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    Novara-Conegliano 2-3, Bernardi: “Abbiamo compiuto altri passi avanti nel tentativo di avvicinarci a loro”

    A un passo dall’impresa la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che per la prima volta in stagione porta Conegliano al tie-break per poi cedere di misura nel quinto e decisivo set in un Pala Igor sold-out e che ha tributato un’ovazione finale a entrambe le squadre per lo spettacolo offerto. Mims la migliore in campo con un punto in meno all’attivo per la top scorer Zhu (21 per la zanzara, 22 per la pantera).

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Credo che abbiamo offerto una prestazione importante, contro un avversario fortissimo. Abbiamo compiuto altri passi avanti nel tentativo di avvicinarci a loro e sono contento di quanto fatto dalle ragazze, cui faccio i miei complimenti. Adesso ci aspetta una trasferta importante: andiamo in Bulgaria per conquistare la qualificazione al prossimo turno di CEV cup, poi ci ritufferemo in questo finale di campionato”.

    Taylor Mims (opposto Igor Gorgonzola Novara): “Credo sia difficile dire di essere soddisfatti dopo una sconfitta ma è anche giusto rendere merito ai nostri avversari e a noi stesse, per la prestazione offerta. Se è la prima volta in stagione che Conegliano cede un punto c’è senz’altro un motivo e dobbiamo essere contente per essere riuscite, una partita dopo l’altra, ad avvicinarci a loro. Continueremo a lavorare con l’obiettivo di avvicinarci ancora e riprovarci qualora dovessimo incrociarle ancora”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1, 23^ giornata: tre match-clou finiscono al tiebreak, compreso Novara-Conegliano

    Ventireesima giornata di Serie A1 da fuochi d’artificio come ci si aspettava alla vigilia. Novara sfiora l’impresa contro Conegliano, per l’Imoco si tratta del primo tiebreak in stagione. Rimonta epica di Perugia a Roma, si decide con un quinto set tiratissimo anche Firenze-Busto Arsizio. Dopo Bergamo, Pinerolo batte anche Vallefoglia. Successi da tre punti per Milano, Scandicci e Cuneo.Il primo colpo di scena del pomeriggio arriva dal PalaIgor, dove una bellissima Igor Gorgonzola Novara dà seguito alla buona prova in Coppa Italia e si conferma spina nel fianco della Prosecco Doc Imoco Conegliano. Davanti ai caldissimi quattromila del palazzetto novarese, le ragazze di coach Bernardi riescono infatti nell’impresa di strappare il primo punto stagionale alle campionesse trevigiane, dopo quasi due ore e mezza di partita. Con Seki in regia e la coppia Lubian-Chirichella al centro, le gialloblu partono bene, andando avanti grazie al 19-25 del primo set, ma poi subiscono l’1-1 di Novara, che riesce anche a rispondere al nuovo allungo delle ospiti per il pareggio del 2-2 che manda in visibilio il pubblico di casa. Buonissima la prova di Mims, che si conferma in grande forma con i suoi 21 punti, importanti i contributi delle centrali Bonifacio e Aleksic, 25 punti di coppia con 5 muri totali. Nel tie-break, l’ingresso di capitan Wolosz dà nuova linfa a Conegliano, che chiude 10-15, con 62 punti dei tre tenori Gabi (21), Zhu (22) e Haak (19).

    Nell’altro scontro tra squadre in zona Playoff, nessuno ostacolo per la Numia Vero Volley Milano, che all’Allianz Cloud lascia a 16, 18 e 20 le rivali di Bergamo. Migliore a muro (11 con 5) e in attacco (42% contro 9% di efficienza) la squadra di coach Lavarini, trascinata dai 17 punti di Egonu, unica giocatrice in doppia cifra di tutto il match. Tra le orobiche non sfigura Manfredini, 8 punti con 2 ace e 1 muro.

    Prova a dare concretezza al complicato ma non impossibile sogno Playoff la Wash4Green Pinerolo, che nello scontro con l’ottava Megabox Ond. Savio Vallefoglia vince in quattro set davanti al pubblico amico del Pala Bus Company. Ceduto solo il secondo set alle biancoverdi, in un match poi gestito con grande controllo lasciando le avversarie a 17 (primo e terzo set) e a 14 (quarto). Prestazione monstre di Sylves, 21 punti con ben 8 dei 18 muri di squadra con cui le pinelle soffocano l’attacco della squadra di coach Pistola. Bene anche Smarzek (16), mentre la migliore di Vallefoglia è Lee (14).

    In zona salvezza, l’unica completamente soddisfatta del proprio weekend è l’Honda Olivero Cuneo, che respinge gli assalti della Cda Volley Talmassons FVG vincendo 3-1 e salendo a +6 sul tredicesimo posto. Il confronto si decide, di fatto, nel primo set, che le friulane potrebbero rimpiangere a lungo: avanti di sei lunghezze sul 18-24, le ragazze di coach Barbieri permettono alle avversarie di rientrare e passare in vantaggio 28-26. Una botta pesantissima per le ospiti, un’iniezione di fiducia per le padrone di casa, che poi raddoppiano con il 25-19 del secondo parziale, lasciano a Talmassons il terzo (17-25) e infine si prendono i tre punti con un altro 25-19. Migliore in campo Signorile, che manda in doppia cifra cinque compagne: Bjelica (22), Kapralova (13) Bakodimou (12), Polder e Cecconello (10 punti a testa ma ben 7 muri dell’italiana), inutili ai fini del risultato i 21 punti di Storck.

    Occasione sprecata per la Smi Roma Volley, che ottiene solo un punto nello scontro diretto con la Bartoccini-Mc Restauri Perugia dissipando il 2-0 con cui si apre la sfida capitolina. Mattoncino pesantissimo per il mantenimento della categoria per umbre di coach Giovi. che sono brave a non scomporsi dopo lo svantaggio iniziale e a reagire con lucidità nella rimonta culminata con il tiratissimo 14-16 del quinto set. Gli acuti perugini che valgono il +4 sulle giallorosse portano il nome dell’MVP Németh, 24 punti, e della schiacciatrice Traballi, 20, mentre non bastano a coach Cuccarini le prove di Salas (26) e Melli (16).

    Un punto e tanto rammarico anche per Il Bisonte Firenze, che sempre al tie-break si arrende all’Eurotek Uyba Busto Arsizio, lasciando invariata la distanza con il dodicesimo posto che significa salvezza. Partita combattutissima a Palazzo Wanny, con quattro set su cinque conclusi con due punti di margine. Al 25-23 delle bisontine, le bustocche rispondono con il 24-26 del secondo set, nuovo vantaggio casalingo 25-19 e puntuale risposta delle ospiti nell’equilibrato 26-28 della quarta frazione. Il gioco corto non si dimostra meno indeciso e si conclude 13-15, con coach Barbolini che festeggia anche le prove convincenti delle bande Piva e Kunzler, 40 punti in coppia, e l’ingresso di Frosini, 18 punti. Per le padrone di casa 26 punti di Malual, 18 di Davyskiba e 17, con ben 9 muri, di Butigan.

    10ª giornata di ritorno Serie A1 Tigotà

    Chieri – Scandicci 0-3(13-25, 20-25, 20-25)Novara – Conegliano 2-3(19-25, 25-19, 23-25, 25-19, 10-15)Pinerolo – Vallefoglia 3-1(25-17, 19-25, 25-17, 25-14)Firenze – Busto Arsizio 2-3(25-23, 24-26, 25-19, 26-28, 13-15)Roma – Perugia 2-3(25-19, 25-20, 22-25, 22-25, 14-16)Cuneo – Talmassons 3-1(28-26, 25-19, 17-25, 25-19)Milano – Bergamo 3-0(25-18, 25-16, 25-20)

    Classifica Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 68 (23 – 0); Savino Del Bene Scandicci 54 (18 – 5); Numia Vero Volley Milano 53 (18 – 5); Igor Gorgonzola Novara 49 (17 – 6); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 40 (15 – 8); Eurotek Uyba Busto Arsizio 37 (13 – 10); Bergamo 33 (11 – 12); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 33 (10 – 13); Wash4green Pinerolo 27 (9 – 14); Honda Olivero Cuneo 22 (7 – 16); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 21 (7 – 16); Smi Roma Volley 17 (5 – 18); Il Bisonte Firenze 16 (5 – 18); Cda Volley Talmassons Fvg 13 (3 – 20).

    Prossimo Turno Serie A1Sabato 22 febbraioOre 18.00Conegliano-CuneoTalmassons-FirenzeOre 20.30Perugia-Busto ArsizioDomenica 23 febbraioOre 16.00Roma-ChieriOre 17.00Scandicci-PineroloBergamo-NovaraOre 18.00Vallefoglia-Milano

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Derby lombardo a senso unico, Milano domina Bergamo con un facile 3-0

    Non concede sconti la Numia Vero Volley Milano a Bergamo nella decima giornata di ritorno della Serie A1 Tigotà. Di fronte ad un Allianz Cloud quasi sold out, Orro e compagne sono tornate alla vittoria, superando la formazione bergamasca con un netto 3-0 (25-18; 25-16; 25-20) e ritrovando così tre punti importanti in ottica classifica. Una partita che ha visto sempre in vantaggio le meneghine, abili nel contrastare gli attacchi e i tentativi di rientro da parte delle avversarie. Nel primo set decisivo è stato il vincente di Sylla sull’11-11 che ha permesso poi a Milano di prendere il largo e chiudere 25-18. Nella seconda frazione, dopo la resistenza di Bergamo, è stata Daalderop a regalare alle padrone di casa il massimo vantaggio (19-8), fondamentale per aggiudicarsi anche il secondo set. La terza frazione ha visto grande protagonista la neo entrata Cazaute che, solida al servizio e a muro, ha guidato Milano verso la chiusura, messa a terra poi da Egonu. MVP della sfida Nika Daalderop, autrice di 8 punti, mentre top scorer della serata Paola Egonu, con 17 vincenti. Per la Numia Vero Volley è già tempo di guardare all’Europa: giovedì 20 febbraio alle ore 19:00 le ragazze di coach Lavarini saranno sul campo dell’Opiquad Arena di Monza per la sfida di ritorno dei Playoff di CEV Champions League contro le tedesche dell’SSC Palmberg Schwerin.1° SET – Avvio di match in equilibrio fino al break per la Numia Vero Volley grazie al vincente di Egonu e all’ace di Sylla (4-2). Bergamo cerca di restare in scia e con Manfredini trova la parità sul 6-6. Il monster block di Orro riporta avanti di +2 Milano (8-6); le bergamasche però arrivano su ogni pallone, si riportano 9-9 e, dopo il time-out per coach Lavarini, trovano il sorpasso (9-11). Ci pensa Sylla a riportare l’equilibrio e di nuovo cambio al comando, con la Numia che questa volta mette un margine di +3 (14-11) e sospensione per coach Parisi. Al rientro in campo Milano mostra più decisione e continua così la sua corsa; sul 17-12 arriva un’altra richiesta di 30″ per la panchina di Bergamo, che però non interrompe il ritmo delle padrone di casa. Danesi, Kurtagic e poi il muro di Daaldeerop guidano Vero Volley sul 22-15. Bergamo recupera tre punti, ma con ancora Daalderop arriva il set point (24-18). Milano si aggiudica alla prima occasione il parziale 25-18. 2° SET – Dopo una fase di studio, arriva il break per Milano sul 6-4; Bergamo non si dà per vinta e riporta la parità sul 7-7. La diagonale di Egonu non perdona le avversarie e registra il 10-7 per la Numia, costringendo coach Parisi a richiamare le sue ragazze. Con Sylla ed Egonu, Milano tenta un nuovo allungo, mentre il muro di Danesi segna il 14-7 e nuovo time-out richiesto da Bergamo. Daalderop va a segno per due volte consecutive e segna il massimo vantaggio per le padrone di casa: +11 e 19-8. Ingresso sul campo dell’Allianz Cloud per Pietrini, con Milano che – nonostante i tentativi delle avversarie – mantiene sempre undici lunghezze di vantaggio (22-11). Altro cambio per coach Lavarini: dentro Smrek che si rende subito protagonista con il monster block del 24-13. Bergamo annulla i primi tre set point, ma Pietrini mette la firma sul secondo parziale: 25-16 e 2-0. 3° SET – Partenza aggressiva per Milano che si porta 3-0, con il turno al servizio di Cazaute che segna un ulteriore allungo (6-1). Dopo il time-out, Bergamo ritrova l’energia giusta per il -1 (9-8) e coach Lavarini richiama le sue ragazze. Al rientro in campo, le padrone di casa non contengono le avversarie e sull’11-11 si torna in parità. Doppio vincente di Cazaute che rimette margine (13-11), mentre il monster block di Daalderop sul 16-12 accende tutto l’Allianz Cloud. Milano scappa di nuovo avanti, ma la reazione di Bergamo non si fa attendere e 19-17. Il muro prima e il vincente poi di Cazaute segnano il 23-19, mentre l’errore in battuta di Bergamo regala a Milano il match point (24-20). E’ il muro di Egonu a chiudere il set sul 25-20 e la partita. 

    Numia Vero Volley Milano 3Bergamo 0(25-18, 25-16, 25-20)Numia Vero Volley Milano: Cazaute 7, Gelin (L), Heyrman, Pietrini 1, Orro 4, Danesi 7, Kurtagic 6, Smrek 1, Sylla 5, Egonu 17, Daalderop 8. N.E.: Guidi, Konstantinidou, Fukudome (L). All. Lavarini.Bergamo: Piani 7, Adriano 3, Carraro, Bolzonetti 6, Strubbe 5, Mistretta, Armini (L), Farina, Evans 2, Manfredini 8, Mlejnkova 5, Spampatti (L), Cese Montalvo 5. N.E.: All. Parisi.Arbitri: Angelo Santoro, Alessandro CerraDurata set: 25′, 24′, 30′. Tot: 1h28′Spettatori: 4192Numia Vero Volley Milano: battute vincenti 1, battute sbagliate 6, muri 11, errori 13, attacco 57%Bergamo: battute vincenti 3, battute sbagliate 6, muri 5, errori 19, attacco 29%MVP: Nika Daalderop (Numia Vero Volley Milano)Impianto: Allianz Cloud – Milano

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    Vittoria pesante da tre punti di Cuneo su Talmassons che resta ultima

    La Honda Olivero Cuneo trova una vittoria pesantissima contro la CDA Volley Talmassons FVG nel proprio cammino verso la salvezza. Rimonta iniziale, brivido centrale e 3-1 inflitto ad una diretta concorrente per la permanenza in Serie A1 Tigotà.

    1° set – Nel primo parziale parte meglio Talmassons, avanti 8-5. Le ospiti continuano a spingere, guadagnando terreno nel cuore del set (12-16). Tuttavia la reazione delle Gatte è veemente nel finale: si parte da 18-24 e si chiude sul 28-26. Rimonta e primo set biancorosso.2° set – Il secondo set vede le Gatte iniziare con un break: 8-6. Nel fase centrale di parziale la Honda Olivero tira fuori gli artigli e allunga addirittura sul 16-8. Così le biancorosse guidano verso la chiusura del set, portandolo a casa 25-19.

    3° set – Inizio simile nel terzo parziale: Honda Olivero sopra 8-6. Tuttavia la reazione di Talmassons arriva ed è efficace: sorpasso e 14-16. Così sono le ospiti a galvanizzarsi e a lanciare il cuore oltre l’ostacolo: terzo set chiuso sul 17-25.

    4° set – L’avvio di quarto set segue i binari dei due precedenti: le Gatte guidano 8-6. Questa volta però la conduzione del parziale è perfetta: Honda Olivero avanti 21-14. Nel finale non c’è spazio per la rimonta di Talmassons: finisce 25-19 e 3-1.

    Honda Olivero Cuneo 3CDA Volley Talmassons Fvg 1(28-26 25-19 17-25 25-19)Honda Olivero Cuneo: Kapralova 13, Cecconello 10, Bjelica 22, Martinez 1, Polder 10, Signorile 1, Panetoni (L), Bakodimou 12, Brambilla 1, Sanchez Savon, Camera. Non entrate: Scialanca (L), Dodson, Colombo. All. Pintus.CDA Volley Talmassons Fvg: Pamio 10, Botezat 2, Eze 5, Strantzali 14, Kocic 10, Storck 21, Ferrara (L), Gannar 6, Piomboni 3, Bucciarelli. Non entrate: Gazzola (L), Feruglio. All. Barbieri.Arbitri: Canessa, Brunelli.Note – Spettatori: 1255, Durata set: 36′, 27′, 26′, 26′; Tot: 115′.MVP: Noemi Signorile (Honda Olivero Cuneo)Spettatori: 1255

    (fonte: Cuneo Granda Volley) LEGGI TUTTO

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    Roma spreca due set di vantaggio, Perugia vince il tiebreak ai vantaggi

    In vantaggio di due set la SMI Roma Volley si fa riprendere e superare al tie-break dalla Bartoccini-Mc Restauri Perugia, uscendo dallo scontro salvezza con un solo punto, che comunque le consente di salire a quota 17 e mantenersi fuori dalla zona rossa a +1 su Firenze e +4 su Talmassons. 21 invece i punti ora per Perugia.

    1° set – Roma parte forte ma, dopo il mani-out di Salas (6-3), Perugia ritrova la parità e mette la freccia (6-8). Due volte Salas dalla seconda linea e l’ace di Ciarrocchi firmano il controsorpasso giallorosso (12-11). Quindi Salas fa 16-13. Sul 19-18, con Provaroni in campo, Roma torna a spingere. Orvošová mette dentro il 22-18, mentre è Schölzel a timbrare l’attacco del 25-19. 2° set – Nel secondo set a rompere l’equilibrio sono due doppiette ravvicinate di Salas, che insieme a due punti di Mirković e ad un muro di Orvošová portano Roma sul 13-7. L’attacco di Melli e l’ace di Ciarrocchi valgono il 16-9. Perugia si riavvicina (17-13) ma le Wolves si riportano a +5 grazie a Ciarrocchi (21-16). Nelle battute finali, con Cicola in campo, un altro attacco di Melli consegna alle giallorosse anche il secondo set (25-20). 3° set – Nella terza frazione le capitoline sembrano controllare (10-8), prima di subire la veemente reazione umbra (11-15). La sveglia arriva con gli ingressi di Muzi e Adelusi. Ciarrocchi trova il -2 (14-16) e l’attacco out di Németh vale il -1 (18-19) ma alla fine a spuntarla è Perugia con l’ace di Traballi (22-25). 4° set – Nel quarto set, dopo un primo allungo perugino (11-13), entra capitan Rucli. Il 14 pari di Salas ed il muro di Orvošová (16-15) sono solo un’illusione. Perugia si riporta avanti (18-20) e, dopo il mani-out del pareggio di Salas (21-21), si aggiudica il set con l’attacco di Bartolini (22-25). 5° set – Il tie-break è un interminabile punto a punto fino al 14 pari di Adelusi a muro. Ecco che, dopo quasi due ore e mezza di battaglia, sale in cattedra la nuova leader della classifica marcatori Nèmeth, che con un uno-due letale decreta il 2-3 conclusivo.SMI Roma Volley 2Bartoccini-Mc Restauri Perugia 3(25-19, 25-20, 22-25, 22-25, 14-16)SMI Roma Volley: Provaroni 1, Salas 26, Ciarrocchi 8, Rucli, Adelusi 6, Cicola, Schölzel 12, Mosca, Melli 16, Zannoni, Mirković 6, Orvošová 11, Muzi, Costantini. All: CuccariniBartoccini-Mc Restauri Perugia: Gryka 8, Traballi 20, Sirressi, Pecorari, Ricci 3, Recchia, Bartolini 12, Anchante Pena, Cekulaev 3, Németh 24, Gardini 4, Rastelli, Ungureanu 5. All: GioviArbitri: Ubaldo Luciani, Armando Simbari Spettatori: 1450Durata set: 25’, 29’, 27’, 30’, 19’. Tot: 2h 24 minMVP: Anett Németh (Bartoccini-Mc Restauri Perugia)

    (fonte: Roma Volley Club) LEGGI TUTTO

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    Novara strappa un punto a Conegliano: solo questo vale una mezza impresa

    A un passo dall’impresa la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che per la prima volta in stagione porta Conegliano al tie-break per poi cedere di misura nel quinto e decisivo set in un Pala Igor sold-out e che ha tributato un’ovazione finale a entrambe le squadre per lo spettacolo offerto. Azzurre trascinate da una Mims a tratti incontenibile (per lei il premio zanzara e 21 punti all’attivo, uno meno della top scorer Zhu) e decisiva nella grande rimonta del quarto set (9 punti per lei nel parziale).

    Starting Players – Igor in campo con Bosio in regia e Mims in diagonale, Bonifacio e Aleksic al centro, Alsmeier e Tolok in banda e Fersino libero; Conegliano con Haak opposta a Seki, l’ex Chirichella e Lubian centrali, Gabi e Zhu schiacciatrici e De Gennaro libero.

    1° set – Il primo break del match lo firma Lubian a muro (4-6), mentre Chirichella in primo tempo scappa 7-10 e poi 10-15 mentre Bernardi ferma il gioco. Aleksic (ace, 15-17) e Bonifacio (muro, 16-17) riaprono la contesa ma Conegliano firma uno 0-4 pesante (16-21) e scappa via fino al 19-25 firmato da Zhu.

    2° set – Novara riparte con Ishikawa in sestetto e dopo i tentativi di Chirichella (1-3, ace) e Zhu (4-6, ace), le azzurre sfruttano una magia di Bosio a una mano e l’ace di Bonifacio per invertire l’inerzia e portarsi 11-9. Novara mantiene le distanze e scappa nel momento decisivo 18-13 mentre Santarelli cambia diagonale principale; Novara non si distrae, Aleksic fa 23-19 in primo tempo e due errori ospiti chiudono il set 25-19.

    3° set – Si riparte testa a testa (7-7, muro di Tolok) e Bonifacio a muro mette la testa avanti (11-10), mentre la sfida prosegue serrata con Gabi a trascinare le sue (13-14, maniout) e Novara che trova in Mims lo spunto del 17-16 (parallela vincente), salvo poi non cogliere le occasioni per un break pesante sul 17-17 e 18-18. Nel punto a punto serrato, sul 23-23 arriva la parallela vincente di Gabi (23-24) e poi è Haak a firmare il break-point decisivo che vale il 23-25.

    4° set – Mims parte forte firmando tutti e cinque i primi punti azzurri (5-6) mentre Conegliano prova l’allungo 5-8 e costringe Bernardi al timeout; il tecnico azzurro manda in campo Alsmeier e Novara, sul servizio della tedesca, rientra di slancio fino al 12-11 (maniout di Mims) per poi fare il break con un muro di Aleksic su Lubian (17-14) e una diagonale pazzesca di Mims (19-15). Santarelli manda in campo Wolosz in regia, ma Bosio “legge” Gabi (20-15) e le azzurre chiudono con Alsmeier uno scambio spettacolare sul 23-16. Finisce 25-19, con Mims a segno in parallela.

    5° set – Santarelli manda in campo Wolosz dall’inizio, Bernardi conferma Alsmeier: a muro le ospiti fanno 2-5 mentre Novara trova l’ace di Mims (4-5) e poi due punti in fila di Alsmeier (8-8) per riaprire il parziale. Eckl entra e trova l’ace dell’8-10, il nastro “salva” il servizio di Gabi due volte e Conegliano, ringrazia firmando un break pesante sul 9-12 e poi ancora 10-14, con Zhu protagonista. Finisce 10-15 con un errore in attacco delle azzurre.

    Igor Gorgonzola Novara 2Prosecco DOC Imoco Conegliano 3(19-25, 25-19, 23-25, 25-19, 10-15)Igor Gorgonzola Novara: Villani ne, Bosio 3, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 4, Ishikawa 9, Mims 21, Bonifacio 14, Aleksic 11, Mazzaro, Tolok 9, Akimova ne, Squarcini (L) ne. All. Bernardi.Prosecco DOC Imoco Conegliano: Gabi 21, Zhu 22, Seki, Eckl 1, Lubian 3, De Gennaro (L), Haak 19, Wolosz 1, Adigwe 1, Lanier ne, Lukasik, Chirichella 9, Fahr ne, Bardaro (L) ne. All. Santarelli.MVP Gabi

    (fonte: Igor Volley) LEGGI TUTTO

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    Firenze-Busto Arsizio 2-3: “partita incredibile” per Frosini, “sconfitta diversa dalle altre” commenta Chiavegatti

    Il Bisonte Firenze è ancora vivo, ma contro l’Eurotek Uyba Busto Arsizio perde una partita che è un po’ la sintesi di questa seconda parte di stagione: livello alto per buona parte dei set, impegno innegabile e grande capacità di reazione ma meno cinismo degli avversari nei momenti decisivi, quelli che fanno girare partite già vinte o quasi, come i tre match point svaniti nel quarto set.

    Federico Chiavegatti (coach Il Bisonte Firenze): “Oggi siamo a commentare una sconfitta maturata in una maniera completamente diversa dalle ultime, contro una squadra di una caratura importante come dimostra la loro posizione in classifica. Abbiamo lavorato molto bene nelle situazioni di muro-difesa e nella scelta dei colpi, nel quarto set purtroppo abbiamo perso la ricezione perché con palla in mano eravamo veramente incisivi, però è stata una partita decisa sugli episodi: sono cose che succedono, anche se uno vorrebbe che non succedessero su palloni che valgono doppio. Da questa partita dobbiamo portarci dietro l’atteggiamento e il rendimento in campo, e ripeterlo nelle prossime partite, perché è ancora tutto aperto: tutte le ragazze, dalle titolari alle subentrate, hanno dato il loro apporto, quindi dobbiamo prendere quello che di positivo abbiamo fatto oggi, anche se purtroppo per un paio di punti non è valso la vittoria”.

    Giorgia Frosini (Eurotek UYBA Busto Arsizio): “E’ stata una partita incredibile, con tanti colpi di scena: Firenze ha iniziato “a bomba”, dando veramente tutto e spingendo su ogni palla, mentre noi all’inizio non abbiamo espresso il nostro migliore gioco. Eravamo in difficoltà ma ci siamo strette la mano e ci siamo dette di non mollare più nulla. Credo che mai come stavolta si sia visto l’enorme spirito di gruppo di questa squadra. Ottima vittoria anche in ottica play-off: non siamo ancora al top, ma torniamo in palestra con due punti in più che ci fanno comodissimo per il finale di stagione”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze questa volta da applausi, ma Busto la ribalta e poi vince al tiebreak

    Partita incredibile a Palazzo Wanny e vittoria in rimonta per la Eurotek UYBA Busto Arsizio a cui servono 2 ore e 22 minuti per avere la meglio per 3-2 su un Bisonte assetato di punti salvezza. L’avvio di match per le farfalle è “diesel”, anche complice una Firenze aggressiva guidata da una eccezionale Malual (27 punti alla fine per lei). La UYBA perde il primo parziale e rischia anche nel secondo (sotto 20-17): l’ingresso nella fase clou di Giorgia Frosini (alla fine sarà MVP) ribalta lo score e consente alle farfalle di impattare. Le difficoltà non finiscono per la squadra bustocca perchè Firenze riparte alla grande nel terzo game e con la solita Malual e una ispirata Cagnin piazza un perentorio 25-19. Dal quarto set è battaglia su ogni palla e la partita diventa ancora più bella, senza dubbio sotto il profilo agonistico. Barbolini punta stabilmente su Scola e Frosini e fa bene: la palleggiatrice è brillante, l’opposta funziona alla grande ed è ancora decisiva nel concitato finale (26-28 con le farfalle chiamate ad annullare ben tre match ball). Nel quinto set la UYBA approccia bene, allunga, ma viene ancora raggiunta dal Bisonte sul 12-12: è ancora Frosini, insieme a Piva, autrice di una pazzesca partita (21 i punti per lei), a risolvere in favore delle farfalle (13-15).Gara da applausi per il Bisonte, che conquista solo un punto ma che ha messo in campo veramente tutto. Menzione, oltre che per la già citata Malual, anche per Davyskiba (18 punti) e Butigan (15 con ben 9 muri). Per le farfalle gara sopra le righe anche per Kunzler (18 punti) e per Pelloni, fantastica in fase difensiva.Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Firenze risponde con Agrifoglio – Malual, Butigan – Baijens, Davyskiba – Cagnin, Leonardi libero.

    1° set – Nel primo set l’ace di Baijens prova a lanciare le padrone di casa (5-3), ma Van Avermaet e Kunzler recuperano subito (5-5); la UYBA pasticcia un po’ e Firenze ne approfitta (8-6), con il muro di Butigan che vale il +3 toscano (9-6) e l’attacco di Malual che porta al 10-6. L’opposto del Bisonte passa ancora e firma anche l’ace del 13-8, Davyskiba mura il 15-9, mentre Barbolini inserisce Scola e Frosini. Piva e proprio Frosini tentano il recupero (15-12, 16-13), ma Davyskiba e il muro di Butigan fanno volare Firenze sul 18-13; Frosini (attacco + ace) ci crede (18-15), ma ancora Davyskiba è on fire con attacco ed ace (20-15). Sartori (primo tempo + servizio vincente) e l’errore di Malual rimettono in corsa le farfalle (21-19), Piva c’è (doppietta per il 22-21 e 23-22); Davyskiba trova set-ball (24-22) e chiude 25-23.2° set: Barbolini riparte con il 6+1 di inizio gara, Firenze sceglie Nervini per Cagnin; Piva e Kunzler suonano la carica (3-7), mentre Van Avermaet tira forte la fast del 4-8 e Sartori mura il 5-9. Nervini in pallonetto recupera qualcosa (9-11), poi Piva chiude il bello scambio che porta al 9-12 e la UYBA respira: Van Avermaet affonda il 10-14, ma non è certo finita. Le neo entrate Cagnin ed Acciarri trovano il -1 (14-15), Van Avermaet attacca largo il 15-15. Acciarri supera con l’ace del 17-16, Butigan mura il 18-16, Malual conferma il +2 (19-17), mentre Barbolini inserisce Frosini per Obossa. Butigan mura ancora (20-17), Frosini trova cambiopalla (20-18), Kunzler firma l’ace del -1 (20-19), Davyskiba attacca lungo il 20-20. Piva sorpassa con il muro del 20-21, Firenze difende tutto e fa 22-21 con Butigan, Frosini con una doppietta ribalta di nuovo (22-23), Malual regala il 23-24. Ai vantaggi Piva non sbaglia il 24-25, Van Avermaet mura il 24-26.3° set: Barbolini riparte con Frosini in posto 2, mentre Chiavegatti conferma Acciarri al centro; si parte ancora in equilibrio (6-6), poi Frosini trova il break (6-8), ma il muro della solita Butigan rimette tutto in parità (8-8). Malual prova l’allungo e insieme a Cagnin e il muro di Butigan trova il +5 (13-8). Sartori prova a dare la scossa con il muro del 14-10, ma le padrone di casa trovano sempre cambiopalla abbastanza agilmente con Cagnin e allungano ancora con Davyskiba (17-11). Entrano Scola e Obossa, ma le padrone di casa dilagano nel finale con la UYBA che commette anche qualche errore di troppo (dentro Lazic per Kunzler): 25-19 Malual.4° set: la UYBA parte bene con Scola e Frosini sulla diagonale principale (3-5), ma l’equilibrio si ripristina subito (5-5); Scola vince il contrasto a rete con Butigan e firma l’ace del 6-8, Sartori serve bene e propizia il +3 (8-11 dentro Lualdi per Van Avermaet), Malual spara lungo il 9-13. Piva lavora sempre bene da posto 4 (11-14), ma Firenze non molla e Davyskiba trova la doppietta della parità (14-14). Butigan regala il 15-17, Agrifoglio invade (15-18) ma la UYBA spreca tanto e il Bisonte è di nuovo lì (17-18). Kunzler trova cambiopalla (17-19), ma Malual sale in cattedra e pareggia ancora (19-19); Piva c’è (20-20), Frosini idem (21-21), Kunzler trova l’incredibile muro del 22-23, ma il match point arriva per Firenze (24-23 Davyskiba). Kunzler annulla (24-24), la solita Malual fa 25-24, Frosini pareggia ancora (25-25), Sartori non sbaglia il 26-26, Kunzler serve bene e Frosini chiude con una doppietta (26-28 muro).5° set: Barbolini riparte con Scola, Lualdi e Frosini: Giorgia parte alla grandissima e fa tripletta (0-3), poi Malual trova il primo punto toscano (1-3); Nervini accorcia (3-4), ma è sempre Frosini ad andare a terra per le farfalle (3-5), con Piva che realizza l’ace del 3-6. Malual per una volta sbaglia (4-7), una super difesa di Piva propizia il 4-8 e si cambia campo. Kunzler conferma il +4 (5-9), poi Malual accorcia con due pallonetti consecutivi (8-9). Kunzler trova l’importante cambiopalla dell’8-10, Frosini con il mani-out risponde alla solita Malual (9-11), Piva allunga dopo una straordinaria difesa di Kunzler (9-12). Frosini e Piva sbagliano in attacco ed è 12-12, poi Giorgia trova cambiopalla (12-13) e Malual non trova la palla regalando match ball alla UYBA (12-14). Chiude Piva (13-15).

    Il Bisonte Firenze 2Eurotek UYBA Busto Arsizio 3(25-23, 24-26, 25-19, 26-28, 13-15)Il Bisonte Firenze: Acciarri 6, Malual 27, Butigan 15, Leonardi (L), Battistoni ne, Giacomello ne, Nervini 5, Baijens 2, Lapini, Cagnin 9, Agrifoglio, Davyskiba 18. All. Chiavegatti, 2° Librio.Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard ne, Pelloni (L), Van Der Pijl ne, Piva 21, Van Avermaet 5, Morandi ne, Lualdi 1, Sartori 10, Obossa 5, Frosini 16, Kunzler 18, Lazic, Boldini, Scola 3. All. Barbolini, 2° Lualdi.Arbitri: Cavalieri – ZanussiNote: Durata: 26′, 35′, 28′, 34′, 19′. Tot. 2h. 22′. Il Bisonte Firenze: Battute vincenti 5, battute errate 10, muri 14, attacco 38%, ricezione 51%, errori 33. Eurotek UYBA Busto Arsizio: Battute vincenti 6, battute errate 15, muri 9, attacco 37%, ricezione 42%, errori 31.

    (fonte: UYBA) LEGGI TUTTO