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    VNL Finals maschili: il programma delle semifinali

    La giornata di venerdì a Lodz ha consegnato il pass per le Semifinali di Volleyball Nations League a Francia e Slovenia, entrambe vincenti al tie break rispettivamente su Italia e Argentina. Sabato alle 17.00 i padroni di casa della Polonia affronteranno la Francia mentre alle 20.00 il Giappone incontrerà la Slovenia. Domenica le Finali per il terzo posto alle 17.00, per l’oro alle 20.00.

    Final Eight Volleyball Nations League 

    Quarti di FinaleGiappone – Canada 3-0 (26-24, 25-18, 26-24)Polonia – Brasile 3-1 (18-25, 25-23, 25-22, 25-16)Italia – Francia 2-3 (25-19, 20-25, 25-22, 22-25, 11-15)Slovenia – Argentina 3-2 (19-25, 25-17, 17-25, 29-27, 15-7)

    Semifinali29.06 ore 17.00 Polonia – Francia29.06 ore 20.00 Giappone – Slovenia

    Finale 3/430.06 ore 17.00

    Finale 1/230.06 ore 20.00

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Slovenia, che rimonta! Eliminata l’Argentina

    La Slovenia accede alla semifinale di VNL maschile: battuta nella gara dei quarti l’Argentina, Urnaut e compagni torneranno in campo domani alle 17 per provare ad aggiudicarsi un posto nella finale per la medaglia d’oro, contro il Giappone.

    Dopo due set vinti con largo vantaggio (19-25 e 17-25) sembra cosa fatta per l’Argentina che anche nel quarto set riesce a ricucire lo strappo e a trascinare ai vantaggi gli avversari. La Slovenia però non molla e dopo una lotta serratissima riesce a chiudere 29-27: si deciderà tutto al tie break.

    Tie break che parte nel segno della Slovenia, avanti 5-1. L’Argentina accorcia le distanze (7-4) ma è la Slovenia a festeggiare (15-7) dopo il colpo decisivo di Cebulj.

    Inarrestabile Stern, che mette a segno ben 30 punti; in doppia cifra anche Cebulj (15), Urnaut (12) e Pajenk (10). Agli argentini non sono bastati i colpi di Lima (26) e Palonsky (18) che vincono però il confronto a muro (13, contro gli 8 degli sloveni) e servizio (6-4).

    Slovenia-Argentina 3-2 (19-25, 25-17, 17-25, 29-27, 15-7)Slovenia: T. Stern 30, Pajenk 10, Planinsic, Kozamernik 6, Toman, Bracko, Stalekar 2, Kovacic, Z. Stern, Ropret 1, Urnaut 12, Cebulj 15, Mozic, Mujanovic. All: CretuArgentina: Lima B. 26, Conte 11, De Cecco 2, Zerba 9, Sanchez Pages, Martinez Franchi, Gallego, Loser B. 9, Danani, Palacios, Kukartsev 1, Vicentin 1, Ramos, Palonsky 18. All: MendezArbitri: Simonovic Vladimir (SUI), Grass Angela (BRA)

    di Redazione LEGGI TUTTO

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    La Polonia elimina il Brasile a suon di bordate e vola in semifinale

    Al termine di una partita bellissima, ricca di sorpassi e contro sorpassi, colpi di brutale potenza da una parte e dall’altra della rete, muri terrificanti e difese da polsi di titanio, la Polonia padrona di casa batte 3-1 in rimonta il Brasile (18-25, 25-23, 25-22, 25-16) e stacca il secondo pass per le semifinali di VNL dove affronterà la vincente di Italia-Francia (in programma venerdì alle 17.00).

    Testimonial d’eccezione di questa sagra de “la tocco piano, anzi no” ovviamente Leon e Darlan, autori alla fine di 18 e 21 punti a testa. Per la Polonia Janusz manda in doppia cifra anche capitan Kurek (12), Fornal (11), grande protagonista soprattutto del quarto set, e Kochanowski (10). Per il Brasile 17 di Leal e 9 di Lucarelli.

    Parità assoluta alle voci muri punto per squadra (8) e servizi vincenti (7), leggermente più falloso il Brasile con 28 errori gratuiti contro i 23 dei polacchi.

    1° SET – Il match inizia in sostanziale equilibrio fino allo strappo che consente al Brasile di passare dal 12-12 al 13-18 e poi 14-20. La squadra di Grbic dimezza subito lo svantaggio (17-20) costringendo Bernardinho a chiamare timeout, ma l’elastico riporta presto i sudamericani a un passo dall’1-0 (18-24), che si materializza poi con un mani-out di Leal.

    2° SET – Il secondo set è tutto all’insegna dei capovolgimenti di fronte. I padroni di casa si portano subito avanti di un break con Leon (4-2), poi allungano anche sul +3 (6-3) e sul +4 (11-7). Il Brasile si rifà sotto con un contro parziale di 0-3 (11-10) e poi ritrova la parità ai 12 grazie all’errore di Kurek che spara dritto per dritto ma senza trovare tocchi a muro. A completare il sorpasso verdeoro è l’ace di Lucas che vale il 14-16 per il Brasile. Altra parità ai 20 firmata Boladz e controsorpasso polacco sul 23-22. Lucarelli allarga troppo il compasso e regala il set point agli avversari che Bieniek capitalizza all’istante con un servizio vincente all’incrocio delle righe.

    3° SET – Nel terzo set partenza bruciante di Cachopa e compagni (1-5), altro ricongiungimento immediato della Polonia (4-5) e parità ristabilita ai 6. Leon firma un altro break, Lucarelli ne sbaglia due in fila e gli uomini di Grbic passano a comandare con quattro lunghezze di vantaggio (14-10). Fornal e Leon allargano ancora la forbice (18-12). Darlan riesce a togliere l’ex capitano di Perugia dalla linea dei nove metri, ma ormai il set appare irrimediabilmente compromesso (20-13). Bernardinho continua a scuotere nervosamente la testa, sostituisce per un attimo anche Cachopa con Bruno, i suoi recuperano qualche punto ma alla fine cedono comunque 25-22.

    4° SET – Equilibrio in avvio di quarto set (5-5), poi arriva il primo break firmato dalla Polonia con un monster block di Fornal che schianta la palla a terra su una mazzata terrificante di Darlan e la fa quasi rimbalzare fino al soffitto dell’arena di Lodz. Il vantaggio dei padroni di casa a metà set raggiunge anche le cinque lunghezze (14-9). Il Brasile prova la rimonta con un ace di Lucarelli, ma sul servizio successivo, ancora potente e preciso, Kuruk recupera quasi dalle tribune, la palla scende a campanile a fil di rete e beffa clamorosamente Lucas cadendo nella metà campo sudamericana. Per gli uomini di Bernardinho potrebbe essere davvero questo (15-11) il colpo del KO. E così è. La Polonia tiene la barra dritta (21-13), si aggiudica anche questo parziale per 25-16 e vola in semifinale.

    Polonia – Brasile 3-1(18-25, 25-23, 25-22, 25-16)Polonia: Leon 18, Kurek 12, Fornal 11, Kochanowski 10, Bieniek 8, Boladz 4, Janusz 2, Popiwczak (L), Bednorz, Śliwka, Lomacz, Semeniuk, Zatorski (L), Huber. All. Grbic.Brasile: Darlan 21, Leal 17, Lucarelli 9, Flavio 7, Lucas 5, Alan 3, Cachopa 1, Bruno, L. Bergmann, Adriano, Honorato, Isac, Thales (L), Mauricio. All. Bernardinho.Arbitri: Dziewirz Scott (CAN), Cespedes Lassi Denny Francisco (DOM)

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Ishikawa trascina il Giappone in semifinale: Canada battuto 3-0

    È il Giappone la prima semifinalista della Volleyball Nations League maschile. La squadra di Blain non smette di stupire, battuto anche il Canada 3-0 (26-24, 25-18, 26-24) nel segno di Ishikawa, grande protagonista con 26 punti a referto. In semifinale gli asiatici affronteranno la vincente di Slovenia-Argentina.

    Dopo un combattutissimo primo set, giocato tutto punto a punto e vinto alla fine ai vantaggi, gli asiatici si sono aggiudicati con margine anche il secondo parziale. Nel terzo è arrivata la reazione dei canadesi, presi per mano da Maar e Loeppky (12-15), ma ripresi ancora da Ishikawa ai 20 con un ace. A spezzare l’equilibrio proprio a due centimetri dal traguardo è ancora il capitano dei giapponesi che conquista addirittura il match-point (24-23) con un gran muro a uno su Szwarc. L’opposto canadese tira un missile sulla parallela nell’azione successiva e rimanda ancora la contesa ai vantaggi, ma ancora Ishikawa, con due mani-out consecutivi, regala la vittoria ai suoi.

    Ai nordamericani non sono bastate le solite prestazioni dei tre tenori che nella scorsa stagione hanno fatto le fortune della Vero Volley Monza, ovvero Stephen Maar (14 punti), Eric Loeppky (10) e Arthur Szwarc (17).

    Giappone – Canada 3-0 (26-24, 25-18, 26-24)Giappone: Ishikawa 26, Otzuka 10, Nishida 7, Onodera 7, Yamauchi 3, Miyaura 2, Sekita 1, Fukatsu, Kentaro, Tomita, Ogawa (L), Kai, Yamamoto (L), Larry. All. Blain.Canada: Szwarc 17, Maar 14, Loeppky 10, McCarthy 6, Van Berkel 4, Herr 1, Hoag, Hofer, Demyanenko, Walsh, Wassenaar Ketrzynski, Schnitzer, Barnes, Lui. All. Sammelvuo.Arbitri: Grass Angela (BRA),Cambre Wim (BEL)

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024: il calendario del torneo olimpico femminile

    La Fivb ha ufficializzato il calendario del torneo olimpico femminile (28 luglio – 11 agosto 2024), che vedrà le azzurre di Julio Velasco impegnate nella Pool C. Danesi e compagne esordiranno nella South Paris Arena 1 domenica 28 luglio affrontando la Repubblica Dominicana (ore 9), poi giovedì 1° agosto sarà la volta dell’Olanda (ore 17) e infine nell’ultima partita del girone le campionesse della VNL 2024 se la vedranno domenica 4 agosto con la Turchia (ore 9). 

    La nuova formula dei tornei di pallavolo di Parigi 2024 prevede la suddivisione delle dodici partecipanti in tre pool. Al termine della fase a gironi si qualificheranno ai quarti di finale: le prime due di ciascun raggruppamento, più le due migliori terze classificate. 

    Gli accoppiamenti dei quarti di finale verranno stabiliti in base a una classifica generale, stilata tra le 8 formazioni qualificate. Di seguito lo schema degli incroci: QF1 (1 vs 8); QF2 (2 vs 7); QF3 (3 vs 6); QF4 (4 vs 5). 

    Le quattro formazioni vincitrici accederanno alle semifinali: SF1 (WQF1 vs WQF4); SF2 (WQF2 vs WQF3).La finale per la medaglia di Bronzo si disputerà sabato 10 agosto alle ore 17.15, mentre quella per la medaglia d’Oro è in programma nella giornata conclusiva delle Olimpiadi: domenica 11 agosto alle ore 13.Il Calendario delle azzurre (Pool C)28 luglio Italia-Repubblica Dominicana ore 9; 1° agosto Italia-Olanda ore 17; 4 agosto Italia-Turchia ore 9.Il Calendario Olimpico completo del torneo femminileDomenica 28 luglio(Pool C) Italia-Repubblica Dominicana ore 9(Pool B) Polonia-Giappone ore 13Lunedì 29 luglio(Pool C) Turchia-Olanda ore 9(Pool B) Brasile-Kenya ore 13(Pool A) Stati Uniti-Cina ore 17(Pool A) Francia-Serbia ore 21Mercoledì 31 luglio(Pool A) Stati Uniti-Serbia ore 17(Pool B) Polonia-Kenya ore 21Giovedì 1° agosto(Pool C) Turchia-Repubblica Dominicana ore 9(Pool B) Brasile-Giappone ore 13(Pool C) Italia-Olanda ore 17(Pool A) Francia-Cina ore 21Sabato 3 agosto(Pool C) Olanda-Repubblica Dominicana ore 9(Pool B) Giappone-Kenya ore 13Domenica 4 agosto(Pool C) Italia-Turchia ore 9(Pool A) Francia-Stati Uniti ore 13(Pool A) Cina-Serbia ore 17(Pool B) Brasile-Polonia ore 21Martedì 6 agostoQuarti di Finale ore 9; ore 13; ore 17; ore 21.Giovedì 8 agosto Semifinali ore 16 e ore 20Sabato 10 agostoFinale medaglia di Bronzo ore 17.15Domenica 11 agostoFinale medaglia d’Oro ore 13 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Polonia di Lavarini è di bronzo in VNL, battuto il Brasile al tie-break

    Ci sono voluti cinque combattutissimi set per assegnare la medaglia di bronzo della Volleyball Nations League femminile 2024. Alla fine a mettersela al collo è stata la Polonia di Stefano Lavarini che ha superato il Brasile al tie-break.

    Per le verdeoro un’altra sconfitta contro pronostico, dopo quella firmata Giappone in semifinale, che le vede salutare questa edizione addirittura giù dal podio dopo aver chiuso la fase preliminare in prima posizione e godere dei favori del pronostico in queste Finals di Bangkok. Per le Polacche si tratta del secondo bronzo consecutivo dopo quello conquistato lo scorso anno ad Arlington battendo gli Stati Uniti sempre in cinque set.

    Al Brasile non è bastato il solito contributo di Gabi, top scorer del match con 22 punti, e neanche di Bergmann, assoluta protagonista del quarto set, che ha chiuso con 20 punti. In doppia cifra anche Carol (13) e Ana Cristina (10). Per la Polonia solita distribuzione perfetta di Wolosz: 21 di Lukasik, 20 di Stysiak, 13 di Czyrniańska in due set e mezzo, 11 della solita Korneluk strappa applausi (2 ace, 7 muri!!), 11 di Mędrzyk, 7 di grande sostanza di Jurczyk.

    SESTETTI – Ze Roberto parte con Macris in regia opposta a Rosamaria, Gabi e Ana Cristina in posto 4, Carol e Thaisa coppia centrale, Nyeme libero. Lavarini risponde con le diagonali Wolosz-Stysiak e Medrzyk-Kukasik, al centro Korneluk e Jurczyk, Szczyglowska libero.

    1° SET – Primo set combattuto, ma con il Brasile apparentemente in controllo (6-6, 9-6, 11-7). Nel finale, però, la Polonia si accende, sfrutta alla perfezione il turno in battuta piedi a terra di Korneluk e piazza un devastante parziale di 6 a 0, passando dall’essere sotto 14-11 a comandare 14-17.

    Thaisa toglie la collega polacca dalla linea dei nove metri dando il là ad una autentica battaglia all’ultima difesa da una parte e dall’altra, con tanti recuperi al limite dell’impossibile, giocatrici che colpiscono in bagher sedute per terra e tante azioni che tolgono il fiato ai 10mila thailandesi presenti sugli spalti, così come a chi guarda il match in tv. Alla fine il primo set se lo aggiudicano le ragazze di Lavarini (21-25).

    foto Volleyball World

    2° SET – Il copione sembra ripetersi nel set successivo: inizio in equilibrio (6-6), Brasile che si porta avanti 13-10, Lavarini costretto ad alzare la voce durante i timeout, reazione Polonia e contro sorpasso (13-14). Questa volta, però, le verdeoro non lasciano scappare via le avversarie ma sono loro a piazzare un contro parziale che le riporta avanti di tre (17-14) grazie ai colpi, e alle difese, di Gabi. Ovviamente non basta. Korneluk cancella Carol in muro a uno (19-19) e Stysiak rimette la freccia (19-20). La volata è tutta punto su punto, ma ora con l’inerzia dalla parte delle polacche (21-20). Altro giro dai nove metri di Korneluk, altro ace che pizzica la linea di fondo (23-21), altro timeout di un preoccupato Ze Roberto. Arriva anche l’ace di Ana Cristina (23-23) e questa volta è Lavarini a fermare il gioco. Stysiak si guadagna il set point, Bergmann manda tutto ai vantaggi, poi altra fiera dei recuperi impossibili, vedere per credere quello di piede di Gabi. La numero 10 del Brasile sposta anche l’ago della bilancia (26-25), fallisce il successivo punto dell’1-1, ma il traguardo le sudamericane lo tagliano comunque per prime poche azioni dopo grazie all’errore in attacco di Medrzyk (28-26). Che partita!

    foto Volleyball World

    3° SET – Nel terzo cambio di sceneggiatura? Macché. Korneluk stampa due muri in verticale trascinando subito le sue sullo 0-3; reazione del Brasile che ribalta tutto (5-3); altro contro parziale firmato Korneluk (altro ace) e tutto da rifare (6-6). Lavarini si gioca la carta Czyrniańska, grande protagonista del quarto di finale vinto contro la Turchia ma lasciata a 1 punto dalle azzurre in semifinale.

    La schiacciatrice classe 2003 risponde subito presente e, dopo una lunga serie di azioni giocate punto su punto (8-8, 14-14), è un suo mani-out a valere prima il break di vantaggio per la Polonia (14-16) e poi anche il +3 (15-18) e il +4 (15-19) con un gran muro su Ana Cristina. Il Brasile si aggrappa ancora allo smisurato talento di Gabi, che per poco non abbatte Szczyglowska con una diagonale di brutale potenza, ma dall’altre parte a fare i numeri, tanto in attacco quanto in copertura, è ora Lukasik e alla Polonia tanto basta per andare avanti 2-1 nel computo dei set, chiudendo questo parziale con il punteggio di 21-25.

    foto Volleyball World

    4° SET – Nel quarto set la squadra di Lavarini sembra voler chiudere i conti (3-6). La correlazione muro-difesa delle polacche si conferma fattore determinante in questo match e grazie proprio alla fase break il divario inizia presto a farsi più importante (5-10). Mai dare per sconfitte le sudamericane però: quando il gap si riduce a sole due lunghezze (9-11), Lavarini ferma immediatamente il gioco tentando di scuotere le sue giocatrici.

    Tutto inutile: il 13-13 e il contro sorpasso (15-14) portano la firma di Bergmann. La rimonta rigenera le brasiliane che ora giocano davvero con il sangue agli occhi e scappano via (ace di Gabi per il 22-17). La Polonia non esce più dall’angolo, si va al tie-break.

    5° SET – Il primo break lo trova la Polonia (3-5) con Jurczyk che vince una contesa aerea con Thaisa. Il vantaggio diventa poi di tre lunghezze (4-7) e addirittura di cinque (5-10) quando Ana Cristina va a schiantarsi sulle mani a muro di Czyrniańska. È questo il punto che di fatto decide questa finale. La Polonia controlla, vede il traguardo e lo taglia per prima (9-15) mettendosi al collo una di bronzo dal peso specifico anche maggiore per Lavarini, il suo gruppo e tutta la Federazione polacca.

    foto Volleyball World

    Brasile – Polonia 2-3(21-25, 28-26, 21-25, 25-19, 9-15)

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: risultati 5° giornata Week 3 e Ranking aggiornato

    La 5° giornata Week 3 si è aperta con il successo, nella pool di Manila, degli USA che, non senza fatica, si impongono in 4 set contro la Germania mentre la Francia si fa rimontare due set dal Giappone che si impone al tie-break. Finisce al quinto set anche il match tra Canada e Olanda a cui, anche questa volta, non bastano i 37 punti di capitan Nimir. Nel campo canadese gli ex Monza Loeppky e Maar sono ancora una volta i trascinatori con 14 e 18 punti.

    Nella Pool slovena l’Argentina, ormai qualificata per Parigi, liquida la Bulgaria con un netto 0-3. La Serbia sfiora il colpaccio con la Polonia che però la spunta al tie-break. Nell’ultima partita della giornata i padroni di casa della Slovenia rifilano un secco 3-0 all‘Italia.

    Risultati 5° giornata Week 3 VNL maschile

    Germania– USA 1-3(23-25, 26-21, 24-26, 23-26)Canada– Olanda 3-2 (21-25, 25-22, 28-26, 14-25, 15-9)Francia–Giappone 2-3(25-17, 25-19, 16-25, 23-25, 10-15)Bulgaria– Argentina 0-3(22-25, 17-25, 20-25)Serbia– Polonia 2-3(21-25, 25-21, 18-25, 25-22, 11-15)Slovenia-Italia 3-0(25-19, 25-21, 25-19)

    Ranking FIVB maschile aggiornato

    1. Polonia 422.15 punti2. Slovenia 354.363. Italia 352.324. Giappone 345.315. USA 335.346. Brasile 324.227. Francia 311.638. Argentina 298.349. Canada 279.6710. Serbia 260.0811. Cuba 251.6912. Germania 243.0513. Olanda 204.81– – – – – – – – – – – – – – – –20. Egitto 164.05

    Squadre già qualificate alle Olimpiadi: Francia come Paese ospitante; Germania, Brasile, USA, Giappone, Polonia e Canada dai tornei di qualificazione. Italia, Slovenia e Argentina sono invece qualificate grazie al Ranking.

    Posti ancora disponibili: In teoria dal Ranking FIVB dovrebbero strappare il pass altre 2 nazionali, di cui uno spetterà di diritto all’Egitto in quanto unica rappresentante del continente africano. LEGGI TUTTO

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    Giappone show! Batte il Brasile al tie-break e raggiunge l’Italia in finale

    Al PalaHuamark di Bangkok è tempo per la seconda semifinale di VNL femminile 2024. In campo, dopo l’incredibile vittoria dell’Italia, ci sono Giappone e Brasile che hanno regalato due ore e mezza di pallavolo spettacolare con azioni infinite e difese incredibili. A spuntarla alla fine è il Giappone che alle 15:30 (orario italiano) sfiderà proprio le Azzurre per il titolo.

    La cronaca

    1° SET– Nell’altra semifinale di VNL femminile inizio show per il Giappone che per la prima metà del set è l’unica squadra in campo. Il Brasile, annichilito dal gioco giapponese, si trova a rincorrere sotto prima 5-1 e poi 12-5. Zè Roberto non ci sta e rimescola le carte mandando in campo Bergmann, Macris e Tainara. I cambi sortiscono l’effetto sperato e permettono alla nazionale verdeoro di rimontare sul 17 pari per poi portarsi anche in vantaggio di uno, 17-18. Bergmann fa volare il Brasile sul set-point (21-24) ma le giapponesi non mollano e prima ricuciono lo strappo e poi chiudono il set 26-24.

    2° SET– Il Giappone inizia come ha finito tornando in campo con una correlazione muro-difesa spettacolare ma in questa prima parte di set c’è, a differenze del parziale precedente, anche il Brasile. La nazionale asiatica continua a spingere anche negli altri fondamentali e si porta su 9-4. Gabi e compagne infilano un break vincente che riporta il match in parità (11 pari). Il secondo set sembra la fotocopia del primo: Giappone avanti fino a metà set e il Brasile che rimonta e si porta avanti (14-18). Le verdeoro mantengono il + 4 con un attacco di Bergmann che chiude l’ennesima azione spettacolare (18-22). Thaisa regala al Brasile il primo di 4 set-point e Gabi manda il match sull’1 pari (20-25).

    3° SET– Il terzo set è all’insegna dell’equilibrio ma è ancora il Brasile a condurre con un break di vantaggio nel segno, ancora, di Bergmann (6-8). Anche in questo terzo parziale i ribaltamenti di fronte la fanno da padrona ed ecco che a tornare in vantaggio sono le asiatiche (14-12). Zè Roberto sul 19-15 Giappone ributta nella mischia Roberta, in panchina dalla metà del primo set, e Tainara. Al contrario di prima i nuovi ingressi non danno nuova linfa al Brasile che scivola a -5 (21-16). Sono Carol a muro e Gabi in battuta a riportare il Brasile sul 22-21. Uno strappo decisivo delle nipponiche segna il nuovo vantaggio nel conteggio dei set 25-21 e 2-1.

    4° SET– Il Brasile torna in campo per allungare il match e si porta subito sullo 0-6. Il Giappone non ci sta e torna a macinare gioco portandosi sul -3 (6-9) e pareggiando i conti sul 10 pari. Fuori Bergmann, dentro ancora Ana Cristina e le brasiliano tornano avanti 16-18. Gai spara in rete il potenziale + 3 e riporta il Giappone sul -1 (20-21). Il doppio muro di Thaisa rimanda il verdetto al tie-break (22-25).

    foto Volleyball World

    5° SET – Il tie-break inizia con l’allungo immediato delle giapponesi che volano subito a +4. Un doppio muro di Airi su Carol segna il 7-1 ma la centrale di Scandicci si rifà dai 9 metri trovano il 7-4. Ennesima “remuntada” brasiliana che con Ana Cristina trova il -1 (7-6). Thaisa ora è insuperabile: è suo il muro dell’8 pari. Yamada dai 9 metri regala il break al Giappone (13-11). A raggiungere le azzurre in finale è il Giappone che chiude 15-12 con un mani out di Ishikawa.

    Giappone-Brasile 2-3 (24-26; 25-20; 21-25; 25-22; 12-15)

    Di Alice Corno LEGGI TUTTO