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    Ravenna prosegue con la linea green, arriva il 18enne Tomassini

    Di Redazione Dopo Filippo Mancini, giovanissimo regista che sarà il vice di Manuel Coscione c’è un’altra promozione nella prima squadra della Consar Rcm dal gruppo che ha disputato la B e ha vinto il titolo regionale Under 19. Si tratta di Lorenzo Tomassini, centrale, nato a Ravenna, 18 anni compiuti il 12 giugno scorso, tra i giocatori messisi maggiormente in evidenza nell’ultima stagione. E’ un altro 2004 che Marco Bonitta inserisce nel roster che affronterà la A2.“Innanzitutto voglio ringraziare coach Bonitta per l’opportunità che mi concede di disputare il campionato di A2 – dice Tomassini – dove il livello è molto alto e dove sono sicuro avrò l’opportunità di crescere. Sono molto contento di ritrovare molti dei ragazzi che hanno accompagnato il mio percorso in B ma anche i due giocatori che compongono il reparto dei centrali: Martins Arasomwan l’ho conosciuto due anni fa a Ravenna ed è sicuramente molto forte. Comparoni la scorsa stagione ha fatto parte del gruppo della B una volta terminato il suo impegno con la SuperLega e ha fatto la differenza, aiutandoci nell’impresa di salvarci. Entrambi mi aiuteranno in questa annata che andrà ad iniziare”.Testimone della evoluzione di Tomassini è stato Roberto De Marco, coach della B e dell’Under 19. “Lorenzo  è un giocatore di grande fisicità; in attacco e soprattutto a muro è cresciuto tanto ed anche per lui questa esperienza sarà sicuramente costruttiva. Lui, come Filippo Mancini, dovrà abituarsi a prestazioni, ritmi e sistemi di gioco diversi ma non ho dubbi che possa farlo in tempi anche non lunghi”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Attacchi brasiliani per la Conad. “La seguivo sui social”

    Di Redazione Il suo compito non sarà trai più semplici, ovvero fare dimenticare subito due dei protagonisti della storica vittoria nei playoff promozione, come Held e Cominetti, ma Luiz Felipe Perotto, nuovo posto quattro della Conad Reggio Emilia non sembra avere troppe pressioni sulle spalle. Anzi ha già iniziato a seguire la squadra da qualche tempo, attraverso i social. Perotto giocherà in Italia per la prima volta dopo le esperienze in Brasile, Argentina, Arabia Saudita, Thailandia e Indonesia. “Quando si è presentata l’opportunità di giocare a Reggio Emilia ero molto emozionato. Ho già seguito e ammirato il lavoro del team sui social media e farne parte mi ha reso molto felice; il campionato italiano è di altissimo livello, sicuramente ci divertiremo” commenta lo schiacciatore. Classe 1992 giocatore potente, dotato di un’importante elevazione, tatuaggio che copre tutto l’avanbraccio destro, Luiz Felipe Perotto faceva parte della squadra Indonesiana di massima Lega: la Jakarta Pertamina Energi che si è posizionata al quarto posto nella stagione 2021/2022. Con i suoi 192 centimetri di altezza il brasiliano vanta esperienza nella massima categoria anche in Argentina e Asia, in particolare in Arabia Saudita, Thailandia ed Indonesia; una stagione anche in Libia nel 2018/2019. Perotto ora è concentrato sull’avvenire: “Come obiettivo personale voglio offrire a tutta la squadra le mie migliori prestazioni, con l’esperienza che mi porto dalle mie stagioni in giro per il mondo spero di poter contribuire e aiutare la mia nuova squadra”. L’augurio è quello di poter dimostrare che la Conad Volley Tricolore ha voglia di lottare per vivere una stagione al cardiopalma; lo schiacciatore è impaziente di intraprendere questa nuova avventura: “Ci vediamo in campo, voglio conoscere i tifosi giallorossi per condividere grandi emozioni tutti insieme” ha concluso il giocatore brasiliano.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Acquarone resta a Santa Croce per la sesta stagione consecutiva

    Di Redazione Anche nella prossima stagione agonistica, il coro “Acquarone uno di noi” riecheggerà dalle tribune del Pala Parenti. Per il palleggiatore nato a Sanremo, classe 1999, sarà la sesta stagione di fila in A2 con la maglia dei Lupi. Dal settore giovanile alla prima squadra, con il passaggio a Fucecchio per la serie B 2016-17. Prima e dopo sempre e solo Kemas Lamipel: da protagonista, con 134 partite all’attivo e un feeling speciale con la tifoseria. Senza dimenticare i punti, niente male per un regista: 103 muri, 55 attacchi, 49 aces dai nove metri, per un totale di 207 a referto. Nella passata stagione, in particolare, è stato un perno del sestetto che ha fatto volare S. Croce ai vertici del campionato di A2 Credem Banca, su su fino alla semifinale play-off persa con Cuneo. Prevedibile che si arrivasse ad una riconferma. Queste le dichiarazioni del play ligure: “La passata stagione sicuramente è finita con qualche rammarico. Ci avevamo creduto, di poter arrivare almeno a giocarci la finale. Invece abbiamo perso in semifinale. Penso comunque sia stata un’annata molto bella, non solo per i risultati ottenuti in campo ma anche per il gruppo che si è creato, fuori dalla palestra soprattutto, cosa che è fondamentale. E si è vista in campo durante le partite”. “Per quanto riguarda gli obiettivi per la prossima stagione, sicuramente si punterà il più in alto possibile. Cercheremo di trovare un’amalgama come quello dello scorso anno. A livello di obiettivi individuali: migliorare il più possibile, limare le imperfezioni e gli errori, cercare di dare sempre il cento per cento durante allenamenti e gare. Gli obiettivi di squadra…entrare in Coppa e nei play-off. E poi vedremo quel che succederà”. “Sicuramente saremo una squadra giovane. Alcuni ragazzi li conosco, tutta gente che sa stare bene in campo. Altri non li conosco ancora, spero di aver modo di approfondire anche prima di iniziare l’attività. Comunque, sono fiducioso, contento del lavoro svolto dalla società, e sono convinto che faremo una grande stagione. E’ vero ci sono squadre che sembrano molto attrezzate, almeno sulla carta, ma quello che contano sono i risultati in campo. Sono contento anche della scelta di coach Mastrangelo, penso che in questi anni abbia dimostrato ottimi numeri. Ha portato le squadre che ha allenato ad ottimi traguardi, riuscendo sempre a far girare bene tutti i ragazzi a sua disposizione. Sono pronto, carico per la stagione a venire e…sempre forza Lupi”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Mattia Catone sarà il vice-Jovanovic in cabina di regia

    Di Redazione Il ruolo di vice Jovanovic in cabina di regia sarà ricoperto da Mattia Catone. Il talentuoso palleggiatore, classe 2001, originario proprio della città abruzzese, spicca il volo per approdare alla corte di Gianluca Graziosi. Con l’Abba dapprima l’apprendistato alle spalle di Pier Paolo Partenio, nell’ultima stagione la titolarità conquistata in corso d’opera “Quando ho saputo di questa opportunità, ero incredulo. Anche perché ritengo che sia il momento migliore per fare la prima esperienza lontano dalla mia città. Impossibile dire no a Bergamo. Per la storia, per l’ambiente, le persone e le ambizioni. Non vedo l’ora di cominciare” racconta Catone. “Amo le sfide e quella con l’Agnelli Tipiesse è molto di più. A partire da un allenatore il cui curriculum parla da solo, cosi come la capacità di far crescere al meglio i giovani. L’ho sempre ammirato, ora potrò imparare direttamente da lui in palestra attraverso il lavoro di ogni giorno. Ho voglia di dimostrare tutto il mio valore con l’obiettivo d’ottenere il mio spazio”. La sua nuova avventura non avverrà in un territorio del tutto sconosciuto: “Mia mamma Melania è nata a Bergamo da genitori bergamaschi. Mio nonno anni fa si è innamorato di Pineto e ha deciso di trasferirsi. Ecco perché di fronte all’opportunità di vivere la prima esperienza fuori regione proprio nella sua terra d’origine mi è parso un sogno ad occhi aperti” A Bergamo ritroverà Tim Held, con lui a Pineto nella stagione 20/21. “Quando ho chiamato Held per dirgli che l’avrei raggiunto in rossoblù mi ha chiesto se lo stesso prendendo in giro. Era euforico perché abbiamo l’opportunità di ritrovarci nella stessa squadra a distanza di due stagioni dal torneo in A3 con l’Abba. Siamo diventati molto amici, perciò vivremo un mix di emozioni forti insieme. Non per nulla mi raggiungerà tra poco per trascorrere qualche giorno di vacanza insieme” Sul biennio in A3: “Due anni strani, ma decisamente formativi. Nel primo mi sono fatto le ossa come vice di Partenio. Nell’ultimo campionato ho cominciato in ballottaggio con Leoni poi sono diventato titolare fisso una volta arrivato Martinelli. Un percorso un po’ in balia degli eventi che tuttavia mi ha insegnato tantissimo e che mi ha dato la chance di confrontarmi direttamente con la terza serie nazionale. Un bel cammino del quale sono estremamente soddisfatto e che ora mi consentirà di fare il salto di categoria”. Su Igor Jovanovic, suo nuovo riferimento, ammette: “Ho studiato Jovanovic. E’ un palleggiatore fortissimo dal quale avrò l’occasione d’apprendere moltissimo sia tecnicamente che caratterialmente. Un elemento estremamente esperto che so quanto bene abbia già fatto nel suo primo spaccato a Bergamo. Ora torna fresco del titolo in Spagna e cercherò di seguirlo con la massima attenzione sotto ogni aspetto”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo schiacciatore Riccardo Mian vestirà ancora i colori di Reggio Emilia

    Di Redazione Confermato lo schiacciatore classe 1998 per il prossimo anno: Riccardo Mian vestirà ancora i colori di Reggio Emilia. La scelta di rinnovare il contratto firmato con Volley Tricolore è stata dettata dalla voglia di proseguire un percorso iniziato con la società giallorossa che ha riposto nel giovane udinese una grande fiducia; Mian ha infatti esordito in Serie A2 con la Conad Volley Tricolore: “Si lavora bene, lo staff è di alto livello. L’ambiente che si crea in palestra è ottimo e soprattutto so che qui ho ancora tanto da dare e dimostrare. Ci sarà sicuramente da lavorare su molti aspetti, il team deve ingranare e trovare il suo ritmo, ma sono tranquillo perché con Cantagalli alla guida del roster siamo in ottime mani”.  L’ultimo momento che Mian ha vissuto con Reggio Emilia è stata la vittoria del campionato di Serie A2 Credem Banca, lo schiacciatore ha infatti messo a segno l’ace del 24-17: “Di quel momento posso dire che non mi era mai capitato di battere con gli occhi lucidi; quando ho visto l’arbitro segnare il punto per noi mi sono emozionato e sono ritornato al servizio con le lacrime agli occhi. È stata un’emozione indescrivibile soprattutto davanti alla mia famiglia e ai tifosi increduli”.Adesso è tempo di pensare alla prossima stagione e dal canto suo l’attaccante di posto quattro darà il massimo per ritrovare quegli sguardi sognanti tra il pubblico del palasport. “La società sta allestendo una squadra giovane con un ottimo potenziale da sfruttare al massimo: mi aspetto sicuramente un gruppo combattente che ha voglia di lavorare sodo e questo mi rende frenetico per l’inizio della preparazione atletica che avrà inizio in agosto.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Wagner Da Silva completa la diagonale di Lagonegro: “Lo abbiamo fortemente voluto”

    Di Redazione Nuovo colpo di mercato per la Cave del Sole Lagonegro, questa volta arriva un ruolo fondamentale per l’attacco: sarà infatti il brasiliano Wagner Da Silva l’opposto che vestirà i colori biancorossi della formazione lucana guidata da mister Barbiero. Dopo quattro anni nella serie A nazionale brasiliana, l’approdo in Italia di Wagner è dapprima a Santa Croce per due anni, poi uno a Bergamo con cui ha vinto la Coppa Italia e infine gli ultimi due e Cuneo, dove è riuscito a raggiungere sempre i play off. Wagner in queste stagioni in Italia si è fatto notare sui maggiori parquet di Italia per le sue eccezionali doti fisiche nonchè per il suo braccio sinistro armato che in questi 5 anni di serie A2 ha messo giù quasi 2600 punti. Il mancino brasiliano completa la diagonale con il regista Izzo, anche lui nuovo innesto della formazione lucana. “Sono veramente contento di questa opportunità – spiega – e di poter giocare a Lagonegro, non vedo l’ora di iniziare la preparazione di agosto, ho tante aspettative sulla nuova squadra e do appuntamento ai tanti tifosi per l’inizio della stagione”, conclude il mancino Brasiliano che è il primo degli stranieri che vestirà la maglia della Cave del Sole. Quest’anno infatti , al contrario degli ultimi anni, nella serie A2 ci sarà la possibilità di poter schierare due stranieri, un comunitario ed uno extracomunitario. “Abbiamo voluto fortemente che Wagner potesse giocare con i nostri colori- spiega il Presidente Carlomagno– abbiamo apprezzato in questi anni le sue doti e le sue capacità che ci hanno sempre entusiasmato nonché messo in difficoltà. Vogliamo innalzare il livello e con lui pensiamo di aver messo un ottimo tassello per la nostra squadra”, conclude il Presidente della Cave del Sole. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta, il centro si rinforza con Stefano Trillini: “L’entusiasmo è altissimo”

    Di Redazione Continua senza sosta la costruzione della rosa che sarà impegnata nel prossimo campionato di Serie A2. Tra i nuovi arrivi c’è anche il nome di Stefano Trillini, già avversario dei Biancoverdi con Civitanova e Pineto in Serie A3, e che ora è pronto a fare il grande salto diventando un leone di Motta. C’è da dire che per Stefano questa non sarà la primissima esperienza nella categoria, che infatti, lo ha visto debuttare nella stagione 2018-19 con la maglia di Potenza Picena. Cresciuto nel settore giovanile della Lube nel 2017 si è laureato campione d’Italia Under 20 ed ha poi continuato a mettersi in mostra, soprattutto in Serie A3. Abbiamo scambiato qualche chiacchiera con lui per iniziare a conoscerlo meglio: Quest’anno ci saranno tante novità e un gruppo nuovo da formare, ti senti pronto? “Si quest’anno ci saranno un po’ di novità nel gruppo, ma io sento pronto e non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni di squadra e di iniziare a lavorare insieme in palestra.” Per te ci sono tante stagioni di A3 alle spalle, anche da avversario biancoverde. Ma questo non sarà il tuo esordio assoluto in A2, che infatti hai già assaggiato nel 2018/19 quali sono le differenze con cui affronterai questa “nuova” A2? “Sicuramente quest’anno affronto in modo diverso la serie A2 rispetto al mio esordio in quanto era il mio primo anno dopo le giovanili ed era tutto nuovo per me. Ora invece ho consapevolezza dei miei mezzi e sono pronto ad aiutare il più possibile la squadra a fare un bel campionato, mettendomi in gioco sotto ogni punto di vista. L’entusiasmo di poter giocare in una categoria superiore è altissimo.” In cosa ti senti di dover ancora migliorare e invece in cosa potrai essere di grande aiuto alla squadra? “Essendo ancora giovane penso che potrò e dovrò migliorare in ogni particolare partendo dalla tecnica individuale come il muro fino ad arrivare all’aspetto mentale che è fondamentale. Invece spero di aiutare la squadra portando tanta voglia di lavorare e appunto l’entusiasmo che non manca mai sia in campo che in spogliatoio.” Per concludere quali sono i tuoi programmi estivi e una promessa che puoi fare ai tuoi nuovi tifosi? “Quest’estate sicuramente ne approfitterò per riposarmi ma senza tralasciare lo studio e la forma fisica. Mi sento di promettere ai tifosi di cui ho un bellissimo ricordo da avversario che sicuramente ci divertiremo ogni domenica dando sempre il massimo. Forza Motta!” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Roberto Romiti resta a Grottazzolina: “Voglio dimostrare di essere ancora all’altezza della categoria”

    Di Redazione La quindicesima stagione in serie A avrà ancora i colori di Grottazzolina. Roberto Romiti sarà il baluardo della seconda linea anche per il prossimo anno, il quinto consecutivo in maglia Videx. Esperienza, personalità e professionalità imprescindibili per tornare in A2 coltivando quello spirito tipico di chi ha bisogno di esprimersi ad alti livelli come dell’aria che respira. Solido e concreto in campo, pragmatico e mai banale fuori. Quando si cresce a pane e serie A, uno come lui non può e non deve mai mancare: “Sono orgogliosissimo di tornare a calcare i campi di A2 – ha dichiarato Romiti –, è allo stesso tempo un traguardo eccezionale ed un punto di partenza sia per la società sia per la mia personalissima carriera. Quando si ha la possibilità di comparire su palcoscenici così importanti stimoli e motivazioni vengono da sé, ho tanta voglia di dimostrare di essere ancora all’altezza della categoria offrendo il mio contributo al raggiungimento degli obiettivi di squadra a cominciare dalla permanenza in A2.” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO