consigliato per te

  • in

    VNL: l’Italia va sotto, reagisce con la Turchia e vince con l’alternanza Egonu-Antropova

    La staffetta Egonu-Antropova, la prestazione di entrambe (17 punti per la prima, 20 per la seconda, mentre per Fahr ci sono 14 marcature personali) e molto altro ancora da tante giocatrici diverse accompagnano l’Italia alla sua undicesima vittoria consecutiva nella VNL 2025. Non è stata una partita facile, quella delle azzurre, ma alla fine dopo Belgio e Serbia, è stato il turno anche della Turchia di cedere il passo alle ragazze di Velasco con il finale di 3-2 (25-19; 21-25; 25-20; 15-11).

    La sfida era valida per la quarta giornata della terza week in svolgimento ad Apeldoorn: è stata un’altra prova di maturità che proietta le azzurre verso le Finals di Lodz con la testa di serie 1 e ad un passo dall’eguagliare la più lunga striscia vincente del volley italiano femminile, fatta registrare dall’Italia dell’allora CT ed ora assistente allenatore, Massimo Barbolini (26 vittorie consecutive tra 2007 e 2008).

    Un record eguagliabile domani quando alle ore 16 andrà in scena Italia-Olanda, ultima fatica della fase intercontinentale, un match che potrebbe mettere il punto esclamativo a questa prima parte di estate della nazionale femminile azzurra. 

    Starting six – Velasco non cambia l’Italia vista inizialmente con Belgio e Serbia, mandando in campo dall’inizio Orro in palleggio, Egonu opposto, Fahr e Danesi centrali, Sylla e Degradi schiacciatrici con De Gennaro libero. Dall’altra parte Santarelli si schiera con Ozdemir regista (out Sahin uscita malconcia dalla sconfitta con la Repubblica Ceca) e Vargas in diagonale, Gunes e Jack-Kisal centrali, Yaprak e Karakurt schiacciatrici-ricettrici, e Orge libero.

    1° set – L’Italia parte forte: Egonu apre le danze con un morbido mani-out mentre Karakurt spara fuori il suo primo attacco. Fahr a muro ferma Vargas mentre la sola Karakurt riesce a trovare ritmo nell’attacco turco (4-3). Egonu piazza il primo break con un ace all’incrocio delle righe di fondo (6-3) mentre Vargas trova le prime gioie con un blackout e poi con un servizio che fa esultare tutta la Omnisport Arena (8-7). È l’ultimo momento di contatto tra le due squadre perché Egonu, Sylla e Danesi scavano il primo vero gap del set (11-8) che le turche non riescono più a colmare complici gli errori in ricezione ed un’eccellente fase muro-difesa delle azzurre. Neanche una super Orge in difesa riesce ad arginare un’Italia che, con un attacco ben equilibrato e il duo Fahr-Danesi a giganteggiare al centro, chiude il primo parziale 25-19.

    2° set – Al rientro in campo la Turchia si scrolla di dosso un po’ di ruggine e parte con il piglio giusto: Karakurt mura Egonu mentre Vargas risolve il primo mega-rally del set (2-4). Le azzurre rientrano con Orro brava a punire una ricezione difettosa di Yaprak, ma poi la stessa Yaprak ed un murone di Vargas su Sylla spingono le turche sul 5-9 costringendo Velasco al timeout. Il forcing turco non si ferma: Karakurt e Vargas mettono in grande difficoltà ricezione e difesa di un’Italia che prova a mescolare le carte in tavola con gli ingressi di Nervini (per Sylla), Cambi e Antropova. Tentativi che però non sembrano rigirare il set con la Turchia che vola sul 10-15. L’entusiasmo turco viene fiaccato da un break di 3-0 firmato Fahr, Antropova e nuovamente Fahr (ace). Santarelli ferma subito l’inerzia optando per un tempo tecnico che consente alle sue di rifiatare e rispondere con Karakurt e Yaprak alla scatenata Antropova (16-20). 4 preziosissimi punti che le azzurre non riescono a rimontare e, nonostante i guizzi al centro di Danesi, cedono nel secondo parziale 21-25.

    3° set – L’inerzia del match non cambia in avvio di terzo set: le azzurre passano solo con Egonu e con Nervini (subentrata a Degradi) mentre il trio Vargas-Yaprak-Karakurt martella con continuità (7-9). Le turche macinano gioco e si esaltano ma l’Italia resta lì in agguato: Danesi a muro e Sylla in attacco mettono pressione alle ragazze di Santarelli che poi cedono sotto i colpi di Fahr al centro e di Egonu al servizio. Un attacco in parallela di Nervini regala il +2 (15-13) alle azzurre con la Turchia costretta al timeout. La sfida diventa intensa e punto a punto: Orro alza il volume sottorete mentre Gunes al centro e a muro impatta a quota 17. Sul seguente cambio palla Sylla va out e stavolta è Velasco a fermare il gioco con il timeout (17-18). Egonu viene fermata nuovamente a muro mentre Sylla sparacchia un altro attacco (17-20). La risposta azzurra è affidata ad Antropova che mette piede in campo propiziando con un attacco a tutto braccio il tocco vincente sottorete di Danesi (18-20). Le turche però non mollano e con Vargas, Karakurt e Gunes volano via conquistando anche il terzo set 21-25.

    4° set – Spalle al muro le azzurre iniziano a ingranare: Sylla mette a referto il primo punto del quarto parziale seguita a ruota da Antropova che prima ferma Karakurt con un muro poderoso e poi mette giù un attacco a tutto braccio. Vargas e Karakurt tengono le turche sul -3 (5-2) ma Fahr non intende concedere sconti al centro spingendo le sue sul 8-3. La risposta turca viene propoziata da un errore su difficile attacco di Sylla a cui segue la diagonale di Yaprak molto precisa (8-6). Antropova prende letteralmente “fuoco” in attacco e a muro costringendo Santarelli a giocarsi subito il secondo timeout a disposizione sul 12-7. Con Antropova sugli scudi cresce anche l’impatto di Nervini mentre De Gennaro inizia a volare in ogni parte del campo in difesa e copertura (14-9). I 5 punti di gap diventano un bottino non negoziabile che diventa intoccabile quando Egonu, stavolta protagonista del doppio cambio in uscita dalla panchina, crea nuove importanti situazioni offensive nel gioco azzurro. Sul 20-17 l’Italia riesce a scrollarsi di dosso l’ultimo tentativo di rientro delle turche rimandando ogni discorso al tiebreak con lo score di 25-20.

    5° set – Nel tiebreak Sylla prima prova, senza successo a sfiorare le dita del muro, e poi mura Vargas. Vargas si rifà dicendo di no a Nervini mentre Antropova resta un rebus irrisolvibile per muro e difesa turca (2-2). A rompere l’equilibrio è un errore di Karakurt che poi porta al seguente muro di Nervini su Jack-Kisal (5-3). Vargas mette giù due pipe importanti mentre Fahr non sbaglia al centro (6-5). Le turche concedono anche una giocata di seconda ad Orro ed allora sul +3 Santarelli chiama timeout. Con 3 punti di vantaggio l’Italia tiene in mano il ritmo del gioco mentre le turche cercano da Vargas risposte che non arrivano più. Antropova indovina il pallonetto dell’11-7 e lancia la volata finale con le azzurre che non si guardano più indietro davanti ai 7000 spettatori della Omnisport Arena fino al risolutivo 15-11 di Egonu.

    ITALIA-TURCHIA 3-2(25-19; 21-25; 21-25; 25-20; 15-11)ITALIA: Degradi 7, Fahr 14, Orro 6, Sylla 7, Danesi 6, Egonu 17, De Gennaro (L), Giovannini 1, Nervini 6, Cambi, Antropova 20. N.E.: Fersino (L), Nwakalor, Gray. All. Velasco.TURCHIA: Yaprak 11, Jack-Kisal 8, Ozdemir 4, Karakurt 15, Gunes 10, Vargas 27, Orge (L), Sahin 1, Diken, Cebecioglu, Yatkin. N.E.: Suyanik, Kalac. All. Santarelli.Arbitri: David Fuentes Fernandez (ESP) e Rene Karina Noemi (ARG).Durata: 23’, 28’, 27’, 27’, 15’.. Note: 7000 spettatori. Italia: a 2, bs 10, m 10, et 27.Turchia: a 3, bs 11, m 16, et 24.

    (Fonte FIPAV) LEGGI TUTTO

  • in

    A1 e A2: tutte ammesse le società che hanno fatto richiesta (col Club Italia)

    Ufficiali le 14 squadre che parteciperanno alla Serie A1 Tigotà e le 19 formazioni ammesse alla Serie A2 Tigotà (con il Club Italia): il consiglio di amministrazione della Lega Pallavolo Serie A Femminile, riunitosi oggi, sabato 12 luglio, ha preso atto dell’esito dell’esame svolto sulle domande di iscrizione ai campionati di Serie A1 e Serie A2 per la stagione 2025-26, secondo quanto previsto dalle Norme di Ammissione emanate dal Consiglio Federale FIPAV.

    Per quanto riguarda la Serie A1, sussistono i requisiti che legittimano l’ammissione di tutte le 14 Società che ne avevano fatto richiesta: Agil Volley (NO), Azzurra Volley Firenze (FI), Black Angels Perugia Volley (PG), Chieri ’76 Volleyball (TO), Cuneo Granda Volley (CN), Helvia Recina Volley Macerata (MC), Imoco Volley (TV), Mega Volley (PU), Pallavolo Pinerolo (TO), Pallavolo Scandicci Savino Del Bene (FI), Polisportiva A. Consolini (RN), Pro Victoria Pallavolo (MI), Uyba Volley (VA, richiedente titolo da Uyba Volley Busto Arsizio), Volley Bergamo 1991 (BG).

    Per quanto riguarda la Serie A2, sussistono i requisiti che legittimano l’ammissione di tutte le 18 Società che ne avevano fatto richiesta: Akademia Sant’Anna (ME), Altino Volley (CH) richiedente titolo da Pallavolo Castelfranco, Clai Imola Volley (BO), Futura Volley Giovani (VA), Leonessa Volley Altamura (BA, richiedente titolo da U.S. Esperia Volley 1961, ammessa con riserva relativa al campo di gioco), Marsala Volley (TP, richiedente titolo da Volley Team Bologna, ammessa con riserva relativa agli oneri bancari), Pallavolo Concorezzo (MB, richiedente titolo da Pallavolo Lecco Alberto Picco), Pallavolo Vallecamonica Sebino (BG), Roma Volley (RM), Trentino Volley (TN), Volleyball Casalmaggiore (CR), Volley Club Il Podio Fasano (BR), Volley Fratte (PD) (ammessa con riserva relativa agli oneri bancari), Volley Melendugno (LE) (ammessa con riserva relativa agli oneri bancari), Volley Millenium Brescia (BS), Volley Modena (MO) (ammessa con riserva relativa al campo di gioco), Volley Offanengo (CR), Volley Talmassons (UD).

    A completare l’elenco della Serie A2, confermata la partecipazione del Club Italia. LEGGI TUTTO

  • in

    Week-3 VNL femminile, risultati 11 luglio: inaspettato stop della Turchia, bene la Serbia

    Alla vigilia del big-match contro l’Italia, la Turchia di Santarelli (15 punti a testa per Vergas e Karakurt) va sorprendentemente gambe all’aria contro la Repubblica Ceca. 3-1 il risultato finale, clamoroso però anche il punteggio del set vinto dalle turche che hanno lasciato le avversarie a soli 4 punti! Una cosa che si farebbe fatica a vedere, come si direbbe al bar, persino nei peggiori campetti di periferia…

    Vince con lo stesso punteggio invece il Brasile sulla Polonia, preso per mano da una Gabi che ne mette 24 a referto seguita da Bergmann a 22. In classifica ormai solo le verdeoro potrebbero insidiare il primo posto alle Azzurre. Rialza la testa invece la Serbia (26 di Boskovic con 3 ace) che batte nettamente il Belgio trovando quella seconda vittoria nel torneo che dovrebbe tirarla definitivamente fuori dalle sabbie mobili della zona retrocessione. Di seguito il link alla classifica generale, i risultati di giornata e il programma di oggi.

    QUI la classifica generale di VNL femminile.

    VNL femminileRisultati Venerdì 11 luglio

    Bulgaria-Francia 1-3(22-25, 25-21, 17-25, 22-25)Polonia-Brasile 1-3(22-25, 21-25, 25-21, 22-25)Belgio-Serbia 0-3(24-26, 10-25, 16-25)Rep. Ceca-Turchia 3-1(25-22, 25-21, 4-25, 25-20)Thailandia-Rep. Dominicana 0-3(21-25, 18-25, 23-25)Canada-Cina 1-3(22-25, 15-25, 25-22, 23-25)

    VNL femminileProgramma Sabato 12 luglioKorea-Bulgaria ore 8.30Giappone-Polonia ore 12.20Rep. Ceca-Olanda ore 15.00ITALIA-Turchia ore 19.00Germania-Cina ore 23.00Canada-Usa ore 2.30

    (fonte: VolleyballWorld) LEGGI TUTTO

  • in

    Volley Glamour: c’è chi festeggia, va in vacanza, un po’ di pallavolo… e arbitri!

    A inizio luglio si è festeggiata la Giornata Internazionale della Pallavolo, ma non solo: c’è chi si è dedicato al Team Building, come la Nazionale maschile, chi ha festeggiato (al matrimonio di Britt Herbots con Andrea Panzeri, ma qui il punto di vista è un po’… “alternativo”) e chi è in vacanza (Squarcini Marconato, Rastelli, Negretti, le sorelle Fucka, Tanase).

    Poi, c’è anche chi pensa ancora alla pallavolo, in tutte le sue forme e colori (anche quella sull’acqua di Volleyball on Water con il suo spettacolo?), come Consuelo Mangifesta e Noumory Keita o Vittoria Piani… per non parlare della Folgore Massa e di Stefano Cesare!

    Scopri qui, con Volley Glamour, i post più curiosi della settimana.

    TEAM BUILDING AZZURROSollevamento Speck, carabina laser e… tante tante risate!

    FFVOLLEY Tutto il volley in una sola giornata.

    VOLLEYBALL ON WATERLa pallavolo non ha confini… nemmeno di campo.

    ANDREA PANZERIQui, è tempo di festeggiare…

    FEDERICA SQUARCINI…qui, invece, è tempo di vacanze…

    GIULIA MARCONATO…e anche qui…

    RACHELE RASTELLI…pure qui (con ospite)…

    BEATRICE NEGRETTI…e qui…

    REBEKA E TATIJANA FUCKA…qui, poi, si viaggia in coppia…

    ALICE TANASE…e con le vacanze degli altri, chiudiamo qui.

    VITTORIA PIANIMentre qui torniamo a parlare di pallavolo, quella bella.

    FOLGORE MASSAE qui si racconta una storia, di quelle vere, e speciali.

    CONSUELO MANGIFESTAQualcuno ha un po’ di nostalgia?

    NOUMORY KEITAE qualcun altro ha voglia di tornare a giocare.

    STEFANO CESAREInfine, dal “seggiolone”… a un altro sport! LEGGI TUTTO

  • in

    Modena piazza un grandissimo colpo: in regia arriva il francese Amir Tizi-Oualou

    Il talentoso francese classe 2005 Amir Tizi-Oualou, 202 cm d’altezza (QUI l’analisi che Andrea Giani aveva fatto per VolleyNews) è il nuovo palleggiatore di Modena Volley per la stagione 2025/2026.

    Cresciuto nel Montpellier, si è messo soprattutto in mostra con la maglia del Tourcoing Lille Métropole nel massimo campionato francese. Attualmente è aggregato alla nazionale francese per la VNL, trofeo conquistato dai transalpini anche nel 2024. Nella carriera di Tizi-Oualou, spiccano la vittoria dell’Europeo Under 22 (dove ha battuto l’Italia in finale ottenendo il titolo di MVP e di miglior palleggiatore della competizione) oltre ad una Coppa (anche qui MVP) e una Supercoppa di Francia.

    Molto lentamente, dunque, e un po’ in ritardo rispetto a tutte le altre squadre, anche gli ultimi tasselli del nuovo roster gialloblu iniziano a essere svelati.(fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Sollevamento dello Speck, carabina laser e… Team-Building Azzurro in montagna, quante risate!

    Dal sollevamento dello speck al tiro con la carabina laser, passando da altre prove, tra abilità e goliardia: l’Alpe Cermis, in Val di Fiemme, ha fatto da cornice a una sfida unica e diversa per gli azzurri della nazionale maschile di Volley nel percorso di preparazione che li vede in allenamento in Val di Fiemme, da anni casa estiva del Volley azzurro. Una giornata simil-olimpica a pochi mesi dai Giochi Olimpici invernali di Milano Cortina 2026 che troveranno spazio proprio in Val di Fiemme per le competizioni di sci nordico: sui sentieri dell’Alpe Cermis il pensiero non poteva dunque che essere a cinque cerchi, tanto per l’imminenza dell’appuntamento invernale, quanto per lo sguardo già puntato su Los Angeles 2028 da parte degli uomini di Fefè De Giorgi.Una giornata davvero intensa, quella del 10 luglio. Atleti e componenti dello staff azzurro hanno lasciato di prima mattina l’Hotel che li ospita per raggiungere comodamente a piedi la stazione della cabinovia che da Cavalese li ha condotti in quota, prima del tratto finale di seggiovia per raggiungere i 2250 metri dell’Alpe Cermis, eccezionale punto panoramico che consente alla vista di spaziare sull’intero arco dolomitico e sulle cime della catena del Lagorai. Il breve tratto di camminata verso il rifugio Lo Chalet del Cermis ha permesso agli azzurri di scaldare ulteriormente i muscoli prima delle avvincenti sfide. Suddivisi in cinque squadre, ciascuna battezzata con il nome di una delle numerose cime del Lagorai (Cauriol, Stelune, Cermis, Sadole, Canzenagol), atleti e tecnici hanno affrontato quattro sfide che hanno dato forma al gioco “5-1 Cerchi Challenge”.Grazie ai suggerimenti e alle indicazioni di Francesco Nones, figlio del Franco campione olimpico di sci di fondo a Grenoble 1968, gli azzurri si sono cimentati nel “Biathlon senza fatica” che ha previsto prove di tiro con la carabina laser. Affinata la mira, è giunto così tempo di impiegare la forza con lo “Smacka-zò”, la sfida di piantare dei chiodi in un tronchetto utilizzando un martello forato. Poi ancora a farla da padrone è stata la precisione con il “Tiro ai Macachi” impersonati da buffi nanetti di legno. Dulcis in fundo, ecco lo “Speck-Bodybuilding”, con gli azzurri chiamati a sollevare un bilanciere con uno speck a ciascuna estremità provando ad indovinare l’esatto peso dei salumi.La vittoria è andata alla squadra “Sadole“ formata da Riccardo Sbertoli, Roberto Russo, Domenico Pace, Yuri Romanò, Kamil Rychlicki che si sono così intascati i due speck per dare via quindi alla fase delle interviste e a un meritato aperipranzo al Rifugio Lo Chalet. Quindi il ritorno verso Cavalese, risalendo verso la località Paion del Cermis per poi utilizzare seggiovia e cabinovia a ritroso fino al rientro in Hotel con un nuovo bagaglio di buonumore e di sana competizione.Sorrisi, sfide, allegria, voglia di vincere: un allenamento diverso, in un contesto diverso dalla “solita” palestra ma altamente qualificante, come deve essere nel cammino di preparazione verso i prossimi obiettivi. La giornata dedicata al team building è diventata negli anni un must durante i raduni estivi in Val di Fiemme. Rafting, curling, orienteering, sono solo alcune delle attività sperimentate dagli azzurri del volley stagione dopo stagione, cammino a braccetto che ha permesso di rafforzare sempre più il legame tra l’italvolley e la Val di Fiemme, pronta a mettersi a completa disposizione per i campioni italiani e consentire loro di sfruttare al meglio le possibilità offerte dal territorio. La Val di Fiemme e la Val di Cembra sono storicamente vocate allo sport, terre di campioni e di grandi eventi, in cui è possibile praticare di fatto qualsiasi attività outdoor, tanto nei mesi estivi quanto in quelli invernali.Non è un caso se tante nazionali di svariati sport hanno scelto questo territorio per gli allenamenti: il Volley è di casa in Val di Fiemme da oltre quindici anni e lo sarà anche nel prossimo futuro, tanto con la formazione maschile quanto con la nazionale femminile, attesa per il mese di agosto, nel cuore di un’estate molto intensa e ricca di appuntamenti.La speciale giornata dedicata al Team Building del volley azzurro ha permesso al presidente dell’Azienda per il Turismo Val di Fiemme e Cembra Paolo Gilmozzi di stilare un primo bilancio della stagione estiva a tutto tondo.“La stagione estiva è cominciata con i migliori auspici, grazie a un bel lancio già in maggio. Ne sono stati testimoni la presenza della nazionale italiana di Volley e la prima edizione di Fiemme Zenith che si è confermato come esempio tangibile di un’innovazione che non è mai fine a sé stessa, ma profondamente consapevole del contesto in cui nasce. Negli ultimi anni abbiamo puntato sul prolungamento dell’offerta turistica estiva, investendo in servizi, attività ed esperienze per accompagnare i nostri ospiti da maggio a ottobre. Cuore di questa evoluzione è la Fiemme Cembra Guest Card, una chiave d’accesso a escursioni guidate, impianti di risalita, mobilità sostenibile e proposte per famiglie, sportivi, coppie e amanti del relax. Un invito aperto a scoprire una montagna che non si ferma e che, anzi, rilancia”.

    La gallery fotografica completa è disponibile QUI

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

  • in

    Mondiali femminili, ecco l’elenco ‘preliminare’ delle 25 azzurre scelte da Julio Velasco

    Ufficializzato il “listone” per i Campionati del Mondo Femminili 2025. A poco meno di un mese dalla competizione iridata in programma dal 22 agosto al 7 settembre in Thailandia, la Federazione Italiana Pallavolo ha inviato alla FIVB l’elenco preliminare delle 25 atlete da cui poi il CT Julio Velasco selezionerà le 14 che andranno all’assalto del Mondiale. 

    Di seguito l’elenco delle atlete inserite nella lista delle 251. Anna Gray2. Alice Degradi3. Carlotta Cambi6. Monica De Gennaro7. Eleonora Fersino8. Alessia Orro9. Jennifer Boldini10. Benedetta Sartori11. Anna Danesi (C)12. Giorgia Frosini14. Linda Nwakalor16. Stella Nervini17. Myriam Sylla18. Paola Egonu19. Sarah Fahr20. Chidera Eze21. Loveth Omoruyi22. Gaia Giovannini23. Ilenia Moro24. Ekaterina Antropova25. Yasmina Akrari26. Martina Armini29. Alice Nardo32. Adhu Malual35. Matilde Munarini

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

  • in

    Week-3 VNL femminile, risultati 10 luglio: rischia grosso il Brasile, Korea a rischio retrocessione

    Se l’Italia continua imperterrita il suo percorso netto in VNL, alle sue spalle rischia di inciampare il Brasile che va sotto 2 a 1 contro la Francia (33 punti di Helena Cazaute!) e poi la spunta al tiebreak. Successo netto invece del Giappone sulla Corea, mentre la Turchia, dopo un giorno di riposo, scenderà in campo oggi contro la Repubblica Ceca. Vittorie importanti in chiave qualificazione alle Final Eight per Germania e Stati Uniti. In coda, invece, restano a rischio retrocessione Corea del Sud, Thailandia e Serbia, tutte con una sola vittoria all’attivo ma con sostanziali differenze di punti, rispettivamente 4, 5 e 8, dunque al momento a rischiare di più sarebbero le due compagini asiatiche, ma una vittoria potrebbe cambiare tutto.QUI la classifica generale di VNL femminile.

    VNL femminileRisultati Giovedì 10 luglioFrancia-Brasile 2-3(25-23, 21-25, 25-17, 21-25, 11-15)Korea-Giappone 0-3(21-25, 25-27, 22-25)Italia-Serbia 3-0(25-17, 26-24, 25-20)Belgio-Olanda 1-3(24-26, 22-25, 25-22, 22-25)Thailandia-Germania 0-3(24-26, 19-25, 11-25)Rep. Dominicana-Stati Uniti 1-3(25-23, 19-25, 16-25, 20-25)

    VNL femminileProgramma Venerdì 11 luglio

    Bulgaria-Francia ore 8.30Polonia-Brasile ore 12.20Belgio-Serbia ore 17.00Rep. Ceca-Turchia ore 20.30Thailandia-Rep. Dominicana ore 23.00Canada-Cina ore 2.30

    (fonte: VolleyballWorld) LEGGI TUTTO