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    C femminile: Mokavit Rosaltiora, contro Canavese arrivano tre punti

    Quarta vittoria consecutiva contro Canavese Volley, fanalino di coda del girone, per Mokavit Rosaltiora, che si porta a casa i tre punti dopo una gara obiettivamente mai in discussione, seppur non bellissima, che ha visto un largo turn over con alcune atlete lasciate a riposo per gestire piccoli fastidi ed acciacchi vari. Da segnalare un altro esordio in prima squadra, quello di Sara Erbetta, centrale, in campo nel secondo e nel terzo set.

    Risultato finale con il primo set che si chiude 16-25. Un pochino più giocato il terzo parziale che è terminato sul 20-25 ma ancor il terzo vola via velocemente sul 16-25. La classifica resta sempre stretta, con Mokavit che si gioca un presumibile ultimo posto per la salvezza diretta con Rmi Valchisone (battuta in casa da Verbania sconfitta a Villar Perosa) che è avanti per quozienti (e dunque sarebbe salva) ma a 23 punti pari, uno in meno di Omegna con 24.

    Coach Fabrizio Balzano: “Non c’è molto da dire – spiega – quella di Ivrea era una partita con tre punti da fare li abbiamo fatti; questo era fondamentale. Potevamo sicuramente giocare meglio ed in maniera più disinvolta ma la classifica non sorride ancora e se pensiamo alla posta in palio ci irrigidiamo e di conseguenza il gioco ne risente. Sabato contro la corazzata Lilliput non abbiamo nulla da perdere; loro sono uno squadrone in testa con assoluto merito, questo magari ci consentirà di essere più scolte e di giocare senza pensare al fatto che la partita sia una di quelle da vincere a tutti i costi”.  

    Canavese Volley Ivrea – Mokavit Rosaltiora 0-3 (16-25, 20-25, 16-25)Canavese Volley Ivrea: Serra 3, Vallino G. (L1), Gasolo (L2), Corona, Marovelli 1, Burzio ne, Tappero 6, Marrocu 1, Vallino M., Bonatto 14, Salerno 8, Bettini. All: Andrea Rossini.Mokavit Rosaltiora: Francioli, Villa, AlbertiGiani 7, Caffoni, Cottini S. 11, Cottini A. 13, Osele 1, Cometti 1, Velsanto ne, Calabrese 14, Medali 5, Erbetta, Mutazzi (L1), Folghera (L2). All: Fabrizio Balzano.   

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    C femminile, Volley Terracina concreta e senza sbavature contro la Tibur Volley

    La Volley Terracina fa sua la gara che la vedeva opposta alla Tibur Volley con un rotondo 3-0 senza che mai il risultato fosse in discussione, vista la concretezza e l’ordine con la quale le ragazze di coach Pesce hanno giocato per tutto il match, cosa che in alcuni frangenti hanno meritato anche il plauso del proprio allenatore per le giocate effettuate.

    Il primo set è stato sicuramente quello più equilibrato, con la squadra ospite che rispondeva ad ogni attacco biancoceleste, 8-6 Terracina al primo quarto di gara, mentre a metà set le lunghezze erano ridotte,12-11. Da qui in poi Terracina iniziava ad accelerare con Mariani e Polverino vincenti nei loro attacchi, con Panella spietata a muro, dall’altra parte Boccini e Paparelli G., cercavano di non far perdere terreno alle loro compagne, ma altri due break per le padrone di casa le lanciavano verso la conquista del set che avveniva sul 25-18.

    Nel secondo set una sola squadra in campo, la Volley Terracina. Partenza a razzo, 8-2 che in pochi altri scambi portava il tabellone a segnare il 12-2, di nuovo Polverino e Mancini bucavano con regolarità la difesa romana che non riusciva a trovare adeguate contromisure. Coach Fiorentini spendeva i suoi due timeout a disposizione e cambiava qualche pedina, ma il risultato non mutava, 17-6 Terracina con i tre aces consecutivi della Licata, l’epilogo del parziale era vicino visto l’enorme divario, 21-7 ed infatti avveniva subito dopo sul 25-9.

    Nel terzo set le biancocelesti non calavano affatto il loro ritmo, subito avanti 8-3, capitan Mariani comandava gli attacchi, la Tibur aveva molta difficoltà a costruire delle azioni che portassero dei problemi alla difesa avversaria, mentre il distacco aumentava a metà set, 12-6. Timeout Tibur, al rientro nuovo shock per le romane che subivano un parziale di 5-0 per il 17-11 Terracina che vedeva il traguardo vicino e gli ultimi scambi erano una formalità per la squadra di casa che chiudeva senza affanno sul 25-14.

    VOLLEY TERRACINA – ASD TIBUR VOLLEY 3-0 (25-18; 25-9; 25-14)VOLLEY TERRACINA: Licata, Mariani, Panella, Polverino, Zanfrisco, Massa, Mancini, Marangon (L). n.e. Compagno, Coco, D’Atino, De Bonis. 1° all. Pesce, 2° all. Nalli Schiavini.ASD TIBUR VOLLEY: Beccaceci, Boccini 5, Cerri 4, Croce 3, Di Berardino 3, Paparelli G. 11, Rondinone, Timperi, Vesevo 3, Mariotti (L1), Rinaldi (L2). n.e. Ciaschini, Paparelli S., Valentini. 1° all. Fiorentini, 2°all. Rondinone.Arbitri: Collalti, D’Orazio.Note: Terracina: Bv 9, Bs 4, M 7 Tibur: Bv 2, Bs 3, M 4Durata set: ’27, ’20, ’20.

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    Homeclick Sb Volley: la C piega Colombo in quattro set, la D cade a Legnago

    Il Colombo ha le ali, ma a volare è la Homeclick. Settimo sigillo casalingo, su sette incontri, per le ragazze di Josh De Salvador, che mantengono quindi la loro imbattibilità interna e cementano il secondo scalino della graduatoria.

    Anche se non è stato affatto semplice risolvere il rebus padovano. E sbrogliare la matassa contro la quarta forza del girone, capace di strappare un set dal parquet del De Mas. Ed è il primo al passivo di questo campionato per la SB Volley. In ogni caso, i tre punti sono in cassaforte. Ed è ciò che conta. Determinante l’apporto a tutto tondo di Elena Barp (dalla regia ai 3 muri, fino all’incisività al servizio), così come il contributo in attacco di una Nausicaa Maschio da 17 punti. 

    La cronaca

    Entrando nelle pieghe della cronaca, le ospiti rimangono a contatto fino al 9-9: poi, però, la Homeclick decide di “dare gas”. E impacchetta un break di 5-0. Lo strappo è importante. E diventa definitivo nel momento in cui sale di tono il muro: un fondamentale interpretato al meglio da Elena Barp, che inchioda nella metà campo avversaria i palloni del 19-12 e del 21-13. Più combattuto il secondo round, caratterizzato da una serie di scambi lunghi e ad alto tasso di spettacolarità. La solita Barp timbra l’ace dell’11-7. E Mares la imita col servizio vincente del 13-8. Insomma, le padrone di casa scappano via. Anche se il sestetto padovano prova a rifarsi sotto con Franchetti, il cui contrattacco vale il -2. L’epilogo, però, è dolomitico, anche in virtù di un’ottima serie in battuta della neo entrata Naldo. 

    La strada sembra spianata. E la SB Volley apre il terzo atto con un tennistico 6-2, ma il Colombo ha orgoglio da vendere: dopo essere stato doppiato sul 12-6, 14-7 e 16-8, risale la corrente. E impatta a quota 23, grazie a due punti in sequenza di Dainese. Si va ai vantaggi: le padrone di casa si vedono annullare tre match-ball. E non riescono a evitare lo scivolone: 28-30. Tutto da rifare? Beh, non esageriamo. Perché, nonostante la falsa partenza nel quarto round (1-4), la SB alza l’intensità della propria pallavolo. E rimette le cose in chiaro, sfruttando pure le forze fresche, entrate dalla panchina: come Naldo, Casagrande e Consoli. Pombia, con un puntuale primo tempo, timbra il 21-18 e, con un tocco vellutato, il 22-19, mentre Fiabane si fa sentire a muro e Beatrice Barp chiude definitivamente i giochi. 

    “Sapevamo che sarebbe stata dura – è il commento della palleggiatrice Elena Barp -. Anche in casa loro, il nostro successo per 3-2 è stato molto più che sudato: il Volley Colombo lotta su ogni pallone In più, abbiamo la coperta un po’ corta, a causa dell’infortunio di Schiavo: l’assenza di Fiona non ci permette di rifiatare in alcuni ruoli. La vittoria? La dedichiamo allo staff e a noi stesse: ci stiamo mettendo l’anima ogni sabato”. 

    HOMECLICK SB VOLLEY-VOLLEY COLOMBO 3-1 25-16, 25-21, 28-30, 25-19.

    HOMECLICK SB VOLLEY: E. Barp 8, B. Barp 7, Mares 9, Maschio 17, Pombia 6, Fiabane 7; Degortes (L), V. De Salvador, Naldo, Casagrande 5, Consoli. N.e. Pavan, C. De Barba, Ingrosso (L). Allenatore: G. De Salvador. VOLLEY COLOMBO: Maragno 6, Martini 9, L. Miazzi 5, Cesarini 21, Barbuiani 2, Leonardi 3; Beccaro (L), A. Miazzi 2, Mattaliano Belforti, Maniero, Marivo, Dainese, Franchetti 5. Allenatore: M. Trevisani. ARBITRO: Stefano Dalla Bernardina di Belluno. NOTE. Homeclick: battute sbagliate 8, vincenti 4, muri 8. Colombo: b.s. 13, v. 3, m. 5.

    Foto di Homeclick Sb Volley

    Legnago è amara: la Homeclick di serie D, infatti, continua a incontrare delle difficoltà in trasferta. E, contro il Griffon, incappa nella quinta sconfitta di fila, lontano dalle mura amiche. L’ultimo, e unico, successo fuori provincia risale all’inizio del mese di dicembre: ovvero, al 3-1 sul parquet veneziano di Stra contro il Synergy. 

    In terra veronese, è andata in scena una partita rimasta a lungo sul filo dell’equilibrio. Ma le padrone di casa hanno dimostrato di avere qualcosa in più in termini di lucidità, concretezza e anche di spavalderia. E sono riuscite a condurre in porto i tre punti, nonostante la generosità di una SB Volley che ci ha provato fino alla fine. Ma non è bastato. 

    “È mancata incisività in attacco – analizza, nel post gara, il dirigente Claudio Casanova -. Le ragazze hanno giocato col freno a mano un po’ tirato. E ne è nata una prova a elastico: bene in alcuni frangenti, meno bene in altri. Alla lunga, abbiamo pagato a caro prezzo le troppe disattenzioni, soprattutto nei momenti decisivi. E talvolta le nostre atlete si sono fatte trovare fuori posizione sulle linee d’attacco delle avversarie“. La zona salvezza si allontana di un ulteriore punticino: “Ora ci vorrebbe un’impresa“.

    GRIFFON LEGNAGO-HOMECLICK SB VOLLEY 3-1 25-22, 22-25, 25-21, 25-20. 

    GRIFFON LEGNAGO: Gentilin, Dal Degan,  Marchiotto, Mirandola, Bertolini, Benetti (L), Scaravelli, Rigobrillo, Brunelli, Corradini, Vesentini. Allenatore: A. Albertini. HOMECLICK SB VOLLEY: D’Isep 7, Costa 13, Fent 7, Buzzatti 8, Zanellati 6, Ottone 20; Casanova (L), Zambon 2, Da Pos 2, Dall’Oglio, Scussel (L), Sitta, Sanna. Allenatore: D. Pezzei. NOTE. Homeclick: battute sbagliate 11, vincenti 10, muri 7.   

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Tonno Callipo da record, con Lamezia arriva il 21esimo 3-0 consecutivo

    Tonno Callipo inarrestabile! Neanche il forte Lamezia sbarra la strada alla corazzata giallorossa che, pur priva dell’esperto opposto Suelen, colleziona il 21esimo 3-0 di fila in campionato. E stacca ancor di più le lametine ora a +12, ma scese in terza posizione per la vittoria ieri di Pizzo (contro Cirò) risalito al secondo posto, però a -10.

    E’ stata una gara piacevole, ma soprattutto dagli elevati contenuti agonistici per merito non solo della solita arrembante e concreta Tonno Callipo, quanto anche per la forza del Lamezia, sicuramente la migliore formazione vista al PalaValentia. E però la differenza l’ha fatta l’attacco della Tonno Callipo, che ha avuto in una Milazzo super, top scorer con 17 punti e nella solita puntuale Denise Vinci (14) coloro che hanno fatto pendere la bilancia a favore di Vibo.

    Al di là della rete non è bastata l’esperienza di Papa e Scalise, e la bravura di Mancuso e Stella a scardinare la resistenza della capolista di coach Boschini che, a differenza di Lamezia ha avuto un rendimento costante sintomo di migliore tenuta mentale e di concretezza nel mettere palla a terra. Non è mancata pure la protesta da parte lametina per qualche decisione arbitrale, ma nel complesso il 3-0 della Tonno Callipo evidenzia in modo a dir poco eloquente la maggiore forza in campo delle giallorosse, senza se e senza ma.

    La cronaca

    Coach Boschini deve rinunciare all’acciaccata Suelen, ed occorre dire che i suoi colpi in attacco sono mancati, e schiera Piarulli al suo posto. Per il resto la solita ottima regia di Salimbeni con ben 6 punti ad abbellire la sua performance, al centro il gigante Macedo uscita alla distanza con finalizzazioni di classe, in coppia con Cellamare, quindi in posto-4 la migliore del match Angela Milazzo e capitan Denise Vinci, libero Darretta. Sono entrate anche Martina Vinci e Landonio, alquanto positiva in alcuni turni di battuta.

    Primo set combattuto tra Callipo e Raffaele che danno vita ad un parziale ricco di intensità ed emozioni. All’inizio parte bene (7-2) la squadra di Boschini, che sembra poter condurre agevolmente. Invece Lamezia esce alla distanza e mantiene in equilibrio il gioco quasi fino alla fine. Dopo il primo time out Lamezia (sul 6-2), la squadra di Torchia prende fiducia nei propri mezzi ed inizia a tallonare le giallorosse. Ciò grazie non solo all’esperienza di Papa e Scalise (anche un punto in bagher per il libero lametino), quanto a qualche errore di troppo in attacco di Vibo (10-9). Tanto che Boschini qui chiama il suo primo tempo: altro break Tonno Callipo a +4 (16-12), ma Lamezia non molla e resta sempre allerta con Mancuso e Stella (17-16) pronte a trovare varchi nella difesa vibonese. Così è Papa a raggiungere la prima parità per Lamezia (18-18), che dura per qualche altro scambio quando poi Vibo, con Milazzo in serata di grazia, si porta sul 23-20. Coach Torchia cerca di frenare il ritmo con un tempo (sul 24-22), ma un errore al servizio di Stella assegna il primo set a Vibo.

    Nel secondo parziale identica ottima partenza di Vibo (6-1), che costringe subito al primo time out coach Torchia. Anche perchè in realtà fino ad allora è un Lamezia brutta copia del primo set. Le cose cambiano da lì in avanti: Papa e Mancuso (anche un ace per il 9-6) spingono Lamezia, che però poi deve arrendersi alla maggiore concretezza in attacco di Vibo. Anche perché tra le ospiti non c’è la stessa lucidità, ne fa le spese Sgromo dopo qualche errore lasciando il posto a Trimboli. Da lì in avanti (12-7) la Tonno Callipo conduce a proprio piacimento il parziale, arrivando anche a +9 (17-8), in questi frangenti entra anche Martina Vinci, per Macedo,  in qualche turno di battuta. Torchia chiama tempo ed al rientro le lametine  infilano un parziale di 4-0 (17-12) e stavolta è Boschini a chiamare time out. La rimonta di Lamezia però si ferma qui, la Callipo riprende ad attaccare in modo vincente anche con diversi errori-punti avversari. Il sigillo finale (25-14) però, come nel primo set, arriva presto ed è della trascinante Milazzo, che totalizza ben 13 punti in questi primi due set.

    E si giunge al terzo parziale in cui Lamezia parte determinata, consapevole che se vuole prolungare il match deve imporsi. Così dopo il 3-1 ad opera di Papa, sono ancora le ospiti che provano ad allungare tanto che Boschini chiama tempo sotto 4-7. E è il miglior momento del Lamezia abile a mantenere sempre 3-4 punti di vantaggio (8-11, 11-14). Vibo appare in difficoltà, aumenta frenesia e voglia di riprendersi subito dallo svantaggio e ciò non depone bene per la linearità dell’azione, che a volte è confusa. Prova ne sia la caduta di Denise Vinci in una pipe, scontrandosi con Darretta (13-16). Urge riordinare le idee e Boschini con acume chiama tempo. In campo rientra una Tonno Callipo rinfrancata, che vede a segno Denise (con la mano sinistra, Milazzo e Cellamare). Così giunge la parità (18-18) con un attacco out di Mancuso. La Fossa Giallorossa, pubblico più numeroso del solito, rulla i tamburi ed ecco il sorpasso con un muro di Denise su Mancuso. La Tonno Callipo è tornata! Dopo aver fatto illudere Lamezia che chiama l’ennesimo time out, rispolvera la top-Macedo che infila tre primi tempi di seguito di rara bellezza e spettacolarità! E si arriva al 22-20 Vibo. L’opera è completata da un imperioso muro di Cellamare e da due pipe dall’altro pilastro Denise Vinci, a firmare il 25-22 finale e la vittoria del match-clou di giornata tra l’entusiasmo dei tifosi giallorossi. Ed ora testa alla Coppa Calabria…

    Soddisfatto coach Boschini che nonostante 21 vittorie in altrettante gare con cinque ancora da disputarne ed il +10 su Pizzo, non considera il cammino in discesa: “In discesa mica tanto  – sottolinea il tecnico – visto che all’ultima giornata avremo la trasferta a Rossano, campo difficile. Prima ci sono altre 4 partite, magari per noi abbordabili ma non sottovalutiamo Rossano perché è una squadra allenata molto bene ed in casa ha ottenuto tanti punti. Tant’è che si giocano con Catanzaro l’accesso agli eventuali play off. Quindi il campionato non è finito. Poi settimana prossima abbiamo la Coppa Calabria, quindi c’è ancora tanto da fare, quello di ieri è solo un primo passo”.

    In campionato Rossano aveva ben impressionato qui a Vibo, ma ieri Lamezia si è dimostrata forse la vostra vera antagonista? “Sapevamo che i due loro ultimi innesti sono di rilievo, in una rosa già ben affinata. Sicuramente Mancuso, a cui ho fatto i complimenti a fine gara, è un’atleta di livello, sta rientrando da un periodo di inattività ma ha alzato tanto il livello della squadra. Anche contro Pizzo hanno fatto bene: in questo momento sono cambiati un po’ i valori in campo, sia per i risultati finora che per la gara di ieri”.

    Boschini ha dovuto far fronte all’assenza di Suelen che non è poca cosa… “Sì, ma come ho ripetuto alle ragazze prima della gara, noi siamo una squadra e lavoriamo da squadra. Questa è la nostra forza. Abbiamo reagito nei momenti di difficoltà, stretto i denti e tirato fuori le unghie quando bisognava farlo. Magari non in tutte le situazioni, però quando contava l’abbiamo fatto e questo è merito di questo meraviglioso gruppo che alleno. Non è ancora finito nulla – sottolinea Boschini – però ho piacere ad allenare queste ragazze, e sono sicuro che quando rientrerà Suelen, a breve, ci sarà da divertirsi”.

    Settimana prossima Final Four, si inizia in semifinale con Castrovillari… “Sì, anche se nell’ultimo periodo è calata un po’, perdendo il quarto posto che consente i play off,  però devo ancora analizzarla. Quel che mi preoccupa però è sì Castrovillari e l’eventuale finale, ma soprattutto saper gestire queste due gare nell’arco delle 24 ore. Ora dobbiamo recuperare le forze perchè il match con Lamezia è stato abbastanza intenso, e poi da martedì riprenderemo bene gli allenamenti. Un plauso voglio farlo al nostro pubblico di ieri sera: i tifosi sono sempre meravigliosi, appassionati di altissimo livello, che ci sostengono sempre, ci invitano agli eventi che fanno, si è creato davvero un ambiente bellissimo dove – conclude Boschini stavolta andato col suo staff a saltare di gioia con le sue atlete davanti ai tifosi giallorossi – poter costruire qualcosa di importante”.

    TONNO CALLIPO VV – RAFFAELE LAMEZIA 3-0 (25-22, 25-14, 25-22)

    TONNO CALLIPO: Salimbeni 6, Piarulli 2, Cellamare 4, Macedo 7, Milazzo 17, D.Vinci 13, Darretta (L), M. Vinci, Landonio. Ne: Fiorini, Suelen, Scibilia. All. BoschiniRAFFAELE: Strangis 2, Stella 10, Papa 10, Paradiso 4, Mancuso 9, Sgromo 4, Scalise (L) 1, Trimboli, Malacaria. Ne: Morello, Giampà (L2) Butera. All. TorchiaArbitro: Vito Gangemi e Antonella GiorlaNote: durata set 33’, 26’, 30’. Vibo: ace 1, bs 7; Lamezia: ace 4, bs 5.

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    C femminile: Project Star Volley torna da Mestre con tre punti

    ll Project Star Volley ha conquistato 3 punti fondamentali in casa del Mestre durante l’ultima partita di Campionato di serie C Veneto.

    Un 3-0 (25-5, 25-3, 25-10) che ha visto valere la ragione del più forte contro il fanalino di coda del girone. Un match praticamente a senso unico dominato dalla squadra allenata dalla premiata ditta Christian Marzolla e Dario Bovolenta. Considerato le ancora troppe assenze nelle deltine, alcune in ruoli fondamentali, la squadra ha fatto ancora una volta di necessità virtù portando a casa una vittoria che non era così scontata, soprattutto non con certi parziali.

    Sono state brave le ragazze (menzione speciale al libero titolare Annalisa Marcon tornata a ricoprire il suo ruolo) a mantenere alto il ritmo e non abbassare mai la guardia di fronte ad un avversario che, statisticamente, ha creato sempre qualche grattacapo alle deltine, ma non stavolta. All’andata infatti, il Psv aveva perso 3-2 portando a casa solo un punto, ma in questo ritorno le cose sono andate diversamente e tutto è filato liscio.

    “Partite come queste servono non solo per il morale, ma per convincersi dei propri mezzi – commenta il VicePresidente Gabriele Mancin -. Dopo la bella vittoria contro il Dolo, che ci ha permesso di tornare a sorridere, riuscire a vincere due partite di fila per 3-0 è qualcosa che mette benzina nel motore di queste ragazze che danno sempre il massimo, nonostante le difficoltà. Chi gioca a certi livelli sa bene quanto spesso un pronostico favorevole possa essere sovvertito, questa volta non è andata così e possiamo sorridere. Ora dobbiamo rimanere concentrati in vista dell’ultima partita prima della pausa pasquale, così da andare a riposo mantenendo la striscia positiva”.

    Sabato prossimo alle 18.30 il Project ospiterà l’Inglesina Altavilla nel Palazzetto dello Sport di Rosolina.  

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    C femminile: Salerno si prende il derby, vittoria sul campo del Cs Pastena

    Il derby salernitano è della GLS Salerno Guiscards. Sul campo dell’Itc Amendola, la formazione di coach Cacace, supera il CS Pastena, nella sfida tutta salernitana della 17^ giornata del Girone B di Serie C. Una prestazione da vera capolista, quella delle foxes care al presidente Pino D’Andrea che continuano così, con la quattordicesima vittoria consecutiva, la marcia in vetta alla classifica e strappando applausi ai tanti tifosi al seguito. Soprattutto per un primo set giocato ad altissimo livello che si trasforma in una vera e propria master class.

    La cronaca

    Le foxes, trascinate da capitan Corallo partono subito forte mettendo in difficoltà la squadra di casa, con un servizio incisivo e un’attenzione altissima in tutti i fondamentali. Proprio Corallo firma l’allungo con tre ace decisivi che portano il punteggio sul 3-13. La GLS Salerno Guiscards gioca bene con Ruotolo che serve alla perfezione Rossin e Sorrentino che vanno a segno con Giovagnoli che stampa poi il muro del 9-21. Non c’è praticamente storia con il parziale che si chiude con l’ace di Corallo e con il punto della palleggiatrice Ruotolo che vale il 13-25.

    Nel secondo set, il Pastena prova a partire forte portandosi anche avanti sul 5-3. Di Nicuolo e Giovagnoli riportano il punteggio in parità con Rossin che firma il primo vantaggio, 6-7. A differenza del parziale precedente, però, la GLS non riesce a piazzare l’allungo decisivo lasciandosi sempre in scia la squadra avversaria. Due punti di Sorrentino e due di Corallo valgono il 12-16. Quando Rossin mette a terra poi il 19-22 il set sembra avviarsi a chiusura ma il Pastena riesce a tornare sul 22-23 con la GLS Salerno Guiscards che riesce poi a chiudere 23-25, al secondo set point grazie all’errore al servizio di Pierro.

    Nel terzo set, con Palladino in cabina di regia, la GLS Salerno Guiscards parte subito forte con un punto di Rossin e il muro di Sorrentino. Il Pastena però impatta subito il punteggio, va in vantaggio, subito rintuzzato dai punti di Rossin e dall’ace di Giovagnoli. Il primo strappo arriva sul 12-11 con quattro punti di fila, tra cui il primo di Palladino con la maglia della GLS e due di Sorrentino, ma soprattutto sul 16-18 quando Giovagnoli e Corallo firmano il break certificato dalla fast vincente di Elisa Di Nicuolo per il 16-22. Cala così il sipario sul derby con la GLS che chiude 19-25 e conquista il quattordicesimo successo consecutivo. 

    “Abbiamo giocato bene – ha dichiarato il capitano della GLS Salerno Guiscards, Alessia Corallo, al termine del match – sapevamo che sarebbe stata una gara combattuta ma eravamo preparate a questo. Abbiamo lavorato tanto in settimana tatticamente e tecnicamente e abbiamo portato il risultato a casa che è la cosa più importante. Sono contenta della mia prestazione ma sono convinta che si può sempre migliorare“.

    Nel prossimo turno le foxes del presidente Pino D’Andrea ospiteranno alla Senatore il Serino, ultimo match prima della sosta per le festività pasquali.

    CS PASTENA-GLS SALERNO GUISCARDS 0-3 (13-25, 23-25, 19-25)CS PASTENA: Bove, Cocozza, De Martino, Fico, Grieco, Parisi, Pierro, Prisco, Sacco, Vairo, Varone, Gigantino (L1), Montaldo (L2). All. CaprioloGLS SALERNO GUISCARDS: Ruotolo 1, Corallo 12, Rossin 11, Sorrentino 10, Giovagnoli 9, Di Nicuolo 3, Palladino 1, Cacace, Di Genua, Miglino, Sergio, Vitiello, Chiappa (L1), Verdoliva (L2). All. CacaceARBITRI: Baldi e Ferrante di Salerno

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    C femminile: Potenza di scena sul campo della Windor Crispiano

    In casa PM Gruppo Macchia Potenza c’è voglia di ripetersi dopo il primo successo nel girone G dei play-out. La formazione rossoblù di coach Elena Ligrani e del vice Gabriele Perna è reduce da un preziosissimo 3-1 contro Don Milani Volley che ha dato una grandissima iniezione di fiducia nel gruppo capitanato da Livia Di Camillo.

    Domenica alle 18:30 le potentine sono ospiti della Windor Crispiano, reduce dal ko esterno contro il San Cassiano. “E’ una partita importante – ha sottolineato coach Elena Ligrani alla vigilia – , dobbiamo dare continuità a questo momento positivo, in settimana ci siamo allenate bene, il nostro obiettivo è portare a casa il massimo risultato”.

    Il tecnico rossoblù si sofferma sul prossimo avversario: “E’ una squadra che non conosciamo ma cercheremo di approcciare al meglio la gara cercando di aggredirle sin da subito”. Infatti Crispiano ha giocato la stagione regolare nel girone B chiudendo al sesto posto con 24 punti all’attivo e queste premesse portano il match ad avere un coefficiente di difficoltà alto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Homeclick SB Volley si prepara al rush finale

    Prima la netta affermazione sulla capolista, poi il blitz a Castelfranco Veneto. Et voilà: la Homeclick SB Volley torna in seconda posizione (a braccetto col Gs Volpe) e, di conseguenza, in zona playoff, mentre la vetta è 5 lunghezze più su. E ora? Il rush finale. Perché al traguardo del campionato femminile di serie C mancano solo quattro gare. E tre di queste, il gruppo di coach De Salvador le giocherà in casa. Per di più, consecutivamente. A partire da domani (sabato 16 marzo, ore 18.30), quando al De Mas arriverà il Volley Colombo. 

    Il sestetto padovano è quarto in graduatoria e reduce da quattro vittorie consecutive: “Ogni gara fa storia a sé – avverte Miriana Casagrande -. Pure stavolta cercheremo di dare il massimo, con la speranza che anche il pubblico del De Mas faccia la sua parte“. Nell’ultima trasferta, al cospetto dell’Azimut Giorgione, Miriana ha sfoderato una prova di alto profilo, nobilitata da 7 punti: “A Castelfranco ho cercato di dimostrare che posso offrire un contributo concreto alla squadra. Sono soddisfatta della mia prestazione, ma c’è sempre da migliorare”. 

    I margini di crescita della giovane atleta, schierata nel ruolo di opposto, sono tutti da esplorare: “Ogni anno cerco di imparare e di ampliare il mio bagaglio, sia dal punto di vista tecnico, sia umano”. Casagrande e le sue compagne hanno reagito nel migliore dei modi ai passivi maturati all’inizio del girone di ritorno. A conferma degli indiscutibili valori, anche extra pallavolistici, di un gruppo che interpreta all’unisono lo stesso spartito: “Le due sconfitte, da cui abbiamo tratto i giusti insegnamenti, hanno suscitato in noi un senso di riscatto e la necessaria grinta per ripartire“. 

    In questo epilogo di stagione, il fattore campo potrebbe avere un peso di una certa rilevanza: “Ora, per mantenere un buon piazzamento e raggiungere il nostro obiettivo, sarà necessario sfoderare il carattere, oltre che curare la tecnica – conclude Casagrande -. Quindi, dovremo allenarci bene. Perché le sedute in palestra, durante la settimana, sono lo specchio del match. Questa è l’unica strada per continuare a mantenere un livello elevato in termini di prestazioni. In più, non dovremo mai abbassare la concentrazione“. Tantomeno contro il Volley Colombo: la Homeclick intende mantenere la sua imbattibilità interna. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO