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    Next Gen Finals, risultati di oggi: Nardi perde con Stricker, ora Cobolli-Fils

    Seconda giornata delle Next Gen ATP Finals. Sul cemento indoor di Jeddah, Luca Nardi cede nettamente a Dominik Stricker ed è eliminato. Ora in campo Flavio Cobolli, che vincendo contro la prima testa di serie del seeding, il francese Arthur Fils, agguanterebbe la semifinale: il match in diretta su Sky Sport Tennis e in streaming su NOW.

    Troppo Stricker per Nardi: azzurro eliminato
    Partenza al rallentatore dell’azzurro, che con due doppi falli cede il turno iniziale di battuta e poi va sotto anche nel 5° game, con Stricker che ne approfitta per chiudere 4-1. Lo svizzero gioca bene, al contrario di un Nardi molto falloso in ogni fondamentale: l’italiano cede 4-1 anche il secondo parziale. Il n°115 del ranking è decisamente in giornata no, al contrario del rivale, che sfonda con dritto, servizio e poi gioca di fino con i dropshot. Stricker chiude in meno di un’ora e resta in corsa per le semifinali, Nardi invece saluta Jeddah con un turno di anticipo. 

    Risultati e classifiche del Gruppo Verde

    Stricker (Svi) –  Nardi (Ita) 4-1, 4-1, 4-2
    Fils (Fra) – Cobolli (Ita) ora in diretta su Sky Sport Tennis

    Classifica

    Stricker 1-1 (4-3)
    Cobolli 1-0 (3-1)
    Fils 1-0 (3-2)
    Nardi 0-2 (2-6)

    %s Foto rimanenti

    Tennis
    Next Gen Finals, le schede degli 8 partecipanti

    Nuovi Sinner crescono. Anche quest’anno due italiani parteciperanno alle Next Gen ATP Finals, torneo vinto nel 2019 da Jannik grazie a una wild card. Sono Luca Nardi e Flavio Cobolli che parteciperanno al ‘Masters’ Under 21 in programma dal 28 novembre al 2 dicembre a Jeddah (Arabia Saudita), da seguire in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW
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    NEXT GEN, DA MILANO ALL’ARABIA

    Le Next Gen ATP Finals sono il torneo dedicato ai migliori 8 giocatori Under 21 della stagione. Come per il Masters dei “grandi”, anche in questo caso i tennisti si qualificano attraverso una Race. 
    Sette raggiungono la qualificazione per classifica, mentre l’ottavo partecipante ottiene una wild card dagli organizzatori 
    Dopo cinque edizioni a Milano, le Next Gen ATP Finals 2023 si sposteranno a Jeddah, in Arabia Saudita, dal 28 novembre al 2 dicembre. Ecco i partecipanti

    Arthur FILS

    Nazione: Francia
    Età: 19 anni
    Ranking ATP: n. 36

    Luca VAN ASSCHE

    Nazione: Francia
    Età: 19 anni
    Ranking ATP: n. 70

    Come seguire le Next Gen Finals su Sky
    Le Next Gen ATP Finals presented by Neom saranno trasmesse interamente live su Sky Sport, sul canale Sky Sport Tennis e in streaming su NOW da martedì 28 novembre, alla finale di sabato 2 dicembre. La squadra di Sky Sport che racconterà il torneo sarà composta da Elena Pero, Pietro Nicolodi, Fabio Tavelli, Alessandro Lupi e Andrea Voria. I commentatori tecnici saranno Fabio Colangelo e Marco Crugnola. Aggiornamenti in tempo reale sul canale all news Sky Sport 24, con studi di approfondimento e analisi prima e dopo gli incontri, sul sito skysport.it e sugli account social di Sky Sport (Instagram, Facebook, Twitter e TikTok) dove i followers potranno seguire e commentare live le news attraverso l’hashtag #SkyTennis. LEGGI TUTTO

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    Eliminazione amara di Luca Nardi alle NextGen Finals 2023 di Jeddah

    Luca Nardi ITA, 2003.08.06 – Foto Getty Images

    Luca Nardi, il promettente tennista italiano classificato 115° al mondo, ha subito una sconfitta decisiva nelle NextGen Finals 2023 a Jeddah. Affrontando Dominic Stricker, terzo favorito del torneo, Nardi è stato superato in meno di un’ora con un netto 4-1, 4-1, 4-2. Il ventenne di Pesaro ha mostrato una prestazione opaca, rimanendo costantemente sotto pressione e incapace di rispondere all’aggressività dell’avversario svizzero.
    Il match ha preso una piega sfavorevole per Nardi fin dall’inizio, con un break iniziale dovuto più ai suoi errori, inclusi due doppi falli, che alle risposte di Stricker. Nonostante alcune opportunità di controbreak, Nardi non è riuscito a sfruttarle, cedendo il controllo del gioco.
    Stricker ha dominato l’incontro con uno stile di gioco aggressivo, costringendo Nardi a giocare lontano dalla riga di fondo e inducendolo in numerosi errori. La differenza tra i due giocatori è stata evidente, con Stricker superiore in ogni aspetto della partita. Nardi, pur avendo avuto diverse palle break, non è riuscito a convertirle, pagando caro soprattutto la scarsa efficacia con la seconda di servizio.
    In conclusione, Nardi esce dalle NextGen Finals con una performance che lascia riflettere, dimostrando la necessità di un ulteriore sviluppo e maturazione nel suo gioco per competere ai massimi livelli.
    ATP Next Gen ATP Finals presented by NEOM Dominic Stricker [3]444 Luca Nardi [7]• 112 Vincitore: Stricker ServizioSvolgimentoSet 3D. Stricker30-40 15-0 15-15 30-30 40-30 40-403-2 → 4-2L. Nardi 0-15 15-15 30-15 40-303-1 → 3-2D. Stricker 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1L. Nardi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-0 → 2-1D. Stricker 15-0 30-0 40-0 ace1-0 → 2-0L. Nardi 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2D. Stricker 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 15-0 30-0 40-0 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 15-0 30-0 40-0 15-0 15-15 15-30 30-40 15-0 15-15 30-30 40-30 40-40D. Stricker 15-0 15-15 30-15 40-15 40-303-1 → 4-1L. Nardi 15-0 30-0 40-03-0 → 3-1D. Stricker2-0 → 3-0L. Nardi 15-0 15-15 15-30 30-30 30-401-0 → 2-0D. Stricker 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1D. Stricker 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 30-0 40-0 0-15 0-30 0-40 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 15-0 30-0 40-0 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 15-0 30-0 40-0 15-0 15-15 15-30 30-40 15-0 15-15 30-30 40-30 40-40L. Nardi 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-1 → 4-1D. Stricker 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-1 → 3-1L. Nardi 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 40-302-0 → 2-1D. Stricker 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 30-40 40-401-0 → 2-0L. Nardi 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-400-0 → 1-0

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Venerdì anticipo ad Aversa, Barotto: “Abbiamo voglia di riscatto”

    L’opposto classe 2005 Tommaso Barotto
    Calendario di Serie A2 Credem Banca super compresso in questa fase della stagione, ci ha fatto ormai il callo la Delta Group Porto Viro, che mette subito in archivio il ko interno con Cuneo per concentrarsi sull’imminente nono turno di campionato. I nerofucsia lo giocheranno in anticipo di due giorni rispetto al consueto, venerdì 1 dicembre alle ore 20.30, sul campo della Wow Green House Aversa.
    Si preannuncia una trasferta parecchio impegnativa per Morato e i suoi ragazzi, vuoi per i tanti chilometri da macinare (quasi 700 per raggiungere la Campania), vuoi per i pericoli che li attendono al PalaJacazzi di Aversa. Qui la neopromossa Wow Green House ha costruito buona parte delle sue fortune, tradotto in numeri, otto dei suoi attuali 11 punti in classifica. In quattro partite casalinghe disputate sono arrivate tre vittorie (3-0 su Santa Croce, 3-2 con Ortona e Reggio Emilia) e una sola sconfitta al tie-break (con Pineto), il segno di un feeling speciale con il proprio terreno di gioco e il proprio pubblico.
    Per quanto riguarda il 6+1 che dovrebbe schierare venerdì coach Sandro Passaro – arrivato in estate via Tuscania – sono tre gli elementi confermati rispetto alla passata stagione di A3: l’opposto Argenta (capocannoniere dei normanni fin qui con 139 punti messi a segno), il centrale Marra e lo schiacciatore bulgaro Lyutskanov. I volti nuovi, invece, sono quelli del palleggiatore Pinelli, sceso in A2 dopo l’esperienza in SuperLega con Siena, della banda brasiliana Canuto (l’anno scorso a metà tra Brasile e Arabia Saudita), del posto tre Presta (ex Castellana Grotte) e del libero Rossini, al ritorno in cadetteria dopo 12 stagioni consecutive di A1, di cui ben otto a Modena.
    Giocatori esperti e di qualità, un palazzetto caldissimo in cui va sempre a punti, la voglia di riscatto dopo la sconfitta per 3-1 in casa di Ravenna maturata lo scorso weekend. Aversa ha tutte le carte in regola per diventare una bella gatta da pelare, ne è consapevole l’opposto della Delta Group Tommaso Barotto: “Sì, sarà un match davvero tosto, giochiamo fuori casa e contro un avversario di tutto rispetto, che vorrà rifarsi dopo il ko dell’ultimo turno. Ma noi non siamo da meno, abbiamo perso due punti contro Cuneo e non intendiamo lasciarne altri per strada. Penso che la trasferta di due settimane fa a Pineto ci abbia preparato al tipo di ambiente che troveremo venerdì: partite di questo genere vanno affrontate isolandosi e concentrandosi solo sul campo, senza pensare agli spalti”.
    “Come dicevo – prosegue Barotto – lo spogliatoio è desideroso di riscatto dopo la sconfitta in casa di domenica scorsa, una gara che secondo me abbiamo giocato alla pari, sbagliando solo in alcuni dettagli che, però, sono risultati decisivi . L’obiettivo per la stagione è quello di raggiungere il nostro massimo livello possibile come squadra. Per quanto riguarda me, se sono riuscito a fare uno scatto in avanti nelle prestazioni è grazie allo staff e ai miei compagni che mi continuano a stare vicino dandomi consigli e aiuto in tutti in modi. Devo migliorare ancora tanto comunque”.
    Nessun ex e nessun precedente tra Porto Viro e Aversa. Arbitreranno l’anticipo di venerdì Giorgia Spinnicchia di Catania e Rosario Vecchione di Salerno. Il match sarà trasmesso in diretta streaming gratuita su Volleyball Wolrd TV. LEGGI TUTTO

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    Cahill racconta Sinner: “Sorride, è divertente. Lavorare con lui è esaltante, ha ampi margini di crescita. Uno Slam? Lo vincerà”

    Darren Cahill e Simone Vagnozzi (foto welovetennis)

    “Non sono sorpreso del livello raggiunto da Sinner in queste settimane. Conosco il tennis che può esprimere e quello che potremo vedere in futuro. Ha ancora ampi margini di miglioramento e, proprio per questo motivo, lavorare con Jannik è esaltante”. Così inizia la bella e interessante intervista rilasciata da Darren Cahill, coach di Jannik Sinner, al Corriere dello Sport (per i colleghi Nizegorodcew – Ercoli). L’australiano ha maturato in passato esperienze da coach molto importanti, guidando campioni come Agassi, Murray, Hewitt, Halep, e ora sta dando un contributo fondamentale alla crescita di Sinner, trascinatore dell’Italia in Davis nelle finali di Malaga, finalista alle Finals e n.4 del mondo. Cahill nell’intervista ha raccontato molti aspetti del gioco, della crescita e del lavoro con Jannik, che condivide insieme a Simone Vagnozzi, tecnico che stima in modo particolare per la conoscenza del gioco. “Affinché due allenatori lavorino bene insieme è necessario, prima di tutto, che siano disposti a collaborare, a inserire delle regole e a sostenersi a vicenda. E così è stato. Simone è la prima voce, il ‘main coach’, ed è per me un onore lavorare al suo fianco. Credo che tra 20 o 30 anni ne parleremo come di uno dei migliori coach del circuito” racconta Cahill.
    Per Darren sono pochi i giocatori così determinati all’età di Sinner: “Pensando al passato mi vengono in mente gli svedesi Borg e Wilander o alcuni australiani tra cui Cash. La pressione dei grandi palcoscenici non li schiacciava ma, anzi, li spingeva a far meglio. Ed è quello che è accaduto in Coppa Davis a Jannik, che negli ultimi tre mesi, dopo gli US Open, è maturato moltissimo sotto ogni aspetto. Comprende sempre meglio il gioco, conosce ancor di più il proprio corpo, lo ascolta. Sono apparentemente piccoli dettagli che fanno però la differenza. Il lavoro svolto con Umberto Ferrara (il preparatore atletico, ndr) negli ultimi due anni sta dando grandi frutti: Jannik è molto più forte, resistente e anche veloce”.
    “Il trionfo in Canada è stato molto importante, perché si tratta del primo ‘big tournament’, è stato un trampolino di lancio; ma oltre a quel titolo hanno inciso molto i successi su Top10 e Top5. In questo 2023 ha capito tanti aspetti del circuito ATP. Ha imparato molte lezioni. Siamo andati a scuola. Jannik ha preso spunto dalle sconfitte, dalle delusioni. Ha capito cosa migliorare e come. Negli ultimi mesi sta unendo i puntini”.
    Il 2022 è stato un anno di alti e bassi per Jannik, infortuni, qualche delusione, ma per Cahill è stato molto importante: “Il 2022 è stato un anno di insegnamenti, seppur buono sotto il profilo dei risultati. Credo che Vagnozzi sia stata per Jannik manna dal cielo, perché tecnicamente è uno dei coach più preparati che abbia mai conosciuto. Il mio compito, avendo tanta esperienza nel circuito, è stato più quello di capire quale fosse la giusta direzione da intraprendere per il team ed esser sicuro che tutti la seguissero. Alla fine della passata stagione ho anche capito quanto Jannik tenesse alla Nazionale. L’infortunio a Parigi Bercy gli aveva precluso la possibilità di giocare le finali di Coppa Davis e ci era rimasto malissimo”.
    “Piatti? Riccardo ha costruito le basi di Jannik portando avanti un lavoro incredibile. Ho però allenato tanti giocatori e a volte è bello avere a che fare con una nuova voce, opinioni diverse, un paio di nuovi occhi. Una rinnovata ispirazione e direzione. Magari fra tre anni Jannik avrà bisogno di nuovi stimoli e sceglierà un altro allenatore. Il cambiamento spesso è importante per il tennista professionista. Credo che Jannik sia destinato a grandi traguardi a prescindere dai suoi coach, è palese agli occhi di tutti”.
    Ecco dove Jannik è migliorato maggiormente per l’australiano: “Direi lo slice di rovescio, con cui ha lavorato a lungo con Simone in questi mesi. È un aspetto tecnico che gli ha permesso di sfruttare ancor di più la sua arma principale: il dritto. Uno dei fondamentali più incredibili che abbia visto in tutta la mia carriera”.
    Per Cahill c’è ancora molto lavoro per crescere: “La disponibilità al cambiamento è una dote di Sinner: se dovrà cambiare dieta, lo farà; se modificheremo la routine degli allenamenti, non avrà problemi a farlo. E questo ovviamente si rispecchierà anche nel gioco. È disposto a farlo, a superare i propri limiti, a sacrificarsi per migliorare. Lavorare con un atleta come Jannik è un privilegio. Vedrete comunque qualche novità tecnico- tattiche nei prossimi 18 mesi. Servirà tempo per assimilarle”.
    Un bel momento per Sinner, risultati e non solo: “È felice di passare del tempo con i suoi coetanei e anche con persone della mia età. Jannik è come l’acqua che scorre: è in continuo movimento e crea onde che si dipanano ovunque ci sia bisogno. È in grado di adattare la propria personalità, l’umorismo, la sua enorme competitività e di sentirsi così a proprio agio in qualsiasi ambiente. È accaduto anche a Malaga. Come? Ha assorbito l’ambiente Davis totalmente. Sembrava un veterano alla decima finale. È un grande merito di Jannik, che arriva dal profondo del suo essere” .
    La vittoria in uno Slam ormai è un obiettivo: “Sono fermamente convinto che Jannik vincerà uno Slam, questo è l’obiettivo. Non so quando, ma ne è capace. Serve resilienza, fiducia e anche un pizzico di fortuna. Le sue potenzialità non hanno limiti. Noi dobbiamo essere bravi a non mettergli pressione”
    Cahill racconta il programma di Sinner nelle prossime settimane: “Jannik si prenderà un po’ di meritato tempo libero, una dozzina di giorni, perché sono stati mesi estenuanti. Non giocherà la prima settimana di tornei in Australia. La preparazione verrà svolta in Spagna per 2/3 settimane: prima la parte fisica con Umberto Ferrara e poi quella tecnica con Simone. Giocherà un paio di match al Kooyong Classic, un’esibizione molto competitiva e utile che si svolge a Melbourne prima degli Australian Open. I Giochi Olimpici rappresentano una priorità assoluta di Jannik, che ama giocare per l’Italia. Le Olimpiadi sono già nella nostra agenda”.
    La foto di Darren di Jannik fuori dal campo: “Sorrisi, sempre sorrisi. Molto simpatico, intelligente e ancor più competitivo: il momento peggiore della sua giornata è quando perde a carte contro qualcuno di noi! A parte gli scherzi, l’energia che trasmette è coinvolgente”.
    Un ritratto di un grande campione che sta facendo sognare gli appassionati italiani e si presenterà nel 2024 come uno degli uomini da battere.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    L’esordio, il primo volo, il taglio dei capelli: Fraccaro si racconta

    L’esordio ufficiale in A3, il taglio di capelli, il primo volo, ma soprattutto la stima e l’affetto dei compagni: Elia Fraccaro è in un vortice di emozioni. E si gode un momento indimenticabile: innanzitutto per se stesso, perché ha confermato le sue qualità tecniche, umane e caratteriali. In più, anche il Belluno Volley sta trovando la tanto auspicata continuità, dopo aver messo in fila tre successi.
    CUORE A MILLE – «È tutto meraviglioso – sorride il giovane libero – ma continuo a lavorare sodo: quando si è a questi livelli, nulla è scontato. E ogni volta bisogna dare il massimo: la voglia di impegnarmi e di imparare non manca di sicuro». Fraccaro ha debuttato nel confronto con la WiMore Salsomaggiore Terme, in cui i rinoceronti sono riusciti ad avere la meglio sugli emiliani in quattro set: «Quando il coach mi ha guardato e mi ha chiesto di entrare, avevo il cuore a mille dalla gioia. E anche un pizzico d’ansia. Ma i compagni mi hanno aiutato a sciogliere i nervi. La prima palla che ho ricevuto? Un boom di sensazioni: ho subito sentito il pubblico urlare, è stato unico e bellissimo. Tuttavia, ho preso ulteriore consapevolezza del fatto che debba ancora imparare parecchio. Nel frattempo, ringrazio il coach per l’opportunità: spero di averla sfruttata al meglio».
    RICORDI INDELEBILI – Anche la trasferta in Sardegna ha rappresentato una novità assoluta: «Sembrerà strano, ma è stato il mio primo volo aereo. Mi ero sempre mosso con navi, treni e auto. In ogni caso, è stato bellissimo». Immancabile il rito del taglio di capelli: «Come da tradizione per l’esordio – riprende Fraccaro -. In aeroporto ho sempre indossato il cappello perché mi vergognavo. Scherzi a parte, è stato divertente: certi ricordi rimarranno indelebili».
    BAGAGLIO – Ora, però, c’è da preparare la sfida piemontese contro il Monge Gerbaudo Savigliano, in programma sabato sera (ore 20.30), in anticipo: «Dalla squadra mi aspetto grinta e determinazione. Stiamo spingendo parecchio, soprattutto in allenamento e non vediamo l’ora che arrivi il weekend per scendere in campo». Fraccaro sogna a occhi aperti: «Giocare a questi livelli è un’emozione unica. E lo è, in particolare, perché posso confrontarmi con compagni straordinari: mi danno consigli e mi aiutano costantemente. Vorrei cercare di apprendere più cose possibili, in modo da crearmi un bagaglio tecnico. E pure personale: sono certo che mi servirà in futuro». LEGGI TUTTO

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    Personal Time, David Umek: “Con Motta sarà un gran derby”

    La forza della Personal Time di questo avvio di stagione è il gruppo. Un aspetto incarnato perfettamente dallo schiacciatore David Umek, San Donà è reduce da otto vittorie consecutive e sabato sera giocherà il derby casalingo con il Motta. Un inizio di stagione veramente importante quello della formazione veneta: “Era difficile – commenta Umek-pensare ad avvio di campionato così ricco di vittorie e con un gioco tanto bello. Sapevo che avremmo potuto fare un bel percorso, durante la pre season abbiamo gettato le basi lavorando tanto in palestra sia sul piano fisico che mentale. Il gruppo si è amalgamato subito e questo ha gettato le basi alle nostre vittorie”.
    Otto affermazioni di fila, fra queste alcune in cui si è vista tutta la difficoltà di questo campionato: “Non so quale sia la più difficile o sofferta, ma posso dire che quella ottenuta a Parma è stato un colpo tosto. Dovevamo ancora trovare la chimica giusta, siamo andati sotto di 2 set, abbiamo recuperato e vinto ed è stata una bella iniezione di fiducia. Anche l’ultima a Cagliari è stata una vittoria difficilissima, ogni set è andato ai vantaggi, la trasferta lunga su un campo difficile contro un’avversaria importante. Siamo stati lucidi e l’abbiamo vinta”.
    Sabato il derby al PalaBarbazza con Motta: “Come ogni derby è una delle gare più attese se non la più attesa. Dopo un avvio difficile loro stanno migliorando e vengono da una bella vittoria. In pre season con noi hanno fatto la voce grossa, nel match di sabato faremo vedere di meritarci la posizione di classifica, andremo in campo con la grinta giusta per migliorare ancora e cercando di imporre il nostro gioco”.
    Ascolta l’intervista completa su Spotify e Amazon Music LEGGI TUTTO

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    Champions League: trasferta in Portogallo per i biancorossi

    Piacenza 29.11.2023 – Seconda giornata di Cev Champions League 2024 e per Gas Sales Daiko Piacenza trasferta in Portogallo: domani, giovedì 30 novembre alle ore 21.30 (20.30 ora locale gara trasmessa da Dazn) a Lisbona affronterà lo Sport Lisboa e Benfica nella seconda giornata della fase a gironi Pool C della Cev Volley Champions League 2024.
    La squadra è partita nella mattinata di oggi dall’aeroporto di Bergamo per raggiungere Lisbona. Non è partito per il Portogallo l’opposto Yuri Romanò rimasto a Piacenza a proseguire la preparazione dopo l’infortunio agli addominali accusato a fine ottobre in Del Monte Supercoppa Italiana.
    La Cev Volleyball Champions League è per importanza la prima competizione europea per club, sono 31 le squadre partecipanti che dopo i turni preliminari si sono ridotte a 20 che partecipano alla fase a gironi divise in 5 Pool da 4 formazioni ognuna. Ogni Pool prevede sei gare totali divise fra gare d’andata e ritorno: chiusura il 17 gennaio 2024. Ai Quarti di Finale prenderanno parte le prime classificate di ogni girone mentre le cinque seconde e la migliore terza disputeranno i Play Off con la formula di andata e ritorno con gara di andata in casa della peggiore classificata.
    Gas Sales Daiko Piacenza e Sport Lisboa e Benfica al debutto in Champions League hanno segnato il passo rispettivamente al PalabancaSport con Halkbank Ankara (3-1) e in trasferta a Berlino con Berlin Recycling Volleys (3-0).
    Gas Sales Daiko Piacenza cerca in terra portoghese la prima gioia in Champions League, manifestazione che la società biancorossa affronta per la prima volta nei suoi primi cinque anni di vita.
    Andrea Anastasi (allenatore Gas Sales Daiko Piacenza): “Chiaramente è una partita molto importante per noi, affrontiamo una squadra abituata a queste manifestazioni visto che ci ha partecipato parecchie volte e che in casa riesce a giocare una buona pallavolo. Noi dovremo giocare con molta attenzione e cercare di mantenere un certo equilibrio per tutta la partita evitando errori gratuiti”.
    L’avversario: Sport Lisboa e Benfica
    Il club portoghese guida la classifica del proprio campionato a punteggio pieno: 11 gare giocate, 11 vittorie e 33 punti in classifica. Ha messo in bacheca gli ultimi quattro campionati giocati, la scorsa stagione ha vinto la Coppa di Portogallo e nell’ultima gara ha sconfitto per 3-0 (25-20, 25-15 e 25-14) la formazione del Mamede ultimo in classifica.
    È la società più popolare ed importante del Portogallo. La Cev Champions League l’ha vista spesso protagonista, negli ultimi anni è stata una presenza fissa. Lo Sport Lisboa e Benfica è una società pallavolistica maschile portoghese con sede a Lisbona e gioca il campionato di Primeira Divisao.
    Nel palmares conta undici scudetti, 20 Coppe di Portogallo, 10 Supercoppa di Portogallo. LEGGI TUTTO

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    Champions, Lube in campo a Praga giovedì (ore 18) contro il VK Lvi

    Spareggio per la leadership della Pool E di CEV Champions League. Nel secondo turno del raggruppamento continentale la Cucine Lube Civitanova è subito chiamata a un’impresa in Cechia. Domani, giovedì 30 novembre (ore 18 con diretta Dazn e Radio Arancia), i biancorossi giocheranno all’Arena Sparta Podvinny Mlyn contro i padroni di casa del VK Lvi Praha. Si ritrovano faccia a faccia le due formazioni che hanno vinto con il massimo scarto al debutto nel girone. I biancorossi hanno superato i rumeni dell’Arcada Galati, i cechi hanno espugnato il campo del Club belga Greenyard Maaseik.
    In SuperLega Credem Banca i vicecampioni d’Italia sono quinti con 13 punti all’attivo dopo la vittoria al tie break con la Gioiella Prisma Taranto. I biancorossi hanno un solo punto di ritardo sul terzo gradino del podio, occupato da Mint Vero Volley Monza e Gas Sales Bluenergy Piacenza.
    Gli avversari in pillole. Secondi nel campionato nazionale a 2 punti dal Kladno, in Champions League i cechi del VK Lvi Praha si giocano la testa della Pool E con la Lube. Il tecnico argentino Juan Manuel Barrial (esperienza in Italia da giocatore con Virtus Potenza a fine anni ’80 e inizio anni ’90) può contare su uno schieramento rodato e una diagonale temibile grazie all’esperienza del palleggiatore dalle mani pregiate Jakub Janouch e all’efficacia dell’opposto Casey Adam Schouten, protagonista in campionato e anche in Belgio in coppa. Il team di Praga in patria ha alternato ottime prestazioni a sporadici rallentamenti. In posto 4 giocano Daniel Cech e Oskar Madsen, al centro sono impiegati Fynnian Mc Carthy e Pablo Damian Crer, il libero è Milan Monik. Nel roster c’è una vecchia conoscenza della SuperLega con trascorsi a Modena nel biennio 2019/20-2020/21, lo schiacciatore cubano Luis Estrada Mazorra (non ancora sceso in campo con il Lvi), avversario della Lube anche al Mondiale per Club in Brasile.
    La formula della Fase a Gironi: la Pool Phase prevede 5 mini-gironi da 4 squadre. Si qualificano ai Quarti di Finale le prime di ogni raggruppamento, mentre le seconde e la migliore terza affronteranno un turno preliminare per raggiungere i Quarti.
    POOL E – Programma della 2ª giornata
    Mercoledì 29 novembre 2023, ore 18 (17 italiane)
    C.S. Arcada Galati (ROU) – Greenyard Maaseik (BEL)
    Arbitri: Mirko Jankovic (SRB), Vasileios Vasileiadis (GRE)
    Giovedì 30 novembre 2023, ore 18
    VK Lvi Praha (CZE) – Cucine Lube Civitanova (ITA)
    Arbitri: Dejan Rogic (SRB), Marco Van Zanten (BUL)
    Classifica Pool E
    Cucine Lube Civitanova 1 vittoria
    VK Lvi Praha 1 vittoria
    Greenyard Maaseik 1 sconfitta
    C.S. Arcada Galati 1 sconfitta
    Pool E – Il cammino della Lube
    1a giornata: Civitanova – Galati 3-0
    Barthelemy Chinenyeze (centrale Cucine Lube Civitanova):
    “Non conosciamo ancora bene la formazione di Praga. Già nel primo match della Pool E abbiamo disputato una sfida inedita con i rumeni dell’Arcada Galati, che nel terzo set ci hanno creato qualche problema. La Cechia ha dimostrato con la sua Nazionale di proporre un ottimo volley. Tra l’altro il Lvi Praha gioca sul suo campo e ha tanti stimoli come tutti i collettivi che incontrano la Lube. Al di là di queste considerazioni, se una squadra va in Belgio e confeziona un 3-0 corsaro con il Maaseik deve avere per forza qualità nel roster. Questo rappresenta un’insidia. Dovremo rispettare i padroni di casa, senza smarrire le nostre certezze. Cercheremo di mantenere un livello alto perché veniamo da quattro vittorie consecutive tra SuperLega e Champions League, la chiave sarà evitare i cali di tensione. Affrontare una trasferta europea giovedì e sfidare i campioni d’Italia dell’Itas Trentino domenica non sarà facile Il calendario è questo e dovremo dare il massimo pensando una gara alla volta”.
    Prima volta in assoluto con il VK Lvi Praha, match numero 11 con un Club della Cechia.
    La Lube trova per la prima volta il VK Lvi Praha sul suo cammino europeo, mentre ha già incrociato nelle coppe altre formazioni ceche, ovvero il Jihostroj Ceske Budejovice nell’edizione 2020 della Champions League (vittorie biancorosse per 3-1 sia in Cechia che in Italia nella Pool A) e nell’edizione 2002/03 della CEV Cup (vittoria al tie break in Cechia e per 3-1 in casa negli Ottavi), il Cez Karlovarsko nella Champions League 2019 (vittorie biancorosse per 3-0 sia in Cechia che in Italia nella Pool B). Inoltre i marchigiani si sono misurati più volte con il Dukla Liberec, nella Champions League 2016 (vittorie dei cucinieri con il massimo scarto nella Pool E sia in Cechia che in Italia), ma anche nell’edizione 2004 (successi della Lube 3-0 in casa e 3-1 in trasferta nella Pool C). En plein di 10 vittorie con i cechi.
    Come seguire la gara della Cucine Lube Civitanova
    Diretta Dazn con la telecronaca di Lorenzo Castiglia.
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti live sui profili ufficiali Lubevolley. LEGGI TUTTO