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    Matteo Berrettini si ritira dal torneo di Monte Carlo: “Ho uno strappo di grado 2 al muscolo obliquo interno”

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Bruttissime notizie arrivano da Matteo Berrettini. L’azzurro ha comunicato pochi minuti fa il forfait dal torneo di Monte Carlo per colpa di un problema fisico (strappo di secondo grado al muscolo addomininale obliquo).Holger Rune quindi approda ai quarti senza giocare.
    “Non so da dove cominciare… stavo finalmente trovando il mio livello e tornando dove volevo essere ma questa è davvero difficile.Sono molto triste nel comunicare che non potrò giocare la mia partita oggi a Monte Carlo.Ho avvertito dolore negli addominali obliqui durante il match di ieri. Il dolore è peggiorato durante la notte. Dopo un consulto con il mio team medico siamo andati a fare una risonanza magnetica stamattina. Ho una lesione di secondo grado negli addominali obliqui.Non posso ringraziarvi abbastanza per il supporto. Significa molto per me ed è quello che mi porta avanti durante queste situazioni difficili”. LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Monte Carlo: l’urlo di Berrettini! Rimonta un set a Cerundolo e vola agli ottavi contro Rune

    Matteo Berrettini a Monte Carlo (foto Getty Images)

    Urla, sorridi, festeggia e riprenditi tutto Matteo! Per il 27esimo compleanno il romano non poteva farsi regalo più bello di una vittoria sofferta, in rimonta, alla fine di un match duro che l’aveva visto sprecare un clamoroso vantaggio di 5-0 nel primo set, perdendone ben sette di fila. Ma la grinta e voglia di vincere di Matteo Berrettini sul campo dei Principi del Masters 1000 di Monte Carlo è stata più forte di tutto, più del suo momento non facile, di due piedi non ancora così rapidi come nei momenti migliori, e più forte di un tosto Francisco Cerundolo, sconfitto per 5-7 7-6 6-4 dopo 2 ore e 42 minuti di gioco. Un successo che pesa tonnellate, perché lo porta negli ottavi del prestigioso torneo del Principato, suo miglior risultato in stagione, ma soprattutto per come è venuto, di testa, con una reazione leonina dopo un black out terribile sofferto nel primo set. Una reazione da “Berrettini doc”, quell’agonista formidabile che ci aveva esaltato nelle ultime stagioni. Era quello di cui l’azzurro aveva terribilmente bisogno, provare di nuovo quell’adrenalina positiva, la sensazione di presenza in campo, di farcela, di lottare per vincere pur non giocando un tennis sempre ottimo e continuo, lontano dai suoi massimi, ma portando a casa una grande W contro un rivale tutt’altro che tenero. Ossigeno purissimo, potrebbe essere la svolta che archivia il periodo più nero della sua carriera da quando si è issato tra i migliori tennisti al mondo. Negli ottavi ci sarà Holger Rune, sarà un match ancor più duro, ma Berrettini ora può affrontarlo con altra serenità e convinzione.
    Matteo aveva iniziato questo match discretamente, sempre con un servizio così così (troverà il primo Ace solo nell’ottavo turno!) ma rispondendo in modo continuo. È stato bravo a capitalizzare un avvio pessimo, letargico e falloso, di Cerundolo, volando 5-0. L’argentino proprio nel quinto game ha iniziato a tenere la palla in campo, si è scosso, ha iniziato a mettere pressione a Matteo che, all’improvviso, si è come bloccato. Non ha trasformato un set point servendo sul 5-3, troppa fretta nel cercare l’affondo, è qua si è come spenta la luce. La tensione l’ha schiacciato, il braccio è tornato rigido, i piedi pesantissimi, la lucidità del buon avvio scomparsa. Con un parziale micidiale di sette giochi di fila persi, un vero e proprio incubo sembrava materializzarsi. Difficile riprendersi dopo aver subito una batosta del genere, con l’avversario ora bello pimpante, aggressivo in risposta ben centrato al servizio. Qua Berrettini si è scosso. Qualche parolaccia a se stesso dopo aver vinto il primo game, a testa bassa ha iniziato a macinare un tennis essenziale, totalmente aggrappato ai suoi game di servizio, cercando semplicemente di “buttarla di là”, tenendo ritmi discreti e non regalando tanto. Gli è servito a sbollire la frustrazione di quel maledetto primo set, anzi, è riuscito nel capolavoro mentale di reagire, trasformare quella rabbia in forza. Non è ancora il Berrettini discretamente veloce e reattivo di qualche tempo fa, ma palla dopo palla, rincorsa dopo rincorsa, c’ha creduto sempre di più. Pazienza se la risposta non è stata sempre efficace, e quel diritto a volte vola via perché la distanza dalla palla non è ideale. Ha continuato a giocare, “palla lunga e pedalare” si direbbe in gergo calcistico, aspettando il momento giusto per provare l’allungo. Non è riuscito strappare il secondo set nell’undicesimo game, ma al tiebreak ha dominato, perfetto, capitalizzando le incertezze di un Cerundolo teso.
    Nella lotta dell’avvio del terzo, si avvertiva una certa fatica in Matteo, ma con testa e grinta ha tenuto e in un durissimo quinto game in risposta ha trovato la zampata vincente, strappando l’unico break del parziale alla quarta chance, con forza, testa, voglia di vincere. Ha tenuto quindi senza patemi i propri game e ha chiuso 6-4, una battaglia durissima sul piano fisico ma soprattutto mentale. Il miglior Berrettini è ancora bello lontano, ma questa vittoria è una pietra angolare, è una potenziale svolta nell’annata e carriera dell’azzurro. Matteo non si è affatto dimenticato come si gioca. Ha attraversato un periodo difficile, ha anche ammesso di aver sbagliato qualcosa nella programmazione. L’idea di allenarsi di più e giocare di meno per rafforzare il fisico poteva funzionare… ma un fisico come il suo, imponente e fragile, ha bisogno di partite per entrare in moto e diventare fortissimo e sostenere il suo tennis di potenza. Le sconfitte, alcune inattese, dei primi mesi del 2023 l’hanno ingrigito, bloccato, ha smarrito la strada maestra. Non gli riusciva più niente, si “schifava da solo” per quel che era diventato in campo. Troppo brutto per essere vero.
