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    La finale del Mondiale 2025 Italia-Bulgaria ha stabilito un nuovo record… mondiale

    Italia-Bulgaria, finale del Mondiale maschile 2025 di pallavolo, ha stabilito un nuovo record: è stata la finale mondiale con più spettatori presenti all’interno del palazzetto nel 21° secolo. Erano infatti 16.429 i tifosi assiepati sulle tribune della SM Mall of Asia Arena di Pasay City nelle Filippine, impianto che ne poteva contenere fino a 20mila. Il dato è superiore, e di un bel po’, rispetto ai 12.528 spettatori della finale del 2014 in Polonia e i 12mila e poco più che si erano registrati in entrambe le edizioni organizzate in Italia nel 2010 e 2018. Addirittura quasi il doppio rispetto al Mondiale del 2002 che si era giocato in Argentina, il primo di questo secolo. Impietoso poi il confronto con il numero degli spettatori presenti alla finale mondiale femminile 2025 Italia-Turchia giocata all’Indoor Stadium Huamark di Bangkok: appena 5.719.

    🇵🇭 2025: Philippines16.429 spectators

    🇵🇱 2022: Poland9.639 spectators

    🇮🇹 2018: Italy12.011 spectators

    🇵🇱 2014: Poland12.528 spectators

    🇮🇹 2010: Italy12.211 spectators

    🇯🇵 2006: Japan9.650 spectators

    🇦🇷 2002: Argentina8.777 spectators

    (fonte: VolleyballWorld) LEGGI TUTTO

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    Alex Nikolov pensa già alla Lube, ma prima è grande festa in Bulgaria

    In una finale Mondiale dove c’era tanto Lube di oggi e di ieri, Alex Nikolov ha messo al collo l’argento con la Bulgaria e chiuso la rassegna iridata da top scorer assoluto. “L’oro non è arrivato, ma la tristezza sta già svanendo perché ho preso coscienza di quello che siamo riusciti a fare. Per la Bulgaria ha contato molto approdare in Finale nelle Filippine, basti pensare che davanti alla cattedrale di Sofia oggi c’erano oltre 15.000 persone in nostro onore e nel Paese mezzo milione di persone in strada per tifarci. Sono contento di essere nel dream team, ma il nostro cammino non è legato a un nome, semmai alla forza della squadra”.

    “Posso garantire ai supporter della Lube che io e i finalisti azzurri del Mondiale condivideremo con i compagni in biancorosso la grande voglia di primeggiare. So che la dirigenza e lo staff cuciniero sono fieri di avere avuto il più grande numero di atleti in Finale rispetto a tutte le altre squadre al mondo. Questo dimostra la visione di un Club che crede nei giovani e alimenta il talento. L’esperienza accumulata qui sarà un’eredità di Civitanova!”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Sardegna Volleyball Challenge: trionfa il Fenerbahce di Orro su Busto Arsizio. Fedorovtseva è l’MVP

    Il Fenerbahce trionfa a Oristano: nella città di Alessia Orro, la palleggiatrice campionessa del mondo che proprio qui ha esordito con la maglia della formazione turca, ha conquistato la terza edizione del Sardegna Volleyball Challenge. Alla squadra di Marcello Abbondanza sono stati sufficienti 3 set e un’ora e mezza di gioco per domare l’Uyba Eurotek Laica Busto Arsizio.

    Grande il successo, lo spettacolo e la festa al Palasport di Sa Rodia con le stelle del volley mondiale che per due giorni hanno offerto pallavolo di altissimo livello.

    Il pubblico di Sa Rodia era ovviamente tutto per lei, Alessia Orro, la palleggiatrice nata a Narbolia, cresciuta pallavolisticamente a Oristano, la città che ha lasciato a 14 anni per intraprendere una carriera che l’ha portata sul tetto del mondo. È ritornata a giocare nella sua terra per la prima volta da quando ha vinto il Campionato del mondo proprio per il Sardegna Volleyball Challenge. La città l’ha accolta con un affetto senza confini e il palasport di Sa Rodia, che con quasi 6 mila presenze in due giorni ha registrato il tutto esaurito, ha accompagnato con cori e applausi ogni sua azione.

    Un’altra grande protagonista del torneo è stata la schiacciatrice russa Arina Fedorovtseva, MVP del torneo proprio come nel 2019 quando vinse la seconda edizione del Sardegna Volleyball Challenge con la nazionale russa under 16. Ha invece dovuto saltare la finale Melissa Vargas che poche ore prima dell’incontro ha accusato un dolore a una caviglia.

    La finale con Busto Arsizio non è stata mai scontata. Le lombarde partono bene (5-2), il Fenerbahce recupera e raggiunge le avversarie sul 7 pari.  La partita è aperta, combattuta ed equilibrata. Un equilibrio che si spezza solo dopo il 23 pari. Il punto decisivo della squadra di Marcello Abbondanza arriva con Baladin.

    Il secondo set ha due protagoniste assolute: Alessia Orro che distribuisce palloni con la consueta maestria, accompagnata ad ogni tocco dall’incitamento del suo pubblico, e Arina Fedorovtseva che è implacabile in attacco: 9 punti per lei in questa frazione, ma saranno 20 a fine match. Dopo una prima fase di equilibrio, il Fenerbahce assume il comando. Dal 9 pari, le turche aumentano progressivamente il vantaggio. Un muro vincente consegna il punto del 24-17 ed è ancora la Fedorovtseva a dare il punto vincente al Fenerbahce: 25-18.

    Nel terzo set le farfalle di Busto Arsizio non ci stanno a uscire dal campo a bocca asciutta. Combattono punto su punto e non basta la serata di grazia della schiacciatrice russa del Fenerbahce e di Alessia Orro per dare a questo set una direzione chiara. Sul 21 pari la squadra di Instanbul trova 3 punti, si porta sul 24-21, ma spreca altrettanti match-point. Non fallisce però il quarto e chiude il set sul 26-24.

    A fine gara le premiazioni:Alessia Orro (Fenerbahce) è stata premiata miglior palleggiatrice del torneo dal nonno Peppino e da Lucia Sanna (Direttrice sportiva della Gymland) e Cristina Moi (allenatrice della Smal).Best carrier Eda Erdem (Fenerbahce) premiata da Salvatore Cau (consigliere regionale) e Pino Marongiu (Direttore sportivo Gymland)Migliore schiacciatrice Hande Baladin (Fenerbahce) premiata da Carmen Murru e Maria Bonaria Zedda (Assessori ai Servizi sociali e all’Ambiente del Comune di Oristano)Miglior centrale Zehra Gunes (Vakifbank) premiata da Andrea Porcheddu (dirigente Gymland)Miglior libero Federica Pelloni (Uyba Busto Arsizio) premiata da Simone Prevete (Assessore al Turismo del Comune di Oristano) e Carlo Cuccu (Presidente Fondazione Oristano)MVP Arina Fedorovtseva (Fenerbahce) premiata da Roberto Porcheddu (Presidente Gymland)Fenerbahce squadra prima classificata premiata dal Sindaco di Oristano Massimiliano Sanna e dal Presidente della Regione Alessandra ToddeUyba Busto Arsizio squadra seconda classificata premiata dal Sindaco di Oristano Massimiliano Sanna e dal Deputato Francesco MuraVakifbank e Panionios premiate dal consigliere regionale Salvatore Cau e dall’Assessore allo sport del Comune di Oristano Antonio Franceschi

    Il Sardegna Volleyball Challenge è organizzato dall’ASD Gymland Oristano in collaborazione con il Ministero per lo Sport e i Giovani, la Regione Sardegna (Assessorati al Turismo e alla Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport) il Comune di Oristano (Assessorati allo Sport, ai Servizi sociali, Ambiente e Turismo), la Fipav, la Fondazione di Sardegna, la Fondazione Oristano e la Pro loco oltre a vari sponsor privati. La RAI è media partner del torneo.

    FENERBAHCE – EUROTEK LAICA BUSTO ARSIZIO 3-0(25-23, 25-18, 26-24)FENERBAHCE: Örge, Kayıkçı, Milenković, Ghani, Korneluk, Baladın, Orro, Kalaç, Fedorovtseva, Erdem, Karasoy, Beyaz, Safronova, Vargas. All. Marcello AbbondanzaUYBA EUROTEK LAICA BUSTO ARSIZIO: Battista, Pelloni, Gennari, Seki, Van Avermaet, Diouf, Parlangeli, Obossa, Eckl, Torcolacci, Boldini. All. Enrico BarboliniArbitri: Joara Atzeni (Cagliari), Michael Montis (Cagliari), scorer Mario Figus (Oristano)Spettatori: 2950.Durata set: 26’, 28’, 30’ LEGGI TUTTO

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    Sardegna Volleyball Challenge: il Panionios supera un Vakifbank ‘incerottato’ e chiude al terzo posto

    Al Sardegna Volleyball Challenge, un sorprendente Panionios di Atene si aggiudica la finale per il terzo e quarto posto sconfiggendo in 4 set le più quotate turche del Vakifbank Istanbul.

    Falcidiata da assenze di peso, la formazione di Guidetti ha retto un solo set, il primo, poi, ha ceduto alla determinazione della squadra ateniese. Rinunciare a Boskovic e alla palleggiatrice Caliskan a causa dell’infortunio occorso ieri in semifinale è costato caro alle turche che erano arrivate al Sardegna Volleyball Challenge tra le favorite e rientrano in patria a mani vuote.

    Eppure, nel primo set il Vakifbank era apparso in buona giornata, capace di fare fronte alle difficoltà di formazione. Nella prima frazione al Panionios non è stata sufficiente la Rahimova per contrastare le turche. 5 punti all’attivo per lei, mentre nel Vakifbank 5 punti a testa per Cazaute e Cebecioglu. Il primo set fila sui binari della parità sino al 14 pari, poi le turche mettono a segno un break di 3 punti e conservano il vantaggio sino 25-22 finale.

    La squadra greca pareggia subito con una prova gagliarda nel secondo set. La fase di equilibrio si spegne molto presto sul 6 pari. Il Panionios si porta avanti, trova un bell’ace con Polina Rahimova e accumula un vantaggio massimo di 7 lunghezze. Il tentativo di rimonta del Vakifbank non ha successo ed è di nuovo la Rahimova a dare il successo nel parziale al Panionios dopo un set point annullato.

    La squadra di Dragan Nesic sente odore di impresa e nel terzo set prosegue sulla scia della frazione precedente. Le greche passano subito in vantaggio grazie anche a qualche errore di troppo delle avversarie in ricezione e in difesa. Il Panionios è padrone del campo fino al 17-9, subisce un leggero calo che favorisce il tentativo di recupero delle turche che con un filotto vincente riesce a riportarsi a meno 2 dalle greche. Ma il finale è tutto del Panionios che trova il 25-18 con un bel punto di Elitsa Atanasijevic. La schiacciatrice bulgara è la miglior realizzatrice della frazione con 9 punti all’attivo e sarà la migliore anche a fine gara con uno score personale di 22 punti.

    Nel quarto set dopo una prima fase di equilibrio, che dura fino al 7-7, il Panionios riprende il controllo del campo e si porta avanti di 4 punti e allunga sino al più 6. Nel finale, sul 24-19 la formazione ellenica spreca 2 match point, ma non fallisce il terzo e chiude il set sul 25-19 e il match sul 3-1.

    VAKIFBANK ISTANBUL – PANIONIOS ATENE(25-22, 19-25, 18-25, 19-25)VAKIFBANK: Cazaute, Ozbay, Aykac, Ozden, Ogbogu, Teixeira, Uyanik, Acar, Cebecioglu, Gunes, Markova, Dangubic, Kurtulan. All. Giovanni GuidettiPANIONIOS: Rističevič, Nomikoú, Kowalewska, Alexakou, Kakouratou, Milentigievits, Xanthopoulou, Fliakou, Atanasijević, Rahimova, Zakchaíou, Lokhmanchuk, Lamproúsi, Karelia. All. Dragan NesicArbitri: primo arbitro Giovanni Cancellu (Nuoro), secondo arbitro Lorenzo Nespoli (Cagliari), scorer Mario Figus (Oristano)Spettatori: 2950Durata set: 27’, 27’, 26’, 29’ LEGGI TUTTO

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    Mondiali: a USA e Canada l’edizione 2027 femminile, in Qatar il maschile 2029

    La FIVB e Volleyball World hanno ufficializzato le sedi dei prossimi Campionati Mondiali di Pallavolo: l’edizione femminile del 2027 sarà organizzata congiuntamente da USA e Canada, mentre il Qatar si è aggiudicato i diritti per ospitare la competizione maschile del 2029.

    Le decisioni sono state prese dal Consiglio di Amministrazione della FIVB, riunitosi durante la riunione a margine del Campionato Mondiale Maschile 2025 nelle Filippine. Con la Polonia già confermata come sede del Mondiale maschile 2027, i due Paesi nordamericani completano il quadro delle sedi per le prossime edizioni iridate.

    Si tratta della prima volta nella storia che un Campionato Mondiale si svolgerà in Nord America, un anno prima del grande appuntamento 2028: i Giochi Olimpici di Los Angeles. Le fasi finali del Mondiale femminile 2027 si disputeranno alla Honda Center e alla OCVIBE di Anaheim, in California. Quattro ulteriori città tra USA e Canada, sedi della fase a gironi e ottavi di finale, saranno invece annunciate prossimamente.

    Nel 2029 il Mondiale maschile scriverà un’altra pagina storica, approdando per la prima volta in Medio Oriente: il paese ospitante sarà il Qatar. Rinomato per l’organizzazione di eventi sportivi internazionali di alto livello, le partite della rassegna iridata si disputeranno nella capitale Doha.  LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio sorprende il Vakifbank Istanbul e va in finale nel Sardegna Volleyball Challenge

    Sarà una finale a sorpresa quella della terza edizione del Sardegna Volleyball Challenge: l’Uyba Eurotek Laica Busto Arsizio vince 3 set a 1 contro il Vakifbank e lancia la sfida al Fenerbahce di Alessia Orro.

    La squadra di Giovanni Guidetti, orfana dell’opposta serba Tijana Boskovic e condizionata dall’infortunio della palleggatrice Caliskan a metà del quarto set quando stava cercando di recuperare il set di svantaggio, esce dal campo con una sconfitta inattesa.

    La partita si apre in grandissimo equilibrio. In campo le due squadre non riescono ad andare oltre un vantaggio massimo di 2 punti, inizialmente per le italiane, poi per le turche e quindi di nuovo per l’Uyba. In questo set la miglior realizzatrice è la centrale tedesca Van Avermaet con 7 punti. La lunga maratona del primo set si conclude sul 28-26 a favore della squadra lombarda dopo che il Vakifbank spreca due set point.

    Nel secondo set il Vakifbank è più determinato e si porta subito a condurre con un buon margine: 4-2 e 10-4.  Il vantaggio delle turche aumenta progressivamente fino a raggiungere un massimo di 9 punti grazie anche a Derya Cebecioglu autrice di 5 punti in questa frazione. La squadra di Guidetti conserva il vantaggio fino alla conclusione del set: 25-16.

    Sull’uno pari le due squadre scendono in campo per dare una svolta al match. Parte bene il Vakifbank che si porta sul 4-1, ma si fa subito riprendere dalle italiane che pareggiano sul 4-4, poi mettono a segno il sorpasso e grazie a una ispirata Valentina Diouf (7 punti in questa frazione) prendono il sopravvento portando a 9 punti il massimo vantaggio. Sul 17-8 le turche tentano una reazione, ma il tentativo si frantuma contro la volontà di Busto Arsizio di riportarsi in vantaggio nel computo dei set.  Il set si chiude a favore di Busto Arsizio: 25-17.

    In svantaggio per 2-1, nel quarto set la squadra di Giovanni Guidetti scende in campo determinata a recuperare: apre con un buon parziale e si porta a condurre 7-3. La partita fila via con le turche che controllano con 4 punti di vantaggio. Sul 12-8 si infortuna ed esce dal campo la palleggiatrice Caliskan.  Busto Arsizio ne approfitta per riacciuffare le avversarie sul 15 pari e mettere a segno il punto del sorpasso sul 19-18. La squadra di Barbolini ci crede, prende il sopravvento e con un bel muro di Valentina Diouf si porta sul 23-19. Le farfalle sprecano un match point, ma non falliscono il secondo con la solita Diouf che chiude il match con 15 punti all’attivo.

    Domani al Palasport di Sa Rodia, alle 20.30 incontra il Fenerbahce in un match che ripropone la sfida italo-turca. Alle 17.30, si gioca la finale per il terzo posto tra Vakifbank e Panionios. Tutte le partite sono trasmesse in diretta da DAZN e in streaming dai canali ufficiali del torneo.

    VAKIFBANK ISTANBUL–UYBA EUROTEK LAICA BUSTO ARSIZIO 1-3(26-28, 25-16, 17-25- 23-25)VAKIFBANK: Cazaute, Ozbay, Aykac, Ozden, Ogbogu, Caliskan, Teixeira, Uyanik, Acar, Cebecioglu, Gunes, Markova, Dangubic, Kurtulan. All. Giovanni GuidettiUYBA EUROTEK LAICA BUSTO ARSIZIO: Battista, Pelloni, Gennari, Seki, Van Avermaet, Diouf, Parlangeli, Obossa, Eckl, Torcolacci, Boldini. All. Enrico BarboliniArbitri: primo arbitro Riccardo Faia, secondo arbitro Simone ManconiSpettatori: 2950.Durata set: 32’, 26’, 26’, 29’ LEGGI TUTTO

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    Sardegna Volleyball Challenge, la prima semifinale va al Fenerbahce (con l’esordio di Orro)

    Nella partita che ha segnato l’esordio ufficiale con la maglia del Fenerbahce della palleggiatrice della Nazionale, Alessia Orro, ma anche il suo ritorno da protagonista a Oristano, la città dove è cresciuta pallavolisticamente, le turche del Fenerbahce Istanbul di Marcello Abbondanza hanno piegato in tre set la resistenza del Panionios Atene.

    L’ingresso in campo della giocatrice di Narbolia è stato accompagnato dal boato del Palasport di Sa Rodia, tutto esaurito con quasi 3000 spettatori.

    È stata una gara equilibrata, nel corso della quale le coriacee greche sono state spesso in vantaggio, ma l’impressione è state che quando la Vargas e compagne hanno voluto affondare il colpo siano sempre riuscite a imprimere l’accelerate decisiva.

    Proprio Melissa Vargas è stata protagonista con 22 punti. Ottima la prova anche della russa Arina Federovtseva (vecchia conoscenza del pubblico oristanese che l’aveva ammirata nel 2019 con la nazionale russa under 16 in occasione della seconda edizione del Sardegna volleyball challenge) che ha chiuso con un bottino personale di 16 punti.

    Nel primo set parte bene il Panionios che si porta in vantaggio 5-1e poi 8-2. Il Fenerbahce accorcia le distanze e recupera fino al 9-6. La Vargas prende confidenza con la partita, sale in cattedra e le turche raggiungono la parità sul 10-10. Il Panionios insiste e conduce sempre con un margine minimo sulle avversarie. È Fedorovtseva a guidare il finale a favore della squadra di Istanbul che recupera sul 22-22. Il finale è punto su punto, ma è un ace della giocatrice russa a dare alla sua squadra il punto del primo vantaggio. Il parziale è della squadra di Marcello Abbondanza che chiude sul 26-24.

    Il secondo set si apre con il Fenerbahce avanti, ma senza mai prendere realmente il comando del set. Le due squadre si ritrovano appaiate sul 14-14 e l’equilibrio prosegue sino al 19-19, quando il Fenerbahce si porta avanti di due lunghezze. Mantiene il vantaggio e chiude sul 25-22.

    Fenerbahce subito in vantaggio nella terza frazione, ma anche in questo set regna l’equilibrio. Le greche stringono i denti, recuperano e mettono a segno il sorpasso sul 13-12. Turche di nuovo avanti, ma si va avanti fino al 19 pari. Gli ultimi punti, quelli decisivi, sono di Vargas che con un attacco dalla seconda linea e un ace chiude la gara sul 25-20.

    A fine partita il saluto di Alessia Orro al pubblico di Sa Rodia: “Grazie a tutti per essere venuti e per farmi sentire il vostro calore. Vi porto sempre con me”.

    FENERBAHCE– PANIONIOS 3-0(26-24, 25-22, 25-20)FENERBAHCE: Örge, Kayıkçı, Milenković, Ghani, Korneluk, Baladın, Orro (Palleggiatrice), Kalaç, Fedorovtseva, Erdem, Karasoy, Beyaz, Safronova, Vargas. All. Marcello AbbondanzaPANIONIOS: Rističevič, Nomikoú, Kowalewska, Alexakou, Kakouratou, Milentigievits, Xanthopoulou, Fliakou, Atanasijević, Rahimova, Zakchaíou, Lokhmanchuk, Lamproúsi, Karelia. All. Dragan NesicDurata dei set: 31’, 27’, 26’Arbitri: Primo arbitro Simone Manconi, secondo arbitro Riccardo FaiaSpettatori: 2950. LEGGI TUTTO

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    Bergamo e Milano festeggiano la medaglia d’oro di Kipp e Miner (USA) al NORCECA

    Il Volley Bergamo può festeggiare: anche l’estate di Kendall Kipp si tinge d’oro. Gli Stati Uniti, infatti, si sono aggiudicati la medaglia d’oro alle finali femminili Norceca, sconfiggendo il Messico per 3-0 (25-19, 25-17, 25-19) all’Unidad Deportiva López Mateos e concludendo il torneo da imbattuti (7 vittorie in 7 incontri della Final Six).

    Dopo l’oro alle Universiadi di Armini ed Eze e quello ai Mondiali Under 21 di Manfredini, la bacheca rossoblù si arricchisce così di una nuova medaglia.

    Terminata con successo l’estate con la maglia degli Stati Uniti, per Kipp arriva ora il momento di volare in Italia: il suo arrivo a Bergamo è previsto per giovedì 25 settembre. Il giorno seguente raggiungerà la squadra a Sondrio, dove le rossoblù scenderanno in campo per la Valtellina International Cup, e si metterà a disposizione di coach Parisi.

    Allo stesso modo, anche la Vero Volley Milano può festeggiare l’oro della sua palleggiatrice, Kami Miner, a sua volta convocata nella Nazionale a stelle e strisce per la vittoria nel Norceca e attesa prossimamente in Lombardia. LEGGI TUTTO