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Ravenna si avvicina al via del campionato e lancia il progetto “Volley nelle scuole”

foto Porto Robur Costa 2030

Di Redazione

Sei ragazzi nati nel 2004 e tre classe 2001. Con nove elementi della generazione Z su 13 in organico, la Consar Rcm si appresta ad iniziare il campionato di A2, il cui via è fissato domenica 9 ottobre con il match casalingo al Pala Costa (alle 18) contro la Kemal Lamipel Santa Croce sull’Arno.

Un’energia verde, anzi verdissima, tinta anche di gialloblu, ovvero i colori dell’Europa, visti i titoli continentali conquistati da Francesco Comparoni e Alberto Pol con l’Italia Under 22, gruppo del quale ha fatto parte anche Victorio Ceban prima che un infortunio gli impedisse di partecipare alla fase finale, e da Alessandro Bovolenta e Mattia Orioli con la nazionale Under 20. Ma anche una conferma di quanto sempre più il club ravennate abbia puntato sul settore giovanile e su un programma di crescita e consolidamento che guarda avanti.

A questo scopo il sodalizio del neopresidente Matteo Rossi sta impiegando risorse umane ed economiche per potenziare la fascia di età dai 6 ai 12 anni, mettendo a punto un progetto denominato “Volley nelle scuole”, ideato da Teresa Arfelli e appoggiato in pieno dal presidente Rossi e da Marco Bonitta, in qualità di coordinatore tecnico delle giovanili, riservato agli studenti delle scuole primarie del territorio e patrocinato dal Comune di Ravenna. Di tutto questo si è parlato nella conferenza stampa tenutasi questa mattina nella sala conferenze del Gruppo Consar. 

Il primo passo di questo progetto, sviluppatosi nella prima settimana di settembre, si è concretizzato in un camp gratuito, per gli alunni delle scuole primarie del territorio, che ha visto una massiccia partecipazione e che ha dato la possibilità ai bambini presenti di conoscere la pratica del volley e condividere alcune ore di gioco con i giocatori della prima squadra. 

Il secondo passo è l’organizzazione di corsi di pallavolo per bambini e bambini nati/e dal 2010 al 2016 con la formula Open door. La proposta del club ravennate prevede la gratuità della partecipazione ai corsi, già partiti, fino al 30 novembre. Le esercitazioni di pallavolo si tengono in tre impianti: la palestra del Liceo scientifico (via Oberdan) e la palestra della scuola Montanari (via Aquileia) il lunedì e il mercoledì dalle 17 alle 18.30 e la palestra dell’Itis (via Cassino) il martedì e giovedì dalle 17 alle 18.30. Per informazioni: info@portoroburcosta2030.it e tel. 335 8185487

“I tanti bambini presenti al camp di una settimana e alle prime lezioni dell’Open door – ha spiegato il presidente Matteo Rossi – ci confermano che il mondo dei giovani e delle loro famiglie di fronte a progetti concreti come questo ci guarda e ci segue. Per noi è uno stimolo a investire sempre più nel vivaio per garantire alla pallavolo ravennate presente e futuro solidi”. 

“Investire ancora di più nel settore giovanile, oltre ad allargare la base sul territorio cercando di ampliare le collaborazioni con gli altri club – ha aggiunto Bonitta – ha l’obiettivo di portare giocatori in prima squadra. Il futuro di Ravenna è adesso ma il grande futuro sarà quello che arriverà da questi ragazzi”.

(fonte: Comunicato stampa)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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