consigliato per te

  • in

    La SAV Trebaseleghe vola a Cagliari

    La SAV Trebaseleghe Silvolley intraprende la prima trasferta fuori continente del campionato e vola a Cagliari per la quinta di andata giocando, eccezionalmente, di lunedì pomeriggio.

    Reduce da due sconfitte consecutive per 3-1 – l’ultima delle quali, in casa contro Reggio Emilia, ha lasciato un certo amaro in bocca per un terzo set letteralmente scivolato tra le dita – la compagine dei mussi attraversa il Tirreno con l’unico pensiero di far bene, di far meglio, di non lasciarsi sopraffare da questo nuovo grande mondo che è la A3.

    “La trasferta di Cagliari sarà molto impegnativa” – dice Maria Ilaria Donadi, la seconda allenatrice – “Sono una squadra di giocatori esperti che milita nella categoria da anni (3 stagioni NDR) ma anche loro hanno punti di forza e punti di debolezza e noi dovremo essere bravi a non concedere troppo soprattutto nella fase iniziale dei set, perché poi inseguire è sempre difficile”.

    Probabilmente proprio la difficoltà che i ragazzi del coach Daldello hanno dovuto affrontare sabato 8 scorso contro i reggiani: la necessità di colmare dei divari che andavano manifestandosi già prima di metà set e che li costringevano a spingere per tenere il passo piuttosto che investire le energie nella costruzione di un proprio gioco.

    Matteo Daldello: “Lunedì affronteremo una trasferta davvero complicata sia dal punto di vista logistico che tecnico. Cagliari è composta da giocatori che conoscono molto bene la categoria: un palleggiatore esperto e due centrali (Luisetto e Menicali) tra i migliori interpreti del ruolo in questo campionato. Noi dovremo continuare a sviluppare il nostro gioco, purtroppo però continuiamo ad avere degli acciacchi che non ci permettono di allenarci a pieno regime; ma ci faremo trovare sicuramente pronti all’appuntamento”.

    Non dubitiamo che la squadra di capitan Mason darà il massimo possibile oltremare, sperando che non si facciano appesantire troppo da malloreddus, panadas, cozzas ed altre prelibatezze locali in grado di tenervi pasciuti e contenti per ore a guardare la gente che passeggia in una soleggiata piazza cagliaritana.

    Amenità a parte, la lotta per la risalita della classifica continua. Classifica che per ora vede la Silvolley ferma a 2 punti ottenuti con una meravigliosa vittoria casalinga contro i cugini bellunesi, alla seconda di campionato.

    Seguite su YouTube il match di lunedì 17 alle 17, ne varrà la pena! LEGGI TUTTO

  • in

    Stabrawa: “Reggio è uno spettacolo. Campobasso? Saremo pronti”

    Intervista all’opposto della Domotek, Pavel Stabrawa: la vittoria esterna come carburante, la febbre da casa e la prossima, temuta, sfida con il Campobasso.
    REGGIO CALABRIA – Una vittoria esterna che sa di carburante per la settimana che verrà. Pavel Stabrawa, opposto della Domotek Volley Reggio Calabria, si presenta all’appuntamento con un sorriso, alleggerito dal successo dell’ultima uscita. “Sono contento per l’ultima vittoria della squadra che ci ha dato una bella spinta per cominciare questa nuova settimana”, esordisce l’opposto, subito proiettato verso il prossimo, grande obiettivo: “Adesso spero anche che arriverà la prima vittoria in casa nostra, ce lo meritiamo”.Un desiderio che nasce dal contatto con il pubblico del Palacalafiore, un ambiente che Stabrawa – avendolo già vissuto in passato – ha ritrovato vibrante. “Mi ha fatto molto piacere vedere tanti tifosi sin dall’inizio, come per la prima volta. E spero che gli porteremo tanta soddisfazione quest’anno. Come ho detto prima, sarà bello cominciare sin da subito con una bella vittoria a casa”.
    Ma che campionato è questo, dopo le prime battute? Per Stabrawa è un panorama ancora in divenire. “È un campionato in cui ancora non si capisce molto perché ci sono delle squadre forti, però credo anche che, come noi, molte ancora cerchino il giusto equilibrio. Queste prime partite sono state un po’ delle scommesse, come i punteggi finali visti campo per campo. La ricetta della Domotek, però, è una sola: “Noi non guardiamo gli altri. Guardiamo soltanto la situazione nostra per allenarci bene, per fare un ottimo lavoro qua al palazzetto. Guardiamo sempre al nostro gioco per migliorarci e andare avanti sempre più forti”.
    All’orizzonte, però, si staglia già un ostacolo di quelli importanti: il Campobasso, a punteggio pieno. “Sicuramente sarà una partita difficile da affrontare, soprattutto dal punto di vista dell’avversario – analizza il forte pallavolista polacco –. Abbiamo già capito il loro valore facendo un’ultima amichevole contro di loro che è una squadra che sarà una di quelle che contano in questo campionato”. Una consapevolezza che si trasformerà in preparazione meticolosa. “Noi di sicuro ci prepareremo nel modo migliore possibile e aspetteremo una grande battaglia”.
    [embedded content] LEGGI TUTTO

  • in

    Bcc Tecbus: dopo 21 giorni e tre vittorie riapre il Pala Grotte

    A 21 giorni di distanza dal debutto in campionato contro Lecce, dopo le due trasferte consecutive di Reggio Calabria e Sabaudia, ma soprattutto dopo i tre successi di fila in avvio di stagione e gli 8 punti che valgono la vetta della classifica del Girone Blu, la Bcc Tecbus Castellana Grotte torna a giocare nell’impianto di casa.
    Domenica 16 novembre 2025, alle ore 17, per la quarta giornata del campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile, la formazione gialloblù allenata da Giuseppe Barbone ospita l’Avimecc Modica, compagine siciliana che occupa attualmente il sesto posto della graduatoria con 4 punti, frutto di una vittoria e due sconfitte.
    Grande attesa e speranza per la vigilia di tre settimane fa con Lecce. Grande entusiasmo, concentrazione e voglia di continuità per la vigilia odierna. La New Mater si prepara ad affrontare Modica con gli obiettivi raggiunti finora, ma anche con la consapevolezza che il percorso è ancora molto lungo. Così, del resto, ha commentato il prepartita lo stesso Riccardo Iervolino, schiacciatore bresciano classe 2003, 55 punti tra Reggio e Sabaudia, terzo nella classifica dei migliori realizzatori della serie A3 con 5,67 punti per set.“Abbiamo iniziato questa stagione con tantissimo entusiasmo ed i risultati stanno premiando il nostro lavoro – ha detto il numero 18 gialloblù – Sappiamo che la stagione è appena iniziata ma siamo consapevoli delle nostre potenzialità basate su un gruppo unito ed affiatato. La prossima in casa contro Modica ci richiama a tenere alta la concentrazione. Non sarà semplice, perché si tratta di una squadra ben attrezzata e poi anche noi saremo chiamati a dare prova di continuità ma sono certo che faremo bene. Questo è il mio terzo anno con la maglia della New Mater – ha continuato Iervolino – Posso dire di essere già profondamente legato a questi colori ed a questa società che mi sta dando tanto in termini di fiducia e di crescita e spero di ricambiare in campo dando sempre il massimo”.
    Due i precedenti tra New Mater e Modica, entrambi nella scorsa stagione, con una vittoria a testa e il fattore campo rispettato. Il 3-0 maturato al Pala Grotte lo scorso anno diede alla New Mater la speranza, poi non concretizzata, di evitare i playout. L’obiettivo, per il prossimo weekend, invece, è quello di trovare una continuità che possa consentire alla Bcc Tecbus di alimentare un entusiasmo sempre crescente.
    Sarà la coppia arbitrale composta da David Kronaj di Varese ed Eustachio Papapietro di Matera a dirigere l’incontro.
    Possibile acquistare i biglietti di ingresso alla partita presso la biglietteria del Pala Grotte la domenica pomeriggio a partire dalle ore 15,30 oppure online sulla piattaforma CiaoTickets.
    Ulteriori informazioni sui canali social di New Mater Volley. LEGGI TUTTO

  • in

    Filippo Trombin: “Con Mantova la partita fino ad ora più tosta”

    Un match ad alta intensità attende i tifosi acquesi per la seconda gara casalinga stagionale della Negrini CTE Acqui Terme, quinta giornata del girone bianco. 
    Avversaria della formazione guidata da coach Michele Totire sarà la Gabbiano Farmamed Mantova, con un punto in più in classifica dovuta a tre vittorie mette ma con il turno di riposo ancora da osservare e una battuta d’arresto nella terza giornata contro San Donà. Per gli acquesi, invece, tre vittorie su tre, di cui una al tie break col Cus Cagliari la prima di campionato e due nette fuori casa con Sarroch e Savigliano intervallate dal turno di riposo nella terza giornata.
    Una partita delicata vista la pista in palio: un sorpasso da parte dei piemontesi o un consolidamento del vantaggio per i lombardi.
    Quattro fino ad oggi i precedenti nelle scorse due stagioni con l’unica vittoria acquese nell’ultimo scontro ufficiale del 2 febbraio 2025. 
    Tra le file della squadra mantovana ebbe inizio il sodalizio professionale tra l’attuale capitano, Iacopo Botto, e l’attuale capo allenatore della Negrini CTE, Michele Totire nella stagione 2009/10. Due stagioni assieme in A2 per poi ritrovarsi tredici anni dopo ad Acqui Terme.
    A presentare la gara è il libero Filippo Trombin, classe 2005, promosso quest’ anno a titolare dopo essersi alternato la scorsa stagione con Davide Brunetti:
    “La promozione a titolare la sto vivendo molto bene, sono molto contento, soprattutto perché ho comunque dei grandissimi compagni di esperienza che mi aiutano e anche un allenatore che mi è di supporto in qualunque momento”.
    ​Parlando della scorsa partita con Savigliano, il libero acquese afferma: “É stata una partita abbastanza sudata. Non abbiamo espresso una pallavolo bellissima, ma l’importante era vincere questa partita e l’abbiamo portata a casa.“
    ​La prossima sarà una partita ancora più tosta, sulla carta: “Contro Mantova sarà una partita molto tosta, forse la prima davvero difficile di quest’anno – prosegue Trombin – È tosta perché anche loro sono comunque ai vertici della classifica, quindi chi vince riuscirà ad andare un po’ più avanti. Ci stiamo preparando allenandoci duramente, lavorando soprattutto su alcuni fondamentali. Stiamo lavorando anche su quello che magari non è andato bene nelle partite precedenti. Siamo sempre qui in palestra e lavoriamo duramente. Siamo un bel gruppo. Nonostante ci possa essere una differenza tra gruppetti di età credo che ci sia una bellissima armonia tra di noi e questo sicuramente sarà un punto a favore nel corso di questa stagione.”L’appuntamento è Domenica 16 novembre al Palazzetto dello sport di Valenza alle ore 18.
    Intervista completa sul canale YouTube della Pallavolo La Bollente LEGGI TUTTO

  • in

    Personal Time, Garra: “Con Sarroch match importante”

    Domenica la sconfitta a Mantova, sabato la sfida con Sarroch. La Personal Time vive fra queste due parentesi in un campionato di serie A3 molto equilibrato sotto tanti punti di vista: “Nell’ultima trasferta – commenta Filippo Garra- non siamo riusciti ad esprimere la nostra migliore pallavolo, oltre a non portare in campo quanto preparato su di loro. Gli avversari sono stati molto bravi nel metterci pressione in battuta e fare una buona fase break soprattutto a muro”.
    La Personal Time è stata cosi battuta 3-1: “Potevamo fare qualcosa in più, ma c’è da dire come Mantova abbia giocato molto bene. Questa sconfitta ci serve e ha dato spunti molto interessanti su cui lavorare. C’è da migliorare per poter essere più concreti nei momenti decisivi”.
    Il prossimo step è il match di sabato al PalaBarbazza (inizio ore 20): “Affronteremo Sarroch in un match sicuramente difficile e altrettanto importante per la classifica. Il gruppo si sta allenando duramente, siamo molto concentrati per arrivare preparati all’incontro di  sabato”. (52)
    Ascolta intervista completa sui nostri canali digitali LEGGI TUTTO

  • in

    Domotek:Parrini lancia la sfida, domenica c’è Campobasso

    La Domotek guarda alla prossima sfida interna. Le parole del giovane schiacciatore Giulio Parrini dopo il successo a Modica.
    REGGIO CALABRIA – “Servivano questi tre punti, serviva una rivalsa”. Con queste parole Giulio Parrini, giovane schiacciatore della Domotek, commenta la vittoria esterna di Modica, una gara attesa e fondamentale per il morale e per il ranking. “Abbiamo trovato un campo difficile, come tutte le trasferte che ho mai fatto lì – spiega Parrini – e siamo stati molto bravi, come ha già detto Enrico Zappoli e il Mister Polimeni, a ribaltare il fattore campo, a non farli crescere come squadra. Siamo riusciti a portare a casa una vittoria importante”.
    Un successo che dà slancio al gruppo in vista del prossimo impegno al Palacalafiore. Sull’ambiente reggino, Parrini non ha dubbi: “Mi trovo benissimo, come ho già detto più volte: città fantastica, bellissima, persone gentilissime, squadra ottima, degli ottimi atleti e compagni”.
    E nonostante la presenza di giocatori esperti, il giovane schiacciatore vede ancora ampi spazi di crescita: “Tanti margini di crescita per tutto il gruppo.Si può lavorare sulla coesione del gruppo in campo e sicuramente possiamo lavorare noi giovani per portare un apporto alla squadra”.
    Grande attesa per il ritorno davanti al pubblico di casa. “Il Palacalafiore è strepitoso quando giochiamo in casa, è bellissimo. Ci avevo già giocato l’anno scorso da avversario e mi sembra che quest’anno sia ancora meglio, un evento bellissimo e coronato da un pubblico che non ha eguali in questa categoria”.
    Proprio al Palacalafiore, domenica, ad attenderli c’è il Campobasso, reduce da un momento fantastico. “Sicuramente una partita difficile – anticipa Parrini – Hanno dimostrato di avere dei giocatori che fanno la differenza. Lavoreremo questa settimana per riuscire a limitarli il più possibile e prendere in mano le redini della partita. Speriamo bene”. Una sfida che la Domotek affronterà con la consapevolezza di aver studiato l’avversario. “Li abbiamo già incontrati in amichevole. Li conosciamo. C’è Valchinov che sta facendo un campionato bellissimo, speriamo di fargli sbagliare la prima partita. Morelli anche, un ottimo giocatore. Speriamo di riuscire a limitare questi due grandi attaccanti”.Appuntamento quindi per domenica al Palacalafiore, dove la Domotek proverà a sfruttare il calore del suo pubblico per aggiungere altri tre punti fondamentali al suo cammino.
    [embedded content] LEGGI TUTTO

  • in

    Cengia: «A Reggio Emilia capiremo chi siamo realmente»

    Il Belluno Volley è pronto a rimettersi in moto. Dopo il turno di riposo imposto dal calendario, i rinoceronti torneranno sotto rete sabato 15 novembre (ore 20.30) per una sfida dall’importante peso specifico: quella di Reggio Emilia contro la Conad, capolista e a punteggio pieno nel girone bianco di Serie A3 Credem Banca. La squadra di coach Marzola occupa attualmente il quarto posto in graduatoria, a cinque lunghezze dalla vetta ma con una gara in meno. E al Pala Bigi – teatro di innumerevoli duelli ad alta quota, anche in ambito cestistico – avrà la possibilità di misurare le proprie ambizioni e la propria crescita.
    ENERGIA – A presentare l’incontro è il centrale Riccardo Cengia: un elemento preziosissimo del gruppo per la sua capacità di farsi trovare pronto ogni volta in cui viene chiamato in causa. Come accaduto nel finale dell’ultima gara disputata, e vinta 3-1, contro Mantova: «Nel weekend di pausa – spiega – abbiamo potuto rilassarci e staccare un po’ la spina a livello mentale, per tornare in palestra con la giusta energia. Il fatto di rivedere i propri cari dà sempre una bella spinta. E il tempo a disposizione ci ha permesso anche di recuperare sotto il profilo fisico».
    ALCHIMIA – Il collettivo biancoblù sta trovando la propria identità: «Questo inizio di campionato è servito per creare alchimia e capire su cosa lavorare. Senza dubbio, rappresenta un buon punto di partenza in ottica futura». Poi l’attenzione si sposta sul big match di sabato: «Reggio Emilia è una delle squadre da battere. Sarà una sfida importante, sia per la classifica, sia per capire chi siamo realmente. Non dobbiamo farci condizionare dal nome dell’avversario: l’obiettivo è lavorare bene durante la settimana e proporre la nostra miglior pallavolo».
    GRUPPO CARISMATICO – Per il ventiquattrenne originario di Thiene, è la seconda stagione al Belluno Volley. E la terza sul palcoscenico di Serie A3: «Il nostro è un gruppo carismatico, con personalità forti in campo e fuori. Ci sono giocatori esperti e giovani desiderosi di migliorarsi. Tutti uniti verso un unico obiettivo. In più, siamo una squadra che si carica facilmente, anche grazie al pubblico della VHV Arena». Pure in Emilia, Cengia proverà a imprimere la sua impronta sul match: «Cerco sempre di dare il massimo – conclude – e di offrire il mio contributo alla squadra, allenamento dopo allenamento. Ogni partita, inoltre, è un’occasione per crescere e per migliorarmi». I rinoceronti, dunque, si presentano al Pala Bigi con la serenità dettata dal lavoro in palestra e la consapevolezza di potersela giocare contro chiunque. LEGGI TUTTO

  • in

    Compagnoni (Altotevere) fiducioso: “Siamo sulla buona strada”

    È tornato a giocare nel campionato di Serie A3 Credem Banca dopo le parentesi alternate in A2 con Santa Croce sull’Arno e Cuneo. E alla ErmGroup Altotevere si è trovato subito a suo agio: il centrale Mirco Compagnoni, 23 anni il prossimo gennaio, si sta rivelando un acquisto azzeccato nell’organico di coach Marco Bartolini, sia a muro che sulle veloci. Il suo contributo si è finora rivelato sempre importante, specie quando gli attaccanti alla banda non erano nella giornata migliore. A lui il compito di analizzare la vittoria per 3-0 sul Cus Cagliari, ma con la mente già proiettata verso domenica prossima. “La vittoria di sabato scorso ha certamente portato quella serenità che serviva – dice il giocatore lombardo – all’indomani delle prime due partite. Bisogna dire anche che quello da noi battuto non era il vero Cagliari, ma contro di esso e contro il Sarroch ci prendiamo il merito dei tre punti. Siamo insomma sulla buona strada”. Per ciò che riguarda le sue attuali condizioni di forma, Compagnoni ammette: “Fisicamente sto bene, anche se debbo continuare a lavorare perché posso e debbo dare di più. Comunque sia, non mi preoccupo: con Marra preparatore e con la coppia di allenatori Bartolini-Monaldi il miglioramento è garantito”. In A3, il lungo centrale ha giocato con la maglia dei Diavoli Rosa Brugherio nel biennio 2020-22 e poi di nuovo due stagioni fa. Una categoria che quindi conosce, per quanto abbia subito notato la differenza sul piano tecnico: “Rispetto alle volte precedenti – precisa Compagnoni – l’ho ritrovata con un livello più alto e con più squadre costruite per puntare al massimo obiettivo. Se prima potevano essere due, adesso sono salite nel contesto di gironi che per giunta sono numericamente più piccoli: Belluno e Reggio Emilia in primis, ma io ci metterei anche Acqui Terme e Mantova, senza escludere noi. Non dimenticando un particolare: le altre sono in grado di creare grattacapi a chiunque, perché non esistono le cosiddette squadre “materasso”, quindi in ogni gara bisogna starci con la testa”. Al proposito, la trasferta di Mirandola non fa altro che ribadire il concetto appena espresso, tanto più che i 6 punti in classifica degli emiliani (gli stessi che ha la ErmGroup Altotevere) sono frutto proprio delle due vittorie casalinghe nelle altrettante partite disputate al palasport “Marco Simoncelli”. Inoltre, lo Stadium deve riscattare il ko di Sarroch. “Oltre che da pedine interessanti, l’organico è composto da giocatori di esperienza, vedi lo schiacciatore Andrea Galliani, che ha conosciuto la massima serie con Cuneo e con Monza (poco conta se prestò compirà 38 anni) e l’opposto Marco Spagnol. Non è quindi il caso di prendere sotto gamba questo match: oltretutto, chi conquisterà l’intera posta salirà in classifica, ma con un Marzolla come quello di sabato scorso e con il Cappelletti degli ultimi tempi c’è da essere alquanto ottimisti, sperando che la striscia positiva avviata possa durare adesso a lungo”, conclude Compagnoni.
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO