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    Hermaea Olbia: Gianni Sarti lascia la presidenza a Piergiorgio Marcelli

    Di Redazione Cambio al vertice dell’Hermaea Olbia. Dopo 13 anni al timone, di cui tre in B2, due in B1 e otto trascorsi in Serie A, Gianni Sarti lascia la presidenza del club e, contestualmente, cede tutte le quote societarie di proprietà sua e della sua famiglia. Ad assumere la guida della società, d’ora in avanti, sarà l’imprenditore Piergiorgio Marcelli, già vicino alla squadra da lungo tempo in qualità di tifoso e sostenitore. Il quadro dirigenziale non subirà ulteriori modifiche. “Sono stati anni intensi e colmi di soddisfazioni – fa sapere Sarti – le incombenze lavorative sempre maggiori, però, mi impediscono di dedicare alla società il tempo che meriterebbe. Dunque ritengo giusto, a questo punto, che il ruolo di presidente venga affidato a un’altra persona. Resterò comunque nell’ambiente Hermaea come primo tifoso e anche come sponsor attraverso la mia azienda Gruppo Sartel. Rivolgo i miei più calorosi auguri di buon lavoro al presidente Marcelli, certo che guidare nel migliore dei modi la società verso traguardi sempre più prestigiosi“. “Seguo l’Hermaea fin dall’anno della promozione in B1 – commenta il nuovo numero uno dell’Hermaea – conosco Gianni Sarti da molti anni, sin da quando aveva uno dei suoi uffici prima a Pomezia e successivamente all’Eur. Con lui, in passato, ho condiviso anche alcune esperienze lavorative. Quando alcuni di mesi fa mi ha manifestato questa sua volontà mi sono proposto subito: sono tifoso dell’Hermaea, adoro la Sardegna e spero di poter dare un contributo fattivo per questa società così importante nel panorama del volley femminile nazionale“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Hermaea monumentale sbanca Mondovì in Gara 1 degli ottavi

    Di Redazione Inizia nel migliore dei modi l’avventura dell’Hermaea Olbia nei play off della Serie A2 Femminile. Con una prova di grande personalità, le aquile tavolarine sbancano al tie break il taraflex della LPM Bam Mondovì e si portano in vantaggio nella serie. Mercoledì la sfida si sposta al Geopalace, con Caforio e compagne che proveranno a ripetersi tra le mura amiche per avanzare ai quarti di finale. Le biancoblù sono state capaci di dominare in avvio, vincendo il primo set sul 14-25. Nel prosieguo, le padrone di casa si sono riscattate vincendo il secondo e il terzo parziale, rispettivamente per 25-20 e 25-15. La strada sembrava spianata verso il successo delle monregalesi, che, però, hanno dovuto fare i conti con la reazione delle biancoblù, capaci di strappare la vittoria con una strepitosa rimonta (18-25 e 5-15 nel quinto set). La cronaca:Guadalupi ritrova Babatunde nel sestetto titolare, completato da Allasia al palleggio, Renieri opposta, Miilen e Maruotti in posto 4, Barbazeni al centro e Caforio libero. Mondovì risponde con Cumino in diagonale con Taborelli, Hardeman e Populini in banda, Molinari e Montani al centro e Bisconti libero. L’Hermaea approccia il match in maniera convinta. Le biancoblù mettono in difficoltà la ricezione delle padrone di casa e prendono subito il controllo sull’1-5, costringendo Solforati al primo timeout. Le monregalesi sostituiscono Hardeman con l’ex Trevisan, ma l’Hermaea continua a spingere, complice uno straordinario turno in battuta di Renieri che consente di arrivare fino al 2-13. L’Hermaea insiste nel suo monologo senza dare cenni di calo e chiude facilmente sul 14-25 dopo l’attacco out di Taborelli.   Le aquilotte escono bene anche dai blocchi del secondo set e firmano il più 3 (2-5) con Maruotti protagonista. Mondovì trae beneficio dall’inserimento di Trevisan, che consente di registrare la ricezione e di riprendere fiducia. L’ace di Montani vale la parità a 6, poi l’attacco in fast di Molinaro regala alle piemontesi il primo vantaggio. La squadra di Solforati non si volta più e scappa fino al 16-12. Guadalupi interviene inserendo Formaggio in banda e Severin in regia, ma le “pumine” mantengono le redini del set. Il servizio vincente di Minarelli consente all’Hermaea di rialzare la testa (23-20), ma Montani rompe gli indugi e pareggia il conto sul 25-20. Mondovì prosegue sulla stessa falsariga anche nel terzo set e conduce fin dalle prime battute con Taborelli sugli scudi (13-8). La Lpm è attentissima nella fase muro difesa e concede pochino alle hermeine, che si staccano sul 18-10 e non riescono a invertire il trend. Il tocco di Molinaro, allora, vale il sorpasso per Mondovì (25-15). La reazione hermeina non si fa attendere ed è guidata da Renieri, autrice dell’1-4 con una bella diagonale stretta. Mondovì risale la china fino al meno 1, ma le biancoblù non si spaventano e mettono in piedi un nuovo break che le porta sul 9-14 dopo l’ace di Allasia. Le piemontesi si tengono in scia, ma vengono ricacciate indietro da una poderosa accelerazione olbiese: le centrali Barbazeni e Babatunde lanciano la volata, Mondovì non riesce a sistemare le cose e deve alzare bandiera bianca. Con un pallonetto di seconda, Allasia si prende la palla set, sfruttata al secondo tentativo sul servizio in rete di Taborelli (18-25). Il sestetto di Guadalupi gioca sull’onda dell’entusiasmo nel quinto e decisivo set: Maruotti, con un bel lungolinea, sigla il 2-6 e fa preoccupare Solforati. Mondovì si riaffida a Hardeman, ma la statunitense non riesce a contenere lo strapotere delle olbiesi, che non sbagliano più nulla e scappano via. L’errore della stessa Hardeman vale il definitivo 5-15 e fa scattare la festa biancoblù. “È stata una partita dai due volti – spiega coach Dino Guadalupi – l’abbiamo portata a casa ribaltando una situazione che era diventata difficile. Siamo partiti benissimo, sorprendendo avversario con la nostra fase break fase iniziale. Poi Mondovì è stata brava a rientrare abbassando il rischio, sbagliando poco e scegliendo con maggior lucidità i colpi. In quel frangente abbiamo faticato in tutti i reparti, ma siamo stati bravi, in seguito, a far valere nuovamente i nostri punti di forza ritrovando a pieno l’identità. Siamo davvero orgogliosi di questo risultato. Ora proveremo a riposare, perché il tie break è stato molto dispendioso. Ci prepareremo al meglio per la gara di mercoledì, in cui cercheremo di opporre costanza alla grande qualità di Mondovì“. Felice anche il presidente Gianni Sarti: “È stata una grandissima vittoria, anche se non ci montiamo la testa. Sappiamo bene che si tratta solo del primo atto della serie. Mi auguro di vedere tanti tifosi sugli spalti per Gara 2. Oggi – conclude in tono scherzoso – possiamo dire che le aquile tavolarine sono state più affamate delle pumine“. LPM Bam Mondovì-Volley Hermaea Olbia 2-3 (14-25, 25-20, 25-15, 18-25, 5-15)LPM Bam Mondovì: Populini 11, Molinaro 10, Taborelli 21, Hardeman 1, Montani 12, Cumino, Bisconti (L), Trevisan 13, Pasquino. Non entrate: Ferrarini, Bonifacio, Giubilato (L). All. Solforati. Volley Hermaea Olbia: Miilen 7, Barbazeni 14, Renieri 19, Maruotti 10, Babatunde 15, Allasia 2, Caforio (L), Minarelli 2, Severin 1, Formaggio 1, Gerosa. All. Guadalupi. Arbitri: Mazzarà, Marigliano. Note: Durata set: 21′, 25′, 22′, 24′, 13′; Tot: 105′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia debutta nei playoff a Mondovì: “Gara da affrontare con aggressività e adrenalina”

    Di Redazione Scatta l’avventura dell’Hermaea Olbia nei play off promozione del campionato di A2 Femminile. La vittoria ottenuta da San Giovanni in Marignano nel recupero di mercoledì contro Marsala ha designato l’avversario sulla strada delle aquile tavolarine: si tratta della Lpm Bam Mondovì, terza nel Girone B con 45 punti. Le biancoblù si preparano all’appuntamento in un clima di grande positività: “È stato strano dover aspettare i risultati degli altri e non vivere sul campo il raggiungimento del traguardo – fa sapere coach Dino Guadalupi – eravamo nei giorni di riposo, ma abbiamo comunque condiviso il momento con gioia. Sono cadute le tensioni che avevamo accumulato nel finale di regular season, con tanti impegni ravvicinati e poca possibilità di recuperare le energie nervose“. Del resto la pressione aveva pregiudicato la prestazione delle hermeine in quel di Macerata: “Il risultato finale ci poteva stare, considerato il valore dell’avversario – spiega – ma indubbiamente il rendimento è stato condizionato dalla tensione emotiva che si era creata alla vigilia. Non abbiamo giocato con la mente sgombra, ma ci può stare. Non è successo solo a noi“. “La gara andrà affrontata con aggressività e con la giusta dose di adrenalina – dice il tecnico dell’Hermaea – Mondovì è una squadra attrezzata per il salto di categoria, dunque ci sarà senz’altro bisogno di esprimere il massimo del nostro potenziale. Sotto il profilo tecnico e tattico dovremo sfruttare le nostre abilità consolidate per mettere sotto pressione le avversarie e limitarne i punti di forza. Sono ottimista: le due settimane di lavoro regolare in palestra hanno giovato alla squadra, che ha potuto recuperare un po’ di lavoro tecnico sacrificato in precedenza. Arriviamo alla partita con fiducia“. Chi si aspetta un’Hermaea già appagata dal raggiungimento dell’obiettivo stagionale, rischia di commettere un grosso errore: “Da quando abbiamo iniziato a lavorare ad agosto – aggiunge Guadalupi – in nessun momento il gruppo mi ha dato la sensazione di poter soffrire di cali motivazionali. Anzi, il fatto di avere tante ragazze giovani e alla prima esperienza nei playoff potrà rivelarsi un valore aggiunto“. Fischio d’inizio domenica 20 marzo alle 17 al PalaManera di Mondovì. La gara verrà trasmessa in diretta streaming sul canale Youtube di Volleyball World. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerta difende il taraflex amico dalla visita dell’Hermaea Olbia

    Di Redazione Termina con un 3-1 la Regular Season della CBF Balducci HR Macerata, che batte tra le mura amiche la Volley Hermaea Olbia con un’ottima prestazione al cospetto di una squadra sarda che non è riuscita a trovare la giusta continuità alla sua pressione offensiva. Nessuna sorpresa nei 2 sestetti. La CBF Balducci inizia con la diagonale Ricci-Malik, Fiesoli e Michieletto schiacciatrici, Pizzolato e Cosi centrali, Bresciani libero; l’Hermea Olbia parte con Allasia e Renieri in diagonale, Miilen e Maruotti schiacciatrici, Gerosa e Barbazeni centrali, Caforio libero. Le ex Renieri e Maruotti suonano subito la carica per Olbia (0-3), Macerata risponde presente anche per l’ottima prova in ricezione di Bresciani. Malik in pipe e Cosi (muro su Barbazeni) riportano la parità sul 9-9. L’Hermaea prova a riprendere quota ma 2 attacchi di Malik ed uno di Michieletto fruttano il primo vantaggio della CBF Balducci (12-11). Sempre Malik e Michieletto firmano i punti che portano al 14-12, inducendo coach Guadalupi a chiamare time out. Olbia ritorna in parità sul 14 pari ma Macerata cambia passo. Pizzolato mura su Miiren, Malik colpisca da seconda linea e Fiesoli picchia per il 22-15. Sempre lei va a segno per i punti finali del 25-16 che conclude il primo set. Allasia e Miilen trovano due ace ad inizio secondo set ma è Renieri a farla da padrona portando le sue compagne sul 4-9. a CBF Balducci si rimette in quota con gli attacchi di Fiesoli e Malik. È proprio l’opposta di casa a sfiorare la parità (15-16) prima del break di Olbia che mette nei guai Macerata con gli attacchi di Miilen e la seconda di Allasia (15-19). Malik si carica sulle spalle la squadra mettendo la firma su 3 punti consecutivi di Macerata (20-23) ma Maruotti dà il primo set ball alle ospiti, finalizzato con l’out di Malik che rimette la partita in parità (20-25). Altro ace di Miilen ad inizio terzo set. Maruotti e Renieri portano Olbia sull’1-4, ma Michieletto tiene Macerata in scia e quando Cosi trova l’ace del 5 pari Malik e Michieletto ancora portano la CBF Balducci sul 7-5. Si prosegue praticamente punto a punto fino al 19-17 quando la continuità a muro-difesa di Macerata fa la differenza, Michieletto e Fiesoli vanno a segno Cosi mura su Renieri e Bresciani (MVP) impreziosisce la sua ennesima prestazione sontuosa in difesa con una deliziosa seconda che vale il 23-18 ed infiamma il Banca Macerata Forum. Pizzolato sbarra ancora la strada a Renieri ed è Gasparroni, subentrata in battuta, a trovare l’ace che chiude il set e taglia un po’ le gambe all’Hermaea (25-18). Se il terzo set è scorso sul filo dell’equilibrio, il quarto vive di strappi. Miilen e Maruotti firmano un’altra partenza lanciata di Olbia ma la reazione è veemente sul turno al servizio di Ricci che trova l’ace mentre Fiesoli e Malik colpiscono da posto 4 e 2 per il 6-3. Allasia trova 2 aces e Miilen colpisce prima da posto 2 poi direttamente dalla battuta (8-10). L’attacco di Malik porta al servizio proprio l’opposta iseaeliana che trova subito l’ace, Ricci e Pizzolato murano su Maruotti, seguite a ruota da Pizzolato (sempre su Maruotti) e Michieletto (su Renieri). 16-10 e la verve dell’Hermaea comincia a vacillare. Entra Ghezzi (altra ex) che va a segno 2 volte prima dell’ace di Pizzolato per il 24-16. 3 match ball annullati prima dell’attacco out di Miilen che permette alla CBF Balducci di chiudere con 3 punti la Regular Season. Seconde nel girone, mai così bene nella prima fase. “Oggi di sicuro il contributo che più ci è mancato è stato in attacco – ha dichiarato Dino Guadalupi, allenatore dell’Hermaea Olbia – Solo in alcuni momenti abbiamo trovato delle soluzioni, poi è stato il loro muro-difesa a farla da padrone. Sapevamo che questa è una squadra molto forte, non siamo riusciti a scalfire loro certezze. Nel set vinto abbiamo fatto bene un po’ tutto ma per il resto della gara abbiamo subito dei parziali ampi da cui non siamo riusciti ad uscire.” “Dopo quello che era successo a Brescia era molto importante portare a casa la vittoria, soprattutto giocando in un certo modo – ha commentato Michele Carancini, secondo allenatore della CBF Balducci – Sarà molto importante in vista dei Play Off della settimana prossima. Sapevamo che Olbia è una squadra da affrontare con grande attenzione. Non si può mai concedere nulla perché se le fai giocare è una squadra molto pericolosa. Siamo stati bravi a rimanere lucidi e a portare a casa la partita.” CBF BALDUCCI HR MACERATA-VOLLEY HERMAEA OLBIA 3-1 (25-16, 20-25, 25-18, 25-19) CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L) 1, Martinelli ne, Cosi 7, Michieletto 14, Gasparroni 1, Ghezzi 5, Ricci 2, Stroppa ne, Peretti, Pizzolato 10, Luciani ne, Fiesoli 16, Malik 22, Greco (L) ne. All. Paniconi VOLLEY HERMAEA OLBIA: Barbazeni 1, Allasia 6, Miilen 15, Renieri 18, Minarelli 1, Maruotti 11, Caforio (L), Severin, Gerosa 2, Formaggio, Babatunde 2. All. Guadalupi ARBITRI: Lanza, Vecchione (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata cerca il riscatto: domenica arriva Olbia

    Di Redazione Ultima di Regular Season che vede la CBF Balducci HR Macerata opposta al Volley Hermaea Olbia. Fischio di inizio alle ore 17 di domenica. Secondo posto in cassaforte per la formazione allenata da Luca Paniconi, che però vuole chiudere in bellezza la Regular Season, sia per poter approcciare con il giusto piglio la successiva fase Play Off che per riscattare la trasferta di Brescia. “Una buona prestazione è sempre importante – ha dichiarato il tecnico della CBF Balducci – Soprattutto lo è in questo momento per due motivi: il primo è che si tratta dell’ultima partita prima dell’inizio dei Play Off e questo è l’aspetto più fondamentale. Quindi ritrovare fin da subito gioco e certezze è un aspetto primario. Dopo la Regular Season ci saranno due settimane per ricaricarsi e rimotivarsi, però è importante chiudere bene questa prima fase. L’altro motivo è legato al fatto che veniamo da una partita in cui volevamo fare di più e non ci siamo riusciti, molto per merito dei nostri avversari e un po’ per demerito nostro. Quindi c’è voglia di riscatto e il presupposto a livello motivazionale, oltre che tecnico, per poter impattare la partita in un certo modo.” Dall’altra parte della rete, l’Hermaea per la quale i punti hanno un peso specifico diverso: uno basterebbe per avere la certezza dei Play Off, con tre la formazione sarda potrebbe insidiare il terzetto composto da San Giovanni in Marignano, Busto Arsizio e Sassuolo per poter ambire ad un posto nelle prime quattro, importante per poter giocare un eventuale spareggio negli ottavi di finale in casa. “Oltre a questo c’è la gara di andata – ricorda Paniconi – Di partite non ne abbiamo perse molte, tra quelle ricordiamo proprio la gara di Olbia, dove abbiamo fatto fatica ad entrare in partita, abbiamo vissuto una giornata complicatissima nella quale siamo usciti dal campo molto insoddisfatti. È un avversario molto ostico, che gioca bene, sarà sicuramente una partita di alto livello.” L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming su Youtube dal canale Volleyball World. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Sfida all’ultimo pallone a Olbia: la Futura Volley Giovani vince al tie break

    Di Redazione In un pomeriggio da emozioni forti, è la Futura Volley Giovani Busto Arsizio ad uscire a braccia alzate dal lunghissimo match del Geopalace: le biancorosse conquistano due punti in casa dell’Hermaea Olbia, vendicando la sconfitta con stesso punteggio dell’andata e trovando un acuto fondamentale nella rincorsa alle posizioni che contano per i play off, da oggi conquistati matematicamente. L’inizio gara non è certo quello che i supporter bustocchi potevano sperare, con le padrone di casa a conquistare sul velluto la prima frazione; i cambi orchestrati da Lucchini e la consistenza mentale già vista a Marsala fanno il resto nel secondo set, con il terzo che inizia altrettanto bene per Lualdi e compagne. Sul 6-12, però, la manovra ospite si inceppa e Olbia approfitta delle troppe sbavature avversarie per riportarsi in gara e chiudere favorevolmente ai vantaggi. La frazione decisiva è equilibratissima e ricca di cambiamenti di fronte: Busto annulla 4 palle match alle avversarie e chiude sul 20-22 per conquistare l’undicesima vittoria in campionato. La protagonista indiscutibile della giornata è Giulia Angelina: la schiacciatrice bustocca, partita in sordina come il resto della squadra, è emersa dal secondo parziale in avanti confermandosi un formidabile terminale offensivo e chiudendo con la bellezza di 35 punti e 75 palloni attaccati. Da sottolineare anche la buona presenza a muro di tutta la prima linea della Futura (12 vincenti) e una nuova prova consistente di Sartori, efficacissima in primo tempo e con 14 marcature a referto. Dall’altra parte della rete, una difesa molto tenace e i 27 punti di Renieri hanno reso questa sfida memorabile e assai godibile. La cronaca:La Futura inizia la gara schierando Bici opposta a Demichelis, Angelina e Biganzoli in posto 4, Lualdi e Sartori al centro più Garzonio libero; Olbia risponde con le diagonali Allasia-Renieri, Miilen-Maruotti, Barbazeni-Gerosa e Allasia libero. Renieri firma il primissimo vantaggio della gara (2-0), Bici accorcia in pallonetto (3-2) ma l’opposto biancorosso viene poi murato per il 5-3; Renieri trova dalla seconda linea il break del 7-4, il muro di casa fa la differenza e Lucchini ferma il gioco (9-4). La Futura esce da questa brutta rotazione solo sul 10-5 con Bici, ma è Olbia che continua a guidare il gioco con le Cocche già alle corde (13-6, timeout Busto); finalmente arrivano anche due muri biancorossi per il 13-9, sul successivo appoggio a rete di Lualdi è Olbia a fermare il gioco (13-10). È ancora il capitano a ricucire un altro strappo delle padrone di casa (15-12), ma è la solita Renieri a trovare un nuovo break con l’ace del 17-12; Maruotti gioca sulle mani del muro per un punto cha vale praticamente mezzo set (20-12), Lucchini cambia la diagonale e Bassi chiude il turno al servizio sardo (21-13). L’ace di Lualdi (23-15) non cambia le sorti del parziale, chiuso dalla battuta di Gerosa su cui Busto potrebbe tranquillamente ricostruire (25-15). Casillo e Sormani prendono il posto di Lualdi e Garzonio; Busto prende subito il largo sul turno al servizio di Biganzoli e l’ace della schiacciatrice vale l’iniziale 0-4. Sartori mura Renieri per mantenere il vantaggio (2-6), quindi le ospiti si scordano la fase offensiva e Olbia ne approfitta (5-6); il rally lunghissimo del 6-8 viene chiuso da Biganzoli, quindi è Sartori dai 9 metri a firmare il nuovo più 3 (7-10). Olbia accorcia ancora con Renieri (10-12), quindi salta l’intesa tra Casillo e Demichelis e le padrone di casa tornano a contatto (12-13); il pari arriva con il diagonale di Maruotti (15-15) e il sorpasso è di Miilen (17-16), mentre Lualdi rientra in campo ma per Bici. Angelina trova il pari in pipe (18-18) e Casillo riporta Busto avanti con la doppietta muro-fast (18-20, timeout Olbia); di nuovo Angelina sfonda dalla seconda linea (18-22), la palla out di Renieri vale il primo set point (19-24) e Angelina chiude la frazione (20-25). La battuta insidiosa di Sartori vale il primo allungo (0-2), è poi Renieri a regalare il 2-5 dai nove metri; un altro ace di Biganzoli porta al 2-7 e alla prima sosta chiamata da Guadalupi. L’uscita dal timeout è favorevole ad Olbia che con l’ace di Maruotti si porta sul 4-7, Busto c’è e con Lualdi torna avanti di 4 (6-10); Angelina e Biganzoli sono implacabili da posto 4 (6-12), ma il turno al servizio di Miilen fa male alle ospiti e Lucchini preferisce fermare il gioco (9-12). La fase offensiva biancorossa si inceppa sul più bello e ridà vita alla Hermaea (11-13), Renieri sfodera un altro ace per il 13-14; Garzonio ritrova il campo e Angelina incrocia di potenza per il 14-16, poi la seconda linea bustocca sbaglia l’ennesima ricezione per il pari sardo (17-17). Renieri passa sopra il muro e Olbia sorpassa (18-17, timeout Busto), sul 20-18 Bici rientra per Lualdi e sul 21-20 Bassi sostituisce Biganzoli; Casillo mura per il pari biancorosso (21-21) ma Bassi spedisce fuori un pallone fondamentale (23-22). La fast di Casillo finisce out per il set point sardo (24-22), Angelina li annulla entrambi (24-24); Miilen incrocia il 25-24 e poi chiude il set (26-24). L’ace di Casillo porta Busto avanti (2-3), l’intesa tra Demichelis e Sartori è ottima e mantiene le biancorosse in vantaggio (4-5); Casillo mura Barbazeni per il primo break della frazione (6-8), ma le difficoltà ospiti in ricostruzione portano al nuovo equilibrio (9-9). Angelina ribalta in diagonale il vantaggio sardo (10-11), quindi è Sartori a murare per l’11-13; Olbia non molla potendo anche sfruttare i troppi errori al servizio bustocchi (15-15), quindi passa con Barbazeni che mura Bici (17-16). Lualdi riprende il posto di Bici, è poi Angelina a chiudere una lunga azione per ristabilire la parità (18-18); Demichelis ribalta a muro e Olbia ferma il gioco (19-20). In uscita dalla sosta è ancora Angelina a colpire (19-21), poi è Sartori a piazzare il pallone sulla linea di fondo (21-23); Angelina chiude in pipe per il set point (22-24), il muro biancorosso porta al 2-2 (22-25). È la solita Angelina che sfonda le linee avversarie per il primo strappo del tie break (0-2), nel rally successivo Sartori va a segno e Guadalupi ferma il gioco (0-3); Olbia torna a macinare punti (3-4) e arriva al pari sull’errore di Biganzoli (5-5), Lualdi non ci sta e affonda con potenza da posto 2 (6-7). Olbia ha anche fortuna nella difesa su Angelina che vale l’8-7 casalingo; la solita Angelina rimedia, poi Sartori punisce la difesa di casa per il 9-10. Ancora la centrale biancorossa passa in primo tempo (11-12) ma un suo errore vale il controsorpasso della Hermaea (13-12); Allasia arriva per prima al match point (14-13, timeout Busto), Casillo annulla (14-14). Angelina è murata per il 15-14 e Lucchini chiama un’altra sosta, Biganzoli e Angelina annullano altre due palle valevoli per l’incontro (16-16); nel finale Badini prende il posto di Sartori in battuta, la lunghissima serie di vantaggi premia Busto che chiude con Angelina (20-21) e Lualdi (20-22). Giulia Angelina: “È stata sicuramente una partita difficile perché soffriamo le squadre che difendono tanto, per una volta siamo state brave a essere più pazienti del solito; ogni compagna di squadra ha dato il suo contributo, siamo felici di aver trovato l’accesso matematico ai playoff“. Letizia Badini: “Sono stata molto felice di dare il mio contributo sugli ultimi due punti che si sono rivelati decisivi per la vittoria; ho avuto un po’ paura però sono stata utile alla mia squadra, non posso essere più contenta di così“. Matteo Lucchini: “L’abbiamo portata a casa e mi è piaciuto molto l’atteggiamento avuto nel finale, con la squadra sempre attenta nei momenti caldi e nei match-ball avversari; il tie-break è una roulette ma questi due punti ci danno ancora speranza di sistemarci meglio in vista dei playoff. Abbiamo dovuto sopperire ad alcune defezioni, con Bici non al massimo nella condizione; alla fine ne siamo venuti fuori bene in un campo difficilissimo, ora sotto con la preparazione verso la sfida a Sant’Elia“. Volley Hermaea Olbia-Futura Volley Giovani 2-3 (25-15, 20-25, 26-24, 22-25, 20-22)Volley Hermaea Olbia: Barbazeni 10, Allasia 4, Miilen 12, Delogu ne, Renieri 27, Minarelli ne, Maruotti 12, Caforio (L), Severin ne, Gerosa 8, Formaggio, Babatunde. All. Guadalupi. Futura Volley Giovani: Bici 4, Bassi 1, Angelina 35, Badini, Morandi, Lualdi 11, Demichelis 5, Sartori 14, Landucci ne, Biganzoli 12, Sormani (L), Casillo 6, Garzonio (L). All. Lucchini. Note: Olbia: Battuta: errate 14, ace 5. Ricezione: 56% positiva, 35% perfetta, errori 6. Attacco: 35% positività, errori 8, murati 12. Muri: 11. Futura: Battuta: errate 15, ace 6. Ricezione: 56% positiva, 33% perfetta, errori 5. Attacco: 37% positività, errori 18, murati 11. Muri: 12. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scontro diretto cruciale per l’Hermaea: al Geopalace arriva la Futura

    Di Redazione L’Hermaea Olbia è attesa da un altro scontro diretto di cruciale importanza in chiave playoff. Dopo tre trasferte consecutive, la squadra di Guadalupi torna tra le mura amiche del Geopalace per affrontare la Futura Giovani Busto Arsizio, formazione che precede di una lunghezza le aquilotte nella classifica del Girone A di Serie A2 (33 punti contro 32). Per blindare la partecipazione ai playoff, le olbiesi hanno bisogno di almeno due punti negli ultimi due impegni della regular season. E la sfida di domenica pomeriggio contro le “Cocche” assume, dunque, una particolare rilevanza. “Le tre gare esterne si sono rivelate molto impegnative – ammette l’allenatore dell’Hermaea Dino Guadalupi – sono state tutte molto tirate, e anche i viaggi continui non hanno aiutato. In questo periodo, purtroppo, a essere sacrificati sono soprattutto gli allenamenti. Ci si allena giocando, insomma, e si cerca di ottimizzare i carichi per arrivare fisicamente pronti alla gara. Dal punto di vista mentale, la squadra arriva alla partita in buone condizioni. Non ne abbiamo parlato troppo, ma era evidente che le ultime tre partite avessero un impatto notevole per il nostro destino in classifica: esserne usciti con 6 punti ci dà fiducia e la consapevolezza di aver superato il periodo critico post Covid“. L’Hermaea ha recentemente ottenuto degli ottimi risultati nonostante l’assenza di Babatunde, operata al menisco all’inizio dell’anno. La centrale, però, potrebbe presto tornare tra le protagoniste: “Monitoriamo la sua situazione giorno per giorno – spiega il coach – il suo recupero procede, e prima della trasferta di Sant’Elia era riuscita a riprendere il lavoro di salto. Sarà a disposizione, ma non sappiamo ancora quanto e in che modo. Valuteremo in questi due giorni che precedono la partita“. La Futura Giovani è squadra di assoluto valore: nel suo roster figurano nomi importanti per la categoria come quelli della palleggiatrice Demichelis, della banda Biganzoli e dell’ex Angelina (a Olbia nel 2016/17). L’Hermaea, però, non è da meno e proverà a ripetere la prestazione dell’andata, quando seppe imporsi al tie break dopo una strepitosa rimonta: “Il valore del roster avversario è sotto gli occhi di tutti – sottolinea Guadalupi – d’altro canto va detto che, in questo campionato, siamo quasi sempre riusciti a esprimerci bene contro squadre quotate. Sarà necessario mettere pressione sull’avversario e aggredirlo il più possibile. Lasciar giocare Busto sarebbe un grosso errore vista la sua cifra tecnica. Stavolta giochiamo in casa, dunque sfrutteremo il vantaggio di non dover viaggiare. Mi aspetto che la squadra giochi a viso aperto e senza pensare troppo ai risvolti di classifica, anche se sappiamo bene quale peso potrebbe avere un’eventuale vittoria“. Squadre in campo domenica 27 febbraio alle 15 al Geopalace di Olbia. La gara verrà trasmessa in diretta streaming sul canale Youtube di Volleyball World con la produzione di Vybress. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura Volley Giovani di nuovo in viaggio: si vola a Olbia

    Di Redazione Terza trasferta consecutiva per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che nella penultima giornata di regular season cerca punti importantissimi per determinare il proprio piazzamento in classifica: la squadra di coach Lucchini dovrà affrontare un nuovo viaggio isolano su un campo difficile e contro una squadra in forma come il Volley Hermaea Olbia, ma il match della scorsa settimana ha fatto tornare la necessaria fiducia tra le biancorosse. La Futura è infatti reduce dalla bella vittoria esterna contro la Sigel Volley Marsala, e i 3 punti conquistati sul campo siciliano hanno rilanciato le quotazioni bustocche in vista della volata finale nella stagione regolare: le “Cocche” hanno nel mirino i prossimi due match per rilanciarsi nelle parti altissime della classifica del Girone A e conquistare la migliore posizione possibile nella griglia playoff. Per Busto è previsto quindi un viaggio in Sardegna: la formazione guidata in panchina da coach Dino Guadalupi è una diretta inseguitrice della Futura in classifica, grazie ai 32 punti conquistati nelle precedenti 18 gare. Olbia ha disputato le ultime due gare in trasferta, strappando due fondamentali vittorie sul campo di Sant’Elia e soprattutto su quello di San Giovanni in Marignano: in entrambe le occasioni la top scorer sarda è risultata essere Sofia Renieri, vero e proprio punto di riferimento offensivo nello schieramento della Hermaea. Come per lo scorso match, la Futura giocherà in leggero anticipo rispetto al solito: la partenza della gara è fissata per le 15 di domenica 27 febbraio. Come sempre, il match sarà visibile in diretta streaming collegandosi al canale YouTube di VolleyBallWorld. Si tratta del quarto incontro tra Olbia e Futura, con i precedenti disputati tra la scorsa stagione e quella attuale: se nel 2020/21 le biancorosse riuscirono a cogliere un doppio successo in regular season (3-1 casalingo al San Luigi, 0-3 in Sardegna), la Hermaea ha “accorciato” nella gara di andata dell’annata in corso vincendo al tie-break al PalaBorsani. Matteo Lucchini: “Quella di domenica è una partita di estrema importanza, perché con il pensiero alla griglia playoff i sei punti in palio peseranno tantissimo nella seconda parte di stagione; noi dovremo comunque fare prima il nostro, e l’obiettivo è quello di fare bottino pieno nelle ultime due gare. Detto ciò, incontreremo una squadra che di certo non vorrà farci favori: Olbia è un team che fa del muro-difesa un proprio punto di forza, quindi dovremo essere bravi a stare sul pezzo e a lottare su ogni pallone. Come abbiamo fatto a Marsala, poi, dovremo far prevalere il nostro potenziale offensivo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO