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    Lo Zenit San Pietroburgo conferma l’arrivo di Yant: “Si adatterà bene al nostro campionato”

    Gli ultimi dubbi sul futuro di Marlon Yant sono svaniti: dopo che lo stesso giocatore della Cucine Lube Civitanova aveva annunciato il suo prossimo trasferimento in Russia, lo Zenit San Pietroburgo ha confermato di aver concluso l’ingaggio dello schiacciatore cubano. “Di solito non annunciamo le novità in anticipo – dice il direttore generale Ali Khalilulin in un’intervista a BO Sport – ma dato che le informazioni sono ormai di pubblico dominio, lo confermo. Per noi erano importanti la provenienza del giocatore e le sue caratteristiche: Yant è cubano, è giovane, alto, un gran saltatore e molto promettente. Si adatterà bene al nostro campionato. Con lui abbiamo firmato un contratto a lungo termine“. Secondo la testata russa, quello che legherà il giocatore classe 2001 allo Zenit sarà un accordo triennale.

    Khalilulin ha anche spiegato che la situazione internazionale sta penalizzando i trasferimenti per le società russe: “Trovare uno straniero forte non è facile adesso. Alcuni giocatori non vogliono venire in Russia, mentre altri aumentano di gran lunga le loro richieste economiche. A volte i giocatori vorrebbero venire, ma le loro Federazioni lo vietano categoricamente. Inoltre non ci sono molti top player sul mercato: il Giappone ha aumentato il numero di stranieri e offre ottime condizioni contrattuali, e questo porta via altri 10-12 giocatori“.

    Oltre a Yant, lo Zenit – allenato dall’italiano Sergio Busato – avrà sicuramente a disposizione nelle prossime stagioni anche Igor Kobzar, Viktor Poletaev, Jenia Grebennikov e Egor Kliuka, tutti vincolati da contratti pluriennali, sebbene Kliuka stia ancora attraversando la difficile fase di recupero da un grave infortunio. Il dg, inoltre, ha annunciato il ritorno dal prestito al Gazprom-Ugra Surgut del giovane centrale Vasiliy Tarasenko.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Un mese di stop per Grebennikov: tornerà in Francia per curarsi

    Jenia Grebennikov, libero francese dello Zenit San Pietroburgo, si fermerà per almeno un mese e tornerà in Francia per seguire una nuova terapia medica. Lo ha annunciato la società russa, spiegando che il problema è una lesione al tendine del quadricipite sinistro, che gli permette comunque di giocare, ma preoccupa l’atleta e lo staff medico della nazionale francese, soprattutto in vista dell’appuntamento con le Olimpiadi di Parigi 2024: “Riesco a gestire bene due set, ma al terzo inizio a sentire davvero molto dolore, soprattutto quando faccio movimenti bruschi” racconta Grebennikov.

    Rientrato in patria, il libero – che a dicembre aveva già saltato 8 partite per un infortunio al ginocchio – si sottoporrà a infiltrazioni di Plasma Ricco di Piastrine (PRP), una terapia che ha lo scopo di stimolare la rigenerazione dei tessuti, in cui è specializzato il medico della nazionale francese. “Se tutto va bene – spiega il giocatore – dopo 8-10 giorni si può iniziare a lavorare sulla gamba. Questo è importante, perché ultimamente, a causa di questo problema, ho perso il tono muscolare della gamba sinistra, che normalmente era sempre stata più forte della destra. Per essere sicuro di farmi trovare pronto per i playoff e giocarli al 100%, oltre che ovviamente per evitare il ripetersi dell’infortunio, ho bisogno di fare del lavoro fisico“.

    “Durante la mia carriera – continua Grebennikov – non ho mai avuto infortuni gravi, e anche per questo motivo faccio fatica a identificare l’intensità del dolore. Ad esempio, quando lavoro con un terapista per la riabilitazione e mi chiede di valutare il mio dolore su una scala da 1 a 10, non ho modo di rispondere: non so scegliere un valore, perché non ho mai provato dolore. È capitato soltanto che mi facesse un po’ male la schiena, ma è normale, succede a tutti gli atleti professionisti“.

    Nella stessa intervista alla società il libero parla anche del rapporto con il nuovo allenatore dello Zenit, l’italiano Sergio Busato: “Lavora con le migliori squadre del mondo da moltissimo tempo, sia club che nazionali, ed è molto bravo con la tattica. Mi piace anche il fatto che, quando possibile, programmi tante sedute doppie di allenamento, come si fa in Italia. Sono necessarie, perché bisogna spiegare molte cose e cercare di trasmettere alla squadra ciò di cui ha bisogno. Onestamente mi piace quello che fa: è interessante, ha un’opinione diversa, una visione diversa che cerca di instillare nella squadra. Ma è difficile cambiare qualcosa in meno di un mese. Penso comunque che abbiamo iniziato a lavorare meglio; per esempio si vede che stiamo toccando molti più palloni a muro e in difesa, e combattiamo sempre fino in fondo. Purtroppo, però, in diverse occasioni non siamo riusciti a chiudere partite in cui eravamo avanti“.

    (fonte: VC Zenit SPB) LEGGI TUTTO

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    Russia: super rimonta del Belogorie Belgorod sullo Zenit San Pietroburgo

    Il turno infrasettimanale della Superleague maschile russa riserva scintille, e lo fa soprattutto grazie al Belogorie Belgorod: la squadra più in forma del momento, dopo aver battuto le prime tre della classifica, piazza un’entusiasmante rimonta dallo 0-2 al 3-2 (28-30, 16-25, 25-20, 27-25, 15-11) ai danni dello Zenit San Pietroburgo, estromettendolo di fatto dalla lotta per i primi 4 posti (è la terza sconfitta di fila per la squadra di Sergio Busato). Ancora una volta top scorer dell’incontro Mohammed Al Hachdadi con 22 punti, ma è il cinese Zhang Jingyin a cambiare la partita con un turno di servizio micidiale che porta il punteggio dal 10-14 al 17-14 nel terzo set.

    Vincono senza difficoltà le prime della classe, che mantengono inalterati i distacchi: lo Zenit Kazan passa in tre set sul campo dell’ASK, la Lokomotiv Novosibirsk fa altrettanto in casa della Dinamo LO con 18 punti di Kazachenkov e la Dinamo Mosca centra a sua volta un 3-0 esterno contro il Fakel Novy Urengoy. Il Kuzbass Kemerovo resta la più autorevole rivale del Belogorie per il quarto posto, come dimostra il 3-1 sul Nova. L’Ural Ufa, invece, rischia addirittura di restare fuori dai playoff (che coinvolgeranno le prime 12 classificate): nonostante i 25 punti di Uros Kovacevic, contro il fanalino di coda Ugra Samotlor arriva un 1-3 che costituisce la quarta sconfitta consecutiva.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: rimonta vincente per la Lokomotiv Novosibirsk a San Pietroburgo

    La Lokomotiv Novosibirsk riemerge dall’abisso ed esce indenne dal campo dello Zenit San Pietroburgo: sotto 2-0 e con due set vinti ai vantaggi, i siberiani si impongono per 2-3 (25-20, 25-20, 26-28, 19-25, 17-19) nel turno infrasettimanale ed evitano la seconda sconfitta di fila in campionato, fallendo però l’occasione di agganciare lo Zenit Kazan in vetta alla classifica. Ora le due squadre, a parità di partite giocate, sono separate soltanto da un punto. La formazione di Sergio Busato, lontana dalle prime, può invece consolarsi con il grande momento di Uladiszlau Babkevich, schierato da opposto e autore di ben 41 punti con il 57% in attacco.

    Lotta dura anche per la terza piazza, soprattutto dopo la terza sconfitta consecutiva subita dalla Dinamo Mosca nello scontro diretto con il Belogorie Belgorod: un altro 3-2 che premia l’ottimo stato di forma dei biancorossi, trainati da Al Hachdadi (24 punti con il 55%) ma anche da Tetyukhin e Zhang Jingyin. Anche in questo caso si sono ridotti a 2 i punti di distacco tra le due formazioni. Molto staccate le altre, anche se il Kuzbass Kemerovo, dopo il cambio di allenatore, ritrova la vittoria con un 3-0 ai danni del Neftyanik Orenburg (13 punti per Asparuhov). Si anima invece la lotta per la salvezza, con il Gazprom-Ugra Surgut che esce dalla zona playout con la terza vittoria di fila: 2-3 sul campo dell’Ural Ufa, malgrado i 23 punti di Kovacevic.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Sergio Busato sostituisce Sidelnikov sulla panchina dello Zenit San Pietroburgo

    L’allenatore italiano Sergio Busato, che proprio oggi festeggia i suoi 58 anni, guiderà lo Zenit San Pietroburgo da head coach a partire dal prossimo turno del campionato russo. La versione ufficiale della società, riportata da BO Sport, è che l’attuale primo allenatore Victor Sidelnikov sia stato posto in congedo per motivi di salute, mentre secondo la testata russa si tratterebbe di una sostituzione in piena regola.

    Busato lavora in Russia ormai da quasi 20 anni (dopo una breve parentesi già nel 2000), ricoprendo diversi incarichi negli staff delle due nazionali: è stato anche CT della nazionale femminile tra il 2020 e il 2021, oltre ad aver fatto parte del team tecnico di Ural Ufa, Zenit Kazan, Fakel Novy Urengoy e Dinamo Mosca. Dal 2022 è tornato allo Zenit (dove aveva già lavorato in passato) e contemporaneamente fa da assistente a Konstantin Bryanskiy nella nazionale maschile.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: anche Zenit San Pietroburgo e Lokomotiv tra le prime 4

    Pronostici rispettati in Russia: alle semifinali playoff di Superleague maschile approdano le prime 4 classificate della regular season. Dopo Zenit Kazan e Dinamo Mosca, anche Zenit San Pietroburgo e Lokomotiv Novosibirsk hanno centrato l’obiettivo, seppure con una partita di “ritardo”: entrambe si sono disimpegnate con un netto 3-0 casalingo dopo essere state costrette a Gara 3 dalle rispettive avversarie.

    Lo Zenit, in particolare, ha chiuso in tre set la sfida con la Dinamo LO (25-21, 25-13, 25-18) benché Igor Kobzar sia stato costretto a giocare tutta la partita con un dito steccato (l’altro palleggiatore Kovalev si era a sua volta infortunato in Gara 2). Il regista se l’è cavata alla grande, se si considera che tutti e 5 gli attaccanti hanno chiuso sopra il 50% di efficacia, con una punta del 75% per Viktor Poletaev; cifre a cui si aggiungono i numeri “mostruosi” di Grebennikov e Voronkov in ricezione.

    Più semplice del previsto anche il compito della Lokomotiv, che ha regolato il Belogorie Belgorod (25-20, 25-20, 25-16) senza troppa fatica: statistiche stellari in particolare per i due centrali Dmitry Lyzik (18 punti con l’85% in attacco e 3 muri) e Ilyas Kurkaev (11 con il 60% e altri 3 block). In semifinale lo Zenit San Pietroburgo affronterà la Dinamo Mosca, mentre i siberiani se la vedranno con lo Zenit Kazan. Le due serie, al meglio delle 3 vittorie, inizieranno tra sabato 15 e domenica 16 aprile; Gara 2 è in calendario lunedì 17 e martedì 18, Gara 3 da venerdì 21.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: al via i quarti, lo Zenit San Pietroburgo sfida la Dinamo LO

    Prendono il via oggi in Russia i quarti di finale dei Play Off di Superleague maschile, al meglio delle due vittorie su tre. Nettamente favorite per il passaggio del turno le due squadre che hanno chiuso ai primi due posti la stagione regolare: lo Zenit Kazan sfiderà l’ASK Nizhny Novgorod, che ha eliminato a sorpresa il Kuzbass Kemerovo, mentre la Dinamo Mosca se la vedrà con il Fakel Novy Urengoy, vittorioso con un doppio 3-1 sull’Ural Ufa.

    Sulla carta più equilibrate le altre due sfide: lo Zenit San Pietroburgo, che aveva dominato la prima fase del campionato salvo poi entrare in una grave crisi nel finale, dovrà affrontare il derby con la Dinamo LO. La squadra della regione di Leningrado si è salvata al Golden Set (vinto per 15-9) contro lo Yenisei Krasnoyarsk, dopo aver perso per 3-1 la gara di andata. La Lokomotiv Novosibirsk, quarta in regular season, affronterà invece il Belogorie Belgorod, che ha eliminato il Gazprom-Ugra Surgut e può vantare il capocannoniere del campionato Mohammed Al Hachdadi.

    Gara 1 è in programma oggi (martedì 4) e Gara 2 sabato 8 aprile, mentre l’eventuale “bella” si giocherà martedì 11. Le semifinali si disputeranno dal 16 al 27 aprile, le finali dal 1° al 13 maggio. Sempre oggi prenderà il via anche il girone dei Play Out, che vede coinvolte le ultime quattro classificate della stagione regolare.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO