita dopo partita e vediamo cosa succederà tra qualche giornata”.TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY 1TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 3 (22-25, 19-25, 25-16, 20-25)TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY: Grazia 4, Mennecozzi 5, Ndoye 15, Martinelli 8, Vighetto 14, Petrovic 12, Pisano (L), Sangoi 4, Zamboni 2, Foresi 1. Non entrate: Pili, De Camillis. All. Giandomenico. TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Nardelli 14, Salvatori 9, Martinelli 15, Rodic 4, Caneva 8, Bridi 1, Tellone (L), Bole 17, Pinetti 1, Campagnolo 1, Compagnin, Tommasini (L), Favaretto. All. Bolzoni.Top scorers: Bole E. (17) Ndoye A. (15) Martinelli M. (15) Top servers: Ndoye A. (5) Bole E. (3) Rodic I. (2) Top blockers: Caneva A. (5) Martinelli S. (3) Bole E. (2)ARBITRI: Ayroldi, Dell’Orso. NOTE – Spettatori: 200, Durata set: 31′, 31′, 26′, 30′; Tot: 118′. MVP: Bole.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La scossa di Loglisci: «Ripartiamo, il campionato è lungo»

    Entrando a partita in corso, ha dato indubbiamente la scossa al Belluno Volley. Soprattutto in un quarto parziale arricchito da 8 dei suoi 10 punti (con due muri): Gianluca Loglisci ha avuto un buonissimo impatto sul match di apertura del campionato di Serie A3 Credem Banca. Anche se il derby veneto se lo è preso il Personal Time San Donà di Piave, al termine di cinque parziali giocati sulle montagne russe.
    ROTAZIONE – Reduce da sette stagioni in A2, lo schiacciatore riavvolge il nastro del confronto, andato in scena di fronte agli 850 spettatori del Pala Lambioi: «Dopo una partenza positiva siamo calati. Ci è mancato un po’ di ritmo in battuta e nel cambio palla, anche se poi siamo riusciti a rimettere in piedi la gara nel quarto set. Peccato, invece, per la rotazione iniziale nel tie-break, in cui ci siamo giocati la vittoria. Sullo 0-4 era complicato riprendere il filo». Ma, al di là del rammarico per l’epilogo, ci sono diversi aspetti di cui fare tesoro: «È stata comunque una buona prova, specialmente alla luce delle amichevoli pre-stagionali. Cercavamo una crescita a livello di atteggiamento e l’abbiamo ottenuta. E ora si continua: ci lasciamo alla spalle la prima sfida e proseguiamo lungo il nostro percorso. Quella dell’esordio in campionato non la prendo come una sconfitta, bensì come una lezione dalla quale imparare».
    SCONFITTA SALUTARE – Con una rosa fortemente rinnovata, ci vorrà del tempo per perfezionare gli automatismi di gioco e affinare la conoscenza: «Il vero Belluno Volley è anche questo, con i suoi pregi e i suoi difetti. Non è solo quello perfetto che si spera di vedere più avanti. Ora dobbiamo cercare di nascondere i punti deboli e colmare le lacune. Una sconfitta può essere pure salutare, ci aiuterà a rimanere con i piedi per terra e focalizzati sul lavoro: il gruppo è giovane, ha bisogno di crescere». Giovane, ma più che mai unito: «Tutti coloro che sono entrati dalla panchina hanno dato il loro contributo. Nonostante ci manchi ancora qualcosina».
    IN SARDEGNA – Nel frattempo, già si guarda alla prima trasferta di campionato: sabato 26 (ore 18) i rinoceronti voleranno in Sardegna per affrontare il Cus Cagliari, vittorioso al debutto (per 3-0) contro la Sarlux Sarroch.

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    Mantova parte col piede giusto, 3-0 ai danni di Brugherio

    È un esordio trionfale quello della Gabbiano Farmamed Mantova nel torneo di serie A3 Credem Banca 2024-2025. Davanti ad un PalaSguaitzer colmo di pubblico, Gola e compagni si sono imposti per 3-0 sui Diavoli Rosa Brugherio, incamerando così i primi tre punti stagionali.I parziali (25-16, 25-20, 25-18) sottolineano quanto la Gabbiano sia stata sempre in controllo del match, nonostante Brugherio abbia messo in mostra buone qualità come era nelle previsioni. Muro, servizio e pazienza sono state le chiavi per arginare la gioventù dei Diavoli Rosa.Nel primo set il muro porta la Gabbiano sul 7-3. Baldazzi firma il 12-8 e Ferrari colpisce al centro, allargando la forbice sul 16-9 e costringendo il tecnico ospite Durand al time out. La Gabbiano vola sul 20-11 con l’aiuto del servizio. Baldazzi è on fire e con potenza avvicina i compagni alla conquista del set. Suo infatti l’ultimo punto per il 25-16.Più equilibrato il secondo set: dopo un avvio favorevole a Brugherio si arriva 10 pari, ma col muro il break della Gabbiano porta i padroni di casa sul 15-12. Scaltriti si fa beffe degli avversari sul 21-16, Pinali avvicina la meta e l’ennesimo muro chiude il secondo set.Nel terzo set Brugherio ci prova ma Baldazzi firma l’aggancio a 7. I servizi di Pinalicostringono Brugherio al time out (sul 13-10). Scaltriti bacia il nastro in battuta per il 20-15 e la Gabbiano spicca il volo verso i primi tre punti del campionato.“Abbiamo affrontato e battuto una squadra giovane – analizza lo schiacciatore Riccardo Scaltriti – e molto spavalda in battuta, mantenendo i nervi saldi l’abbiamo portata a casa con molta pazienza. Il servizio non sempre entra, ma a muro abbiamo messo molta attenzione, sporcando quasi sempre i loro attacchi. Dobbiamo essere bravi a leggere come stasera le situazioni. Se devo dire un nome in evidenza questa sera, faccio quello del nostro libero Marini, lo scorso anno dall’altra parte della rete. Un giovane che farà strada”.Gabbiano FarmaMed Mantova 3Diavoli Rosa Brugherio 0(25-16, 25-20, 25-18)Gabbiano FarmaMed Mantova: Depalma 3, Pinali 13, Tauletta 4, Baldazzi 18, Scaltriti 8, Ferrari 7, Parolari (L), Marini (L), Zanini 1, Gola 0, Catellani 0. N.E. Miselli, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini.Diavoli Rosa Brugherio: Prada 0, Romano 7, Viganò 12, Juric 13, Argano 10, Aretz 2, Chinello 1, Consonni (L), Giuliani 0, Zara 0, Frage Rubin 0. N.E. Ferenciac. All. Durand.Arbitri: Russo, Cavicchi.Note – durata set: 26′, 24′, 26′; tot: 76′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutto facile per Imola, che vince 3-0 sul campo di Costa Volpino

    Vittoria convincente per la Clai Imola Volley, che domina in terra bergamasca e porta a casa 3 punti importanti ai danni della CBL Costa Volpino.1° SET – Nel primo parziale i diversi palloni mal gestiti in fase di contrattacco, le numerose battute sbagliate e la poca lucidità nei momenti cruciali hanno impedito alla squadra di coach Cominetti di riprendere il controllo del set. Le avversarie, più ordinate e decise, hanno approfittato di ogni errore, costruendo un margine di vantaggio che si è rivelato incolmabile. Clai Imola Volley, grazie ad un pallonetto tattico di Stival, porta a casa il primo parziale con il punteggio di 22-25.2° SET – Il secondo set ha seguito lo stesso copione. Le ospiti, con un pizzico di intelligenza tattica e senza mai rischiare troppo, hanno approfittato delle incertezze avversarie mentre le padroni di casa, incapaci di reagire, hanno visto il punteggio scivolare via punto dopo punto. La mancanza di convinzione ha reso vano qualsiasi tentativo di risalita, con coach Cominetti che ha provato a scuotere la squadra con vari cambi, ma senza successo. Dopo un’ora e dieci di gioco il tabellone segna 0-2 a favore della squadra emiliana.3° SET – Nel terzo parziale coach Cominetti schiera Tosi su Zago e Fracassetti su Gamba. La formazione locale non è mai sembrata davvero entrare in partita mentre la Clai Imola Volley, grazie ad una prestazione solida e senza sbavature, ha mantenuto un gioco costante fino al 19-25 finale. In definitiva, la partita è stata segnata da una squadra che ha saputo mettere in campo un gioco preciso e organizzato e da una squadra incapace di trovare soluzioni agli errori che, puntualmente, si sono ripresentati. Per la Pallavolo CBL il lavoro per tornare in carreggiata passa ora da un reset mentale, necessario per ritrovare la concentrazione e l’atteggiamento giusto fin dall’inizio del prossimo appuntamento. Paula Nikola Neciporuka (C.B.L. Costa Volpino): “Il mio esordio non è andato come speravo. Abbiamo commesso qualche errore di troppo e non siamo state in grado di riprendere in mano la partita e di mettere realmente in difficoltà l’avversario. Torneremo in palestra e lavoreremo per cercare una reazione immediata, sia sul piano tecnico che mentale”.Emma Rizzieri (Clai Imola Volley): “Veniamo da due sconfitte con squadre di altissimo livello, che hanno già detto che puntano in alto. A Messina siamo scese in campo con il piede giusto, a differenza della partita contro Marignano. Oggi abbiamo avuto una svolta, siamo state più squadra, ci abbiamo creduto al 110 per cento, e si è visto il gruppo in ogni minimo dettaglio. Siamo felicissime, si spera di continuare così e di raggiungere altrettanti risultati positivi”.C.B.L. COSTA VOLPINO 0CLAI IMOLA VOLLEY 3 (22-25, 19-25, 19-25) C.B.L. COSTA VOLPINO: Brandi 6, Dell’orto, Buffo 10, Civitico 6, Zago 11, Neciporuka 8, Gamba (L), Ferrarini 3, Fumagalli 1, Tosi, Fracassetti (L), Dell’amico. Non entrate: Silva Conceicao, Camerini. All. Cominetti. CLAI IMOLA VOLLEY: Pomili 3, Ravazzolo 10, Stival 6, Bulovic 16, Bacchilega 9, Rizzieri 4, Mastrilli (L), Mescoli 1. Non entrate: Visentin, Gambini (L), Pinarello, Migliorini, Messaggi, Arcangeli. All. Caliendo.Top scorers: Bulovic (16); Zago (11); Ravazzolo (10) Top servers: Bulovic (2); Ravazzolo (1); Mescoli (1) Top blockers: Ravazzolo (4); Bacchilega (4); Buffo (3)ARBITRI: De Nard, Pernpruner. NOTE – Durata set: 30′, 30′, 27′; Tot: 87′. MVP: Katarina Bulovic (Clai Imola Volley)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terzo successo consecutivo per San Giovanni in Marignano: Castelfranco Pisa battuta 3-1

    Dopo due splendide vittorie, la prima in casa contro Costa Volpino e la seconda sul parquet di Imola, l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano torna a giocare al PalaMarignano per affrontare la neo promossa Fgl-Zuma Castelfranco Pisa.Entrambe le formazioni si presentano sul rettangolo di gioco piene di entusiasmo e con grande fiducia nei propri mezzi. Le atlete capitanate da Serena Ortolani, infatti, arrivano dalla netta vittoria del derby romagnolo contro la Clai Imola, mentre il team toscano dal successo contro Casalmaggiore nel suo esordio casalingo in Serie A.Diversi sono gli obiettivi dei due sestetti. L’Omag-Mt vuole continuare nella striscia di vittorie per rimanere ai vertici della graduatoria mentre la Fgl-Zuma Castelfranco è in cerca di punti per proseguire con serenità l’avventura in A2. Ne è scaturita una bella partita, spettacolare che ha divertito il numeroso pubblico presente sugli spalti del PalaMarignano.L’Omag-Mt si aggiudica il suo terzo successo consecutivo con un 3-1 (19-25; 25-16; 25-20; 27-25) in una gara che si è dimostrata davvero più difficile del previsto. Infatti, nel primo set il sestetto marignanese ha avuto un approccio sbagliato alla gara e il Castelfranco ne ha approfittato. Il sestetto ospite si è dimostrato un team forte, organizzato, forte in difesa e tenace in attacco.Nell’Omag-Mt da segnalare la bellissima prestazione di Anna Piovesan MVP con 30 punti e della palleggiatrice Cecilia Nicolini. Cecilia Nicolini (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “È stata una partita intensa. Questa sera davanti alle difficoltà la squadra ha dimostrato grande carattere. Comunque dobbiamo trarre indicazioni su cui lavorare in settimana. Sono felicissima perché la partita è stata complessa e portare a casa il risultato non era scontato”.Agata Zuccarelli (Fgl-Zuma Castelfranco Pisa): “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Dopo la vittoria contro Casalmaggiore abbiamo trascorso una settimana di intensi allenamenti. Questa sera abbiamo giocato una bellissima partita, soprattutto nel primo e quarto set. Potevamo arrivare al tie break. Siamo contentissime, però, per la bella prestazione di tutta la squadra”.OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO 3FGL-ZUMA CASTELFRANCO PISA 1 (19-25, 25-16, 25-20, 27-25)OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO: Nardo 12, Parini 7, Ortolani 13, Piovesan 30, Consoli 11, Nicolini, Valoppi (L), Ravarini 2, Bagnoli, Sassolini. Non entrate: Merli, Polesello, Monti (L), Meliffi. All. Bellano. FGL-ZUMA CASTELFRANCO PISA: Fucka 11, Ferraro 1, Salinas 16, Colzi 14, Zuccarelli 17, Lotti 8, Bisconti (L), Vecerina 1, Tosi, Moschettini. Non entrate: Tesi (L), Fava. All. Bracci.Top scorers: Piovesan (30); Zuccarelli (17); Salinas (16) Top servers: Piovesan (4); Zuccarelli (3); Fucka (1) Top blockers: Piovesan (6); Fucka (5); Consoli (2)ARBITRI: Ancona, Sabia. NOTE – Durata set: 27′, 25′, 27′, 38′; Tot: 117′. MVP: Piovesan.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Niente da fare per Lecco, al Bione Macerata vince in tre set

    Cbf Balducci Hr Macerata conquista 3 punti d’oro contro Orocash Picco Lecco. L’attesa sfida andata in scena al Bione domenica alle 17 ha visto in campo due formazioni agguerrite e pronte a contendersi la vittoria.Picco ha peccato sul fronte battute e ricezione, ma non si è fatta intimorire dalla formazione ospite. Soprattutto nel secondo parziale quando le biancorosse hanno regalato al loro pubblico un finale davvero combattuto punto a punto. Sul finale la costanza di Macerata ha premiato la squadra che dopo 3 partite si presenta prima nel girone e a punteggio pieno.CRONACA – Il match parte piano e punto a punto, poi Macerata tenta la fuga (4-6). Le ospiti sfruttando qualche errore di troppo delle biancorosse al servizio e in ricezione si portano sul 5-13. Il set finisce 20-25 a favore delle ospiti. Secondo parziale sempre con Macerata davanti (2-5), ma Picco è in cerca del riscatto puntando sui fondamentali.Il set procede punto a punto (12-13), ma poi Macerata tenta la fuga (15-20). Sul finale la partita si accende e si gioca fino ai vantaggi. Le ospiti conquistano il set col punteggio 25-27. Terzo parziale sottotono, con le ospiti sempre al comando (5-10). Picco cerca di riportare la partita in equilibrio, ma sul finale è Macerata a chiudere la partita 19-25.Linda Mangani (Orocash Picco Lecco): “Nelle ultime giornate abbiamo incontrato due grandi, Brescia e Macerata. Dobbiamo pensare a un campionato di questo livello con squadre ben attrezzate dove è fondamentale puntare alla conquista di qualche set. Partita buona a tratti dove abbiamo dimostrato di cosa siamo fatte“.Clara Decortes (Cbf Balducci Hr Macerata): “Abbiamo incontrato una squadra esperta, ma abbiamo dato il massimo nei momenti importanti di chiusura set. E’ stata una bella sfida”.OROCASH PICCO LECCO 0CBF BALDUCCI HR MACERATA 3 (20-25, 25-27, 19-25)OROCASH PICCO LECCO: Mangani 10, Piacentini 6, Conti 2, Ghezzi 11, Atamah 2, Sassolini 2, Napodano (L), Moroni 5, Monaco 3, Severin, Amoruso. Non entrate: Casari, Mainetti (L). All. Milano. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Caruso 10, Decortes 15, Fiesoli 4, Mazzon 7, Bonelli 4, Battista 13, Bresciani (L), Bulaich Simian 2, Braida, Sanguigni, Orlandi. Non entrate: Busolini, Morandini (L). All. Lionetti.Top scorers: Decortes (15); Battista (13); Ghezzi (11) Top servers: Bonelli (2); Decortes (1); Caruso (1) Top blockers: Battista (3); Caruso (3); Ghezzi (3)ARBITRI: Usai, Pristera’. NOTE – Durata set: 26′, 34′, 25′; Tot: 85′. MVP: Clara Decortes (Macerata)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria piena di Messina, che supera la capolista Brescia per 3-0

    Successo rotondo di Messina che, di fronte al pubblico del PalaRescifina, supera la capolista Brescia (3-0). Gara a senso unico con siciliane sempre avanti e lombarde a cercare di limitare il volume offensivo avversario. Ottima la correlazione muro-difesa, come il fondamentale del servizio di Messina.CRONACA – Nel primo parziale, leonesse mai davvero in partita e supergirls avanti con un massimo vantaggio di sedici punti (21-5). Poi, timida reazione delle ospiti ma oramai troppo tardi (25-13). Nel secondo parziale, Messina praticamente perfetta per buona parte del set (21-13), poi alcune disattenzioni e un ritorno di orgoglio di Brescia hanno fatto rischiare oltremisura le siciliane (25-22).Terzo set più combattuto, Brescia più in palla, Messina sempre con un distacco da amministrare, anche se inferiore rispetto a quello dei primi parziali. Finisce con il PalaRescifina in tripudio e il terzo successo in altrettante gare di Messina (25-21).MVP la regista Giulia Carraro (Akademia Sant’Anna Messina), Top Blocker Rossella Olivotto (Akademia Sant’Anna Messina) con 5 muri, Top Spiker Bintu Diop (Akademia Sant’Anna Messina) con 20 punti. Aurora Rossetto (Akademia Sant’Anna Messina): “Tenevamo molto a questa gara. Era importante sia per i punti in chiave classifica ma soprattutto per cercare di ripetere i buoni risultati fatti finora. Siamo state brave a metterle sotto pressione soprattutto con il servizio che ha fatto la differenza, anche se, devo dire, che abbiamo reso in tutti i fondamentali”.Matteo Solforati (coach Valsabbina Millenium Brescia): “Messina ha fatto la sua partita, noi no. Il risultato è giusto. Abbiamo preso i break all’inizio di ogni parziale e abbiamo giocato buoni tratti di gara quando forse questi set erano già compromessi. Abbiamo sofferto tanto la loro fisicità, non siamo stati in grado di trovare soluzioni in attacco e abbiamo commesso una quantità di errori che, fino ad ora, questa squadra non aveva fatto. E’ anche vero che, questa settimana, abbiamo avuto tre influenzate e alcuni problemi fisici, ma non è un alibi. Non siamo state all’altezza dell’aggressività di Messina, ma questa è una delle tante gare che dovremo affrontare. Andiamo avanti”.Chiara Scacchetti (Valsabbina Millenium Brescia): “Ci aspettavamo una squadra molto competitiva e così è stato – ha affermato -. Il rammarico è non aver espresso la nostra miglior pallavolo, soprattutto in difesa, dove non siamo state lucide e performanti e questo ha compromesso anche la costruzione della fase di attacco. La fisicità di Messina, in attacco e a muro, si è sentita e avremmo dovuto affrontarla meglio. Tuttavia, siamo all’inizio del campionato e non ci può abbattere una sconfitta. Torniamo in palestra con nuovi spunti per lavorare e crescere”.AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA 3VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 0 (25-13, 25-22, 25-21)AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA: Olivotto 15, Diop 20, Rossetto 3, Modestino 7, Carraro 1, Mason 9, Caforio (L). Non entrate: Babatunde, Trevisiol, Rollins, Guzin, Norgini. All. Bonafede. VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Scacchetti 1, Siftar 3, Meli 12, Davidovic 5, Pistolesi 7, Tonello 6, Scognamillo (L), Trevisan 5, Stroppa, Romanin. Non entrate: Riccardi, Franceschini. All. Solforati.Top scorers: Diop B. (20) Olivotto R. (15) Meli D. (12) Top servers: Tonello V. (1) Diop B. (1) Modestino D. (1) Top blockers: Olivotto R. (4) Meli D. (3) Diop B. (2)ARBITRI: Spinnicchia, Pecoraro. NOTE – Durata set: 29′, 27′, 30′; Tot: 86′. MVP: Carraro.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO