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    Matteo Berrettini: “Già prima della partita non mi sentivo troppo bene. Non sono sicuro di cosa avessi, mi sentivo molto debole e non ho quasi mangiato”

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    L’incontro di primo turno al Masters 1000 di Miami tra Matteo Berrettini e Andy Murray è stato un vero e proprio incontro dalle due facce che ha visto il tennista romano soccombere di fronte allo scozzese con il punteggio di 4-6, 6-3, 6-4. La partita è stata segnata da un momento di apprensione nel secondo set, quando Berrettini ha manifestato un evidente stato di malessere, al punto da barcollare sul campo.
    Dopo un intervento del personale medico, Berrettini ha mostrato un coraggio notevole terminando l’incontro, pur non essendo nelle condizioni ottimali. “La prestazione è stata abbastanza buona, considerando che già prima della partita non mi sentivo bene. Non sono sicuro di cosa avessi, mi sentivo molto debole e non ho quasi mangiato. Visto quanto accaduto in passato, il pensiero di non scendere in campo non era neanche da prendere in considerazione” ha confessato il giocatore durante un’intervista concessa a Sky Sport.
    Nonostante le avversità, Berrettini ha messo in campo una prestazione di qualità. “Ho giocato un’ottima partita a livello di qualità di tennis. A un certo punto ho avvertito un forte calo energetico, poi tutto il merito va a lui che è sempre lì, solido e pronto a mettere in difficoltà. Anche nel terzo set, quando sembrava potessi avere un vantaggio, ha giocato tre punti incredibili per evitare il break. Sono dispiaciuto, ma ora è tempo di riposare,” ha aggiunto.
    Arrivato a Miami dopo una settimana intensa a Phoenix, dove ha raggiunto la finale del Challenger 175 nonostante un doppio turno, Berrettini ha espresso sorpresa e soddisfazione per la sua resistenza fisica e mentale: “Non avrei mai immaginato di arrivare in finale dopo tante partite consecutive e in condizioni così diverse. È stato uno shock per il corpo, ma bisogna adattarsi. Ci sono tanti aspetti positivi, sto giocando bene e c’è ancora margine di miglioramento. Dopo 7 mesi fuori, non pensavo di essere così pronto. Ovviamente sono dispiaciuto per la sconfitta.”
    Con lo sguardo già rivolto al futuro e alla stagione sulla terra rossa, Berrettini rimane ottimista: “La mia annata è appena iniziata e sono convinto che arriveranno soddisfazioni.”
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Bentornato, Matteo

    Matteo Berrettini (foto di Gabriele Seghizzi)

    Il rientro da favola con vittoria finale non c’è stato, ma poco importa. Matteo Berrettini c’è. È lì in campo a Phoenix, a rincorrere ogni palla, andando oltre la fatica di un torneo molto duro, complicato anche dal doppio turno per la maledetta pioggia. Questo è quel che importa, la presenza e la consistenza morale di un Berrettini mai domo, umile e grintoso. Questa è la vittoria più importante dopo vagonate di fiele accumulate in mesi brutti, bruttissimi, passati tra dubbi e fatica per l’ennesimo rientro dall’ennesimo infortunio.
    Certo, alzare la coppa del Challenger dell’Arizona sarebbe stata l’apoteosi, inclusi un bel carico di punti nel ranking che in questo momento farebbero estremamente comodo. Del resto il nostro Matteo ci ha abituato fin troppo bene, da vera araba fenice pronta a spiccare il volo maestosa dalle sue stesse ceneri. Vedendolo sprintare e colpire la palla in settimana come non ripensare al suo rientro magico sull’erba di Stoccarda di un paio d’anni fa, dove tornò dopo qualche mese di stop e BOOM, stritolò ogni avversario andando clamorosamente a vincere quell’ATP 250, e bissando poi la settimana seguente anche nel fascinoso club della regina. Stavolta no, il finale da film hollywoodiano non c’è stato, ma pazienza. E c’è stata pure un pizzico di mala sorte in finale, perché se quel nastro beffardo sulla palla break del 5 pari del secondo non si fosse messo di traverso, magari Berrettini avrebbe trascinato la partita al terzo set, e chissà…
    Non è questo il momento di andare in profondità nell’analizzare il tennis mostrato da Berrettini nella settimana. Non giocava da fine agosto 2023, era scontato che molte cose non funzionassero come nei giorni migliori. È presto anche per apprezzare novità e correttivi introdotti in questo periodo off, trascorso tra molta palestra e campo di allenamento. Lui stesso in passato ha raccontato di aver sfruttato le troppe pause dovute ai suoi mille infortuni in modo attivo e intelligente, affinando nuove soluzioni e colpi che, con il ritmo incessante dei tornei, non sarebbe riuscito a provare e poi portare in partita. Abbiamo ancora negli occhi quel clamoroso passantino di rovescio a una mano di contro balzo grazie a cui ha annullato una palla break a Borges… Beh, sarà difficile che quella possa essere una novità… È stata l’adrenalina del momento a fargli giocare un colpo estemporaneo, bizzarro per i suoi canoni e bellissimo, una sorpresa per l’avversario e tutti noi. Nella settimana di Phoenix è piaciuto il back di rovescio, già bello profondo e consistente, eccellente soluzione per riguadagnare campo quando è sbattuto a sinistra; meno la continuità del servizio (ma ottime le seconde cariche di spin) e la spinta col diritto. Proprio la sua bordata a tutta col diritto sembra la fase tecnica in cui è più indietro, rare le accelerazioni che hanno tramortito i rivali, come ai bei tempi. Arriveranno.
    Arriveranno sì, ne siamo certi, se la salute atletica lo sosterrà, forse già a Miami insieme a qualche altra novità da osservare. Berrettini ha perso la finale del Challenger dell’Arizona ma ha vinto su tutta la linea per l’attitudine, la grinta, l’applicazione. Non ha mollato una palla. Ha sputato sangue in campo per reggere e restare aggrappato al punto in ogni partita. C’è riuscito a tratti, ha commesso molti errori e a livello di fluidità di movimento ancora siamo lontani dal top. La vera vittoria è rivederlo sprintare, colpire la palla con potenza e quindi rivolgersi al suo angolo o verso il cielo dopo aver strappato un punto di lotta con quello sguardo infuocato che ha fatto sognare tutti, dal Challenger di Barletta sino al Centre Court di Wimbledon, dove osano le aquile.
    Matteo è tornato dopo oltre sei mesi di assenza con il fuoco dentro e una voglia di rivalsa fortissima. Ha voglia di riprendersi tutto, per l’ennesima volta. Possiamo criticarlo per mille cose, ma è incredibile la forza che dimostra nel tornare dopo l’ennesimo infortunio. È incredibile come il mondo continui a scivolargli via sotto i colpi bassi della malasorte e lui riesca ad incassare e rialzarsi, senza perdere motivazione e non crollare sotto il peso di una sfiducia che a tutti noi farebbe dire “ma chi me lo fa fare…”. Lui no, è diverso. Ce l’ha dimostrato ancora, e lo ringrazio per il suo esempio di sport e di vita.
    La vita a volte ci propone difficoltà. Si aprono fasi difficili, dobbiamo essere bravi a resistere e trovare le soluzioni per superarle, chiudendo un cerchio. Lo scorso anno Berrettini proprio a Phoenix in una bruttissima partita contro Shevchenko urlò “Sono inguardabile, toglietemi dal campo”, disgustato. Ieri notte Matteo è uscito dal campo con il modesto trofeo del finalista, ma può essere assai soddisfatto di se stesso. L’augurio è che quel cerchio negativo si sia chiuso, per sempre. Bentornato Matteo.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Challenger Phoenix, Amburgo, Santiago e Szekesfehervar : I risultati completi con il dettaglio delle Finali (LIVE)

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    CHALLENGER Phoenix (🇺🇸USA) – Finali – cemento

    CENTER COURT – Ora italiana: 20:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [1] Sadio Doumbia / Fabien Reboul vs Rinky Hijikata / Henry Patten Il match deve ancora iniziare
    2. [5] Nuno Borges vs [WC] Matteo Berrettini (non prima ore: 22:00)Il match deve ancora iniziare

    CHALLENGER Hamburg (Germania) 🇩🇪 – Finale, cemento (al coperto)

    Court 1 – Ora italiana: 13:00 (ora locale: 1:00 pm)1. Henri Squire vs [Q] Clement Chidekh Il match deve ancora iniziare

    CHALLENGER Santiago (Cile) 🇨🇱 – Finale, terra battuta

    CANCHA CENTRAL – Ora italiana: 23:00 (ora locale: 16:00)1. [4] Facundo Bagnis vs [2] Juan Pablo Varillas Il match deve ancora iniziare

    CHALLENGER Szekesfehervar (Ungheria) 🇭🇺 – Finali, terra battuta (al coperto)

    Center Court – Ora italiana: 13:00 (ora locale: 1:00 pm)1. [Q] Chun-Hsin Tseng vs [7] Titouan Droguet Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Matteo Berrettini vince ancora: Supera Atmane in un match Thriller al Challenger di Phoenix ed è in semifinale

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Matteo Berrettini prosegue il suo cammino vincente al Challenger di Phoenix, Arizona, dove ha dimostrato ancora una volta la sua resistenza in campo. Dopo una rimonta nel match precedente, il tennista romano si è trovato nuovamente costretto a lottare duramente contro un altro francese, Terence Atmane, numero 136 del ranking mondiale. Il confronto si è concluso con il punteggio di 3-6, 7-6 (1), 7-6 (6) dopo quasi tre ore di intensa battaglia.La giornata di Berrettini è stata particolarmente impegnativa, visto che a causa dei ritardi accumulati nei giorni precedenti per la pioggia, la semifinale è in programma a poche ore di distanza dalla fine di questa partita. Con la sua recente storia di inattività dovuta a problemi fisici, resta da vedere se il giocatore affronterà il prossimo incontro, che lo vedrà opposto all’australiano Aleksandar Vukic.
    Nel primo set, la mobilità non ottimale di Berrettini è stata messa alla prova dagli angoli acuti trovati da Atmane, che ha dimostrato di controllare il gioco con maggiore facilità, riuscendo a ottenere un break nel quarto game. Nonostante la pressione, Berrettini è riuscito a evitare un ulteriore svantaggio, cancellando due palle del doppio break ma perdendo la frazione per 6 a 3.Cercando di riscattarsi nel secondo set, Berrettini ha creato opportunità senza però concretizzarle, fino al tie-break dove ha mostrato la sua superiorità, chiudendo con un netto 7-1.Il terzo set ha visto i due contendenti mantenere saldamente i propri turni di servizio, con Berrettini che nel nono game ha avuto la possibilità di brekkare, senza tuttavia riuscire a concretizzare tre palle break consecutive. La partita si è quindi spostata verso un secondo tie-break, dove Berrettini ha esibito grinta e determinazione, conquistando il match con un dritto lungolinea e un ace, sottolineando la sua prestazione con 10 ace totali e un eccellente 76% di punti vinti con la prima di servizio.
    ATP Phoenix Matteo Berrettini377 Terence Atmane666 Vincitore: Berrettini ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0-0* 1*-0 df 1*-1 2-1* 3-1* 3*-2 3*-3 4-3* 4-4* 5*-4 5*-5 6-5* 6-6* 7*-66-6 → 7-6M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-155-6 → 6-6T. Atmane 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-305-5 → 5-6M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 30-30 ace 40-30 40-40 A-40 ace4-5 → 5-5T. Atmane 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-404-4 → 4-5M. Berrettini 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4T. Atmane 0-15 15-15 30-15 40-153-3 → 3-4M. Berrettini 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-3 → 3-3T. Atmane 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 2-3M. Berrettini 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace1-2 → 2-2T. Atmane 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-1 → 1-2M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1T. Atmane 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 2*-1 3*-1 4-1* 5-1* 6*-16-6 → 7-6T. Atmane 15-0 30-0 40-0 ace6-5 → 6-6M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 40-155-5 → 6-5T. Atmane 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-405-4 → 5-5M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-154-4 → 5-4T. Atmane 15-0 30-0 40-0 40-154-3 → 4-4M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-3 → 4-3T. Atmane 0-15 0-30 0-40 15-40 30-402-3 → 3-3M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 15-40 30-402-2 → 2-3T. Atmane 15-0 15-15 30-15 40-15 40-302-1 → 2-2M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 ace1-1 → 2-1T. Atmane 0-15 df 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace1-0 → 1-1M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-30 df0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1T. Atmane 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-303-5 → 3-6M. Berrettini 0-15 15-15 ace 30-15 40-152-5 → 3-5T. Atmane2-4 → 2-5M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 df 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 ace 40-40 A-401-4 → 2-4T. Atmane 15-0 30-0 40-0 40-15 df1-3 → 1-4M. Berrettini 0-15 15-15 15-30 30-30 30-401-2 → 1-3T. Atmane 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-1 → 1-2M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-300-1 → 1-1T. Atmane 15-0 15-15 30-15 40-15 ace0-0 → 0-1

    Berrettini (🇮🇹) vs Atmane (🇫🇷)**SERVICE STATS:**– Serve Rating: 277 vs 278– Aces: 10 vs 4– Double Faults: 2 vs 5– First Serve: 76/119 (64%) vs 69/115 (60%)– 1st Serve Points Won: 58/76 (76%) vs 51/69 (74%)– 2nd Serve Points Won: 20/43 (47%) vs 23/46 (50%)– Break Points Saved: 5/7 (71%) vs 7/8 (88%)– Service Games Played: 16 vs 17
    **RETURN STATS:**– 1st Serve Return Points Won: 18/69 (26%) vs 18/76 (24%)– 2nd Serve Return Points Won: 23/46 (50%) vs 23/43 (53%)– Break Points Converted: 1/8 (13%) vs 2/7 (29%)– Return Games Played: 17 vs 16
    **POINT STATS:**– Net Points Won: — (not provided)– Winners: — (not provided)– Unforced Errors: — (not provided)– Service Points Won: 78/119 (66%) vs 74/115 (64%)– Return Points Won: 41/115 (36%) vs 41/119 (34%)– Total Points Won: 119/234 (51%) vs 115/234 (49%)
    **SERVICE SPEED:**– Max Speed: — (not provided)– 1st Serve Average Speed: — (not provided)– 2nd Serve Average Speed: — (not provided) LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Miami: La situazione aggiornata Md e Qualificazioni. Darderi entra nel Md

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14 – Foto Getty Images

    Dopo un’assenza dagli scenari tennistici che ha tenuto in pensiero appassionati e addetti ai lavori, Matteo Berrettini è pronto a fare il suo atteso ritorno in campo. Il tennista romano, finalista di Wimbledon nel 2021, ha scelto il Challenger di Phoenix, in programma dal 12 al 17 marzo, per segnare il suo rientro nell’arena agonistica dove riceverà sicuramente una wild card. Questa competizione rappresenta per Berrettini non solo una tappa fondamentale nel suo percorso di rientro ma anche un banco di prova significativo per testare la sua condizione fisica e ambire a ritornare ai vertici del tennis mondiale.Il Challenger di Phoenix sarà seguito da un altro appuntamento cruciale per Berrettini: il Masters 1000 di Miami, un torneo che si disputa sulle superfici in cemento statunitensi dal 20 al 31 marzo. La partecipazione di Berrettini a queste due competizioni sottolinea la sua determinazione e il suo impegno nel riconquistare posizioni di prestigio nel circuito ATP.Una mossa strategica ha permesso a Berrettini, 27 anni, di accedere al tabellone principale dei tornei grazie al ranking protetto, una normativa che offre ai tennisti l’opportunità di rientrare in competizione dopo lunghi periodi di assenza. Berrettini ha sfruttato questa opzione, data la sua inattività superiore ai sei mesi, che lo ha visto lontano dai campi dal 31 agosto 2023 a seguito del ritiro al secondo turno degli US Open.
    Il ranking protetto è una misura che mira a supportare i giocatori in fase di rientro dopo infortuni o pause prolungate. Prevede la valutazione della posizione in classifica del giocatore nei tre mesi antecedenti l’infortunio o l’ultima partita giocata. Questo meccanismo consente di accedere ai tornei basandosi su una “posizione virtuale”, facilitando così il ritorno alla competizione ad alti livelli. Un esempio illustre di utilizzo di questa normativa è stato quello di Rafael Nadal, che ha fatto ricorso al ranking protetto per tornare in campo a gennaio.
    Probabile il forfait di Lorenzo Musetti che proprio in quei giorni dovrebbe diventare padre per la prima volta. Luciano Darderi, invece, dopo il forfait di Karatsev giocherà per la prima volta nel main draw del torneo nordamericano.

    MIAMI M1000 🇺🇸, Superficie: Cemento (Hard), 96S/48D, Inizio: Lunedì, 18 Marzo 📅

    (Clicca per vedere l’entry list) Masters 1000 Miami (MD) Inizio torneo: 18/03/2024 | Ultimo agg.: 12/03/2024 09:54Main Draw (cut off: 76 – Data entry list: 21/02/24 – Special Exempts: 0/0)

    Alternates LEGGI TUTTO

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    Challenger Phoenix, Amburgo, Santiago e Szekesfehervar : I risultati completi con il dettaglio del Day 2 (LIVE)

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    CHALLENGER Phoenix (🇺🇸USA) – TD Qualificazione – 1° Turno Md, cemento

    CENTER COURT – Ora italiana: 18:00 (ora locale: 10:00 am)1. [2] David Goffin vs [8/Alt] Terence Atmane Il match deve ancora iniziare
    2. [Alt] Elias Ymer vs [11] Zachary Svajda Il match deve ancora iniziare
    3. [WC] Fabio Fognini / Thanasi Kokkinakis vs Nuno Borges / Aleksandar Vukic (non prima ore: 20:30)Il match deve ancora iniziare
    4. Hugo Gaston vs [WC] Matteo Berrettini (non prima ore: 00:00)Il match deve ancora iniziare
    5. [Alt] J.J. Wolf vs [Alt] Quentin Halys (non prima ore: 03:00)Il match deve ancora iniziare
    6. [Alt] Benoit Paire vs [Alt] Hamad Medjedovic Il match deve ancora iniziare

    COURT 1 – Ora italiana: 18:00 (ora locale: 10:00 am)1. [3] Vit Kopriva vs [7/Alt] Emilio Nava Il match deve ancora iniziare
    2. [1] Cristian Garin vs [Alt] Nicolas Moreno De Alboran Il match deve ancora iniziare
    3. [3] Roman Safiullin vs [WC] Denis Kudla (non prima ore: 20:30)Il match deve ancora iniziare
    4. [3] Julian Cash / Robert Galloway vs Vit Kopriva / Jaroslav Pospisil Il match deve ancora iniziare

    COURT 2 – Ora italiana: 18:00 (ora locale: 10:00 am)1. [4] Liam Broady vs [Alt] Adam Walton Il match deve ancora iniziare
    2. [Alt] Mitchell Krueger vs [10] Harold Mayot Il match deve ancora iniziare
    3. [Alt] Jurij Rodionov vs Daniel Elahi Galan (non prima ore: 20:30)Il match deve ancora iniziare

    CHALLENGER Hamburg (Germania) 🇩🇪 – 1° Turno, cemento (al coperto)

    Court 1 – Ora italiana: 10:30 (ora locale: 10:30 am)1. [Q] Remy Bertola vs [Q] Jakub Paul Il match deve ancora iniziare
    2. Jan Choinski / Billy Harris vs [2] Jakob Schnaitter / Mark Wallner (non prima ore: 12:00)Il match deve ancora iniziare
    3. Cem Ilkel vs [Q] Michael Agwi Il match deve ancora iniziare
    4. [4] Scott Duncan / Hamish Stewart vs [WC] Liam Gavrielides / Nicola Kuhn Il match deve ancora iniziare
    5. Yuta Shimizu vs [2] Sho Shimabukuro Il match deve ancora iniziare
    6. [WC] Marko Topo vs [Q] Kyle Edmund Il match deve ancora iniziare

    Court 2 – Ora italiana: 10:30 (ora locale: 10:30 am)1. Adrian Andreev vs [Q] Clement Chidekh Il match deve ancora iniziare
    2. [3] Yunchaokete Bu vs Sebastian Fanselow Il match deve ancora iniziare
    3. [Q] Kenny De Schepper vs [7] Alexander Ritschard Il match deve ancora iniziare
    4. Adrian Andreev / Denis Yevseyev vs Mattia Bellucci / Remy Bertola Il match deve ancora iniziare
    5. Yu Hsiou Hsu vs Ricardas Berankis Il match deve ancora iniziare
    6. Sarp Agabigun / Altug Celikbilek vs Andrea Picchione / Lorenzo Rottoli Il match deve ancora iniziare

    CHALLENGER Santiago (Cile) 🇨🇱 – 1° Turno, terra battuta

    CANCHA CENTRAL – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 10:00 am)1. Gianluca Mager vs [5] Roman Andres Burruchaga Il match deve ancora iniziare
    2. Gonzalo Bueno vs [7] Hugo Dellien (non prima ore: 19:00)Il match deve ancora iniziare
    3. [WC] Matias Soto vs [3] Camilo Ugo Carabelli Il match deve ancora iniziare
    4. [1] Tomas Barrios Vera vs Gustavo Heide (non prima ore: 23:30)Il match deve ancora iniziare
    5. [WC] Joao Fonseca vs [Q] Federico Agustin Gomez (non prima ore: 02:00)Il match deve ancora iniziare

    CANCHA 1 – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 10:00 am)1. [4] Facundo Bagnis vs [Q] Gerard Campana Lee Il match deve ancora iniziare
    2. [6] Juan Manuel Cerundolo vs Joao Lucas Reis Da Silva Il match deve ancora iniziare
    3. Francesco Passaro vs Murkel Dellien Il match deve ancora iniziare
    4. Edoardo Lavagno vs Andrea Collarini Il match deve ancora iniziare
    5. [1] Evan King / Reese Stalder vs Gonzalo Bueno / Ignacio Buse (non prima ore: 00:00)Il match deve ancora iniziare

    CANCHA 2 – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 10:00 am)1. [8] Genaro Alberto Olivieri vs Goncalo Oliveira Il match deve ancora iniziare
    2. [Q] Gabi Adrian Boitan vs [Q] Mariano Kestelboim Il match deve ancora iniziare
    3. [Q] Orlando Luz vs Renzo Olivo Il match deve ancora iniziare
    4. [Q] Valerio Aboian vs [Alt] Matheus Pucinelli De Almeida Il match deve ancora iniziare
    5. Pedro Boscardin Dias / Joao Lucas Reis Da Silva vs [2] Boris Arias / Federico Zeballos (non prima ore: 00:00)Il match deve ancora iniziare

    CHALLENGER Szekesfehervar (Ungheria) 🇭🇺 – 1° Turno, terra battuta (al coperto)

    Center Court – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [WC] Matyas Fuele vs Manuel Guinard Il match deve ancora iniziare
    2. [WC] Peter Fajta vs Jozef Kovalik Il match deve ancora iniziare
    3. Mate Valkusz vs [8] Matteo Martineau (non prima ore: 13:30)Il match deve ancora iniziare
    4. [3] Richard Gasquet vs [Q] Chun-Hsin Tseng Il match deve ancora iniziare
    5. Ivan Sabanov / Matej Sabanov vs [2] Theo Arribage / Victor Cornea Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [7] Titouan Droguet vs Enrico Dalla Valle Il match deve ancora iniziare
    2. [WC] Attila Boros / Botond Kisantal vs Rithvik Choudary Bollipalli / Niki Kaliyanda Poonacha Il match deve ancora iniziare

    Court 2 – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [Q] Gerald Melzer vs Santiago Rodriguez Taverna Il match deve ancora iniziare
    2. [6] Filip Misolic vs Zdenek Kolar Il match deve ancora iniziare
    3. Lukas Neumayer vs [Q] Samuel Vincent Ruggeri Il match deve ancora iniziare
    4. Alternate / vs Nino Serdarusic / Michael Vrbensky Il match deve ancora iniziare
    5. Petr Nouza / Patrik Rikl vs Zdenek Kolar / Vladyslav Manafov Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Classifica ATP Italiani: Nuovi best ranking per Cobolli, Darderi e Gigante. Matteo Berrettini perde altre 29 posizioni

    Il movimento italiano (intendo i classe anni 2000) è solido e in crescita e abbiamo oramai una top 100 molto soddisfacente. Ne abbiamo 5 più un classe anni ’90 (Sonego). Peraltro ne avremmo altri due papabili, ma sappiamo bene qualità e limiti di entrambi.Il problema, se mai, è nelle nuovissime leve (2004/5) dove altre nazioni stanno meglio, anche se per 2006/7/8 ci risolleviamo. Ma insomma, per le annate 2000/1/2/3 L’TALIA NON HA EGUALI AL MONDO IN TOP 100.
    L’Argentina ha quattro anni 2000, due Australia, tre Cechia (non ditelo a white christmas che pensa Mensik sia a casa in Slovacchia, prello), la Spagna 1 (e questa è una dura …. ma no lasciamo perdere, non infieriamo), la Francia quattro (ma chi sa perché si decanta tanto il movimento francese e nessuno usa parole di lode per quello argentino, bah), UK uno solo, l’armata russa ZERO (quindi i ricambi a big 3 latitano), l’armata USA ne ha pure quattro come Francia e Argentina.
    Dunque l’Italia ha attualmente IL MAGGIOR NUMERO DI CLASSE ANNI 200 AL MONDO IN TOP 100. NESSUNA NAZIONE NE HA UN NUMERO PARI O SUPERIORE.
    Ora vediamo se i vari profeti del “dietro Sinner il vuoto” hanno ancora il coraggio di fiatare.
    Purtropo se vediamo la classifica fra 100-200 e 200-500 viene un po’ da piangere (il 90% sono classe anni ’90) ma RIPETO questo è dovuto ai 2004/5 non all’altezza di molti stranieri in crescita.
    Tuttavia LA FOTOGRAFIA ODIERNA E’
    SIAMO LA NAZIONE MESSA MEGLIO AL MONDO COME CLASSE ANNI 2000 IN TOP 100. LEGGI TUTTO

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    Matteo Berrettini torna in campo all’Arizona Tennis Classic: Ufficiale la wild card per il tabellone principale

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12

    Matteo Berrettini, uno degli assi del tennis italiano e primo finalista di Wimbledon nel panorama nazionale, è pronto a fare il suo atteso ritorno sui campi da tennis, confermando la sua partecipazione all’Arizona Tennis Classic, il prestigioso Challenger 175 di Phoenix. Dopo un periodo di assenza dalle competizioni, dovuto a un infortunio patito allo US Open, Berrettini è pronto a rientrare in gioco, ricevendo una wild card dagli organizzatori per un evento che ha già visto trionfare l’italiano nel 2019.L’evento, che si terrà dal 12 al 17 marzo, sarà trasmesso su SuperTennis e SuperTenniX, permettendo ai fan di seguire da vicino le gesta del tennista romano, attualmente posizionato al numero 125 del ranking ATP. La sua ultima apparizione risale allo US Open, dove una sfortunata caduta durante il match di secondo turno contro Arthur Rinderknech lo ha costretto al ritiro. Rinderknech, a proposito, è tra i protagonisti del circuito di questa settimana a Lille, evento anch’esso coperto dalle telecamere di SuperTennis.
    L’Arizona Tennis Classic si annuncia come un torneo di alto livello, con la presenza annunciata di giocatori del calibro di Jan-Lennard Struff, Tomas Martin Etcheverry, Chris Eubanks, Roman Safiullin, Emil Ruusuvuori, Marcos Giron, Alexander Shevchenko e la leggenda del tennis Andy Murray, tre volte vincitore di tornei del Grande Slam.
    Per Berrettini, la partecipazione a questo torneo rappresenta non solo un’opportunità per testare la sua condizione fisica dopo l’infortunio ma anche la chance di ritrovare quel ritmo di gioco che lo ha portato in passato a conquistare importanti successi sul circuito ATP. La sua presenza all’Arizona Tennis Classic promette di aggiungere fascino e competitività a un evento già ricco di talenti, con gli occhi del mondo del tennis puntati sul ritorno di uno dei suoi protagonisti più amati.

    FORZA MATTEO! 🇮🇹💪🔨
    Announcing our first Main Draw Wild Card, Matteo Berrettini! The 2021 Wimbledon finalist hasn’t played since last year’s US Open due to injury, but will start his comeback campaign in Phoenix!#ArizonaTennisClassic | @ATPChallenger pic.twitter.com/ISI6fPMvMQ
    — Arizona Tennis Classic (@aztennisclassic) February 28, 2024

    Marco Rossi LEGGI TUTTO