    Dopo la “camomilla” contro Cressy, serviva una vittoria vera, tosta, sofferta, per riscoprirsi, riscoprire il piacere di farcela, sentire scorrere nelle vene quell’adrenalina positiva che porta alla “strizza”, come dice lui, ma anche ad eccellere. Questo è successo oggi. Inutile analizzare oltre il suo gioco. Il diritto è ancor troppo falloso, perché non sempre la posizione sulla palla è ottima, con un lavoro dei piedi non ottimale; col rovescio è un po’ corto, ma il back è tornato splendere in momenti cruciali. Il ritmo in risposta è ancora così così, e anche il servizio può crescere tantissimo. Ma la cosa più importante, quella che davvero mancava, era la testa, la fiducia, la convinzione di potercela fare. La fiducia di spingere al momento giusto e andare a prendersi il punto. Questa vittoria è un passo decisivo nel ritrovare il vero Berrettini. Ti sei fatto e ci hai fatto un grandissimo regalo Matteo. Buon compleanno Campione.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Matteo Berrettini alza la prima palla del match. Serve discretamente, spinge col diritto e trova anche un tocco rete pregevole, ottima la stop volley. Tiene agilmente il primo game. Pessimo invece l’inizio di Cerundolo, il diritto è falloso, pure un doppio fallo in rete. 0-40, tre palle break immediate per l’azzurro. Sparacchia ancora in rete col diritto l’argentino, altro regalo e BREAK, 2-0 Berrettini. Stenta un po’ col diritto Matteo quando lo colpisce in movimento, non trovando la miglior posizione sulla palla, 15-30. Rimedia con una seconda di servizio esterna molto carica, ma assai lento Francisco nel cercare la risposta, e poi con un diritto cross dal centro molto stretto, preciso. 3-0 Berrettini, eccellente inizio di match, che gli consente di giocare libero da tensione. Continua invece il momento “no” di Cerundolo, come dimostra la stecca clamorosa col diritto, un “home run” vero e proprio. Correndo verso destra Matteo carica a tutta la potenza del suo braccio, ne esce una bordata imprendibile, 15-30. L’ennesimo errore col diritto dell’albiceleste lo condanna al 15-40, altre due palle break! Si salva Francisco con servizio e diritto. Berrettini ancora in corsa verso destra trova un’altra accelerazione fantastica, controllando bene il corpo e facendo correre il braccio. Purtroppo il rovescio lo tradisce sulla terza PB, e anche sulla quarta, quando non riesce a trovare velocità nel passante. Il BREAK arriva finalmente alla quinta chance, bravo a reggere da fondo e rimettere palle piuttosto profonde, variare col back e approfittare degli errori – troppi – del rivale. 4-0 Berrettini. Con un solido turno di servizio, siamo 5-0 Berrettini. A fatica Cerundolo muove lo score nel match, Matteo serve per chiudere il primo parziale. Lo tradisce il diritto sul 15 pari, un po’ statico nello sparare uscendo dal servizio. Un altro diritto lungo, altro errore non forzato, lo condanna al 15-40, due chance per il contro break per l’argentino. Bene sulla prima “Matte”, servizio al corpo, passo avanti e diritto vincente; sfortunato sulla seconda, stesso schema ma, ma a campo aperto, il nastro porta via la palla. Break Cerundolo, 2-5, e rapidamente 3-5, è entrato totalmente in partita con meno errori e colpi più efficaci. Altra chance per Berrettini per chiudere il primo set alla battuta. Nessun Ace ancora per l’azzurro, e nemmeno la prima palla adesso, nel momento più delicato, 0-15 (parziale di 9-1 per l’argentino). Per fortuna invece il diritto di Francisco vola via lunghissimo, piccolo grande regalo, visto il momento. Fa il pugno Berrettini dopo aver vinto il braccio di ferro che gli porta il 30-15. Ma ora c’è match, Cerundolo risponde bene e siamo 30 pari. Manca la prima palla… Bravo col diritto dal centro, 40-30 e Set Point! Prova a spingere, ma troppa fretta nello sbracciare a tutta, non in buona posizione coi piedi. Lo tradisce il rovescio, ora l’argentino non sbaglia più niente e gioca molto profondo. Palla break per l’argentino! Con una bella risposta lungo linea di rovescio, Francisco sorprende Matteo, lento nell’arrivare sulla palla. BREAK Cerundolo, 4-5, sprecato da Berrettini un doppio break di vantaggio, soprattutto per colpa del servizio, totalmente assente nel momento più delicato. Molto preciso Francisco col rovescio, grande tempo d’impatto e la palla fila via liscia e precisa. 5 pari, rimonta completata, quinto game di fila perso da Matteo, visibilmente irrigidito rispetto all’avvio. Infatti le sue gambe ora sono meno reattive, il diritto torna falloso e la prima palla non c’è. 30 pari… Un altro diritto pessimo, giocato totalmente fermo dal centro, costa a Berrettini la palla break sul 30-40. Rischia la palla corta uscendo dal servizio, è mal eseguita. BREAK Cerundolo, 6-5 e servizio. Purtroppo, Matteo dopo il 5-0 iniziale ha subito un “cappotto”, crollato totalmente come intensità di gioco, precisione e velocità di spostamento. Mastica amaro l’azzurro al cambio di campo, guarda del vuoto e si carica. Inizia in risposta tirando un paio di pallate terrificanti, vola 0-30. Anche Cerundolo ha la dinamite nel braccio, accelera col diritto e si prende il punto. Spreca tutto Berrettini con una pessima risposta in rete. Lo incita il suo angolo. Con un gran contro piede Francisco strappa il primo Set Point a favore. Lo spreca, stavolta lui ha fretta, sparacchia col diritto. Purtroppo vola via la risposta del romano, set point n.2 per l’argentino. Ottima prima esterna, imprendibile. 7-5 Cerundolo. Purtroppo Matteo ha subito un terribile parziale di sette game di fila, bloccato dalla tensione nei momenti decisivi. Una mazzata terrificante da digerire. Solo il 57% dei punti vinti con la prima palla, ma con un andamento del genere del set i numeri contano poco, ha sprecato la chance di chiudere il set sul 5-3 e il suo tennis è crollato, mentre l’altro stava crescendo.
    Secondo set, Berrettini inizia alla battuta. Ritrova finalmente la prima di servizio, anche il diritto è meno falloso, a 15 torna a vincere un game, interrompendo la striscia negativa. C’è discreto equilibrio in questa fase, entrambi si affidano alla combinazione servizio e diritto. Il set avanza sui turni di servizio, senza scossoni. Berrettini alterna buone giocate col diritto a qualche errore di troppo, sempre per problemi nella ricerca della palla coi piedi. Nel terzo gioco arriva, finalmente, il primo Ace del match per Matteo, all’ottavo turno di servizio. Dopo 21 minuti, 3-2 Berrettini. Cerundolo continua a tenere alti ritmi, ha perso solo 4 punti nei suoi game nel set, 3 pari. Inizia con un errore Matteo il “fatidico” settimo game, il diritto atterra nel corridoio. Arriva un errore gratuito di Francisco, forse il primo di tutto il set, quindi un bel vincente dell’azzurro dal centro, a chiudere uno scambio piuttosto duro. Con un’altra mazzata vincente, sempre col diritto dal centro, si prende di forza il terzo punto di fila, portandosi 4-3. Un’impennata di qualità in un momento assai delicato. Anche Francisco regge e non regala praticamente niente, 4 pari. Si entra nel rush finale. Il servizio sostiene Matteo, punto diretto e gli apre il campo all’affondo col diritto, tornato efficace grazie ad una buona ricerca della palla con i piedi. 40-0. Trova una risposta “doc” l’argentino, ma Matteo chiude a 30, portandosi 5-4. Purtroppo non incide in risposta e a zero Cerundolo impatta 5 pari. Con un Ace Matteo vola 6-5, e corre e rincorre in risposta, finalmente bello reattivo sulla palla. Provoca l’errore col diritto dell’argentino, 15-30 e quindi con un paio di back manda in “bambola” il rivale, che tenta una palla corta pessima. 15-40 e Due Set Point Berrettini!!! Non entra la prima palla… Noooo, spreca tutto rischiando una risposta lungo linea, forse tratto in inganno dalla seconda palla molto corta. Purtroppo sulla seconda serve bene Francisco. Ora sono le gambe di Cerundolo a tradirlo, un rovescio in rete gli costa il terzo set point! Ma con un diritto violento annulla anche questa. Un’altra smorzata dell’albiceleste è punita dallo sprint perentorio e bel tocco di Berrettini, quarto Set Point! Ancora servizio e diritto, si salva FC. Si va al tiebreak, con più di un rimpianto anche in questo parziale (e 5 set point complessivi non sfruttati dall’azzurro). Il primo mini-break è per Matteo, in rete un rovescio del rivale (risposta piuttosto aggressiva), 2-0. Un orribile diritto il rete costa a Cerundolo il 3-0 “pesante”. Ottimo schema d’attacco, chiude in sicurezza di volo, 4-0. Con un buon servizio, vola 5-0, in totale controllo del “decider”. Vola via il rovescio di Francisco, si gira 6-0, SEI Set point consecutivi per Berrettini. Chiude con una botta di servizio, 7 punti a 1. Bella reazione dell’azzurro dopo la mazzata del primo set, perso malissimo con un cappotto di 7 giochi di fila persi. 14 vincenti e 11 errori nel set per Matteo contro i 9-11 del rivale. Si va al terzo. Arriva il fisioterapista al cambio di campo, Berrettini prende qualcosa, probabilmente un antidolorifico per un fastidio al costato.
    Terzo set, serve Cerundolo. Di pura rabbia, scaricando tanta forza col diritto, l’argentino si porta 1-0. Più complicato il primo game di Berrettini, Cerundolo risponde aggressivo, si va ai vantaggi. Con un Ace impatta 1 pari. Si ha la sensazione che l’azzurro voglia accorciare gli scambi, spara a tutta col diritto. C’è il timore che il fastidio fisico possa penalizzarlo, ma almeno al momento la battuta lo sostiene. Fa il pugno e si incita sulla prima esterna che gli vale il 2 pari. Nel quinto game un doppio fallo costa a Cerundolo il 15-30, trova una magia sotto rete per il 30 pari. Ma poi perde un braccio di ferro di potenza da fondo campo, ecco la prima palla break del set, a favore dell’azzurro. Si aggrappa al suo schema preferito, servizio esterno con un bel “kick” e diritto in cross nel campo aperto. Scontato, ma molto ben eseguito. Qualcosa si è inceppato nella battuta dell’argentino, altro doppio fallo a mezza rete, e seconda PB per Berrettini. Spinge forte sul rovescio di Matteo, Francisco annulla anche questa. Non molla Matteo, continua a spingere, sembra più vivo in questa fase, e strappa la terza chance di break del game. Stavolta è seconda di servizio… Ma come se la gioca Francisco, aggredisce la risposta (non così lunga) trovando un inside in ottimo. Il BREAK arriva alla quarta chance: risposta profonda sul rovescio dell’argentino, lento stavolta a far spazio alla palla, il suo rovescio muore in rete. 3-2 e servizio per l’azzurro. Complicato il sesto game, sul 30 pari spara una prima a T perfetta, fa il pugno e si carica. Come carica il “dirittone”, quello che dei giorni migliori, che gli vale il 4-2. Un game fondamentale, scava un solco profondo con l’argentino, in evidente difficoltà col servizio da qualche gioco. Ringhia, tira forte, anche un passante preciso, e si procura altre due palle break Matteo, ma non riesce a scappare via col secondo break, la risposta non lo aiuta. Resta in scia l’argentino, 3-4. Berrettini c’è, spinge, vede il traguardo. Va a servire per il match sul 5-4, con palle nuove. Inizia col doppio fallo, ma rimedia subito con una prima esterna perfetta, 15 pari. Cerundolo riesce a far correre Matteo, anche un rimbalzo “storto” che manda fuori ritmo Berrettini, e 15-30. Non trema “Matte”, servizio e poi un diritto cross violentissimo, imprendibile. 30 pari, è a due punti dal match! Lungo scambio, comanda l’argentino grazie ad una bella risposta, ma quanto LOTTA Matteo, rimette tutto ed il primo a sbagliare è Francisco. MATCH POINT!!! Niente prima… ECCOLO! Un nastro assassino rende la sua palla imprendibile. Game Set Match Berrettini!!! Che cuore Matteo, bravissimo a riprendersi dopo la mazzata del primo set. Esulta, col pubblico, si piega, quasi non ci crede. Si vedono quasi delle lacrime sul suo volto quando si batte il cuore guardando il suo angolo. Una vittoria importantissima, c’è Rune agli ottavi. Soprattutto, c’è di nuovo Matteo Berrettini, con un cuore enorme e segnali di buon tennis. Non è ancora il miglior Berrettini, ma potrebbe essere una svolta importantissima.

    Francisco Cerundolo vs Matteo Berrettini ATP Monte-Carlo Francisco Cerundolo764 Matteo Berrettini576 Vincitore: Berrettini ServizioSvolgimentoSet 3M. Berrettini 0-15 df 15-15 15-30 30-30 40-304-5 → 4-6F. Cerundolo 15-15 30-15 40-153-5 → 4-5M. Berrettini 15-0 30-0 40-03-4 → 3-5F. Cerundolo 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-402-4 → 3-4M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 30-30 df 40-302-3 → 2-4F. Cerundolo 15-0 15-15 15-30 df 30-30 30-40 40-40 40-A df 40-40 A-40 40-40 df 40-A 40-40 40-A2-2 → 2-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 2-2F. Cerundolo 15-0 30-0 30-15 40-15 ace1-1 → 2-1M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace1-0 → 1-1F. Cerundolo 15-0 30-0 ace 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 0-3* 0*-5 0*-6 1-6*6-6 → 6-7F. Cerundolo 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-405-6 → 6-6M. Berrettini5-5 → 5-6F. Cerundolo 15-0 30-0 40-04-5 → 5-5M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 40-15 40-304-4 → 4-5F. Cerundolo 30-0 40-0 40-153-4 → 4-4M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-153-3 → 3-4F. Cerundolo 15-0 30-0 30-15 40-152-3 → 3-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 2-3F. Cerundolo 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-2 → 2-2M. Berrettini 15-0 ace 30-0 30-15 40-151-1 → 1-2F. Cerundolo 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1F. Cerundolo 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-406-5 → 7-5M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 df 30-30 30-405-5 → 6-5F. Cerundolo 15-15 30-15 40-154-5 → 5-5M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A3-5 → 4-5F. Cerundolo 15-0 30-0 40-02-5 → 3-5M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 15-40 30-401-5 → 2-5F. Cerundolo 15-15 40-15 40-300-5 → 1-5M. Berrettini 15-15 30-15 30-30 40-300-4 → 0-5F. Cerundolo 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A0-3 → 0-4M. Berrettini 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-2 → 0-3F. Cerundolo 0-15 0-30 df0-1 → 0-2M. Berrettini 15-0 30-0 40-150-0 → 0-1
    2 ACES 34 DOUBLE FAULTS 388/120 (73%) FIRST SERVE 61/100 (61%)58/88 (66%) 1ST SERVE POINTS WON 48/61 (79%)16/32 (50%) 2ND SERVE POINTS WON 20/39 (51%)13/16 (81%) BREAK POINTS SAVED 1/4 (25%)17 SERVICE GAMES PLAYED 1713/61 (21%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 30/88 (34%)19/39 (49%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 16/32 (50%)3/4 (75%) BREAK POINTS CONVERTED 3/16 (19%)17 RETURN GAMES PLAYED 1711/21 (52%) NET POINTS WON 14/20 (70%)24 WINNERS 2437 UNFORCED ERRORS 4274/120 (62%) SERVICE POINTS WON 68/100 (68%)32/100 (32%) RETURN POINTS WON 46/120 (38%)106/220 (48%) TOTAL POINTS WON 114/220 (52%)209 km/h MAX SPEED 232 km/h173 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 211 km/h1142 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 168 km/h LEGGI TUTTO

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    Da Monte Carlo: Parlano Matteo Berrettini e Jannik Sinner. Sinner dichiara “Tennis moderno? Forse è troppo veloce”

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Queste le dichiarazioni di Matteo Berrettini dopo l’accesso al secondo turno nel torneo di Monte Carlo: “Io sono il primo a essere contento per questa vittoria. L’inizio dell’anno è stato duro per tanti motivi. Sono di nuovo qui a fare quello che amo, cioè giocare a tennis. Sono soddisfatto di questa vittoria, ho tenuto un livello alto. Non è facile affrontare Maxime, sono contento. Sono molto soddisfatto del lavoro che ho fatto con il mio team, e che sto facendoHo bisogno di mettere vittore e partite nelle gambe. Così si acquisiscono fiducia e resistenza. Sono cresciuto sulla terra, adoro giocarci. Guardando i risultati non posso lamentarmi, ho avuto un infortunio, l’operazione alla mano destra. Non è facile recuperare quando ci si infortuna tante volte, ci vuole tanta energia per recuperare. Non ce n’era più tanta“,
    “Ora però mi sento bene, il serbatoio è pieno. Sono veramente contento, questo è un torneo cui tengo particolarmente, vivo qui. Poi ci sono tantissimi italiani che vengono a vedermi e non avevo mai vinto qui. Match sicuramente difficile, sono stato bene in campo. Sono contento. Buonissima energia, il livello è stato anche buono. Benissimo così. Mi piace molto giocare sulla terra, ci sono cresciuto e spero di farci una stagione positiva“.
    “Sarà il primo confronto, Cerundolo non l’ho mai affrontato prima in match ufficiali, come del resto non avevo mai giocato contro Cressy. Ma con l’americano mi ero almeno allenato, lo avevo trovato come avversario in doppio quando giocavo insieme a mio fratello e ho cercato di far tesoro di quelle esperienze per capire come era meglio impostare l’incontro. Sapevo, per esempio, che prima e seconda di servizio sono quasi uguali… Per quanto riguarda la prossima, ci penserà Vincenzo (Santopadre, ndr), che ogni volta studia al meglio i miei avversari. Io parto sempre da me, dal gioco che voglio fare io, poi ci sono piccoli aggiustamenti da fare a seconda di chi c’è dall’altra parte della rete. A Cerundolo piace giocare sulla terra e non ha evidenti punti deboli, sarà una partita tosta ma ho voglia di mettermi in gioco”.
    Jannik Sinner dichiara: “I social? So cosa succede se li usi male. Sui social metto il mio lavoro: allenamenti, commenti alle parite, cose del genere. Ma lascio fuori la vita privata: proteggo le persone che mi stanno intorno. Non ho bisogno di farle vedere a tutto il mondo.Tennis moderno? Forse è troppo veloce, se la partita fosse più lenta sarebbe più piacevole e al pubblico piacerebbe di più, ma questa è la difficoltà oggi: essere veloci, più degli altri. Se gli infortuni dipendono da questo non lo so. Penso dipenda più dalla preparazione, bisogna adattarsi.” LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 di Monte Carlo: Il programma di Lunedì 10 Aprile 2023: Berrettini e la coppia Bolelli-Musetti pronti a scendere in campo nella giornata di domani

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12

    Nel torneo Masters 1000 di Monte Carlo, domani avremo la presenza di giocatori italiani in due incontri.Sul Court Rainier III, nel secondo match a partire dalle ore 11 vedrà il tennista italiano Matteo Berrettini sfidare Maxime Cressy .
    Sul Court 9, il terzo incontro a partire dalle ore 11 ci sarà una sfida di doppio tra la coppia italiana Simone Bolelli e Lorenzo Musetti contro Taylor Fritz e Holger Rune .

    Court Rainier III – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. [WC] Stan Wawrinka vs Tallon Griekspoor 2. Maxime Cressy vs Matteo Berrettini 3. [14] Alex de Minaur vs Andy Murray 4. Richard Gasquet vs [WC] Dominic Thiem
    Court des Princes – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. [11] Cameron Norrie vs Francisco Cerundolo 2. Sebastian Baez vs Jack Draper 3. Diego Schwartzman vs David Goffin 4. Roberto Bautista Agut vs [LL] Filip Krajinovic
    Court 2 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. Benjamin Bonzi vs Bernabe Zapata Miralles 2. [Q] Jan-Lennard Struff vs Albert Ramos-Vinolas 3. [WC] Petros Tsitsipas / Stefanos Tsitsipas vs Grigor Dimitrov / Hubert Hurkacz 4. Hugo Nys / Jan Zielinski vs [5] Ivan Dodig / Austin Krajicek
    Court 9 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. Botic van de Zandschulp vs [Q] Marton Fucsovics 2. [Q] Ivan Gakhov vs Mackenzie McDonald 3. Simone Bolelli / Lorenzo Musetti vs Taylor Fritz / Holger Rune
    Court 11 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. [7] Rohan Bopanna / Matthew Ebden vs Rafael Matos / David Vega Hernandez 2. [LL] Dusan Lajovic vs [Q] Alexei Popyrin (non prima ore: 12:30)3. Francisco Cerundolo / Daniel Evans vs Fabrice Martin / Andreas Mies LEGGI TUTTO

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    La giornata di Pasqua al torneo di Monte Carlo

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo – Foto Getty Images

    Mentre iniziano le partite di qualificazione del Rolex Monte-Carlo Masters sui campi Rainier III e il Court des Princes, questa domenica 9 aprile, la vera atmosfera di questo inizio del Masters 1000 monegasco si trova un po’ più in alto, sui campi adiacenti. Su questi campi che si affacciano sul Mediterraneo, le teste di serie vengono a allenarsi una dopo l’altro, prima di iniziare la competizione. Intorno al Campo 8, il pubblico si avvicina. Telefoni appesi alle braccia, macchine fotografiche davanti agli occhi… Ognuno con il suo trucco per sperare di catturare qualche secondo dello spettacolo. Non sorprende, dato che proprio lì, Jannik Sinner e Stan Wawrinka iniziano a servire. Tra l’uomo con tre titoli del Grande Slam e uno dei leader della giovane generazione, vincitore su Carlos Alcaraz all’ultimo Masters 1000 di Miami, i punti si susseguono, i colpi si scatenano e gli scambi si prolungano. Sul campo accanto, l’attrazione non è da meno. L’ex numero 1 del mondo, che ha vinto tra l’altro l’US Open nel 2021, Daniil Medvedev si scalda con Holger Rune, 19 anni, vincitore dell’ultimo Rolex Paris Masters, a novembre scorso. E il giovane danese non esita a tirare fuori i suoi migliori tweeners. “Devi salire fino in cima”, spiega un uomo a sua moglie che vuole raggiungerlo. “Sbrigati, non resteranno a lungo”. Con così tanti titoli e talenti sullo stesso panorama – il sole nascente e la vista sull’orizzonte come bonus – il cliché è perfetto. Non si sa più dove guardare. Alla fine della sessione, il 38enne svizzero lascia il campo tra gli applausi del pubblico, lasciando che Sinner si perfezioni alla battuta.
    Senza sapere che, dall’altra parte, un’altra leggenda del tennis stava colpendo delle palline con il suo allenatore. “Sir Andy Murray, per favore”, dice un uomo, con gli occhi fissi sul suo obiettivo. L’ex numero uno del mondo, vincitore di tre titoli del Grande Slam, ha ricevuto un invito per entrare nel tabellone principale. Caduto al 57° posto nel ranking mondiale, il 35enne britannico non appariva sul Rocher dal 2017, ma ha comunque raggiunto tre volte le semifinali. Affronterà l’australiano Alex De Minaur al primo turno. Nei viali che costeggiano i campi, i giovani tifosi attendono (im) pazientemente, con la loro pallina gialla, sperando di ottenere un selfie o un’autografo dal loro idolo. “Djokovic arriva sull’11!”, grida un bambino al suo amico che cerca di avvicinarsi al Campo 11. Lì, il numero 1 del mondo scambia colpi di racchetta con il nostro Matteo Berrettini eliminato al secondo turno del Masters 1000 di Miami, che fatica a ritrovare il suo miglior livello. A due passi, si può anche vedere Grigor Dimitrov lasciare il posto a Lorenzo Musetti sul Court numero 10. Basta scegliere. “Nadal non è qui?”, si sussurra. Inizialmente previsto nel tabellone, lo spagnolo, undici volte vincitore del Rolex Monte-Carlo Masters, è stato costretto a ritirarsi, non ritenendosi fisicamente pronto ad iniziare la competizione. Se l’uomo non è presente, la sua leggenda continua ad alimentare i sogni. LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Monte Carlo: Il Tabellone Principale. Quattro azzurri al via. Musetti sulla strada di Djokovic. Gli azzurri tutti nella parte alta

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Il Masters 1000 di Monte Carlo è uno degli eventi più prestigiosi del circuito ATP e quest’anno vedrà un nutrito gruppo di tennisti italiani in lizza per cercare di conquistare il torneo. Tra questi, spiccano i nomi di Lorenzo Musetti, Jannik Sinner e Matteo Berrettini, che cercheranno di mettere in difficoltà il grande favorito e numero uno del seeding, il serbo Novak Djokovic.Nella parte alta del tabellone, Djokovic partirà con un bye al primo turno e affronterà il vincitore tra il giovane americano Nakashima e il suo connazionale McDonald. Nel frattempo, il talentuoso Lorenzo Musetti, testa di serie numero 16, se la vedrà con il serbo Kecmanovic al primo turno, in un match che promette scintille.
    Sempre nella parte alta, il numero 7 del seeding, Jannik Sinner, partirà anch’esso con un bye al primo turno e affronterà il vincitore tra l’argentino Schwartzman e il belga Goffin. Sinner, reduce da una stagione positiva, cercherà di confermarsi tra i protagonisti del torneo monegasco.Nella parte bassa del tabellone, la wildcard Lorenzo Sonego se la vedrà con un qualificato al primo turno, mentre il numero 11 del seeding, Matteo Berrettini, affronterà l’americano Cressy.

    Masters 1000 Monte Carlo – Parte Alta(1) Djokovic, Novak vs ByeNakashima, Brandon vs McDonald, Mackenzie (WC) Vacherot, Valentin vs QualifierKecmanovic, Miomir vs (16) Musetti, Lorenzo
    (10) Hurkacz, Hubert vs Djere, Laslo Baez, Sebastian vs Draper, Jack Schwartzman, Diego vs Goffin, David Bye vs (7) Sinner, Jannik
    (3) Medvedev, Daniil vs ByeQualifier vs (WC) Sonego, Lorenzo Bautista Agut, Roberto vs Ymer, Mikael Bublik, Alexander vs (13) Zverev, Alexander
    (11) Norrie, Cameron vs Cerundolo, Francisco Cressy, Maxime vs Berrettini, Matteo Gasquet, Richard vs (WC) Thiem, Dominic Bye vs (6) Rune, Holger

    Masters 1000 Monte Carlo – Parte Bassa(5) Rublev, Andrey vs ByeHuesler, Marc-Andrea vs Munar, Jaume Evans, Daniel vs QualifierDavidovich Fokina, Alejandro vs (9) Khachanov, Karen
    (14) de Minaur, Alex vs Murray, Andy Qualifier vs Ramos-Vinolas, Albert van de Zandschulp, Botic vs QualifierBye vs (4) Ruud, Casper
    (8) Fritz, Taylor vs Bye(WC) Wawrinka, Stan vs Griekspoor, Tallon Shelton, Ben vs Dimitrov, Grigor Lehecka, Jiri vs (12) Tiafoe, Frances
    (15) Coric, Borna vs Jarry, Nicolas Qualifier vs QualifierBonzi, Benjamin vs Zapata Miralles, Bernabe Bye vs (2) Tsitsipas, Stefanos LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Monte Carlo: Teste di serie Md e Qualificazioni. Jannik Sinner testa di serie n.7 (al momento). Musetti e Berrettini ad un passo dall’ottenerla. Domani il sorteggio del tabellone principale

    Scritto da LucaCome sempre, ci vuole fortuna nei sorteggi. Negli ottavi Jannik trovererà uno tra Khachanov, Hurkacz, Norrie e Tiafoe: prendo Tiafoe tutta la vita. Nei QF uno tra Djokovic, Tsitsipas, Medvedev, Ruud: prendo Ruud tutta la vita. Jannik deve difendere i 180 punti (QF) dello scorso anno.
    Scritto da LuchadorSono il solo a sperare che Jannik e Medvedev finiscano nello stesso spot?

    Kachanov e il più rognoso,Norrie e il più adatto ma non ha il vincente nelle corde,gli altri due sono inferiori sulla terra….x quanto riguarda Medvedev in teoria dovrebbe rendere la metà il suo gioco sulla terra,visto che risponde in tribuna,ma Jannik ancora non ha maturato quel gioco di venire avanti spesso che e quello che ci vuole sulla terra,faccio un esempio alla TSItsipas servizio e volée quando gioca su questi campi…quindi non la vedo scontata la vittoria di Sinner anche sulla terra…poi secondo me ancora avrebbe quel senso di rivalsa che gli potrebbe costare concentrazione per l ossessione di non aver ancora vinto un po’ come era accaduto con il greco all inizio dell’ anno LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Miami: Il programma completo di Sabato 25 Marzo 2023. Berrettini verso il riscatto. Sonego favorito ma non Lorenzo Musetti

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Sono mesi non facili quelli che sta cercando di lasciarsi alle spalle Matteo Berrettini. Nel 2023, l’azzurro non è ancora riuscito a ottenere risultati importanti, e in campo non riesce a ottenere quello che vorrebbe, come dimostra l’eliminazione prematura al Challenger di Phoenix. Il Masters 1000 di Miami rappresenta però una nuova occasione di riscatto per l’ex numero 6 del mondo, impegnato all’esordio con Mackenzie McDonald. L’azzurro parte favorito nel primo match del torneo in Florida: il suo successo è visto a 1,60 mentre la vittoria dello statunitense va da 2,27 a 2,30. Berrettini è avanti anche per la conquista del primo set, in quota a 1,65 contro il 2,10 del suo avversario. Per quanto riguarda il set betting, in pole c’è lo 0-2 in favore dell’italiano a 2,40, seguito dall’1-2 a 3,75.
    In campo sabato anche Lorenzo Musetti, impegnato con Jiri Lehecka. Strada in salita per il giovane toscano, per cui la vittoria vale 2,90 la posta, contro quella del ceco in vantaggio a 1,40. Lorenzo Sonego, dopo la vittoria all’esordio con Dominic Thiem, sarà invece in campo con Daniel Evans: per il torinese terzo turno alla portata, con la vittoria a 1,60, mentre il britannico è visto a 2,27.
    Stadium – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 12:00 pm)1. Richard Gasquet vs [2] Stefanos Tsitsipas 2. [27] Anastasia Potapova vs [6] Coco Gauff (non prima ore: 18:00)3. [3] Jessica Pegula vs [30] Danielle Collins 4. Roberto Carballes Baena vs [4] Daniil Medvedev (non prima ore: 00:00)5. [10] Elena Rybakina vs [21] Paula Badosa (non prima ore: 01:30)
    Grandstand – Ora italiana: 16:00 (ora locale: 11:00 am)1. [24] Jelena Ostapenko vs [13] Beatriz Haddad Maia 2. [5] Felix Auger-Aliassime vs Thiago Monteiro 3. [8] Hubert Hurkacz vs [LL] Thanasi Kokkinakis 4. [Q] Yosuke Watanuki vs [12] Frances Tiafoe 5. [29] Petra Martic vs Elise Mertens (non prima ore: 00:00)
    Butch Buchholz – Ora italiana: 16:00 (ora locale: 11:00 am)1. [12] Liudmila Samsonova vs [23] Qinwen Zheng 2. [20] Magda Linette vs [14] Victoria Azarenka3. Claire Liu vs [25] Martina Trevisan 4. Gregoire Barrere vs [11] Cameron Norrie 5. Adrian Mannarino vs [32] Ben Shelton
    Court 1 – Ora italiana: 16:00 (ora locale: 11:00 am)1. Jiri Lehecka vs [18] Lorenzo Musetti 2. Mackenzie McDonald vs [19] Matteo Berrettini 3. [23] Daniel Evans vs Lorenzo Sonego 4. [14] Karen Khachanov vs Tomas Martin Etcheverry 5. Alexander Erler / Lucas Miedler vs Juan Sebastian Cabal / Robert Farah
    Court 7 – Ora italiana: 16:00 (ora locale: 11:00 am)1. [LL] Aleksandar Kovacevic vs [25] Francisco Cerundolo 2. [27] Sebastian Baez vs [Q] Cristian Garin 3. [WC] Makenna Jones / Sloane Stephens vs Laura Siegemund / Vera Zvonareva4. [OSE] Caroline Dolehide / Madison Keys vs Veronika Kudermetova / Liudmila Samsonova (non prima ore: After Suitable Rest)5. [9] Gabriela Dabrowski / Luisa Stefani vs [OSE] Magda Linette / Bernarda Pera (non prima ore: After Suitable Rest)
    Court 5 – Ora italiana: 16:00 (ora locale: 11:00 am)1. [17] Borna Coric vs [Q] Christopher Eubanks 2. [15] Alex de Minaur vs Quentin Halys 3. [6] Rohan Bopanna / Matthew Ebden vs Kevin Krawietz / Fabrice Martin 4. [WC] Marcelo Demoliner / Christopher Eubanks vs Mackenzie McDonald / Botic van de Zandschulp 5. [8] Hugo Nys / Jan Zielinski vs Maximo Gonzalez / Andres Molteni
    Court 2 – Ora italiana: 16:00 (ora locale: 11:00 am)1. Santiago Gonzalez / Edouard Roger-Vasselin vs [7] Marcel Granollers / Horacio Zeballos 2. [28] Yoshihito Nishioka vs Alex Molcan 3. Maxime Cressy / Andreas Mies vs [5] Lloyd Glasspool / Harri Heliovaara 4. [4] Marcelo Arevalo / Jean-Julien Rojer vs Jamie Murray / Michael Venus 5. [WC] Marcos Giron / J.J. Wolf vs Marcelo Melo / John Peers
    Court 3 – Ora italiana: 16:00 (ora locale: 11:00 am)1. Alexa Guarachi / Erin Routliffe vs [5] Yifan Xu / Zhaoxuan Yang 2. Hao-Ching Chan / Latisha Chan vs [4] Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 3. Timea Babos / Kristina Mladenovic vs Leylah Fernandez / Taylor Townsend 4. [OSE] Marie Bouzkova / Daria Kasatkina vs [7] Beatriz Haddad Maia / Giuliana Olmos (non prima ore: After Suitable Rest)5. Anna Kalinskaya / Caty McNally vs Anna Bondar / Kimberley Zimmermann LEGGI TUTTO