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    Adis Lagumdzija premiato Credem Banca MVP anche delle Semifinali Scudetto

    Seconda passerella di lusso per Adis Lagumdzija durante la volata per lo Scudetto. L’opposto biancorosso è il Credem Banca MVP delle Semifinali Play Off SuperLega Credem Banca: dopo essersi aggiudicato il premio anche per i Quarti di Finale, grazie ai suoi punti nella serie che ha visto la Cucine Lube Civitanova vincere eliminare l’Allianz Milano in rimonta, il nazionale turco del team marchigiano si è confermato uno dei protagonisti di una rimonta ancora più eclatante, quella contro la Sir Susa Vim Perugia. In svantaggio per 2-0 nella serie, Civitanova ha saputo ribaltare la situazione guadagnandosi l’accesso alle Finali Scudetto con l’Itas Trentino.

    Nelle cinque partite di Semifinale, il bomber classe 1999 ha raccolto 68 punti totali, di cui 12 ace e 6 muri, impreziositi dal premio come MVP al termine di Gara 3 contro Perugia. Non solo, perché nel corso di questa serie Lagumdzija ha anche tagliato il traguardo dei 2.500 punti in Italia.

    In occasione di Gara 2 delle Finali Scudetto, Adis Lagumdzija verrà insignito del premio: nell’immediato pregara del match tra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino, con l’Eurosuole Forum sold out in ogni ordine di posto, sfida in programma giovedì 1° maggio alle 18.15 (diretta Rai Sport e DAZN, VBTV e Radio Arancia ), l’opposto dei cucinieri sarà premiato da Benedetta Gentili, direttrice della filiale Credem Banca di Civitanova Marche. 

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Gara-2 Finale Scudetto: Civitanova ospita Trento. Podrascanin: “Vogliamo rimettere in equilibrio la serie”

    I Predators chiedono a gran voce ai giganti biancorossi di inserire la “modalità rimonta” in vista del secondo round della Finale Scudetto. Domani, giovedì 1° maggio (ore 18.15 con diretta Rai Sport, Dazn, VBTV e Radio Arancia) la Cucine Lube Civitanova di Giampaolo Medei ospiterà l’Itas Trentino di Fabio Soli in un Eurosuole Forum sold out e rosso fuoco sugli spalti con l’intenzione di riscattare lo stop in tre set accusato sulle Dolomiti all’esordio nella serie al meglio dei cinque incontri. 

    Quasi invulnerabile in casa, capace di vincere 19 incontri sui 21 disputati nella stagione in corso sul proprio campo tra SuperLega, Coppa Italia e Challenge Cup, la formazione marchigiana ha recuperato le energie e deve restare lucida contro una squadra ordinata e tenace che ha costruito il successo con un muro-difesa attento e grazie alla qualità balistiche di Alessandro Michieletto.

    Servirà tutta la potenza dell’opposto Adis Lagumdzija, che poco prima del fischio di inizio riceverà il premio come MVP Credem Banca delle Semifinali dalle mani di Benedetta Gentili, direttrice della filiale Credem Banca civitanovese.

    Marko Podrascanin (centrale Cucine Lube Civitanova): “Timbro la presenza numero 600 in Italia, niente male! Sono orgoglioso perché nella mia vita ho realizzato il sogno di affermarmi nel torneo più importante al mondo. Ora preferisco pensare alla Lube e all’approccio che avremo in Gara-2 con Trento, abbiamo intenzione di fare qualcosa in più rispetto a domenica. Abbiamo recuperato le energie dopo la lunga serie con Perugia e vogliamo rimettere in equilibrio la Finale con Trento davanti alla tifoseria, nostro uomo in più. Non mi è andata giù la sconfitta nel primo match perché non è scontato trovarsi in Finale Scudetto e non possiamo sprecare la chance. Dobbiamo sfruttare l’opportunità di giocarci il tricolore, l’approccio dev’essere grintoso, il livello superiore. Sarà essenziale battere bene come a Perugia. A Trento ci è mancata quella costanza. Siamo concentrati e carichi in attesa del match!”.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, Trento in trasferta a Civitanova per gara-2. Soli: “Servirà una prova concreta”

    Si gioca giovedì primo maggio all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche gara-2 di Finale Play-Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2025. L’Itas Trentino farà visita alla Cucine Lube Civitanova, trovandosi avanti 1-0 nella serie che si articola al meglio delle cinque partite. Fischio d’inizio previsto per le ore 18.15: diretta RAI Sport, Radio Dolomiti e live streaming sulle piattaforme OTT DAZN e VBTV.

    Dopo la vittoria di gara-1, la formazione gialloblù si sposta oggi nelle Marche per provare a concedere il bis, in modo da portarsi sul doppio vantaggio e guardare alla seconda parte della serie con maggiori possibilità di vittoria.

    “Il risultato della prima partita fa ormai parte del passato, ora guardiamo con determinazione alla trasferta che ci aspetta, sapendo perfettamente che in questa serie il livello di difficoltà aumenterà col passare non solo delle partite, ma anche dei singoli set – ha puntualizzato l’allenatore Fabio Soli in sede di presentazione dell’appuntamento – . Gara-2 sarà un match che ci metterà a dura prova, anche perché Civitanova tra le mura amiche in questa stagione ha quasi sempre vinto e vanta statistiche da prima della classe. Avremo bisogno di una prova concreta, confermando e, dove possibile, migliorando la buona performance con cui abbiamo affrontato le difficoltà domenica scorsa”.

    La formazione trentina ha completato la preparazione all’appuntamento con l’allenamento di mercoledì mattutino alla ilT quotidiano Arena, che ha preceduto la partenza per le Marche. A disposizione ci sarà anche Kamil Rychlicki, che durante il primo set di gara-1 aveva dovuto lasciare il campo per un risentimento lombare.

    Giovedì sera l’Itas Trentino avrò un motivo in più per cercare la vittoria: sfatare il tabù relativo a gara-2. Nelle precedenti serie di Finale Scudetto disputate, infatti, la Società gialloblù non ha mai vinto la seconda partita.

    Designati Dominga Lot (di Santa Lucia di Piave – Treviso) e Alessandro Cerra (di Bologna), alla quarta partita congiunta di SuperLega nella loro carriera.

    (fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO

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    Piacenza dimezzata, Bovolenta gioca addirittura centrale: “Prima lo avevo fatto solo in B”

    Una Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza incerottata esce dal Pala Barton Energy sconfitta in Gara 1 della Finale 3° posto ed ora, per portare la serie a Gara 3, dovrà vincere sabato 3 maggio al PalabancaSport il secondo atto di questa serie.

    Lotta per oltre due ore di gioco la formazione biancorossa costretta dal computo degli italiani in campo a schierare Bovolenta in posto 3 insieme a Simon. Di fatto nessun cambio per Travica con Kovacevic, Loreti, Galassi e Ricci fuori gioco per problemi vari. Il solo Ricci in campo per permettere l’ingresso di Gueye in alcuni giri, per il resto nessuna possibilità di cambi per il tecnico biancorosso.

    Alessandro Bovolenta: “Ci è mancato qualcosa, abbiamo commesso qualche errore di troppo e questo ci è costato caro. Centrale di fatto ci avevo giocato solo in serie B dove la palla viaggia a velocità diverse, ho fatto fatica ad adattarmi e soprattutto arrivare a muro ma ho cercato di dare il massimo in battuta e un punto in attacco l’ho anche fatto. Adesso tutto si deciderà in Gara 2, credo che ci siano tutte le possibilità per allungare la serie ma certo dovremo commettere meno errori e crederci sempre”.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Finale 3° posto: primo set infinito, poi Perugia si prende Gara1 battendo Piacenza 3-1

    Il primo atto della finale per il 3° posto di Superlega, che vale la qualificazione alla Champions League del prossimo anno, va alla Sir Susa Vim Perugia che in casa supera 3-1 la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Un match che era partito con i migliori auspici, sotto il profilo dello spettacolo, con un primo set vinto dagli umbri addirittura per 37-35. Poi però, fatta eccezione per il terzo parziale, appannaggio degli emiliani, la gara del PalaBarton è stata un monologo dei Block Devils, bravi a reagire dopo la cocente eliminazione in semifinale scudetto contro Civitanova. Top scorer Ben Tara con 18 punti, in doppia cifra per Perugia anche Plotnytskyi (14), questa volta preferito a Ishikawa, Semeniuk (13) e Solè (12 con 4 muri). Per Piacenza 16 a testa di Maar e Mandiraci, 13 di Romanò, 11 di Simon (con 5 muri).Gara 2 si giocherà ora al Palabanca Sport sabato 3 maggio alle ore 20.30. La serie è al meglio delle tre partite.

    Sir Susa Vim Perugia 3Gas Sales Bluenergy Piacenza 1(37-35, 25-18, 19-25, 25-18)Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 3, Plotnytskyi 14, Solé 12, Ben Tara 18, Semeniuk 13, Loser 6, Piccinelli (L), Zoppellari 0, Colaci (L), Ishikawa 0. N.E. Candellaro, Cianciotta, Herrera Jaime, Usowicz. All. Lorenzetti. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Mandiraci 16, Simon 11, Romanò 13, Maar 16, Bovolenta 1, Basso (L), Ricci 0, Scanferla (L), Andringa 0, Gueye 2. N.E. Salsi, Galassi, Loreti. All. Travica.Arbitri: Zavater, Carcione, Salvati.Note – durata set: 47′, 29′, 32′, 30′; tot: 138′.

    [IN AGGIORNAMENTO] LEGGI TUTTO

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    Padova brinda ai successi della stagione. Bettio: “Siamo andati oltre le aspettative”

    Un’occasione speciale per ritrovarsi, fare il punto su una stagione lunga e intensa e guardare con fiducia alle prossime sfide. La Sonepar Padova ha chiuso questa annata sportiva con una serata conviviale per celebrare il percorso della prima squadra in questa stagione di SuperLega.

    L’appuntamento ha rappresentato un momento di riconoscimento e ringraziamento rivolto a partner e istituzioni, protagonisti fondamentali nel percorso del club. Il traguardo salvezza è stato centrato, e con esso anche il raggiungimento delle Semifinali del Play-Off 5° posto, un risultato che testimonia la solidità del progetto sportivo e sociale bianconero. L’evento si è tenuto all’Ex-Foro, nella suggestiva terrazza che si affaccia su Prato della Valle, nel cuore della Città di Padova.

    A prendere parte all’incontro, oltre ai giocatori della prima squadra e allo staff tecnico, sono stati numerosi partner bianconeri e rappresentanti del mondo istituzionale. Sono intervenuti il presidente di Pallavolo Padova Giancarlo Bettio e il past president Fabio Cremonese, il tecnico Jacopo Cuttini, il capitano Marco Falaschi e Sergio Novello, presidente e amministratore delegato di Sonepar Italia, main sponsor patavino. Presente anche l’assessore allo sport del Comune di Padova Diego Bonavina, insieme a Dino Ponchio, presidente del Comitato Regionale Coni Veneto, e Antonio Paoli, delegato allo sport dell’Università degli Studi di Padova.

    “Sicuramente parlerei di un obiettivo raggiunto: ci eravamo posti la salvezza come traguardo e l’abbiamo centrato – ha dichiarato Giancarlo Bettio – ma non solo: abbiamo fatto anche meglio rispetto alla scorsa stagione. Con questa semifinale per il quinto posto, a mio avviso, siamo andati oltre le aspettative. La nostra forza è la società stessa: il gruppo, lo staff, la cura per ogni dettaglio e, soprattutto, l’unione. Riusciamo a fare tanto con poco, perché poniamo grande attenzione a tutto. Ci prendiamo cura dell’atleta anche a livello personale. È questo, secondo me, il nostro vero punto di forza. Il pubblico bianconero ci ha sempre sostenuto, se dovessi descriverlo con un aggettivo direi affettuoso: è un pubblico affezionato, che non ci abbandona mai. Si diverte, soffre con noi, ci sostiene e ha capito chi siamo e qual è il lavoro che stiamo portando avanti”.  

    A rimarcare il legame con il pubblico, l’intervento del past president Fabio Cremonese: “La partita di domenica con Verona racconta molto, soprattutto del nostro pubblico. Era una giornata di ponte e il palazzetto invece lo abbiamo riempito di nuovo. Questo significa che abbiamo lavorato bene durante la stagione, che siamo riusciti a trasmettere emozioni vere. È stato bello anche vedere in campo tanti giovani della nostra squadra. Una grande vittoria, tanto entusiasmo per la città, per il nostro pubblico e per tutti coloro che ci sostengono, dagli sponsor alle autorità. Il nostro pubblico è speciale. Sono affezionati, ci seguono senza pretendere il primo posto e ci sostengono con un amore sincero. La squadra? Forte, umile e coinvolgente. Questi ragazzi, pur militando in uno dei campionati più competitivi del mondo, restano sempre umili. Vivono il contatto con la gente e questo rende la nostra realtà davvero speciale”.   

    Durante la serata è intervenuto anche Sergio Novello, presidente e amministratore delegato di Sonepar Italia: “Per me è un’emozione e un onore essere qui questa sera. Per noi di Sonepar Italia, vedere giocare il gruppo con questo spirito di squadra, con il nostro nome sulla maglia, è stata un’esperienza nuova. Ricordo bene quando ho iniziato a conoscere la realtà di Pallavolo Padova. Grazie a Umberto Schiavon di Elettroveneta, partimmo da un progetto che allora sembrava solo una bella idea. Poi siete arrivati nei nostri uffici e ci avete raccontato la vostra storia, una storia bellissima. È passato poco più di un anno e posso dire che la promessa è stata più che mantenuta. La partecipazione dei miei colleghi è stata totale, entusiasta, vera. È davvero un’esperienza splendida”.

    A portare il saluto dell’Amministrazione comunale è stato l’assessore allo sport Diego Bonavina, che ha sottolineato l’importanza della società nel contesto cittadino: “Lo sport a Padova funziona molto bene, e di questo va dato merito a tutte le associazioni e società che operano nel settore. Sonepar Padova rappresenta un punto fermo per la nostra città, un riferimento solido per la pallavolo. Il lavoro portato avanti negli ultimi anni ha dato i frutti che ci aspettavamo, non solo in termini di risultati sportivi, ma anche per la risposta del pubblico. Uno dei grandi meriti della società è quello di aver reso la Kioene Arena un impianto straordinario: accogliente, moderno, un luogo dove il pubblico si sente a casa e può godersi la grande pallavolo”.

    La serata si è conclusa in un clima conviviale, lasciando spazio a un momento di incontro tra squadra, istituzioni e partner.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Orduna e Podrascanin, doppio traguardo in vista: 500 e 600 presenze in Italia

    La crescita dei cucinieri nasce da lontano e si presenta come un cocktail ideato e ben miscelato dal dg Beppe Cormio, su una base di giovani di qualità, veterani di classe e uno staff preparato. Ingredienti che hanno consentito alla Cucine Lube Civitanova di alzare al cielo la Del Monte Coppa Italia e che l’hanno condotta alla Finale per il tricolore.

    Un Bloody Mary senza pepe nero e tabasco non avrebbe lo stesso gusto speziato e piccante. Una Lube senza Santi Orduna, che domenica a Trento ha giocato la sua gara numero 500 nelle competizioni della Lega Volley, e Marko Podrascanin, che giovedì 1° maggio (ore 18.15) in Gara 2 con l’Itas Trentino festeggerà la presenza n.600 in Italia in un Eurosuole Forum già sold out, non avrebbe “ubriacato” di gioia a tal punto i suoi tifosi.

    Il lavoro svolto da Santi e Potke in questi mesi, dentro e fuori dal campo, è stato straordinario e ha spianato la strada alla crescita pianificata da coach Giampaolo Medei. Grazie a loro, nelle ultime settimane le luci della ribalta hanno illuminato i giovani (toccata l’età media di 24 anni nel 6+1) di un gruppo compatto e tenace per le rimonte da manuale nei Quarti di Finale Play Off SuperLega Credem Banca contro l’Allianz Milano e nella serie di Semifinale contro la Sir Susa Vim Perugia, formazione detronizzata dai cucinieri.

    Se vorranno cucirsi sul petto lo Scudetto i giganti marchigiani dovranno confezionare un’altra rimonta su misura, alternando l’eleganza delle movenze alla rapidità dei colpi e alla precisione nelle offensive. Il braccio di ferro con l’Itas Trentino si è aperto domenica. Il successo interno dei dolomitici nel primo round impone alla Lube la modalità “Rimonta ON”.

    Santi Orduna (palleggiatore Cucine Lube Civitanova): “Le mie 500 partite sono un premio a costanza e perseveranza nella carriera italiana. Avrei voluto festeggiare con una vittoria, ma essere in Finale Scudetto a 42 anni mi gratifica, voglio vincere la partita n. 501. Se devo fare un bilancio, il gruppo Lube è uno dei più belli in cui io abbia mai giocato. Tanti atleti diversi per età, interessi, mentalità e gioco, in grado di dar vita a un team così unito. Io e Marko abbiamo messo la nostra esperienza al servizio del Club e abbiamo dato positività, ma il merito del processo di crescita, costruito nel tempo, va condiviso tra tutti, allenatore e staff compreso”.

    “Parlo anche del preparatore Max Merazzi e del fisioterapista Marco Frontaloni, autentici collanti. Poi abbiamo un capitano perfetto come Fabio Balaso, che conosco da quando aveva 17 anni. Ognuno ha collocato il suo mattoncino, io e Potke ci abbiamo messo del nostro, ma siamo stati anche ricettivi. Poi vanno menzionati i tifosi, il botta e risposta tra squadra e curva ispirato alla passione della squadra per il manga ‘One Piece’ è solo l’ultima delle dimostrazioni di un grandissimo feeling”.

    “I supporter ci hanno atteso, ora godiamoci questa Finale fino in fondo. Dobbiamo lottare con tutto quello che abbiamo, non siamo qui per caso, ma perché non abbiamo mollato in Gara 3 con Perugia. Lì è partito il riscatto e abbiamo costruito la rimonta! Domenica Trento ha giocato meglio, non abbiamo alibi. Quindi ora testa a Gara 2 in un Eurosuole Forum sold out per imporre il nostro gioco e tornare sulle Dolomiti con una fiducia rinnovata!”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, cittadinanza onoraria agli artefici della promozione in Superlega e premio salvezza per quest’anno

    A Modena si è chiusa ufficialmente la stagione sportiva della Yuasa Battery Grottazzolina alla prima stagione della sua storia in Superlega. Un decimo posto finale sudato e conquistato con merito che celebra un cammino esaltante. Proprio da quella gara parte coach Massimiliano Ortenzi nel ricostruire i momenti salienti e le emozioni della stagione. “Siamo rimasti attaccati nei primi due set anche se abbiamo osato poco al servizio. Far giocare De Cecco con palla in mano non è una buona idea e abbiamo faticato in quelle situazioni. Nel terzo, due o tre buoni turni di battuta di Modena hanno scavato il solco: avevano motivazioni più forti per portarla a casa; questo fa la differenza in certe situazioni e in certi momenti anche se ci abbiamo provato”.

    L’analisi poi passa all’intera stagione che è stata un crescendo incredibile di emozioni, sensazioni e anche risultati sopra le righe per una realtà come Grottazzolina che si affacciava in Superlega per la prima volta nella sua storia. “L’ho detto tanto tempo fa. Si rischia a volte di dimenticare e cancellare certi momenti. Ma questi ragazzi hanno fatto qualcosa di importante e straordinario. Sono rimasti squadra quando non era facile esserlo, tirandosi fuori da una situazione brutta e quando nessuno intorno ci credeva. Questo è il valore più grande e credo sia stato ancor più difficile di vincere il campionato lo scorso anno: fare questo vuol dire avere dei valori, essere pronti a trovare soluzioni alle situazioni negative. Questo ce lo dobbiamo portare dietro perché sennò corriamo sempre il rischio di correre dietro a situazioni che non ci appartengono. Rimaniamo lì con umiltà, con voglia di stupire e di regalare emozioni a chi ci segue ma con la voglia di non sottovalutare mai cosa stiamo facendo”.

    Chiaramente ora l’attenzione si sposta alla prossima stagione e alle prospettive per impostarla nel migliore dei modi. “Dobbiamo avere lo stesso spirito con cui abbiamo fatto questa stagione, quello di voler combattere e difendere la Superlega. Per restarci serve spingere sempre al massimo, lo abbiamo capito e dobbiamo metterlo in pratica. Consapevoli del bel percorso del girone di ritorno ma anche che questo deve essere condiviso da tutti, squadra, società, ambiente e tifosi. In Superlega arriva Cuneo con una squadra che punterà da subito ad essere protagonista e noi dovremo essere bravi con la nostra umiltà a guadagnarci gara dopo gara la possibilità di esserci nuovamente”.

    Intanto mercoledì 30 aprile si svolgerà in Piazza Marconi, a Grottazzolina, la Cerimonia di conferimento della Cittadinanza onoraria agli artefici della storica promozione in Superlega 2023-2024 ed inoltre la premiazione della Yuasa Battery Grottazzolina per la salvezza in Superlega conseguita quest’anno. Appuntamento alle ore 19 per la cerimonia ufficiale in presenza del Sindaco Alberto Antognozzi e del Consiglio comunale mentre alle ore 20 momento conviviale a base di prodotti tipici, con ingresso libero per tutti.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO