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    Tonno Callipo, mercoledì contro Taranto la prima di tre “finali” da vincere

    Alla vigilia del recupero della prima giornata di ritorno contro i pugliesi, ecco il monito del vicepresidente della società giallorossa, Filippo Maria Callipo: “Non potremo affrontare la gara come fatto a Civitanova. All’allenatore ed ai giocatori il compito di trovare la chiave per il successo. Servirà coraggio, orgoglio, personale e soprattutto collettivo, ma ancor di più servirà passione”.
    La Tonno Callipo torna al PalaMaiata domani mercoledì 9 febbraio (ore 19.30 – diretta streaming su Volleyballworld.tv) per il recupero della prima giornata di ritorno del Campionato di Superlega Credem Banca. La sfida, non disputata lo scorso 26 dicembre a causa dei casi Covid che hanno riguardato il team giallorosso, è con la Gioiella Prisma Taranto. Una gara che darà inizio ad un ciclo di tre incontri fondamentali per la Tonno Callipo. Nel giro di otto giorni, dopo il match con i pugliesi, in programma altre due partite interne: contro Verona domenica 13 e poi contro Cisterna mercoledì 16 febbraio. Tre scontri sicuramente decisivi per la risalita in classifica della formazione di coach Baldovin, attualmente penultima con 12 punti.
    Riflettori puntati intanto su Vibo-Taranto. Ritorna il derby del Sud: dopo quello di andata dello scorso 10 ottobre vinto dalla Callipo in Puglia, lo scontro tra le due portacolori del Mezzogiorno si ripropone a distanza di ben 12 anni. Era precisamente il 12 febbraio del 2010 quando Taranto e Vibo si incontravano per l’ultima volta in A1. La squadra pugliese in quell’occasione vinse in casa al PalaMazzola per 3-2, dopo quasi due ore e mezza di aspra battaglia.
    In casa, invece, la squadra del presidente Pippo Callipo ospitò Taranto sempre in quella stagione (2009-2010) l’1 novembre 2009: con Vibo che vinse 3-0 in un PalaValentia gremito da un migliaio di spettatori.
    Con questo match-salvezza inizia l’auspicabile percorso di risalita della Tonno Callipo in una stagione che ha fatto registrare finora troppo contingenze negative tra le fila dee giallorossi: l’arrivo a scaglioni dei vari atleti a causa degli impegni con le rispettive Nazionali a complicare la preparazione pre-campionato; l’inatteso saluto di qualche giocatore, poi le due ondate di Covid che hanno alterato, anche per la squadra calabrese, il normale calendario. Tutto ciò ha di fatto rallentato quel percorso di crescita della squadra vibonese che si presentava ai nastri di partenza con otto volti nuovi.
    Passando al lato tecnico, archiviato in fretta il brusco stop di Civitanova, la Tonno Callipo ieri pomeriggio è tornata in palestra per trovare la giusta concentrazione che servirà inevitabilmente per affrontare una sfida di vitale importanza con una squadra, la Prisma Taranto, tra le più in forma del momento essendo reduce da ben tre successi di fila: in sequenza due arrivati al tie break (in casa con Verona il 16 ed a Padova il 30) inframmezzati dal netto 3-0 interno contro Ravenna il 26. Poi domenica scorsa è rimasta ai box per rispettare il turno di riposo.
    La squadra pugliese nel mese di gennaio ha intrapreso un cammino virtuoso che l’ha portata a scalare la classifica piazzandosi alla nona posizione in classifica con 20 punti, frutto di 6 vittorie e 12 sconfitte, spazzando via le nubi che avevano caratterizzato il girone d’andata (chiuso con un bilancio di ben otto sconfitte e tre vittorie, in sequenza contro Ravenna, Padova e Cisterna).
    La versione migliore della Tonno Callipo si è ammirata nelle quattro vittorie stagionali ottenute finora. Per ultima quella registrata a Ravenna, alla ripresa delle ostilità legate al Covid dopo altri diciotto giorni di stop forzato. Gara in Romagna in cui la squadra di Baldovin è sembrata in un momento di rilancio, per cui ora c’è da riprendere quel discorso e quale migliore occasione del trittico di gare che attende Saitta e compagni, a partire proprio da mercoledì.
    DICHIARAZIONI PRE GARA. Sul match contro i pugliesi parola al vice presidente della Tonno Callipo, Filippo Maria Callipo. “È inutile nasconderci: la partita con Taranto è la prima di diverse finali che ci consentiranno di lottare per rimanere in SuperLega. Sicuramente non potremo affrontare la gara come fatto a Civitanova. All’allenatore ed ai giocatori spetterà il compito di trovare la chiave per il successo. Servirà coraggio, orgoglio, personale e soprattutto collettivo, ma ancor di più servirà passione. La passione, il cuore permettono di superare qualsiasi ostacolo. Se affronteremo la partita con questi ingredienti, avremo una chance. Senza cuore non si combatte nessuna lotta.”
    AVVERSARIO. Quella pugliese è l’unica matricola della nuova Superlega, che di fatto ha portato il torneo ad una composizione dispari, con 13 squadre. La Prisma Taranto del patron Antonio Bongiovanni torna in A1 per la sesta volta e dopo 11 anni. A fine stagione 2009/10 la società cede il titolo di A1 a Castellana Grotte. Quindi nell’estate 2020 acquista il titolo sportivo dalla Materdomini ed alla fine dell’ultimo torneo di A2 Taranto vince i play-off promozione, battendo nella serie finale l’Atlantide Brescia, ottenendo così la promozione in Superlega. In panchina siede l’ex della Callipo, Vincenzo Di Pinto che a Vibo Valentia guidò la squadra giallorossa nella stagione 2010-2011 e si piazzò nona in A1, raggiungendo anche i quarti di finale di Coppa Italia.
    Rinnovata la squadra tarantina con capitan Marco Falaschi in regia e l’ex Latina Giulio Sabbi in posto-2, però da diverse gare sostituito dal 21enne Stefani. In banda l’ex giallorosso Luigi Randazzo con il brasiliano Rafael De Barros, un decennio fa a Molfetta. In squadra si sta imponendo il promettente libero calabrese Gabriele Laurenzano di Rossano, che ha scalzato Pochini, ma infortunatosi nel turno infrasettimanale di fine gennaio con Ravenna. Al centro è arrivato il lettone di 205cm Freimanis, con i riconfermati Alletti un passato a Milano, Verona e Piacenza in A1, e Di Martino anche lui in A1 con Sora, Piacenza e Molfetta. Non fanno più parte del roster pugliese il palleggiatore calabrese Pellegrino in uscita a novembre scorso, e l’argentino Palonsky da dicembre. Il 12 novembre è stato invece tesserato il palleggiatore australiano Dosanjh.
    EX. Luigi Randazzo (Gioiella Prisma Taranto) alla Tonno Callipo nella stagione 2013-2014. Davide Candellaro (Tonno Callipo) a Taranto nella stagione 2009-2010.Vincenzo Di Pinto (all. Gioiella Prisma Taranto) a Vibo nella stagione 2010-2011.
    PRECEDENTI. Sarà il decimo scontro diretto quello di mercoledì tra Vibo e Taranto. Finora: 6 vittorie per la Callipo rispetto alle 3 della Prisma Volley. Prima della gara di andata, vinta 3-1 dai calabresi, l’ultima volta risale alla stagione 2009-2010. Allora ci fu una vittoria per parte rispettando il fattore campo, all’andata si impose la Callipo di coach Uriarte per 3-0; al ritorno non bastarono i 29 punti di Marquez per Vibo e così il Taranto di coach Montagnani vinse al tie break, con 24 punti di Rodrigo. A giugno 2008 la decisione dei pugliesi di abbandonare Taranto per approdare a Martina Franca con conseguente cambio di denominazione sociale in Prisma Volley srl. In quella stagione fu enplein per Vibo allenato da Gulinelli sempre per 3-0. Dopo una stagione di pausa, nel 2006 stavolta è il Taranto di coach Di Pinto a vincere entrambe le gare, 3-0 a Vibo e 3-1 in casa, calabresi quella stagione allenati da De Rocco, culminata con la retrocessione in A2. Identico clichè, ma a parti invertite, nel 2004 con i giallorossi di coach Ricci vittoriosi in entrambe le gare e sempre con gli stessi risultati (3-0 a Taranto e 3-1 in casa) di due stagioni dopo. Taranto come ora sempre allenata da Vincenzo Di Pinto.
    ULTIMA VITTORIA IN CASA CALLIPO CONTRO TARANTO. È datato 1 novembre 2009 l’ultimo successo di Vibo: era la 9/a giornata di andata e la squadra calabrese allenata da Uriarte si impose contro i pugliesi di coach Montagnani per 3-0 (con parziali a 21, 22 e 26). Andrae (14 punti) e Simeonov (13) i migliori realizzatori per Vibo in un PalaValentia gremito da un migliaio di spettatori.
    ULTIMA VITTORIA TARANTO A VIBO VALENTIA. L’unica vittoria di Taranto a Vibo è datata 26 dicembre 2006, per la decima giornata di andata. Davanti a duemila spettatori i pugliesi di coach Di Pinto passarono per 3-0 (parziali a 24, 23 e 19) con 22 punti di Rodrigues. Per Vibo prestazione sottotono con 14 punti di Bravo.
    PROBABILI FORMAZIONITONNO CALLIPO CALABRIA: Saitta-Nishida, Candellaro-Flavio, Basic-Borges, Rizzo (L). All. BaldovinGIOIELLA PRISMA TARANTO: Falaschi-Stefani, Alletti-Di Martino, Randazzo-Joao Rafael, Pochini (L). All. Di Pinto
    ARBITRI: Goitre Mauro Carlo – Cappello GianlucaTerzo arbitro:  Notaro Gabriella
    DIRETTA ore 19.30 streaming su Volleyball World TV
    INFO BIGLIETTERIA:I tickets sono acquistabili online su liveticket.it e presso i rivenditori autorizzati.La biglietteria del PalaMaiata sarà aperta al pubblico il giorno della gara a partire dalle ore 18.00.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com
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    La Tonno Callipo regge due set al cospetto dei Campioni di Civitanova

    Per la formazione calabrese ora riflettori puntati sui prossimi tre match-salvezza. Alla vigilia era impresa obiettivamente ardua per la Tonno Callipo riuscire ad impensierire i Campioni d’Italia della Lube Civitanova. La squadra giallorossa, nell’anticipo televisivo della settima giornata di ritorno di Superlega, perde per 3-0 (25-17, 25-17, 25-12) contro la squadra dell’ex Blengini. E dire che Saitta e compagni erano partiti bene nei primi due set, mostrando di reggere ottimamente il confronto coi titolati avversari. Nella parte centrale dei parziali però ad emergere è la forza e la potenza della Lube sia in attacco che a muro. Così Nishida e compagni non hanno trovato varchi faticando a dire la propria. Poi nel terzo gioco Civitanova ha ancora di più aumentato i propri colpi e per Vibo c’è stato ben poco da fare. Tra i calabresi il miglior realizzatore è stato Borges con 8 punti. Il tecnico Baldovin nel corso del match ha dato spazio anche a Fromm e Nelli. Da parte sua l’opposto lucchese non ha lesinato impegno e determinazione ma alla lunga il confronto con i Campioni d’Italia si è rivelato impari. Nell’altra metà campo Lucarelli, Yant e compagni hanno gestito ed attaccato con percentuali elevate.Già da fine partita però – come ha spiegato Nelli nell’intervista post-gara rilasciata ai microfoni di RaiSport – i giallorossi sono già proiettati alle prossime tre gare al PalaMaiata, decisive per risalire in classifica. Si comincia mercoledì 9 febbraio con Taranto (ore 19.30), poi domenica 13 con Verona e infine mercoledì 16 con Cisterna. Un trittico importante per la Callipo che ovviamente attende tutto il calore dei propri sostenitori per ottenere i punti necessari per abbandonare la bassa classifica. Coach Blengini schiera la diagonale De Cecco- Zaytsev, al centro Anzani e Simon, in banda Lucarelli e Yant, il libero è Balaso. Dal canto suo Baldovin risponde con Saitta regista e Nishida opposto, i centrali Candellaro e Flavio, schiacciatori Basic e Borges, il libero è Rizzo.
    PRIMO SETEntra bene nel match la Callipo che regge botta contro i titolati avversari della Lube: così le fasi iniziali del set procedono in equilibrio (3-3, 5-5). Da qui in avanti Civitanova è impeccabile al servizio che mette in difficoltà la ricezione calabrese, ed infilando anche tre ace, l’ultimo di Lucarelli stacca Vibo sul 14-9. Il gap con i marchigiani trascinati proprio dallo stesso Lucarelli scatenato (7 punti in totale) aumenta e poco dopo Baldovin utilizza il secondo time out. Entra Fromm per Basic, ma Vibo non è concreta in attacco (solo il 35% contro il 62% Lube) mentre De Cecco preferisce tanti primi tempi frutto di un’ottima ricezione. Anzani non sbaglia nulla (6 punti e 2 muri) e porta i suoi sul 21-12. Fromm (intanto entrato al posto di Basic) accorcia con un bell’attacco e Baldovin opta per l’ingresso della diagonale di riserva, Partenio-Nelli. La Lube però non ha problemi e gestisce il finale di set grazie anche a due errori al servizio da parte di Vibo (24-16), e dopo una battuta sbagliata da De Cecco (4 in totale della Lube) è Vibo a consegnare il set ai marchigiani con un po’ di confusione in attacco nell’ultimo punto. Percentuali basse (3 errori al servizio ed 1 ace) tra i realizzatori di Vibo, tutti a 2 punti Nishida, Borges, Candellaro e Flavio.SECONDO SETDiscreta partenza di Vibo anche in questo secondo parziale grazie a Borges e ad un ottimo muro dei calabresi. In particolare la Callipo dopo l’iniziale 3-3, passa a condurre di due lunghezze grazie ai muri di Nishida e Fromm su Zaytsev (3-5). Civitanova però non si disunisce e raggiunge subito la parità (6-6) con l’indemoniato Yant che al secondo punto di fila sfrutta un involontario assist di piede di Saitta. Vibo continua a lottare, attacca con Fromm (3 punti per lui) e trascina il match ancora in parità (8-8). A questo punto, come era accaduto nel primo set, la Callipo sembra smarrirsi alla prima accelerazione di Civitanova, che riprende il pallino del gioco e conduce le danze a proprio piacimento. Ciò grazie al maggiore spessore tecnico dei suoi giocatori. Badovin cerca di frenare l’impeto dei Campioni d’Italia con due time out ravvicinati sul 10-8 e sul 14-9. Vibo non trova varchi in attacco anche per qualche imprecisione di Nishida (1 punto per lui), che poco dopo (sul 16-9 Lube) lascia il posto a Nelli. Civitanova però continua a martellare con Yant (6 punti) e Zaytsev (3) che non trovano resistenza di Vibo, anche se Nelli abbia anche una buona percentuale in attacco con 4 punti che fissano il punteggio sul 21-15 Lube. Entra Gargiulo in qualche turno di battuta ma la squadra dell’ex Blengini deve soltanto gestire il gioco. La spinta finale per la Lube arriva dai suoi martelli, in primis da Lucarelli che chiude il secondo set sul 25-17, nonostante Borges (4 punti per lui) riesca a murare Zaytsev sul 22-17. Vibo paga lo scarso peso in attacco: 35% contro il 59% Lube, nonostante mostri miglioramenti nel muro-difesa, con il 67% di ricezione positiva (contro il 54%) ed anche 3 muri, ma Civitanova sembra fuori portata e così si passa al terzo set.TERZO SETAppare scarica nel terzo set la Callipo, quasi rassegnata davanti allo strapotere della Lube. La squadra di casa parte meglio rispetto ai precedenti set. 5-2 ed ecco il primo time out di Baldovin che ha lasciato Nishida in panchina sostituito ancora da Nelli. Al di là della rete però Civitanova, con la mente forse già alla Champions della prossima settimana vuol chiudere subito la pratica. Yant, altri 7 punti in questo set, e Simon (6) spingono la Lube che si porta avanti 15-8. Baldovin chiama il secondo time out ed in attacco (solo il 32% contro il 67% Lube) Fromm e compagni non riescono a trovare soluzioni, con il muro (4, di cui tre di Yant) marchigiano che blocca le iniziative calabresi. 20-10 Lube con Nishida murato e Blengini opta per l’ingresso anche di Garcia per Yant sul 22-11. Vibo non sembra crederci più, ovviamente ci mette impegno e volontà ma contro la linearità della Lube c’è ben poco da fare. Da annotare solo 2 punti ciascuno per From e Borges. Il giapponese di Vibo annulla il primo match-point (24-12) ma poi proprio il neo entrato Garcia la chiude 25-12. A fine gara eloquente il 34% in attacco di Vibo contro il 62% della Lube che registra il 41% di ricezione positiva contro il 13% dei calabresi. C’è dunque da archiviare in fretta questa gara per spostare l’attenzione sui prossimi decisivi otto giorni a partire da mercoledì 9 febbraio. Data che darà avvio ad un trittico di gare interne alquanto delicato: al PalaMaiata arriverà prima Taranto, poi domenica 13 un’altra diretta concorrente Verona e infine mercoledì 16  sarà la volta di Cisterna. Pubblico giallorosso chiamato a raccolta per sostenere la Tonno Callipo.DICHIARAZIONI POST-GARA:Ovviamente insoddisfatto dopo la sconfitta con Civitanova l’opposto di Vibo, Gabriele Nelli, invita tutti a concentrarsi sulle prossime tre gare: “Purtroppo è un periodo complicato per noi, siamo appena usciti dal Covid e ancora non abbiamo recuperato del tutto. Ci aspettano tre gare in casa molto importanti per rientrare nella corsa salvezza e stiamo lavorando per questo. Oggi abbiamo affrontato una Lube che è stata poco fallosa, ha spinto tanto al servizio mettendoci in difficoltà. Noi però ormai siamo già con la testa alla gara di mercoledì con Taranto e poi subito dopo con Verona e Cisterna. Dispiace per oggi, ci è mancata quella fase di rigiocata, copertura e ricostruzione. Invece abbiamo cercato di chiudere i colpi prendendoci qualche muro di troppo. Non dobbiamo però farci prendere dallo sconforto ma indirizzare il pensiero alle prossime tre partite, sono fiducioso e personalmente sono carico per dare il mio apporto“.
    IL TABELLINOCucine Lube Civitanova – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0(25-17, 25-17, 25-12)
    CIVITANOVA: De Cecco 3, Zaytsev 5, Anzani 8, Simon 12, Balaso (L pos 50%, pr 25%), Lucarelli 13, Yan Herrera 14, Garcia Hernandez 1. Ne: Diamantini, Sottile, Marchisio, Jeroncic (L), Penna. All. BlenginiVIBO: Saitta, Nishida 4, Candellaro 2, Flavio 3, Basic, Borges 8, Rizzo (L pos 52%, pr 22%), Gargiulo, Nelli 6, Fromm 5, Partenio. Ne: Condorelli (L). All. Baldovin.Arbitri: Braico e Giardini.NOTE – Civitanova: ace 3, bs 11, muri 8, errori 18. Vibo: ace 1, bs 9, muri 3, errori 19; ricezione (54%-40%), positiva (41%-13), attacco 62%34%). Durata set: 23’, 23’, 24’. Totale 70 minuti. Spettatori 1082, incasso 14.433,00 euro.MVP: (Lucareli – Lube Civitanova)
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    La Tonno Callipo ancora in trasferta: domani di scena a Civitanova per tentare l’impresa (diretta RAISPORT)

    Sfida difficile per i calabresi consapevoli di non aver nulla da perdere ma non per questo mancheranno in impegno e determinazione. Il libero giallorosso Marco Rizzo: “Avremo di fronte uno dei roster più forti della Superlega come la Lube. Dopo la vittoria di Ravenna dobbiamo puntare a consolidare le nostre sicurezze e allo stesso tempo impegnarci a migliorare quello che ancora non ci riesce bene. Alla fine sarà importante uscire dal campo convinti di aver dato il massimo e concentrarci poi sulle sfide future che saranno molto importanti per il nostro prosieguo di campionato e per il nostro obiettivo finale della stagione”
    Seconda consecutiva trasferta per la Tonno Callipo che sabato 5 febbraio (ore 18.30 – diretta Tv RaiSport, ch. 58, e in streaming su www.volleyballworld.tv) all’Eurosuole Forum affronterà la Cucine Lube Civitanova, per la settima giornata di ritorno del 77° Campionato di Superlega Credem Banca 2021-2022. La formazione vibonese arriva nelle Marche rinfrancata dall’exploit di Ravenna, che ha fatto classifica e morale. Il successo contro i romagnoli ha dato ossigeno e una buona dose di fiducia a Saitta e compagni, ora motivati a giocarsi al meglio la seconda parte di questo campionato. Con ancora tre gare da recuperare i giallorossi torneranno poi, da mercoledì 9 febbraio dopo poco più di un mese, al PalaMaiata per affrontare in sequenza le dirette concorrenti Taranto, Verona e Cisterna. Intanto a Ravenna dopo tante problematiche negative, riprendere confidenza non solo con la vittoria ma anche con il campo è stato sicuramente un toccasana per la squadra di coach Baldovin. In casa-Callipo, anche contro l’ambizioso e quotato sestetto dell’ex Blengini, bisognerà mostrare soprattutto quella concentrazione e voglia di ben figurare con cui i giallorossi hanno domato il volenteroso Ravenna. Ovviamente il confronto tecnico contro i Campioni d’Italia presenta altre e più insidie per il team giallorosso, ma quando è ormai iniziata la fase discendete del torneo non bisogna più badare tanto all’avversario. L’obiettivo dovrà essere sempre quello di cercare di portare a casa il maggior numero di punti. La squadra del presidente Callipo potrà contare su tutte le frecce del suo munito arco: da Nishida a Nelli, da Fromm a Basic, dai due brasiliani Flavio e Borges in grande spolvero. Chiaro che la prestazione di domenica scorsa contro i romagnoli dell’ormai recuperato Nishida induce all’ottimismo, ma da qui in avanti servirà l’apporto di tutta la squadra per staccare le ultime posizioni di classifica. Il match in terra marchigiana evoca ottimi ricordi per i calabresi, che nella passata stagione si imposero magnificamente sbancando l’Eurosuole per 3-1, in una gara che rimarrà tra le prestazioni più belle della storia giallorossa.Dal canto suo la Lube attualmente è seconda in classifica con 39 punti, frutto di 13 vittorie e 3 sconfitte, subìte alla seconda e terza giornata contro Piacenza e Trento e poi all’ultima di andata in casa contro Perugia. Per il resto il solito rullo compressore, con roster come sempre di grande qualità con alcuni campioni al momento ai box quali Juantorena e Kovar, ma altri, importantissimi, disponibili come Zaytsev, Garcia, Lucarelli e De Cecco. I marchigiani, che devono recuperare tre gare (contro Verona, Milano e Modena) sono reduci dalla maratona di mercoledì scorso contro Trento, vinta al tie break con 20 punti di Zaytsev, 19 di Lucarelli e 18 di Simon, mantenendo così l’imbattibilità nel girone di ritorno con il quarto successo dopo il giro di boa.DICHIARAZIONI PRE GARA. Sulla trasferta con la Lube ecco le impressioni del libero della Tonno Callipo, Marco Rizzo. “Quella con Civitanova sarà una gara difficile da affrontare con un pizzico di spensieratezza. Avremo di fronte uno dei roster più forti della Superlega. Dopo la vittoria di Ravenna dobbiamo puntare a consolidare le nostre sicurezze e allo stesso tempo impegnarci a migliorare quello che ancora non ci riesce bene. Sarà una partita dove non abbiamo nulla da perdere quindi giocheremo per divertirci e cercare di esprimere una buona pallavolo, anche quando loro ci metteranno sotto pressione. Alla fine sarà importante uscire dal campo convinti di aver dato il massimo e concentrarci poi sulle sfide future che saranno molto importanti per il nostro prosieguo di campionato e per il nostro obiettivo finale della stagione”. Ultimamente non sono mancati i problemi pure alla Lube, vedi gli infortuni di Juantorena e Kovar. “Nonostante questi incidenti di percorso – sottolinea Rizzo – Civitanova rimane un grande organico. Naturalmente se ci lasceranno qualche spiraglio non resteremo a guardare. Ad ogni modo vogliamo disputare una gara pensando maggiormente al nostro gioco piuttosto che all’avversario, questo ci servirà per tornare a Vibo con sicurezze in più”. Rizzo si sofferma anche sulle problematiche Covid che hanno segnato una battuta d’arresto per la Callipo. “Lo stop per il Covid è stato un periodo intenso e lungo. Siamo rientrati in palestra solo da una settimana e mezza e adesso lo stato di salute della squadra è buono. Non possiamo guardare a ciò che è stato nè trovare alibi o scuse, ma dobbiamo scendere in campo da qui alla fine dando il massimo, sia a livello individuale che come collettivo. C’è un obiettivo importante da raggiungere che è la salvezza e abbiamo tutte le carte in regola per farlo. La vittoria di Ravenna ci ha sicuramente dato morale, entusiasmo e tornerà utile per continuare bene”. Quindi il monito per il prosieguo. “A Ravenna era una sorta di finale per noi, come quelle che ci aspetteranno nella prossima settimana al PalaMaiata. Per questo siamo riusciti ad esprimere un buon gioco soprattutto per i primi tre set, poi nel quarto siamo calati. Era una sfida complicata non tanto sotto l’aspetto tecnico quanto mentale. A noi servivano tre punti e dovevamo ottenerli. Eravamo convinti e determinati. Ora la classifica si è accorciata. Dobbiamo continuare a lavorare e le prossime partite vanno interpretate nel modo giusto, il destino – conclude Rizzo – è nelle nostre mani”.L’AVVERSARIO. La Lube Civitanova tra le società più blasonate del panorama pallavolistico nazionale e internazionale. Tra gli ultimi titoli prestigiosi quello di campione del Mondo nel 2019; Coppa Italia 2020 e reduce dallo scudetto il 24 aprile scorso, con il ribaltone in panchina negli ultimi due mesi, da De Giorgi e Blengini, battendo Perugia in finale. In questa stagione pochi ritocchi ma mirati per la Lube: tra cui l’arrivo dell’opposto Zaystev (al posto di Rychlicki), ormai ritornato ad i suoi livelli dopo l’intervento chirurgico subìto dopo le Olimpiadi. In precedenza coach Blengini ha schierato il portoricano Garcia Gabi, arrivato questa stagione. Così come più spazio ha trovato lo schiacciatore Yant. Tra gli altri arrivi da segnalare quello del forte brasiliano Lucarelli in banda, reduce dall’Itas Trentino. Per il resto nuovo anche il secondo palleggiatore ovvero l’ex Daniele Sottile, 43 anni per lui. Si tratta ovviamente di una squadra che ha molti punti di forza quali il palleggiatore argentino De Cecco, l’eterno Juantorena, Simon (in vetta tra i centrali), Kovar, Anzani ed il libero Balaso. Completano l’organico, tra gli altri, il centrale Enrico Diamantini altro ex di turno ed il secondo libero Andrea Marchisio.EX: Davide Candellaro a Civitanova nel biennio 2016/17-2017/18; Pier Paolo Partenio a Civitanova nel 2012/13 e nel 2018/19; Enrico Diamantini a Vibo Valentia nel 2016/17, Daniele Sottile a Vibo Valentia nel biennio 2004/05-2005/06. Anche coach Blengini della Lube ha allenato tre stagioni a Vibo dal 2011 al 2014.PRECEDENTI: 37 (8 successi Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, 29 successi Cucine Lube Civitanova). In particolare in Superlega i precedenti sono 27, di cui 21 vittorie per i marchigiani e 6 per i calabresi. Ci sono anche altri 8 scontri diretti tutti vinti dalla Lube, così suddivisi: 5 di play off (3 nel 2004 e 2 ne 2016) e 3 di Coppa Italia, nel 2008, 2010 e 2016. La Tonno Callipo ha fatto la voce grossa nella scorsa stagione vincendo entrambe le gare, andata e ritorno, interrompendo di fatto il dominio biancorosso di ben 15 vittorie consecutive della Lube. Gli incroci tra le due squadre iniziano con l’esordio in A1 della Tonno Callipo nella stagione 2004-05, in cui si registra una vittoria per parte, con i marchigiani di scena però a Macerata, e lo saranno fino al 2013, quando poi la Callipo retrocede in A2. Alla ripresa delle ostilità Vibo giocherà sempre a Civitanova. Nel 2004 all’andata si impone Macerata per 3-0, al ritorno giocato al ‘PalaCorvo’ di Catanzaro davanti a duemila spettatori, Vibo supera Macerata dopo un tiratissimo tie break. Squadra di coach Ricci sempre in vantaggio nei set, con Priddy per Vibo autore di 20 punti, e Miljkovic per gli ospiti di 23. In quella stagione altri 3 scontri, tutti di play off e tutti vinti da Macerata. Nella stagione successiva, 2005-06, una vittoria per parte col fattore campo che salta: all’andata vittoria di Vibo (1-3), al ritorno risposta di Macerata (2-3). L’anno dopo, 2006-2007, dopo aver perso all’andata (3-0), Vibo vince in casa al ritorno 3-1, in panchina Vibo allenata da De Rocco, ed ospiti ancora guidati da De Giorgi. Enplein Macerata la stagione successiva in entrambi gli incontri, 3-0 a Vibo e 3-1 in casa. Nel 2008 anche un match dei quarti di Coppa Italia vinto da Macerata 3-0.Nella stagione 2009-2010 quarta vittoria complessiva per Vibo, 3-2 in casa guidati da Uriarte e dell’altra parte sempre De Giorgi. Al ritorno netto 3-0 di Macerata. Nuovo filotto di Macerata nel 2010-11: 3-0 in casa e 3-2 a Vibo, anche i quarti di Coppa Italia con Macerata che vince 3-1 in casa. Come anticipato, doppio successo della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia nella stagione 2011-2012: andata quale 6a giornata, disputata domenica 30 ottobre 2011, i giallorossi si sono imposti con il punteggio di 3-1, con parziali di 25-21, 21-25, 25-19, 25-20, mettendo in grandissimo rilievo una prestazione magistrale del collettivo guidato dal GianLorenzo Blengini, condita dai 21 punti del potente opposto olandese Niels Klapwijk. Nel match di ritorno in scena domenica 12 febbraio 2012 al ‘Banca Macerata Forum’, Vibo ha concesso il fantastico “bis” al tiebreak (25-21, 24-26, 17-25, 25-13, 16-18, i parziali dei cinque set), è stato ancora una volta l’opposto olandese Niels Klapwijk a trascinare i suoi con 23 punti a referto, seguito dal martello venezuelano Augusto Diaz Luis a quota 16. Nella formazione marchigiana guidata da Alberto Giuliani, 28 punti per Cristian Savani, e 16 per il croato Igor Omrčen. Nella stagione 2018-2019 bis della Lube ha per 3-0: domenica 23 dicembre 2018 al PalaValentia e domenica 24 marzo 2019 all’Eurosole Forum di Civitanova.Nel torneo 2019-2020 doppio successo dei cucinieri: andata disputata sul neutro del PalaCalafiore di Reggio Calabria, marchigiani di De Giorgi vittoriosi in rimonta dopo aver perso ai vantaggi il parziale d’apertura (27-25, 18-25, 17-25,21-25), mettendo in grandissima evidenza Leal, mvp della contesa con 25 punti. Nella sfida di ritorno Lube-Vibo 3-1.ULTIMA VITTORIA LUBE IN CASA: i marchigiani di coach De Giorgi domenica 16 febbraio 2020 si sono imposti 3-0 con parziali (25-19, 25-23, 25-17) trascinati da Leal (15), era l’8/a giornata di ritorno ed a poco servirono ai giallorossi di coach Cichello i 12 punti di Abouba davanti a tremila spettatori.ULTIMA VITTORIA CALLIPO A CIVITANOVA: l’anno scorso, il 15 novembre 2020 per l’11esima di andata, exploit giallorosso per 1-3 (23-25, 25-18, 20-25, 23-25) con Rossard mvp con 19 punti. In totale sono tre le vittorie di Vibo: in precedenza, con la Lube marcata però Banca Marche Macerata, 3-2 nel 2012 (era il 12 febbraio) con Blengini sulla panchina di Vibo e Giuliani su quella marchigiana. E 3-1 nel 2005, coach Santilli (per i calabresi) contro De Giorgi.PROBABILI FORMAZIONICUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco-Zaytev, Yant-Lucarelli, Diamantini-Simon, Balaso (L). All. Blengini.TONNO CALLIPO CALABRIA: Saitta-Nishida, Candellaro-Flavio, Basic-Borges, Rizzo (L). All. BaldovinARBITRI: Marco Braico di Torino e Massimiliano Giardini di Verona.
    Classifica SuperLega Credem BancaSir Safety Conad Perugia 47, Cucine Lube Civitanova 39, Itas Trentino 38, Leo Shoes PerkinElmer Modena 33, Allianz Milano 26, Gas Sales Bluenergy Piacenza 25, Vero Volley Monza 22, Gioiella Prisma Taranto 20, Verona Volley 19, Kioene Padova 18, Top Volley Cisterna 17, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 12, Consar RCM Ravenna 2.1 incontro in più: Sir Safety Conad Perugia, Itas Trentino, Verona Volley.1 incontro in meno: Leo Shoes PerkinElmer Modena, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Consar RCM Ravenna.2 incontri in più: Vero Volley Monza, Gioiella Prisma Taranto.
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    Sabato sera a Porto Viro per cercare di riprendere la marcia

    Anticipo del sabato sera per il Pool Libertas Cantù. I ragazzi di Coach Matteo Battocchio sono chiamati al Palazzetto dello Sport di Porto Viro alla difficile sfida contro i padroni di casa della Delta Group alle ore 20.30. I veneti, freschi di eliminazione in semifinale di DelMonte® Coppa Italia per mano della BAM Acqua S. Bernardo Cuneo, in casa hanno un ruolino di marcia non indifferente: le uniche due squadre che hanno espugnato il campo portovirese sono state la Cave del Sole Lagonegro alla prima giornata, e la capolista Agnelli Tipiesse, ma solo al tie-break.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “La cosa più importante è dimenticarsi la Porto Viro che abbiamo visto nella gara di andata: era una squadra completamente diversa sia come intensità di gioco che come sestetto, dato che avevano avuto qualche infortunio e non avevano ancora trovato la quadra. Ora giocano forte, e anche ieri a Cuneo hanno dimostrato che ci saranno fino alla fine per lottare contro tutte per obiettivi importanti: è vero, in DelMonte® Coppa Italia sono stati eliminati in semifinale, ma credo che saranno protagonisti anche nei Play Off. Stanno giocando molto forte, e hanno una rapidità di gioco di altissimo profilo ben orchestrata da Fabroni, che credo non abbia bisogno di presentazioni. Sono molto ordinati in campo, quindi la fase break funziona bene: hanno alcuni interpreti molto forti a muro, e riescono a lavorare bene con tutto il sistema. In più, giocano in casa, che è il loro fortino: nelle ultime sei partite hanno conquistato 16 dei 18 punti a disposizione, perdendo solo al tie-break contro la capolista Agnelli Tipiesse. Questo spiega abbastanza bene le difficoltà che incontreremo. Per loro, però, sarà la quinta partita in due settimane tra campionato e DelMonte® Coppa Italia, quindi un tour de force non indifferente. Nonostante questo, non mi aspetto molti regali da parte loro: settimana prossima riposeremo tutti, quindi non penso che si risparmieranno”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Francesco Tardioli schiera l’esperto Marco Fabroni in regia. In diagonale con lui un altro giocatore dalla lunga militanza in Serie A2 quale Giacomo Bellei dalla Conad Reggio Emilia. Grande esperienza in categoria anche tra gli schiacciatori, con l’ex di turno Romolo Mariano e Filippo Vedovotto dalla Cave del Sole Geomedical Lagonegro, con Andrea Gasparini e Alberto Pol pronti ad entrare per dare una mano. Al centro al fianco dell’ex Emma Villas Aubay Siena Rocco Barone ci sarà il nazionale australiano Trent O’Dea, arrivato in corsa dalla squadra finlandese dei Raision Loimu. Il libero è l’esperto Egon Lamprecht, da 10 anni in maglia Delta Group Porto Viro.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Il match di andata ha visto i canturini uscire vincitori per 3-1 di una partita molto combattuta e con continui ribaltamenti di fronte, e con tre set su quattro finiti ai vantaggi. Top scorer è stato Matheus Motzo con 26 palloni a terra, seguito a ruota da Giacomo Bellei della Delta Group Porto Viro con 24.
    GLI EX
    Sono due gli ex canturini nelle file della Delta Group Porto Viro, ed entrambi hanno giocato all’ombra del campanile di San Paolo per due stagioni: si tratta di Andrea Gasparini, che ha giocato al Pool Libertas dal 2018 al 2020, e di Romolo Mariano, che ha giocato a Cantù sia in Serie B agli inizi della sua carriera (nel 2008-2009) che in Serie A2 lo scorso campionato (2020-2021).

    CURIOSITÀ
    In stagione
    A Tino Hanzic mancano 4 punti per superare quota 200.
    A Federico Mazza mancano 6 punti per superare quota 100.
    In carriera
    A Federico Mazza mancano 3 punti per superare quota 500.

    Fischio d’inizio: sabato 5 febbraio 2022 alle ore 20,30 presso il Palazzetto dello Sport di Porto Viro (RO)
    Arbitri: Marco Turtù (Ascoli Piceno) e Andrea Clemente (Parma)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di VolleyballWorld LEGGI TUTTO

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    Via ad una nuova settimana di lavoro per la Tonno Callipo in vista dell’anticipo di Civitanova

    VOLLEY PALLAVOLO. CONSAR RCM RAVENNA – CALLIPO VIBO VALENTIA.
    Dopo la vittoria di domenica con Ravenna in classifica generale tra i centrali svetta il brasiliano Flavio in quarta posizione. Risale anche Nishida autore di una prestazione eccezionale contro la formazione romagnola. Dopo la trasferta con la Lube di sabato 5 febbraio, trittico decisivo per risalire in classifica: in una settimana ospiti del PalaMaiata Taranto, Verona e Cisterna.
    Ha riassaporato il dolce gusto della vittoria la Tonno Callipo domenica scorsa al Pala De Andrè contro la Consar Ravenna. I tre punti per Saitta e compagni sono arrivati dopo ben 51 giorni dall’ultimo successo con Padova l’11 dicembre scorso, mese in cui i giallorossi avevano accumulato tre sconfitte oltre a due lunghi stop dovuti al Covid. Non era facile abituarsi nuovamente al ritmo-gara dopo aver giocoforza dovuto stravolgere preparazione ed allenamenti. Una stagione che si conferma alquanto tribolata per la squadra del presidente Pippo Callipo poiché, oltre a naturali problematiche tecniche si sono aggiunte contingenze extra-campo dovute in particolare a questa lunga pandemia, che non consente minimamente di abbassare la guardia.A Ravenna è arrivata la quarta vittoria stagionale per il roster di coach Baldovin: al bis tra andata e ritorno contro i romagnoli, si aggiungono infatti l’exploit all’esordio contro Taranto e quello interno contro Padova. Dodici punti che lasciano la Tonno Callipo in penultima posizione ma con meno gare disputate (quindici) di tutti. La precedono proprio le tre le avversarie che – dopo Civitanova il prossimo sabato – saranno ospiti del PalaMaiata in uno strano gioco del destino, sotto forma di calendario rimodulato. Si potrebbe infatti trattare di una sorta di grande occasione per i giallorossi vibonesi, che potranno contare sul calore ed il sostegno del proprio pubblico per avere la meglio sui prevedibili agguerriti concorrenti. Ad aprire le danze sarà il 9 febbraio il match contro Taranto, a seguire mercoledì 13 quello contro Verona, per poi chiudere il probante mini-ciclo con Cisterna domenica 16. Prima però per la squadra vibonese i riflettori saranno puntati sull’anticipo di sabato 5 febbraio nella tana dei Campioni d’Italia: contro la Lube Civitanova dell’ex tecnico Chicco Blengini infatti, alle viste una Tonno Callipo che non vorrà assolutamente fare da vittima sacrificale. Anzi, vista soprattutto la precaria classifica Nelli e compagni sanno bene di non poter scegliere: ovvero bisognerà scendere in campo sempre con l’obiettivo di non lasciare nulla di intentato, per cui anche all’Eurosuole Forum di Civitanova servirà il massimo impegno per cercare di portare via punti pesanti.RITORNO IN PALESTRA: La squadra giallorossa a partire da oggi pomeriggio riprenderà gli allenamenti con una seduta di pesi e tecnica al PalaValentia. Domani pomeriggio invece è prevista una seduta di sola tecnica sempre al pomeriggio. Doppia sessione giovedì: pesi e tecnica al mattino, solo tecnica nel pomeriggio. Venerdì mattina partenza per Civitanova, dove poi sabato mattina è prevista la seduta tecnica di rifinitura, per poi dare spazio alle ore 18.00 al match contro Anzani e compagni in diretta televisiva su RaiSport (ch 58), valido quale anticipo della settima giornata di calendario, anche se la Callipo dovrà recuperare ancora tre partite del girone di ritorno.IN EVIDENZA: Passando nell’analisi individuale delle performance degli atleti giallorossi finora, vetrina meritata per il brasiliano di Vibo, Flavio Gualberto, che vanta un prestigioso quarto posto nella relativa classifica dei centrali. Il nazionale verdeoro anche a Ravenna si è reso protagonista di un’ottima prestazione, mettendo a segno altri 12 punti che in totale lo portano appunto a ridosso del podio nella relativa classifica del ruolo. Flavio è infatti quarto con 144 punti totali, alle spalle di tre top del ruolo quali, in ordine di classifica, l’ex Chinenyeze, Simon e Lisinac. Per Flavio anche 4 ace e 105 punti in attacco, oltre che 35 muri con i quali occupa pure le posizioni di vertice. In particolare il brasiliano, dopo un trio con 41 muri ciascuno, ed un altro ex Vitelli con 40, occupa il quinto posto a conferma che il posto-3 della Callipo sta disputando un’ottima prima parte di stagione che per lui rappresenta l’esordio nella Superlega italiana.Spazio pure al recuperato Yuji Nishida: il giocatore del Sol Levante è reduce da una prestazione a dir poco eccezionale in terra romagnola, dopo aver dovuto a lungo mordere il freno per un infortunio che gli ha fatto saltare diverse partite. Proprio il giapponese Nishida risale in classifica grazie ai 28 punti di Ravenna, che lo portano a totalizzarne 146 in totale, ed ora in trentesima posizione generale. Per Nishida anche 18 ace e 123 punti in attacco finora. Appena un gradino sotto il brasiliano Borges, a Ravenna autore di 11 punti, dando una spinta decisiva nel quarto set del Pala De Andrè. In totale per il nazionale verdeoro 141 punti, con 10 ace e 121 punti in attacco. Manca un punto invece per raggiungere quota 100 all’altro schiacciatore della Callipo, il francese Luka Basic attualmente in 41esima posizione.DICHIARAZIONI GIALLOROSSE: A fare il punto della situazione è proprio Basic: “Una vittoria che è servita a risollevare il morale e a spazzare via le nubi di un lungo periodo poco fortunato. Sappiamo che questa seconda metà di Campionato per noi sarà fondamentale e dobbiamo cercare di ricavare il massimo da ogni partita. Dovremo proseguire con lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto a Ravenna, nonostante le incertezze del momento, siamo scesi in campo convinti e determinati a conquistare la vittoria. Ci fa bene anche il ritorno di Yuji che porta con se una grande carica. Non vogliamo fare progetti a lungo termine ma saremo concentrati su ogni singolo incontro che il calendario ci proporrà e cercheremo di essere più fastidiosi possibili per tutte le squadre che affronteremo“.
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    Una super Con.Crea Tya Marigliano trascinata da un super Casoli vince la sua prima partita in serie A3.

    Quando ormai nessuno se lo aspettava è arrivata la prima vittoria in serie A3 della Con.Crea Volley Marigliano. Dopo i vari avvicendamenti e i nuovi innesti la rotta sembrava non cambiare. Ma stasera i ragazzi Con.Crea con caparbietà volontà e grinta, trascinati da un sempreverde Casoli e uno spumeggiante Tomas Gallo, 20 punti per lui stasera. Hanno trionfato contro la Omifer Palmi per 3/1. Regalando così la prima vittoria ad un trepidante pubblico presente al PalaNapolitano, che alla fine della partita ha festeggiato  cantato sulle note della canzone “O Surdat Nammurat”. Mai dire mai “oggi possiamo finalmente gioire di una vittoria in serie A3 che ci ripaga di tanti sacrifici fatti”  queste la parole di patron Mautone, felice come non mai ringraziando il pubblico presente al PalaNapolitano.

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    Torna a brillare la Tonno Callipo che ritrova anche un super Nishida

    VOLLEY PALLAVOLO. CONSAR RCM RAVENNA – CALLIPO VIBO VALENTIA.
    Nel giorno del suo 22esimo compleanno il campione giapponese Nishida brinda, con una prestazione super, al meritato ritorno al successo della Tonno Callipo a Ravenna. Per i calabresi si tratta della quarta vittoria stagionale (1-3, con parziali 21-25, 19-25, 25-23, 22-25) dopo oltre un mese, era l’11 dicembre scorso quando avevano registrato l’ultimo sorriso superando Padova al PalaMaiata. Dopo 18 giorni di sosta forzata e calendario stravolto a causa degli effetti della pandemia, questa di Ravenna era la sesta giornata di ritorno della Superlega per la formazione di coach Baldovin, che ha ancora tre gare da recuperare. Una vittoria tonificante per Saitta e compagni, ritornati in campo dopo un lungo e difficile periodo contrassegnato dal Covid, che ha condizionato il lavoro della Callipo. In grande spolvero questa sera il giapponese Nishida ben servito sia dall’abile Saitta che dal subentrante Partenio, che ha risposto ottimamente alla chiamata in campo da parte di coach Baldovin.È stata però una rinfrancante prestazione corale da parte dei giallorossi, partiti benissimo nei primi due set quando, dopo un certo equilibrio nelle fasi iniziali, hanno superato l’avversario mostrando grande determinazione voglia di ritornare alla vittoria che mancava da troppo tempo. Così, sospinta da Nishida mvp con ben 19 punti solo nei primi due set, per poi arrivare ai 28 finali, la Callipo si è portata avanti 2-0 nel computo dei set, non avendo grossi problemi nella conduzione del gioco. Nel terzo parziale invece, ecco emergere il desiderio di riscatto di Ravenna: i giallorossi riescono anche ad accorciare di un punto (21-20), ma i romagnoli trascinati dall’ex Klapwijk allungano il match (1-2). E battaglia anche nel quarto set, quando entra pure Nelli a dar manforte ai calabresi, ma la spinta decisiva arriva soprattutto da Fromm e Borges, chiudendo così set ed incontro sull’1-3. Da segnalare che oltre all’eccezionale prestazione di Nishida, altri tre giallorossi sono andati in doppia cifra, si tratta di Flavio (12), Borges (11) e Basic (11).Coach Baldovin presenta la diagonale Saitta-Nishida, al centro Candellaro e Flavio, in banda Basic-Borges, il libero è Rizzo. Ravenna invece schiera Biernat con Klapwijk opposto, Comparoni e Fusaro centrali, in posta-4 Vukasinovic-Ljaftov, il libero è Goi.PRIMO SETSospinta da un brillante Nishida (9 punti solo in questo gioco iniziale) la Callipo vince il parziale d’apertura dopo un iniziale equilibrio. Le due squadre infatti viaggiano punto a punto (6-6, 8-8) fin quando i giallorossi vibonesi accelerano, mantenendo 2-3 punti di vantaggio, in particolare con due ace consecutivi di Basic (5 punti in totale) che portano Vibo avanti 14-12. Ravenna non trova le misure soprattutto a Nishida e Vibo concretizza grazie all’abile regia di Saitta che imbecca bene anche Candellaro e Flavio (4 punti per lui) al centro. Sul finire del set (19-22) entra pure Nelli al servizio, col solito Nishida che continua a non sbagliare un colpo, anche con giocate astute come il delizioso pallonetto che fissa il vantaggio sul 23-20. Girandola di cambi in Ravenna, in cui emerge il duo Vukasinovic-Ljaftov (entrambi 5 punti ciascuno), che però non riesce a frenare la voglia di vittoria dei calabresi. Dopo l’unico time out di Baldovin, Vibo chiude il set con altri due punti di super-Nishida, autore di un primo set sontuoso col 90% in attacco e 9 punti finali.SECONDO SETTonno Callipo ancora nel segno di Nishida in questo secondo parziale col giapponese che fa ancora meglio del primo, realizzando ben 10 punti, di cui due ace e 67% in attacco. Parte lancia in resta la Callipo: pronti via ed ecco il vantaggio 5-1 che costringe Zanini al suo primo time out. Vibo però non si ferma anzi già all’ulteriore vantaggio per 9-3 fa esaurire i time out al tecnico romagnolo. Si rientra in campo e Saitta e compagni continuano nella pallavolo lineare e senza fronzoli, portandosi anche ad un ragguardevole di +8 (5-13). Ravenna però non molla, infila un parziale di 3-0 e sul 14-9 Vibo coach Baldovin non si fida e chiama il suo primo time out. Così i giallorossi riprendono fiato ed energie e continuano a martellare senza soluzione di continuità (10-16, 12-19). Entra anche Fromm, al servizio, per Basic (comunque 4 punti per lui) e Vibo continua a gestire il set senza tanti problemi portandosi sul 22-16, con Ravenna però sempre allerta, abile anche ad alzare 4 muri vincenti a fine set (9 in totale contro i 5 di Vibo). Nuova sospensione di Baldovin e al rientro un muro di Candellaro (17-23) dà il via al doppio vantaggio di Vibo, che chiude il secondo set ancora con altri due punti di Nishida a corredo di una prestazione da incorniciare. In attacco la percentuale di Vibo (48%) scende rispetto al 72% del primo set, ma resta comunque utile non solo a chiudere il set ma a guardare con rinnovata fiducia al terzo parziale. Anche perché la ricezione (69% contro 50% romagnola) risponde ottimamente, al pari del 59% del primo set.TERZO SETSale di tono Klapwiijk, sei punti per lui, che sospinge Ravenna al recupero. Sembra calare in intensità e concentrazione invece la Callipo nella parte centrale del terzo set e la squadra di Zanini ovviamente non si fa pregare. Nel senso che, grazie alla buona regia del subentrante Queiroz (chiamato in campo sul 3-10 del secondo set), i romagnoli dopo l’iniziale equilibrio (6-6, 9-9) vengono sospinti proprio dall’ex Klapwijk e credono nella rimonta. Sul 14-10 per Ravenna coach Baldovin chiama tempo e Vibo, al rientro, sembra poter reggere la voglia di rivalsa degli uomini di Zanini (14-11, 16-13). A questo punto il tecnico di Vibo opta pure per l’ingresso di Partenio al posto di Saitta, ma Ravenna continua a battere bene (due ace in questo set) e soprattutto in attacco riesce a trovare varchi nel muro-difesa calabrese, che sbaglia troppo anche al servizio (8 errori in questo set). Vibo però non molla, rientra nel set (18-17) e si viaggia con un continuo batti e ribatti tra le due squadre. Nishida con 6 e Borges con 3 punti fanno riemergere Vibo. I calabresi raggiungono la parità sul 20-20 con un’invasione di Ravenna. Klapwijk però è inarrestabile, infila l’ace del 22-20, quindi Baldovin chiama tempo e Vibo sembra restare agganciata a Ravenna (23-22) e dopo aver annullato il primo set point con Partenio, è Vuasinovic a chiudere il set 25-23.QUARTO SETCoach Baldovin conferma Partenio in regia e l’inizio è ancora in equilibrio tra le contendenti (5-5, 8-8). Poco prima però il tecnico della Callipo richiama sia Saitta in campo, oltre a Fromm al posto di Basic. Si prosegue ancora punto a punto (10-10, 12-12) fin quando Vibo sa che non può concedere spazio a Ravenna pena il recupero dei romagnoli così come avvenuto nel terzo set. Così i giallorossi tolgono al freccia (14-15) e poco dopo ecco che Baldovin fa rifiatare uno stanco Nishida per Nelli. Ma è Borges l’uomo decisivo per Vibo: il nazionale brasiliano è letale in attacco, oltre che sempre reattivo in ricezione e così fa mantenere 2-3 punti di vantaggio a Vibo (15-18, 18-21). Ravenna con Klapwiik non molla di un centimetro ma Vibo fa altrettanto e si lotta palla su palla, con pathos in campo e spinta sugli spalti del Pala De Andrè. Vibo non vuole concedere punti così preme sull’acceleratore e mantiene il vantaggio (20-22) quando Baldovin frena l’impeto romagnolo con un time out. Al rientro la spinta decisiva oltre che da Borges, arriva da Fromm che realizza due punti, compreso quello (21-24) del match point. Poi è un errore al servizio di Candeli a definire il 22-25 finale a favore di Vibo.In classifica, con gare ancora da recuperare, la formazione del presidente Pippo Callipo con 12 punti accorcia a -5 il distacco dalla terzultima, Cisterna con 17 punti. In fila indiana poi Padova (18), Verona (19) e Taranto (20).Prossimo impegno in trasferta per i vibonesi sabato 5 febbraio alle ore 18.30 contro i Campioni d’Italia della Lube Civitanova (diretta RaiSport). Per poi affrontare un trittico interno (9-13-16 febbraio) contro Taranto, Verona e Cisterna.DICHIARAZIONI POST-GARA Soddisfatto l’ex di turno, il capitano della Callipo, Davide Saitta che ritornava a Ravenna dove ha giocato tre stagioni orsono: “Avevamo seguito Ravenna nelle ultime gare contro Taranto e Trento e come loro anche noi uscivamo dal Covid e quindi sapevamo che, non avendo giocato per tanto tempo, mancava ovviamente un po’ il ritmo gara. Per entrambe questa gara era fondamentale per cui a tratti non si è vista una bella pallavolo, soprattutto da parte nostra nel terzo set quando invece è emersa Ravenna che ha entusiasmato il suo pubblico. Invece noi nei primi due set li abbiamo tenuti a debita distanza, al contrario degli ultimi due che sono stati una vera sofferenza. Noi era da tanto che non vincevamo, anche perché abbiamo giocato poche partite, per cui la vittoria è giunta liberatoria per noi. Obiettivi per il futuro? Per adesso pensiamo più palla su palla per non dire partita su partita, anche se ne abbiamo giocate meno di tutti. Tra l’altro le nostre concorrenti per la salvezza hanno disputato quasi tutti gli scontri diretti. Noi non dobbiamo guardare agli altri ma giocare contro tutti e provare a vincere, alla fine tireremo le somme. Ovviamente l’obiettivo rimane salvarsi perché sarebbe ridicolo parlare di altro, anche se il torneo è ancora lungo ed abbiamo giocato solo tre gare del girone di ritorno”.
    IL TABELLINOConsar Rmc Ravenna – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3(21-25, 19-25, 25-23, 22-25)RAVENNA: Biernat, Klapwijk 23, Comparoni Fusaro 3, Vukasinovic 14, Urlich, Goi (L pos 67%, pr 39%), Quieroz 2, Ljaftov 13 , Orioli, Erati 6, Candeli. Ne: Dimitrov, Pirazzoli (L). All. Zanini.VIBO: Saitta 1, Nishida 28, Candellaro 6, Flavio 12, Basic 11, Borges 11, Rizzo (L pos 59%, pr 35%), Fromm 4, Nelli, Partenio 1. Ne: Gargiulo, Nicotra, Condorelli (L). All. Baldovin.Arbitri: Luciani e Frapiccini .NOTE – Ravenna: ace 4, bs 12, muri 9, errori 24. Vibo: ace 5, bs 18, muri 5, errori 26; durata set: 26’, 29’, 29’, 33’. Totale minuti 117. Spettatori 598.MVP: (Nishida – Tonno Callipo)
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    La Tonno Callipo domenica a Ravenna per riprendere la corsa in Superlega

    Il centrale Giovanni Gargiulo: “Siamo ritornati in palestra martedì, non tanti giorni per smaltire le tossine accumulate, ma il Covid è un problema comune a tutte le squadre. Con Ravenna non sarà facile: mi aspetto di trovare un avversario con il coltello tra i denti perché consapevole di doversi giocare tutte le partite come se fossero delle finali”.
    Torna a giocare la Tonno Callipo dopo diciotto giorni di sosta forzata a causa del Covid. In scena domenica 30 gennaio la sesta giornata di ritorno, che vedrà i giallorossi calabresi al Pala De Andrè contro la Consar RMC Ravenna (ore 18.00 – volleyballworld.tv) dell’ex opposto olandese Klapwijk. Era il 12 gennaio scorso quando Saitta e compagni hanno giocato l’ultima gara in ordine di tempo, perdendo a Piacenza in quello che era il recupero dell’ultima giornata di andata. Da allora diversi casi-Covid tra i calabresi che, ancora una volta, hanno giocoforza stravolto il cammino della Callipo. Sorte comune però a tutta la Superlega, che sta modificando il calendario secondo la disponibilità delle squadre che man mano si negativizzano.
    In casa-Callipo non ci sono alternative alla vittoria a Ravenna perché, al netto comunque delle tre gare (Taranto, Trento e Cisterna) da recuperare, non ci si può certo lasciare sfuggire la ghiotta occasione di approfittare delle problematiche negative che stanno attanagliando i romagnoli da inizio torneo, prova ne sia l’ultimo posto in graduatoria con due punti, ottenuti perdendo al tie break prima a Padova e poi in casa contro Milano. In totale 14 sconfitte per Ravenna di fatto sempre uscita sconfitta nelle altrettante gare disputate finora.
    La Callipo potrà contare su tutti gli effettivi, anche su Nishida che già a Piacenza ha timbrato il suo ritorno in campo, dopo l’infortunio con la Lube dello scorso 21 novembre. A Ravenna servirà non solo il ritrovato giapponese ma tutta la forza del gruppo giallorosso, determinato a tirarsi fuori dai bassifondi della classifica che vede attualmente la formazione vibonese penultima ma con meno gare, 14, di tutti (proprio assieme a Ravenna che è rimasta ferma per le positività al Covid per 40 giorni riprendendo a giocare la scorsa settimana). Domenica servono dunque i tre punti alla squadra calabrese, non solo per iniziare ad avvicinarsi alle squadre che la precedono in classifica, quanto anche dal punto di vista morale dopo un periodo contrassegnato da svariate contingenze negative. Il tour de force continuerà poi per i giallorossi mercoledì 2 febbraio con un altro scontro salvezza ospitando Taranto al PalaMaiata. Ora però riflettori puntati su Ravenna.
    Anche l’avversario romagnolo ha osservato un lungo periodo di stop a causa del Covid: dopo l’ultima gara del 12 dicembre a Cisterna (perdendo 3-0), Ravenna s’è fermata per 40 giorni, tornando in campo proprio mercoledì scorso. Ed ha perso 3-0 a Taranto, lottando fino alla fine e cedendo l’ultimo set per 29-27, chiaro sintomo di una squadra che ovviamente non vuole regalare nulla e che anche contro la Callipo cercherà di ben figurare davanti al suo pubblico. Un motivo in più per mettere in guardia il team di coach Baldovin sulla delicatezza dell’impegno al di là dell’eloquente classifica dei romagnoli.
    DICHIARAZIONI PRE GARA. Alla vigilia del match contro Ravenna parola a Giovanni Gargiulo, centrale della Tonno Callipo che spiega: “Facciamo ritorno in campo dopo 18 giorni di stop forzato a causa delle positività Covid e dopo esserci ritrovati in palestra con il gruppo al completo solo da martedì scorso. Non tantissimo tempo dunque per poter eliminare tutte le tossine accumulate, ma sappiamo che si tratta di un problema comune a tutte le squadre. Riprendiamo da dove avevamo lasciato, ovvero dalla doppia trasferta di Milano e Piacenza in cui non siamo riusciti a ottenere punti. Ora dovremo essere ancora più concentrati e attenti, soprattutto perché per riuscire a smuovere la classifica serve il massimo dell’impegno da parte di tutti”. Gargiulo ha le idee chiare sulla gara di domenica in Romagna. “Con Ravenna non sarà per nulla facile perché anche loro vorranno vincere a tutti i costi. Mi aspetto di trovare un avversario che ci affronterà con il coltello tra i denti perché è consapevole di doversi giocare tutte le partite come se fossero delle finali”.
    L’AVVERSARIO. È una Consar RCM Ravenna profondamente rinnovata quella che si è presentata questa stagione all’undicesima partecipazione consecutiva in Superlega. Un solo riconfermato rispetto all’anno scorso ovvero il secondo libero Pirazzoli. Non ci sono più atleti di livello quali Recine, l’ex Mengozzi, Pinali e Grozdanov, ma sono arrivati sette stranieri ed altrettanti italiani. Tra i primi il 36enne Klapwijk, ex Callipo in due stagioni e poi approdato proprio a Ravenna, prima di aver girovagato tra Turchia, Grecia e ultime due stagioni in Romania, vincendo i campionati con l’Arcada Galati.
    Nuovi anche i palleggiatori, il polacco Biernat e Peslac ex Verona (infortunatosi lo scorso ottobre contro Padova, poi sostituito dal regista brasiliano André Luiz Queiroz), oltre agli schiacciatori Vukasinovic reduce dall’Arabia, lo svizzero Ulrich ed i bulgari Dimitrov dal Cska Sofia e Ljaftov. Tra gli italiani i centrali Comparoni da Monza e Fusaro da Padova (allievo di Baldovin in Veneto) ed il libero Goi da Taranto, per lui un ritorno. In panchina una vecchia conoscenza del volley italiano, Emanuele Zanini che nel 1999 ha affiancato il Ct Anastasi nella Nazionale azzurra, vincendo il Campionato europeo, due World League e la medaglia di bronzo ai Giochi olimpici di Sydney del 2000. Lungo il curriculum del 56enne Zanini: Montichiari, Ferrara, Perugia, Modena, Siena tra le altre oltre ad essere stato Ct delle Nazionali Slovacchia, Turchia e Croazia. Proprio dal Paese balcanico Zanini è reduce dalla vittoria del campionato nazionale con l’HAOK Mladost Zagreb.
    EX: Sono due gli ex della sfida: si tratta dell’olandese Niels Klapwijk sulla sponda romagnola e di Davide Saitta in quella calabra.
    Il regista e capitano catanese Davide Saitta, ha militato con la casacca ravennate nelle stagioni agonistiche 2018–2019 e 2019–2020, totalizzando 47 “gettoni di presenza”, 176 set all’attivo, 92 punti realizzati così distribuiti: 16 ace, 40 muri vincenti, 36 di secondo tocco.
    Il tulipano natio di Amersfoort Niels Klapwijk, 37 anni da compiere il prossimo 19 settembre, con la casacca giallorossa ha giocato nel biennio 2011-2012 e 2012–2013, sotto la guida dell’ex tecnico della nazionale italiana Gianlorenzo “Chicco” Blengini, disputando con Vibo 57 partite, 197 set, realizzando complessivamente 938 punti, Play Off compresi (media di 16.45 a partita) e risultando tra i bomber più prolifici in maglia giallorossa.
    Da segnalare, altresì, anche il vice coach giallorosso Francesco Guarnieri, assistente allenatore nella città ravennate nel torneo 2019-2020.
    PRECEDENTI: Sono 22 i precedenti tra la formazione calabrese e quella emiliana: il bilancio sorride alla Consar Ravenna, con 12 vittorie a 10. All’andata si è imposta la Callipo per 3-0 con parziali 25-20, 25-22, 25-21, e Nishida mvp con 16 punti.
    La scorsa stagione la Tonno Callipo fece en plein in campionato: nel match di andata (10 ottobre) in Romagna fu vera e propria impresa, con un 3-2 al termine di una lunga battaglia durata 2 ore e 22 minuti. In svantaggio nel primo set (25-23), Vibo prima pareggia e poi passa avanti, salvo poi subire il pareggio di Ravenna. Tie break da brividi: Ravenna avanti 14-10, e lungo turno di battuta vincente di Dirlic per Vibo. Rimonta giallorossa (15-17) servita con gli ultimi due punti di Cester e Rossard. Al ritorno vittoria ancora di Vibo per 3-0 (con parziali a 21, 21, 22). Il terzo match stagionale si giocò il 14 aprile scorso al Pala De Andrè, valido per la post-season, la Challenge Cup: stavolta si impose Ravenna per 3-0 con parziali a 23, 22, 18. Ricapitolando.
    IN SUPERLEGA. Sono 17 i precedenti in Serie A1 con 10 vittorie di Vibo e 7 di Ravenna.PLAY OFF. Tre le gare dei quarti dei play off per il 5° posto giocatisi nel 2016, tutti ad appannaggio di Ravenna e sempre con vittorie per 3-1.
    COPPA ITALIA. Uno invece lo scontro in Coppa Italia, erano gli ottavi del 2017 e sempre Ravenna allenata da Soli si impose contro la Callipo di coach Tubertini al PalaValentia per 3-1, vincendo il terzo set addirittura per 25-9.CHALLENGE CUP. Uno, con vittoria per 3-0 di Ravenna lo scorso aprile al Pala De Andrè.
    STORIA PRECEDENTI. Gli scontri diretti tra calabresi e romagnoli iniziano nel 2011 e per due stagioni la Tonno Callipo di coach Blengini ottiene 4 vittorie tra andata e ritorno. Nei due match del 2011 la squadra giallorossa si impone 3-0 in casa e 3-2 a Ravenna, allenata da Babini. Nel 2012 la Callipo rifila due netti 3-0 sia all’andata che al ritorno ai romagnoli allenati da Fresa. Parziale riscatto di Ravenna l’anno dopo nel 2013: coach Bonitta vince entrambe le gare contro la Callipo di Blengini in casa 3-1 ed a Vibo per 3-2 dopo una maratona di 2 ore e 15 minuti, con 19 punti di Randazzo di Ravenna e 17 di Klapwijk per i vibonesi. Pausa fino al 2016 quando le due squadre di ritrovano difronte, alternando enplein: prima è Kantor per la Callipo che si impone nelle due gare sempre per 3-1 contro il Ravenna di coach Soli. Quindi l’anno dopo, 2017, risponde Ravenna per 3-1 in casa e 3-0 a Vibo. Per poi assistere alla stagione dopo, 2018, ad una vittoria per parte rispettando il fattore campo. All’andata è Ravenna a vincere 3-1; al ritorno tocca a Vibo primeggiare con lo stesso risultato. Nella scorsa stagione, 2019, la squadra di Bonitta torna a fare la voce, sempre al tie break, vincendo prima all’andata al PalaCalafiore di Reggio Calabria in un’altra maratona interminabile, durata ben 2 ore e 18 minuti, e poi il 4 marzo scorso nell’ultima gara prima della sospensione per la pandemia sul proprio campo e sempre dopo un match lunghissimo, di ben 2 ore e 23 minuti. Già detto dei precedenti della scorsa stagione.
    ULTIMA VITTORIA VIBO A RAVENNA. Risale al 18 ottobre 2020, era la 6/a giornata di andata e Vibo vinse al tie break al Pala De Andrè con i seguenti parziali: 25-23, 23-25, 21-25, 25-19, 15-17. Trascinatore dei giallorossi fu Rossard con 25 punti poi Defalco con 15.
    ULTIMA VITTORIA RAVENNA IN CASA.
    L’ultimo successo interno della formazione romagnola risale alla sesta giornata girone dei Play Off 5 posto, disputato mercoledì 14 aprile 2021, con il punteggio di tre set a zero (25–23/ 25–22/25–18/), nonostante la prestazione sopra le righe dell’universale Torey James De Falco, top scorer del match con 20 punti, con un fantastico 61% di positività offensiva, ed unico atleta giallorosso an andare in doppia cifra. In regular season invece bisogna risalire al torneo 2019-20 quando Ravenna si impose sempre per 3-2, nella decima giornata di ritorno al Pala De Andrè. Era il 4 marzo in anticipo e fu l’ultima gara prima della sospensione del torneo per la pandemia da Covid.
    CURIOSITÀ. È il 3-1 il risultato più frequente nei precedenti tra Vibo e Ravenna: ben 10 volte, di cui 6 in campionato.
    SET COL MAGGIOR PUNTEGGIO. Era la 3/a giornata di ritorno del 2013 e nella gara che la Callipo perse in casa con Ravenna 3-2, si impose invece nel primo set 29-27, con 19 punti totali di Michalovic top scorer.
    PROBABILI FORMAZIONITONNO CALLIPO CALABRIA: Saitta-Nishida, Gargiulo-Flavio, Basic-Borges, Rizzo (L). All. BaldovinCONSAR RAVENNA: Biernat-Klapwijk, Candeli-Fusaro, Vukasinovic-Urlich, Goi (L). All. Zanini
    ARBITRI. Ubaldo Luciani e Bruno Frapiccini.
    Classifica SuperLega Credem BancaSir Safety Conad Perugia 41 punti, Cucine Lube Civitanova 37, Itas Trentino 34, Leo Shoes PerkinElmer Modena 33, Gas Sales Bluenergy Piacenza 25, Allianz Milano 23, Vero Volley Monza 22, Gioiella Prisma Taranto 18, Kioene Padova 17, Top Volley Cisterna 17, Verona Volley 16, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 9, Consar RCM Ravenna 2.
    1 incontro in più: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Vero Volley Monza, Verona Volley.1 incontro in meno: Allianz Milano, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.2 incontri in meno: Consar RCM Ravenna.
    Diretta streaming ore 18.00 www.volleyballworld.tv
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO