Di Redazione
Una serie di clamorose sorprese ha animato la seconda fase della Coppa di Russia maschile, mettendo fuori gioco alcune delle principali candidate alla vittoria finale. In particolare, la final four del 24 e 25 dicembre a Novy Urengoy non vedrà tra le protagoniste la Dinamo Mosca, finalista delle ultime due edizioni e vittoriosa nel 2020: la squadra della capitale è stata eliminata per mano del Belogorie Belgorod, che l’ha sconfitta in casa per 3-0 (25-17, 26-24, 26-24) nello scontro decisivo (super Mohammed Al Hachdadi), vincendo poi anche i due restanti incontri con Kuzbass Kemerovo e Neftyanik Orenburg.
In finale non ci sarà neppure lo Zenit San Pietroburgo, che si è inchinato allo Zenit Kazan per 1-3 (25-20, 20-25, 21-25, 23-25): grande partita di Dmitry Volkov (17 punti) e Artem Volvich (11 con l’80% in attacco e 3 muri) per i detentori del trofeo, che hanno superato anche Gazprom-Ugra Surgut e ASK. L’ultima partecipante alle finali, insieme agli organizzatori del Fakel Novy Urengoy, sarà la Lokomotiv Novosibirsk: anche i siberiani hanno però rischiato tantissimo, perdendo per 2-3 con la Dinamo LO dopo aver rimontato due set di svantaggio. In caso di sconfitta da tre punti, a passare il turno sarebbe stato l’Ural Ufa, eliminato insieme all’Ugra Samotlor.
(fonte: BO Sport)