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    La Gabbiano Mantova a Macerata per fare la storia

    MANTOVA – Forte del risultato di gara 1 dello spareggio promozione del campionato di Serie A3 Credem Banca, la Gabbiano Mantova prova fare la storia e a volare in A2 in gara 2 a Macerata.
    Dopo il 3-1 della prima sfida a Gola e compagni basta vincere con qualsiasi punteggio, e la formazione di coach Serafini ci prova per evitare di rimandare l’esito dello spareggio a gara 3, in caso di un successo per parte. La “bella” si giocherebbe ancora a Mantova domenica 21 aprile, perché la Gabbiano ha ottenuto il punteggio più alto alla fine della stagione regolare.
    Gara 2 è in programma domani alle ore 18 al Banca Macerata Forum, impianto molto capiente e che vedrà sugli spalti tanti tifosi marchigiani, ma anche una buona rappresentanza di tifosi mantovani, già numerosi in gara 1.
    La Gabbiano si è preparata a gara 2 consapevole di potersi giocare le sue carte e forte della vittoria in gara 1. Sarà Macerata ad avere sulle spalle il peso maggiore, poiché obbligata a vincere se vorrà continuare a sperare nella promozione.
    Le insidie maggiori per la Gabbiano, a Macerata da oggi pomeriggio con l’intero roster a disposizione di coach Serafini, sono rappresentate dal fatto che giocherà in un palasport ampio e con tanti tifosi locali. Senza dimenticare il valore della formazione marchigiana, che ha dominato il girone blu, così come la Gabbiano non ha avuto avversari in quello bianco. Possibile che la formazione biancazzurra ricalchi quella che ha vinto gara 1 anche se la forza del team mantovano sta nell’avere 14 giocatori di pari livello.
    Sognare in grande si può dunque, come emerge nelle parole del Direttore Sportivo della Gabbiano Nicola Artoni: «Ci aspetta una gara difficile, sia per il valore dell’avversario che per l’ambiente che troveremo, vasto e molto caldo. Ma siamo carichi e consapevoli di quello che è il nostro valore, lotteremo su ogni pallone, dal primo all’ultimo punto. Andiamo a Macerata per fare la storia».
    Ufficio stampa Gabbiano Mantova – press@topteamvolley.it LEGGI TUTTO

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    Play off A3: nella tana Smartsystem arriva Motta di Livenza

    Per la Smartsystem Fano il livello di difficoltà si alza.
    Dopo aver conquistato i quarti di finale eliminando Modica, i virtussini se la vedranno ora con i veneti della Senini Motta di Livenza (gara 1 domenica 14 aprile ore 19.00 Palas Allende), giunti quinti nel girone bianco (centro-nord) e capaci di estromettere Savigliano dalla corsa play off.
    I fanesi potranno sfruttare il fattore campo visto che, nel caso di gara 3, la bella si giocherebbe a Fano.
    Nicola Mazzon, entrato nel quarto set contro modica, puntualizza: “Ora il livello di difficoltà si alza – afferma il regista virtussino – Motta è una grande squadra e ha disputato un buon campionato, noi però vogliamo andare avanti e proveremo a farlo con tutte le nostre forze”. Con il contributo fondamentale della panchina: “Noi ci siamo – continua Mazzon – ci vedete ogni tanto scherzare ma siamo prontissimi per dare una mano al gruppo”.
    L’arrivo da metà dicembre sulla panchina dei veneti di Marco Marzola ha dato il là alla rimonta in classifica dei mottensi: prima del suo insediamento la Senini era settima in classifica (5 vinte e 6 perse) con 13 punti, poi ha conquistato dieci vittorie a fronte di sole tre sconfitte guadagnando un paio di posizioni e piazzandosi al quinto posto in regular season. L’ex coach di Bologna e Portomaggiore sembra abbia trovato il suo sestetto ideale affidandosi alle coppie Catone-Mazzotti (diagonale palleggiatore/opposto), Mian-Mazzon di banda mentre al centro giocheranno due “vecchie” conoscenze dei virtussini ovvero la coppia Arienti-Luisetto, libero Pirazzoli.
    Fano, che in settimana ha rinnovato il contratto a coach Vincenzo Mastrangelo per altri due anni, scenderà in campo con il sestetto tipo anche se in panchina i vari Margutti, Galdenzi e Mazzon scalpitano per entrare e dare una mano ai propri compagni di squadra.

    USVF LEGGI TUTTO

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    Via ai quarti. Gara 1 a Fano

    MOTTA DI LIVENZA – Dopo la vincente trasferta di Savigliano (seguita da un gruppo di tifosi che hanno fatto sentire meno lontano il PalaGrassato) che ha regalato l’accesso ai quarti di finali, si torna in trasferta per la gara uno dei quarti di finale dei playoff A3 targati CREDEM BANCA. Il primo atto si giocherà lontano dal Livenza in virtù della migliore classifica di Fano alla fine della regular season guadagnandosi così il vantaggio di giocare eventuale gara tre in casa.
    La Smart System Fano in questa stagione non ha mai perso al Pala Allende di Fano. L’ultima vittima è stata l’AvimeccModica nella gara di ritorno degli ottavi di finale playoff. L’ultima sconfitta casalinga risale alla prima giornata del campionato 22/23 (era il 09 ottobre 2022) contro l’Abba Pineto per 1 a 3.
    Coach Vincenzo Mastrangelo, sulla panchina di Fano dall’8 Gennaio 2024, potrebbe schierare i suoi con Partenio (ex leone biancoverde) al palleggio e Dimitrov sulla sua diagonale, Roberti e Merlo attaccanti di posto quattro, Maletto e Focosi al centro e Raffa libero. Coach Marco Marzola potrebbe confermare la formazione vista a Savigliano con Catone a dirigere il traffico e Mazzotti (al rientro da titolare a Savigliano dopo l’infortunio contro Brugherio alla settima di ritorno) di contromano, Mian e Mazzon martelli ricevitori, Arienti al centro in coppia con Luisetto e Pirazzoli libero.
    Direttori di gara Michele Marotta e Roberto Russo
    Diretta streaming sul canale Youtube della Lega dalle 18.55.
    Sarà gara senza dubbio difficile, come abbiamo detto il Pala Allende numeri alla mano si presenta davvero come campo ostico e quasi inespugnabile contro una formazione che come ha dichiarato anche Coach Marzola è stata costruita per fare il salto di categoria. I leoni però potranno giocarsi gara uno con meno pressioni rispetto ai padroni di casa, di certo non sottovaluteranno il match e in tutta onestà gare come queste raramente vengono giocate con poca concentrazione. Si dovranno limitare gli errori gratuiti e giocare ogni pallone come fosse quello decisivo.
    Appuntamento domenica 14 aprile ore 19.00 al Pala Allende di Fano.
    Giuliano Bonadio -press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    Belluno Volley, è l’ora dei quarti: «Affrontiamoli senza timore»

    I primi playoff e la prima qualificazione? Sono già storia: il Belluno Volley è pronto a tuffarsi nei quarti di finale. Dopo aver eliminato la Negrini Cte Acqui Terme, i rinoceronti si preparano ad affrontare una formazione che si è già meritata le luci dei riflettori e i principali titoli di questa annata di A3: l’OmiFer Palmi, capace di conquistare già due trofei (Coppa Italia e Supercoppa italiana). Vale la pena ricordare la formula, che cambia rispetto al turno iniziale della post season. La serie con i calabresi, infatti, si svilupperà al meglio delle tre partite: gara 1 andrà in scena domani (domenica 14 aprile, ore 18), alla Spes Arena, mentre il secondo capitolo si svilupperà domenica 21 (sempre alle 18) al palasport “Mimmo Surace”. E l’eventuale “bella”, ancora alla Spes Arena, mercoledì 24, alle 20.30. 
    SENSAZIONI – Coach Gian Luca Colussi è carico: «Le sensazioni sono positive, nonostante diversi acciacchi e difficoltà di natura fisica. Ma siamo a metà aprile, è normale che sia così. I ragazzi hanno molta voglia di scendere in campo e di vivere questa sfida». Lo spessore tecnico e il bagaglio di esperienza rendono Palmi una delle realtà più quotate dell’intero panorama di Serie A3: «Tutto vero, ma è altrettanto vero che siamo nei quarti dei playoff. E l’avversario non si può scegliere: in ballo ci sono solo squadre toste. Come l’OmiFer, certo. Ma non è l’unica. In ogni caso, i calabresi hanno un organico di spessore: una volta archiviato un avvio di stagione un po’ balbettante, hanno deciso di cambiare l’allenatore e il libero. E, in maniera progressiva, sono riusciti ad acquisire fiducia». A grandi linee, il percorso ricalca quello del Belluno Volley: «Palmi ha individualità di spicco – riprende il tecnico – e una diagonale di alto livello come quella formata dal palleggiatore Cottarelli e dall’opposto Stabrawa: parliamo di atleti che fanno la differenza. Come li affronteremo? Senza timore e col piglio giusto». 
    GONFIARE LE VELE – Il pubblico della Spes Arena è pronto a gonfiare le vele biancoblù: «Ben venga il miglior posizionamento in classifica, ottenuto in stagione regolare. E grazie al quale, in gara 1, potremo esibirci in casa». Colussi e il resto dello staff hanno studiato a fondo gli avversari: «Anche se sono del parere che dobbiamo concentrarci prevalentemente su noi stessi. In merito al piano partita, forse sarò ripetitivo, ma tutto parte dalla battuta: nel volley di oggi, è il fondamentale chiave». “Pensare a una sfida per volta”: più che un invito, è un imperativo. E anche categorico: «È necessario focalizzare la nostra attenzione solo e soltanto sul confronto di domenica. Poi penseremo a gara 2. Non ha senso guardare oltre». 
    FIDUCIA – In casa Belluno Volley, c’è la consapevolezza di potersela giocare con chiunque. Pure con Palmi: «Poi, se saranno stati più bravi di noi, saremo i primi a stringere loro la mano. Ma la fiducia non manca – conclude il coach -. Ed è dettata dal fatto che esprimiamo una buona pallavolo, di grande intensità. In fase break, inoltre, stiamo compiendo un ottimo lavoro, così come a muro e in difesa». 
    ARBITRI E DINTORNI – Gli arbitri dell’incontro sono Antonino Di Lorenzo di Palermo e Michele Marconi di Pavia. In merito alle prevendite per acquistare i biglietti, si sviluppano su due binari: uno online, al sito www.bellunovolley.it. L’altro “in presenza”, alla Spes Arena: gli interessati potranno raggiungere l’impianto di Lambioi oggi (sabato 13) e domani (domenica 14): dalle ore 10 alle 12. LEGGI TUTTO

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    La Pallavolo San Giustino a Davide Marra: “Onorati di averti avuto”

    A Davide Marra, fresco di ritiro dall’attività agonistica, arrivano ora i ringraziamenti di tutto lo staff della Pallavolo San Giustino. “Cosa dire? – ha dichiarato l’amministratore delegato Claudio Bigi a nome della società biancazzurra – Oramai si è detto veramente tanto di questo campione di sport e di vita! Le sue oltre 400 presenze nelle principali categorie, le numerose vittorie e partecipazioni a competizioni internazionali e la Nazionale parlano e già dicono tutto. Io l’ho conosciuto solamente tre anni fa, ma credo che oggi il nostro rapporto di stima e fiducia reciproca sia veramente forte. È stato un onore e un privilegio annoverarlo fra i ranghi della Pallavolo San Giustino e, anche ora che ha appeso le ginocchiere al chiodo, credo abbia un’altra importante carriera nel mondo della pallavolo. Non sappiamo ancora in quale ruolo, in quale settore: spero presto di potersi sedere attorno a un tavolo con Davide per capire come percorrere ancora tanta strada insieme. La nostra società non ha mai nascosto le ambizioni sportive (e non solo) del piccolo comprensorio dell’Alta Valle del Tevere, ma alle competenze – per non dire alle eccellenze – delle persone presenti in questo territorio va data sempre un’opportunità. Abbiamo una società veramente organizzata e pronta per palcoscenici ancora più grandi, purtroppo è solo l’aspetto economico (e non è poca cosa!) che ci frena, per cui la speranza è quella di avere sempre più aziende sostenitrici che credono nel nostro progetto. Per il momento, ci aspetta una nuova scommessa con l’organizzazione delle finali nazionali maschili Under 19, che si terranno nel nostro comprensorio dal 14 al 19 maggio prossimi e nelle quali Davide Marra e l’ex arbitro internazionale Simone Santi sono gli indiscussi testimonial. Aggiungo solo un enorme “in bocca al lupo” a Davide anche per tutto ciò che non è pallavolo e sono sicurissimo che anche nella vita privata avrà un ruolo di non semplice “comparsa”. Tanta, tanta roba e per me sarà per sempre il “mio capitano”!
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    Aurispa DelCar, bilancio positivo al termine della stagione

    Al termine della stagione 2023/24 di Aurispa DelCar, i presidenti Massimo Venneri e Francesco Cassiano intervengono ai microfoni di Mondoradio, per tracciare un bilancio in merito agli obiettivi raggiunti.
    “Il bilancio è sicuramente positivo – esordisce Venneri -, perché siamo arrivati sesti in classifica e, anche se ai playoff siamo usciti agli ottavi, è andata ugualmente bene, abbiamo raggiunto quelli che erano i nostri obiettivi. I programmi della società erano questi, fare un buon campionato, evitare i playout e magari raggiungere i playoff, e ci siamo riusciti”
    Cassiano aggiunge: “Effettivamente il programma della società era quello di uscire quanto prima dalla zona playout e poi di trovare una posizione in classifica che ci mettesse in tranquillità. C’è stato un inizio di stagione scoppiettante, poi abbiamo avuto un calo, quando si è reso necessario allontanare mister Pelillo dalla guida tecnica, nonostante a lui voglio ribadire il nostro grande apprezzamento sia per la preparazione atletica, sia per il lavoro svolto tecnicamente. Purtroppo, però, qualcosa non girava e abbiamo avuto ragione nella decisione di cambiare allenatore. L’arrivo di mister Cavalera, infatti, ha dato una scossa all’ambiente, la squadra è tornata a divertirsi, trovando in poco tempo una posizione tranquilla in classifica. Alla fine è andata meglio di quello che immaginassimo e siamo arrivati ai playoff, venendo eliminati dal Lagonegro con qualche recriminazione, ma con una soddisfazione piena per il buon campionato disputato.”
    È poi lo stesso Cassiano a tornare sugli ottavi di finale playoff con Lagonegro: “L’abbiamo affrontata forse un po’ troppo appagati per gli obiettivi raggiunti e, in casa, non abbiamo giocato la nostra miglior partita. Invece in trasferta, se non ci fossero state alcune decisioni sbagliate da parte degli arbitri, saremmo potuti arrivare a giocarci il golden set.”
    Venneri, invece, risponde alla domanda sulla possibile riconferma dell’allenatore, coach Tonino Cavalera: “L’arrivo di Tonino è stato fondamentale per il risultato raggiunto, quindi penso che il nostro direttore sportivo (Antonio Scarascia, ndr) stia per confrontarsi con lui per prolungare il rapporto, ma bisognerà vedere quali saranno le intenzioni e i programmi del mister per la prossima stagione.”
    Sul bilancio della collaborazione tra Aurispa Alessano e Fulgor Tricase e su possibili ulteriori partnership è Cassiano a fare chiarezza: “La collaborazione continuerà, almeno nell’immediato futuro, mentre si è cercato di fare qualcosa sul coinvolgimento di altre realtà, seppur si percepisce la volontà da parte di alcuni soggetti, al momento non ci sono novità sostanziali.”
    In trasmissione interviene anche Massimiliano Nicolardi, in rappresentanza del gruppo organizzato dei Leones, per fare una domanda e ringraziare la società a nome dei tifosi: “Voglio ringraziare queste persone  che si impegnano tanto e danno l’anima per mantenere in piedi questo ‘giocattolo’, perché porta tanti sacrifici e sappiamo cosa significa.”
    La domanda riguarda, invece, il settore giovanile, con la richiesta di coinvolgimento di ulteriori elementi da inserire in prima squadra, alla quale è il presidente Venneri a rispondere: “I nostri ragazzi fanno parte del roster della prima squadra, come Aidan Russo quest’anno e altri nelle passate stagioni, quindi noi pensiamo al settore giovanile, che ci dà tante soddisfazioni e che raggiunge traguardi importanti. È chiaro, però, che quanto più si sale di livello, è tanto più difficile trovare atleti pronti ad affrontare la categoria.”
    La chiusura è affidata alle parole ricche di auspicio dei due presidenti: “Ormai siamo in gioco e continuiamo a giocare” ribadisce Venneri. Mentre Cassiano aggiunge: “Siamo qui a testimoniare che i propositi sono quelli di andare avanti insieme, in attesa di capire che avventura sarà il prossimo anno, cercando di garantire il meglio di ciò che sappiamo dare, come abbiamo dimostrato in questi anni.”
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Moretti: “Lagonegro avversaria tosta”

    Domenica la Personal Time giocherà gara uno di quarti di finale play off in trasferta: “La squadra sta bene – commenta coach Moretti– è  molto motivata dopo il passaggio del turno.  Quando superi un ostacolo si è sempre molto galvanizzati, lo siamo noi e lo saranno loro”.
    Il tecnico poi continua: “Affronteremo un avversario tosto, arrivato terzo nel girone Blu. In squadra ci sono alcune vecchie conoscenze di San Donà, i centrali sono ottimi a muro”.
    Guarda  l’intervista completa su VTC preview il format condotto dal giovanissimo Marco Gavioli giocatore del vivaio.
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    Zornetta, “Il pubblico arma in più, vogliamo rifarci con Mantova”

    C’è voglia di continuare a lottare per la promozione in casa biancorossa dopo che una settimana fa la Gabbiano Mantova si è aggiudicata la gara 1. Domenica alle 18 la Volley Banca Macerata ospiterà la partita di ritorno dello spareggio promozione e la squadra biancorossa è decisa a prendersi la vittoria per giocarsi poi la Serie A2 nella gara 3, di nuovo sul campo di Mantova. In questa seconda sfida tra le due capoliste dei Gironi Bianco e Blu di A3, potrà essere decisivo il pubblico del Banca Macerata Forum, che con il suo sostegno darà una spinta in più ai ragazzi di coach Castellano.
    Nonostante la sconfitta, la gara 1 è stata in equilibrio, con il quarto set che avrebbe riaperto tutto ma che è sfuggito ai vantaggi, “È stata una partita combattuta, nella quale abbiamo giocato alla pari per gran parte della sfida”, commenta lo schiacciatore Lucho Zornetta, “Domenica mi aspetto un incontro altrettanto equilibrato o anche più combattuto, come dev’essere una finale del resto. Loro si giocheranno la promozione diretta e noi dobbiamo sfruttare l’occasione per rimandare tutto alla gara 3. Domenica scorsa abbiamo commesso qualche errore di troppo, dovremo certamente migliorare in battuta ed essere più efficaci nel cambio palla”. Rispetto alla gara di andata avete avuto modo di conoscere meglio la Gabbiano Mantova e poi ci sarà il pubblico del Banca Macerata Forum a sostenervi, “I tifosi sono un’arma in più, il loro supporto è fondamentale: si è visto anche durante il campionato, in casa abbiamo sbagliato poche partite. Già prima della gara 1 avevamo studiato Mantova, avevamo un’idea di come avrebbero giocato ma poi incontrarsi sul campo fa la differenza; ora siamo più preparati, abbiamo avuto il tempo di analizzare anche la nostra prestazione e sappiamo che possiamo fare di più. Siamo decisi a giocarci la promozione fino in fondo”. LEGGI TUTTO