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    Orocash Picco Lecco: la regular season si chiude con una sconfitta

    Di Redazione

    Orocash Picco Lecco sconfitta in casa dalla formazione sarda del Volley Hermaea Olbia. Una domenica pomeriggio amara per le ragazze allenate da coach Gianfranco Milano, che non riescono a conquistare i tre punti della partita casalinga. Bottino pieno invece per le sarde.

    La partita inizia all’insegna dell’equilibrio, le lecchesi partono bene e si giocano tutti i palloni (12-11). Le biancorosse sono spesso in vantaggio, ma Olbia segue da vicino fino a metà set,  quando tenta l’allungo e se ne va. Il set termina 20-25.

    Il secondo set è sempre equilibrato nelle fasi iniziali, mentre a metà sono le sarde a prendere il sopravvento (13-15). Dopo un parziale negativo (16-19), Picco non rimonta e il set si chiude 22-25. Il terzo set e’ in linea con i precedenti con Lecco che parte bene e poi soffre le avversarie (12-17). Olbia accelera e controlla. Le sarde chiudono set e partita col punteggio di 16-25.

    Il commento di Gianfranco Milano, primo allenatore Orocash Picco Lecco: “Oggi per noi iniziava la nostra seconda fase, ovvero la pool salvezza. Serviva più aggressività e convinzione. Siamo riusciti poche volte a metterli in difficoltà. Ci prepareremo al meglio per questo lungo periodo, affronteremo il Messina in casa, poi ci sarà Vicenza. Servirà molta attenzione e riconciliarci col gioco, questa sera Olbia è stata in grado di neutralizzarci in alcuni nostri fondamentali solitamente assodati”.

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    Emilbronzo 2000 in trasferta a Olbia per ripetere l’impresa dell’andata

    Di Redazione

    Ultima trasferta di regular season per l’Emilbronzo 2000 Montale. Le nerofucsia domani, domenica 26 febbraio, alle 15 saranno ospiti del Volley Hermaea Olbia, per dare vita alla penultima giornata di campionato del Girone A. Le sarde sono ancora in piena corsa per approdare nella Pool Promozione, distante solo tre punti; Montale, invece, è reduce da cinque stop consecutivi. Fronza e compagne, ormai certe della Pool Salvezza, vogliono cancellare il passo falso con Trento in casa e ritrovare le certezze in vista della seconda parte della stagione. All’andata, le nerofucsia raccolsero una splendida vittoria per 3-1.

    A presentare il match è Alessandra Rossi, centrale dell’Emilbronzo 2000: “Quella di Olbia sarà sicuramente una trasferta lunga e complicata, pochissime squadre sono riuscite ad ottenere punti in casa loro. Nella gara di andata abbiamo disputato un’ottima partita e speriamo di riuscire a ripetere il risultato. In palestra stiamo lavorando molto per migliorare quelli che sono i nostri punti deboli, ma anche su come potremo sfruttare quelli che invece sono i nostri punti di forza“.

    “Come abbiamo sempre detto – conclude Rossi – sappiamo che ogni punto per noi è importantissimo e in queste due ultime partite della prima fase faremo di tutto per accumularne il più possibile. Dopodiché inizierà un nuovo campionato e dovremo cercare di mantenere la lucidità e la grinta per poterlo affrontare al meglio“. 

    Gli arbitri del match saranno Stefano Nava e Gianmarco Lentini. Sarà possibile seguire la gara anche in diretta streaming, sul canale YouTube di Volleyball World Italia e in simulcast su Volleyball TV.

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    Olbia cerca punti a Mondovì: “Dobbiamo sbloccarci anche in trasferta”

    Di Redazione

    Terzultimo appuntamento della regular season per l’Hermaea Olbia, che domenica pomeriggio farà visita alla LPM BAM Mondovì nel nono turno di ritorno del campionato di Serie A2 Femminile. Gli ultimi due turni casalinghi, caratterizzati dal bel successo su Busto Arsizio e dalla sconfitta – comunque onorevole – contro la vice capolista Brescia, hanno mostrato decisi progressi da parte delle aquile tavolarine, che hanno bisogno di punti esterni per continuare a inseguire l’obiettivo della Pool Promozione, ora distante tre lunghezze.

    L’avversario di giornata è tra i più corazzati dell’intero girone: quarta con 36 punti, nell’ultimo turno la Lpm Mondovì ha superato Sassuolo al tie break nonostante lo svantaggio iniziale di due set. La squadra di coach Matteo Solforati è reduce da 6 successi in fila ed è imbattuta in campionato nel 2023. Nella gara d’andata, giocata al Geopalace lo scorso 4 dicembre, ad avere la meglio furono però le biancoblù al termine di una battaglia durata ben 5 set.

    Il sestetto di Dino Guadalupi proverà a sovvertire la tradizione negativa con le piemontesi, vittoriose in 9 dei 12 scontri diretti disputati dal 2016 a oggi. Da ricordare, in questo senso, l’equilibratissima serie play off dello scorso anno, con l’Hermaea che seppe portare a Gara 3 le più quotate avversarie, capaci poi di raggiungere addirittura la finale promozione contro Macerata.

    A presentare i temi della sfida è la schiacciatrice hermeina Daniela Bulaich: “Ci aspettiamo una gara dura in casa loro – afferma l’argentina – sappiamo di dover giocare ad altissimo livello per riuscire a portare a casa punti. Mondovì è una grande squadra con degli ottimi giocatori. Dovremo fare un buon lavoro con il nostro servizio per cercare di mettere a disagio l’avversario, perché altrimenti, con la palla in mano al palleggiatore, le cose potrebbero mettersi in salita per noi“.

    Le ultime due prove dell’Hermaea hanno fatto registrare il segno più in termini di qualità della prestazione: “Potremmo dire che la sconfitta contro Albese ci ha fatto scattare qualcosa – aggiunge – ma dobbiamo anche tenere conto che entrambe le ultime partite sono state in casa nostra, dove normalmente riusciamo a esprimerci su buoni livelli. Ora dobbiamo provare a sbloccarci in trasferta. La classifica? Al momento dobbiamo pensare solo a noi stessi, giocando queste tre partite come se fossero una finale per chiudere al meglio il girone. Solo alla fine valuteremo la nostra posizione“.

    Squadre in campo domenica 19 febbraio alle 17 al PalaManera di Mondovì (Cuneo). Arbitreranno i signori Roberto Russo e Simone Fontini. La gara sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World Italia e in simulcast su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria da brividi per Brescia, a Olbia decide una super Obossa

    Di Redazione

    Sul difficile campo del Volley Hermaea Olbia le Leonesse della Valsabbina Millenium Brescia mostrano gli artigli e si prendono l’intera posta in palio contro una formazione che in casa ha sempre dimostrato il suo miglior gioco. Dopo due set ben controllati da Boldini e compagne, salvo qualche sbavatura in attacco, la reazione delle isolane è perentoria nel terzo set; il quarto è al cardiopalma, ma il match si conclude con un ace di un’ottima Alice Torcolacci, che consente alle bresciane di rimanere sole al secondo posto. Decisiva per la vittoria ospite la prova di Josephine Obossa, autrice di ben 32 punti.

    La cronaca:Nel sestetto titolare di Brescia torna Pamio in diagonale con Cvetnic, per il resto confermata la formazione tipo con le due centrali Torcolacci e Consoli, opposta Obossa e capitan Boldini al palleggio, Serena Scognamillo libero. Le ospiti rispondono con la diagonale Bridi-Messaggi, al centro Tajè e Gannar e le due bande sono Bulaich e Miilen, infine il libero è Barbagallo.

    Avvio di gara favorevole alle isolane che si portano 5-3, Cvetnic e Obossa provano a interrompere l’incedere delle bianco-azzurre, riacciuffate a quota 5. L’accelerazione delle bresciane vale il più 4 e Torcolacci risponde due volte presente. Non si fa attendere la risposta olbiese, ma la Valsabbina trova soluzioni in 4 e coach Guadalupi si gioca il secondo tempo discrezionale sul 11-16, ottenendo un break di 2 punti.

    Obossa fa cambiopalla dalla seconda linea e Brescia vola a 14-20, così Guadalupi inserisce Bresciani e Schirò cambiando la diagonale principale, e coach Beltrami preferisce parlare con le sue al tempo discrezionale 20-16. Torcolacci non tradisce la fiducia di Boldini con due attacchi esemplari e sul 19-23 rientra per l’Hermaea la diagonale che ha iniziato il match. Le isolane non mollano e si rifanno sotto ma Pamio la chiude 21-25.

    In inizio di seconda frazione si vede Consoli in attacco e, dopo qualche sbavatura in attacco, le ragazze di Beltrami aumentano la qualità dei fendenti offensivi. C’è grande movimento sulla panchina locale: fuori Gannar e dentro Diagne (4-7), time-out (4-8) e ancora cambio Schirò per Messaggi in posto 2 (4-9). Cvetnic martella davanti e anche dalla linea dei 9 metri, Obossa ci mette il monster block del 7-13, quindi Guadalupi inserisce Fontemaggi per Miilen e dopo il punto successivo ricorre al secondo tempo a disposizione.

    Errore della croata in battuta dopo il time out, ma Obossa riconquista subito il cambio palla e Pamio piazza l’ace del 10-18. Olbia cerca il rientro in scia delle ospiti con un break di 5 punti e Beltrami decide di fermare il gioco per riordinare le idee delle sue che hanno perso lucidità. Le Leonesse sfoderano gli artigli e chiudono la contesa sul 19-25 per lo 0-2 momentaneo.

    Terzo parziale che vede in campo per Olbia Bridi-Schirò, Gannar-Tajè, Bulaich-Miilen e Barbagallo. E sono proprio le sarde a cominciare con perentorio 3-0, a cui risponde il primo tempo di Torcolacci prima, e la bomba di Obossa poi per il 4 pari. Nuovo allungo dell’Hermea che scappa a più 2 e nuovo pareggio delle lombarde con le due formazioni che viaggiano a strappi. Tempo Beltrami sul 9-6.

    Brescia mette la testa avanti per la prima volta sul 13-12 e Obossa griffa due punti d’oro per il 15-13, ma consegna l’errore del 15 pari con Miilen che fa l’ace del sorpasso di Olbia. Il coach della Valsabbina chiama il secondo e ultimo tempo, ma non è pervenuta la reazione delle ospiti, costrette a inseguire una super Bulaich. Sul 23-21 dentro Fontemaggi in ricezione per l’Hermaea, ma Obossa piazza l’ace sulla neo entrata e Consoli pesca il block fondamentale su Bulaich per il 24-24. Tuttavia l’argentina continua a picchiare duro fino al 27-25 che riapre il match.

    Quarto parziale senza variazioni di formazione, con la Valsabbina che si porta 2-4 e Torcolacci mette la firma su due ace consecutivi (3-8); ma le bresciane si complicano la vita facendo rientrare le locali 8-9. Le due squadre viaggiano a un break di distanza con botta e risposta continui, salvo l’allungo delle Leonesse 11sull’-14 con Obossa; due brutti errori in attacco consentono alle sarde di pareggiare a quota 15.

    Due super spike dell’opposto bresciano permettono alle Leonesse di salire a più 2, ma riecco la nuova parità con Bridi al palleggio. Cvetnic fa segnare un nuovo più 2, ma la gara è infuocata e Olbia trova il nuovo equilibrio a quota 20. Primo tempo vincente di Torcolacci che porta le ospiti 21-22, ma Miilen pareggia in parallela. Ancora la centrale bresciana regala il primo match point alle Leonesse, poi va in battuta e pesca l’ace decisivo con l’aiuto del nastro, che chiude il match 23-25.

    Volley Hermaea Olbia-Valsabbina Millenium Brescia 1-3 (21-25, 19-25, 27-25, 23-25)Volley Hermaea Olbia: Messaggi 3, Fontemaggi 0, Miilen 9, Gannar 7, Diane 0, Bulaich 22, Bridi 3, Bresciani, Tajè 11, Barbagallo (L); Schirò 10. All.: Guadalupi.Valsabbina Millenium Brescia: Blasi (L) n.e.; Orlandi n.e.; Boldini 4; Consoli 9; Torcolacci 14; Cvetnic 16; Pamio 6; Obossa 32; Munarini n.e.; Scognamillo (L); Zorzetto n.e.; Foresi n.e.; Ratti n.e. All.: Beltrami.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Hermaea a caccia di un’altra impresa: “La parola impossibile per noi non esiste”

    Di Redazione

    La vittoria al tie break di mercoledì su Busto Arsizio è stata una delle perle di questa stagione. Ma l’Hermaea Olbia non ha tempo per adagiarsi sugli allori: domenica, infatti, arriva al Geopalace un’altra big della Serie A2 come la Valsabbina Millenium Brescia, ora seconda a quota 36 punti a pari merito proprio con le bustocche. Per mantenere la tradizione positiva davanti al proprio pubblico, Bulaich e compagne avranno bisogno di un’altra impresa da ricordare; la Valsabbina – che a Olbia ritroverà l’ex Ulrike Bridi – punta dal canto suo a bissare il successo dell’andata, maturato in tre set con una super Obossa da 20 punti.

    Consapevoli delle difficoltà offerte dalla sfida, le aquile tavolarine puntano comunque a offrire un’altra prestazione di qualità e carattere per avvicinare l’obiettivo della Pool Promozione: “Sappiamo di incontrare un avversario fortissimo, anche se molto diverso per caratteristiche da Busto Arsizio – afferma il coach dell’Hermaea Dino Guadalupi – abbiamo preparato la partita con attenzione per provare a ripetere l’ottima prova di mercoledì. La storia di questo campionato, fin qui, ci ha detto che l’atteggiamento giusto premia sempre in termini di risultati. Sarebbe assurdo non provarci“.

    Concetto, questo, ribadito anche dall’opposto Glenda Messaggi, MVP dell’ultima gara contro la Futura Giovani: “La parola impossibile non esiste nel nostro vocabolario – commenta – in pochi avrebbero scommesso sulla nostra vittoria contro Busto, ma abbiamo dimostrato che possiamo dire la nostra anche contro le formazioni più attrezzate. Siamo una buona squadra con esperienza anche a livello internazionale: non ci manca nulla per far bene. Dobbiamo solo crederci. Contro avversari così forti bisogna giocare a testa alta e senza alcun tipo di timore“.

    Fischio d’inizio domenica 12 febbraio alle 16 al Geopalace di Olbia. Arbitreranno Luca Pescatore e Matteo Mannarino. La gara sarà visibile in diretta streaming sul canale Youtube di Volleyball World Italia e in simulcast su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trasferta insidiosa ad Olbia per la Futura. Amadio: “Domani sarà una sfida particolare”

    Di Redazione

    Non conosce più sosta il cammino della Futura Giovani Busto Arsizio, che, dopo un Gennaio nel segno del tour de force, riparte con un ritmo altrettanto serrato con vista dritta sulle ultime sei gare che chiuderanno la regular season.

    Le cocche, infatti, dopo aver archiviato positivamente la pratica Lecco, sono pronte ad affrontare la Volley Hermaea Olbia in un turno infrasettimanale impegnativo e dalle molte insidie considerando anche che si tratta della trasferta più lunga della regular season. La squadra sarda, dopo una prima fase di campionato ad altissimo ritmo navigando sempre ai piani alti della classifica ha leggermente abbassato il ritmo, piazzandosi comunque al sesto posto grazie ad un bottino di 22 punti rimediato con 8 vittorie e 9 sconfitte.

    Le aquile biancoblu, reduci da due sconfitte consecutive nelle ultime due uscite contro Sassuolo e Albese, sono pronte a tornare tra le mura casalinghe del Geopalace per invertire la tendenza a provare a fare lo sgambetto alle bustocche, che significherebbe mettere in tasca punti importanti per respingere le offensive delle inseguitrici e consolidarsi nell’ultima casella di classifica utile per accedere alla pool promozione.

    Un team solido e ambizioso quello sardo che può contare sull’esuberanza ed efficienza delle straniere Miilen e dell’argentina Bulaich (260 punti complessivi), oltre alla coppia di novaresi Schirò e Tajè a puntellare opposto e centro per un complessivo di oltre 250 punti messi a tabellino.

    All’andata fu vittoria secca 3-0 per le cocche, brave a non lasciare neanche un set per strada grazie subito ad un approccio corretto ed aggressivo tale da non permettere mai alle sarde di mettere in discussione il match. Per le padrone di casa, dunque, sarà ancora maggiore la voglia di riscatto e rivalsa rispetto alla prova opaca del PalaBosani.

    Dalla parte opposta Balboni e compagne sono più che mai decise a mettere quella che sarebbe la terza spunta verde di vittoria consecutiva, con tre punti altrettanto fondamentale ed importanti  per continuare a tenere alle spalle la bestia nera Brescia e mettere pressione alla capolista Trento, attesa poi domenica proprio dallo scontro diretto di  Busto. Motivo in più questo per le cocche per provare ad ottenere il massimo con il minor dispendio di energie possibili in modo da non arrivare con il fiato corto al big match di domenica.

    Per questioni logistiche il via dell’incontro è previsto per le ore le ore 18.00 di domani, Mercoledì 8 Febbraio presso il Geopalace di Olbia.

    Daris Amadio: “Quella di domani sarà la seconda partita in quattro giorni e questo varrà per entrambe, dunque sarà una sfida particolare. Loro dovrebbero arrivare al completo avendo recuperato Miilen, precedentemente infortunata, e potranno contare dunque ancor di più su un gruppo di attaccanti importanti tra cui proprio la già citata e Bulaich che soni due posti 4 incisivi e rispetto alla gara di andata avranno a disposizione anche Bridi quindi certamente esprimeranno un gioco diverso, più veloce rispetto a quello di Bresciani“.

    “All’andata credo che loro abbiamo pagato molto le difficoltà determinate dalla tipologia di trasferta – continua il coach –. Adesso toccherà a noi fare il contrario e dunque sarà importante lavorare subito con la giusta concentrazione in tutta questa settimana. Dovrà essere un’altra partita in cui dovremo essere brave a mantenere la calma perché loro a discapito delle ultime due sfide con Sassuolo in casa ed a Como con Albese, credo che Olbia sia una delle squadre più interessanti sia come stile di gioco che come alternative e uscite di palla con le attaccanti. Dovremo essere pazienti e fare il nostro in un palazzetto diverso da tutti gli altri“.

    “Sarà un’altra partita da giocare a viso aperto – chiosa –, sono tutti punti che alla fine pesano e soprattutto in questi periodi di infrasettimanali, come già ci ha dimostrato, può succedere davvero di tutto e nessuna gara è scontata. Bisogna essere coscienti che sarà un impegno complicato tenendo anche del viaggio a cui non siamo abituati, ma anche consapevoli del nostro valore“.

    Alexandra Botezat: “Sappiamo che Olbia è una squadra molto solida che ha dimostrato nella prima parte di campionato un gioco molto equilibrato grazie soprattutto ai loro attaccanti laterali. Sappiamo, inoltre, che sfruttano molto il fattore campo infatti si è visto che soprattutto nelle gare casalinghe non hanno mai mollato lottando fino alla fine su ogni pallone. Sarà importante per noi essere aggressive subito partendo dalla battuta, come fatto all’andata, così poi da cercare di limitarle con una correlazione muro difesa ordinata e un contrattacco efficace“.

    “Penso che sarà importante giocare punto dopo punto con calma e lucidità soprattutto nei momenti in cui loro proveranno a metterci in difficoltà – prosegue la centrale –. Sarà importante essere ordinate e fare bene le cose semplici perché quando lo facciamo esprimiamo davvero un ottimo gioco e sono sicura che daremo tutto per farlo anche mercoledì. Veniamo dalla sfida contro Lecco che è stata molto importante sul piano morale come ripartenza dopo lo stop e l’uscita dalla Coppa, sappiamo che anche questo mese sarà molto impegnativo e come sempre dovremo pensare partita dopo partita e cercare di racimolare più punti possibili“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tecnoteam Albese, contro Olbia arriva la terza vittoria consecutiva

    Di Redazione

    Arriva la terza vittoria di fila per la Tecnoteam Albese Volley Como di coach Chiappafreddo. Un netto 3-0 questo pomeriggio al Palafrancescucci di Casnate contro l’Hermaea Olbia apparsa un pò sottotono in alcuni momenti ed ora ad un solo punto di vantaggio sulle comasche. Partite forte, hanno proseguito determinate per chiudere una partita sempre dominata. Controllo totale sotto la regia di Nicolini e con i punti di Nardo, tornata in campo dopo qualche settimana di stop forzato (21 alla fine per lei) e di Conti (12), con la qualità di Cassemiro, i recuperi del libero Rolando e la solidità delle due centrali Badini e Veneriano. Il capitano oggi è stato anche Mvp di giornata: 6 punti e tre muri importantissimi.

    La partita ha visto la Tecnoteam partire bene e concentrata. Primo set quasi subito in vantaggio netto con i punti di una Nardo subito “on fire” ed anche il supporto delle centrali e di Conti. Olbia in difficoltà fin da subito, coach Guadalupi ha cercato di ruotare le sue ragazze per trovare l’equilibrio giusto, ma non ci è riuscito. Merito anche di Albese ottima in attacco e pure in difesa, con Rolando ancora protagonista di una grande prova.

    Primo set chiuso sul 25-12. Secondo decisamente più equilibrato e giocato punto a punto: l’ha risolto una palla contestata – che gli arbitri hanno assegnato ad Albese – nel finale, ma anche la lucidità di Veneriano e compagne: 25-22. Terzo set in controllo. L’Hermaea ha provato a farsi sotto, ma senza mai essere pericolosa. Break decisivo Tecnoteam a metà parziale. Allungo sempre con i punti di Veneriamo a muro e quelli di Conti e Nardo. 3-0 e classifica che migliora alla vigilia del turno di metà settimana a Milano con il Club Italia.

    Coach Chiappafreddo ha rimesso in campo Nardo dopo che lo staff medico e fisioterapista della squadra l’ha rimessa a posto: la forte attaccante di Albese fermata da un fastidio al ginocchio dalla prima di ritorno a Lecco. Da allora è stata più fuori che in campo.

    “Non vedevo l’ora di rimettere piede – ha spiegato lei a fine match – ero galvanizzata. Abbiamo giocato una ottima prova, ordinate e decise. Sono felice – ha concluso Nardo – di questi tre punti per la squadra. Ora sotto con il Club Italia mercoledì a Milano. Ed aspettiamo i tifosi anche domenica contro Montale a Casnate”. 

    Di fatto per la Tecnoteam Albese un momento positivo: terza vittoria di fila dopo i colpi esterni con Offanengo e Cremona. Mai era successo in questo campionato. “Sono molto contento dell’atteggiamento della squadra in campo, sempre lucide  contro una squadra dalle ottime giocatrici. Abbiamo saputo mantenere la necessaria lucidità, sono contento. Dico brave a tutte per come sono state in campo”.

    Deluso coach Guadalupi: “Abbiamo fatto male sotto tutti i punti di vista. L’avversario ha giocato su buoni livelli, ma noi ci siamo smarriti fin dalle prime battute su cose semplici. Abbiamo sempre dato la sensazione di inseguire e di non essere mai in ritmo per esprimere il nostro gioco. Nel secondo set siamo riusciti a migliorare qualcosa, come l’alzata di ricostruzione o i tempi a muro e in attacco, poi la chiamata “corretta” dagli arbitri ci ha un pochino condannato. Nella circostanza mi sono arrabbiato perché il primo arbitro sembrava abbastanza sicuro della sua decisione, rivista solo dopo varie insistenze del secondo arbitro e della panchina di Como. Comunque non ci appelliamo minimamente a questo. Anzi, dico che non è giustificabile il fatto di aver perso nuovamente la rotta dopo un episodio del genere. Non possiamo contare sulla fortuna: se per due set non siamo riusciti a produrre nulla di buono, dobbiamo esclusivamente farci un esame di coscienza. L’approccio al terzo set è stato nuovamente negativo, e l’avversario ha preso il sopravvento animato anche da un nostro atteggiamento arrendevole. Ancora una volta ci troviamo a commentare una partita esterna che ci vede giocare preoccupati e contratti”.

    Ora è necessario voltare pagina: “Ripeto ancora una volta: l’atteggiamento si tiene sempre. Io mi prenderò le mie responsabilità, e lo stesso dovrà fare la squadra. Proveremo a resettare come già fatto in altre circostanze. Non c’è tempo per piangersi addosso: già mercoledì arriva una gara in cui cercare di invertire la rotta in termini di prestazione”.

    Sulla classifica: “I bilanci si fanno alla fine. Non ci possiamo cullare sul sesto posto, né spaventarci perché da dietro arrivano delle squadre a insidiarci. La Poule Promozione va meritata. Nonostante gli alti e bassi siamo ancora lì a giocarcela, ma lavoriamo per giocare tutte le partite. Non la metà”.

    TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO – VOLLEY HERMAEA OLBIA 3-0 (parziali 25-12 25-22 25-15)TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Nicolini 6, Cassemiro 7, Veneriano 6, Nardo 21, Badini 5, Conti 12, Rolando (L), Cantaluppi 1. Non entrate: Stroppa, Gallizioli, Radice (L), Pinto, Nicoli. All. Chiappafreddo.VOLLEY HERMAEA OLBIA: Bridi 4, Miilen 2, Taje’, Bulaich Simian 12, Gannar 4, Schiro’ 7, Barbagallo (L), Messaggi 4, Fontemaggi 3, Diagne 1, Bresciani. All. Guadalupi. ARBITRI: Chiriatti, Lorenzin.NOTE – Durata set: 21′, 27′, 22′; Tot: 70′. MVP: Veneriano.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia difende il fortino del Geopalace: Cremona ko in quattro set

    Di Redazione

    La legge del Geopalace non lascia scampo alla D&A Esperia Cremona: nel turno infrasettimanale l’Hermaea Olbia vince ancora in casa, dimostrandosi più forte anche della sfortuna che in settimana ha messo fuori causa l’infortunata Miilen. Una vittoria pesante per le aquile tavolarine, agguantata al termine di uno scontro diretto di grande importanza nella corsa alla Pool Promozione: ora i punti in classifica diventano 22, mentre alle porte c’è già un altro match casalingo, in programma domenica pomeriggio contro Sassuolo.

    In un’ottima prova corale, a fare la differenza in diversi momenti cruciali è stata Daniela Bulaich, che nonostante un problema alla caviglia rimediato nell’allenamento di martedì ha trovato il modo di ergersi a protagonista con 24 punti. Da segnalare anche le prove di Schirò (18), Tajè (13) e di Fontemaggi, capace di tener botta all’esordio da titolare in sostituzione di Miilen. A Cremona, sempre combattiva e pienamente in partita, non sono invece bastati i 16 di Rossini e i 15 dell’estone Kadi Kullerkann.

    La cronaca:L’Hermaea si presenta con Bridi al palleggio, Schirò opposto, Tajè e Gannar al centro, Bulaich e Fontemaggi in posto 4 e Barbagallo libero. Per Cremona, invece, c’è Balconati in diagonale con Kadi Kullerkann, Rossini e Buffo in banda, Liis Kullerkann e Ferrarini al centro, mentre il libero è Zampedri.

    L’inizio sorride alle ospiti, capaci di accumulare un buon bottino di vantaggio sul 4-8, che induce Guadalupi a chiedere tempo. L’Hermaea reagisce subito prendendosi la parità con un attacco in fast di Tajè e poi sorpassando sul 12-11 con un muro vincente su attacco di Buffo. Due ace consecutivi di Bridi, quindi, consentono l’allungo sul più 4 (19-15), ma l’Esperia non ci sta e risale a -1 (20-19) prima della volata finale che premia le galluresi, trascinate verso il definitivo 25-20 da un’incontenibile Bulaich.

    Nel secondo set le gialloblù reagiscono (subito 5-8 e poi 8-12). L’Hermaea si avvicina ma non riesce nell’aggancio, allora le lombarde – rivitalizzate dall’ingresso in regia di Mennecozzi – difendono il loro vantaggio per poi scappar via grazie alle soluzioni vincenti di Buffo e Kadi Kullerkann. Un errore in battuta delle padrone di casa porta quindi alla parità nel conto (18-25).

    Il sestetto di coach Magri approccia meglio anche il terzo game (7-11), poi le aquile tavolarine prendono il controllo delle operazioni: l’errore di Buffo vale l’11 pari, poi Bulaich, in diagonale, sigla il nuovo vantaggio. L’Hermaea si prende l’inerzia e sembra poter allungare (Schirò a segno per il 20-17), ma Rossini replica e riporta a contatto le sue col pallonetto del 20 pari. Guadalupi interviene e le sue recuperano la verve: Fontemaggi riconsegna la testa nel punteggio, poi Bulaich è ancora decisiva per chiuderla sul 25-23.

    Sull’onda dell’entusiasmo, le hermeine giocando molto bene nel quarto parziale (subito più 6 sul 9-3). Un fischio ritenuto ingiusto fa infuriare la banda avversaria Rossini, sanzionata con un cartellino rosso. Le olbiesi controllano fino al 17-12, poi Cremona risale la china fino a riaprire i giochi sul 19 pari. Un buon turno in battuta di Bresciani, però, restituisce certezze alle compagne, che tornano in testa con due buoni attacchi di Schirò e si prendono la prima palla match sul 24-21 con un lungolinea di Tajè. Cremona annulla il primo tentativo, ma l’errore al servizio della centrale Landucci manda i titoli di coda sul match e consegna all’Hermaea l’ottava vittoria stagionale.

    “La squadra è stata molto ben presente in partita, al netto di qualche momento in cui la qualità tecnica non è stata eccelsa sia da una parte che dell’altra – commenta coach Dino Guadalupi – ma si sa che in certi scontri diretti il nervosismo si fa sentire e non ci si può aspettare di fare una pallavolo sempre pulita. Sono molto contento sia del risultato che della compattezza mostrata dal punto di vista mentale. Le ragazze volevano fortemente il risultato e hanno lottato per ottenerlo“.

    “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile contro squadra che in casa vende cara la pelle – afferma il libero di Cremona Zampedri – ce l’abbiamo messa tutta, e a strappi abbiamo espresso un bellissimo gioco. Ci sono però ancora tante cose ancora da migliorare. Purtroppo il risultato non ci premia“.

    Hermaea Olbia-D&A Esperia Cremona 3-1 (25-20, 18-25, 25-23, 25-22)Hermaea Olbia: Messaggi, Fontemaggi 6, Gannar 8, Diagne, Bulaich 24, Bridi 6, Bresciani, Tajè 13, Barbagallo L, Schirò 18. Allenatore Guadalupi.D&A Esperia Cremona: K. Kullerkann 15, Balconati 1, Giacomello, L. Kullerkann 5, Rossini 16, Ferrarini 8, Piovesan, Coppi, Landucci 2, Mennecozzi 5, Buffo 14, Zampedri L. Allenatore Magri.Arbitri: Galteri e Oranelli.Note: Durata set: 25′, 24′, 31′, 30′; Tot: 110′. Ricezione positiva (perfetta): Olbia 60% (37%) – Cremona 45% (27%). Attacco punti (%): Olbia 64 (36%) – Cremona 48 (30%). Battuta errori (punti): Olbia 10 (4) – Cremona 7 (9). Muri punto: Olbia 7 – Cremona 9.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO