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    Hermaea a caccia di un’altra impresa: “La parola impossibile per noi non esiste”

    Di Redazione

    La vittoria al tie break di mercoledì su Busto Arsizio è stata una delle perle di questa stagione. Ma l’Hermaea Olbia non ha tempo per adagiarsi sugli allori: domenica, infatti, arriva al Geopalace un’altra big della Serie A2 come la Valsabbina Millenium Brescia, ora seconda a quota 36 punti a pari merito proprio con le bustocche. Per mantenere la tradizione positiva davanti al proprio pubblico, Bulaich e compagne avranno bisogno di un’altra impresa da ricordare; la Valsabbina – che a Olbia ritroverà l’ex Ulrike Bridi – punta dal canto suo a bissare il successo dell’andata, maturato in tre set con una super Obossa da 20 punti.

    Consapevoli delle difficoltà offerte dalla sfida, le aquile tavolarine puntano comunque a offrire un’altra prestazione di qualità e carattere per avvicinare l’obiettivo della Pool Promozione: “Sappiamo di incontrare un avversario fortissimo, anche se molto diverso per caratteristiche da Busto Arsizio – afferma il coach dell’Hermaea Dino Guadalupi – abbiamo preparato la partita con attenzione per provare a ripetere l’ottima prova di mercoledì. La storia di questo campionato, fin qui, ci ha detto che l’atteggiamento giusto premia sempre in termini di risultati. Sarebbe assurdo non provarci“.

    Concetto, questo, ribadito anche dall’opposto Glenda Messaggi, MVP dell’ultima gara contro la Futura Giovani: “La parola impossibile non esiste nel nostro vocabolario – commenta – in pochi avrebbero scommesso sulla nostra vittoria contro Busto, ma abbiamo dimostrato che possiamo dire la nostra anche contro le formazioni più attrezzate. Siamo una buona squadra con esperienza anche a livello internazionale: non ci manca nulla per far bene. Dobbiamo solo crederci. Contro avversari così forti bisogna giocare a testa alta e senza alcun tipo di timore“.

    Fischio d’inizio domenica 12 febbraio alle 16 al Geopalace di Olbia. Arbitreranno Luca Pescatore e Matteo Mannarino. La gara sarà visibile in diretta streaming sul canale Youtube di Volleyball World Italia e in simulcast su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trasferta insidiosa ad Olbia per la Futura. Amadio: “Domani sarà una sfida particolare”

    Di Redazione

    Non conosce più sosta il cammino della Futura Giovani Busto Arsizio, che, dopo un Gennaio nel segno del tour de force, riparte con un ritmo altrettanto serrato con vista dritta sulle ultime sei gare che chiuderanno la regular season.

    Le cocche, infatti, dopo aver archiviato positivamente la pratica Lecco, sono pronte ad affrontare la Volley Hermaea Olbia in un turno infrasettimanale impegnativo e dalle molte insidie considerando anche che si tratta della trasferta più lunga della regular season. La squadra sarda, dopo una prima fase di campionato ad altissimo ritmo navigando sempre ai piani alti della classifica ha leggermente abbassato il ritmo, piazzandosi comunque al sesto posto grazie ad un bottino di 22 punti rimediato con 8 vittorie e 9 sconfitte.

    Le aquile biancoblu, reduci da due sconfitte consecutive nelle ultime due uscite contro Sassuolo e Albese, sono pronte a tornare tra le mura casalinghe del Geopalace per invertire la tendenza a provare a fare lo sgambetto alle bustocche, che significherebbe mettere in tasca punti importanti per respingere le offensive delle inseguitrici e consolidarsi nell’ultima casella di classifica utile per accedere alla pool promozione.

    Un team solido e ambizioso quello sardo che può contare sull’esuberanza ed efficienza delle straniere Miilen e dell’argentina Bulaich (260 punti complessivi), oltre alla coppia di novaresi Schirò e Tajè a puntellare opposto e centro per un complessivo di oltre 250 punti messi a tabellino.

    All’andata fu vittoria secca 3-0 per le cocche, brave a non lasciare neanche un set per strada grazie subito ad un approccio corretto ed aggressivo tale da non permettere mai alle sarde di mettere in discussione il match. Per le padrone di casa, dunque, sarà ancora maggiore la voglia di riscatto e rivalsa rispetto alla prova opaca del PalaBosani.

    Dalla parte opposta Balboni e compagne sono più che mai decise a mettere quella che sarebbe la terza spunta verde di vittoria consecutiva, con tre punti altrettanto fondamentale ed importanti  per continuare a tenere alle spalle la bestia nera Brescia e mettere pressione alla capolista Trento, attesa poi domenica proprio dallo scontro diretto di  Busto. Motivo in più questo per le cocche per provare ad ottenere il massimo con il minor dispendio di energie possibili in modo da non arrivare con il fiato corto al big match di domenica.

    Per questioni logistiche il via dell’incontro è previsto per le ore le ore 18.00 di domani, Mercoledì 8 Febbraio presso il Geopalace di Olbia.

    Daris Amadio: “Quella di domani sarà la seconda partita in quattro giorni e questo varrà per entrambe, dunque sarà una sfida particolare. Loro dovrebbero arrivare al completo avendo recuperato Miilen, precedentemente infortunata, e potranno contare dunque ancor di più su un gruppo di attaccanti importanti tra cui proprio la già citata e Bulaich che soni due posti 4 incisivi e rispetto alla gara di andata avranno a disposizione anche Bridi quindi certamente esprimeranno un gioco diverso, più veloce rispetto a quello di Bresciani“.

    “All’andata credo che loro abbiamo pagato molto le difficoltà determinate dalla tipologia di trasferta – continua il coach –. Adesso toccherà a noi fare il contrario e dunque sarà importante lavorare subito con la giusta concentrazione in tutta questa settimana. Dovrà essere un’altra partita in cui dovremo essere brave a mantenere la calma perché loro a discapito delle ultime due sfide con Sassuolo in casa ed a Como con Albese, credo che Olbia sia una delle squadre più interessanti sia come stile di gioco che come alternative e uscite di palla con le attaccanti. Dovremo essere pazienti e fare il nostro in un palazzetto diverso da tutti gli altri“.

    “Sarà un’altra partita da giocare a viso aperto – chiosa –, sono tutti punti che alla fine pesano e soprattutto in questi periodi di infrasettimanali, come già ci ha dimostrato, può succedere davvero di tutto e nessuna gara è scontata. Bisogna essere coscienti che sarà un impegno complicato tenendo anche del viaggio a cui non siamo abituati, ma anche consapevoli del nostro valore“.

    Alexandra Botezat: “Sappiamo che Olbia è una squadra molto solida che ha dimostrato nella prima parte di campionato un gioco molto equilibrato grazie soprattutto ai loro attaccanti laterali. Sappiamo, inoltre, che sfruttano molto il fattore campo infatti si è visto che soprattutto nelle gare casalinghe non hanno mai mollato lottando fino alla fine su ogni pallone. Sarà importante per noi essere aggressive subito partendo dalla battuta, come fatto all’andata, così poi da cercare di limitarle con una correlazione muro difesa ordinata e un contrattacco efficace“.

    “Penso che sarà importante giocare punto dopo punto con calma e lucidità soprattutto nei momenti in cui loro proveranno a metterci in difficoltà – prosegue la centrale –. Sarà importante essere ordinate e fare bene le cose semplici perché quando lo facciamo esprimiamo davvero un ottimo gioco e sono sicura che daremo tutto per farlo anche mercoledì. Veniamo dalla sfida contro Lecco che è stata molto importante sul piano morale come ripartenza dopo lo stop e l’uscita dalla Coppa, sappiamo che anche questo mese sarà molto impegnativo e come sempre dovremo pensare partita dopo partita e cercare di racimolare più punti possibili“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tecnoteam Albese, contro Olbia arriva la terza vittoria consecutiva

    Di Redazione

    Arriva la terza vittoria di fila per la Tecnoteam Albese Volley Como di coach Chiappafreddo. Un netto 3-0 questo pomeriggio al Palafrancescucci di Casnate contro l’Hermaea Olbia apparsa un pò sottotono in alcuni momenti ed ora ad un solo punto di vantaggio sulle comasche. Partite forte, hanno proseguito determinate per chiudere una partita sempre dominata. Controllo totale sotto la regia di Nicolini e con i punti di Nardo, tornata in campo dopo qualche settimana di stop forzato (21 alla fine per lei) e di Conti (12), con la qualità di Cassemiro, i recuperi del libero Rolando e la solidità delle due centrali Badini e Veneriano. Il capitano oggi è stato anche Mvp di giornata: 6 punti e tre muri importantissimi.

    La partita ha visto la Tecnoteam partire bene e concentrata. Primo set quasi subito in vantaggio netto con i punti di una Nardo subito “on fire” ed anche il supporto delle centrali e di Conti. Olbia in difficoltà fin da subito, coach Guadalupi ha cercato di ruotare le sue ragazze per trovare l’equilibrio giusto, ma non ci è riuscito. Merito anche di Albese ottima in attacco e pure in difesa, con Rolando ancora protagonista di una grande prova.

    Primo set chiuso sul 25-12. Secondo decisamente più equilibrato e giocato punto a punto: l’ha risolto una palla contestata – che gli arbitri hanno assegnato ad Albese – nel finale, ma anche la lucidità di Veneriano e compagne: 25-22. Terzo set in controllo. L’Hermaea ha provato a farsi sotto, ma senza mai essere pericolosa. Break decisivo Tecnoteam a metà parziale. Allungo sempre con i punti di Veneriamo a muro e quelli di Conti e Nardo. 3-0 e classifica che migliora alla vigilia del turno di metà settimana a Milano con il Club Italia.

    Coach Chiappafreddo ha rimesso in campo Nardo dopo che lo staff medico e fisioterapista della squadra l’ha rimessa a posto: la forte attaccante di Albese fermata da un fastidio al ginocchio dalla prima di ritorno a Lecco. Da allora è stata più fuori che in campo.

    “Non vedevo l’ora di rimettere piede – ha spiegato lei a fine match – ero galvanizzata. Abbiamo giocato una ottima prova, ordinate e decise. Sono felice – ha concluso Nardo – di questi tre punti per la squadra. Ora sotto con il Club Italia mercoledì a Milano. Ed aspettiamo i tifosi anche domenica contro Montale a Casnate”. 

    Di fatto per la Tecnoteam Albese un momento positivo: terza vittoria di fila dopo i colpi esterni con Offanengo e Cremona. Mai era successo in questo campionato. “Sono molto contento dell’atteggiamento della squadra in campo, sempre lucide  contro una squadra dalle ottime giocatrici. Abbiamo saputo mantenere la necessaria lucidità, sono contento. Dico brave a tutte per come sono state in campo”.

    Deluso coach Guadalupi: “Abbiamo fatto male sotto tutti i punti di vista. L’avversario ha giocato su buoni livelli, ma noi ci siamo smarriti fin dalle prime battute su cose semplici. Abbiamo sempre dato la sensazione di inseguire e di non essere mai in ritmo per esprimere il nostro gioco. Nel secondo set siamo riusciti a migliorare qualcosa, come l’alzata di ricostruzione o i tempi a muro e in attacco, poi la chiamata “corretta” dagli arbitri ci ha un pochino condannato. Nella circostanza mi sono arrabbiato perché il primo arbitro sembrava abbastanza sicuro della sua decisione, rivista solo dopo varie insistenze del secondo arbitro e della panchina di Como. Comunque non ci appelliamo minimamente a questo. Anzi, dico che non è giustificabile il fatto di aver perso nuovamente la rotta dopo un episodio del genere. Non possiamo contare sulla fortuna: se per due set non siamo riusciti a produrre nulla di buono, dobbiamo esclusivamente farci un esame di coscienza. L’approccio al terzo set è stato nuovamente negativo, e l’avversario ha preso il sopravvento animato anche da un nostro atteggiamento arrendevole. Ancora una volta ci troviamo a commentare una partita esterna che ci vede giocare preoccupati e contratti”.

    Ora è necessario voltare pagina: “Ripeto ancora una volta: l’atteggiamento si tiene sempre. Io mi prenderò le mie responsabilità, e lo stesso dovrà fare la squadra. Proveremo a resettare come già fatto in altre circostanze. Non c’è tempo per piangersi addosso: già mercoledì arriva una gara in cui cercare di invertire la rotta in termini di prestazione”.

    Sulla classifica: “I bilanci si fanno alla fine. Non ci possiamo cullare sul sesto posto, né spaventarci perché da dietro arrivano delle squadre a insidiarci. La Poule Promozione va meritata. Nonostante gli alti e bassi siamo ancora lì a giocarcela, ma lavoriamo per giocare tutte le partite. Non la metà”.

    TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO – VOLLEY HERMAEA OLBIA 3-0 (parziali 25-12 25-22 25-15)TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Nicolini 6, Cassemiro 7, Veneriano 6, Nardo 21, Badini 5, Conti 12, Rolando (L), Cantaluppi 1. Non entrate: Stroppa, Gallizioli, Radice (L), Pinto, Nicoli. All. Chiappafreddo.VOLLEY HERMAEA OLBIA: Bridi 4, Miilen 2, Taje’, Bulaich Simian 12, Gannar 4, Schiro’ 7, Barbagallo (L), Messaggi 4, Fontemaggi 3, Diagne 1, Bresciani. All. Guadalupi. ARBITRI: Chiriatti, Lorenzin.NOTE – Durata set: 21′, 27′, 22′; Tot: 70′. MVP: Veneriano.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia difende il fortino del Geopalace: Cremona ko in quattro set

    Di Redazione

    La legge del Geopalace non lascia scampo alla D&A Esperia Cremona: nel turno infrasettimanale l’Hermaea Olbia vince ancora in casa, dimostrandosi più forte anche della sfortuna che in settimana ha messo fuori causa l’infortunata Miilen. Una vittoria pesante per le aquile tavolarine, agguantata al termine di uno scontro diretto di grande importanza nella corsa alla Pool Promozione: ora i punti in classifica diventano 22, mentre alle porte c’è già un altro match casalingo, in programma domenica pomeriggio contro Sassuolo.

    In un’ottima prova corale, a fare la differenza in diversi momenti cruciali è stata Daniela Bulaich, che nonostante un problema alla caviglia rimediato nell’allenamento di martedì ha trovato il modo di ergersi a protagonista con 24 punti. Da segnalare anche le prove di Schirò (18), Tajè (13) e di Fontemaggi, capace di tener botta all’esordio da titolare in sostituzione di Miilen. A Cremona, sempre combattiva e pienamente in partita, non sono invece bastati i 16 di Rossini e i 15 dell’estone Kadi Kullerkann.

    La cronaca:L’Hermaea si presenta con Bridi al palleggio, Schirò opposto, Tajè e Gannar al centro, Bulaich e Fontemaggi in posto 4 e Barbagallo libero. Per Cremona, invece, c’è Balconati in diagonale con Kadi Kullerkann, Rossini e Buffo in banda, Liis Kullerkann e Ferrarini al centro, mentre il libero è Zampedri.

    L’inizio sorride alle ospiti, capaci di accumulare un buon bottino di vantaggio sul 4-8, che induce Guadalupi a chiedere tempo. L’Hermaea reagisce subito prendendosi la parità con un attacco in fast di Tajè e poi sorpassando sul 12-11 con un muro vincente su attacco di Buffo. Due ace consecutivi di Bridi, quindi, consentono l’allungo sul più 4 (19-15), ma l’Esperia non ci sta e risale a -1 (20-19) prima della volata finale che premia le galluresi, trascinate verso il definitivo 25-20 da un’incontenibile Bulaich.

    Nel secondo set le gialloblù reagiscono (subito 5-8 e poi 8-12). L’Hermaea si avvicina ma non riesce nell’aggancio, allora le lombarde – rivitalizzate dall’ingresso in regia di Mennecozzi – difendono il loro vantaggio per poi scappar via grazie alle soluzioni vincenti di Buffo e Kadi Kullerkann. Un errore in battuta delle padrone di casa porta quindi alla parità nel conto (18-25).

    Il sestetto di coach Magri approccia meglio anche il terzo game (7-11), poi le aquile tavolarine prendono il controllo delle operazioni: l’errore di Buffo vale l’11 pari, poi Bulaich, in diagonale, sigla il nuovo vantaggio. L’Hermaea si prende l’inerzia e sembra poter allungare (Schirò a segno per il 20-17), ma Rossini replica e riporta a contatto le sue col pallonetto del 20 pari. Guadalupi interviene e le sue recuperano la verve: Fontemaggi riconsegna la testa nel punteggio, poi Bulaich è ancora decisiva per chiuderla sul 25-23.

    Sull’onda dell’entusiasmo, le hermeine giocando molto bene nel quarto parziale (subito più 6 sul 9-3). Un fischio ritenuto ingiusto fa infuriare la banda avversaria Rossini, sanzionata con un cartellino rosso. Le olbiesi controllano fino al 17-12, poi Cremona risale la china fino a riaprire i giochi sul 19 pari. Un buon turno in battuta di Bresciani, però, restituisce certezze alle compagne, che tornano in testa con due buoni attacchi di Schirò e si prendono la prima palla match sul 24-21 con un lungolinea di Tajè. Cremona annulla il primo tentativo, ma l’errore al servizio della centrale Landucci manda i titoli di coda sul match e consegna all’Hermaea l’ottava vittoria stagionale.

    “La squadra è stata molto ben presente in partita, al netto di qualche momento in cui la qualità tecnica non è stata eccelsa sia da una parte che dell’altra – commenta coach Dino Guadalupi – ma si sa che in certi scontri diretti il nervosismo si fa sentire e non ci si può aspettare di fare una pallavolo sempre pulita. Sono molto contento sia del risultato che della compattezza mostrata dal punto di vista mentale. Le ragazze volevano fortemente il risultato e hanno lottato per ottenerlo“.

    “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile contro squadra che in casa vende cara la pelle – afferma il libero di Cremona Zampedri – ce l’abbiamo messa tutta, e a strappi abbiamo espresso un bellissimo gioco. Ci sono però ancora tante cose ancora da migliorare. Purtroppo il risultato non ci premia“.

    Hermaea Olbia-D&A Esperia Cremona 3-1 (25-20, 18-25, 25-23, 25-22)Hermaea Olbia: Messaggi, Fontemaggi 6, Gannar 8, Diagne, Bulaich 24, Bridi 6, Bresciani, Tajè 13, Barbagallo L, Schirò 18. Allenatore Guadalupi.D&A Esperia Cremona: K. Kullerkann 15, Balconati 1, Giacomello, L. Kullerkann 5, Rossini 16, Ferrarini 8, Piovesan, Coppi, Landucci 2, Mennecozzi 5, Buffo 14, Zampedri L. Allenatore Magri.Arbitri: Galteri e Oranelli.Note: Durata set: 25′, 24′, 31′, 30′; Tot: 110′. Ricezione positiva (perfetta): Olbia 60% (37%) – Cremona 45% (27%). Attacco punti (%): Olbia 64 (36%) – Cremona 48 (30%). Battuta errori (punti): Olbia 10 (4) – Cremona 7 (9). Muri punto: Olbia 7 – Cremona 9.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento non si ferma più e resta capolista, asfaltata anche Olbia

    Di Redazione

    La terza giornata del girone di ritorno regala all’Itas Trentino il terzo successo consecutivo contro le tre formazioni che all’andata le avevano invece inflitto un ko, Brescia, Albese e Olbia. Al Sanbàpolis l’anticipo del quattordicesimo turno di Regular Season sorride al sestetto di Saja che in tre rapidi set risolve la pratica Hermaea Olbia, non consentendo in nessuna frazione alle isolane di raggiungere quota venti punti. Il decimo successo nelle ultime undici partite giocate permette a Bonelli e compagne di blindare la testa della classifica del Girone A, raggiungendo quota 33 punti in classifica. Premio di mvp della sfida assegnato a Francesca Michieletto, top scorer nella metà campo trentina con 12 punti personali, il 70% in ricezione e il 39% in attacco. Ottime le prestazioni in seconda linea di Parlangeli (77% in ricezione e tante difese spettacolari), al centro della rete di Moretto (2 muri, 2 ace e il 50% a rete) e in posto 4 di Mason (88% in ricezione e 39% in prima linea), mentre all’Hermaea non bastano i 12 punti a testa firmati dalle laterali Miilen e Bulaich.Cronaca.Saja ritrova in panchina Jessica Joly, ex della sfida, e si affida a Bonelli in regia, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto laterali, Moretto e Fondriest al centro e Parlangeli libero. Dino Guadalupi, tecnico di Olbia, risponde con Bridi al palleggio, Schirò opposto, Bulaich e Miilen in posto 4, Tajè e Gannar al centro e Barbagallo libero.L’approccio alla gara di Olbia è positivo e grazie ad un servizio incisivo le isolane piazzano immediatamente un break, portandosi sul +3 (6-9) grazie ai punti diretti in battuta firmati da Gannar prima e Miilen poi. Trento rimane tuttavia concentrata e, sistemate ricezione e difesa, inizia a ridurre lo svantaggio, aggrappandosi alla buona vena in attacco di Michieletto (12-12). L’errore di Miilen regala all’Itas il sorpasso e con Michieletto in battuta le gialloblù cambiano marcia, esaltandosi a muro con i block di Mason e Bonelli (15-12). Le centrali Moretto e Fondriest incrementano il divario (19-14), Guadalupi spende i due time out a sua disposizione e inserisce Messaggi e Bresciani ma Trento è ormai avviata verso la conquista del set, chiuso dalla precisa fast di Fondriest (25-19).L’Itas continua a premere sull’acceleratore, trovando nel servizio l’arma per costruire il primo strappo del secondo parziale: con Mason al servizio le gialloblù allungano fino al 4-0, firmando successivamente altri due ace con Moretto e Michieletto (10-6). L’Hermaea fatica ad eludere l’attento sistema muro-difesa di casa, Michieletto chiude in pipe uno scambio infinito (12-7) e Bonelli trova nuovamente impreparata la ricezione ospite con l’ace del 16-8. Finale in discesa per il sestetto di Saja, che archivia rapidamente la frazione con lo spunto da posto 4 di Mason (25-16).Moretto (ace del 3-1 e muro del 9-5) e le spettacolari difese di Parlangeli incanalano anche la terza frazione sui binari gialloblù, con Olbia in difficoltà nel trovare le contromisure per mantenere il ritmo impresso alla gara dal sestetto di Saja. Miilen prova a scuotere le sarde (11-9) ma l’Itas si riporta prontamente a distanza di sicurezza con DeHoog, Michieletto e Mason (17-12). Tre errori in attacco dell’Hermaea spingono Trento al 22-14, Guadalupi si gioca il time out discrezionale ma al rientro in campo, dopo un brevissimo passaggio a vuoto (22-17), l’Itas chiude i conti prendendosi altri tre preziosi punti per rafforzare il primato (25-19).«Proseguiamo il nostro percorso nel migliore dei modi, con un’altra vittoria casalinga giunta al termine di una gara in cui siamo riusciti ad aggredire molto bene Olbia con il nostro servizio – ha spiegato a fine gara l’allenatore Stefano Saja – ; siamo stati bravi a gestire la partita al meglio senza commettere particolari sbavature in tutti e tre i set. Ora ci concentriamo sulla Coppa Italia che per noi rappresenta un altro obiettivo importante in cui ci teniamo a ben figurare: sarà la prima gara della stagione da dentro o fuori e dunque sarà certamente un test significativo».

    Itas Trentino-Volley Hermaea Olbia 3-0 (25-19, 25-16, 25-19)Itas Trentino: Mason 11, Moretto 9, Dehoog 10, Michieletto 12, Fondriest 6, Bonelli 4, Parlangeli (L), Meli. Non entrate: Bisio, Serafini, Joly, Stocco, Michieletto, Libardi (L). All. Saja.Volley Hermaea Olbia: Miilen 12, Taje’ 1, Bridi 2, Bulaich Simian 12, Gannar 5, Schiro’ 4, Barbagallo (L), Messaggi 3, Bresciani 1. Non entrate: Fontemaggi, Diagne. All. Guadalupi.Arbitri: Pasin, Jacobacci. Note – Spettatori: 339, Durata set: 26′, 22′, 36′; Tot: 84′. MVP: Michieletto.

    Top scorers: Michieletto F. (12) Bulaich Simian D. (12) Miilen K. (12) Top servers: Moretto G. (2) Gannar I. (1) Miilen K. (1) Top blockers: Bulaich Simian D. (2) Moretto G. (2) Dehoog C. (2) 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2 femminile: E’ la CDA Talmassons l’ultima qualificata ai quarti

    Di Redazione

    Finisce al primo turno l’avventura in Coppa Italia della Volley Hermaea Olbia, sconfitta in tre set a Latisana, sul taraflex della CDA Talmassons.

    Nella tana della seconda forza del Girone B di A2 le galluresi hanno accusato alcune difficoltà nell’approccio, cedendo nettamente il primo parziale sul 25-14. Più combattuti gli altri due set, che però sono stati comunque vinti dalla compagine friulana (25-22 e 27-25), guidata dai 21 punti di Taborelli. Dall’altra parte, invece, non sono bastati i 13 di Bulaich.

    Al sestetto di Guadalupi non resta altro che voltare pagina: già sabato, infatti, si torna in campo per il difficile anticipo di campionato a Trento.

    La cronacaNel primo set Talmassons parte subito forte al servizio, mettendo in difficoltà la ricezione delle hermeine. Guadalupi opta per il cambio di diagonale con Bresciani e Messaggi per Bridi e Schirò. Successivamente si vede anche Diagne per capitan Tajè, ma il risultato non cambia: le friulane prendono il largo sul 17-10, poi la chiudono con due ace consecutivi di Taborelli e un attacco vincente in fast di Costantini sul 25-14.

    Decisamente migliore la partenza delle galluresi nel secondo set, con un 8-2 che fa preoccupare Barbieri e lo induce al primo timeout. Le padrone di casa si riavvicinano pian piano fino a impattare a quota 15 e poi sorpassare con Milana. L’Hermaea non riesce a replicare, allora Costantini allunga e Taborelli si guadagna la prima di sei palle set sul 24-18. Le aquile tavolarine hanno però un moto d’orgoglio e si avvicinano fino al -2 (pipe vincente di Bulaich per il 24-22), prima del mani out di Trampus che consegna a Talmassons anche il secondo set.

    Il terzo parziale è caratterizzato inizialmente dall’equilibrio: Talmassons, poi, trova il modo di andare avanti anche di 5 con Caneva dando la sensazione di poter chiudere i conti (16-11). Guadalupi reinserisce Messaggi per Schirò, e le biancoblù si rifanno sotto, riprendendo le avversarie a 18 con un bel diagonale firmato Bulaich. Barbieri interviene e la contesa si sviluppa nuovamente sul punto a punto, poi le galluresi prendono il sopravvento sul 21-22 con Messaggi e si prendono la palla set con Miilen. Talmassons annulla con freddezza e si va ai vantaggi, dove a decidere è la maggior freddezza del sestetto di casa, abile a chiuderla sul 27-25 con il muro vincente di Costantini su Miilen.

    “Avremmo voluto mostrare un approccio diverso, soprattutto nella fase iniziale – commenta coach Guadalupi – faccio i complimenti a Talmassons, che ha dimostrato di essere più pulita tecnicamente e ha meritato a pieno la vittoria. Siamo partiti contratti, a tenerci a galla è stata soprattutto la battuta. In alcuni frangenti, però, abbiamo sofferto in ricezione, anche in termine di errore diretto. Pian piano alcune cose le abbiamo sistemate, anche se si è registrato un passo indietro sul muro“.

    “Da un punto di vista tecnico – conclude l’allenatore –, in generale, non ci siamo espressi al meglio. Salviamo il terzo set, in cui ce la siamo giocata punto a punto. Bisognerebbe fare sempre così, poi se l’avversario è più forte vince lo stesso. Nelle partite giocate in questa maniera ci resta sempre il rammarico per averci provato troppo poco“.

    CDA Talmassons-Volley Hermaea Olbia 3-0 (25-14, 25-22, 27-25) CDA Talmassons: Rossetto 5, Costantini 7, Eze Blessing 2, Milana 15, Caneva 9, Taborelli 21, De Nardi (L), Trampus 2, Campagnolo 1, Crisafulli. N.E. Tognini, Michelini, Monaco, Petz (L). All. Barbieri. Volley Hermaea Olbia: Bulaich Simian 13, Gannar 3, Schiro’ 4, Miilen 7, Taje’ 4, Bridi 2, Barbagallo (L), Messaggi 3, Diagne, Fontemaggi, Bresciani. All. Guadalupi. Arbitri: Adamo, Pescatore. Note: Durata set: 23′, 28′, 32′. Tot. 1h 23′. MVP: Eze Blessing (CDA Talmassons).

    OTTAVI DI FINALE

    BSC Materials Sassuolo-Itas Ceccarelli Martignacco 2-3 (23-25, 25-20, 26-28, 25-22, 11-15)

    Futura Giovani Busto Arsizio-Volley Soverato 3-0 (25-22, 25-17, 25-18)

    CDA Talmassons-Volley Hermaea Olbia 3-0 (25-15, 25-22, 27-25)

    Ipag S.lle Ramonda Montecchio-LPM BAM Mondovì 2-3 (21-25, 25-23, 25-17, 23-25, 12-15) giocata il 30/12

    QUARTI DI FINALEMercoledì 18/1Valsabbina Millenium Brescia-LPM BAM MondovìOmag-MT San Giovanni in Marignano-Futura Giovani Busto ArsizioRoma Volley Club-Itas Ceccarelli MartignaccoItas Trentino-CDA Talmassons

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le azzurrine riscattano l’andata: Olbia piegata 3-0

    foto Fipav Di Redazione Il Club Italia apre il girone di ritorno del Campionato di A2 con una bella e convincente vittoria per 3-0 (25-13, 27-25, 25-23) contro Volley Hermaea Olbia. Al Centro Pavesi di Milano le azzurrine hanno pienamente riscattato il 3-0 subito all’andata grazie a un’ottima prova corale in tutti i fondamentali e […] LEGGI TUTTO

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    Prova di forza di Montale: Olbia espugnata 3-1

    foto Emilbronzo 2000 Montale Di Redazione Quarta vittoria in campionato per l’Emilbronzo 2000 Montale, che nella 10ª giornata del girone “A” di Serie A2 femminile batte in rimonta le sarde della Volley Hermaea Olbia e conquista un successo prezioso. Fronza e compagne sfatano il tabù Olbia e al quinto tentativo riescono a battere le galluresi. Un successo […] LEGGI TUTTO