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    EnergyTime Spike Devils, rossoblù di scena a Sabaudia

    A poco più di novantasei ore dall’ultimo test di Gioia del Colle, torna in campo – nel secondo mercoledì di ottobre con primo servizio fissato alle ore 19 – il sestetto degli EnergyTime Spike Devils Campobasso.
    I rossoblù affidati al tecnico Giuseppe Bua daranno vita ad un altro anticipo di campionato – il Girone Blu della Serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile – sul campo dei pontini del Sabaudia (le due squadre si ritroveranno all’ultima d’andata il 21 dicembre con sede del match Vinchiaturo) per quella che sarà la quarta uscita precampionato (il quinto match effettivo).
    «Noi dobbiamo continuare a crescere – spiega alla vigilia lo stesso trainer rossoblù – e per questo giocare è fondamentale. L’attuale è un periodo di conoscenza utile ad oliare bene i meccanismi. Nel sei più uno dovremmo ritrovare anche Morelli e sarà, pertanto, un’occasione per compattare ulteriormente il nostro gioco. In particolare, sarà determinante l’aspetto del servizio. Al PalaCapurso abbiamo sì realizzato diversi ace, ma abbiamo commesso anche qualche errore di troppo, soprattutto sulle battute non forzate».
    In Puglia, peraltro, gli stessi giovani scesi in campo hanno dimostrato che, dalla loro, i rossoblù possono contare su di una second unit di assoluto spessore.
    «I nostri junior sanno bene i loro compiti e quanto debbono dare. Sono una sicurezza sul nostro percorso, elementi in grado di garantire sostanza e continuità nei momenti in cui alcuni elementi dello starting six dovessero essere meno performanti, nella consapevolezza che sapranno farsi trovare pronti, se chiamati in causa», prosegue Bua.
    «Questo – aggiunge – è un gruppo sano, anche se in questa fase lo stress è diverso da quando ci saranno i punti che conteranno, ma i segnali forniti sinora fanno ben sperare in vista del via alla stagione».
    Con certezza, più che proiettarsi sul fronte pontino, in casa campobassana si penserà principalmente alle proprie modalità di gioco.
    «In questa fase occorre migliorare intese e situazioni e l’occhiata all’avversario è secondaria – chiosa – anche perché un po’ tutti mescolano le carte e non c’è uno storico. Si verificano le singole situazioni e le modalità di gioco. Quel che è conta è potere, test dopo test, migliorare».
    Proprio per questo, tra l’altro, sabato, poi, i rossoblù scenderanno nuovamente in campo, ospitando – con primo servizio alle ore 18.30 – il Gioia del Colle a Vinchiaturo per un altro anticipo di campionato.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    Savigliano, una bella prova al 24° Memorial Giacomo Cabras

    Da giovedì 2 a sabato 4 ottobre a Sant’Antioco, in Sardegna, è andato in scena il 24° Memorial “Giacomo Cabras”, dedicato al giovane libero dell’Olimpia scomparso tragicamente a 22 anni nel 2001.
    Per l’edizione 2025, protagoniste sono state le compagini locali del Sarlux Sarroch e del Cus Cagliari, a cui si è aggiunto il Monge-Gerbaudo Savigliano, per un triangolare totalmente dedicato alla Serie A3 Credem Banca, preludio di quella che sarà la stagione 2025/26.
    La manifestazione è stata vinta da Cagliari, ma i saviglianesi si sono distinti con due ottime prestazioni, chiudendo al secondo posto al termine di 10 set intensissimi. Già, perché entrambe le gare che hanno coinvolto i piemontesi si sono concluse al tie-break.
    Nella prima, contro Sarroch, Rabbia e socì hanno vinto il primo parziale, perso secondo e terzo, vinto il quarto e poi perso 15-12 in un quinto intensissimo.
    Nella seconda, invece, sono stati i piemontesi a prendersi il successo, riprendendo Cagliari, che era “scappato” sul 2-0, per poi conquistare il tie-break con un netto 15-9.
    A perfetto coronamento dell’ottima tre giorni, è arrivato anche il premio individuale assegnato ad Andrea Galaverna, celebrato come Mvp del torneo. Il successo finale, invece, è stato, appunto, di Cagliari, che nella prima partita si era imposto con un netto 3-0 nel derby sardo contro Sarroch.
    “Sono stati due ottimi test per noi – sottolinea coach Simone Serafini. Ho visto evidenti segnali di miglioramento rispetto all’allenamento congiunto con Acqui e ho visto fare in campo anche molte delle cose provate in settimana. Siamo certi che la strada da fare è ancora tanta, ma questa esperienza ci deve dare grande consapevolezza dei nostri mezzi. Ho avuto risposte importanti e sono contento anche dell’atteggiamento della squadra, che non si è scoraggiata nei momenti no e non esaltandosi nei momenti positivi. Cosa mi lasciano questi risultati? La conferma che sarà un campionato molto equilibrato. Vedendo anche i risultati delle altre amichevoli, sembra davvero che ci sarà da battagliare nella prossima Serie A3. Posso dire, senza timore di smentita, che le tre squadre che si sono affrontate nel Memorial Cabras si sono dimostrate quasi equivalenti, con pregi e difetti diversi, ma simili valori tecnici e fisici. Durante la stagione, quindi, faranno la differenza i dettagli. Noi dobbiamo continuare a lavorare in questo senso in queste ultime due settimane di preparazione, per valorizzare i nostri pregi e limare i difetti, portandoci dietro l’entusiasmo lasciato da questa bella esperienza”.
    Il Monge-Gerbaudo Savigliano tornerà in campo per un nuovo allenamento congiunto venerdì 10 ottobre alle 21 contro Acqui. Appuntamento al Palazzetto dello Sport di casa, con ingresso libero. LEGGI TUTTO

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    Domotek, Polimeni: “Con Modica?Test positivo. Mercoledì replicheremo”

    “Si vedono i primi meccanismi e i risultati si stanno già anticipando”. Antonio Polimeni, mister della Domotek Volley Reggio Calabria, commenta con ottimismo il test match giocato contro il Modica, evidenziando i progressi della squadra in questa fase preparatoria.“Sicuramente ho visto un ritmo diverso, un ritmo migliore rispetto ai precedenti test”, esordisce il tecnico. “Abbiamo superato la fase più pesante della preparazione, quindi stiamo andando in discesa. In campo iniziano a vedersi i primi meccanismi, anche se gli adattamenti sono molteplici, avendo cambiato il palleggiatore”.
    Polimeni non nasconde il suo entusiasmo per l’innesto di Davide Saitta: “La caratura tecnica di “Saio” è immensa, quindi i risultati già si vedono in maniera molto anticipata”. Ma mantiene i piedi per terra: “Queste sono amichevoli, il campionato sappiamo che è un’altra cosa. Dovremo affrontare una componente psicologica differente e fattori ambientali, come nel caso di Galatone nella prima di campionato”.La squadra continua a testarsi: “Già mercoledì andiamo ad affrontare un’altra amichevole di ritorno a Modica, per testare anche il fattore trasferta.. Modica non è un campo facile”.
    Il coach apre poi uno squarcio sulla progettualità societaria, citando la sinergia con la società con la società Ssd Pol.d.Gi.A.Re. Melito P.S..”C’è tantissimo fermento con numeri importanti di attività giovanile, la C femminile, la C maschile. La Domotek si sta muovendo a 360°”.“Non possiamo farne a meno – conclude Polimeni – e le altezze senza le basi hanno difficoltà ad arrivare. Stiamo calcando il territorio per promuovere il nostro movimento sportivo, anche alla luce di questi due strepitosi mondiali vinti dalla Nazionale Italiana, e per dare un futuro a questa società anche dal punto di vista casa”.Un progetto a lungo termine, quindi, che unisce i risultati immediati della prima squadra a un solido lavoro di base per costruire il futuro del volley in amaranto.
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    Racaniello: «Spunti positivi, il gruppo cresce con entusiasmo»

    Al termine dell’allenamento congiunto, l’assistant coach Francesco Racaniello ha tracciato il bilancio della prestazione: «Ci sono diversi spunti positivi — ha dichiarato — e questo test ci conferma che stiamo lavorando bene. Alcune situazioni su cui abbiamo insistito molto in settimana si sono viste in campo, segno che la squadra sta assimilando le indicazioni. È un percorso in continuo crescendo: mercoledì affronteremo l’Aurispa Lecce e sarà un’altra occasione per verificare i progressi fatti e continuare a migliorare».
    Racaniello ha poi sottolineato l’importanza della crescita del gruppo, composto da diversi volti nuovi: «È una squadra per molti elementi nuova, quindi ci sono tante situazioni da valutare. Ma il gruppo sta crescendo bene: è formato da ragazzi che vogliono raggiungere un obiettivo comune. Al di là dell’aspetto tecnico-tattico, è una squadra che lavora con impegno, si diverte e sta bene insieme. Prima di tutto, è un gruppo vero».
    La gara contro il Campobasso ha rappresentato anche la prima uscita stagionale al PalaCapurso, con il calore della Gradinata 3M sempre protagonista sugli spalti: «Sono spettacolari – ha concluso Racaniello – fondamentali e parte integrante della squadra. Nei momenti difficili riescono sempre a darci la carica giusta per portare a termine il risultato. Personalmente mi gasano parecchio: rappresentano un valore aggiunto per tutti noi e per Gioia del Colle». LEGGI TUTTO

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    Gioia e Taviano due banchi di prova per la Green Volley Galatone

    Prestazione bifronte nella prima settimana di ottobre per il gruppo guidato dal tecnico Licchelli che fa storcere un po’ il naso ai vertici dirigenziali galatonesi, soprattutto per la prova priva di mordente contro la Pag Volley Taviano.
    Se l’amichevole contro Gioia del Colle, squadra rinnovata al meglio di cinque-settimi nella formazione tipo, aveva dato buone indicazioni offrendo giocate tecnicamente importanti ed incanalando la partita verso la parità (2-2), non altrettanto si può dire della gara giocata dal Galatone contro i cugini salentini del Taviano. Una Green Volley attenta ed equilibrata si era imposta nel primo parziale (25-15) con una partenza sprint sulla squadra barese di mister Passaro che mandava in campo tutti i nuovi acquisti e i riconfermati Pierri e Milan. Il tecnico salentino invece proponeva titolare in posto quattro Cremoni tenendo a riposo Frage come una unica variante sulla formazione tipo. La parità e il sorpasso della compagine gioiese nei due parziali successivi (21-25 e 18-25) era affidata alla vena dell’opposto Santangelo e del laterale Milan a cui rispondevano Padura Diaz e un Caciagli prolifico nelle realizzazioni, refertando 8 punti con un 88% di efficacia realizzativa. La parità veniva raggiunta nel quarto set (25-21), condotto sempre in vantaggio (8-4, 16-12, 21-18) dalle seconde linee capitanate da Musardo, con una Green Volley accorta in fase difensiva, nonostante Persoglia sia stato l’ultimo a mollare. Le indicazioni tratte dai due tecnici a fine amichevole sicuramente hanno rispecchiato, sia pure non in toto, i programmi di una preparazione progressiva stabiliti per tendere all’ obiettivo stagionale, confermando le aspirazioni del presidente D’Elia di arrivare in fondo ai playoff per una promozione svanita l’anno precedente alle semifinali. Per il Galatone invece l’obiettivo è preservare con tranquillità la permanenza nella serie A3, non tralasciando le opportunità che il nuovo roster, imperniato su una diagonale importante e su alcuni giovani di valore, potrà offrire. Completamente di tenore diverso l’esibizione fornita due giorni dopo nel derby contro Taviano dalla squadra di mister Licchelli che non è dispiaciuta nella reazione positiva del secondo set (25-17). Poi è calato il livello di attenzione, qualche sbavatura in più in difesa e di conseguenza fasi di contrattacco contenute in un esiguo 37% di punti a fronte di un 47 % messo a segno dagli ospiti.Di contro la Pag Taviano ha messo in campo uno spirito agonistico senza pause, in alcuni frangenti eccessivo, quasi a ricalcare i derby della passata stagione, sia pure nel rispetto delle regole del farplay. Baldari, Sansò e Lentini non si sono risparmiati, Frage e Cremoni sull’altro versante impiegati parzialmente al pari di Giuliani e Padura Diaz hanno risposto sia pur subendo un totale di squadra di 11 muri. Ciò che ha latitato nelle file galatonesi è quello spirito combattivo, forse a volte anche deleterio quando è scriteriato, che se miscelato con atteggiamenti privi di arrendevolezza incanala in modo diverso l’andamento di una gara. Probabilmente, a scusante del gruppo, le quattro gare (Taranto, Castellana , Gioia e Taviano) giocate nel giro nove giorni potrebbero aver inciso sulla curva di rendimento, ma mister Licchelli ha ben presente il termometro della situazione .
    La prossima amichevole in trasferta a Castellana contro la New Mater (8 ottobre) e l’incontro a Galatina(11 ottobre) contro Aurispa Alessano-Tricase nell’ambito del Memorial Fernando Panico saranno più eloquenti.
    Piero de Lorentis LEGGI TUTTO

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    Test con due squadre di categoria inferiore

    Prosegue nel migliore dei modi la preparazione della Negrini CTE Acqui Terme, che nel doppio test march disputato sabato a Ciriè ha affrontato Volley Garlasco e Pallavolo Valli di Lanzo, due formazioni appartenenti a categorie differenti rispetto alla Serie A3, ma utili per mettere in campo nuovi schemi e testare il livello di condizione del gruppo.
    I ragazzi di coach Michele Totire hanno vinto entrambe le gare: nel primo incontro si sono imposti per 3-0 (25/17, 25/22, 25/17) su Garlasco, mentre nella seconda sfida hanno avuto la meglio 2-1 (21/25, 25/22, 25/22) contro Valli di Lanzo, dopo un primo set sottotono.
    Un test positivo non solo per i risultati, ma anche per le risposte ottenute dal punto di vista tecnico e mentale, come sottolinea lo stesso tecnico acquese: «Avendo giocato con squadre di categoria differente che non affronteremo in campionato mi interessava vedere delle individualità e provare alcune azioni dei singoli in vista del campionato, cosa che ho visto», spiega Totire. «I giovani mi stupiscono sempre di più. Nella seconda partita il primo set lo abbiamo perso perché ci siamo adagiati. Sono davvero contento di come il gruppo dei più esperti e dei più giovani si stanno integrando, mettendosi alla prova reciprocamente. Abbiamo una squadra completa, con ricambi in tutti i reparti: la qualità si è alzata».
    La Negrini CTE Acqui Terme continuerà ora la propria marcia di avvicinamento all’inizio del campionato, alternando lavoro tecnico in palestra e ulteriori test per consolidare l’intesa e mantenere alto il ritmo partita. LEGGI TUTTO

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    Conad e Mantova si dividono la posta: il test match termina 2-2

    La Conad chiude sul 2-2 il test match con Mantova.
    Primo set ben gestito dalla Conad, che parte forte e mantiene il controllo del gioco per tutto il parziale. Mantova prova a reagire, ma i reggiani restano più concreti nei momenti decisivi e chiudono con sicurezza, portandosi avanti 1-0 nel match.
    Secondo set più equilibrato, con le due formazioni che procedono punto a punto per gran parte del parziale. Reggio mantiene un buon ritmo in attacco e difende con ordine, ma nel finale Mantova trova maggiore precisione e riesce a sfruttare le occasioni ai vantaggi, aggiudicandosi il set e riportando la sfida in parità.
    Terzo set equilibrato con Mantova che parte meglio, ma Reggio reagisce e trova il sorpasso a metà parziale. Nel finale, però, sono gli ospiti a mantenere maggiore lucidità e a chiudere il set.
    Quarto set combattuto, con la Conad che parte forte e mantiene equilibrio per tutto il parziale. Nel finale i reggiani annullano il set point avversario e, grazie a un buon muro e a un errore di Mantova, chiudono 27-25 portando il match sul 2-2 complessivo.
    CRONACA
    La Conad Reggio Emilia torna in campo per il sesto test match del precampionato, il penultimo prima dell’inizio ufficiale della stagione. Avversaria sarà nuovamente Mantova, formazione di Serie A3 già affrontata nelle scorse settimane. Per i granata una nuova occasione di riscatto dopo la partita contro Cantù e un test utile per ritrovare continuità e fiducia in vista dell’esordio in campionato.
    Reggio parte col sestetto composto da Santambrogio-Mian in diagonale principale, Chevalier-Mazzon di banda, Barone-Sighinolfi al centro con Marini libero. Mantova risponde con Guerriero al palleggio, Baldazzi opposto, Pinali e Baciocco martelli, Simoni e Andriola centrali con El Moudden libero.
    Inizio di primo set che vede la Conad partire avanti (5-3). Errore al servizio per Mantova (10-9). Pallonetto vincente per Sighinolfi (15-13). Mazzon trova l’ace e mantiene avanti i reggiani (18-15). Buona ricezione che porta all’attacco punto per Barone (22-20). Set point granata dopo l’attacco di Mian da posto due (24-21). Il primo parziale si chiude in favore della Conad, dopo l’errore in attacco dei mantovani (25-21).
    Secondo set che vede le squadre partire in parità (4-4). Attacca forte Reggio con Mian che passa in diagonale (10-9). Ottimo attacco dalla seconda linea di Mian (15-14). Chevalier va a segno giocando sul muro mantovano (18-17). Monster block dei granata ai danni di Baldazzi (22-20). Set point per i reggiani dopo l’attacco di Mian (24-23). Parziale che va ai vantaggi e viene vinto dalla squadra ospite (26-28).
    Il terzo set inizia con Mantova in vantaggio (2-4). Muro punto dei reggiani che ritrovano la parità (5-5). Mantova allunga sul +3 (13-10). Dopo una serie di difese e contrattacchi è la Conad a trovare il punto vincente (13-15). Reggio torna avanti con un muro vincente (17-16). Muro dei mantovani (19-22). La Conad gioca sulle mani del muro e prova a rifarsi sotto (21-23). Chiude il terzo set Mantova con un pallonetto (23-25).
    Quarto set che inizia bene per la Conad (5-3). Mian spiazza la difesa avversaria con una buona palla in diagonale (8-10). Errore in battuta dei mantovani, formazioni in parità (12-12). Primo tempo vincente di Sighinolfi (14-16). I reggiani cercano di restare vicini con il punto di Scaltriti (17-19). Reggio recupera il divario e pareggia i conti (21-21). Attacca bene Pinali, set point per gli ospiti (22-24). Monster block al centro di Alberghini (24-24). Errore in attacco di Mantova, Reggio conquista il quarto parziale (27-25). L’incontro si chiude per 2-2.
    Il prossimo test match si giocherà sabato 11 ottobre al Pala Bigi di Reggio Emilia (RE) con inizio riscaldamento alle ore 15:30; a sfidare la Conad sarà la Stadium Mirandola.
    TABELLINO
    Conad Reggio Emilia – Gabbiano FarmaMed Mantova: 2-2
    25-21(24′), 26-28(29′), 23-25(29’), 27-25(27′).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Signorini 1, Chevalier 6, Marini (L), Scaltriti 5, Barone 4, Mian 17, Alberghini 4, Catellani 0, Sighinolfi 8, Zecca (L), Mazzon 22, Santambrogio 5.
    Coach: Tommaso Zagni, Fabio Fanuli.
    GABBIANO FARMAMED MANTOVA:
    Baciocco 6, Cremonesi n.e., El Moudden (L), Baldazzi 30, Simoni 13, Andriola 10, Pinali 9, Sommavilla (L), Guerriero 1, Zanini 0, Gola 11, Selleri n.e., Toajari n.e., Maiocchi n.e.
    Coach: Andrea Radici, Cristian Lorenzi.
    Note Reggio Emilia: ace 4, service error 8, ricezione 37%, attacco 42%, muri 10.
    Note Mantova: ace 3, service error 17, ricezione 52%, attacco 49%, muri 11. LEGGI TUTTO

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    Plus Sabaudia buone indicazioni dall’allenamento congiunto con Civita

    SABAUDIA – Prosegue il percorso di preparazione del Plus Volleyball Sabaudia in vista del debutto nel campionato di Serie A3, che avverrà al PalaVitaletti davanti al pubblico di casa contro il Terni il 26 ottobre alle ore 18:00.Dopo l’allenamento congiunto della scorsa settimana con lo Sviluppo Sud Catania, formazione di Serie A2, la squadra di coach Stefano Beltrame ha affrontato un nuovo test con il Civita Castellana, un appuntamento utile per mettere ulteriore ritmo nelle gambe e consolidare le intese di gioco. Nella successiva partitella, organizzata sulla distanza concordata all’inizio di quattro set, le due squadre hanno dato vita a una sfida interessante al PalaVitaletti di Sabaudia: il confronto si è chiuso in parità, 2-2.
    «Abbiamo trovato una buona trama di gioco nel secondo e terzo set, dopo un inizio un po’ contratto – ha spiegato coach Stefano Beltrame – L’avversario ha giocato una buona pallavolo e ci ha messo in difficoltà, mentre noi abbiamo dovuto trovare il nostro ritmo all’interno dell’allenamento stesso. A metà del secondo set e per tutto il terzo abbiamo espresso il livello di gioco che questa squadra può raggiungere, portando a casa entrambi i parziali».
    Il confronto con la formazione viterbese ha permesso di verificare i progressi fatti nelle ultime sedute, soprattutto nella gestione dei momenti chiave e nella continuità di rendimento. Per la squadra del direttore sportivo Paolo Torre si tratta di una crescita costante, che conferma le buone sensazioni già emerse contro Catania, quando il gruppo pontino aveva mostrato ottimi spunti nei primi set pur cedendo a una formazione di categoria superiore.«Il nostro problema, al momento, è riuscire a trovare continuità già dall’inizio, senza aspettare troppo per entrare in ritmo – ha aggiunto Beltrame – Nel complesso abbiamo lavorato bene nella fase di cambio palla e al servizio, e anche nel fondamentale di break ci sono stati segnali positivi. Posso dire che è stata una prova complessivamente buona, con una crescita evidente nel corso della gara. Nel quarto set, come da programma, abbiamo fatto il classico walzer di sostituzioni per dare spazio a tutti e mantenere il ritmo gara».
    Il Plus Volleyball Sabaudia proseguirà nei prossimi giorni la preparazione con un nuovo allenamento congiunto, stavolta contro il Campobasso, sempre al Pala Vitaletti. La squadra continuerà ad alternare lavoro tecnico in campo e potenziamento fisico in sala pesi, con l’obiettivo di arrivare al meglio all’esordio stagionale davanti ai tifosi di Sabaudia. LEGGI TUTTO