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    L’Avimecc Modica conferma anche lo schiacciatore Francesco Barretta

    Modica – Lo schiacciatore Checco Barretta rimarrà alla corte di coach Enzo Distefano anche per il prossimo campionato di serie A3.
    Reduce dal collegiale con la Nazionale di categoria, il classe 2005 originario di Aversa, seppur frenato da qualche problema fisico, lo scorso campionato è stato tra i principali protagonisti con la maglia del sestetto della Contea.
    Per Barretta, dunque, quella che è ormai alle porte sarà la sua seconda stagione all’ombra del Castello dei Conti.
    “Lo scorso campionato – dichiara Barretta – è stato pieno di emozioni, sia positive, sia negative dovute a qualche infortunio, ma nonostante tutto, sono molto contento della stagione disputata sia a livello personale, sia a livello di squadra. Ora per il prossimo campionato mi aspetto una stagione ancora più stimolante e divertente. Ho imparato a conoscere l’ambiente modicano – continua – e devo dire di aver trovato un clima accogliente che ti fa sentire in famiglia. Dal punto di vista organizzativo ci sono alcuni aspetti da migliorare per farci esprimere al meglio e dare tutto quello che abbiamo. Sono contento che coach Distefano abbia voluto fortemente la mia riconferma, perchè penso abbia dimostrato di poter fare parte di questo roster e insieme ai miei compagni di squadra vecchi e nuovi spero di poter portare l’Avimecc Modica il più in alto possibile e – conclude Barretta di toglierci qualche soddisfazione in più rispetto allo scorso campionato”.
    Felice di riavere a disposizione Barretta il tecnico Enzo Distefano, che lo scorso anno ha scommesso su di lui ed è stata una scommessa vinta.
    “Sono felice e orgoglioso di avere ancora con noi Checco Barretta – spiega il tecnico biancoazzurro – e per questo ringrazio la dirigenza che ha ancora una volta assecondato la mia richiesta. Checco per me, lo scorso anno è stato una scommessa, ma ero certo di puntare su un atleta italiano di talento e credo di aver vinto questa scommessa, non solo io, ma anche la società. Il suo rendimento dello scorso campionato ha fatto si che la dirigenza non esitasse minimamente ad accontentare la mia richiesta di riconfermarlo anche per la nuova stagione. Il suo talento – continua – non lo scopro di certo io, visto che già da un paio di anni è nel giro della nazionale di categoria e la sua permanenza a Modica va ad arricchire il reparto schiacciatori molto giovane ma molto competitivo. Da lui, Chillemi e Bertozzi mi aspetto grandi cose. Ho chiesto a Barretta di rimanere con noi già prima di affrontare i play off con Lagonegro e l’ho fatto perchè anche quando non era nelle migliori condizioni si è sempre messo a disposizione e quando chiamato in causa ha sempre dato il massimo. Sono felice che abbia accettato senza tentennamenti e – conclude Enzo Distefano – non vedo l’ora di riabbracciare lui e tutti i suoi compagni quando partiremo per la preparazione. LEGGI TUTTO

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    Andrea Argenta nuovo opposto della Negrini CTE Acqui Terme

    A completare il roster 2025-26 manca all’appello un opposto di grande esperienza. La società accoglie con entusiasmo nel proprio roster Andrea Argenta, opposto di grande esperienza e talento, pronto a vestire la maglia termale nella stagione 2025/2026 di Serie A3. 
    Classe 1996, alto 205 cm, Argenta porta con sé un importante bagaglio tecnico e umano maturato in una carriera che lo ha visto protagonista anche ai massimi livelli del volley nazionale.
    Originario di Verona, Andrea ha esordito in Serie A con il Club Italia nella stagione 2015/2016, per poi proseguire tra serie A2 e A1 con le maglie di Potenza Picena, Modena, Ravenna, Calci, Trento, Lagonegro, Aversa e Catania, con cui ha disputato l’ultima stagione in Serie A2. Ha anche indossato la maglia azzurra sia a livello giovanile e sia nella Nazionale maggiore con cui ha esordito il 19 maggio 2018 contro l’Australia.
    «Sono carico per questa nuova avventura. Credo ci divertiremo un bel po’» ha raccontato Argenta alla sua prima intervista con la società acquese. «Le squadre che hanno ambizione, che provano a vincere, sono sempre stimolanti. Non ti danno mai motivo per tirarti indietro».
    Nonostante un importante passato tra A1 e A2, Argenta ha scelto con convinzione il progetto della Negrini CTE in serie A3: «Ormai non vedo più una grande differenza tra le categorie. La motivazione per me è stata l’interesse reale mostrato dalla società e dall’allenatore. Quando una chiamata è così voluta, sarebbe stato stupido rifiutarla».
    Con coach Michele Totire esiste già un rapporto consolidato: «Con lui ho lavorato quando ero giovane, al Club Italia e nelle nazionali giovanili. Siamo sempre rimasti in contatto, e questo ha sicuramente influito nella mia decisione».
    Sulla squadra e sull’ambiente, Andrea ha già le idee chiare: «Conosco già diversi compagni, come Botto, Petras e Esposito. L’inserimento sarà più facile. Porterò la mia esperienza, ma prima di tutto ascolterò, inizialmente in modo silenzioso, chi è qui da più tempo ha già dentro il DNA di questa realtà».
    Per lui sarà l’undicesima stagione tra i professionisti, ma lo spirito è quello di un debuttante: «L’unica cosa che mi auguro è che i giovani abbiano voglia di lavorare e mettersi in discussione. Le stagioni sono lunghe, può succedere di tutto. Servirà l’apporto di tutti per mantenere alto il ritmo».
    Obiettivi? Argenta li esprime con semplicità e concretezza: «A livello personale, mi piacerebbe togliermi una grande soddisfazione insieme al coach. Come squadra, dobbiamo puntare ad arrivare il più avanti possibile. So che l’anno scorso la finale è sfuggita per un soffio. Proveremo a ripeterci, e magari fare qualcosa in più».
    Benvenuto ad Acqui Terme, Andrea! LEGGI TUTTO

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    Laganà rinnova con la Domotek: “Vogliamo riempire il Palacalafiore”

    Domenico Laganà, capitano e straordinario schiacciatore della Domotek Volley Reggio Calabria, è stato ufficialmente riconfermato per il terzo anno consecutivo. Il pallavolista ha espresso tutto il suo orgoglio per questa rinnovata fiducia: “Per me è un onore continuare a rappresentare questa società e la mia città. La Domotek è nata con me e intendo portare avanti con orgoglio i colori di Reggio Calabria”.
    Il capitano ha poi lanciato un appello ai tifosi: “L’anno scorso abbiamo raggiunto i 4.000 spettatori, quest’anno dobbiamo riempire tutto il Palacalafiore. So che non sarà facile, ma Reggio Calabria merita questo e molto di più. Contiamo sul vostro sostegno per una stagione ancora più ricca di soddisfazioni”.
    Laganà ha sottolineato l’importanza della continuità in squadra, dello “zoccolo duro”, ricordando di essere uno dei tre giocatori rimasti dal primo anno in B insieme a Antonio Polimeni e al libero Massimiliano Lopetrone. “Il livello della A3 si è alzato notevolmente – ha ammesso – ma noi non ci tireremo indietro. Sono particolarmente felice per la riconferma di Max, che è cresciuto tantissimo e merita questa opportunità”.Un ringraziamento speciale è andato all’allenatore Antonio Polimeni, con cui condivide un percorso durato ben otto anni: “È la dimostrazione di una fiducia e stima reciproche che vanno oltre il semplice rapporto di lavoro”.
    Sui nuovi arrivi, Laganà ha mostrato entusiasmo: “Conosco alcuni dei giocatori che stanno per arrivare e sono sicuro che daranno un grande contributo. Ciaramita è un centrale di qualità, lo abbiamo affrontato al primo anno in B, mentre Parrini è un giovane con tanta voglia di imparare. Sono proprio il tipo di giocatori di cui abbiamo bisogno”.
    Il capitano ha poi lodato il lavoro della società nell’ampliare il movimento pallavolistico reggino, con l’ingresso nel settore femminile e la partecipazione ai tornei giovanili nazionali. “Antonio Polimeni, Marco Martino e tutto lo staff stanno facendo un lavoro eccezionale. Reggio ha tutte le potenzialità per diventare una vera città della pallavolo, e i tifosi lo stanno dimostrando con il loro affetto”.“Non vediamo l’ora di iniziare questa nuova avventura – ha concluso Laganà – con l’obiettivo di regalare altre emozioni ai nostri fantastici tifosi”.
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    Personal Time, confermato il palleggiatore Alessandro Bellucci

    La Personal Time San Donà comunica di aver confermato per la stagione 2025/2026 il palleggiatore  marchigiano Alessandro Bellucci. (’97). Alessandro era tornato in Veneto lo scorso anno dopo le stagioni con Sorrento (2023/2024) e Garlasco (2022/2023); in precedenza, nel 2021/2022 l’esperienza in maglia san donatese. Nel curriculum di Bellucci anche Lagonegro, Palmi, Brescia e Cinquefondi.
    Quella di Alessandro è una conferma importante per la Personal Time: “Abbiamo trovato l’accordo – dice Alessandro-per proseguire il nostro rapporto qui a San Donà e sono contento per l’avventura che ci attende. La squadra è quasi totalmente nuova e tutti insieme dovremo crescere ogni volta in cui saremo in palestra a lavorare con il nostro coach”. Buon lavoro Alessandro. (2) LEGGI TUTTO

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    Personal Time: confermato Bellucci

    La Personal Time San Donà comunica di aver confermato per la stagione 2025/2026 il palleggiatore  marchigiano Alessandro Bellucci. (’97). Alessandro era tornato in Veneto lo scorso anno dopo le stagioni con Sorrento (2023/2024) e Garlasco (2022/2023); in precedenza, nel 2021/2022 l’esperienza in maglia san donatese. Nel curriculum di Bellucci anche Lagonegro, Palmi, Brescia e Cinquefondi.
    Quella di Alessandro è una conferma importante per la Personal Time: “Abbiamo trovato l’accordo – dice Alessandro-per proseguire il nostro rapporto qui a San Donà e sono contento per l’avventura che ci attende. La squadra è quasi totalmente nuova e tutti insieme dovremo crescere ogni volta in cui saremo in palestra a lavorare con il nostro coach”. Buon lavoro Alessandro. (2) LEGGI TUTTO

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    Personalità ed esperienza made in Gioia: ecco Pascal Sabato

    La Joy Volley Gioia del Colle è lieta di annunciare il ritorno, nello staff tecnico della prima squadra, di Pascal Sabato, che ricoprirà il ruolo di preparatore atletico per la stagione sportiva 2025/2026.
    Professionista di grande esperienza e profondo conoscitore del mondo della pallavolo, Pascal è un nome che non ha bisogno di presentazioni. Campione del mondo di Bodybuilding e vincitore del prestigioso 1° premio nel 4° Trofeo Due Torri, categoria 82 kg, negli anni ’90, ha conseguito il titolo di preparatore all’Accademia di Cultura Fisica e Atletica di Parma, approdando nel grande volley inizialmente con la Prisma Taranto, nello staff tecnico del gioiese Vincenzo Di Pinto.
    Il suo curriculum parla da sé: ben undici stagioni tra Superlega e Serie A1 (Taranto, Gioia del Colle, Vibo Valentia), tredici in Serie A2 (Taranto, Gioia del Colle, Castellana Grotte, Matera) e tre in Serie B (Castellana Grotte, Corigliano, Gioia del Colle).
    Sarà lui a guidare la preparazione fisica dei biancorossi che, a partire da fine agosto, saranno impegnati tra piscina, sabbia e proprio la “Palestra Pascal” per trovare la condizione migliore. Il suo lavoro sarà determinante per il perseguimento degli obiettivi, per tale motivo la società ha scelto di riportare a casa un professionista del settore.
    Adesso, per il preparatore atletico gioiese si apre un nuovo capitolo. Un ritorno voluto, sentito, carico di motivazioni: «Tornare a Gioia del Colle è un onore. Qui ho dato tanto negli anni, ma questa città ha sempre saputo restituirmi ancora di più. È casa mia, è il luogo dove tutto ha un sapore diverso: lavorare qui significa sentire il battito della propria gente, vivere ogni giorno l’amore per i colori biancorossi. Anche se ripartiamo da una categoria diversa, non ho avuto dubbi. Il richiamo del mio paese, unito all’ambizione e alla serietà del progetto voluto dal presidente D’Elia, mi hanno convinto a fare questa scelta importante. C’è entusiasmo, c’è voglia di risalire, e io voglio dare il mio contributo. Le prime settimane di lavoro saranno intense: ci concentreremo su piscina, sala pesi e sabbia per costruire una base fisica solida. Il nostro obiettivo è farci trovare pronti, in ogni senso, per affrontare una stagione da protagonisti».
    La Joy Volley accoglie con grande entusiasmo il ritorno di un professionista di assoluto valore e di un uomo profondamente legato alla nostra realtà. Bentornato a casa, Pascal! LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, anche Aretz nel reparto dei centrali

    Un altro prospetto di assoluto spessore sfornato dalla cantera dei Diavoli Rosa Brugherio pronto a ritrovare in Molise, tra l’altro, un compagno di team dell’ultima stagione come il libero Luca Consonni. Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso ispessiscono il reparto dei centrali con Riccardo Aretz, secondo lombardo nel roster rossoblù per la stagione in arrivo.
    Non ancora diciannovenne (domani taglierà questo traguardo) centrale di 195 centimetri, l’ultimo arrivo alla corte del tecnico Giuseppe Bua arriva nel capoluogo di regione con grande entusiasmo.
    «Il ritrovare Consonni – argomenta – è un po’ un caso, ma senz’altro fa molto piacere. Per me, prima di tutto, questa è la prima esperienza al di fuori di un vivaio, che mi ha dato l’opportunità di giocarmi le mie carte già nella scorsa Serie A3 Credem Banca. Ho avuto la fortuna di fare esperienza e mettermi alla prova per testare le mie peculiarità ed i miei limiti, forte anche del grande lavoro fatto con il nostro tecnico Durand. Ora cercherò di apprendere ulteriormente da un allenatore come Giuseppe Bua, provando ad entrare nel merito anche dei minimi dettagli».
    Intanto, Aretz non vede l’ora di essere a stretto contatto con il pubblico di fede rossoblù. «Ho avuto modo di sentire da vicino l’entusiasmo ed il calore dei tifosi campobassani lo scorso 4 maggio e sapere di averli ora dalla mia parte rende tutto ancora più fantastico ed è stato uno dei tanti motivi che mi hanno spinto a proiettarmi su di un simile scenario».
    Descrivendosi come centrale, l’ultimo innesto in casa campobassana parla di sé in questi termini: «Nell’ultima stagione ho cercato di lavorare sodo soprattutto sulla costanza e sull’efficienza del servizio ed ho cercato di migliorarmi anche nella propensione al muro anche perché l’attacco è un po’ il mio fondamentale più connaturato. In generale, però, voglio poter crescere su tutti e tre questi aspetti offensivi anche nel confrontarmi con una categoria dal livello non indifferente».
    A se stesso Aretz è pronto a promettere «di poter essere come una spugna, nell’assorbire cioè tutti i dettami sia dai giocatori più esperti che dai miei coetanei in organico così da migliorare il più possibile, a maggior ragione in un raggruppamento, come quello meridionale, molto tosto, che ha avuto modo di conoscere solo in parte nei playout in occasione delle sfide, oltre che con Campobasso, anche con Napoli e Castellana Grotte. Il mio ex compagno Paul (Ferenciac, ndr) mi ha raccontato di questa poule come un’esperienza di crescita e da vivere pienamente e non vedo l’ora di farlo».
    Poi – parlando all’ambiente – chiosa: «So che la squadra ha degli obiettivi ben determinati. Conosco qualche nome ed è stata strutturata bene. Son certo che riusciremo a dare il massimo e fare del nostro meglio».
    Girone Blu – Nelle scorse ore, intanto, la Commissione ammissione ai campionati della Lega Pallavolo Serie A, ha terminato l’esame dei documenti presentati da 47 club aventi diritto a richiedere l’iscrizione ai Campionati di Serie A Credem Banca.
    Tra queste anche l’EnergyTime Spike Devils Campobasso che, al pari delle altre quarantasei formazioni, è stata ammessa a prendere parte nello specifico al torneo di Serie A3.
    Complessivamente ventuno le formazioni della terza serie nazionale suddivise, nella prima fase, in due gironi: uno da undici (quello Bianco) e l’altro da dieci (quello Blu).
    Così come nella passata stagione, i campobassani saranno nel Blu con quattro pugliesi (Alessano, Castellana Grotte, Galatone e Gioia del Colle), una siciliana (Modica), una campana (la ripescata Napoli), una calabrese (Reggio Calabria), una laziale (Sabaudia) ed un’umbra (Terni che ha acquisito il diritto da Ortona).
    Calendario dietro l’angolo – Tra due settimane, poi, il team conoscerà anche il proprio calendario che arriverà da Bologna al termine della tre giorni del volley mercato prevista da martedì 15 a giovedì 17 luglio con all’interno la definizione di tutte le rose e gli organici di Superlega, Serie A2 e Serie A3 Credem Banca, i momenti di formazione ed aggiornamento delle singole componenti ed anche la presenza di alcuni ospiti speciali, oltre che un momento di premiazioni.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    Pavan e Galifi: due importanti conferme nello staff di Belluno

    Il Belluno Volley continua a costruire solide basi in vista dell’immediato futuro. E lo fa anche al di fuori del rettangolo di gioco, rinnovando la fiducia a due figure chiave dello staff: Tommaso Pavan sarà il preparatore atletico, mentre Stefano Galifi è confermato nel ruolo di fisioterapista. Si riparte, quindi, da due professionisti sempre pronti a lavorare dietro le quinte per garantire il massimo della performance e della cura degli atleti.
    IDENTITÀ TERRITORIALE – Il legame di Pavan con i rinoceronti affonda le radici nella passione e nell’identità territoriale: «Il Belluno Volley per me è casa – afferma –. Qui ho iniziato a giocare e, una volta appese le ginocchiere al chiodo, è stato un onore poter tornare in palestra da preparatore. Indossare i colori della mia città significa tanto: la società è ambiziosa, cresce anno dopo anno e lavora con grande serietà. Sono orgoglioso di far parte di questo progetto». Tra i momenti da incorniciare, pochi dubbi: «La Final Four di Coppa Italia è stata indimenticabile. Un evento organizzato in maniera perfetta, in un palasport spettacolare. Abbiamo onorato la competizione con una prova splendida in semifinale. Spero si possano vivere altri appuntamenti così in futuro».
    AMBIENTE STRAORDINARIO – Dopo un primo anno intenso e ricco di emozioni, anche Stefano Galifi prosegue la sua avventura dolomitica: «Qui ho trovato un ambiente straordinario, a partire dallo staff fino a una società organizzata, presente e pronta a supportarci in ogni momento. E poi il pubblico: da incorniciare. Sempre con noi, ci ha spinti davvero in alto». Il bilancio della scorsa stagione è più che positivo: «Una volta superato un avvio difficile, siamo cresciuti in compattezza ed entusiasmo, anche in virtù dell’arrivo di coach Marco Marzola, con cui avevo già lavorato. Così, siamo riusciti a raggiungere con merito la finale playoff: un epilogo combattutissimo contro una squadra, come la Romeo Sorrento, che ha vinto tutto. Poteva andare diversamente? Forse sì. Ma questo è lo sport. Ora dobbiamo ripartire da qui per migliorarci ancora». E i ricordi? Tre, indelebili: «La Final Four di Coppa Italia, per l’atmosfera magica. Gara 3 di semifinale playoff contro Gioia del Colle, con una VHV Arena da brividi. E naturalmente tutta la serie finale, intensa e appassionante. Ma ora guardiamo avanti, con rinnovato entusiasmo e la voglia di fare ancora meglio».
    ASSETTO – Grazie alle conferme di Pavan e Galifi, il Belluno Volley consolida il proprio assetto. E completa uno staff tecnico guidato da coach Marzola, con il supporto del vice Andrea Vanini e dell’assistente Andrea Masotti. LEGGI TUTTO