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    Trofeo Feltre, vince Belluno

    Belluno Volley si aggiudica il Trofeo Feltre, gara giocata sul “neutro” di Montecchio, al Pala Collodi, tra la A3 veneta e la A2 della Kemas Lamipel S. Croce. In tribuna una rappresentanza di Feltre srl, guidata dal patron Domenico Feltre, convinto sostenitore della partnership tra la propria azienda, leader nelle automazioni per concerie, e la società dei Lupi. Manifestazione riuscita, con tanto di premiazione e riconoscimento speciale consegnato proprio al sig. Feltre dal D.G. Dario Da Roit. In campo, gara combattutissima, agonisticamente “tirata”, ricca di indicazioni, come giusto che sia, per l’attento staff tecnico biancorosso.
    Primo set. Kemas Lamipel in campo con Coscione e Lawrence in diagonale, Colli-Parodi in diagonale, Cargioli e Mati al centro, Loreti libero. Belluno risponde con Schiro e Bucko in diagonale da posto 4, Antonaci e Mozzato al centro, Maccabruni in regia, Bisi opposto, Orto libero. Parte meglio Belluno, 2-7 e coach Bulleri chiama time-out. Al rientro mette palla a terra Lawrence ma l’avanzata avversaria non si arresta. Il secondo “tempo” della panchina biancorossa arriva sul 4-12, ma al ritorno in campo l’inerzia del match non cambia. Il cambiopalla del 6-16 è di Mati. In successione arrivano un muro della coppia Parodi-Mati e un ace di capitan Colli. Ancora Parodi porta i compagni a -5 e la panchina avversaria opta per fermare il gioco. Gran muro di Coscione su una palla di prima intenzione, poi Lawrence chiude uno scambio infinito: 16-20. La reazione biancorossa c’è ma Belluno è brava ad amministrare il vantaggio: chiude Bisi con un gran parallelo, 20-25.
    Secondo set. Sestetti invariati. La Kemas Lamipel parte con rinnovata determinazione e si porta avanti. Gran muro di Mati, potente diagonale di Colli: 9-7. Belluno non ci sta e la ribalta subito: gran muro di Bucko su Lawrence, 10-13 e time-out Bulleri. La squadra veneta vola a + 4, Colli suona la carica con un mani e fuori: 14-17. Lo stesso capitano prende un “monster block”, Mati gira un buon anticipo in zona 1, la squadra lotta ma rimane comunque a -3, senza riuscire a trovare la continuità di azione per piazzare un contro-break almeno fino a quando Cargioli in attacco e a muro mette a segno due punti di fila, 20-22. Un altro muro di Gatto, entrato in doppio cambio con Giannini, accorcia ulteriormente le distanze. Bisi riporta su Belluno, sul 21-23 Bulleri spende il secondo time-out ma al rientro è ancora punto gialloblù, 21-24. Colli annulla il primo match-point. Si chiude il doppio-cambio, ma sul servizio di Coscione la squadra avversaria trova il punto del set: 22-25.
    Terzo set. Kemas Lamipel si presenta nel terzo set con Gatto in posto quattro, fuori Parodi. “No-look” dal centro di Cargioli segna il 5-5. La partita è tesa ed equilibrata, sembra un match di campionato. La Kemas Lamipel alza il livello, Mati mette l’ace del 12-11 i biancorossi. Gatto spacca da posto 4, 14-13. La squadra di Bulleri guadagna un punto break su servizio di Coscione, poi Colli garantisce il cambiopalla 18-16. Fucilata di Lawrence per il +3, time-out Belluno. I gialloblù si riorganizzano e tornano a far male: 19-19, questa volta è Bulleri a chiamare la sospensione. Sul 22-22 gran ricezione di Loreti in tuffo, risolve Gatto tirando alto sul muro. Cargioli sbarra la strada alla “pipe” avversaria, e al primo match-point i Lupi azzannano: 25-22.
    Quarto set. E’ gara vera. Belluno scappa subito, 3-7. Coach Bulleri chiama time-out. Bisi guida l’attacco gialloblù, 6-12, Dentro Russo per Mati. La panchina biancorossa ferma tutto, 6-14. La Kemas Lamipel è sulle gambe, agli avversari viene tutto facile. Un bel primo tempo chiuso da Russo è un segnale di risveglio, anche Gatto si mette in evidenza con un parallelo da posto 4. Il vantaggio di Belluno, però, è incolmabile. Bisi porta via tutto e mette giù il pallone del 9-19. Bulleri si gioca il doppio-cambio, Giannini e Matteini dentro per Coscione e Lawrence. Chiude Belluno 13-25.
    Al termine, accordo tra i due coach per il quinto set. Kemas Lamipel in campo con Giannini e Gatto come diagonale palleggio-opposto, Petratti e Matteini in banda, Mati e Russo al centro, Gabbriellini libero. Parziale equilibrato, chiuso da Belluno in volata, 13-15. Convincente prestazione dei giovani Lupi, sempre “dentro” la partita.
    Kemas Lamipel S. Croce-Belluno Volley 1-3Parziali: 20-25, 22-25, 25-22, 13-25Kemas Lamipel S. Croce: Gabbriellini, Coscione 3, Parodi 4, Cargioli 7, Russo 3, Colli 17, Matteini 1, Petratti 2, Gatto 10, Giannini, Loreti, Mati 10, Lawrence 9. All. Bulleri.Belluno Volley: Stufano 3, Schiro 11, Fraccaro, Bucko 13, Maccabruni 5, Guolla 1, Bisi 18, Martinez G. 2, Orto, Mozzato 6, De Col 2, Antonaci 9, Martinez I. All. Colussi LEGGI TUTTO

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    Italia Repubblica Ceca 3-1: gli highlights del match del preolimpico

    Prima partita e prima vittoria per gli azzurri che si impongono 3-1 sulla Repubblica Ceca in questo esordio al preolimpico di Rio. La squadra di De Giorgi ha perso il primo set (24-26), per poi vincere successivi tre (25-18, 25-22, 25-19). Sono 99 i punti totali degli azzurri, contro gli 85 degli ospiti. Domani, 1 ottobre, si torna subito in campo per affrontare il Qatar: diretta su Sky Sport Uno e in streaming su Now alle 22
    PREOLIMPICO, IL CALENDARIO

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    Buona prova della Volley Banca Macerata a Grottazzolina

    Foto di Yuasa Battery Grottazzolina
    Si è svolto oggi alle 17.30 l’allenamento congiunto tra le due squadre marchigiane, vecchie avversarie negli scorsi campionati di Serie A3. La Volley Banca Macerata si è dimostrata all’altezza della Yuasa Battery Grottazzolina, che gioca nel campionato di A2, e torna a casa con un “pareggio” 2-2 al termine dei quattro set concordati dai due coach. Nella prima parte dell’allenamento si è visto il sestetto titolare dei biancorossi ed è stato capace di portarsi sul doppio vantaggio, mentre negli ultimi due set coach Castellano ha dato come sempre spazio al resto del roster, che ha comunque saputo tenere testa ad un avversario di livello come Grottazzolina.
    Il test è partito subito bene per la Volley Banca Macerata che dopo aver guadagnato il vantaggio è scappata sul 16-9 e ha gestito bene chiudendo 25-18; più equilibrato il secondo set, con le due squadre che sono rimaste testa a testa inseguendosi, poi i biancorossi sono riusciti nel break finale, 25-21. Diversi i cambi per entrambe le formazioni nei restanti due set, nel terzo altra fuga della Volley Banca Macerata ma stavolta i padroni di casa riescono a ribaltare nel finale e accorciano il doppio svantaggio, 19-25. Cresce Grottazzolina nel quarto set, costringe i biancorossi ad inseguire: i ragazzi di coach Castellano accorciano ma si devono arrendere con lo stesso risultato, 19-25. Resta la buona prova della Volley Banca Macerata, a due settimane dall’esordio di campionato in A3.
    Volley Banca Macerata: Marsili 2, Orazi 1, Pahor 1, Owusu 1, Fall 10, Penna 6, Casaro 6, Sanfilippo 4, Scrollavezza 1, Ravellino, D’Amato 2, Gabbanelli, Zornetta 14, Lazzaretto 12. NE:. All: Maurizio Castellano. LEGGI TUTTO

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    Rana Verona fa il bis con Padova nel secondo impegno della preseason

    Rana Verona fa il bis con Padova nel secondo impegno della preseason
    Un’altra prestazione convincente per Rana Verona in questo cammino di avvicinamento alla nuova stagione di SuperLega. Davanti agli oltre 500 tifosi accorsi con grande entusiasmo al Pala AGSM AIM, la squadra di Coach Stoytchev supera ancora una volta la Pallavolo Padova, nel secondo test match di questo periodo. Tanto agonismo in campo e prove di intesa per Spirito e compagni, che hanno già dimostrato una buona condizione. Top scorer della sfida Dzavoronok con 23 punti, seguito da Truhtchev, capace di timbrare in 17 occasioni il tabellino. Nel complesso, gli scaligeri hanno inciso a muro, con 14 blocchi vincenti.
    Coach Stoytchev conferma il sestetto schierato alla Kioene Arena: Spirito e Sani in diagonale, Truhtchev e Dzavoronok in banda e la coppia Zanotti-Zingel al centro, con D’Amico nel ruolo di libero.
    Come pochi giorni fa in terra patavina, le due squadre danno subito ritmo alla gara, ma è Verona a tenere le redini, trovando più break in varie fasi. I padroni di casa incrementano il vantaggio con un diagonale perfetto di Dzavoronok al termine di un lungo scambio e il set si chiude con Spirito e compagni sopra di sei lunghezze. Al rientro in campo, gli ospiti partono meglio, ma dai nove metri Sani rimette il punteggio in parità. Un tocco di seconda di Spirito vale il sorpasso. Il match, poi, prende la via dell’equilibrio, ma ci pensa Dzavoronok a siglare due punti che lanciano i suoi, prima del sigillo conclusivo di Truhtchev. Partenza sprint anche nel terzo parziale, dove il francese mette a terra una grande pipe, seguita dai colpi dei centrali. Verona prende il largo, soprattutto grazie al gioco da posto tre, e fissa il risultato. Si prosegue con il set supplementare e la truppa di Stoytchev resta avanti mantenendo alto il livello di concentrazione. Zingel stampa un monster block nel finale di match, che termina con un rotondo 4-0.
    Tabellino
    Rana Verona – Pallavolo Padova 4-0 (25-20; 25-20; 25-19; 25-23)
    Rana Verona: Spirito 3, Sani 15, Truhtchev 17, Dzavoronok 23, Zingel 9, Zanotti 5, D’Amico (L), Batista 4, Jovovic 2, Keita, Bonisoli (L). All. StoytchevPallavolo Padova: Gardini 6, Guzzo 13, Garcia 11, Cardenas 11, Porro 10, Crosato 4, Fusaro 5, Russo (L), Falaschi, Zoppellari, Truocchio, Taniguchi (L). All. Cuttini
    Durata set: 28’; 24’; 23’; 27’; totale: 1h 42’
    Attacco: Rana Verona 52%; Pallavolo Padova 48%Muri: Rana Verona 14; Pallavolo Padova 3Ace: Rana Verona 4; Pallavolo Padova 4 LEGGI TUTTO

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    Cuneo si aggiudica tutti i 5 set del test match di ritorno con Acqui

    Cuneo si aggiudica tutti e 5 i set del test match di ritorno con Acqui Terme
    Il percorso dei cuneesi procede a buon ritmo verso l’inizio campionato, ancora due le sfide.

    Cuneo vincente nell’ultimo allenamento congiunto casalingo del pre-season contro Acqui Terme. Il team sta lavorando a ritmo serrato e nonostante qualche defezione avversaria, era importante vagliare opzioni alternative e rodare situazioni.
    Come all’andata l’allenamento ha visto giocare 5 set che sono terminati a risultato invertito, questa volta un 5-0 per Botto e compagni.
    Al termine della partita Coach Battocchio: « Al di là del fatto che loro fossero incompleti, era importante valutare delle cose nel nostro campo, valutare situazioni alternative e provare aggiustamenti particolari che abbiamo visto in settimana. Credo che sia andata abbastanza bene anche se con palla staccata abbiamo preso qualche murata di troppo, ma come test sono abbastanza contento».
    Solo più due test prima dell’inizio campionato ed entrambi in trasferta. Battocchio e il team saranno infatti giovedì a Verona contro la Superlega di casa con fischio d’inizio alle ore 16.00 e domenica invece si chiuderà il cerchio con Savigliano alle ore 16.45 nel palasport cittadino. 
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Negrini CTE Acqui Terme5-0   (25-16/25-15/25-21/26-24/15-9)
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile, Jensens, Volpato, Cioffi, Andreopoulos, Gottardo; Staforini (L1); Botto (K), Codarin, Giacomini, Colangelo, Coppa, Bristot, Giordano (L2). N.e.All.: Matteo BattocchioII All.: Lorenzo GallesioRicezione positiva: 67%; Attacco: 50%; Muri 4; Ace 10.
    Negrini CTE Acqui Terme: Baratti, Stamenia, Perassolo, Esposito, Bettucchi, Garra; Martina (L1); Corrozzatto, Morchio, Russello, Russo (L2). N.e. Cester, Passo, Donofrio. N.p. Graziani e MartinoAll.: Mauro Rizzo.II All.: Roberto Astori.Ricezione positiva: 49%; Attacco: 39%; Muri 10; Ace 1.

    Durata set: 20’, 19’, 25’, 26’, 14’.Durata totale: 104’.
    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    A Corigliano-Rossano vittoria (3-1) sul Palmi, domani sera la finale

    Theo Faure, l’opposto francese è stato il top-scorer nel debutto in Calabria
    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley vince la prima semifinale del quadrangolare di Corigliano – Rossano superando 3-1 il Palmi e guadagnandosi il diritto di giocare la finale contro la vincente tra  i bulgari dell’Hebar Volley e il Gioiella Prisma Taranto.
    «Sono molto contento di questa partita e ora ci prepariamo a giocare la finale, posso dire che abbiamo giocato una partita molto intensa contro una squadra che ci ha aggredito molto e difeso tantissimo, sono molto contento di questo, ci hanno anche aggredito molto con la battuta flottante – ha spiegato coach Guillermo Falasca a fine partita – Ci è servito molto per lavorare perché in questo momento siamo incompleti e questo tipo di partite intense ci permette di fare un lavoro importante: noi abbiamo anche sofferto e penso che a livello di servizio abbiamo sbagliato qualcosa ma abbiamo fatto anche tanti molti aces, siamo stati bravi anche a muro e su questo bisogna continuare a lavorare bene».
    In avvio di partita coach Guillermo Falasca schiera Saitta in regia e Theo Faure opposto, Jordi Ramon e Finauri schiacciatori laterali, Rossi e Mazzone al centro con Piccinelli libero, poi nel corso del match spazio praticamente a tutti gli altri giocatori a disposizione.
    Il Cisterna Volley vince il primo set 25-20 in 26 minuti trascinata dagli otto punti totalizzati dal martello spagnolo Jordi Ramon che ha attaccato con il 62%. Il Cisterna ha messo molta pressione dalla linea dei nove metri mentre il Palmi ha risposto con lo specialista Pawel Starabwa che ha realizzato sette punti nel primo parziale. Sostanziale equilibrio tra le due squadre nella prima parte (7-8 e 16-15) poi il Cisterna ha piazzato un primo break (21-18) che le ha permesso di prendersi un margine di vantaggio portato avanti fino alla fine (25-20). Il Cisterna Volley si prende anche il secondo parziale (25-23) e ritrova l’incisività di Theo Faure che cresce nel rendimento arrivando al 56% in attacco, così come il giovane Finauri (4 punti e 57%): ancora equilibrio in avvio di set con il Cisterna avanti 8-7 e 16-14, poi i pontini riescono a chiudere 25-23 in 25 minuti di gioco con praticamente tutti i giocatori coinvolti. Nel terzo spicchio di gara, con il Cisterna Volley avanti 2-0, il Palmi riapre la partita e si prende il set 23-25. Gli avversari scappano subito (6-8), Cisterna rientra (16-14) e legittima un vantaggio importante (21-18), poi il Palmi ricuce lo svantaggio e supera 23-25 Faure e compagni. Nel quarto set il Cisterna conquista la finale vincendo 25-16 con ben 10 punti dell’opposto francese Theo Faure che chiude il parziale con l’89% in attacco, così come Mazzone che mette a referto 7 punti (80%) di cui uno a muro. Il Cisterna cresce notevolmente in attacco facendo registrare il 62% contro il 39% del Palmi. Prima sgasata del Cisterna che mette il naso avanti 16-10, un vantaggio che strappa in due il set (21-14) e si concretizza con il 25-16 finale in 23 minuti. Domani sera il Cisterna giocherà, alle ore 19:00, contro la vincente del secondo match tra l’Hebar Volley e il Gioiella Prisma Taranto. A prescindere dal risultato il Cisterna resterà in Calabria anche per la sfida del lunedì contro i bulgari dell’Hebar, formazione infarcita di giocatori che hanno avuto un ruolo di primo livello in Superlega.
    CISTERNA VOLLEY – OMI FER PALMI 3-1CISTERNA VOLLEY: De Santis (lib.), Tosti, Finauri 9, Anellucci, Giani, Ramon 15, Saitta, Piccinelli (lib.), Faure 25, Rossi 9, Czerwinski, Mazzone 17, Efe Bayram. All. FalascaOMI FER PALMI: Cottarelli 2, Giuliani (lib.), Iovieno, Gitto 4, Donati (lib.), Amati, Stabrawa 22, Maccarone, Russo, Corrado 12, Rau 3, Pellegrino, Carbone 4. All. D’AmicoParziali: 25-20 (26’), 25-23 (25’), 23-25 (28’), 25-16 (23’) LEGGI TUTTO

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    Altro 3-1 per il Pool Libertas contro Reggio Emilia

    Anche l’allenamento congiunto ‘di ritorno’ tra Pool Libertas Cantù e Conad Reggio Emilia, questa volta giocato al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, si chiude per 3-1 in favore dei canturini. 4 set di buona intensità nei quali Coach Francesco Denora Caporusso ha potuto provare diverse soluzioni.
    Coach Francesco Denora Caporusso parte con Matteo Pedron al palleggio, Kristian Gamba opposto, Lorenzo Magliano e Giuseppe Ottaviani schiacciatori, Dario Monguzzi e Jonas Aguenier centrali, e Luca Butti libero. Nel corso dell’allenamento congiunto l’allenatore canturino ha provato quasi tutti i giocatori a sua disposizione, ottenendo buone risposte da tutti.
    Il primo set inizia in equilibrio, poi è il Pool Libertas a lanciarsi avanti più volte (8-4, 13-10, 18-13); la Conad è sempre tornata sotto (10-9, 13-12, 20-18) ma senza riuscire ad agganciare (25-21). Nel secondo parziale è Reggio Emilia ad andare avanti (1-5, 2-7); Cantù impatta a quota 9, lentamente scappa via (12-10, 15-12, 18-14, 21-16, 23-18) e chiude con Aguenier (25-20). A inizio terzo set sono i canturini a provare ad allungare (8-5, 13-8), ma i reggiani impattano a quota 15 e sorpassano con il turno in battuta di Volpe (15-17); non manca la reazione dei lombardi, che ribaltano tutto e chiudono con Gamba (25-23). Nel quarto parziale i padroni di casa approfittano di qualche errore degli ospiti e si lanciano avanti (4-0); gli emiliani impattano a quota 8 e si prosegue in parità fino all’ace di Sperotto e all’attacco di Gasparini che chiudono (24-26).
    Top scorer dei canturini è Kristian Gamba (18 palloni a terra con il 55% in attacco), seguito da Giuseppe Ottaviani a quota 13. Bene in battuta, con 7 ace a fronte di 17 errori, ma non benissimo in ricezione (42% con 7 ace subiti). Già ‘in palla’ il muro, con 7 punti realizzati in questo fondamentale.
    “Abbiamo giocato abbastanza bene – commenta Coach Francesco Denora Caporusso –. Inizio ad intravedere la pallavolo che voglio vedere da loro. Ci sono degli ottimi sprazzi di gioco e degli ottimi spunti. Poi, come è normale che sia, su alcune cose dobbiamo crescere: dobbiamo cercare di non subire troppi break, anche se abbiamo già una fase break importante, e questo è molto positivo. Sono contento anche perché chi subentra riesce a rispettare le richieste, e questo è molto positivo. Peccato solo per questo ‘maledetto’ quarto set, però l’atteggiamento è stato decisamente migliore: abbiamo subito un ace e un muro di troppo, ma ci sta, fa parte del gioco”. LEGGI TUTTO

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    Coach Graziosi: “Il test match a Ravenna sarà importante”

    coach Gianluca Graziosi (foto Michele Benda)
    Domani pomeriggio nuova amichevole in programma per la Emma Villas Siena che va a giocare in Emilia Romagna

    Altro test match per la Emma Villas Siena, che domani pomeriggio alle ore 17 sarà impegnata a Ravenna per una nuova amichevole del precampionato. Sarà il penultimo test match della compagine senese prima del via alle gare ufficiali. Sabato 7 ottobre infatti i senesi saranno impegnati a Santa Croce sull’Arno. Poi sarà il momento della stagione regolare, con la Emma Villas Siena che il 15 ottobre disputerà la prima partita di campionato: lo farà in Abruzzo, contro Ortona.
    La formazione allenata da coach Gianluca Graziosi ha disputato fino a ora molti test match nel precampionato: ha affrontato Santa Croce, Ravenna (squadre di categoria, che saranno avversarie dei senesi nel prossimo torneo di A2), poi Perugia, e ancora Fano e Prata di Pordenone nel torneo Città di Tortoreto che è stato vinto dai senesi, poi nuovamente Perugia. Tante sfide che hanno fornito molte indicazioni a Gianluca Graziosi e allo staff tecnico biancoblu e che hanno consentito di creare la chimica e l’amalgama per un gruppo che è praticamente tutto nuovo.
    Ora altro test match contro Ravenna, questa volta in trasferta. Alla ricerca di nuove risposte dal gruppo e di nuove indicazioni su quel che i ragazzi della squadra senese sapranno fare: “Sarà per noi un test importante perché Ravenna ha allestito un roster di buonissimo livello – commenta il coach della Emma Villas Siena, Gianluca Graziosi. – Nel corso del precampionato li abbiamo già affrontati in un’occasione, spero di vedere nei miei ragazzi anche dei miglioramenti rispetto a quella prima sfida. Da quel momento abbiamo giocato vari test match, il nostro gruppo è in crescita e quindi mi attendo di vedere buone cose”.
    Prosegue coach Graziosi: “Stiamo giocando vari test match, i due che abbiamo effettuato contro Perugia non erano nemmeno inizialmente in programma. Ben vengano queste amichevoli perché sono i momenti nei quali si riescono ad avere indicazioni importanti dopo il lavoro fatto quotidianamente in allenamento e dunque si può capire cosa già va bene e su cosa invece si devono studiare degli accorgimenti”.
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    coach Gianluca Graziosi (foto Michele Benda) LEGGI TUTTO