consigliato per te

  • in

    Verso Macerata-Vigilar. Ferraro: “Non temiamo nessuno”

    Fano – Ultima giornata di regular season per la Vigilar Fano che domenica (ore 18) si reca a Macerata per il quarto derby stagionale e per risalire ancora in classifica. Dopo l’exploit di domenica scorsa contro l’Abba Pineto e con alle spalle sette vittorie nelle ultime otto gare, la Vigilar è pronta a chiudere la stagione nel migliore dei modi ma la sfida con Macerata è tutt’altro che semplice.
    “Prima di tutto è un derby – afferma il capitano Mario Ferraro – ci sarà sicuramente un’atmosfera particolare e la partita sarà all’altezza. Di fronte avremo un avversario di livello contro il quale non abbiamo mai vinto, con attaccanti temibili ed una struttura di gioco solida. Partita difficile che comunque noi affronteremo a viso aperto”.
    La Med Store Tunit è quarta in classifica con 55 punti, con al passivo solo sei sconfitte, pronta a chiudere la regular season in casa senza deludere il proprio pubblico: “Noi non temiamo nessuno – continua il centrale siciliano – dopo il successo contro Pineto la nostra fiducia è salita a dismisura, vogliamo arrivare ai play off al massimo della condizione”.
    I maceratesi hanno recuperato nel corso dell’anno alcuni elementi chiave che stanno man mano entrando in forma play off, come Lazzaretto (l’anno scorso protagonista della promozione in A2 con Porto Viro), il fanese Ferri (per buona parte della stagione assente per infortunio) e l’opposto Giannotti che, proprio all’andata contro Fano (vittoria di Macerata per 3 a 2), fece il suo esordio in maglia biancorossa.
    La Vigilar però non teme nessuno e, per molti addetti ai lavori, potrebbe essere lo spauracchio da evitare in questi play off. Lo stato di forma di alcuni elementi è strabiliante ed i meccanismi di squadra funzionano alla grande, Pineto ne sa qualcosa. Comunque vada la sfida di Macerata, i virtussini ai play off avranno il fattore campo sfavorevole e la sfidante verrà fuori da una di queste tre squadre: Grottazzolina (altro possibile derby), Pineto e Prata di Pordenone.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Verso Vigilar-Belluno. Ferraro: “Abbiamo tanta voglia di giocare”

    Fano – C’è una gran voglia di ricominciare a giocare nell’ambiente virtussino e la sfida di domenica al Palas Allende (ore 18) contro Belluno rappresenta il primo passo importante per affrontare al meglio il rush finale di stagione. I fanesi non giocano una partita ufficiale dal 2 gennaio scorso (2-3 contro Macerata) e di gare, al momento, ne devono recuperare tre. La sfida casalinga contro la Da Rold Logistics Belluno infatti, valevole per la quarta giornata di ritorno, coincide con l’esordio nel girone di ritorno per i virtussini e l’avversario di turno si presenta alquanto ostico e in palla.
    “Sarà un sfida certamente complicata – afferma il capitano Mario Ferraro – ma finalmente torniamo in campo dopo tanto tempo e giochiamo una partita vera. E lo faremo davanti al nostro pubblico, non saremo al top ma abbiamo una gran voglia di giocare e confrontarci con le nostre sfidanti”.
    All’andata i veneti, trascinati da Graziani, Maccabruni e De Santis, diedero forse il dispiacere più grosso ai fanesi ma ora si troveranno di fronte una compagine affamata e vogliosa di recuperare posizioni importanti in classifica.
    “Nella seconda parte del girone d’andata – continua capitan Ferraro – il gruppo si è compattato e lo ha dimostrato nell’ultima gara giocata contro Macerata. Avremo bisogno del sostegno del nostro pubblico perché da ora in poi affronteremo un tour de force di partite decisive per la nostra classifica. Battere Belluno significherebbe andare a meno uno da loro con una partita in meno”.
    La Da Rold Logistics Belluno, eliminata in settimana da Pineto in Coppa Italia, è ottava in classifica con 20 punti, quattro in più dei fanesi che però hanno due gare in meno.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Fano, capitan Ferraro: “Speriamo di essere usciti dall’incubo”

    Di Redazione In casa Vigilar Fano comincia ad intravedersi la luce in fondo al tunnel: per la formazione di Pascucci secondo successo consecutivo per 3-0, stavolta ai danni di Brugherio, e risalita in classifica. Da qui alla fine dell’anno un trittico di gare decisive (Pineto, Torino, Macerata) che potrà dire di più sullo stato di salute dei virtussini. “Speriamo di essere usciti dall’incubo delle prime partite – afferma il capitano Mario Ferraro – ogni tanto ancora si spegne la luce e non siamo sciolti, ma bisogna continuare a lavorare per trovare mano a mano le nostre certezze“. In alcuni fondamentali però la squadra si sta esprimendo al meglio: “Nel cambio palla e in battuta siamo migliorati – continua il siciliano – però dal punto di vista psicologico solo la vittoria ti aiuta ad andare avanti con serenità. Arriviamo ad affrontare le prime con quattro successi nelle ultime cinque gare, pertanto qualche certezza in più ce l’abbiamo“. Coach Roberto Pascucci evidenzia i progressi fatti dalla squadra in attacco: “Grazie al lavoro svolto, in attacco siamo più continui e le cose ci riescono meglio. Anche Pawel (Stabrawa, n.d.r.) ha trovato la sua palla e attacca con percentuali molto alte, in battuta ci stiamo esprimendo su buoni livelli, mentre a muro ed in contrattacco mi aspetto di più“. Undici punti nelle ultime cinque gare rappresentano comunque un buon bottino: “Vero – conclude il coach virtussino – onestamente la sconfitta contro Savigliano ci ha sorpreso, ma posso dire che ora siamo decisamente più regolari“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vigilar-Brugherio. Le dichiarazioni dei protagonisti

    Fano – In casa Vigilar comincia ad intravedersi la luce in fondo al tunnel: per la formazione di Pascucci secondo successo consecutivo per 3 a 0 e risalita in classifica. Da qui alla fine dell’anno un trittico di gare decisive (Pineto, Torino, Macerata) che potranno dire di più sullo stato di salute dei virtussini.
    “Speriamo di essere usciti dall’incubo delle prime partite – afferma il capitano Mario Ferraro – ogni tanto ancora si spegne la luce e non siamo sciolti ma bisogna continuare a lavorare per trovare mano a mano le nostre certezze”. In alcuni fondamentali però la squadra si sta esprimendo al meglio: “Nel cambio palla e in battuta siamo migliorati – continua il siciliano – però dal punto di vista psicologio solo la vittoria ti aiuta ad andare avanti con serenità. Arriviamo ad affrontare le prime con quattro successi nelle ultime cinque gare, pertanto qualche certezza in più ce l’abbiamo”.
    Coach Roberto Pascucci evidenzia i progressi fatti dalla squadra in attacco: “Grazie al lavoro fatto – afferma Pascucci – in attacco siamo più continui e le cose ci riescono meglio. Anche Pawel (Stabrawa ndr) ha trovato la sua palla e attacca con percentuali molto alte, in battua ci stiamo esprimendo su buoni livelli, mentre a muro ed in contrattacco mi aspetto di più”. Undici punti nelle ultime cinque gare rappresenta comunque un buon bottino: “Vero – conclude il coach virtussino – onestamente la sconfitta contro Savigliano ci ha sorpreso, ma posso dire che ora siamo decisamente più regolari”.
    Dunque, da qui alla fine dell’anno la Vigilar affronterà Pineto (domenica prossima fuori casa), Torino (il 22 dicembre in casa) e Macerata (il 26 dicembre sempre in casa). Servono punti per sognare e agganciare le prime otto per accedere alle finali di Coppa Italia.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Virtus Fano, Mario Ferraro confermato al centro: “Grande attestato di stima”

    Di Redazione Arriva la conferma di Mario Ferraro centrale di 2 metri originario di Gangi nel palermitano ma da maggio concittadino. Elemento di comprovata esperienza e uomo spogliatoio, il centrale siciliano Mario Ferraro vestirà per il secondo anno consecutivo la casacca della Virtus Fano e sarà, assieme a Cesarini, il giocatore più esperto. Nonostante i tanti anni di volley alle spalle, “Marione” interpreta l’ultimo come se fosse il primo. “Non vedo l’ora di tornare al palazzetto sperando di poter riabbracciare il pubblico che quest’anno è mancato parecchio. Non nascondo di essere anche un po’ emozionato“. La società non ha avuto dubbi sulla tua riconferma. “Grande attestato di stima e fiducia da parte dei dirigenti virtussini. Cercherò di ripagare quanto ricevuto“. Cosa ti porti dietro della passata stagione? “Sicuramente il risultato, ovvero quel quinto posto a ridosso delle migliori quattro del campionato che poi alla fine hanno disputato le finali. La prossima stagione spero prevalga lo spirito di squadra, elemento fondamentale per toglierci delle belle soddisfazioni“. Un roster che si sta man mano formando…”Al momento si sta allestendo una buona squadra, ci sono giocatori interessanti che stanno elevando il tasso tecnico“. Una Virtus protagonista? “Dovremo lavorare con umiltà, senza dar nulla per scontato. Mostrare rispetto per l’avversario e buttare in campo tutta quella voglia di combattere che farà esaltare il nostro pubblico“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vigilar Fano, Pascucci e Ferraro: “Buono lo spirito di squadra”

    Di Redazione Ci ha provato la Vigilar Fano che, nonostante una discreta gara, esce sconfitta in gara 1 dei play off contro la Gamma Chimica Brugherio, apparsa più incisiva al servizio e fredda nei momenti importanti. Nulla è perduto per i virtussini che ora possono giocare in casa gara 2 e rimandare la qualificazione alle semifinali alla terza partita. Per il siciliano Mario Ferraro la sfida in terra lombarda si è decisa in battuta: “Sapevamo sarebbe stato complicato giocare qui a Brugherio e così è stato, loro ci hanno subito aggredito in battuta e quello ha fatto la differenza. La serie però è lunga, tutto può succedere”.  Ottimi recuperi Virtus nel terzo e quarto parziale ma ciò non è bastato: “Ad eccezione del secondo set – continua Ferraro – abbiamo commesso troppi errori al servizio. La cosa positiva però è stato lo spirito della squadra, non abbiamo mai mollato fino alla fine rientrando più volte in partita ma ciò non è bastato”.  Obiettivo numero uno adesso è tornare a Brugherio mercoledì 21 aprile: “Abbiamo una settimana di lavoro – conclude il centrale fanese – ce la possiamo ancora giocare. Abbiamo tutte le intenzioni di tornare a Brugherio, dipende tutto dalla gara di Fano”. Coach Robi Pascucci loda l’atteggiamento dei suoi ragazzi: “Ho visto un buono spirito di squadra – afferma Pascucci – abbiamo lottato fino alla fine rientrando con tenacia nel quarto set. La loro battuta ed il danese Nielsen nei momenti cruciali sono risultati decisivi. Non dobbiamo però scoraggiarci perchè abbiamo ancora delle possibilità di passare il turno, le reazione dei ragazzi durante la gara di stasera fan ben sperare”. Dunque Brugherio conduce uno a zero nella serie, ora domenica 18 aprile (ore 19) gara di ritorno al Palas Allende con la Vigilar obbligata a vincere per non uscire dai play off promozione. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Gara1 ottavi. Le interviste post partita

    Brugherio (MB) – Ci ha provato la Vigilar Fano che, nonostante una discreta gara, esce sconfitta in gara 1 dei play off contro la Gamma Chimica Brugherio, apparsa più incisiva al servizio e fredda nei momenti importanti. Nulla è perduto per i virtussini che ora possono giocare in casa gara 2 e rimandare la qualificazione alle semifinali alla terza partita.
    Per il siciliano Mario Ferraro la sfida in terra lombarda si è decisa in battuta: “Sapevamo sarebbe stato complicato giocare qui a Brugherio e così è stato, loro ci hanno subito aggredito in battuta e quello ha fatto la differenza. La serie però è lunga, tutto può succedere”. Ottimi recuperi Virtus nel terzo e quarto parziale ma ciò non è bastato: “Ad eccezione del secondo set – continua Ferraro – abbiamo commesso troppi errori al servizio. La cosa positiva però è stato lo spirito della squadra, non abbiamo mai mollato fino alla fine rientrando più volte in partita ma ciò non è bastato”. Obiettivo numero uno adesso è tornare a Brugherio mercoldei 21 aprile: “Abbiamo una settimana di lavoro – conclude il centrale fanese – ce la possiamo ancora giocare. Abbiamo tutte le intenzioni di tornare a Brugherio, dipende tutto dalla gara di Fano”.
    Coach Robi Pascucci loda l’atteggiamento dei suoi ragazzi: “Ho visto un buono spirito di squadra – afferma Pascucci – abbiamo lottato fino alla fine rientrando con tenacia nel quarto set. La loro battuta ed il danese Nielsen nei momenti cruciali sono risultati decisivi. Non dobbiamo però scoraggiarci perchè abbiamo ancora delle possibilità di passare il turno, le reazione dei ragazzi durante la gara di stasera fan ben sperare”.
    Dunque Brugherio conduce uno a zero nella serie, ora domenica 18 aprile (ore 19) gara di ritorno al Palas Allende con la Vigilar obbligata a vincere per non uscire dai play off promozione.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Ferraro: “Rispetto alla sfida contro Prata abbiamo fatto passi indietro”

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano

    Di Redazione
    Soffre più del previsto la Vigilar Fano che, contro il fanalino di coda San Donà, non gioca una delle sue partite migliori ma porta a casa i tre punti. Un successo che proietta i fanesi al quinto posto in classifica, a ridosso peraltro di Brugherio e Macerata.
    “C’era troppa tensione in campo” afferma il centrale Andrea Durazzi, subentrato al posto di Bartolucci – sono entrato per portare un po’ di leggerezza e serenità. San Donà ha giocato molto bene in difesa non permettendoci di fare come sappiamo. La Vigilar non è sicuramente quella vista contro i veneti, ma alla fine ciò che conta sono i tre punti e questi sono arrivati”.
    Terzo successo consecutivo per i virtussini che, in tre gare, hanno subito solo un set. Contro San Donà la partita ha preso un’altra piega a partire da metà gara dopo che i fanesi avevano rischiato di trovarsi sotto di due set: “Dobbiamo dare merito anche agli avversari – continua Durazzi – però Fano quando si è sbloccata è riuscita a portare a casa i set senza permettere a loro di tenerle testa. Nonostante ciò abbiamo comunque il dovere di fare meglio anche perché affronteremo formazioni più forti”.
    Per Mario Ferraro la gara interna con San Donà ricorda molto da vicino una sfida giocata qualche settimana fa: “Sembravamo quelli di Bolzano – chiosa il centrale siciliano – rispetto alla sfida contro Prata abbiamo fatto passi indietro. Eravamo un po’ sotto pressione perché di fronte ad una squadra più debole e questo non ci ha permesso di esprimerci come sappiamo. Alla fine buoni i tre punti ma per le prossime gare (Portomaggiore e Macerata) sarà fondamentale esprimersi come sappiamo ovvero tornare ad avere quell’adrenalina necessaria per battere l’avversario”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO