consigliato per te

  • in

    Mantova cerca il riscatto con Mirandola: “E’ una sorta di derby”

    Ripartire subito, lasciandosi alle spalle il passo falso di Garlasco, che in ogni caso ha permesso di muovere nuovamente la classifica. Questo l’imperativo della Gabbiano Mantova alla vigilia della sfida interna contro la Stadium Mirandola, in programma sabato alle ore 17 al PalaSguaitzer di Mantova.

    Si entra sempre di più nella fase calda della stagione, e ogni dettaglio può fare la differenza: “Con Garlasco non abbiamo fatto una brutta partita – spiega coach Simone Serafini – e abbiamo fatto addirittura quattro punti in più degli avversari. Poi il risultato non ci ha premiato, ma abbiamo lottato e perso i set perché loro sono stati bravi più bravi nei momenti topici. Da allenatore, analizzando i numeri senza fermarmi al risultato, la prestazione di Pavia è stata ottima, con la squadra che ha dato tutto soffrendo, come abbiamo sempre fatto e dobbiamo continuare a fare. Abbiamo trovato un avversario che nei momenti importanti ha fatto meglio di noi. Onore a loro, ma è stato un punto guadagnato e arrivato al termine di una prestazione non perfetta. La squadra ha dato risposte positive”.

    Ora l’attenzione si sposta su Mirandola: “È la prima di una serie importanti di partite dove ogni squadra punta a qualcosa – prosegue Serafini – in questa fase si azzerano tante cose e le gare vanno affrontate una per volta. Mirandola ha dei valori, li conosciamo e li rispettiamo. Per noi poi è una sorta di derby, unagara aperta dove dobbiamo fare bene le cose nel nostro campo, con l’umiltà e la fame che ci contraddistinguono”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mirandola all’esame Mantova: “Non sarà facile ma daremo il massimo”

    Due sconfitte in tutto il campionato ma qualche problema con gli infortuni per i lombardi. Non chiaro chi sarà recuperato al PalaSguaitzer per l’incontro di questo sabato, ma Mantova è una squadra che secondo Mescoli “ha tante soluzioni e regala poco, soprattutto nei momenti topici”.

    L’obiettivo di Mirandola è ormai chiaro e obbligato: non importa chi Rustichelli e compagni si troveranno davanti, dovranno provare in tutti i modi a portare a casa la vittoria per avere quel guizzo necessario a sorpassare due squadre (Bologna e Garlasco) che oltre agli scontri diretti hanno iniziato a vincere partite contro qualsiasi zona della classifica. L’intervento del capitano è chiaro: “hanno alcune defezioni che potranno girare a nostro vantaggio. Possiamo guadagnare qualcosa da questa situazione e dovremo sfruttare ogni occasione”.

    La potenziale defezione di cui si parla è quella dell’opposto Marco Novello, assoluto punto di riferimento della regia di Mantova e ormai assente da alcune partite a causa di un infortunio rimediato ad inizio gennaio, a cui si sono aggiunte per breve periodo anche quelle di Yordanov e Ferrari. Il sostituto Massafeli riesce comunque a farsi rispettare, andando a segno con percentuali intorno al 50%. I lombardi si presenteranno però sabato ai nastri di partenza con voglia di riscatto, provenendo da una delle uniche due sconfitte occorse in stagione (contro Moyashi Garlasco).

    Lo scontro tra Stadium e Mantova andrà in onda alle ore 17.00 sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A per chiunque non potesse venire al PalaSguaitzer. Dopo questo incontro dall’odore di derby con Mantova, Stadium torna finalmente al PalaSimoncelli per incontrare la Sarlux Sarroch.

    Coach Marcello Mescoli: “Mantova si presenta da sola: ha perso 2 partite in tutto il campionato. Ultimamente stanno avendo qualche problema di infortunio. Non sappiamo i tempi di recupero ma sappiamo comunque che si parla della prima in classifica in casa propria. Noi siamo decisi a non mollare e a dare tutto fino alla fine. Dal punto di vista tecnico è una squadra con tante soluzioni, gioca bene e gioca ancora meglio nei momenti importanti, e non sarà facile da affrontare. Fanno pochissimi errori già a partire dalla battuta e non regalano nulla. Non sarà semplice ma sicuramente daremo il massimo”.

    Andrea Pinca, 2° allenatore: “Siamo arrivati ad una delle partite verità sia per noi che per loro. Hanno trovato una quadratura dopo aver girato qualche giocatore nel sestetto. Noi abbiamo fatto una buona prestazione a Brugherio per larga parte dell’incontro ma non siamo riusciti a concludere. Dobbiamo sfruttare la nostra aggressività al servizio e, naturalmente, portare a casa il bottino pieno”.

    Capitan Rustichelli: “All’andata, nonostante la sconfitta, abbiamo macinato un buon gioco. Dobbiamo fare lo stesso cercando di far girare a nostro vantaggio qualsiasi problema loro dovessero manifestare. Faremo tesoro di quello di buono che ci viene presentato durante la partita. Hanno dimostrato di concedere punti anche a squadre del fondo, quindi dovremo essere bravi a sfruttare l’occasione”.

    Andrea Nasari: “Mantova sta giocando bene nonostante la mancanza del suo giocatore di riferimento. Presentano molte insidie in banda, e dovremo essere concentrati al massimo per cercare qualsiasi fondamentale punto per la salvezza”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Bologna si prende il derby con Mirandola e prosegue la scalata

    Derby emiliano a senso unico al Palasavena: la Geetit Bologna festeggia una vittoria per 3-0 contro la Stadium Mirandola e continua a scalare la classifica del Girone Bianco, avvicinandosi all’obiettivo della salvezza. In tutti i set, in realtà, le due squadre sono state spesso punto a punto, ma Bologna è riuscita ad approfittare dei momenti di difficoltà degli avversari, riuscendo sempre a imporsi sul finale. Festeggia anche Alessio Sitti, MVP del match, che ha giocato la sua centesima partita in Serie A. 

    La cronaca: Coach Mescoli schiera in campo Nasari e Rossatti in banda, Albergati opposto a Quartarone, Bombardi e Rustichelli centrali e Rustichelli M. libero. Guarnieri risponde con Aprile e Giampietri centrali, Listanskis opposto a Sitti, Maletti e Sacripanti in banda e Brunetti libero.

    Mirandola trova il primo vantaggio sul 7-8, mantenendo qualche lunghezza di distanza, ma la Geetit non perde tempo, e in un amen ritrova la parità: 10-10. Il muro di Baciocco, subentrato a Listanskis, sigla il primo sorpasso rossoblù. Due attacchi di Maletti regalano il più 3 a Bologna, costringendo Mirandola al timeout sul 16-13. L’ace di Nasari accorcia le distanze, poi la Stadium rimette il set in parità: 17-17. Bologna non riesce a essere incisiva a muro, subendo gli avversari fino a un nuovo sorpasso, ma l’ace di Sitti tiene i felsinei aggrappati agli ospiti, e l’ace di Minelli porta il più 2 sul 23-21. L’attacco di Baciocco segna il set point, e il primo tempo di Aprile regala la vittoria del primo parziale a Bologna per 25-22. 

    Riparte l’inseguimento nel secondo set: sugli scudi Sacripanti, che con una serie di attacchi forti porta irossoblù al più 2. Ma il vantaggio ha vita breve, perché Mirandola è assetata di punti e ritrova subito la parità sul 11-11. Il set prosegue punto a punto, e nessuna delle due squadre riesce a imporre il proprio gioco: Bologna continua ad essere in difficoltà a muro, mentre Mirandola sbaglia qualche servizio di troppo (18-18). Dopo un grande recupero palla di Baciocco, Maletti chiude il punto numero 20, e il muro Aprile porta il massimo allungo a più 2 (21-19). Prosegue Aprile con un primo tempo che mantiene le distanze, grazie anche all’attacco out di Rossatti: 23-21. Ci pensa Sacripanti dalla seconda linea a siglare il set ball della Geetit, che chiude ancora la frazione in suo favore, assicurandosi un punto prezioso: 25-21. 

    Il terzo set riparte punto a punto, finché Bologna inizia ad allungare con il muro di Maletti che porta in dote il più 3. Mirandola non cede, e tenta di recuperare terreno, ma l’attacco di Sacripanti sigla il punto numero 8, e l’ace di Maletti regala nuovamente il più 3 ai rossoblù. Baciocco mantiene il vantaggio guadagnato, mentre il primo tempo di Giampietri allunga ulteriormente fino al 12-8. Bologna inizia a perdere colpi in ricezione, lasciando spazio di manovra ai gialloblù, che recuperano fino al meno 2. La Geetit prende il largo, e il muro di Maletti sigla il sedicesimo punto. Mirandola però non si arrende, continuando a lottare palla dopo palla: 16-13.

    Niente da fare per la squadra ospite, che si trova sotto di ben 5 lunghezze sul 18-13, e sotto di due set. Il muro di Aprile porta un vantaggio notevole ai rossoblù (20-14). Sacripanti scavalca il muro mettendo la palla al centro per il 21esimo punto, ma Mirandola tenta il recupero spingendosi fino al meno 4. Ancora la diagonale di Sacripanti va a segno, ma l’attacco di Rossatti restituisce un segnale di speranza in campo modenese. Sacripanti non ne ha per nessuno, ed è proprio lui dalla seconda linea a segnare il match ball che porta Bologna al 3-0.

    Geetit Bologna-Stadium Mirandola 3-0 (25-22, 25-21, 25-18)Geetit Bologna: Sitti 3, Sacripanti 12, Giampietri 5, Listanskis 2, Maletti 10, Aprile 9, Omaggi 0, Baciocco 11, Ronchi 0, Brunetti (L), Minelli 1. N.E. Serenari. All. Guarnieri. Stadium Mirandola: Quartarone 1, Rossatti 11, Rustichelli R. 3, Albergati 16, Nasari 4, Bombardi 4, Capua 0, Scarpi 0, Gozzi (L), Rustichelli M. (L), Schincaglia 0. N.E. Bevilacqua, Scaglioni. All. Mescoli.Arbitri: Licchelli, Marigliano. Note: Durata set: 28′, 30′, 27′; tot: 85′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mirandola vuole continuare a risalire: “Non molleremo fino alla fine”

    Derby salvezza per la Stadium Mirandola sul campo della Geetit Bologna. Il punto strappato la scorsa settimana a Brugherio deve essere l’inizio della risalita per i mirandolesi nella sfida per l’undicesimo posto, occupato proprio dai rossoblù. I risultati importanti dei felsinei, ora forti di un Marco Maletti assente nella sfida d’andata vinta dalla Stadium in 4 set, li portano infatti a quota 18 punti contro i 15 dei gialloblù: una vittoria di Mirandola porterebbe quindi a sorpasso sui rivali diretti. La sfida sarà trasmessa gratuitamente in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A alle 20.30 di sabato 10 febbraio.

    “Siamo arrivati ad un punto – dice l’allenatore Marcello Mescoli – in cui non conta la squadra che abbiamo davanti, perché ad ogni partita dobbiamo cercare di strappare punti per salvarci. Abbiamo ancora sette partite e non molleremo, ci proveremo fino alla fine. Andiamo decisi a Bologna con l’obiettivo vittoria, come faremo anche a Mantova e in tutte le partite che ci aspettano. Era chiaro fin dall’inizio che il campionato sarebbe stato combattuto. Non dobbiamo guardare a quello che è successo finora, ma affrontare ognuna delle partite che ci aspetta tirando fuori il possibile dalla situazione“.

    “Siamo arrivati ad una delle partite della verità – aggiunge il secondo allenatore Andrea Pinca – sia per noi che per loro. Hanno trovato una quadratura dopo aver girato qualche giocatore nel sestetto. Noi abbiamo fatto una buona prestazione a Brugherio per larga parte dell’incontro ma non siamo riusciti a concludere. Dobbiamo sfruttare la nostra aggressività al servizio e, naturalmente, portare a casa il bottino pieno“.

    “Bologna è una squadra fisica – dice il capitano di Mirandola Riccardo Rustichelli – che nella giornata sbagliata può mettere in difficoltà. Fortunatamente è una squadra che ogni tanto scopre il fianco. Dobbiamo imporre il nostro gioco e rimanere sui nostri standard senza pensare all’avversario o alla classifica. Affronteremo ogni partita con sfrontatezza perché siamo sicuri dei nostri mezzi“.

    “Ci aspetta una partita difficile – conclude l’opposto Daniele Albergati – e per noi diventa fondamentale fare punti con tutte le squadre. Siamo in una posizione complicata, lottiamo per la salvezza e dobbiamo affrontare ogni partita come se fosse una finale e prendere punti da tutti. Arriviamo da una settimana complessa: la partita di mercoledì non è andata come volevamo nonostante avessimo espresso un ottimo livello di gioco nei primi due set. Contro Bologna dovremo mantenere questa intensità, perché con quel livello ce la giochiamo con tutti. Dobbiamo giocare tranquilli, senza quella pressione che ci fa peccare di scarsa lucidità e di disordine in campo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Geetit Bologna cerca continuità nel derby contro Mirandola

    Sabato 10 febbraio alle 20.30 si giocherà il derby emiliano tra la Geetit Bologna e la Stadium Mirandola, un match spartiacque per le due squadre, che si trovano a pochi punti di distanza, entrambe in zona “rossa”.  La squadra bolognese arriva da una vittoria importante contro Savigliano, terza in classifica, a cui i rossoblù sono riusciti a strappare due punti importanti al tie break. Non è altrettanto idilliaca la posizione di Brunetti e compagni in classifica: terzultimi con 18 punti, al pari con Garlasco. La Stadium, indietro di 3 punti in classifica rispetto a Bologna, viene da una sconfitta contro Brugherio, anch’essa disputata al tie break. 

    Le due squadre si sono scontrate solo 3 volte in regular season: nello scorso campionato i felsinei erano riusciti a guadagnare un sonoro 3-0 nella prima di andata, per poi ricevere lo stesso trattamento dagli avversari nel girone di ritorno (3-1). Lo stesso risultato è stato conseguito da Mirandola anche durante lo scontro nel girone di andata di questa stagione, una sconfitta pesante per i rossoblu, che adesso non vedono l’ora di rifarsi sul campo.

    Coach Guarnieri presenta così il match: “Il campionato in questa seconda parte si è molto livellato, come dimostrano gli ultimi risultati. Anche Mirandola è nel gruppo di squadre che ha avuto difficoltà ad inizio stagione ed è adesso in un buon momento. Arriveranno a Bologna con il coltello tra i denti, consapevoli che possono riagganciare il treno salvezza. Mi aspetto una partita difficile tanto come a Savigliano, una partita a strappi, con la fase break protagonista. Mirandola è cresciuta molto al servizio e ha un grande finalizzatore nell’opposto Albergati. Per limitarli dovremo fare una bella prestazione in battuta, come ci è riuscito per lunghi tratti ultimamente e lavorare meglio nel fondamentale di muro. Ci saranno momenti di difficoltà, ma dobbiamo essere consapevoli che sono colmabili“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Gamma Chimica aspetta Mirandola: “Dobbiamo continuare a raccogliere punti”

    La Gamma Chimica Brugherio chiude il primo mese dell’anno con il recupero della seconda giornata di ritorno; mercoledì 31 gennaio, alle 19, al Paolo VI di Brugherio arriva la Stadium Mirandola per rimettersi in pari con la classifica del Girone Bianco. Sarà la prima delle due sfide settimanali che attendono Meschiari e compagni: domenica 4 febbraio si replica contro la Negrini CTE Acqui Terme.

    Gamma Chimica-Mirandola è una sfida intrisa di valore simbolico, ricca di difficoltà e appassionante. Il richiamo alla serie dei Play Out della passata stagione è immediato, con quella salvezza conquistata all’ultimo respiro dai brianzoli. Ma Mirandola richiama anche alla mente la sconfitta per 3-0 nel girone d’andata, risultato da ribaltare per i rosanero. Andare a punti domani significherebbe per i ragazzi di coach Delmati mettere ancora un po’ di distanza tra sé e le zone calde della classifica. Brugherio arriva infatti a questo recupero al nono posto con 19 punti, a meno 2 dall’ottavo occupato da Sarroch. Mirandola invece, reduce dalla sconfitta interna 3-1 contro Acqui, è dodicesima con 14 punti.

    Davide Delmati presenta così la sfida: “Arriviamo da due punti contro Savigliano ed uno contro Mantova, terza e prima del girone. Un bilancio positivo che deve proiettarci con entusiasmo alla sfida contro Mirandola. Dobbiamo continuare a raccogliere punti: in questa fase del campionato non è così determinante chi affrontiamo, ma quello che facciamo nel nostro campo“.

    “Giocare contro una squadra che al momento è dietro di noi in classifica – continua l’allenatore della Gamma Chimica – per noi è una motivazione in più per cercare di fare bene, il che vuol dire costruirsi occasioni per raggiungere il prima possibile il nostro primo obiettivo, la salvezza. Solo quando avremo raggiunto questo potremo pensare alla classifica in un modo diverso. Dobbiamo prendere uno step alla volta ed il prossimo è Mirandola. Chiedo ai ragazzi di giocare una bella pallavolo, a livelli alti, come, soprattutto nell’ultimo periodo, stanno facendo“.

    La gara sarà arbitrata da Ruggero Lorenzin e David Kronaj. 6 i precedenti, con 3 successi per parte e nessun ex in campo. Diretta streaming sul canale YouTube di Lega Pallavolo Serie A.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mirandola chiamata a battere Brugherio, Mescoli: “Basta scuse, serve invertire la rotta”

    Obiettivo nemmeno da dichiarare per Mirandola, che dopo una sconfitta in casa contro Acqui Terme, si trova ad affrontare al Paolo VI i Diavoli Rosa per uno scontro salvezza essenziale per la formazione gialloblù. La vittoria contro i rosanero con qualsiasi risultato permetterebbe infatti a Stadium di riscalare lentamente la classifica, recuperando ben due posizioni su Garlasco e Bologna, entrambe già a 17 gare disputate.

    Sulla gara di Brugherio interviene anche capitan Rustichelli: “Brugherio non è una squadra da sottovalutare. Sono ragazzi giovani, affamati, che sono riusciti a portare a casa dei risultati importanti. A noi manca ancora un po’ di cinismo e dobbiamo trovare alcune certezze in più.  Dobbiamo trovare sicurezza nei cambi palla che contro Acqui ci hanno fatto faticare. Per fare il nostro gioco con loro dobbiamo cercare il cambio ed evitare i filotti e giocare sciolti”.

    “A Brugherio andrà di scena una partita per noi importantissima – aggiunge coach Mescoli –. Non stiamo muovendo la classifica come ci eravamo detti e la classifica ne risente. La partita che abbiamo alle spalle ci lascia un po’ di amarezza; i Diavoli sono una squadra al momento in un ottimo stato di forma ma attaccabili. Dobbiamo riuscire a lasciarci alle spalle quei vuoti che lasciano dei break importanti agli avversari. Non ci sono più scuse, dobbiamo cambiare la rotta“.

    La gara, valida come recupero della seconda giornata di ritorno, si giocherà mercoledì 31 gennaio alle ore 19.00.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Acqui Terme ritrova il sorriso: a Mirandola è bottino pieno

    La Negrini/CTE ritrova il sorriso: a Mirandola è bottino pieno. Dopo un primo approccio negativo, i ragazzi della Pallavolo La Bollente Acqui Terme tirano fuori la grinta e la cattiveria necessarie per avere la meglio su Stadium Mirandola e raggiungere quota 30 nella classifica del girone bianco.

    Coach Negro, propone Baratti in regia, Cester opposto, Bettucchi e Graziani schiacciatori, Esposito e Perassolo centrali. Libero Russo. Dall’altro lato, il tecnico locale Mescoli schiera il palleggiatore Quartarone opposto ad Albergati, Rossatti e Nasari di banda, R.Rustichelli e Bombardi al centro, Capua libero.

    Dopo un equilibrio per i primi quattro scambi, Albergati e Rossatti spingono gli emiliani avanti di tre punti. Sul 10-7, grazie ad un’invasione dell’opposto emiliano, i termali riescono ad accorciare di un punto. Bettucchi ed Esposito mantengono l’inseguimento ma, sul 13-11, due attacchi di Rossatti ed uno di Bombardi raddoppiano le distanze a favore dei padroni di casa che si spingono ulteriormente avanti. Trascinata, poi, dallo schiacciatore di posto 2, la Stadium vola a +7, con un parziale di 20-13. Sul 21-14, il centrale dei termali Esposito, con un primo tempo ed un muro, riduce di due lunghezze lo strappo, ma l’atteggiamento positivo di Rossatti, Albergati e compagni li aiuta a chiudere il primo 25-19. 

    Acqui parte più decisa e compatta, rispetto al primo, portandosi subito in vantaggio, trascinata in un primo momento da alcune brillanti giocate di Graziani e Baratti. La squadra emiliana si riassesta subito e decide di aggredire dai 9 metri, così i termali iniziano ad avere qualche difficoltà in ricezione, facendosi recuperare, 8-8. La Negrini/CTE risponde con la stessa arma, imponendosi senza paura, prima dai 9, poi con una perfetta intesa tra attaccanti e regia, ritagliandosi il primo fondamentale break del set, 11-17. Albergati e compagni non hanno alcuna intenzione di mollare e vanno a creare una serie positiva di scambi, fino a ritrovare il pareggio sul 20-20. Sul finire, i termali stringono i denti e reagiscono con difese spettacolari in seconda linea, magie di gestione di Baratti e una buona dose di grinta dell’opposto Cester. A chiudere in bellezza è lo schiacciatore Stamegna, subentrato a Bettucchi, che conquista gli ultimi tre punti, prima da posto 4, poi dalla linea di fondo campo.

    Dopo tre scambi in totale equilibrio, un’invasione modenese ed un attacco di Graziani regalano il primo break alla squadra acquese, che allunga le distanze sul 6-8 con un pallone fuori di Albergati, e sul 7-10 con due muri di Perassolo e Baratti. Sul 10-14, Bombardi e Albergati dimezzano il gap, ma Cester tiene Acqui Terme avanti. Mirandola insiste e raggiunge l’obiettivo pareggio con Rossatti ed altri due colpi di Albergati. Dopo una serie di botta e risposta sensazionali, a suon di attacchi e difese degni di nota, è La Bollente a trovare il vantaggio, dopo il 19 pari. Seguono un ace di Graziani ed una parallela di Cester (19-23). Bombardi prima accorcia, poi sbaglia, regalando il set point alla formazione piemontese. Rossatti annulla, ma Quartarone commette un errore, ed Acqui Terme rimonta. 

    Super partenza dei termali, con un break di 5 lunghezze, trascinati da Baratti e Stamegna in vena di conquiste, poi qualche errore nel campo emiliano della Stadium contribuiscono a portare immediatamente i piemontesi sul 6-11. I giocatori giallo-blu, rispetto ai set precedenti, affrontati con atteggiamento più aggressivo, pare vogliano smettere di lottare, concedendo molto agli avversari. I loro troppi errori e la poca reattività in difesa permette ai termali di aggiudicarsi un parziale di 11-18. Ma step by step, Mirandola inverte inaspettatamente ancora una volta la rotta e, approfittando di un momento di “relax mentale” avversario, ricuce il gap: 18-19. La sfida sembra riaprirsi di nuovo. Graziani e compagni, però, vogliono tornare a casa con il bottino pieno e alzano la voce sul finale, chiudendo il match con entusiasmo 21-25. 

    STADIUM MIRANDOLA – NEGRINI / CTE ACQUI TERME 1-3  (25-19, 21-25, 21-25, 21-25)NEGRINI CTE ACQUI TERME: Bettucchi 2, Esposito 10, Baratti 4, Graziani 11, Perassolo 11, Cester 16, Russo (L), Corrozzatto, Stamegna 6, Garra , Morchio, Passo. All. Negro, Astori, Varano.STADIUM MIRANDOLA: Quartarone, Nasari 11, Bevilacqua 3, Albergati 25, Bombardi 11, Rustichelli R. 4, Rossatti 10, Capua (L), Scarpi, Rustichelli M., Schincaglia, Scaglioni, Gozzi (L). All. Mescoli, Pinca.ARBITRI: Magnino Simone, Marconi MicheleDURATA SET: 23’, 27’, 29’, 29’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO