La Da Rold Logistics gioca d’anticipo: è l’ultimo derby stagionale
La febbre del sabato sera è destinata a raggiungere il suo apice domani (ore 20.30), quando alla Spes Arena andrà in scena un anticipo di stampo veneto: Da Rold Logistics Belluno da una parte, Sol Lucernari Montecchio Maggiore dall’altra. È un derby. Ed è, soprattutto, il terzultimo turno del campionato di Serie A3 Credem Banca. L’obiettivo è comune alle due formazioni: l’intera posta in palio. A essere diversi sono i traguardi a cui ambire: perché se i rinoceronti puntano ai playoff, i vicentini cercano di rimanere aggrappati al treno salvezza.
PERICOLI – La DRL, vittoriosa all’andata, ha 18 punti in più rispetto al Sol. Ma coach Gian Luca Colussi non dà troppo peso alle cifre: «È una gara che nasconde diverse insidie. Affronteremo una compagine “fastidiosa” e affamata. Vero, è reduce una serie di sconfitte, ma non dimentichiamo che, verso la fine del girone d’andata, si trovava in una posizione di classifica elevata. Poi una serie di fattori ha portato Montecchio a non esprimersi al meglio. Tuttavia, l’avversario resta pericoloso».
PAZIENZA – Il piano partita è pronto: «È necessario spingere al servizio. Tenere il Sol lontano da rete diventa fondamentale. Sarà bene essere pazienti: di fronte avremo una coppia di centrali alti, sopra i 2 metri. E con grande abilità a muro. Di conseguenza, non dobbiamo farci prendere dalla foga di chiudere il colpo e tantomeno innervosirci qualora i set si sviluppassero sul filo dell’equilibrio. Ma questo i ragazzi lo sanno: sono convinto che saremo in grado di esprimere una bella pallavolo. Poi, a dir la verità, non importa giocare bene o male: ciò che conta è portare a casa il risultato, in qualsiasi modo».
FORZA – La pausa è servita a ricaricare le pile: «In questa settimana si è cercato di allentare un po’ le pretese tecnico-tattiche, per puntare maggiormente sulla forza. Abbiamo aumentato i carichi con il preparatore atletico, Sergio Sartori, e diminuito la parte dedicata alla palla. È stato condotto un buon lavoro, anche se la stanchezza fisica e mentale si fa sentire, è inevitabile».
PRESSIONE – Il calendario si assottiglia, ma non è il caso di impostare alcun calcolo specifico: «Ci aspettano tre sfide decisive. Ed è logico che la pressione ci sia, ma va gestita in modo corretto per centrare l’obiettivo». Colussi intende ragionare per step: «Guardiamo una partita per volta: la prima e più importante è proprio quella con Montecchio. Faremo del nostro meglio. Il gruppo è pronto ed è preparato». Infine, l’appello: «Ai bellunesi e agli amanti della pallavolo. Abbiamo bisogno del supporto di tutti: le ultime due gare in casa sono state splendide, anche grazie a una meravigliosa cornice di pubblico. Quindi spero che la Spes Arena sia ancor più piena e coinvolta del solito: vogliamo raggiungere i playoff insieme ai nostri tifosi». LEGGI TUTTO