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    «Final Four di coppa a Longarone? Grande onore per la società»

    La Lega Pallavolo Serie A comunica che la Final Four Del Monte® Coppa Italia A3 verrà organizzata in collaborazione con il Belluno Volley.
    A ospitare l’evento, nel weekend di sabato 22 e domenica 23 febbraio, sarà il palasport di Longarone. Le semifinali vedranno sfidarsi i rinoceronti di coach Marco Marzola e Romeo Sorrento, capolista del girone blu al termine del girone di andata di regular season. L’altra sfida, invece, metterà di fronte Personal Time San Donà di Piave e Sieco Service Ortona: «Quella che si giocherà il prossimo mese sarà la quarta edizione di una competizione dedicata esclusivamente alla Serie A3. Per la terza volta, il trofeo verrà assegnato al termine di una Final Four».
    Non nasconde la sua soddisfazione il presidente del Belluno Volley, Sandro Da Rold: «È un grande onore collaborare con la Lega Pallavolo Serie A per l’organizzazione della Final Four della Del Monte® Coppa Italia A3. Avere l’opportunità di ospitare un evento così prestigioso rappresenta un riconoscimento di rilievo per la nostra società, ma anche una straordinaria occasione per l’intero territorio. Siamo entusiasti di accogliere atleti, tecnici e tifosi nel palasport di Longarone: una location che simboleggia il legame profondo tra lo sport e l’intera provincia. Ci impegneremo al massimo per garantire un’organizzazione impeccabile e un’atmosfera speciale, in linea con l’importanza dell’appuntamento».
    Immancabili i ringraziamenti: «Alle istituzioni e, in particolare, al presidente della Provincia di Belluno e sindaco di Longarone, Roberto Padrin, che ci ha appoggiato in questo percorso. Grazie poi alla Lega Pallavolo per la fiducia riposta nella nostra realtà. Infine, un ringraziamento particolare va al cuore pulsante del Belluno Volley: i nostri volontari. Persone di assoluta affidabilità, pronte a mettersi a disposizione con professionalità, dedizione ed entusiasmo per allestire la Final Four. È anche in virtù del loro impegno se possiamo ambire a traguardi così importanti». All’ombra delle Dolomiti si respira aria di Olimpiadi e grande pallavolo: «Invito tutti gli appassionati a unirsi a noi in questo weekend che promette spettacolo ed emozioni». LEGGI TUTTO

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    Contro Mantova una The Begin in crescita

    La The Begin Volley An sta crescendo, partita dopo partita. Due punti conquistati nelle ultime due gare di campionato, giocate contro le big del girone, dimostrano che i ragazzi di Dore Della Lunga sono sulla buona strada. La partita di domenica al PalaPrometeo ha evidenziato i due volti dei dorici: concreti e determinati nei primi due set, poco continui per il resto della partita. Il regista Tommaso Larizza analizza la gara:“ Sapevamo che con Mantova sarebbe stata una partita difficile, la classifica parla chiaro;personalmente nel girone di andata la squadra che mi aveva impressionato di più era stata proprio la FarmaMed. Noi siamo partiti molto bene e li abbiamo messi sotto pressione vincendo due set frutto di un bel gioco. Poi Serafini ha cambiato completamente squadra, inserendo giocatori che in questo campionato è un lusso avere in panchina. Sono entrati Scaltriti, Gola, Catellani,Tauletta, Montarulo, praticamente una squadra nuova e non di riserve; siamo andati in difficoltà, abbiamo iniziato a fare qualche errore di troppo e loro sono stati bravi ad approfittarne. La vittoria del terzo set ha rimesso tutto in gioco: Mantova ha acquistato fiducia mentre noi siamo andati in difficoltà. Un peccato perché eravamo ad un passo da una bella vittoria. Nonostante la sconfitta voglio però sottolineare che nelle ultime partite contro due squadre tra le più forti del girone, abbiamo dimostrato di potercela  giocare alla pari. Dobbiamo lavorare sui “dettagli”; mi vengono in mente alcuni palloni del 4 set che abbiamo toccato bene a muro e poi ricostruito senza però concretizzare. Ecco la differenza la fanno 3 o 4 azioni in un set che se le chiudi a tuo favore ti fanno vincere la partita ma se le regali all’avversario la perdi”. LEGGI TUTTO

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    Final Four Del Monte® Coppa Italia A3, sarà Longarone la sede dell’evento

    Final Four Del Monte® Coppa Italia A3Sarà Longarone la sede dell’evento del 22 e 23 febbraio
    In attesa di scoprire chi, tra Romeo Sorrento, Personal Time San Donà di Piave, Sieco Service Ortona e Belluno Volley, avrà la possibilità di scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della competizione, la Lega Pallavolo Serie A comunica che Final Four Del Monte® Coppa Italia A3 sarà organizzata in collaborazione con la società Belluno Volley.
    La sede dell’evento sarà Longarone, in provincia di Belluno. Occhi puntati sul territorio veneto per il weekend del 22 e 23 febbraio 2025. Le Semifinali, già annunciate, vedranno sfidarsi Romeo Sorrento, capolista del Girone Blu anche al termine del girone di andata, e i ‘padroni di casa’ di Belluno Volley. L’altra sfida, invece, metterà l’una di fronte all’altra Personal Time San Donà di Piave e Sieco Service Ortona.
    Quella che si giocherà il prossimo mese sarà la quarta edizione della competizione esclusivamente dedicata alla Serie A3, per la terza volta assegnata al termine di una Final Four. LEGGI TUTTO

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    Gabbiano, Catellani: «Ad Ancona vittoria del gruppo»

    MANTOVA – La lunga trasferta di Ancona, in un PalaPrometeo dalla temperatura certamente non gradevole, è coincisa con la seconda vittoria consecutiva al tie-break della Gabbiano Farmamed Mantova, seppur con caratteristiche diverse da quella della settimana precedente. Se con Savigliano in casa infatti lo svantaggio era di 1-2, nelle Marche Gola e compagni hanno rimontato dallo 0-2 e fino a metà terzo set la situazione era davvero molto difficile (13-7 in favore dei padroni di casa).
    Ma quello che sorprende di più nell’analisi della partita è che la Gabbiano è arrivata alla vittoria con cinque protagonisti entrati a lavori in corso. Decisiva dunque la panchina, oltre all’opposto Baldazzi, che ha preso per mano la squadra ed è stato protagonista assoluto nel quinto set. Note di merito anche per il centrale Ferrari, con 4 muri a referto e l’82% in attacco, ma non possiamo non nominare capitan Gola (11 punti), il libero Montarulo, Scaltriti, Tauletta e il regista Catellani.
    «Una partita complicata – spiega proprio Mattia Catellani – ma il risultato dimostra che è un campionato molto equilibrato ed impegnativo. Ogni partita è difficile, ma abbiamo dimostrato di essere una squadra con un roster lungo e che non molla. Alla giornata no di qualcuno abbiamo sopperito aiutandoci a vicenda, una palla alla volta. Ci siamo adattati anche alle condizioni del palasport e il risultato alla fine è arrivato. Una prova di carattere, come con Savigliano, che porta tanta autostima».
    Cosa aspettarsi dalle prossime partite non è facile da decifrare: «Sarà importante arrivare fra le prime quattro – prosegue Catellani – e ci siamo vicini. Raggiunti i playoff sarà importante stare bene fisicamente e mentalmente. Le partite della regular season saranno importanti per arrivare al momento più importante della stagione».
    Subentrare a gara in corso non è mai facile, ma Mattia ha dimostrato una volta di più di essere sempre sul pezzo: «Nel mio ruolo, soprattutto, devi entrare in campo con le idee chiare per provare a dare una svolta alla partita. Mi trovo molto bene a Mantova, come era successo due anni fa, anche se l’asticella inevitabilmente si è alzata rispetto alla serie B. Ci sono più stimoli, ma è importante vivere in un ambiente sereno dove devi trovare la giusta alchimia di squadra. Si lavora per questo».
    Ufficio stampa Gabbiano Farmamed Mantova – press@topteamvolley.it LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica archivia il k0 con Lecce e si concentra su Lagonegro

    Archiviata la sconfitta casalinga con Lecce, l’Avimecc Modica, da oggi è concentrata sulla difficile trasferta lucana di domenica prossima che vedrà i ragazzi di coach Enzo Distefano impegnati al Palazzetto dello Sport di Villa D’Agri ospiti della Rinascita Lagonegro.
    Un match molto difficile per Chillemi e compagni contro una delle squadre più quadrate del girone Blu del campionato di serie A3 e tra le più in forma del momento, che i biancoazzurri affronteranno con la massima determinazione e il dovuto rispetto dell’avversario che nella gara di andata al “PalaRizza” si arresero in quattro set.
    A fare il punto sulla situazione dei “Galletti”, analizzando la partita con Lecce e proiettandosi alla trasferta di Lagonegro è il tecnico del sestetto modicano Enzo Distefano.
    “Quella contro Lecce – dichiara il tecnico dell‘Avimecc Modica – è stata una partita molto equilibrata e combattuta. Sapevamo di un Lecce combattivo sotto ogni aspetto, soprattutto agonistico che sarebbe arrivato a Modica per fare punti e consolidare la loro posizione in classifica in zona play off. Loro hanno approcciato meglio la partita, e per noi i primi due set seppur giocati punto a punto e persi al fotofinish sono stati un Calvario, perchè abbiamo commesso troppi errori soprattutto in attacco e nei momenti topici. Dal terzo set in poi – continua – abbiamo rimescolato le carte e con qualche muro in più, con Buzzi gettato nella mischia nonostante non si fosse allenato in settimana per un attacco influenzale, il nostro morale è salito e siamo riusciti a recuperare una partita con grandi sforzi, perchè Lecce fino alla fine ci ha messo sempre in difficoltà con le loro battute facendo si che la partita sia stata bella anche dal punto di vista tecnico. Il tiebreak è stato giocato sul filo di lana fino al cambio campo, poi con i due break di Lecce ha allungato fino al 13/15 finale, che conferma l’equilibrio in campo tra le due squadre. Archiviamo questa sconfitta prendendo spunto da quello di buono che abbiamo fatto e su dove dobbiamo lavorare per migliorarci, come sulla fase break, sulla battuta, ma soprattutto sulla gestione degli errori e dei momenti. Ora – conclude Enzo Distefano – testa subito alla insidiosissima trasferta di Lagonegro, una delle migliori formazioni del momento sia come forma fisica, sia per i risultati ottenuti sul campo. Loro sono reduci dalla vittoria in trasferta nello scontro diretto con Ortona. Sappiamo che troveremo una squadra con alti valori tecnici e con grossissime individualità, visto che dispongono di un roster che annovera tutti giocatori di categoria superiore, l’arrivo di coach Kantor ha rivitalizzato l’ambiente e quindi siamo consapevoli che sarà una trasferta ostica che va affrontata al massimo delle nostre possibilità, sperando in una buona prestazione e di qualità di tutto il gruppo e di portare punti alla nostra classifica”. LEGGI TUTTO

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    Al PalaPirastu il tie-break è vincente per il CUS Cagliari

    È terminato con un tie-break come all’andata il match tra CUS Cagliari e Monge Gerbaudo Savigliano valido per la terza giornata di ritorno del campionato di Serie A3 Credem Banca.
    È stata una rivalsa per il tecnico Simeon, ex dell’incontro, e per tutti i rossoblù presenti al PalaPirastu che ancora si fa sentire forte come fattore campo. Durante questa stagione è solo una la sconfitta degli universitari tra le mura di casa.
    Una partita decisa dai cambi e dalle scelte puntuali del Coach che, rimontato il primo set dagli ospiti, fa le sue scelte e pesca l’asso Busch dalla panchina con l’aiuto del buon Zivoijnovic.
    La gara è infatti iniziata in discesa per i sardi che, forti di un fondamentale di servizio efficiente e complice di un Savigliano sceso in campo con la luce spenta, si stacca da subito sul 7-0 e instrada il set verso una veloce chiusura.
    I rossoblù arrivano a un massimo vantaggio di 22-10 e chiudino il set 25-12, ma è stato solo l’incipit di una lunga gara.
    È dal secondo che iniziano le difficoltà per i padroni di casa: dal secondo set Savigliano dà una scossa alla sua gara e concretizza i servizi limitando di tanto gli errori rispetto al primo set. Stessa morale ma a parti invertite, il CUS incespica in ricezione e non riesce ad essere efficace nel fondamentale di muro.
    Gli universitari giocano con paura e si vede dal campo, come dichiarato a fine gara dallo stesso Simeon che peró alla fine del terzo parziale pesca le carte giuste: entrano Galdenzi, Zivoijnovic e soprattutto Busch.
    Dal quarto è infatti la premiata ditta Busch-Biasotto che riprende in mano la gara e infila punto su punto agli ospiti. I rossoblù sembrano aver ritrovato fiducia e adesso hanno di nuovo chiaro l’obiettivo: il polacco ingrana in battuta e si fa sentire a muro e insieme al solito Biasotto, rinvigorito dall’ingresso di Zivoijnovic, portano il match al tie-break.
    Il quinto set si gioca sull’equilibrio almeno fino al cambio di campo, sono poi la volontà dei sardi di portarsi a casa la vittoria e le scelte del coach a dare la vittoria ai sardi.
    Busch e Biasotto sono le armi in più dei padroni di casa che dal 10-10 portano a +3 i rossoblù e che, dopo il time-out di Simeon sul 12-13, chiudo set e gara sul 15-12 con un attacco e un muro vincente. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Moretti: “Vittoria per il presidente”

    La Personal Time è andata a vincere 3-2 sul campo del San Giustino. Una partita incredibile e lunga oltre 3 ore: “E’ una bella vittoria – commenta il tecnico Daniele Moretti- su un campo difficile, affrontavamo la squadra più in forma del campionato. Siamo stati bravi a mettere in chiaro le cose nel primo set, ci è servito per scardinare le loro convinzioni. I nostri numeri non sono stati eccelsi, ma si è giocata una battaglia di nervi. Siamo contenti di averla spuntata trovando le energie giuste”.
    Un match in bilico che si poteva pure perdere al tie break: “Bisogna essere ottimisti e pensare positivo quando ci sono queste partite sofferte. Occorre pensare a risolvere sempre le situazioni, l’esperienza mi dice che aver paura di fare le cose ti porta solo a sbagliare. I ragazzi hanno trovato le giocate giuste. Il 3-2 con cui si sono imposte tutte le squadre in testa, fa capire come nel campionato si sia alzato di livello. Questa vittoria la dedichiamo al presidente Fabio Zuliani che in settimana ha subito un intervento, lo aspettiamo presto in palestra”. (149) LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, Urbanowicz lascia Campobasso

    Ulteriore variazione nell’organico degli EnergyTime Spike Devils Campobasso. Il polacco Jakub Urbanowicz, primo straniero nella giovane storia dei rossoblù, non farà più parte dell’organico a disposizione del tecnico Bua. Il club del capoluogo di regione ed il laterale hanno deciso di interrompere il rapporto di collaborazione. Ad Urbanowicz i migliori auguri per un futuro pallavolistico all’insegna di soddisfazioni e risultati.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO