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    La Romeo non vince gara 2, si decide tutto a Sorrento

    La Romeo Sorrento non vince gara 2 a San Giustino e la qualificazione in finale promozione si deciderà a Sorrento.
    Parte bene la formazione di mister Nicola Esposito vincendo il primo set 25-19, poi subisce la rimonta dei padroni di casa che si impongono per 3-1.
    Appuntamento per Gara 3 il 16 Aprile ore 20:30 al Palatigliana di Sorrento.
    ErmGroup Altotevere San Giustino – Romeo Sorrento 3-1 (19-25, 25-19, 25-18, 25-19) – ErmGroup Altotevere San Giustino: Biffi 4, Maiocchi 15, Galiano 5, Marzolla 18, Cappelletti 15, Quarta 6, Troiani 0, Battaglia 2, Cioffi (L), Stoppelli 0, Pochini (L), Carpita 1. N.E. Cipriani, Masala. All. Bartolini. Romeo Sorrento: Tulone 3, Pol 12, Fortes 8, Baldi 15, Wawrzynczyk 4, Patriarca 8, Pontecorvo (L), Ciampa 2, Cremoni 7, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Filippelli. All. Esposito. ARBITRI: Laghi, Pasquali. NOTE – durata set: 26′, 31′, 30′, 32′; tot: 119′. LEGGI TUTTO

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    Diavoli rimandati all’esame Castellana: i pugliesi s’ impongono 3-0

    Trasferta in Puglia indigesta per i rosanero che male interpretano la 5° giornata dei play out Serie A3 Credem Banca, ultima del girone d’andata, contro la BCC Tecbus Castellana Grotte, che si è imposta 3-0 sui Diavoli di coach Durand,usciti dal campo senza raccogliere punti, a differenza delle ultime due giornate contro Napoli e Campobasso.
    Che i pugliesi sarebbero stati il più ostico degli avversari di questi play out era dato certo ma Consonni e Compagni, sul campo del PalaGrotte, hanno peccato di “fame” e lucidità nel comprendere le dinamiche del match e di approfittare di un avvio di gara al rallenty degli avversari. La pratica si è chiusa in tre set ma, per quanto proposto nei primi due, i ragazzi di Durand avrebbero potuto raccogliere di più.
    Al termine del girone d’andata Consonni e compagni si fermano al 4° posto del girone con 4 punti, in pari con Campobasso (3° posto) e a -3 da Ancona (2° posto, 7 punti). Tutto ripartirà proprio da Ancona, domenica 20 aprile alle ore 18 in casa al Paolo VI, sfida decisiva per riaprire la corsa dei play out.
    LE FORMAZIONI
    Coach Barbone schiera Cappadona in regia, Casaro opposto, coppia di centrali Marra e Ciccolella, Zornetta e Iervolino in posto 4, Guadagnini Libero.
    Coach Durand risponde con Prada-Argano sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Frage e Romano di banda, Consonni Libero.
    LA CRONACA
    PRIMO SETRomano porta subito avanti i suoi 3-4 ma risponde Iervolino per il contro sorpasso (5-4) con Castellana che avanza 8-5 dopo il muro di Zornetta, vantaggio di 3 punti che la formazione di casa difende dagli attacchi di Frage e Viganò (12-9). Aretz e Romano a muro procurano il break che sempre Romano concretizza, poi, nel 13 pari, equilibrio che dura fino al 17-15 a firma Marra. Arriva il time out di Durand a cui Viganò e Aretz rispondo col 18 pari, con Aretz che mette la firma al sorpasso 18-19 col suo primo tempo vincente. Singhiozzano però dai nove metri i rosanero mentre Iervolino concretizza l’ace del 20-19, stravolgimento che si fa ancora più netto con Marra e Zornetta che portano il set sul 23-20 per i padroni di casa. La pipe di Iervolino spinge al set point la BCC Tecbus (24-21), annullata da Aretz e poi dai due muri di Prada che guadagna il pari 24. Appoggio sbagliato per i rosanero su free ball con conseguente fallo sotto rete. Sul 25-24 questa volta Castellana non sbaglia la palla set, che termina sul 26-24.
    SECONDO SET Riparte 3-1 Castellana, Argano accorcia 3-2, ace di Romano per agganciare 3-3, muro di Prada per il sorpasso 3-4. Il vantaggio Diavoli è ben costruito da Frage, Argano e Viganò (6-9) per poi allungare ancora di un punto (7-11) dopo l’ace, sempre, di Viganò. Il primo time out di coach Barbone è alle porte dopo l’attacco out di Iervolino (7-12). Ingresso in campo per l’ex Diavolo Meschiari che subito va a segno col mani out dell’8-12. Ma il servizio out di Ciccolella riporta il gioco nella metà campo Diavoli con Romano che finalizza l’8-14. Cambia anche regia coach Barbone, dentro Didonato. Arriva la risposta di Castellana che macina punti su punti con Marra a muro e Zornetta e Ciccolella in attacco. Passa infatti dal 10-14 al 14-16 la BCC quando Durand ferma il gioco. Al rientro in campo Frage risponde con la diagonale del 14-17 ma a muro Castellana si prende il pari 17. Brugherio risente del vantaggio sprecato ma prova a stare ancora davanti fino alla parallela di Casaro del 21-20. Meschiari firma poi il 23-21 e Marra il muro del 24-21. Argano va di diagonale (24-22) ma dopo il time out di Castellana è Meschiari a chiudere 25-22.
    TERZO SETAce Ciccolella a segnare una ripartenza di fuoco di Castellana (6-2) e scatta subito il time out di Durand. Forza anche dai nove metri la formazione di casa con Casaro a segno (8-2). Reagisce Aretz col primo tempo dell’ 8-3 ma pecca al servizio con Castellana che intanto viaggia sempre avanti (9-5). Ace per Meschiari (10-5) e i Diavoli tornano in panchina. Frage realizza il mani out del 10-6 ma arriva ancora un punto diretto per Castellana con Marra (11-6). Zornetta e Meschiari rincarano la dose anche in attacco (16-9) con Brugherio che ci mette di suo qualche fallo sotto rete (18-10). Marra e Ciccolella continuano a spingere 23-14 mentre i rosanero non riescono ad uscire da questo stallo che si risolve solo con la chiusura del set 25-16 per il 3-0 di Castellana.

    LE DICHIARAZIONICoach Danilo Durand: “I primi due set sono stati giocati alla pari ma non siamo stati abbastanza bravi, abbastanza in partita, per riuscire a chiuderli. Il primo l’ avevamo ripreso 24-22 ma abbiamo sbagliato l’ appoggio su una free ball sul 24-24, vanificandolo, il secondo lo abbiamo condotto sempre avanti, loro erano calati molto, avevano percentuali in attacco basse, e anche lì ci siamo persi e abbiamo preso un’ imbarcata, sbagliando a muro e in attacco, e li abbiamo fatti rientrare, poi nel terzo, forti dei due set vinti, hanno spinto mentre noi ci siamo demoralizzati e non c’è stata più partita. È un peccato perché è qualcosa che ricorre sempre, in tutte le partite dei play out. Dopo aver lavorato molto durante tutto l’anno, siamo arrivati a giocarcela, dal punto di vista tecnico e tattico, a questo livello però, purtroppo, caratterialmente ancora non riusciamo a reggerlo. Adesso azzeriamo e ci riproveremo in casa con Ancona, che sarà per noi l’ ultima spiaggia. Speriamo di avere un bel pubblico che ci sostenga e proveremo a rientrare in quella gara”.

    5° giornata Play Out Serie A3 Credem BancaBCC Tecbus Castellana Grotte- Diavoli Rosa (3-0)(26-24, 25-22, 25-16)
    BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona, Casaro 10, Marra 8, Ciccolella 8, Zornetta 15, Iervolino 6, Guadagnini L, Meschiari 5, Mondello 1, Didonato 1, Renzo, Guglielmi L, Ne: Russo, Carta Allenatore: Barbone Giuseppe
    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 3, Argano 9, Viganò 4, Aretz 5, Romano 11, Frage 9,  Consonni L, Ferenciac, Zara Ne: Chinello  Allenatore: Durand Danilo
    NOTE:Arbitri: Adamo Giorgia, Giorgianni Giovanni Durata set: 29’, 29’, 23’
    BCC Tecbus Castellana Grotte: battute vincenti 7, battute sbagliate 12, muri 11, attacco 46%, ricezione 51% (perfetta 28%)
    Diavoli Rosa Brugherio: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, muri 7, attacco 37%, ricezione 57% (perfetta 22%)

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli RosaFoto credit: New Mater Volley LEGGI TUTTO

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    Joy Volley epica in gara 2: battuto 3-0 il Volley Belluno

    Per portare la serie semifinale playoff a gara 3 serviva una grande prestazione. Una serata memorabile. Una dimostrazione di forza dinanzi al proprio pubblico in una gara cruciale della stagione. E così è stato. Impresa compiuta per la Joy Volley che, con grinta, carattere e tanta determinazione, ha superato il Volley Belluno per 3-0 (27-25, 25-22, 26-24) in gara 2, riscattando a pieno la sconfitta incassata domenica scorsa alla VHV Arena.Come accaduto in gara 3 dei quarti di finale contro la Sieco Service Ortona, la squadra di coach Sandro Passaro ha sfoderato una prova maiuscola in un PalaCapurso gremito in ogni ordine di postI, guidata da un immenso Romolo Mariano (11 sigilli per il capitano, eletto MVP al termine dell’incontro) e invalicabile a muro per larghi tratti della partita (10 punti realizzati nel fondamentale con Persoglia protagonista).Sulle ali dell’entusiasmo per il primo set vinto 27-25 dopo una grande rimonta (da 18-23 a 23-23, propiziata dall’ottimo turno al servizio di Peppe Longo), i gioiesi sono riusciti ad imporsi con grande lucidità anche nella seconda frazione di gioco (25-22).Il break siglato da Berger nel terzo set (15-18) non ha scalfito le certezze dei biancorossi che, lottando su ogni pallone, hanno ristabilito la parità sul 20-20, portato il set ai vantaggi e, infine, chiuso la contesa sul definitivo 26-24 con due muri da applausi a scena aperta.Nel tripudio di un PalaCapurso sold out, sono partiti i festeggiamenti della Joy Volley che, con grande merito, tornerà mercoledì 16 aprile alla VHV Arena con l’obiettivo di staccare il pass per la finale.
    FORMAZIONICoach Passaro schiera Longo in cabina di regia, Vaškelis opposto, Mariano e Milan in posto 4, Persoglia e Garofolo al centro e, infine, Pierri nel ruolo di libero.Mister Marzola risponde con Ferrato al palleggio, Mian opposto, Berger e Loglisci di banda, Basso e Mozzato centrali e con Martinez al comando delle operazioni difensive.
    LA GARASubito avanti il Volley Belluno: la pipe vincente di Berger e il muro di Loglisci su Vaškelis fissano il punteggio sul momentaneo 5-8. La Joy Volley fa fatica in attacco, gli ospiti ne approfittano e, scatenati sia in fase offensiva che a muro con il solito Berger, si portano a +7 (7-14). Il tentativo di rimonta dei biancorossi (16-19), azionato da capitan Mariano e Garofolo, viene prontamente respinto da Berger e Mian (18-23). La squadra di coach Passaro non molla e, sostenuta dal caloroso pubblico del PalaCapurso, agguanta gli avversari (23-23), trascinata da Longo al servizio e da Milan sia in attacco che a muro. La contesa prosegue ai vantaggi (24-24). Giunti sul 25-25, la diagonale vincente di capitan Mariano (26-25) e il muro micidiale di Persoglia su Mian (27-25) fanno calare il sipario sulla prima frazione di gioco nel frastuono dell’impianto sportivo di via Einaudi.La Joy Volley torna in campo ancora più carica e determinata: il sigillo di capitan Mariano vale il +2 sulla compagine veneta (10-8). La reazione degli ospiti non si fa attendere: ci pensa Mian a ristabilire subito la parità (11-11). La contesa prosegue punto a punto fino al 15-15, quando la pronta chiusura di capitan Mariano e l’errore di Basso in primo tempo conducono al momentaneo 17-15. A seguire un monumentale Persoglia a muro (19-17) e un astuto Milan in attacco (21-18) respingono l’ennesimo tentativo di rimonta di Berger e soci. Con saggezza e lucidità, i biancorossi custodiscono il vantaggio acquisito (23-20) e, al mini break dei veneti (23-22), rispondono con lo sprint decisivo (25-22) che vede protagonisti Mariano e Garofolo. Gioia vola sul 2-0 nel computo set.Grande equilibrio alla ripresa del match (10-10). La contesa regala emozioni con scambi avvincenti e combattuti: al break biancorosso (12-10, a segno Persoglia) fa seguito quello dei biancoblù (12-13, muro di Mian). A seguire va in onda lo strappo (15-18) del Volley Belluno, firmato ancora da Berger (15-18). La Joy Volley non accusa il colpo e, tra gli applausi scroscianti del PalaCapurso, rimette in parità il set sul 20-20 grazie ad un Persoglia super in attacco e ad un Vaškelis micidiale al servizio. Come nel primo set, anche il terzo si decide ai vantaggi (24-24). Alla fine sono i muri di Vaškelis e Garofolo su Berger a rivelarsi decisivi (26-24) e a portare la serie a gara 3.
    TABELLINOJOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE 3-0 VOLLEY BELLUNO(27-25, 25-22, 26-24)
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 2, Vaškelis 13, Mariano 11, Milan 8, Garofalo 7, Persoglia 9, Pierri (L1) pos 64%, Martinelli, Alberga, Starace, Disabato, Rinaldi, Attolico, Cester.All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    VOLLEY BELLUNO: Ferrato 4, Mian 11, Berger 18, Loglisci 2, Basso 5, Mozzato 5, Martinez (L1) pos 58%, Luisetto, Bassanello (L2), Schiro 6, Cengia, Bisi, Guizzardi, Saibene.All. Marco Marzola, vice all. Roberto Malaguti.
    Arbitri: Simone Fontini e Alberto Dell’Orso.
    Note | Gioia del Colle: aces 4, errori al servizio 8, muri vincenti 10, ricezione pos 62% – prf 30%, attacco pos 37%.Belluno: aces 1, errori al servizio 18, muri vincenti 9, ricezione pos 58% – prf 28%, attacco pos 46%.Durata set: 32’, 27’, 34’.
    Gianluca Falcone – Responsabile Ufficio Stampa Joy Volley Gioia del Colle LEGGI TUTTO

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    Girone Play Out A3 Credem Banca: i risultati al giro di boa

    Domenica 13 aprile 2025Play Out A3 Credem Banca: i risultati della 5a giornata di andata del Girone
    Play Out A3 Credem Banca5a giornata Girone: vittorie interne per 3-0 di Castellana Grotte con Brugherio e Campobasso con Napoli
    Risultati 5a giornata di andata Girone Play Out A3 Credem Banca:Giocate sabato BCC Tecbus Castellana Grotte – Diavoli Rosa Brugherio 3-0 (26-24, 25-22, 25-16)
    EnergyTime Campobasso – Gaia Energy Napoli 3-0 (33-31, 25-19, 25-22)
    Riposa: The Begin Volley Ancona
    BCC Tecbus Castellana Grotte – Diavoli Rosa Brugherio 3-0 (26-24, 25-22, 25-16) – BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 0, Zornetta 15, Ciccolella 8, Casaro 10, Iervolino 6, Marra 8, Meschiari 5, Mondello 1, Guadagnini (L), Didonato 1, Renzo 0, Guglielmi (L). N.E. Russo, Carta. All. Barbone. Diavoli Rosa Brugherio: Prada 2, Frage Rubin 9, Viganò 5, Argano 9, Romano 11, Aretz 5, Consonni (L), Ferenciac 0, Zara 1. N.E. Chinello, Piazza. All. Durand. ARBITRI: Adamo, Giorgianni. NOTE – durata set: 29′, 29′, 23′; tot: 81′.
    EnergyTime Campobasso – Gaia Energy Napoli 3-0 (33-31, 25-19, 25-22) – EnergyTime Campobasso: De Jong 2, Rescignano 5, Fabi 10, Morelli 17, Margutti 9, Orazi 12, De Nigris (L), Diana 0, Calitri (L), Diaferia 0. N.E. Giani, Del Fra. All. Bua. Gaia Energy Napoli: Leone 2, Sportelli 3, Martino 3, Darmois 24, Starace 14, Lanciani 6, Volpe (L), Saccone 0, Lugli 7, Ardito (L). N.E. Piscopo, Dotti. All. Angeloni. ARBITRI: Cavicchi, Galletti. NOTE – durata set: 42′, 30′, 35′; tot: 107′.
    Classifica Girone Play Out A3 Credem BancaBCC Tecbus Castellana Grotte 11, EnergyTime Campobasso 7, The Begin Volley Ancona 7, Diavoli Rosa Brugherio 4, Gaia Energy Napoli 1.
    Prossimo turno1a Giornata di Ritorno – Girone Play Out A3 Credem Banca
    Sabato 19 aprile 2025, ore 18.00EnergyTime Campobasso – BCC Tecbus Castellana GrotteDiretta YouTube Legavolley
    Domenica 20 aprile 2025, ore 18.00Diavoli Rosa Brugherio – The Begin Volley AnconaDiretta YouTube Legavolley
    Riposa: Gaia Energy Napoli
    PLAY OUT SERIE A3 CREDEM BANCA – LA FORMULAPrevisto un Play Out per determinare 3 retrocessioni in Serie B. Le ultime 3 squadre classificate della Regular Season nel Girone a 11 team (Blu) e le ultime 2 del Girone a 10 team (Bianco), prenderanno parte a un Girone all’italiana di andata e ritorno . Le prime due squadre della classifica finale si salveranno , le altre tre saranno retrocesse.
    Le date:16, 23 e 29 marzo 2025, 6, 13, 20/21 e 27 aprile 2025, 1, 4 e 11 maggio 2025 LEGGI TUTTO

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    Play Off A3 Credem Banca: il quadro dopo il 2° round delle Semifinali

    Domenica 13 aprile 2025Play Off A3 Credem Banca: il quadro dopo il secondo atto delle Semifinali
    Play Off A3 Credem BancaGara 2 Semifinali: Lagonegro si ripete a Cagliari e vola alle Finali. Acqui Terme, Gioia del Colle e San Giustino portano a Gara 3, rispettivamente, Reggio Calabria, Belluno e Sorrento
    Tre sfide di Semifinale su quattro arrivano alla “bella” nei Play Off A3 Credem Banca. Solo la Rinascita Lagonegro riesce a ripetersi lontano dalle mura amiche e accede alle Finali grazie al 3-0 corsaro centrato nel match di sabato in Sardegna contro il CUS Cagliari . Più incerta la situazione tra le altre contendenti. Rocambolesco il match nella tana della Negrini CTE Acqui Terme, con i padroni di casa sotto di due set e a un passo dall’eliminazione contro la Domotek Reggio Calabria , ma capace di rialzarsi e di impattare la serie al tie break. Tirato il confronto tra JV Gioia Del Colle e Belluno Volley , con i pugliesi lucidi nei finali di set e pronti a giocarsi la chance esterna in Gara 3. Premiata la tenacia dell’ErmGroup Altotevere San Giustino, che impatta la serie con un 3-1 in rimonta nel proprio quartier generale con la Romeo Sorrento .Risultati Gara 2 Semifinali Play Off A3 Credem Banca: Negrini CTE Acqui Terme-Domotek Reggio Calabria 3-2 (17-25, 21-25, 26-24, 25-18, 15-13)
    JV Gioia Del Colle-Belluno Volley 3-0 (27-25, 25-22, 26-24)
    ErmGroup Altotevere San Giustino-Romeo Sorrento 3-1 (19-25, 25-19, 25-18, 25-19)
    Giocata ieri CUS Cagliari-Rinascita Lagonegro 0-3 (25-27, 17-25, 22-25)
    Negrini CTE Acqui Terme – Domotek Reggio Calabria 3-2 (17-25, 21-25, 26-24, 25-18, 15-13) – Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 2, Botto 16, Esposito 10, Pievani 4, Petras 24, Biasotto 3, Mazza 3, Garra 0, Cester 7, Brunetti (L), Trombin (L). N.E. Carrera, Garrone. All. Totire. Domotek Reggio Calabria: Pugliatti 1, Guarienti Zappoli 5, Murabito 4, Laganà 18, Lazzaretto 21, Picardo 7, Lopetrone (L), De Santis (L), Galipò 0, Soncini 4. N.E. Giuliani, Stufano, Lamp, Georgiev. All. Polimeni. ARBITRI: Bassan, Sabia. NOTE – durata set: 22′, 30′, 29′, 24′, 19′; tot: 124′.
    ErmGroup Altotevere San Giustino – Romeo Sorrento 3-1 (19-25, 25-19, 25-18, 25-19) – ErmGroup Altotevere San Giustino: Biffi 4, Maiocchi 15, Galiano 5, Marzolla 18, Cappelletti 15, Quarta 6, Troiani 0, Battaglia 2, Cioffi (L), Stoppelli 0, Pochini (L), Carpita 1. N.E. Cipriani, Masala. All. Bartolini. Romeo Sorrento: Tulone 3, Pol 12, Fortes 8, Baldi 15, Wawrzynczyk 4, Patriarca 8, Pontecorvo (L), Ciampa 2, Cremoni 7, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Filippelli. All. Esposito. ARBITRI: Laghi, Pasquali. NOTE – durata set: 26′, 31′, 30′, 32′; tot: 119′.
    JV Gioia Del Colle – Belluno Volley 3-0 (27-25, 25-22, 26-24) – JV Gioia Del Colle: Longo 2, Milan 8, Garofolo 7, Vaskelis 13, Mariano 11, Persoglia 9, Cester (L), Martinelli 0, Disabato 0, Pierri (L). N.E. Attolico, Rinaldi, Starace, Alberga. All. Passaro. Belluno Volley: Ferrato 4, Loglisci 2, Basso 5, Mian 11, Berger 18, Mozzato 5, Bassanello (L), Schiro 6, Cengia 0, Martinez (L). N.E. Luisetto, Bisi, Saibene, Rossano. All. Marzola. ARBITRI: Fontini, Dell’orso. NOTE – durata set: 32′, 27′, 34′; tot: 93′.
    Giocata ieri CUS Cagliari – Rinascita Lagonegro 0-3 (25-27, 17-25, 22-25) – CUS Cagliari: Ciardo 2, Gozzo 5, Menicali 6, Biasotto 14, Marinelli 10, Galdenzi 6, Piludu (L), Busch 3, Rascato 0, Chialà 1, Zivojinovic 0, El Moudden (L). N.E. All. Simeon. Rinascita Lagonegro: Sperotto 2, Panciocco 7, Tognoni 8, Cantagalli 15, Armenante 10, Pegoraro 4, Vindice (L), Fortunato (L), Fioretti 0, Bonacchi 1, Focosi 1. N.E. Franza, Parrini. All. Kantor. ARBITRI: Marigliano, Bonomo. NOTE – durata set: 34′, 25′, 34′; tot: 93′.
    La situazione dopo Gara 2 La serie tra Reggio Calabria e Acqui Terme è in parità, 1-1.Rinascita Lagonegro chiude 2-0 la serie con Cagliari.La serie tra Belluno e Gioia del Colle è in parità, 1-1.La serie tra Sorrento e San Giustino è in parità, 1-1.
    Play Off, link al tabellone https://www.legavolley.it/risultati/?IdCampionato=972
    Prossimo turnoGara 3 di Semifinali – Play Off A3 Credem BancaMartedì 15 aprile 2025, ore 20.30Domotek Reggio Calabria – Negrini CTE Acqui TermeDiretta YouTube Legavolley
    Mercoledì 16 aprile 2025, ore 20.30Belluno Volley – JV Gioia Del ColleDiretta YouTube LegavolleyMercoledì 16 aprile 2025, ore 20.30Romeo Sorrento – ErmGroup Altotevere San GiustinoDiretta YouTube Legavolley
    PLAY OFF SERIE A3 CREDEM BANCA – LA FORMULALa Serie A3 Credem Banca mette in palio 2 promozioni in Serie A2 Credem Banca assegnate tramite i Play Off. Partecipano le squadre dal 1° all’8° posto di ciascun girone (16 squadre), partendo dai Quarti di Finale tra team dello stesso Girone. Seguono Semifinali tra squadre di gironi diversi, con accoppiamenti fissi. Le squadre che vinceranno le Finali saranno promosse in Serie A2 Credem Banca 2025/26. Quarti e Semifinali dei Play Off si giocano al meglio dei tre match (Gara 1 e Gara 3 in casa della miglior classificata in Regular Season), le Finali al meglio delle cinque partite (Gara 1, Gara 3 e Gara 5 in casa della miglior classificata in Regular Season).
    Le date:Quarti di Finale: 16, 23 e 26 marzo 2025Semifinali: 6, 13 e 16 aprile 2025Finali: 20/21 e 27 aprile 2025, 4, 11 e 18 maggio 2025 LEGGI TUTTO

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    Ad un passo dalla finale: la Domotek ci prova in Piemonte

    Voglia di provare a regalare a Reggio Calabria un sogno.La finalissima per la Serie A2.
    Si conosce già, la formazione che ha avuto accesso alla finalissima per la Serie A2 nella parte antistante del tabellone: è la Rinascita di Lagonegro che ha battuto 2 a 0 il Cus Cagliari.
    Oggi, la favola sportiva della Domotek Volley Reggio Calabria di Mister Polimeni vuole la finalissima.Non sarà facile espugnare il Palavalenza.
    Si gioca in Piemonte, sul campo dell’Acqui Terme, team che, nonostante la sconfitta del Palacalafiore ha dimostrato tenuta ed ottime giocate e che, tra le mura amiche ha saputo esprimere durante tutta la stagione sin grande atteggiamento.
    Capitan Laganà, così come accaduto nella prima serie Playoff a Lecce, vogliono chiudere la pratica, evitando un’eventuale gara tre che, solamente in caso di sconfitta si giocherebbe martedì 15 aprile alle ore 20.30 al Palacalafiore.
    Gli amaranto, superando ostacoli ed infortuni sembrano aver trovato nuovamente una giusta quadratura, con Marco Pugliatti al servizio pronto a servire un Lazzaretto al top in gara uno ed il sontuoso Capitano Laganà.Petras e soci, hanno dimostrato di essere, invece, squadra cinica, tosta e ben allenata:insomma, ci aspetta una bella ed avvincente gara due.
    Arbitrano i signori Fabio Bassan di Manerba del Garda e Emilio Sabbia di Potenza.
    Classica diretta sul canale YouTube di Lega Volley. LEGGI TUTTO

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    Il Capitano Laganà lancia la sfida per gara due della Domotek

    Domotek Volley Reggio Calabria: Il capitano Laganà lancia la sfida verso gara due
    Reggio Calabria, 12 aprile 2025 – Una serata indimenticabile per la Domotek Volley Reggio Calabria, che ha conquistato una vittoria fondamentale davanti a quasi 4.000 tifosi esultanti. A parlare dell’impresa è il capitano Domenico Laganà, ancora emozionato per l’atmosfera magica creata dal pubblico proiettandosi verso una gara due tutta da vivere che si giocherà domenica alle ore 17 in Piemonte, al Palavalenza.
    Laganà non nasconde l’emozione: “Partirei da lì, da quei quasi 4.000 spettatori. C’erano anche alcuni miei compagni della scorsa stagione sugli spalti, e ripensare a da dove siamo partiti… ti vengono i brividi”.
    La partita, combattutissima contro un avversario tosto, non è stata perfetta tecnicamente, ma la squadra ha dimostrato grinta e carattere. “Abbiamo commesso errori,specialemente al servizio, ma l’importante era vincere, soprattutto davanti a questo pubblico. Non potevamo deluderli”.
    Uno dei momenti decisivi è stato il terzo set, vinto ai vantaggi dopo una battaglia estenuante. “Quel set è stato un duro colpo per loro, come lo sarebbe stato per noi. Perderlo in quel modo è pesante, ma noi siamo stati bravissimi a non mollare”, ha spiegato Laganà.Anche il quarto set è stato tirato, ma la Domotek ha chiuso la partita con determinazione, confermando la sua crescita nel finale di stagione.
    Un altro tema affrontato dal capitano è la crescita del palleggiatore, il reggino Marco Pugliatti, pronto a non far rimpiangere l’infortunio occorso a Lorenzo Esposito. “Sta migliorando partita dopo partita, si allena con costanza e adesso sta raccogliendo i frutti del suo lavoro. Si merita tutto questo”.
    Con questa vittoria, la Domotek Volley si prepara alla prossima sfida con fiducia dimostrando di avere cuore e qualità, e con questo spirito punta a continuare la sua corsa verso obiettivi sempre più ambiziosi.
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    Lagonegro, sei in Finale! Gara2 a Cagliari risolta con un netto 3-0

    La Rinascita Volley Lagonegro è in Finale Playoff A3 Credem Banca! Il pass per l’ultimo atto arriva in Gara 2 a Cagliari (0-3), al termine di un’altra prestazione da incorniciare, l’ennesima di questa emozionante stagione. I ragazzi di coach Waldo Kantor hanno riversato sul taraflex del PalaPirastu tutta la loro voglia di passare il turno, lasciando pochissimi spazi di manovra al CUS e sfoggiando una pallavolo ai limiti della perfezione per larghi tratti della partita.
    Ancora una volta percentuali da capogiro per la truppa biancorossa: agli 11 muri vincenti si aggiungono i 15 punti di Cantagalli e i 10 di Armenante (tra i migliori in campo), oltre a un notevole 56% in ricezione e 4 aces. Combattuto ed equilibrato il primo set (terminato ai vantaggi), poi la Rinascita ha trovato le misure mettendo in difficoltà la ricezione cagliaritana e approcciando bene in attacco i successivi due parziali. A conti fatti, una finale pienamente meritata: la sfidante sarà la vincente dell’altra semifinale tra Domotek Reggio Calabria e Negrini CTE Acqui Terme.
    I SESTETTI
    Recuperato Panciocco dopo l’infiammazione al tendine rotuleo subìta nella sfida di andata, coach Kantor si presenta al PalaPirastu con l’abituale schieramento: Sperotto-Cantagalli nella diagonale palleggiatore-opposto, lo schiacciatore romano insieme ad Armenante in posto quattro, Tognoni e Pegoraro al centro, capitan Fortunato libero. Anche coach Simeon si affida al sestetto collaudato formato da Ciardo in cabina di regia, Biasotto opposto, Gozzo e Marinelli schiacciatori, Galdenzi e Menicali centrali, El Moudden a dirigere le operazioni difensive.
    LA CRONACA DEL MATCH
    Come anticipato, il primo parziale vive sulle corde di un equilibrio dilagante. Per ammirare un primo allungo bisogna attendere il 7-9 firmato da Panciocco, che blocca a muro un tentativo di attacco dell’ex Biasotto. Cagliari non si lascia intimorire, sospinta anche dal generoso tifo del pubblico di casa, e risponde con Marinelli prima (12-10) e Biasotto poi (16-13). Kantor annusa il pericolo di fuga e richiama i suoi in panchina: al rientro, è lo stesso Panciocco a ridurre le distanze (16-15), poi Sperotto sfrutta un errore in ricezione per mantenere inalterato il gap (18-17). Si procede punto a punto fino al 20-20 (gran muro di Tognoni su un tentativo di pipe di Gozzo), poi i due ace a firma Panciocco e Bonacchi (come di consueto subentrato al tramonto del parziale per sfruttare il suo servizio) regalano il primo set-point trasformato poi da un monster-block della premiata ditta Sperotto-Pegoraro (25-27).
    La Rinascita innesca immediatamente il turbo all’alba del secondo periodo: Armenante fa prima impazzire la difesa cagliaritana sfruttando la poderosa ricezione di capitan Fortunato sul potente servizio di Biasotto (2-4), poi chiude con un preciso diagonale il punto del 4-7. Le percentuali iniziano a crescere in modo inesorabile: Tognoni blocca al centro l’attacco di Menicali (8-10), Cantagalli e Panciocco mettono in notevole difficoltà la difesa sarda agguantando il massimo vantaggio (8-12). Lagonegro, oltre ad attaccare in modo sapiente, sfrutta anche i tanti, troppi errori degli avversari sia in battuta che in fase offensiva. Sul 12-17, Simeon cambia la diagonale sostituendo Ciardo e Biasotto con la coppia Zivojinovic-Chialà. Ma il risultato non cambia. Un ottimo turno al servizio di Tognoni regala quattro punti consecutivi (13-19), poi Panciocco con un mani out conquista il primo set point (15-24), che arriva a seguito di un brutto errore direttamente dai nove metri di Gozzo (17-25).
    Sotto di due set, il CUS prova a riordinare le idee: il 4-1 iniziale (mani out di Biasotto) sembra un buon approccio, ma è solo uno squarcio di sereno in una partita piena zeppa di nuvole. Il sole, invece, splende luminoso dalle parti della Rinascita, che ritrova immediatamente la verve dei primi due periodi: Armenante blocca a muro un attacco del subentrato Busch (4-4), poi Pegoraro trova il vantaggio in primo tempo (4-5) e il minibreak successivo a muro su Menicali. Lagonegro è davvero uno spettacolo per gli occhi: Tognoni si regala un ace (4-7), Cantagalli unisce potenza a tocchi di fino, Armenante conferma la sua ispirazione di serata anche dai nove metri (9-12), il centrale ex Ortona si ripete a muro su Galdenzi (13-14). La parte conclusiva è un lungo punto a punto che viene risolto da Leo Focosi (nel frattempo subentrato a Pegoraro) con un gran muro su Biasotto (20-22). Il tempo di qualche scambio e Cantagalli conquista il match point con il 15esimo punto della sua partita, poi l’errore al servizio di Marinelli può far partire la festa biancorossa. E’ Finale. Il viaggio della Rinascita Lagonegro può continuare.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    CUS CAGLIARI: Piludu (L2), Galdenzi (6), Ciardo (2), Menicali (6), Marinelli (10), Busch (3), Rascato, Chialà (1), Zivojinovic, El Moudden (L), Deiana, Gozzo (5), Bresa, Biasotto (14). All.: Lorenzo Simeon
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (7), Pegoraro (4), Cantagalli (15), Franza, Tognoni (8), Fioretti, Armenante (10), Sperotto (2), Bonacchi (1), Focosi, Parrini. All.: Waldo Kantor
    Punteggio: 0-3 (25-27, 17-25, 22-25)
    Durata set: 34’, 25’, 34’
    Arbitri: Antonio Giovanni Marigliano, Andrea Bonomo
    Note | Cagliari: aces 3, errori al servizio 15, muri vincenti 6, ricezione pos 46% – prf 19%, attacco 43%
    Lagonegro: aces 4, errori al servizio 9, muri vincenti 11, ricezione pos 56% – prf 28%, attacco 43%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO