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    Bergamo scala una posizione, Casalmaggiore conserva il sesto posto

    È festa per due al PalaIntred: il Volley Bergamo 1991 vince per 3-1 il derby lombardo con la Trasportipesanti Casalmaggiore e conquista il settimo posto in classifica, ma le casalasche mantengono il sesto grazie ai risultati degli altri campi. Partita molto intensa, con due set ai vantaggi e la Trasportipesanti che riesce a riaprire i giochi nel terzo, ma si arrende nel quarto al cuore (e al servizio) delle orobiche. In doppia cifra Dimitrova (19 punti), Frantti (16), Lohuis (11) e Perinelli (10), dall’altra parte dominatrici assolute Lanier con 24 punti e Lorrayna a quota 23.

    La cronaca:È il muro di Gennari ad aprire il match, il mani out di Dimitrova poi pareggia i conti, 1-1. Ci pensa ancora Dimitrova, stavolta con un ace, a portare avanti le sue, 1-2, Lorrayna pareggia i conti un’altra volta. Lohuis mette a terra il 2-3, Frantti piega le mani del muro orobico e fa 4-4. Carlini trova il secondo ace per le rosa, 6-6, il monster block del capitano poi riporta in vantaggio le ospiti: 6-7. Frantti passa in mezzo alle mani del muro e allunga, poi, ben imbeccata da De Bortoli, porta la Vbc sull’8-9. Perinelli manda le sue in doppia cifra, 8-10 e time out Bergamo. Si torna in campo e una Melandri attenta sottorete non perdona, 8-11.

    Bel primo tempo di Lohuis che non lascia spazio alla difesa, 10-13, l’olandese poi piazza due block di fila per il 10-15. Viene fischiata un’infrazione a rete alle padrone di casa, 10-16 Casalmaggiore, time out per coach Micoli. Bergamo accorcia e chiude un break di tre punti, 13-16, time out per coach Pistola. Le orobiche si portano sul 15-16, dentro Scola e Malual. Scola imbecca subito bene Lohuis, primo tempo e 15-17. Secondo time out per Casalmaggiore con Bergamo avanti 18-17. Il muro di casa mura l’attacco di Malual, rientra la diagonale titolare, 19-17 Bergamo; capitan Dimitrova accorcia subito in pipe, 19-18, Melandri pareggia con un muro. Parallela di Frantti, tocco del muro e 21 pari. Lorrayna manda out, 23 pari. Lanier chiude 26-24.

    Carlini e il suo murone aprono la seconda frazione, Lanier pareggia, 1-1. Dimitrova trova il tocco del muro e porta avanti le sue, Perinelli allunga 1-3. Rigore a porta vuota di Carlini, 1-4. Palla al miele di Frantti che la mette nei tre metri e fa 2-6, time out Bergamo. Si torna in campo ed è un alto pallonetto ad essere efficace, stavolta di Dimitrova, 2-7. Primo tempo di Melandri, 4-8, l’infrazione da seconda linea fischiata a Bergamo poi regala il 4-9. Frantti a tutto braccio manda le rosa in doppia cifra, 5-10. Melandri in seconda battuta finalizza il suo primo tempo, 6-11. Lohuis è attenta e sfrutta la cattiva difesa orobica, 7-12, Carlini poi beffa tutti, 7-13.

    Ancora Carlini blocca Butigan e fa 8-14. Tocco morbido di Frantti e la difesa non può nulla, 9-15. Super pipe di Dimitrova, vertice lunghissimo e 11-16. Sul 13-16 coach Pistola chiama time out. Bergamo pareggia con un errore di Dimitrova che però subito si fa perdonare, bomba a tutto braccio e 16-17. Perinelli piazza la sua parallela e trova il tocco, 17-18, si lotta punto su punto. Bergamo va sul 19-18, time out per Casalmaggiore. Ottimo primo tempo di Lohuis, 22-20. Touch out di Frantti che costringe il muro all’errore, 23-21, Dimitrova accorcia, 23-22, time out Bergamo. Si torna in campo e Casalmaggiore pareggia 23-23. Capitan Dimitrova fa carambola tra le mani del muro e si va sul 24-24. Bergamo chiude ancora 26-24.

    Stufi apre il terzo set, Perinelli pareggia i conti prima e sorpassa poi sempre in diagonale, 1-2 Vbc. Dimitrova spara un siluro che diventa imprendibile, 1-3. Altra gran parallela di Perinelli, 2-4. Razzo di Frantti su Lanier, 3-6. Questa volta Frantti sceglie la palla morbida e finalizza, 4-7. Melandri trasforma in punto il suo primo tempo, 5-8, poi gran palla di Dimitrova, 5-9. Arriva l’ace di Frantti che manda le rosa sul 5-10, time out Bergamo. Tocco millimetrico di Dimitrova, Cecchetto non contiene, 8-15, time out per coach Micoli. Diagonale del capitano, difesa immobile e 10-16, il tocco di seconda di Carlini poi regala il 10-17 alle sue.

    Bomba di Frantti in rincorsa, vertice lungo e 11-18. Bergamo accorcia le distanze, si porta sul 14-19 e coach Pistola preferisce chiamare time out. Si torna in campo e la bordata di Dimitrova è sentenza, 14-20 e il tocco seguente beffa la difesa, 14-21. Altro missile di Dimitrova che costringe la difesa a mandare il pallone in tribuna, 15-22. Melandri ci prova e il suo primo tempo sporcato è comunque positivo, 17-23, dentro Mangani per Frantti. Frosini manda out e regala il 17-24 alla Vbc, Stufi però annulla la prima palla set. Perinelli chiude 18-25.

    Lanier ci prova e Carlini mura, inizia così il quarto set, 0-1 Vbc. La stessa giocatrice orobica si fa perdonare e pareggia i conti 1-1, il muro di Gennari porta avanti le sue, 2-1 Bergamo. Butigan sbaglia un rigore e fa 2-2, Lohuis stampa Lorrayna e porta la Vbc sul 2-3. Lanier porta avanti le sue ma Dimitrova in pipe rimette tutti in parità. 5-5. Tritolo nel braccio di Melandri, primo tempo e 6-6, Perinelli manda la Vbc avanti 6-7. Arriva anche l’ace di Frantti su Lanier, 6-8. Le padrone di casa si portano sul 10-8 con un muro, time out Casalmaggiore. Al ritorno in campo Dimitrova piazza la sua botta, 10-9.

    Bergamo va sul 15-10, time out per coach Pistola. Lohuis passa sopra il muro e con un piazzato fa 16-11. Arriva l’ace di Lohuis, 20-13, time out Bergamo. Le orobiche si portano sul 21-13, entra Buzzerio per Frantti. Melandri trasforma la sua difesa in punto, 21-15. Bergamo spinge e costringe la Vbc all’errore, ma Malual frena la corsa, 23-16. Perinelli annulla la prima palla match, 24-17, ma Gennari di seconda chiude 25-17. 

    Chiara De Bortoli: “La squadra rispetto alla gara contro Pinerolo ha iniziato a riprendersi, però dobbiamo essere più ciniche. I primi due set ai vantaggi in verità sono stati persi nelle fasi centrali della frazione quando eravamo avanti di diversi punti. Nel quarto set poi abbiamo mollato e loro ci hanno messo qualcosa in più oltre alla nostra ricezione che si è sporcata. Siamo però seste matematiche, questo era il nostro obiettivo ed ora, dopo questi due giorni di riposo per riprenderci, dobbiamo dare il massimo nei playoff“.

    Lorrayna Da Silva: “Questa è Bergamo, questo è il grande cuore di questa squadra. Oggi ci siamo divertite e siamo tornate a far vedere la bella pallavolo che ci ha permesso di arrivare ai Play Off Scudetto. Stiamo prendendo fiducia e ora non vogliamo più fermarci“.

    Volley Bergamo 1991-Trasportipesanti Casalmaggiore 3-1 (26-24, 26-24, 18-25, 25-17)Volley Bergamo 1991: Partenio, Stufi 6, Gennari 9, Lanier 24, Butigan 8, Da Silva 23, Cecchetto (L), Cagnin 7, May 1, Frosini, Turla’. Non entrate: Bovo, Cicola (L). All. Micoli. Trasportipesanti Casalmaggiore: Melandri 7, Dimitrova 19, Perinelli 10, Lohuis 11, Carlini 6, Frantti 16, De Bortoli (L), Malual 1, Scola, Mangani, Buzzerio. Non entrate: Piva, Sartori, Braga (L). All. Pistola. Arbitri: Curto, Boris. Note: Spettatori: 1055, Durata set: 28′, 32′, 25′, 28′; Tot: 113′. Battute Vincenti: Bergamo 5, Casalmaggiore 5. Battute Sbagliate: Bergamo 5, Casalmaggiore 6. Muri: Bergamo 14, Casalmaggiore 7. Errori: Bergamo 20, Casalmaggiore 17.

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    Conegliano non fa sconti, la Bartoccini Fortinfissi retrocede in A2

    Si chiude nel modo più amaro l’avventura in Serie A1 della Bartoccini-Fortinfissi Perugia, sconfitta in casa dalla capolista Prosecco DOC Imoco Conegliano e condannata alla retrocessione in A2. Pur giocando a tratti alla pari nel primo set, nulla può la squadra umbra contro un’Imoco inarrestabile: 25 vittorie in 26 partite per le Pantere, che si preparano al meglio all’appuntamento con i Play Off, in cui affronteranno Busto Arsizio. Unico motivo di preoccupazione per le gialloblu l’assenza di Federica Squarcini per un affaticamento muscolare.

    La cronaca:Le umbre dimostrano tutta la loro combattività in avvio di primo set, con Galkowska a trainare il gioco, e quando arriva anche il muro di Polder che vale il 6-1 coach Santarelli chiama il time out. La pausa sveglia le venete che iniziano a marcare punti variando i colpi e sul 10-10 c’è la parità, subito dopo Plummer con un pallonetto mette il punto del sorpasso (10-11) ed allora anche Bertini invoca lo stop.

    Le umbre ritrovano la parità con l’ace di Lazic (12-12) ed inizia il punto a punto che si protrae fino al 17-17. Poi Fahr sigla due muri consecutivi e Robinson mette a terra il pallonetto del 17-20, costringendo le umbre ad utilizzare l’ultimo minuto di sospensione. Il vantaggio delle pantere smette di crescere e le “Magliette Nere” si portano fino al meno 2 (19-21), ma nel finale Robinson e Haak premono sull’acceleratore ed il set termina 21-25.

    Il secondo parziale parte equilibrato con le due formazioni che si alternano sul tabellone fino al 10-10, poi Haak comincia a fare sul serio inducendo Bertini al time-out (10-13). La situazione non cambia e sul 10-16 arriva anche il secondo stop umbro. Le Pantere amministrano il margine in scioltezza, nel finale Santarelli effettua anche qualche cambio ed è proprio una delle neo-entrate, Alexa Gray, a mettere il a terra la palla del 15-25 che per Perugia ha l’amaro sapore della retrocessione.

    Nel terzo set la Bartoccini-Fortinfissi parte bene portandosi subito sul 3-0, ma Conegliano si attiva subito e sul 6-6 è di nuovo parità. Perugia torna avanti fino al 10-7 ma Fahr e Robinson guidano la rimonta e fino al 10-11, momento in cui Bertini ferma il gioco. Parte il punto a punto guidato dalle umbre; quando ad andare avanti è l’Imoco Bertini ferma il gioco sul 15-16, ancora una volta si va punto a punto fino al 19-19, poi Gray e Fahr salgono in cattedra ed il margine ospite aumenta fino al definitivo 20-25 messo a terra da Lubian.

    Sara Fahr: “Per Perugia questa partita valeva moltissimo, mi spiace vedere le ragazze così perché hanno dimostrato quanto ci tenevano. Dal canto nostro abbiamo dovuto alzare il ritmo perché i Play Off inizieranno a breve e quindi è stato importante anche per noi fare una buona prestazione, anche se all’inizio abbiamo commesso qualche errore di troppo. Ora ci concentreremo ancora più sulla fase finale della stagione, che durerà ancora un mese se tutto dovesse andare per il meglio; abbiamo ancora l’amaro in bocca per quello che è successo in Champions League e quindi daremo il massimo per riuscire a conquistare il titolo di campionesse d’Italia, ma ovviamente ci sarà ancora da giocare e vedremo cosa succederà“.

    Raymariely Santos: “Sono molto orgogliosa delle mie compagne, abbiamo lottato ogni giorno per migliorare. Sono molto fiera di come abbiamo affrontato una squadra forte come Conegliano, visto che non capita sempre di affrontare una delle squadre più forti del mondo. La cosa più importante per noi era fare il nostro meglio, il risultato poi sarebbe stato relativo: vincere o perdere fa parte dello sport. Sono arrivata per dare il mio meglio sempre ed anche le mie compagne lo hanno fatto, per questo sono molto fiera di loro“.

    Bartoccini Fortinfissi Perugia-Prosecco DOC Imoco Conegliano 0-3 (21-25, 15-25, 20-25)Bartoccini-Fortinfissi Perugia: Lazic 5, Nwakalor 9, Galkowska 10, Gardini 3, Polder 7, Santos 1, Armini (L), Rumori. Non entrate: Garcia, Avenia, Galic, Guerra. Allenatore Bertini.Prosecco DOC Imoco Conegliano: Fahr 11, Haak 17, Robinson-Cook 10, Lubian 4, Wolosz 1, Plummer 10, De Gennaro (L), Gray 6, Gennari 1, Carraro, Samedy. Non entrate: Pericati (L), De Kruijf. Allenatore Santarelli.Arbitri: Mattei, Luciani.Note: Spettatori: 1024. Durata set: 27′, 26′, 26′; Totale: 79′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Troppa Vero Volley Milano per una Busto Arsizio in totale emergenza

    La Vero Volley Milano chiude come meglio non poteva la stagione regolare di Serie A1: il netto successo per 3-0 sul campo della E-Work Busto Arsizio è il quinto consecutivo in campionato, anche se non basta a Orro e compagne per migliorare il terzo posto in graduatoria (terza stagione di fila in questa posizione). Nei Play Off sarà dunque sfida a Casalmaggiore, mentre scivola in ottava posizione una E-Work in totale emergenza: fuori, oltre a Zannoni, anche Rosamaria (dolore addominale) e Zakchaiou (cervicalgia acuta), e dal terzo set Omoruyi per crampi.

    In formazione sperimentale, con Stigrot nel ruolo di opposta (11 punti), la formazione di Marco Musso fa sudare Milano solo nel primo set e in parte nel terzo, ma per il resto è dominio Vero Volley: Thompson (14 punti) è scatenata in attacco e si aggiudica il premio di MVP, Folie è devastante a muro e Orro da urlo in battuta, mentre Davyskiba va a sua volta in doppia cifra a quota 11. Per la Vero Volley è la prima vittoria sul campo di Busto Arsizio in una stagione regolare.

    La cronaca:Gaspari sceglie Orro in regia, Thompson opposta, Folie e Stevanovic al centro, Davyskiba e Sylla in banda e Parrocchiale libero. Musso risponde con Lloyd-Omoruyi, Olivotto e Lualdi centrali, Degradi e Stigrot schiacciatrici e Bressan libero.

    La pipe vincente di Davyskiba dopo il muro di Folie su Degradi vale il break Vero Volley, 4-6. La squadra ospite è brava ad incrementare con la giocata centrale di Stevanovic e l’ace di Thompson: 8-5. Stigrot e due sbavature delle milanesi coincidono con la parità (8-8), ma due fiammate di Stevanovic e una ottima conclusione di Davyskiba portano la Vero Volley sull’8-11 e Musso ferma il gioco. Le rosa ricevono bene e questo permette ad Orro di smistare con precisione: il primo tempo di Folie ed il diagonale di Sylla spingono Milano sull’11-15.

    Filotto di tre punti E-Work (Olivotto e Stigrot per due volte) per il meno uno, 14-15, ma Thompson e Sylla (slash) firmano il 14-17 e Musso ferma ancora il gioco. Sylla mantiene il più tre, 16-19, ma il muro di Lloyd su Davyskiba avvicina le bustocche, 18-20. La correlazione muro-difesa funziona da entrambe le parti, con Busto Arsizio che riesce però ad incidere maggiormente in attacco guadagnando il nuovo meno uno, 21-22; Gaspari chiama la pausa. Errore di Degradi dopo la giocata vincente di Stigrot per il 22-24 della Vero Volley, che chiude con il muro di Stysiak (appena entrata) su Degradi, 22-25.

    Nuovo set, stesse dodici di inizio gara e break Vero Volley Milano con la fast di Stevanovic e due errori delle bustocche, 0-3. Tanti errori da parte delle padrone di casa, l’ultimo commesso da Omoruyi (attacco sull’asta), e l’ace di Orro, costringono Musso al time-out sul 2-7 per le ospiti, brave a consolidare il vantaggio con il lungolinea vincente di Thompson (2-8). Stigrot avvicina la E-Work dopo un paio di errori di Milano (7-10), ma Thompson schiaccia forte per due volte di fila, con Musso che chiama a raccolta le sue sul 4-9 Vero Volley.

    Solidità, concretezza e grande personalità spingono le ospiti, trainate da Thompson e Stevanovic, sull’11-19. Il muro di Folie, sul velenoso turno in battuta di Orro (per lei grande efficacia dai nove metri), ed un lampo a testa di Davyskiba e Thompson valgono l’11-23 Vero Volley. Folie per due volte dal centro regala il set alle sue, 11-25.

    Non cambiano le interpreti rispetto ad inizio gara, con Milano che impatta subito bene il parziale volando sullo 0-3. L’ace di Lualdi porta a meno uno le sue (2-3), capaci di impattare con Omoruyi (4-4). Punto a punto di grande intensità fino al 9-9, poi più due Busto Arsizio con Degradi e Stigrot, 12-10. L’invasione centrale di Olivotto spiana la strada al rientro Vero Volley, che controsorpassa con una super Alessia Orro in battuta (anche un ace per lei) e le accelerazioni offensive di Thompson, 12-14.

    Dopo il time out di Musso arriva un’altra giocata vincente di Milano, che continua a macinare punti con Thompson, 13-16. La Vero Volley non concede più nulla, mettendo pressione anche con la battuta di Candi ad una E-Work in difficoltà in questo fondamentale (14-18). Allungo di Orro e compagne con il muro di Davyskiba e Stevanovic su Lualdi (17-22), brava poi ad andare a segno sull’azione successiva (18-22). Il finale è però tutto della squadra rosa, che non disperde il vantaggio e chiude 19-25 il set e 0-3 la gara.

    Alessia Orro: “Sono molto contenta della prestazione della squadra stasera. Vittoria a parte, abbiamo potuto provare anche alcune situazioni di gioco in vista dei Play Off Scudetto. Siamo state brave a tenere alto il livello nonostante le avversarie ci abbiano dato filo da torcere. Sfideremo Casalmaggiore ma quello che conta sarà approcciare col piglio giusto l’atto finale della stagione. Ci hanno messo in difficoltà in passato ma lavorando bene in palestra, come stiamo facendo in questi mesi, troveremo la giusta fiducia“.

    Giuditta Lualdi: “Mi dispiace perché non abbiamo espresso il nostro miglior gioco, quando l’abbiamo fatto siamo state in partita. Loro sono una squadra molto fisica, avremmo potuto essere più ciniche in alcuni momenti e questo ci avrebbe portato a giocarcela punto a punto come nel primo set. A livello personale sono contento della mia prestazione, ma voglio fare meglio di così“.

    Marco Musso: “Complicato dare una valutazione stasera, perché si è vista una evidente differenza fisica tra le due squadre, ma si è vista anche la voglia della UYBA di stare in campo per il più lungo tempo possibile. Il primo e terzo set sono la dimostrazione che possiamo giocare alla pari grazie alla voglia di dare qualcosa in più tutti quanti, grazie alla nostra battuta e al muro difesa. Questa settimana ci siamo allenati con difficoltà per le tante assenze, la qualità dell’allenamento fa la differenza e si vede sempre in partita“.

    E-Work Busto Arsizio-Vero Volley Milano 0-3 (22-25, 11-25, 19-25)E-Work Busto Arsizio: Degradi 9, Lualdi 8, Lloyd 1, Omoruyi 4, Olivotto 1, Stigrot 11; Bressan (L). Battista 1, Monza, Colombo. Ne. Rosamaria, Zannoni (L), Zakchaiou, Cerbino. All. Musso.Vero Volley Milano: Sylla 5, Stevanovic 9, Orro 5, Davyskiba 11, Folie 10, Thompson 14; Parrocchiale (L). Stysiak, Candi 1. Ne. Allard, Begic, Rettke, Negretti (L), Larson. All. Gaspari.Arbitri: Braico Marco, Goitre MauroNote: Spettatori: 3021. Durata set: 28′, 21′, 23′. Tot. 1h19′. E-Work Busto Arsizio: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, muri 3, errori 20, attacco 31%. Vero Volley Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 0, muri 8, errori 15, attacco 43%

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia chiude in bellezza vincendo il derby con Macerata

    La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia rispetta il pronostico a Macerata: la vittoria per 3-0 consente alla squadra di Mafrici di chiudere la stagione regolare al nono posto. Vallefoglia giocherà il primo turno dei Play Off Challenge contro Pinerolo (prima partita a Urbino, ritorno in Piemonte ed eventuale bella di nuovo a Urbino). La CBF Balducci HR chiude malinconicamente la sua prima stagione in Serie A1 davanti ai suoi tifosi: nonostante i 18 punti di Chaussee, top scorer, le pesaresi emergono grazie alla MVP Drews (16 punti con il 57% in attacco), agli 8 muri e 8 ace a fine gara.

    La cronaca:Coach Paniconi riparte come nelle ultime uscite con Dijkema in regia, Malik opposta, Aelbrecht-Cosi centrali, Fiesoli-Chaussee in banda, Fiori libero. Per Mafrici in campo Hancock-Drews, Mancini-Aleksic, Kosheleva-D’Odorico, Sirressi.

    Il primo break è della CBF Balducci HR (5-3) ma la Megabox trova subito una buona correlazione muro-difesa costruendo il 6-8 in contrattacco e poi il 7-10 con Aleksic che ferma Fiesoli. Chaussee non ci sta e trova la riga in pipe per la nuova parità (10-10), le pesaresi si affidano ai colpi di Kosheleva (11-13) e ancora una volta al muro di Mancini che stoppa Aelbrecht permettendo a Vallefoglia di salire al più 5 (12-17), complici anche due errori arancioneri. Paniconi si gioca la carta del doppio cambio inserendo Ricci e Okenwa (14-18) ma le pesaresi tengono il vantaggio, rientrano Dijkema e Malik, c’è Molinaro per Aelbrecht poi Cosi trova l’ace del 19-22. La Megabox fallisce tre set ball (da 19-24 a 22-24) poi chiude con il mani out di Drews, 22-25.

    Nel secondo set resta in campo Molinaro al centro per Aelbrecht, proprio lei è protagonista di due muri consecutivi su Drews (4-4), Vallefoglia trova il break del 6-8 ma la CBF Balducci HR risponde con l’ace di Fiesoli (9-9). Le pesaresi iniziano a spingere di più dai nove metri e Kosheleva mette l’ace dell’10-13, riecco il doppio cambio con Ricci-Okenwa e proprio l’opposta americana mette giù la nuova parità (14-14).

    Aleksic rispinge avanti la Megabox (15-17), rientrano Dijkema-Malik (16-17) e Cosi insieme a Chaussee tengono ancora lì le maceratesi (19-19) e l’americana guadagna anche il più 1 in contrattacco (21-20). In campo c’è Abbott per Fiesoli in prima linea, D’Odorico firma il 21-22, Vallefoglia arriva prima al set ball (23-24) però Malik annulla e si va ai vantaggi. Al secondo tentativo la Megabox chiude proprio sull’errore di Malik (24-26).

    Vallefoglia inizia il terzo parziale con il break firmato D’Odorico e Drews in contrattacco, al servizio e anche a muro (3-8) sempre con la schiacciatrice delle biancoverdi. Le pesaresi ora trovano maggiori certezze sia in cambio palla (8-13) sia con grande attenzione in difesa con Sirressi sugli scudi per arginare i tentativi di rimonta arancioneri. La CBF Balducci HR tiene il meno 4 (13-17) con Fiesoli e la consueta staffetta Ricci-Okenwa per Dijkema-Malik poi arriva il muro di Mancini per il 13-19 che indirizza definitivamente il match in mano Megabox: le ragazze di Mafrici infatti gestiscono il cospicuo vantaggio e allungano ancora chiudendo senza problemi 17-25.

    Annie Drews: “Per me è un altro risultato importante, siamo venute a Macerata per cercare di fare del nostro meglio e non lasciare nulla di intentato. Sono tre punti importanti, aspettando gli altri campi e cercando di giocare al meglio la fase successiva“.

    Francesca Cosi: “Abbiamo cercato di bloccare la determinazione di Vallefoglia e il secondo set ci è sfuggito per poco, ma loro hanno dimostrato anche questa sera il loro valore“.

    CBF Balducci HR Macerata-Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia 0-3 (22-25, 24-26, 17-25)CBF Balducci HR Macerata: Fiesoli 4, Cosi 5, Malik 8, Chaussee 18, Aelbrecht, Dijkema, Fiori (L), Molinaro 7, Okenwa 4, Ricci, Abbott, Quarchioni. Non entrate: Napodano (L), Poli. All. Paniconi. Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia: Aleksic 10, Hancock 6, Kosheleva 11, Mancini 2, Drews 15, D’odorico 11, Sirressi (L), Barbero. Non entrate: Ioni (L), Furlan, Berti, Piani, Laza’ro Castellanos, Papa. All. Mafrici. Arbitri: Brancati, Brunelli. Note: Spettatori: 380, Durata set: 28′, 29′, 22′; Tot: 79′. Macerata 7 battute sbagliate, 2 ace, 4 muri vincenti, 37% in attacco, 50% in ricezione 34% perfette). Vallefoglia 10 battute sbagliate, 4 ace, 8 muri, 47% in attacco, 40% in ricezione, 14% perfette).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pasqua di derby: sabato sera l’ultima giornata di Regular Season in contemporanea

    Coincide con il weekend di Pasqua l’ultima giornata di Regular Season del Campionato di Serie A1, il turno dedicato per lo più ai derby. Il focus degli appassionati si concentrerà principalmente sulla lotta salvezza, che dopo i risultati della scorsa settimana vede Pinerolo avanti di due lunghezze su Perugia: entrambe in casa, affronteranno rispettivamente Chieri e Conegliano. Le collinari dovranno ottenere almeno un punto per difendere il quarto posto dagli assalti di Novara, che ospita Cuneo. In ballo anche il secondo posto, con Scandicci che ha bisogno di almeno un punto contro Firenze per non guardare al risultato di Milano, impegnata su Rai Sport + HD in casa di Busto Arsizio. Le bustocche, sicure dei playoff, hanno come obiettivo il sesto posto occupato da Casalmaggiore, che affronterà in uno scontro diretto l’ottava Bergamo. Nelle Marche, Macerata saluta la Serie A1 contro le cugine di Vallefoglia. Tutti gli incontri sabato 8 aprile alle 20.30.

    Giocare al massimo delle proprie possibilità e sperare possa bastare. Questa l’attitudine che dovrà assecondare la Bartoccini-Fortinfissi Perugia in occasione dell’ultima giornata di Regular Season contro le campionesse della Prosecco Doc Imoco Conegliano, tra le mura amiche del PalaBarton. Con due punti di ritardo da Pinerolo, non ci sono molti calcoli a disposizione delle umbre: vincere da tre punti e sperare che Chieri ne strappi altrettanti in casa delle pinelle.

    Una missione non facile, ma coach Bertini sa di potersi giocare le sue carte: “Sarà l’ultima giornata di campionato, sappiamo quello che ci aspetta e quello che dobbiamo provare a fare assolutamente. Siamo in una situazione molto complicata visti i risultati della scorsa giornata, che ci hanno visto passare in penultima posizione a -2 da Pinerolo. Bisognerà cercare assolutamente di fare il risultato per provare a salvare con un colpo di coda questa stagione, ci proveremo in tutti i modi. Dovremo rischiare il tutto per tutto cercando di mettere in difficoltà loro, sia con la battuta ma soprattutto con il nostro attacco, dato che hanno un sistema muro-difesa molto efficiente”.

    Coach Santarelli, dal canto suo, non ha intenzione di fare regali, in vista dei Playoff Scudetto da giocare come sempre da protagonista: “L’ultima partita per noi non ha importanza di classifica, ma come ho detto anche la settimana scorsa a noi queste gare servono perché dobbiamo riprendere la condizione ottimale, soprattutto dal punto di vista mentale. Non è semplice staccare la spina e riattaccarla subito come se niente fosse, nei playoff dovremo essere in temperatura da subito perché in quelle partite non c’è spazio per passi falsi. Dobbiamo fare una grande partita a Perugia indipendentemente dall’avversaria: voglio vedere nella mia squadra la testa giusta, la giusta tensione e il nostro gioco ad alto livello. Saranno dei playoff molto tosti con i primi due turni al meglio delle tre partite, non si può sbagliare. Partiamo per Perugia per fare una bella partita e prepararci al meglio per l’immediato futuro”.

    Sarà il derby con la Savino Del Bene Scandicci a chiudere la regular season de Il Bisonte Firenze. Appuntamento alle 20.30 a Palazzo Wanny, con le bisontine che avranno mille motivi per provare a giocare una grande partita: innanzitutto c’è da onorare uno degli impegni più sentiti e attesi dai propri tifosi, ma anche da riscattare un ultimo periodo costellato da sei sconfitte consecutive, senza dimenticare l’obiettivo di conservare il nono posto dall’attacco di Cuneo e Vallefoglia in vista dei Playoff Challenge Cup. E poi ci sarebbe da sfatare la maledizione dei derby in A1, anche se dall’altra parte la Savino Del Bene vorrà rendere matematico il proprio secondo posto, in attesa di giocare il ritorno della finale di CEV Cup mercoledì prossimo contro l’Alba Blaj, dopo aver vinto l’andata due giorni fa in Romania. I precedenti fra i due club si perdono nella notte dei tempi: prendendo come riferimento quelli dalla B1 in su, ovvero dal 2003 a oggi, i confronti diretti sono stati trentuno, con un bilancio di undici successi per Il Bisonte (di cui solo uno in A1, 3-2 a Scandicci il 25 marzo 2017) e venti per la Savino Del Bene (di cui sedici sui diciassette derby giocati nella massima serie).

    Queste le parole di coach Carlo Parisi: “Sapevamo che le ultime tre partite di regular season sarebbero state per noi molto complicate: con Conegliano siamo apparsi passivi, con Monza dopo un pessimo primo set siamo riusciti a giocarcela anche se non abbiamo mai dato l’impressione di poter cambiare le sorti. Adesso nel derby ci aspettiamo di crescere ancora. Per giocare contro queste squadre bisogna fare molto di più a livello di approccio ma anche di capacità di stare nel campo. Quando andiamo sotto nel punteggio facciamo fatica a reagire, invece bisogna crederci di più, imparando a soffrire e a guadagnarsi i punti. Dobbiamo tirare fuori l’orgoglio e la voglia di lottare, anche per arrivare pronti alla fase successiva della stagione”.

    Il commento di coach Barbolini: “È una partita importante, una sfida decisiva per il nostro piazzamento in campionato. Sarà una partita complicata, che dovremo giocare bene ed in cui dovremo aver pazienza. Dovremo saper spingere nei momenti importanti, come ad esempio abbiamo fatto contro Bergamo, e dovremo saper controllare i momenti di difficoltà. Come tutte le partite del campionato vale tre punti, certo è un derby, ma noi non dobbiamo guardare a questo, visto che abbiamo la fortuna di poter guardare a progetti molto importanti, in particolare a quello di confermare il secondo posto. Sarebbe bello, anche se non così fondamentale. Siamo riusciti dal primo giorno a mantenere questa posizione, proviamo a confermarla e cerchiamo di meritarcela, anche se sappiamo che sarà molto difficile”.

    La vigilia di Pasqua porta con sé l’ultima giornata di Regular Season del campionato di Serie A1 femminile. La Wash4Green Pinerolo chiuderà la prima stagione nella massima serie italiana al Pala Bus Company di Villafranca Piemonte. Ospite, sabato alle 20:30, la Reale Mutua Fenera Chieri. Un derby che si preannuncia ricco di emozioni, con Zago e compagne pronte e giocarsi il tutto per tutto per raggiungere una salvezza che sembrava impossibile fino a qualche settimana fa. Poi tre vittoria consecutive, con 8 punti conquistati sui 9 disponibili, hanno cambiato ogni scenario: a +2 sulla rivale Perugia, alle pinelle basterà infatti conquistare un punto contro le cugine (in virtù del miglior quoziente set in caso di contemporaneo successo delle umbre) per essere matematicamente certa della permanenza in Serie A1. Un punto sarà anche l’obiettivo minimo delle ragazze di coach Bregoli, che allo stesso tempo blinderebbero il quarto posto dagli assalti di Novara, guadagnando di fatto il fattore campo nei quarti Playoff. In un palazzetto che ha registrato il sold out già ad inizio settimana, le pinelle potranno quindi contare sul settimo uomo in campo e un’atmosfera da brividi.

    Le parole di Michele Marchiaro: “Chieri è una squadra particolarmente complicata soprattutto per la confidenza che ha sia con il gioco veloce che con quello di palla alta. Il nostro obiettivo è sempre lo stesso fare meglio dell’andata dove riuscimmo a contrastarli per un set per poi assistere al loro dilagare. Penso che la cosa più importante, considerando il contesto sarà preoccuparci di offrire tutti una prestazione e uno spettacolo degno di tale nome”.

    “Come ogni squadra in Italia, Pinerolo non è da sottovalutare – fa il punto in casa Reale Mutua Fenera Chieri ’76 Maja Storck – Hanno dimostrato la loro forza di squadra in molte partite, senza dimenticare che c’è molto in ballo anche per loro, che hanno in mano il compito di assicurarsi il posto in serie A1. Quindi anche Pinerolo darà tutto: mi aspetto una partita accesa. Per noi credo sarà importante tenerli costantemente sotto pressione e fare la nostra gara. Con una vittoria ci assicureremmo il quarto posto e quindi una posizione di partenza ottimale per i playoff. Nelle ultime due settimane partite il mercoledì abbiamo potuto lavorare di più in allenamento e prepararci al meglio. Spero in un forte sostegno da parte dei nostri tifosi: insieme possiamo ancora ottenere molto!”.

    Non sarà facile distogliere il pensiero dall’ottimo successo di Champions League contro l’Eczacibasi per l’Igor Gorgonzola Novara che, prima di tuffarsi nel ritorno della semifinale ad Istanbul, dovrà concentrarsi sull’ultima giornata di Campionato in cui è attesa dal derby, sempre in casa, contro la Cuneo Granda S.Bernardo. Una sfida che il 26 dicembre regalò tanto spettacolo ai tifosi cuneesi, con una grande vittoria al tie-break per le padrone di casa che con questo risultato riuscirono a strappare il pass per i quarti di Coppa Italia. Un girone dopo, le gatte sanno già di essere fuori dalla corsa Playoff Scudetto, ma l’obiettivo è quello di ottenere la miglior posizione possibile in vista dei Playoff Challenge Cup. In casa Novara invece, non è utopia pensare di raggiungere il quarto posto occupato da Chieri, anche se servirà una vittoria piena di Pinerolo contro le collinari e i tre punti delle stesse zanzare.

    Coach Stefano Lavarini crede in questa possibilità: “Quella con Cuneo è una partita cui ovviamente teniamo, perché ci permette di giocarci le ultime possibilità di raggiungere il quarto posto, che ovviamente sarebbe un piazzamento migliore rispetto all’attuale quinto. Non sarà facile ma servirà una bella prestazione anche per poi arrivare nel modo migliore alla gara di ritorno con l’Eczacibasi in cui ci giocheremo la qualificazione alla finale di Champions League”.

    Queste invece le parole di Lara Caravello: “Novara arriverà a questo derby forse un po’ stanca per i cinque set della semifinale di Champions, ma anche con tanto entusiasmo e tanta determinazione per giocarsi fino all’ultimo il quarto posto in regular season; sarà una bella battaglia. La sconfitta con Busto ci ha lasciato l’amaro in bocca, perché abbiamo buttato via noi la partita; c’è voglia di rivalsa. Dobbiamo riacquistare le nostre sicurezze per affrontare i Playoff Challenge con la carica e le motivazioni giuste”.

    Foto Megabox Volley

    Ultimo impegno della stagione per la CBF Balducci HR Macerata che sabato scende in campo al Banca Macerata Forum per la tredicesima giornata di ritorno nel derby marchigiano con la Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Fiesoli e compagne, nonostante la retrocessione in A2 e l’ultimo posto già matematicamente certi, proveranno a regalare una soddisfazione ai tifosi arancioneri nella gara di saluto alla prima esperienza nella storia del club in Serie A1 contro le “cugine” pesaresi, che a loro volta cercheranno un successo per tentare di agguantare il nono posto in classifica e di conseguenza la miglior posizione nella prima fase dei Playoff Challenge Cup. Quarto derby marchigiano nella storia delle due società, per la seconda volta in A1, con il successo all’andata per 3-0 di Vallefoglia ad Urbino. Due precedenti anche in Serie A2 nella stagione 2020/21: vittoria in entrambe le gare per la CBF Balducci HR.

    Le parole di coach Luca Paniconi: “Siamo arrivati all’ultimo appuntamento della stagione e ci impegneremo a chiudere dignitosamente questo nostro anno di lavoro. Ovviamente l’aspettativa è quella di fornire una prestazione importante davanti al nostro pubblico per salutare la Serie A1, magari riproponendo quanto di buono fatto nelle ultime partite. Sicuramente anche il nostro avversario ci terrà a chiudere bene e si tratta anche di un derby, ci aspettiamo quindi una partita gradevole e piacevole, che possa essere anche coinvolgente per chi deciderà di venire a seguirla”.

    Parla invece coach Mafrici per le urbinati: “Quella con Macerata è una partita da non sottovalutare per nulla. Sabato scorso, con Conegliano, hanno giocato due set alla pari con le trevigiane tricolori, mostrando di avere tanto carattere e attaccamento alla maglia. Si tratta pur sempre di un derby: vorranno fare di tutto per regalare un sorriso ai propri tifosi e chiudere bene la stagione. Tre punti per noi sono importantissimi per la classifica, che a seconda dei risultati delle dirette concorrenti, possono servire a guadagnare una o due posizioni rispetto alla posizione attuale, il che vuol dire tantissimo vista la formula dei playoff per la Challenge Cup. È una seconda fase di campionato a cui teniamo molto e vogliamo provare a dire la nostra”. 

    Raggiunto l’obiettivo Playoff Scudetto grazie alla bella vittoria al tie-break per 2-3 nell’ultimo turno in casa di Cuneo, l’e-work Busto Arsizio deve affrontare l’ultimo step contro la Vero Volley Milano, attesa alla “E-Work Arena” per l’ultimo turno di Serie A1. Olivotto e compagne vogliono provare a salire un altro gradino e portarsi al sesto posto, attualmente occupato da Casalmaggiore, distante una sola lunghezza (37 contro i 36 delle biancorosse). Certo, nella definizione della griglia finale, tanto dipenderà anche dallo scontro tra Bergamo (ora a 34) e la stessa Casalmaggiore: dal sesto all’ottavo posto tutto è ancora possibile per il team di Marco Musso. Milano delle ex Orro, Negretti, Stevanovic, dopo il netto 3-0 casalingo contro Firenze che ha permesso di blindare il terzo posto in classifica – con vista sulla seconda posizione – vorrà giocarsela fino all’ultima palla utile per terminare bene la stagione e prepararsi ai playoff. All’andata il risultato fu netto, con un rotondo 3-0 per le milanesi con una Stysiak sugli scudi con 23 punti. In generale sono 21 i precedenti tra le due formazioni, con la UYBA avanti 14-7 nelle vittorie, ultime due delle quali marcate però Milano.

    Le parole di Chiara Bressan: “Siamo molto cariche dopo le due vittorie con Casalmaggiore e Cuneo, abbiamo raggiunto i play-off ma vogliamo chiudere la regular season nella migliore posizione possibile. Milano ha un roster super completo, con tante giocatrici forti anche in panchina e attaccanti difficili da controllare; noi abbiamo lavorato bene durante la settimana e sappiamo che dovremo fare ancora qualcosa in più rispetto alle ultime gare se vorremo stare in partita e provare a strappare punti. La e-work arena sarà bella piena e questo è un ulteriore stimolo per tutte noi”.

    Così invece coach Gaspari: “Vogliamo dare continuità al lavoro quotidiano in palestra, alle belle prestazioni delle ultime uscite e in vista dei Playoff: per fare questo serve vincere. Busto Arsizio è un avversario di qualità che vorrà fare felice il proprio pubblico, ma noi dobbiamo raggiungere i tre punti per inseguire il secondo posto e vedere poi cosa succederà sugli altri campi. Sono contento di chi ha dato il proprio contributo contro Firenze: sono fortunato ad avere un roster lungo, di qualità assoluta. Nell’ultima fase ho cercato di dare continuità ad un assetto, visto che giocando una volta alla settimana potevo permettermi dei carichi diversi, e tutte hanno giocato molto bene. Vogliamo aumentare ancora di più il livello per farci trovare preparati ai Playoff”.

    Prima di tuffarsi nella sfida dei Playoff Scudetto, il pubblico del Pala Intred attende una nuova battaglia, che potrebbe portare a compiere un ulteriore passo avanti, verso il settimo posto in classifica. In campo in uno scontro diretto per ottenere la miglior posizione in griglia playoff, la Volley Bergamo 1991 contro la TrasportiPesanti Casalmaggiore. La voglia di stupire della squadra orobica non si è certo spenta dopo la conquista dell’accesso nella seconda fase: le rossoblù si presenteranno in campo con la forza che ha contraddistinto tutti i match casalinghi, in un’esplosione di determinazione e bel gioco che non sono mai mancati al cospetto dei tifosi bergamaschi.

    Lo conferma Laura Partenio: “Abbiamo il dente avvelenato sia perché vogliamo cancellare il risultato della gara d’andata, sia per il fatto che questa partita vale sei punti: il nostro risultato determinerà la nostra classifica. Dobbiamo provare a vincere, dovremo scendere in campo a mente libera, ma consapevoli che varrà solo la vittoria. Come stiamo? Fisicamente meglio, in ripresa rispetto alle ultime settimane. Come si ferma Casalmaggiore? Dobbiamo bloccare Dimitrova, che all’andata ci ha fatto dannare. Secondo me, se riusciremo a contenerla, avremo fatto un bel passo avanti. Non dico che basterà, perché avremo di fronte una squadra ottima, ma saremo a buon punto”.

    Per la squadra di coach Pistola c’è da preservare la propria posizione dagli assalti di Busto Arsizio, visto che anche perdendo di tre contro Bergamo la sesta posizione sarebbe certa in virtù del quoziente set. “La partita di sabato sarà una gara difficilissima – dice Benedetta Sartori – Giochiamo in un palazzetto molto ostico e caloroso. Dovremo mettere in campo la nostra migliore pallavolo per blindare il sesto posto. È importante vincere per ritrovare le nostre consapevolezze in vista dei playoff. Abbiamo lavorato duro per arrivare fino a qui e ci meritiamo qualcosa in più rispetto alle ultime partite, ma è tutto nelle nostre mani”. 

    SERIE A113° GIORNATA DI RITORNOSabato 8 aprile ore 20.30Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Prosecco Doc Imoco Conegliano Arbitri: Mattei-LucianiIl Bisonte Firenze – Savino Del Bene Scandicci Arbitri: Piana-FrapicciniWash4green Pinerolo – Reale Mutua Fenera Chieri Arbitri: Lot-PiperataIgor Gorgonzola Novara – Cuneo Granda S.Bernardo Arbitri: Verrascina-CerraCbf Balducci Hr Macerata – Megabox Ond. Savio Vallefoglia Arbitri: Brancati-BrunelliSabato 8 aprile ore 20.30 diretta Rai Sport + HDE-Work Busto Arsizio – Vero Volley Milano Arbitri: Braico-GoitreSabato 8 aprile ore 20.30 diretta Sky SportVolley Bergamo 1991 – Trasportipesanti Casalmaggiore Arbitri: Curto-Boris

    LA CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 69 (24 – 1); Savino Del Bene Scandicci 61 (20 – 5); Vero Volley Milano 58 (19 – 6); Reale Mutua Fenera Chieri 51 (17 – 8); Igor Gorgonzola Novara 48 (18 – 7); Trasportipesanti Casalmaggiore 37 (12 – 13); E-Work Busto Arsizio 36 (12 – 13); Volley Bergamo 1991 34 (11 – 14); Il Bisonte Firenze 29 (9 – 16); Cuneo Granda S.Bernardo 28 (9 – 16); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 27 (10 – 15); Wash4green Pinerolo 19 (6 – 19); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 17 (5 – 20); Cbf Balducci Hr Macerata 11 (3 – 22).

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    Casalmaggiore a Bergamo per blindare il sesto posto. De Bortoli in dubbio

    Ultima giornata di regular season con vista sui Play Off Scudetto per la Trasportipesanti Casalmaggiore: reduce da due sconfitte consecutive, la squadra di Andrea Pistola farà visita alla Volley Bergamo 1991 nel tentativo di blindare il sesto posto in classifica, conteso da Busto Arsizio, mentre la stessa Bergamo è alla caccia del settimo. Si gioca sabato 8 aprile alle 20.30, dirigono Alessandro Rossi e Roberto Boris; la gara sarà trasmessa in diretta su SkySport Arena. 

    “La partita di domenica sarà una gara difficilissima – dice Benedetta Sartori – giochiamo in un palazzetto molto ostico e caloroso. Dovremo mettere in campo la nostra migliore pallavolo per raggiungere il 6º posto. È importante vincere per ritrovare le nostre consapevolezze in vista dei Play Off. Abbiamo lavorato duro per arrivare fino a qui, e ci meritiamo qualcosa in più rispetto alle ultime partite ma è tutto nelle nostre mani“.

    Il dubbio per il coach della Trasportipesanti riguarda le condizioni di Chiara De Bortoli: solo all’ultimo si saprà se il libero potrà essere della partita. Diverse le ex in campo: tra le rosa Laura Melandri ha vestito la maglia di Bergamo, mentre nelle file orobiche Laura Partenio, Giada Cecchetto e Federica Stufi sono state giocatrici di Casalmaggiore, oltre a Giulia Gennari, ex palleggiatrice della Vbc Apis al LVST. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri sfida Pinerolo per blindare il quarto posto: “C’è molto in ballo per entrambe”

    Un punto per concludere la regular season al quarto posto.  È l’obiettivo minimo della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per l’ultima giornata di campionato, in programma domani, sabato 8 aprile (fischio d’inizio alle 20,30), al Pala Bus Company di Villafranca Piemonte contro la Wash4green Pinerolo.Un punto, dunque. E’ quanto serve alle ragazze di coach Bregoli per scrivere un’altra pagina di storia in questa straordinaria stagione, e riscrivere la storia del club ottenendo il miglior risultato di sempre in A1 davanti a una superpotenza come Novara. Novara che, in qualunque caso, Chieri ritroverà nel primo turno dei play-off. Chiudere la regular season al quarto posto permetterebbe di giocare al PalaFenera gara-1 e l’eventuale gara-3 dei quarti di finale del tabellone scudetto. In prospettiva darebbe non la certezza ma buone possibilità di partecipare nel 2023/2024 alla CEV Cup, seconda manifestazione europea per importanza dopo la Champions’ League.

    Fra Chieri e il quarto posto c’è Pinerolo, squadra virtualmente salva dopo il colpo esterno di domenica scorsa a Casalmaggiore. Al pari delle biancoblù, le piemontesi, hanno bisogno di un punto per prescindere dai risultati degli altri campi. Insomma, ci sono tutte le premesse per un gran bel derby.Nell’andata al PalaFenera le chieresi hanno vinto 3-1, centrando la nona vittoria in 17 precedenti fra campionati e Coppa Italia con Pinerolo. I due club si sono affrontati per la prima volta in B2 il 5 dicembre 2009. Aggiunge ulteriore sapore al derby la presenza di un’ex per parte. Da un lato la centrale Yasmina Akrari, per tre stagioni sotto l’Arco, indimenticata protagonista della vittoria dei play-off dell’A2 nel 2018 e delle prime due stagioni in A1. Dall’altro Valentina Torrese, da due stagioni team manager della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, ma giocatrice di Pinerolo in B1 nel 2017/2018 quando da libero contribuì alla promozione in A2 dell’Union Volley.

    “Come ogni squadra in Italia, Pinerolo non è da sottovalutare – fa il punto in casa Reale Mutua Fenera Chieri ’76 Maja Storck. – Hanno dimostrato la loro forza di squadra in molte partite (vedi anche lo scorso fine settimana a Casalmaggiore), senza dimenticare che c’è molto in ballo anche per loro, che hanno in mano il compito di assicurarsi il posto in serie A1. Quindi anche Pinerolo darà tutto: mi aspetto una partita accesa. Per noi credo sarà importante tenerli costantemente sotto pressione e fare la nostra gara. Con una vittoria ci assicureremmo il quarto posto e quindi una posizione di partenza ottimale per i play-off. Nelle ultime due settimane partite il mercoledì abbiamo potuto lavorare di più in allenamento e prepararci al meglio. Spero in un forte sostegno da parte dei nostri tifosi: insieme possiamo ancora ottenere molto!“.

    (Fonte: comunicato stampa Reale Mutua Fenera Chieri ’76) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte Firenze alla ricerca del riscatto nel derby con Scandicci

    Sarà il derby con la Savino del Bene Scandicci a chiudere domani sera la regular season di Serie A1 femminile de Il Bisonte Firenze. Appuntamento alle 20.30 a Palazzo Wanny, con le bisontine che avranno mille motivi per provare a giocare una grande partita: innanzitutto c’è da onorare uno degli impegni più sentiti e attesi dai propri tifosi, ma anche da riscattare un ultimo periodo costellato da sei sconfitte consecutive, senza dimenticare l’obiettivo di conservare il nono posto dall’attacco di Cuneo e Vallefoglia in vista dei Play-Off Challenge Cup. Oltre a questo, poi, ci sarebbe da sfatare la maledizione dei derby in A1, anche se dall’altra parte la Savino del Bene vorrà rendere matematico il proprio secondo posto, in attesa di giocare il ritorno della finale di Cev Cup mercoledì prossimo contro l’Alba Blaj dopo aver vinto l’andata due giorni fa in Romania.

    Oltre a coach Carlo Parisi, che ha allenato la Savino Del Bene per due stagioni fra il 2017 e il 2019, le ex della sfida sono sei: ne Il Bisonte ci sono Dayana Kosareva, che ha giocato a Scandicci nella seconda metà della stagione 2019/20, Silvia Lotti, protagonista con la maglia della Savino nella prima metà della A1 2015/16, e Ofelia Malinov, bandiera scandiccese per quattro stagioni e mezzo, dal 2018 fino allo scorso gennaio, di cui tre da capitano; dall’altra parte ci sono Indre Sorokaite, a Firenze dal 2016 al 2019 e poi, da capitano, nella prima metà della scorsa annata, Sara Alberti, bisontina per quattro stagioni, di cui l’ultima da capitano, fra il 2017 e il 2021, e Yvon Beliën, che ha vestito la maglia de Il Bisonte negli ultimi due campionati.

    I precedenti fra i due club invece si perdono nella notte dei tempi: prendendo come riferimento quelli dalla B1 in su, ovvero dal 2003 a oggi, i confronti diretti sono stati trentuno, con un bilancio di undici successi per Il Bisonte (di cui solo uno in A1, 3-2 a Scandicci il 25 marzo 2017) e venti per la Savino del Bene (di cui sedici sui diciassette derby giocati nella massima serie).

    A presentare l’incontro è il tecnico delle fiorentine, Carlo Parisi:  “Sapevamo che le ultime tre partite di regular season sarebbero state per noi molto complicate: con Conegliano siamo apparsi passivi, con Monza dopo un pessimo primo set siamo riusciti a giocarcela anche se non abbiamo mai dato l’impressione di poter cambiare le sorti, adesso nel derby ci aspettiamo di crescere ancora. Per giocare contro queste squadre bisogna fare molto di più a livello di approccio ma anche di capacità di stare nel campo: Scandicci ha un tipo di gioco diverso rispetto a Conegliano e Monza, quindi sarà molto importante il muro-difesa ma anche cercare di mantenere un cambio palla che ci consenta di stare attaccati alla partita“.

    “Quando andiamo sotto nel punteggio facciamo fatica a reagire, invece bisogna crederci di più, imparando a soffrire e a guadagnarsi i punti: vogliamo giocare una partita più aggressiva e dedita al sacrificio – continua il coach –. Il derby è un match sentito contro una squadra che è seconda in classifica e che sta per vincere la Cev Cup: è una buona occasione per giocarcela, dobbiamo tirare fuori l’orgoglio e la voglia di lottare, anche per arrivare pronti alla fase successiva della stagione“.

    La partita fra Il Bisonte Firenze e Savino del Bene Scandicci sarà trasmessa in diretta streaming, in esclusiva, su Volleyball World Tv, previa sottoscrizione di un abbonamento sul sito www.volleyballworld.tv.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO