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    Conegliano, Santarelli in vista di Gara 3: “L’errore più grande sarebbe sottovalutare Milano”

    Il nono sold out stagionale al Palaverde accompagnerà la Prosecco DOC Imoco Conegliano mercoledì sera alle 20:30 in un match stellare, gara 3 delle Finali Scudetto contro la Numia Vero Volley Milano. Dopo le due vittorie nei primi due episodi della serie, domani sarà il primo di tre “match point” tricolori per le Pantere.

    Capitan Wolosz e compagne hanno vinto  gara 1 in un Palaverde esaurito con il punteggio di 3-1, mentre sabato scorso, davanti a oltre 12 mila spettatori dell’Unipol Forum di Assago, le Pantere hanno battuto le meneghine 3-0. Eventuale g4 si giocherà venerdì 25 aprile alle 18 in casa di Milano.

    Prima dell’inizio del match verrà osservato un minuto di silenzio per Papa Francesco, 266° pontefice della Chiesa cattolica scomparso lunedì 21 aprile, in una giornata di lutto per tutti i fedeli nel mondo. La gara sarà trasmessa in diretta tv in chiaro su Rai Sport HD (canale 58 del digitale terrestre), diretta anche su DAZN e sul web con Volleyballworld.tv.

    Sono 44 i precedenti tra le due formazioni, in 39 occasioni ha vinto la Prosecco DOC Imoco Conegliano. Nella stagione corrente le due squadre si sono sfidate 7 volte e finora il confronto è sempre andato alle Pantere; le due squadre si ritroveranno il 3 maggio per la semifinale di CEV Champions League a Istanbul.

    In occasione della gara, sarà il trevigiano Denis Marconato, una gloria del basket italiano, capitano al Palaverde e medaglia d’argento olimpica, a portare in campo prima dell’inno la Coppa che verrà consegnata al termine delle finali sul podio alle Campionesse d’Italia 2025.

    Daniele Santarelli (coach Prosecco DOC Imoco Conegliano): “Dopo le prime due sfide che sono state dei bagni di folla giocheremo in un’altra straordinaria cornice di pubblico, sarà bellissimo giocare la terza partita davanti al tutto esaurito, so che abbiamo richieste che avrebbero riempito due palazzetti, non vediamo l’ora di vivere questo spettacolo, sono sicuro che i tifosi saranno come sempre la nostra forza in più”.

    “L’errore più grande sarebbe sottovalutare Milano, abbiamo visto anche in questa finale la sua qualità, e dobbiamo ricordarci che è una squadra che ha disputato una grande parte finale di stagione, hanno messo in difficoltà chiunque e giocato un’ottima Champions League, sono certo verranno al Palaverde per ribaltare la situazione. Sono arrivate alle Finali Scudetto con la voglia di dimostrare di essere alla nostra altezza, noi nelle prime due abbiamo interpretato le gare nel migliore dei modi, ma quello è già il passato, nei playoff è obbligatorio guardare sempre a a quello che ci aspetta davanti”.

    “Per questo non dobbiamo pensare a quello che farà l’avversario, ma concentrarci esclusivamente su di noi e sul nostro gioco, migliorare dove possiamo ed essere pronte ai possibili accorgimenti che adotterà Milano, ricordandoci le loro tante alternative e i punti di forza che conosciamo. Mi aspetto una gara 3 molto difficile perché loro non hanno più nulla da perdere e daranno il massimo per riaprire i giochi. Dal canto nostro servirà essere aggressivi e attendisti nello stesso tempo, limitare gli errori e facendo ancora meglio di quanto prodotto in gara 2”.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Milano chiamata all’impresa contro Conegliano, Lavarini: “Dovremo correre qualche rischio in più”

    Una sfida da dentro o fuori attende la Numia Vero Volley Milano. Dopo il mancato pareggio tra le mura infuocate dell’Unipol Forum di Assago in Gara 2, la formazione di coach Lavarini è chiamata a un’impresa al Palaverde di Villorba: annullare il primo match point della Prosecco Doc Imoco Conegliano e tenere viva la corsa allo Scudetto. Martedì 22 aprile alle ore 20:30 (diretta Rai Sport, DAZN e VBTV) Orro e compagne scenderanno in campo con l’obiettivo di allungare la Serie e provare a portare la Finale almeno a Gara 4.

    Dopo due prime Gare combattute ma vinte dalla formazione veneta, Milano sa di doversi spingere oltre i propri limiti: serviranno non solo tecnica e talento, ma anche cuore, carattere e la massima lucidità nei momenti chiave per restare aggrappata al sogno tricolore. Le meneghine dovranno affidarsi ancora una volta alla solidità del proprio muro, oltre che alla potenza offensiva di Paola Egonu, top scorer di squadra in entrambe le prime due gare.

    Stefano Lavarini, allenatore Numia Vero Volley Milano: “Torniamo a Conegliano con l’obiettivo di riaprire la serie. Dovremo assumerci più responsabilità, correre qualche rischio in più e restare lucidi nei momenti chiave dei set. Servirà ancora più sacrificio nelle difficoltà e maggiore determinazione nel concretizzare le occasioni favorevoli”.

    (fonte: Vero Volley Milano) LEGGI TUTTO

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    Milano spreca ancora troppo, Danesi: “Eppure ho visto qualcosa in più rispetto a Gara1”

    Si complica la corsa allo Scudetto per la Numia Vero Volley Milano che, nonostante il calore e l’energia degli oltre 12 mila tifosi presenti all’Unipol Forum di Assago, non riesce ad aggiudicarsi Gara 2 e pareggiare i conti con la Prosecco Doc Imoco Conegliano, che si porta avanti 2-0 nella Serie. Le meneghine hanno ceduto il passo alle Campionesse in carica con il punteggio di 22-25, 20-25; 18-25.

    Anna Danesi: “Rispetto a Gara 1, nonostante non abbiamo vinto nessun set, ho visto qualcosa in più: i risultati dei primi due parziali dimostrano che siamo sempre state punto a punto. C’è rammarico perché nei momenti caldi dei set ci siamo spente, mentre loro hanno messo la solita marcia. Il terzo parziale è stato come il quarto di Gara 1; se non rimani in scia è poi molto difficile rientrare. Noi dobbiamo limare gli errori e le sbavature che a volte commettiamo. La cosa positiva di stasera è sicuramente la presenza di oltre 12 mila persone che hanno riempito il palazzetto; abbiamo sentito tutto il supporto, dal primo all’ultimo tifoso presente”.

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte Firenze ufficializza l’ingaggio di Alice Tanase, schiacciatrice classe 2000

    Ancora un rinforzo in banda per Il Bisonte Firenze, che comunica ufficialmente l’ingaggio della ventiquattrenne Alice Tanase, nell’ultima stagione protagonista in A2 con la Narconon Melendugno: grazie alle sue ottime prestazioni sia in prima che in seconda linea si è guadagnata anche l’attenzione del ct dell’Italia Julio Velasco, che a inizio aprile l’ha convocata per la prima volta per un collegiale della nazionale maggiore, e da martedì sarà nuovamente al Centro Pavesi per proseguire il lavoro con la nazionale B di Carlo Parisi. La schiacciatrice milanese, che vestirà la maglia numero 14, è un talento sbocciato precocemente, essendosi laureata campionessa mondiale Under 18 a 17 anni e vicecampionessa mondiale Under 20 a 19: a livello di club la sua carriera si è per ora sviluppata prevalentemente in A2, ma Alice Tanase vanta anche un’importante esperienza in A1 con Cuneo nel 2023/24, e dopo l’estate in azzurro potrà dimostrare il suo valore con Il Bisonte Firenze, inserendosi in un reparto dei posti quattro che da ieri può già contare su Francesca Villani.

    LA CARRIERA – Alice Tanase nasce a Milano il 25 maggio 2000 e dopo le prime esperienze con Calderara, Pro Patria Milano e Amatori Atletica Orago, nel 2014 approda nel vivaio del Volleyrò Casal de’ Pazzi, una delle società più importanti in Italia a livello giovanile, con cui fa incetta di scudetti e si guadagna anche le prime convocazioni nelle nazionali giovanili: nel 2017 vince l’argento agli Europei Under 18 e l’oro ai Mondiali Under 18, poi nel 2018 conquista l’oro agli Europei Under 19, e contestualmente si trasferisce al Soverato, con cui debutta in A2. Nel 2019 vince l’argento ai Mondiali Under 20, per poi approdare a Mondovì, sempre in A2, squadra in cui rimane per due stagioni prima del trasferimento a Brescia, con la cui maglia conquista la Coppa Italia di A2 nel 2022: dopo un altro anno di A2 a Montecchio, nel 2023 debutta nella massima categoria con Cuneo, mentre nel 2024 torna in A2 a Melendugno, guadagnandosi al termine della stagione le prime convocazioni nella nazionale maggiore e lo sbarco a Il Bisonte.

    Alice Tanase: “Quando è arrivata la chiamata di Firenze ero felicissima, e insieme al mio procuratore abbiamo valutato che potesse essere la scelta migliore sotto tanti punti di vista: mi hanno sempre parlato molto bene de Il Bisonte, e questo è sicuramente uno dei motivi che mi hanno spinta ad accettare la proposta. Non vedo l’ora di iniziare, sono molto fiduciosa e penso che ci potremo divertire molto: a livello di squadra spero si crei una bella alchimia che ci permetta di lavorare con lo spirito giusto per raggiungere i nostri obiettivi, mentre a livello personale mi auguro di migliorare il più possibile e di poter dare il mio contributo alla squadra”.

    (fonte: Il Bisonte Firenze) LEGGI TUTTO

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    Francesca Villani torna a Firenze: “Il Bisonte è casa, insieme abbiamo centrato tanti traguardi”

    Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. Correva la stagione 2013/14, quella che avrebbe portato a una incredibile e storica promozione in serie A1 e alla conquista della Coppa Italia di A2, e nella rosa de Il Bisonte c’era anche una schiacciatrice italiana appena maggiorenne, potente e talentuosa ma ancora alle prime armi, di nome Francesca Villani.

    Anche lei mise la sua firma sul doblete con alcune prestazioni eccezionali, poi a fine stagione le strade si divisero, ma oggi, a distanza di undici anni, il club del patron Wanny Di Filippo e del presidente Elio Sità è lieto di annunciare che Francesca Villani è di nuovo una giocatrice de Il Bisonte Firenze.

    Un ritorno fortemente voluto da entrambe le parti, che mette a disposizione di coach Chiavegatti una schiacciatrice nel pieno della maturazione, cresciuta esponenzialmente da quel 2013/14: trent’anni da compiere fra poco più di un mese, Villani gioca stabilmente in A1 da sette stagioni, nelle quali ha realizzato 1316 punti, risultando la quarta bomber italiana nel periodo fra le schiacciatrici alle spalle di Caterina Bosetti, Sylla e Sorokaite, e ha vestito le maglie di squadre importanti come Busto, Chieri, Scandicci e Novara, oltre a quella della nazionale azzurra, vincendo una Cev Cup e una Challenge Cup. Adesso è pronta a tornare al suo primo amore, Il Bisonte, e a quel numero 9 che indossava anche undici anni fa.

    Francesca Villani nasce a Prato il 30 maggio 1995 e cresce pallavolisticamente nei vivai del Team Volley Prato e del Volley Club Etruria, per poi sbarcare in B1 a soli 15 anni, nel 2010, grazie all’ingaggio del Valdarno Volley.

    Nelle due stagioni successive gioca ancora in B1, prima col Casciavola e poi col Volleyrò Casal de’ Pazzi, e nel frattempo si guadagna anche le prime convocazioni nelle nazionali giovanili, conquistando il bronzo con l’Italia agli Europei Under 19 del 2012, poi nel 2013, a diciotto anni, approda per la prima volta ne Il Bisonte, centrando il doblete promozione in A1-Coppa Italia di A2.

    A fine stagione decide di rimanere in A2 accettando l’offerta di Filottrano, con cui gioca due campionati, poi nel 2016 si trasferisce a Olbia, sempre in A2, mentre nel 2017 sbarca a Brescia, dove vince il campionato di A2 per poi esordire in A1 nell’annata successiva: nell’estate del 2019 ottiene le prime convocazioni nella nazionale maggiore, debuttando in VNL e vincendo l’argento alle Universiadi, nel frattempo lascia Brescia e approda a Busto Arsizio, dove gioca per un anno.

    Nel 2020 si sposta a Chieri, squadra in cui rimane per tre stagioni alzando al cielo la Challenge Cup nel 2023, poi passa alla Savino Del Bene, mentre nel 2024/25 indossa la maglia di Novara, vincendo la Cev Cup prima del ritorno a Il Bisonte.

    Francesca Villani: “Tornare a Firenze per me è sempre stata una possibilità: Il Bisonte è casa, mi accolta quando ero appena maggiorenne e insieme abbiamo centrato tanti traguardi. Appena ci siamo parlati, la possibilità è diventata subito una realtà, e di questo sono veramente felice. Per la prossima stagione so già che lavorerò in un ambiente professionale ma sereno, e mi aspetto di creare una sinergia di gruppo che ci possa permettere di fare belle cose. A livello individuale invece cerco di non prefiggermi niente: semplicemente, mi auguro di trovare un po’ di continuità e di poter essere un punto di riferimento per le mie compagne meno esperte”.

    (fonte: Il Bisonte Firenze) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto A1, al Forum il grande classico Milano-Conegliano. Lavarini: “Serve continuità”

    Si riaccendono i riflettori sull’Unipol Forum di Assago, teatro d’eccezione di quello che è ormai il grande classico del volley femminile, italiano e internazionale. Dopo il 3-1 subito al Palaverde nella sfida inaugurale, sabato 19 aprile alle ore 16:00 (diretta Rai Sport, DAZN e VBTV) la Numia Vero Volley Milano è nuovamente pronta a sfidare la Prosecco Doc Imoco Conegliano per Gara-2 delle Finali Scudetto, in una Serie che – per intensità e qualità di gioco – si preannuncia infuocata.

    Per Orro e compagne l’obiettivo è uno solo: riportare i giochi in parità e per farlo le ragazze di Lavarini potranno contare anche su un Unipol Forum pronto a trasformarsi in una bolgia, sospinte dall’energia di oltre 12 mila tifosi. Quella di sabato infatti non solo sarà una sfida di alto livello, ma soprattutto una vera e propria esperienza sportiva a 360 gradi targata Vero Volley. 

    Le campionesse in campo saranno accompagnate da attivazioni speciali per il pubblico, iniziative coinvolgenti e sorprese a bordo campo, per regalare a tutti i presenti un pomeriggio di sport e spettacolo davvero indimenticabile. 

    Le Campionesse d’Italia e d’Europa per questa nuova stagione hanno ulteriormente rafforzato il roster, inserendo nel reparto schiacciatrici Gabi (medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi), Zhu, Lukasik e il giovane opposto promossa in prima squadra Adigwe, al centro Chirichella e Eckl, mentre al palleggio la giapponese Seki. Sempre confermata la diagonale composta dalla capitana Wolosz e Haak, le tre campionesse olimpiche – De Gennaro, Lubian e Fahr – e la schiacciatrice Lanier con il secondo libero, Bardaro. Siede in panchina coach Santarelli.

    Stefano Lavarini (Numia Vero Volley Milano): “Gara-1 ci ha dato due conferme importanti: possiamo giocare alla pari con Conegliano, ma dobbiamo essere in grado di farlo per tutta la durata del match, soprattutto nei momenti in cui ci mettono maggiormente sotto pressione. Domani sera potremo contare sul sostegno del nostro pubblico, e lotteremo insieme, su ogni singolo pallone”.

    (fonte: Numia Vero Volley Milano) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto A1, Conegliano si prepara a gara-2 con Milano. Santarelli: “Sfida molto difficile”

    La Finale Scudetto entra nel vivo: dopo la vittoria della Prosecco DOC Imoco Conegliano in gara-1, sabato la serie contro la Numia Vero Volley Milano prosegue nella magica atmosfera dell’Unipol Forum di Assago. Si gioca domani alle 16.05, attesi oltre 12 mila spettatori (circa 250 tifosi gialloblù) in un palasport simbolo dello sport italiano che già in due circostanze ha ospitato la sfida. Entrambe le volte hanno vinto le Pantere, nella gare di Regular Season della stagione corrente e di quella 2023/24. Squadra al completo per coach Daniele Santarelli.

    Sarà la partita numero 44 tra le due compagini, la Prosecco DOC Imoco guida i confronti con 38 vittorie. Ex della sfida saranno ancora le azzurre olimpiche: la capitana dell’Italia di Velasco, Anna Danesi, la schiacciatrice Myriam Sylla e l’opposto Paola Egonu. In questa stagione già sei incontri tra le due squadre, tutte vittorie di Conegliano.

    La gara sarà trasmessa in diretta tv in chiaro su Rai Sport HD e in streaming su DAZN e Volleyballworld.tv.

    Daniele Santarelli (Prosecco DOC Imoco Conegliano): “Mi aspetto una gara diversa rispetto alla prima, come è successo in Semifinale. Milano giocherà nel match casalingo con il tifo dalla sua parte di 12.000 persone e la voglia di riscatto per pareggiare la serie. Immagino sarà una sfida molto più difficile per noi, non che gara-1 non lo sia stata, ma mantenere gli standard di gioco che abbiamo mostrato non sarà facile fuori casa: in gara-1 abbiamo tenuto il numero di errori basso, dovremmo cercare di ripeterci mentre in altre situazioni possiamo migliorare e abbiamo lavorato su molti dettagli che possono fare la differenza tra squadre che ormai si conoscono bene. Milano ci ha messo molto in difficoltà specie nei primi set grazie ai propri punti forti e di sicuro le nostre avversarie proveranno a dare il massimo per portare a casa gara-2. Le chiavi possono cambiare di volta in volta, le partite sono differenti e il rendimento delle giocatrici cambia; ci si deve adattare trovando il modo giusto per venirne a capo, a prescindere dal tipo di pallavolo che si sta giocando. Dobbiamo confermare l’approccio di gara-1, adottando qualche accorgimento dal punto di vista tattico per limitare i loro attaccanti, ma soprattutto avendo sempre bene il focus sul nostro gioco”.

    (fonte: Prosecco DOC Imoco Conegliano) LEGGI TUTTO

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    Van Avermaet vestirà ancora la maglia di Busto Arsizio: “E’ una squadra fantastica”

    UYBA Volley Busto Arsizio con soddisfazione annuncia la conferma di Silke Van Avermaet nel roster biancorosso per la stagione 2025/26. Dopo l’ufficializzazione di Rebecca Piva, la centrale belga rappresenta il secondo tassello fondamentale nella costruzione della squadra guidata da coach Barbolini, sottolineando la volontà del club di puntare sulla continuità e sulla qualità.

    Nella sua prima esperienza nel campionato italiano, Silke Van Avermaet ha disputato 26 partite, mettendo a segno 196 punti. In attacco, ha realizzato 144 colpi vincenti su 296 tentativi, con una percentuale di successo del 48,6%. Al servizio ha totalizzato 18 ace, mentre a muro ha fatto registrare 34 punti opposizioni vincenti.

    Nata il 2 giugno 1999 a Dendermonde, Belgio, Van Avermaet ha iniziato la sua carriera professionistica nella stagione 2014/15 con il Topsportschool Vilvoorde in Nationale 1. Dal 2015 al 2021 ha militato nell’Asterix AVO Beveren, conquistando cinque campionati belgi, quattro Coppe del Belgio e quattro Supercoppe. Nella stagione 2021/22 si è trasferita in Francia al Volley Mulhouse Alsace, dove ha vinto due Supercoppe francesi.

    Silke si è ambientata benissimo a Busto Arsizio, conquistando compagne, staff e tifosi sin dai primi mesi. Non ha sofferto affatto l’impatto con il campionato italiano: anzi, si è imposta come una delle migliori centrali della stagione, confermando tutte le aspettative riposte su di lei.

    Silke Van Avermaet: “Voglio subito dire che la mia prima stagione a Busto Arsizio è stata davvero positiva e sono davvero felice di essere arrivata in una squadra fantastica come la UYBA. Abbiamo un team davvero eccezionale, abbiamo tifosi caldissimi e una società davvero valida, quindi è davvero un piacere continuare qui la mia esperienza italiana. Quello appena finito è stato un anno pazzesco, abbiamo creato un gruppo molto affiatato e vissuto insieme momenti molto forti. Anche l’ultima partita di play-off contro Scandicci, ad esempio, è stata davvero emozionante: giocare nell’arena infuocata e con quell’entusiasmo dalle tribune è stato spettacolare. Penso che nel complesso possiamo essere super felici della stagione che abbiamo trascorso insieme e questo ha reso ovviamente più facile per me la decisione di voler rimanere un altro anno. Mi aspetto di crescere ancora come giocatrice individualmente e anche di crescere il più possibile come squadra, come abbiamo fatto quest’anno. L’obiettivo è sempre raggiungere il massimo, lavorando duro ogni giorno per diventare una squadra che non possa essere sottovalutata da nessun avversario”.

    (fonte: UYBA Volley Busto Arsizio) LEGGI TUTTO