Di Redazione
La Gas Sales Bluenergy Piacenza è da ieri a Roma, dove nel weekend è in programma la Final Four della Del Monte Coppa Italia SuperLega. I biancorossi saranno impegnati sabato alle 15.30 nella prima semifinale contro la Sir Safety Susa Perugia (diretta tv RaiSport +HD), mai battuta nei 9 precedenti tra le due squadre. Oggi pomeriggio, per i ragazzi di coach Botti, una seduta di lavoro tecnico nella capitale con la possibilità di provare luci e distanze dell’imponente impianto di gioco; domani mattina l’ultima rifinitura.
Quella di Roma sarà la seconda Final Four consecutiva per la società della presidente Elisabetta Curti, la terza considerando anche quella di Serie A2 (2018-19) alla prima stagione della società. Tra i giocatori di Piacenza, Robertlandy Simon ha vinto il trofeo tre volte (2013-14, 2019-20 e 2020-21) mentre Enrico Cester ha alzato la Coppa Italia in una occasione (2016-17).
“Il percorso di avvicinamento a questa Final Four – racconta Massimo Botti – è stato un po’ come stare sulle montagne russe, per un periodo complicato da un unto di vista sanitario. Abbiamo cercato di fare il meglio possibile e arrivare a questo appuntamento a cui tutti teniamo nelle migliori condizioni possibili e pronti. L’ultima gara di campionato con Civitanova, al di là del risultato, ha confermato i progressi fatti, la squadra quando è al completo può esprimere una grande pallavolo“.
Sulla sfida alla corazzata Sir il tecnico aggiunge: “Ho la fortuna di allenare giocatori che non temono confronti di questo tipo. Certo Perugia è la grande favorita della manifestazione, sta facendo una stagione stratosferica, storica se vogliamo, ma non esiste nessuna squadra imbattibile. L’affronteremo senza timori, dobbiamo giocare a pallavolo come sappiamo e possiamo fare evitando quelle pause che ogni tanto ci capitano, sicuramente dovremo giocare una partita di altissimo livello, mettendo ai nostri avversari una pressione costante soprattutto al servizio ed essere bravi a mantenere la loro battuta“.
“Abbiamo ancora un po’ nella testa la partita con Civitanova – ammette il capitano biancorosso Antoine Brizard – perché abbiamo perso una gara che avevamo controllato. Arriviamo a questa Final Four con il punto interrogativo sulle condizioni di Leal, ma ci stiamo allenando molto bene, siamo tutti carichi per un evento speciale. Le due gare giocate in campionato con Perugia certamente ci possono aiutare, le abbiamo perse ma abbiamo avuto anche le nostre occasioni, peccato non avere preso più di un set in ogni partita. Perugia ha 14 giocatori tutti importantissimi, di fatto solo Giannelli resta sempre in campo, poi la formazione può cambiare ogni volta, difficile sapere chi sarà in campo contro di noi“.
“Non sento una sfida personale con Giannelli – aggiunge il regista francese – non mi interessa, ho tanto rispetto per lui, ma si parla di squadra contro squadra ed importa solo la vittoria, che può essere solo di squadra. Dovremo fare bene in battuta e ricevere bene, la partita può giocarsi su questi fattori; se non battiamo bene non ci sono possibilità di vincere. Perugia sta facendo benissimo ed è imbattuta, noi abbiamo voglia di mettere fine alla loro serie. Loro hanno tutto da perdere, un mio vecchio allenatore diceva che più la serie positiva va avanti e più si avvicina la fine di questa serie. Noi vogliamo fare la sorpresa e vincere“.
(fonte: Comunicato stampa)