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    L’Avimecc Modica prepara la difficile trasferta di Ortona

    Archiviata la sofferta ma meritata vittoria casalinga sul Napoli, l’Avimecc Modica torna in palestra dopo due giorni di riposo concessi da coach Enzo Distefano.
    I biancoazzurri cari al presidente Ezio Aprile, infatti, sono già a lavoro per preparare la difficilissima trasferta di domenica prossima sul campo della Siecoservice Ortona vice capolista del girone Blu del campionato di serie A3.
    Il successo contro la formazione partenopea è stato fortemente voluto da Capelli e compagni che dopo aver vinto al fotofinish il set d’apertura hanno ceduto il secondo parziale, ma non si sono persi d’animo e con una reazione da grande squadra hanno portato a casa con merito un successo pieno che li rilancia in classifica.
    Ora, però è tempo di concentrarsi sulla trasferta di Ortona che oltre ad essere impegnativa a livello logistico, lo sarà anche in campo visto che la compagine abruzzese è tra le più quotate del girone.
    A commentare il successo di domenica scorsa con Napoli prima di riprendere gli allenamenti è stato Massimiliano Matani che ha messo a referto 4 punti.
    “Con Napoli è stata una partita difficile – spiega l’atleta biancoazzurro – perchè loro sono arrivati a Modica motivati e sono una squadra che combatte sempre. Noi siamo partiti bene, poi dopo la parentesi del secondo set dal terzo parziale ci siamo ritrovati e abbiamo combattuto come sappiamo, abbiamo ritrovato le forze e grazie a tutta la squadra siamo riusciti a trovare il successo pieno. Per quanto riguarda la mia prestazione personale – continua – nonostante abbia fatto pochi punti, credo di essere riuscito a incidere nei momenti importanti ritrovando incisività in battuta, ma un po’ tutti siamo riusciti in generale a spingere, anche se devo dire che Napoli ha difeso tantissimo e bene e di conseguenza non siamo riusciti a essere incisivi in attacco anche perchè hanno murato bene, ma – conclude Matani – alla fine siamo riusciti a replicare quello che di buono abbiamo fatto nelle scorse partite e a portare a casa i tre punti che fanno morale e classifica”.
    La squadra agli ordini di coach Enzo Distefano e del suo staff si allenerà fino a venerdì pomeriggio al “PalaRizza” e sabato mattina partirà alla volta di Ortona, dove alle 16 di domenica sfiderà la vicecapolista che nel turno precedente è stata battuta in tre set sul campo della Joy Volley Gioia del Colle. LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, Morelli il ‘miliziano fantasista’

    Da ‘miliziano’ alla corte di Radostin Stoytchev a Trento a ‘fantasista’ a supporto di Giuseppe Bua in Molise.
    Passa – a grandi linee – per questi due estremi la carriera di Michele Morelli. Il trentaquattrenne laterale pugliese ultimo innesto in casa EnergyTime Spike Devils Campobasso è più di un dolciume nell’ideale calza della Befana per il club del patron Marco Pulitano e frutto di un’autentica ‘magia’ – mai termine fu più adatto considerando il periodo natalizio dell’approdo – del direttore sportivo dei rossoblù Gennaro Niro.
    Già in campo per qualche scambio a Tricase nel match contro il Lecce, sabato scorso nel trionfale confronto interno contro il Castellana Grotte (tra l’altro sua ex squadra, una delle numerose di una carriera che dal Piemonte alla Puglia l’ha portato a girovagare un po’ tutta Italia) è stato uno dei perni del gruppo rossoblù. Stabilmente nello starting six, si è disimpegnato da opposto ed è stato un po’ l’equilibratore del gruppo, portando anche la sua vasta esperienza al servizio della causa ed agendo da ‘leader silenzioso’ del gruppo campobassano.
    «Mi fa piacere – spiega – che sia emerso con forza anche all’esterno quest’aspetto. Ho ricevuto tanti riscontri. Senz’altro sono qui per dare la mia esperienza a questa squadra e, caratterialmente, un po’ d’animo e di determinazione. Complici delle problematiche lavorative, ho finito per essere fermo per un paio di anni ed ora devo lavorare per ritrovare al meglio la forma in un percorso che porterò avanti con i miei compagni, che hanno dimostrato, come ho avuto modo di vedere anche in allenamento, di non accettare l’attuale status quo, ma di voler reagire con forza».
    Poi, circa le sue caratteristiche da attaccante tecnico, aggiunge: «Non sono il giocatore che tira, quello da ignoranza pura, ma baso tutto sul sapere trovare il colpo migliore per l’occasione giusta, cercando anche di fare gioco sporco col muro, ma di avere sempre il massimo dell’efficacia».
    Peraltro, per quello che è stato il suo percorso, Morelli ha familiarità con entrambi i lati della rete. «Sono diversi anni che non mi disimpegno da posto quattro, ma sia io che Riccardo (Gatto, ndr) abbiamo questa interscambiabilità e, in virtù anche della notevole intesa con il nostro tecnico, lascia a noi anche la possibilità in determinate rotazioni di poter variare le situazioni così potrà capitare che io possa attaccare in pipe o da uno in seconda linea al pari di Riccardo a seconda delle situazioni, il che ci consentirà di avere sempre maggiore imprevedibilità».
    E così, se per diverse stagioni – ed ironia della sorte proprio a Trento – si è parlato del modulo con i tre schiacciatori o nella Cuba femminile campionessa olimpica andava di moda il 4-2, a Campobasso d’ora in avanti regnerà l’opzione ‘fantasia’, piccolo grande grimaldello per provare a scalare posizioni in classifica.
    «Cercherò – rammenta Morelli, che in carriera ha vinto anche il premio Kuznetsov quale miglior realizzatore della serie A2 nella stagione 2014/15 e nel gennaio 2011 ha fatto anche il suo esordio in Champions League in Germania a Friedrichshafen – di portare la mia esperienza di quasi diciotto anni di serie A al servizio della squadra. Sono qui per quest’inizio di nuovo percorso, cercando di ampliare sempre più le certezze, mie e del gruppo. Non so cosa andremo a giocarci sino a fine stagione, ma che siano playoff o, come più probabile, i playout, sono convinto che saremo pronti a dare il massimo e fare tutto il possibile sino alla fine».
    Intanto, sabato ci sarà la trasferta al PalaCalafiore di Reggio Calabria in casa dei reggini terzi della classe ed attesi anche mercoledì dalla trasferta ad Ortona per i quarti di finale di Coppa Italia.
    «Quello con loro sarà un ulteriore momento di allenamento per il nostro percorso. Li affronteremo senza pensare alla classifica e cercando di rendere ancora più salde le nostre certezze. Potremo magari inciampare ulteriormente nel nostro percorso, ma sappiamo che ci sono ancora tante tappe da dover portare avanti per costruirci salde fondamenta».
    Ulteriore segnale dato dal match con Castellana Grotte è stato quello di un gruppo che, accanto allo starting six, ha avuto riscontri notevoli anche dagli elementi entrati dalla panchina tutti ‘specialisti’ nelle loro mansioni: capitan Rescignano determinante in seconda linea, D’Amico concreto al servizio e Diaferia capace di farsi sentire nei fondamentali offensivi.
    «Siamo una squadra che ha grandi qualità – chiosa Morelli – e che ha fame di campo per lavorare e migliorare. Anche a Capodanno ci sono state proposte doppie sedute e lo abbiamo fatto andando in palestra col sorriso e rimboccandoci le maniche. È un gruppo che crede in quel che fa e che vuol mettere da parte le tante sconfitte patite. Era necessario mettersi all’opera, quando si costruisce un sistema di gioco differente e proprio per questo è necessario lavorare ancora più sodo. Non so dove potremo arrivare in questa maniera, ma quando c’è volontà tutto è possibile».
    In altri termini, il pragmatismo di Stoytchev miscelato all’entusiasmo di Bua: un cocktail che potrebbe rivelarsi esplosivo nello scenario del Girone Blu della Serie A3 Credem Banca.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    A Sorrento l’Aurispa passa al tiebreak

    La prima partita del 2025 al Palatigliana si chiude con un solo punto conquistato.A Sorrento vince 3-2 una Aurispa, degli ex Ferrini e Deserio, fresca dell’arrivo in panchina di Mister Ambrosio e con la giusta determinazione per allontanarsi dalla zona playout.Finisce al tiebreak, dopo 2 ore e 16 minuti, 105 punti pari, con 84 punti per i sorrentini e 70 per i leccesi, 4 atleti per Sorrento ampiamente in doppia cifra Baldi (25), Patriarca (17), Wawrzynczyk (16) e Pol (14), mentre per i leccesi i migliori marcatori sono Penna (24), Mazzone (15), Ferrini (12). Pesano per la Romeo gli errori al servizio 6 nel secondo set e soprattutto 6 nel quarto. Da incorniciare sicuramente un terzo set vero e proprio monologo per Tulone e compagni con 3 muri e 6 aces.
    Mister Nicola Esposito si affida a Tulone al palleggio, Baldi opposto, Patriarca e Fortes centrali, Pol e Wawrzynczyk schiacciatori, Russo libero.Mister Giuseppe Ambrosio risponde con Fabroni/Penna, Deserio/Maletto, Mazzone/Ferrini, Cappio libero.
    I Set
    Parte subito forte Lecce (0-3, 1-5) con mister Esposito che chiama timeout. Su servizio di Wawrzynczyk la Romeo si riporta in partita (6-7), timeout per mister Ambrosio. Attacco out di Penna (8-8). Il muro di Deserio (8-10) e Penna riportano gli ospiti nuovamente avanti (8-11). Due errori consecutivi per i biancoverdi e mister Esposito chiama nuovamente timeout (9-14). Alla Romeo non riesce il recupero per qualche errore in battuta ed in attacco, dall’altro lato Lecce non sbaglia quasi nulla e chiude con Mazzone (19-25).
    II Set
    Sorrento parte avanti (2-0, 6-4). Lecce impatta sul 18-18. Pol in pipe (19-18), Fabroni va al centro da Deserio (20-20). Si viaggia in parità (22-22), out l’attacco di Baldi (22-23) e tiomeout per Mister Esposito. Baldi impatta subito (23-23), out l’attacco di Penna (24-23) e mister Ambrosio chiama timeout. Sassata di Pol al servizio e la free ball per Sorrento viene chiusa dall’attacco al centro di Fortes che tocca il muro ed esce (25-23).
    III Set
    La Romeo comincia a spingere al servizio: ace di Patriarca (2-1) ed ace per Baldi (5-3). Forza al servizio anche Pol e sulla difesa di Sorrento chiude il punto Baldi (7-4). Dal 10-8 per Sorrento è un monologo dei biancoverdi (13-8), timeout mister Ambrosio. Block-out per Pol (15-10). Due aces consecutivi per Patriarca entrambi colpendo il net (17-10). La Romeo è lontana, entrano Iannaccone per Mazzone e Colaci per Ferrini (19-11). Il quinto ace del set lo mette a segno Fortes (23-14). Arriva anche il terzo muro del set e lo firma Patriarca (24-15). Chiude Tulone con il sesto ace della Folgore (25-15).
    IV Set
    Si viaggia subito appaiati. Wawrzynczyk ferma Fabroni (5-3) e Patriarca mura Deserio (8-5). La Romeo conserva il +3 fino al potente attacco di Baldi (10-7) poi qualche errore e il pallonetto di Penna (11-11) costringono mister Esposito al timeout. Ricezione in tuffo di Pol, Tulone va da Wawrzynczyk (12-11), il polacco si ripete ancora da posto 4 (13-11). Sul servizio di Fabroni (14-13) l’errore di Baldi ed una indecisione portano gli ospiti avanti (14-15), Penna in attacco (14-16), timeout Sorrento. Palletta di Deserio in attacco (16-18) e proprio sul servizio dell’ex biancoverde Lecce vola sul 16-20. Con muri e contrattacchi Lecce si porta avanti (17-22). Fortes col muro prova a riportare sotto i suoi (19-23), Baldi chiude la slash sul servizio di Tulone (21-24) ma la battuta successiva del palleggiatore biancoverde esce (21-25).
    V SetSorrento parte subito forte su servizio di Pol: Wawrzynczyk in attacco, muro di Baldi e muro di Wawrzynczyk (3-0), timeout mister Ambrosio. Penna riporta sotto i suoi (4-4) ma sul successivo attacco manda out il pallone (5-4) e Wawrzynczyk chiude uno scambio lungo con un block-out (6-4). Muro di Lecce (6-6). Ancora Wawrzynczyk (7-6) che insacca il pallone tra il muro e la rete. Baldi in attacco manda tutti al cambio campo (8-6). Penna chiude lo scambio lungo (10-10), timeout mister Esposito. Baldi smarcato da Tulone senza muro 12-11, ma sul successivo scambio lungo è murato (12-12). Out il servizio di Ferrini (13-12). Mazzone al secondo tentativo (13-13). Timeout per mister Esposito. Muro di Mazzone, attacco per Wawrzynczyk (14-14). Ai vantaggi Mazzone prima in attacco (15-16) e poi con un forte servizio fa chiudere il match a Ferrini (15-17).
    La Romeo Sorrento muove la classifica con il punto conquistato.Mercoledi si torna di nuovo al Palatigliana per la sfida dei Quarti di Finale di Coppa Italia Serie A3 con Gioia del Colle. Appuntamento ore 20:30.
    Romeo Sorrento – Aurispa Links per la vita Lecce 2-3 (19-25, 25-23, 25-15, 21-25, 15-17) – Romeo Sorrento: Tulone 3, Pol 14, Fortes 8, Baldi 25, Wawrzynczyk 16, Patriarca 17, Pontecorvo (L), Ciampa 1, Cremoni 0, Filippelli 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Buccella. All. Esposito. Aurispa Links per la vita Lecce: Fabroni 2, Mazzone 15, Deserio 9, Penna 24, Ferrini 12, Maletto 8, Bleve (L), Cappio (L), D’Alba 0, Colaci 0, Iannaccone 0. N.E. Coppa, Cimmino. All. Ambrosio. ARBITRI: D’argenio, Pescatore. NOTE – durata set: 28′, 28′, 23′, 29′, 24′; tot: 132′. LEGGI TUTTO

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    Gaia Energy Napoli: sconfitta amara a Modica

     
    La Gaia Energy Napoli esce sconfitta dallo scontro salvezza a Modica, la compagine siciliana si impone 3-1(25-23;16-25;29-27;25-19).
    La squadra agli ordini di mister angeloni ha avuto ottimi momenti di gioco e solo nel finale dei set decisivi Modica ha avuto la meglio, forse per la maggiore tranquillità derivante da una classifica più agevole.

    Avevano iniziato i partenopei, con un primo set guidato anche con 5 punti di vantaggio, ma i siciliani pian piano rimontavano fino a chiuderlo a proprio favore ai vantaggi. Secondo set totalmente invece appannaggio dei napoletani con Darmois sugli scudi(che chiuderà con 28 punti) . Il terzo set è diventato cosi decisivo con la Gaia Energy Napoli che la perde nuovamente ai vantaggi e nel quarto è incapace di reagire contro la squadra di casa ormai galvanizzata.

    “È stata una partita fatta di episodi-ha esordito Coach Angeloni, che poi ha proseguito- 2 set terminati ai vantaggi, il terzo a 29. Sapevamo quanto quello di  Modica fosse un campo difficile per tutti, ma nonostante questo, i ragazzi sono scesi in campo bene, hanno imposto subito il ritmo accumulando anche un discreto vantaggio. Sul finale poi abbiamo subito il ritorno  degli avversari, forti anche del fattore campo, e probabilmente abbiamo gestito avventatamente la parte finale del set. Un po’ come è successo al terzo all’inverso con la costante degli ultimi punti. Nel secondo set abbiamo espresso  la nostra migliore pallavolo, lasciando veramente pochissimi spazi agli avversari. Nel quarto forse abbiamo pagato mentalmente la sconfitta ai vantaggi mentre loro si sono galvanizzati trovando buone soluzioni con Buzzi, Capelli e Barretta. È un peccato essere tornati a casa senza punti, soprattutto per il livello di gioco espresso. La correlazione muro-difesa-contrattacco ha funzionato molto bene. In ricezione meno bene del solito soprattutto su alcune situazioni che ci aspettavamo e, come detto, dobbiamo gestire meglio i finali di set. C’è del buono da cui ripartire, domani saremo già a lavoro per preparare al meglio le prossime gare e cercare di mettere a posto quello che non è andato come doveva”.

    Settimana prossima turno di riposo per la Gaia Energy Napoli che tornerà in campo contro la Domotek Reggio Calabria il 19 Gennaio tra le mura amiche del Pala Siani , il sostegno del pubblico sarà fondamentale per affrontare una squadra che veleggia al terzo posto del girone Blu della Serie A3 Credem. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, coach Moretti prima della sfida di Coppa Italia

    Il primo impegno del 2025 è la gara di Coppa Italia che si giocherà domani sera al PalaBarbazza dove la Personal Time affronterà Mantova, in palio l’accesso alla final four: “Siamo pronti –commenta coach Moretti-, abbiamo avuto  una settimana per allenarci dopo le fatiche del girone d’andata e la prima di ritorno.  Ci sono stati più giorni rispetto al girone sud che ha una squadra in più, questo ci ha permesso anche di riposare un po’”.
    Una gara secca per continuare il cammino nella seconda competizione stagionale: “Qui la posta in palio è diversa, c’è un passaggio del turno con l’accesso alle final four a cui teniamo. La squadra arriva abbastanza bene a questo appuntamento, ci sarà pressione da parte nostra e da parte loro. Sarà una battaglia da giocare punto a punto, una partita lunga con grande tensione e grande agonismo”.
    Tutte e due le squadre puntano a vincere per non fermarsi: “Questo è un match che si vince studiando come fatto tutta la settimana, hanno pochi punti deboli, dovremo essere bravi a martellarli in quelle situazioni dove possiamo trarre vantaggio. Mantova è una squadra solida, i miei dovranno essere lucidi e concentrati su ogni situazione e su ogni giocata che può essere complicata”.
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    1078 giorni dopo è di nuovo Coppa Italia per i bellunesi

    Era il 26 gennaio 2022: una fase ancora scandita dal Covid e caratterizzata da restrizioni e mascherine. Quel giorno, o meglio, quella sera, l’allora Da Rold Logistics Belluno giocava la sua prima e finora unica partita di Coppa Italia di Serie A3: a Pineto, contro l’Abba. Ad avere la meglio, nello spazio di tre set, furono i padroni di casa abruzzesi, nell’ottavo di finale in gara secca. 
    Da allora sono trascorsi quasi tre anni: più precisamente, 154 settimane. Tradotto in giorni, 1078. E il Belluno Volley è pronto a riaffacciarsi alla competizione parallela al campionato: dopo essersi assicurato la qualificazione, frutti di un secondo posto ottenuto in regular season al termine del girone d’andata, i rinoceronti saranno protagonisti della sfida valevole per i quarti di finale: mercoledì 8 gennaio (ore 20.30), alla VHV Arena, contro la Negrini CTE Acqui Terme. Anche questo sarà un turno unico, senza il paracadute del ritorno. Chi vince accede direttamente in semifinale, chi perde saluta. 
    Il 2025 si apre quindi con un match di alto profilo. E dalla posta in palio considerevole. Match che il gruppo di Marco Marzola potrà permettersi di giocare di fronte al pubblico amico: un vantaggio non da poco, se è vero che, da sempre, il pubblico della VHV Arena rappresenta il settimo elemento in campo. 
    La vincente del confronto in programma nell’impianto di Lambioi se la vedrà contro una tra Romeo Sorrento e JV Gioia del Colle: quando? Il 22 gennaio o, qualora una delle società qualificate decidesse di organizzare la Final Four, il 22 febbraio.  LEGGI TUTTO

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    Domotek Volley Reggio Calabria: Laganà, un capitano da Serie A!

    Domotek Volley Reggio Calabria: Laganà, un capitano da Serie A!
    Reggio Calabria è in festa!
    La Domotek Volley ha chiuso l’anno con una vittoria straordinaria a Lagonegro, il piazzamento in Coppa Italia ed un terzo posto da urlo(scaturito nelle ultime ore grazie alla vittoria di Gioia del Colle contro la prossima avversaria di Coppa, Ortona),un traguardo impensabile ad inizio stagione. “Rivelazione dell’anno? Ci prendiamo questo titolo!”, esclama con orgoglio il capitano Domenico Laganà, tra i protagonisti di questa incredibile cavalcata.
    Un anno da incorniciare, con la promozione in Serie A3 e un posto in classifica che nessuno si aspettava.
    “Sinceramente non credevo potessimo arrivare a questo punto, ma lo stiamo dimostrando sul campo, giorno dopo giorno. Siamo un gruppo bellissimo, con un equilibrio fantastico!”.
    Ma Laganà non si accontenta e guarda avanti, con la Coppa Italia nel mirino: “Adesso viene il bello! Il primo turno contro Ortona sarà durissimo, loro sono una squadra quadrata con giocatori di grande esperienza. Ma noi non sfigureremo!”. E sognare la Final Four è lecito.
    Oltre ai successi sportivi, Laganà sottolinea l’entusiasmo crescente intorno alla squadra: “Vedere il palazzetto pieno di bambini che a fine partita ti chiedono foto e autografi è una cosa bellissima!”. Un pubblico che è cresciuto partita dopo partita, culminando in un’esplosione di gioia durante i playoff e la Coppa Italia.
    Il merito di tutto questo? “Gran parte va al Mister Polimeni, al Direttore Marco Martino,con noi dal giorno zero in B. Hanno costruito un bel giocattolo. Il successo di chi ci ha messo faccia e cuore in Serie B, su campi difficili, tutti loro meritano il nostro volo attuale. E a tutti quelli che lavorano dietro le quinte, con passione e dedizione. Ma come dice sempre il mister, poi siamo noi a scendere in campo”.E con un capitano così, la Domotek Volley può sognare in grande. L’appuntamento? 8 gennaio 2025, ore 20.30 in casa del forte Sieco Ortona per un “dentro o fuori” di Coppa Italia da “brividi”. LEGGI TUTTO

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    Che spettacolo la Joy Volley: 3-0 alla Sieco Service e secondo posto

    La Joy Volley colpisce ancora. Supportata dal pubblico del PalaCapurso, la squadra di coach Sandro Passaro fa bottino pieno anche nel big match contro la Sieco Service Ortona, superando gli abruzzesi con il risultato finale di 3-0 (25-22, 26-24, 25-22).Bravi a reagire nelle situazioni di svantaggio capitate nel primo (15-18) e secondo set (12-17) e a capovolgere l’inerzia di entrambe le frazioni di gioco, i biancorossi iniziano nel migliore dei modi il nuovo anno, strappando il terzo successo consecutivo nel girone Blu al cospetto di una diretta concorrente ai piani alti della classifica e confermando l’ottimo stato di forma evidenziato nelle ultime uscite stagionali.La grande prova in chiave offensiva di Sebastiano Milan (16 attacchi vincenti per lui) l’ottimo contributo di Francesco Pierri (79% di ricezione positiva) e l’ennesima prestazione da incorniciare di Enrico Cester (eletto MVP dell’incontro, chiuso con 10 punti messi a referto) sono solo alcune delle note positive di un successo che rilancia la Joy Volley in seconda posizione (a -5 dalla capolista Romeo Sorrento) e carica l’ambiente di ulteriore fiducia, ottimismo ed energia positiva in vista del prossimo appuntamento cruciale della stagione, la gara dei quarti di finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A3 in programma mercoledì 8 gennaio al PalAtigliana di Sorrento.FORMAZIONICoach Passaro sceglie la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan in posto 4, Cester e Persoglia centrali e, infine, Pierri alla guida delle operazioni difensive.Mister Denora Caporusso risponde con Pinelli al palleggio, Rossato opposto, Marshall e Bertoli di banda, Pasquali e Giacomini al centro e con Broccatelli nel ruolo di libero.
    LA GARAOttimo l’approccio al match della Joy Volley che, trascinata da Milan e capitan Mariano, si porta subito a +3 sugli avversari (9-6). Dopo il time out richiesto da mister Denora Caporusso (10-7), la Sieco Service prima ristabilisce la parità nel set con i colpi vincenti di Bertoli (12-12) e poi confeziona il break con Di Tullio al servizio (14-16). Sotto di tre punti (15-18), la squadra di coach Passaro non si disunisce, anzi: la rimonta biancorossa va in scena con Cester e Persoglia protagonisti (20-20). Giunti sul 22-22, la chiusura potente di Vaškelis (23-22) e l’ace di Milan (24-22) conducono la Joy Volley ad un passo dalla conquista della prima frazione di gioco, che si concretizza con l’errore in attacco di Rossato (25-22).Al ritorno in campo, la reazione degli ortonesi non si fa attendere (4-8). Accorciate subito le distanze con Persoglia (8-9), i biancorossi subiscono il ritorno degli avversari che, guidati da Pasquali, provano la fuga (12-17). La Joy Volley non molla e, affidandosi a Persoglia, Vaškelis e Mariano, agguanta la parità sul 20-20 e perfeziona il sorpasso sul 23-22 con un muro su Bertoli. Nella bolgia del PalaCapurso, si va ai vantaggi (24-24). A decidere la contesa ci pensano i soliti Mariano e Vaškelis che, risoluti in attacco (26-24), regalano alla Joy Volley il doppio vantaggio nel computo set.Come accaduto in precedenza, Ortona parte forte (3-6, ace di Rossato) ma si imbatte nella pronta reazione gioiese (6-6, a segno Longo). La contesa viaggia sui binari dell’equilibrio fino al 12-12, quando Cester firma il nuovo strappo della Joy Volley (14-12). A seguire è Milan a salire in cattedra e ad incrementare a tre i punti di vantaggio sugli avversari (18-15). Sospinti dall’incessante tifo del PalaCapurso, i gioiesi riescono a respingere i tentativi di rimonta avversari (20-19, 23-21) e ad aggiudicarsi il big match della terza giornata di ritorno sul definitivo 25-22.TABELLINOJOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE 3-0 SIECO SERVICE ORTONA(25-22, 26-24, 25-22)
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 1, Vaškelis 12, Mariano 10, Milan 17, Cester 10, Persoglia 6, Pierri (L1) pos 79%, Martinelli, Alberga, Starace, Disabato, Attolico, Rinaldi (L2). All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    SIECO SERVICE ORTONA: Pinelli 0, Rossato 12, Marshall 14, Bertoli 13, Pasquali 5, Giacomini 6,  Broccatelli (L1) pos 60%, Arienti, Di Tullio (L2), Torosantucci, Di Giunta, Di Giulio, Alcantarini.All. Francesco Denora Caporusso, vice all. Luca Di Pietro.
    Arbitri: Rosario Vecchione e Sumeraro
    Note | Gioia del Colle: aces 4, errori al servizio 6, muri vincenti 5, ricezione pos 72% – prf 33%, attacco pos 53%.Ortona: aces 3, errori al servizio 12, muri vincenti 5, ricezione pos 49% – prf 21%, attacco pos 46%.Durata set: 30’, 30’, 28’. LEGGI TUTTO