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    Cantù festeggia al tie break e e vola ai Quarti

    Il Pool Libertas Cantù replica il risultato dell’andata, batte per la seconda volta in una settimana la Kemas Lamipel Santa Croce, e approda ai Quarti di Finale di Del Monte Coppa Italia, dove affronterà la Yuasa Battery Grottazzolina.

    Coach Francesco Denora Caporusso schiera Matteo Pedron al palleggio, Kristian Gamba opposto, Andrea Galliani e Andrea Bacco schiacciatori, Gianluca Rossi e Jonas Aguenier centrali, e Luca Butti libero. Coach Michele Bulleri risponde con Manuel Coscione al palleggio, Klistan Lawrence opposto, Karli Allik e Leonardo Colli in banda, Antonio Cargioli e Pardo Mati al centro, e Luca Loreti libero.

    A inizio primo set la Kemas Lamipel prova a scappare con un ace di Lawrence (4-6), ma Aguenier mura Allik per la parità a quota 7. Si prosegue lottando palla su palla, con nessuna delle due squadre che riesce a prendere più di un punto di vantaggio fino al muro di Monguzzi su Mati che convince Coach Bulleri a fermare il gioco (19-17). Al rientro in campo i toscani ritrovano subito il pari a 19, ma Monguzzi, Gamba e Bacco li ricacciano indietro (22-19). Colli batte in rete e consegna il primo set point al Pool Libertas, ma l’ace di Brucini convince Coach Denora Caporusso a fermare tutto (24-23). Al rientro in campo Galliani chiude il set per i suoi (25-23).

    A inizio secondo set la Kemas Lamipel alza il muro e vola avanti (1-5). Si prosegue lottando palla su palla fino all’uno-due marchiato Galliani e Gamba che riporta sotto il Pool Libertas (8-9). L’equilibrio viene spezzato da due muri consecutivi di Mati, prima su Aguenier e poi su Gamba, e Coach Denora Caporusso vuole parlarci su (14-18). Aguenier suona la carica, Bacco mette a terra la palla del -1, e Coach Bulleri ferma tutto (17-18). Un’invasione di Pedron rilancia l’azione di Santa Croce (17-20), ma Lawrence prima viene murato da Monguzzi, poi attacca fuori, ed è parità a quota 20. Le due squadre restano appaiate nel punteggio, Galliani risponde a Parodi, e si va ai vantaggi con il pallino del gioco nella metà campo toscana. Due attacchi mani fuori di Lawrence consegnano il parziale ai suoi (24-26).

    A inizio terzo set Aguenier si carica la squadra sulle spalle, e il suo turno al servizio lancia i suoi (7-3). Gamba mette a terra il +5 interno (10-5), ma la Kemas Lamipel non sta a guardare e resta in scia (12-9). Un’invasione del muro canturino, e Santa Croce è a -2 (14-12). Pedron mura a uno Colli, ricaccia indietro gli ospiti, e Coach Bulleri ferma il gioco (17-13). Al rientro in campo il Pool Libertas non perde il ritmo, e un ace di Gamba porta il massimo vantaggio interno (20-13, parziale di 5-0). Il turno al servizio di Allik permette ai suoi di tornare sotto (23-18), ma un attacco fuori di Parodi consegna il parziale a Cantù (25-18).

    A inizio quarto set la Kemas Lamipel prova a scappare, ma Gamba trova la parità a quota 6. Coscione mura Bacco per il nuovo +2 esterno (6-8), e un errore in ricostruzione del Pool Libertas convince Coach Denora Caporusso a fermare il gioco (8-12). Al rientro in campo Santa Croce non perde il ritmo e, aiutata da un paio di errori dei canturini, allunga (8-14). Il turno al servizio di Mati, condito da un ace, permette ai toscani di piazzare lo strappo decisivo (11-19). Cantù prova a ricucire lo strappo (18-23), ma agli ospiti basta giocare il cambio palla alla perfezione per mandare il match al tie break con Gatto (19-25).

    A inizio quinto set la Kemas Lamipel prende subito il doppio vantaggio grazie ad un muro di Mati su Gamba (0-2), ma Cargioli attacca out ed è parità a quota 4. Gamba segna il primo vantaggio interno del parziale (6-5), Aguenier consegna ai suoi il +2, e Coach Bulleri ferma il gioco (9-7). Al rientro in campo Allik rimette tutto in parità a quota 9. Magliano e Gamba riconquistano il doppio vantaggio per il Pool Libertas (12-10), ma un’invasione di seconda linea di Gamba e un ace di Gatto mandano anche questo parziale ai vantaggi, con Coach Denora Caporusso che vuole parlarci su (14-14). Gatto batte fuori, Aguenier mura Parodi, e consegna set a match ai suoi (16-14).

    Queste le parole di Coach Francesco Denora Caporusso a fine partita: “Anche questa è stata una gara altalenante, un po’ come era stata Gara 1. In questo momento ci viene difficile avere continuità nel bel gioco, è abbastanza normale dopo tutto quel tempo di inattività dalla parte agonistica. Ci stava, e infatti era una sfida aperta perché anche loro erano nelle nostre stesse condizioni. Però le regole sono queste, e ci tocca adattarci e provare a fare sempre il massimo. Siamo stati bravi a rimanere sempre in partita nonostante quel quarto set un po’ brutto”.

    “Un applauso vorrei farlo anche ai nostri giovani: a Bacco, perché ci ha dato un bell’equilibrio in seconda linea che ci serviva; a Magliano, perché ha fatto un tie break veramente importante, dove ci serviva la sua spinta in attacco. Queste partite da dentro o fuori serviranno tanto al loro futuro, se le ritroveranno dopo. Oggi, poi, non potevamo proprio perderla perché l’avevamo promessa al Capitano Dario Monguzzi: era il suo giorno, e volevamo dedicargli la vittoria. L’ultimo ballo di questo gruppo deve aspettare ancora un po’”.

    POOL LIBERTAS CANTU’–KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 3-2 (25-23, 24-26, 25-18, 19-25, 16-14)POOL LIBERTAS CANTU’: Pedron 1, Gamba 19, Galliani 15, Bacco 8, Aguenier 16, Monguzzi 10, Butti (L1), Quagliozzi, Picchio, Magliano 3. NE: Gianotti, Rossi, Ottaviani, Pellizzoni (L2). All: Denora Caporusso, 2° All: ZingoniKEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Coscione 6, Lawrence 14, Allik 11, Colli 7, Mati 14, Cargioli 5, Loreti (L1), Gatto 10, Giannini, Russo, Parodi 10, Brucini 1, Petratti. N.E.: Gabbriellini (L2). All: Bulleri, 2° All: Pagliai Note: Cantù: battute vincenti 2, battute sbagliate 15, muri 11. Santa Croce: battute vincenti 4, battute sbagliate 25, muri 12Arbitri: Marco Pasin (Torino) e Barbara Manzoni (Lecco)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata vola ai quarti: Aversa espugnata 3-1

    La Tinet Prata vince la quarta gara su altrettanti match giocati contro Aversa ed approda ai quarti di finale di Coppa Italia dove incontrerà nuovamente la Consar Ravenna. I quarti di finale si giocheranno in due gare con la formula del Golden Set. La Tinet inizierà in casa il 1 Maggio alle 18.00 al PalaCrisafulli.

    Dopo un primo set nel quale i ragazzi di Dante Boninfante dilapidano un ottimo vantaggio, c’è una ripresa con una certa autorevolezza. La nota positiva è sicuramente il rendimento eccellente di un Alberto Baldazzi da 28 punti ed MVP per la seconda volta consecutiva. La tegola è l’infortunio capitato a Katalan che nel corso del quarto set è dovuto uscire per una distorsione alla caviglia. Nello starting six in cabina di regia rientra Alessio Alberini.

    Molto più equilibrato l’inizio del primo set rispetto alla gara d’andata, ma comunque sempre con un Baldazzi che appare ispirato. Primo strappo gialloblù sul turno di servizio di Terpin che centra in ricezione il bulgaro Lyutskanov, complicando molto le trame di gioco campane: 7-10. Altro turno di servizio mortifero è quello di Baldazzi, con la Tinet che contrattacca bene anche al centro: 9-15. Bruno Canuto suona la carica per i suoi e la Green House recupera 5 lunghezze consecutive. L’ace di Pinelli riporta i padroni di casa in parità. Finalmente l’attacco di Petras spezza il sortilegio. La Tinet sembra aver smarrito il filo del gioco e Aversa ne approfitta portandosi avanti di 3: 20-17. Il set è ricco di imprecisioni tecniche. Lyutskanov marca l’ace del set point: 24-21. Argenta sbaglia in attacco. Entra in campo l’ex di giornata Dario Iannaccone. La chiude Argenta: 25-22.

    Parte rabbiosamente la Tinet, con Baldazzi sugli scudi e piazza subito un parziale di 2-6. Poi Pinelli va in battuta e Aversa piazza il controsorpasso: 7-6. Boninfante si gioca la carta Truocchio per Petras.  Torna avanti Prata in un gioco di tira e molla: 8-10. Alberini batte bene e favorisce i buoni interventi del muro gialloblù: 9-14. Questa volta però la Tinet mantiene il pallino del gioco e a suon di muri raggiunge quota venti con un vantaggio di sette punti. Vanno tutti a segno i Passerotti e il tabellone marca 13-22. La chiude Truocchio con un ottimo attacco sulle mani alte del muro. Set dominato: 14-25

    Terzo set iniziato col freno a mano tirato per la Tinet che si ritrova sotto di cinque lunghezze. E’ Baldazzi a riportare sotto i suoi e a firmare il controsorpasso: 10-11. Doppio cambio per Boninfante: dentro Bellanova e Lucconi. La Tinet difende un prezioso break di +2. Terpin trasforma in punto ogni palla che tocca. Lyutskanov la impatta sul 23-23. Pipe di Terpin e set point. La chiude Baldazzi: 24-26.

    Aversa sembra subire il contraccolpo e Prata ne approfitta: 2-5. Va in battuta Terpin e il vantaggio aumenta: 4-9 e time out Wow Green House. La Tinet si complica un po’ la vita e permette ad Aversa di rientrare da 5-12 a 9-12. Si gioca a “ciapano” e anche Aversa impila un paio di errori gratuiti. Ace del solito Baldazzi e Tinet ancora a +6: 9-15. Si scaviglia Katalan e deve entrare al centro Lucconi nell’inconsueto ruolo di centrale. La Tinet però mantiene altissima la concentrazione. Arrivano sei match point sul 18-24. La chiude JJ Terpin per 20-25. L’appuntamento è per mercoledì 1 Maggio al PalaCrisafulli per l’andata dei quarti di finale.

    WOW GREEN HOUSE AVERSA – TINET PRATA 1-3 (25-22, 14-25, 24-26, 20-25)AVERSA: : Pinelli 1, Spignese (L), Argenta 13, Canuto 15, Lyutskanov 11, Presta 1, Rossini (L), Biasotto 2, Spagnuolo De Vito, Chiapello 2, Schioppa, Gatto, Marra 6, Agrusti 4. All: TomaselloTINET: Baldazzi 28, Katalan 6, Alberini 1, Aiello (L), Lucconi, Scopelliti 7, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova, Terpin 18, Petras 6, Iannaccone, Truocchio 6.  All: BoninfanteArbitri: Grassia di Frascati e Dall’Orso di Pescara

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio riporta la serie in parità: contro Brescia finisce 3-1

    Doveva essere vittoria e così è stato per la Conad Reggio Emilia che, in Gara 2 degli Ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia si giocava con Brescia l’ultima chance per proseguire nella serie. Con la vittoria per 3-1 contro la Consoli Sferc gli emiliani riportano in parità la serie e si giocheranno ora il tutto per tutto in gara 3 (domenica 28 aprile alle 18:00 al Centro Sportivo San Filippo di Brescia).

    Brescia scende in campo con Tiberti e Klapwijk, Abrahan e Cominetti a banda, Candeli e Erati al centro, con Pesaresi libero. Fanuli conferma il 6+1 giovane con Sperotto in diagonale con Gasparini, Guerrini a banda con Suraci, Caciagli e Sesto al centro con Torchia libero.

    Inizia il match a favore del la Conad (6-4). Trova il pareggio la diagonale dell’opposto ospite Klapwijk (12-12). Si procede punto a punto (15-15). Reggio trova il +1 e Preti entra per Guerrini (17-16). Errore a muro da parte di Gasparini, trova il modo di scavalcare la formazione ospite (18-20). Doppio cambio per la Conad: dentro Catellani e Marks per Gasparini e Sperotto (20-22). Torna in campo Guerrini per Preti (23-23). Set point per Brescia annullato dalla diagonale di Suraci (24-24). È poi brava Brescia a chiudere il set (24-26).

    Inizia il secondo set, ancora una volta a favore di Reggio (3-2). Tiene il vantaggio la compagine di Fanuli (14-11). Ace di Guerrini (16-12). Accorcia Brescia con il mani-out di Cominetti (21-18). Ancora un mani-out dei gialloblu, pareggia la compagine ospite (21-21). Dentro Marks per Sperotto e Catellani per Gasparini (22-22). Errore dai nove metri della Consoli, set point reggiano (24-23), chiude poi l’attacco di Guerrini il set (25-23). 

    Inizia il terzo set molto bene per i padroni di casa (3-0). Tiene il +3 Reggio con l’attacco di Gasparini (10-7). Ace di Cominetti, i tucani trovano la parità (12-12). Primo tempo di Caciagli che conquista il +2 (17-15). Pallonetto dalla seconda linea di Guerrini, Reggio trova il 22-19. Set point giallorosso (24-21), chiude poi il set Gasparini (25-22).

    Quarto set che emula il precedente con Reggio sopra per 3-1. I bresciani con un attacco punto si riportano sotto per 4-5. Grazie all’ace di Sperotto la Conad aumenta il vantaggio (11-7). Tengono il vantaggio i reggiani (20-17). Diagonale vincente di Suraci, set point giallorosso (24-20), chiude il match il muro di Sperotto (25-20).

    Fabio Fanuli, primo allenatore, al termine dell’incontro: “Sono molto contento per i ragazzi. Ci siamo lasciati con un po’ di amaro in bocca a Brescia perché stiamo cercando di dare spazio a chi ne ha avuto meno in campionato. Penso che stasera i ragazzi abbiano meritato di fare una bella partita davanti al nostro pubblico, davanti ai nostri tifosi. Adesso andiamo a Brescia a giocarci gara3”.

    Simone Tiberti: “Abbiamo sbagliato completamente l’approccio alla gara, credendo -chissà perché – di venire a Reggio in vacanza. Invece la Conad ha giocato e noi, dopo aver vinto il primo set a fatica, siamo rimasti sotto nel secondo. Da lì abbiamo perso fiducia e cominciato a vedere lo spettro di Gara 3.  Spero ci serva da lezione, se non per la stagione che è agli sgoccioli, per il futuro di ciascuno di noi: ogni gara va affrontata con il piglio giusto, perché non sempre, di fronte alle difficoltà, si hanno poi i mezzi per uscirne”.

    Coach Zambonardi: “Abbiamo affrontato una squadra carica e entusiasta, mentre noi siamo ancora affranti per l’esclusione dai Play-off. Reggio Emilia è stata più coraggiosa e ha giocato meglio di noi. Nostro compito ora è rimettere in ordine le idee per il match decisivo di domenica prossima”.

    Conad Reggio Emilia – Consoli Sferc Brescia: 3-1 (24-26, 25-23, 25-22, 25-20)CONAD REGGIO EMILIA: Caciagli 6, Mariano n.e, Preti 1, Sesto 6, Sperotto 4, Catellani -, Maiocchi n.e, Gasparini 20, Bonola n.e, Torchia (L), Pochini (L), Marks -, Guerrini 14, Suraci 12. Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni. CONSOLI SFERC BRESCIA: Erati 4, Braghini (L), Sarzi Sartori -, Tiberti -, Bettinzoli n.e, Ferri 4, Cominetti 15, Franzoni (L), Ghirardi n.e, Candeli 6, Klapwijk 23, Mijatovic -, Gavilan 12, Pesaresi. Coach: Roberto Zambonardi, Paolo Iervolino.Note: Reggio Emilia: ace 5, service error 17, ricezione 60%, attacco 52%, muri 9. Brescia: ace 2, service error 20, ricezione 56%, attacco 50%, muri 10.

    (fonte: Comunciato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pineto si gioca tutto in Gara 2: “In casa le cose possono cambiare”

    Un’ultima chiamata, e il privilegio di viverla da padrona di casa. A meno di una settimana dalla sconfitta patita sul campo della Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo (3-0), l’ABBA Pineto ritrova la Del Monte Coppa Italia Serie A2 e, soprattutto, riabbraccia il pubblico del Pala Santa Maria. Sabato 20 aprile, alle 20, i biancoazzurri scenderanno in campo per Gara 2 degli ottavi di finale. Un’unica via da percorrere: vincere, condizione obbligatoria per rimettere la serie in equilibrio e allungarla fino alla decisiva Gara 3 del fine settimana successivo, nuovamente in Piemonte. La vincente della serie affronterà la Delta Group Porto Viro nei quarti di finale.

    Matteo Paris e compagni ripartono dalla pallavolo mostrata fra secondo e terzo set in casa dei cuneesi: i parziali (25-23 e 25-22) danno la dimensione della prova gagliarda offerta da Pineto, capace, per l’ennesima volta in stagione, di mettere in difficoltà una delle migliori squadre del campionato. Ad aggiungere carica emotiva e mentale agli abruzzesi c’è il precedente in regular season al Pala Santa Maria: un successo di enorme peso (3-2) giunto il 28 gennaio scorso e che diede il via allo sprint salvezza sotto la guida del tecnico Cezar Douglas Silva.

    “Venivamo da tre settimane senza partite ufficiali e questo senz’altro si è fatto sentire – dice il giovane centrale Rok Jeroncic alla vigilia di Gara 2 – poiché eravamo un po’ fuori ritmo. Oltre a questo, secondo me non siamo scesi da subito in campo con il giusto atteggiamento, anche se poi, in corso di gara, siamo gradualmente cresciuti. Inoltre giocare a Cuneo, in un palasport così grande e con un’atmosfera emotivamente sbilanciata in loro favore, ha certamente influito”.

    La serie si sposta al Pala Santa Maria, pronto a ribollire ed a tingersi di biancoazzurro. “Quando giochiamo in casa la situazione cambia – conferma Jeroncic – il nostro pubblico è infuocato e questo rappresenta un innegabile punto in nostro favore. Sul campo ci aspettiamo una partita combattuta, sentita da ambo le parti: loro vogliono chiudere il discorso, noi faremo di tutto per portare la serie a Gara 3. Ce la metteremo tutta come sempre, sicuri che il nostro pubblico si farà sentire sugli spalti“.

    I biglietti per assistere alla partita sono in vendita sul circuito Ciaotickets (online e nei punti vendita convenzionati) o al palasport nel giorno della gara. L’abbonamento sottoscritto per il campionato non è valido per l’ingresso al Pala Santa Maria nelle gare di Coppa Italia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia non si fida di Reggio Emilia: “Ci prepariamo a qualsiasi eventualità”

    Mentre i Play Off Promozione procedono verso la finale, la Del Monte Coppa Italia A2 offrirà domenica la possibilità alla Consoli Sferc Brescia di essere tra le quattro formazioni che dal 1° maggio affronteranno i quarti di finale, assieme alle due pretendenti alla Superlega, a Porto Viro e a Ravenna. La nuova formula della competizione prevede in questa fase ancora due partite vinte su tre: i “Tucani” hanno ottimizzato il fattore campo nella prima, ma hanno giocato contro una Conad Reggio Emilia schierata per dare spazio ai suoi giovani. Possibile che coach Fanuli decida di giocarsi il tutto per tutto davanti al suo pubblico e che dunque domenica 21 aprile alle 18 presenti un roster diverso al PalaBigi. Roberto Zambonardi si concentra sulla sua Brescia: “Ci stiamo preparando a qualsiasi eventualità concentrandoci sul fatto che ci aspettano ancora tre settimane di intenso lavoro, per arrivare alla Final Four di Cuneo. Non importa cosa accade oltre la rete, conta il nostro approccio a ciascuna gara. Nello scorso match abbiamo visto che, quando cala la concentrazione, la Conad ne sa approfittare. Ho chiesto al mio gruppo di mantenere la lucidità e la fame di buona pallavolo sino al termine di questa prestigiosa competizione e sono sicuro che domenica la risposta arriverà dal PalaBigi“.

    In caso di vittoria, lo step successivo sarà l’incontro al San Filippo con Siena del 1° maggio, cui seguirà la gara in Toscana del 5, eventualmente decisa dall’inedita formula con golden set.

    La gara sarà trasmessa in diretta streaming sulla piattaforma Volleyball TV. 19 i precedenti tra le due squadre, con 10 successi di Brescia; gli ex sono Roberto Cominetti, a Reggio nel 2021-2022, e Mattia Catellani, a Brescia nel 2018-2019.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù in casa per completare l’opera: “Importante limitare il loro servizio”

    Domenica 21 aprile alle 18 al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate andrà in scena Gara 2 degli ottavi di finale di Del Monte Coppa Italia A2. Protagonisti del match saranno i padroni di casa del Pool Libertas Cantù contro la Kemas Lamipel Santa Croce. I canturini hanno vinto in rimonta Gara 1, giocata in terra toscana lo scorso week end, e faranno di tutto per portare a casa il risultato e pensare ai quarti contro la Yuasa Battery Grottazzolina, finalista dei Play Off. I toscani, dal canto loro, proveranno ad imporsi con qualunque risultato per giocare poi la “bella” tra le mura amiche del PalaParenti domenica 28 aprile.

    Coach Francesco Denora Caporusso presenta così la sfida: “Ci siamo conquistati il vantaggio di poter chiudere la serie in casa, e vogliamo sfruttarlo. Servirà tanta pazienza: sarà importante limitare da subito il loro servizio, cosa che abbiamo subito tanto nei primi due set di Gara 1, e a nostra volta esser più incisivi con la nostra battuta. Ci teniamo a questa Coppa Italia, e metteremo in campo tutto quello che abbiamo per poter passare il turno“.

    Due gli ex, uno in campo e uno in panchina: Manuel Coscione ha palleggiato al PalaFrancescucci all’inizio della stagione 2021/2022; Alessio Zingoni ha cominciato la sua carriera da allenatore proprio alla Kemas Lamipel, dove è rimasto fino all’approdo a Cantù nel 2021.

    La gara potrà essere seguita in diretta streaming su Volleyball TV. Il prezzo dei biglietti per assistere al match è di 10 euro (ridotto a 5 euro); la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo dimentica i Play Off e riparte di slancio in Coppa

    La Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo si porta avanti nella serie degli ottavi di Del Monte Coppa Italia, vincendo per 3-0 in casa contro l’Abba Pineto. Una partita per nulla scontata, con un secondo e terzo set giocati punto a punto. Bene i cuneesi al servizio, altrettanto gli abruzzesi a muro; MVP della serata Marin Dukic. Sabato 20 aprile alle 20 si scenderà in campo a Pineto per Gara 2.

    La cronaca:Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Jensen opposto, Codarin e Volpato centro, Botto e Andreopoulos schiacciatori; Staforini libero. Coach Douglas schiera Paris al palleggio, Santangelo opposto, Basso e Nikacevic al centro, Di Silvestre e Panciocco schiacciatori e Sorgente libero.

    Partenza sprint per i padroni di casa, che sul 6-1 porta al primo time out da parte di Pineto. Loglisci al posto in Panciocco in attacco. Sul 20-13 entra Bristot al servizio per Volpato, che tuttavia termina in rete e manda Santangelo, ex di giornata, dai nove metri avversari. Doppio cambio per coach Douglas con Frac e Mignano in campo al posto di Paris e Santangelo (22-16). Entra Gottardo al posto di Dukic in seconda linea. L’ace di Codarin vale il 25-16 del primo set.

    Inizio equilibrato, poi Cuneo conquista un più 6 di gap e coach chiama il primo time out del secondo set (11-5). Un ottimo turno alla battuta di Di Silvestre fa rimontare e passare avanti Pineto, ma i biancoblù rimettono di nuovo tutto in parità (13-13). Dentro Bristot per Jensen nel ruolo di opposto. Un gioco punto a punto. Sul 16-17 rientra Jensen. Cuneo torna avanti e sul 21-19 Gottardo entra per Dukic. Coach Battocchio sul 21-22 chiama il time out. Sul 23 pari Capitan Botto al servizio, non tiene la ricezione di Pineto ed è Slash per Jensen. Poi il set si chiude 25-23 con un errore in attacco degli abruzzesi.

    Parte con un gioco punto a punto il terzo set e prosegue così fino alla fine. L’ace di Jensen sul 20-18 vale il primo più 2 e anche il time out per Pineto. Due errori ed è di nuovo parità (20-20). La chiude sul 25-22 Jensen in attacco.

    Matteo Battocchio: “È stata una settimana molto difficile, per fortuna i ragazzi sono stati bravi a rimettere testa sul lavoro da fare. Dobbiamo ancora migliorare qualcosina per andare avanti in questa Coppa“.

    Cezar Douglas: “Dopo tre settimane di soli allenamenti era difficile mantenere il ritmo-gara, in particolare su quegli aspetti tecnici come il colpo d’attacco, il colpo di battuta o la ricezione. Abbiamo sofferto principalmente nel primo set come ci aspettavamo. Negli altri due le cose sono andate un po’ meglio, ma comunque quando Cuneo ha spinto in battuta siamo andati in difficoltà, senza riuscire a trovare con continuità il cambio-palla, situazione che invece nei mesi precedenti aveva funzionato abbastanza bene. Prendiamo appunti su questa gara, soprattutto sotto il profilo tattico, e ci prepariamo a tornare in palestra per lavorare e preparare Gara 2, sabato prossimo e davanti al nostro pubblico. Ci proveremo. Sappiamo che non è finita“.

    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Abba Pineto 3-0 (25-16, 25-23, 25-22)Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Botto 5, Codarin 8, Jensen 20, Dukic 14, Volpato 9, Giordano (L), Gottardo 0, Bristot 0, Staforini (L). N.E. Colangelo, Giacomini, Andreopoulos, Cioffi. All. Battocchio. Abba Pineto: Paris 1, Di Silvestre 4, Basso 4, Santangelo 17, Panciocco 9, Nikacevic 6, Pesare (L), Mignano 0, Sorgente (L), Jeroncic 0, Frac 0, Loglisci 2. N.E. Msatfi, Marolla. All. Douglas Silva. Arbitri: Cavicchi, Marigliano. Note: Durata set: 23′, 32′, 29′; tot: 84′. Cuneo: Ricezione positiva: 54%; Attacco: 54%; Muri 4; Ace 1. Pineto: Ricezione positiva: 38%; Attacco: 47%; Muri 9; Ace 2.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia fa la voce grossa e non lascia scampo a Reggio Emilia

    Inizia nel miglior modo possibile la corsa della Consoli Sferc Brescia nella Del Monte Coppa Italia A2: in Gara 1 degli ottavi di finale i “Tucani” travolgono in tre set la Conad Reggio Emilia, rischiando qualcosa soltanto nel secondo parziale, vinto in volata. 16 punti a testa per Abrahan Gavilan e Alex Erati, i migliori in campo. Domenica 21 aprile la Conad cercherà la riscossa in Gara 2 al PalaBigi.

    La cronaca:La Conad schiera la diagonale Sperotto-Gasparini, i ricevitori martello sono Guerrini e Suraci, i centrali sono Caciagli-Sesto e il libero della formazione è Pochini. I padroni di casa scelgono la diagonale Tiberti- Klapwijk, i posti quattro sono Cominetti-Abrahan, i muratori dell’incontro Erati-Candeli e a difendere la seconda linea c’è Pesaresi.

    Parte alla grande la formazione di Brescia (5-0) tant’è che Fanuli chiama il suo primo time-out. Accorcia Reggio con ace di Suraci (5-3). La formazione di casa continua forte e si porta a più 4 (11-7). Pipe del giovane Guerrini che prova a contenere l’avanzamento dei biancoblu (13-11). L’attacco di tutto braccio di Gasparini permette a Reggio Emilia di portarsi sul 17-16, ma il poco distacco dura poco perché Brescia recupera in tempo zero e si riporta facilmente avanti di quattro punti con un ace dell’ex giallorosso Cominetti. Entra Volpe in battuta al posto di Caciagli. Errore di Sperotto in battuta sul 24-18; Abrahan coglie l’occasione per chiudere il primo set che va in mano ai bresciani (25-18).

    Inizia il secondo set con un ace di Cominetti (1-0). Sempre Guerrini accorcia con un mani out, ma Reggio Emilia non riesce a scavalcare Brescia (4-6). A dare il colpo di grazia per gli ospiti è il doppio ace dell’inarrestabile Klapwijk (12-6). Sostituzione per Brescia, entra Ferri al posto di Klapwijk. Punto di Caciagli che permette di accorciare (16-13). Ace di Sperotto e attacco di Suraci portano la Conad al 17-16 e riaccendono le speranze reggiane, e Coach Zambonardi si vede costretto a chiamare time out. Entra al servizio Preti al posto di Sesto. Reggio Emilia si porta per la prima volta dal fischio di inizio in parità grazie a Gasparini (19-19). Niente da fare però, perché Brescia fa suo anche il secondo set con il muro di Erati (25-23).

    Brescia, carica di energia, continua a far bene, e con l’ace di Erati si porta subito sul 4-0 anche nel terzo set. Nonostante gli sforzi dei reggiani, i padroni di casa continuano a condurre la partita, l’attacco vincente di Abrahan aumenta il distacco tra le due squadre (11-5). Ancora Abrahan condanna Reggio Emilia (15-7). Entra Catellani per Sperotto. La Conad sembra essersi arresa ai lombardi, che macinano punti con facilità (18-8).  Entra Preti al servizio per Sesto che fa doppietta di ace (18-11). L’ennesimo muro di Candeli porta ad un distacco importante (22-11). Reggio Emilia accorcia con due ottimi muri dei giovani Catellani e Guerrini (22-15), ma Erati chiude anche il terzo set sul 25-17.

    Fabio Fanuli: “Sono un po’ rammaricato per il finale del secondo set; potevamo essere più lucidi in alcune situazioni, anche perché si è chiuso 25-23. Abbiamo avuto la palla per pareggiare e andare avanti e poi forse nel terzo abbiamo pagato l’attitudinale del finale di set. Continueremo a lavorare per farci trovare pronti a Reggio, domenica, davanti ai nostri tifosi“.

    Consoli Sferc Brescia-Conad Reggio Emilia 3-0 (25-18, 25-23, 25-17)Consoli Sferc Brescia: Erati 16, Braghini (L), Sarzi Sartori 0, Tiberti 1, Bettinzoli n.e., Ferri 0, Cominetti 10, Franzoni 0, Ghirardi 0, Candeli 4, Klapwijk 7, Mijatovic n.e., Abrahan 16, Pesaresi (L). Coach: Roberto Zambonardi, Paolo Iervolino.Conad Reggio Emilia: Caciagli 4, Mariano n.e., Preti 2, Sesto 2, Sperotto 2, Catellani 1, Gasparini 5, Bonola n.e., Torchia (L), Pochini (L), Volpe 0, Marks n.e., Guerrini 14, Suraci 7. Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni. Note: Durata set: 23′, 30′, 24′. Reggio Emilia: ace 5, errori in battuta 14, ricezione 64%, attacco 41%, muri 5. Brescia: ace 8, errori in battuta 14, ricezione 75%, attacco 48%, muri 12.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO