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    Brugherio lotta, ma Ancona conquista i tre punti e tiene viva la speranza playoff

    Se per Brugherio la strada che porta ai play out è ormai tracciata per la The Begin Volley Ancona la partita contro i Diavoli Rosa rappresentava l’ultima chance per evitarli. Ferrini e & C non deludono e portano a casa i 3 punti in palio: la fiamma è ancora accesa.

    1° set – I giovani di casa partono molto decisi e grazie a 2 ace consecutivi guadagnano il primo vantaggio e si portano sull’11 a 6, costringendo coach Della Lunga a richiamare i suoi. Dopo il time out i dorici sono meno fallosi e ricuciono in parte lo strappo portandosi dal -6 al -1; Brugherio ferma il gioco sul 18 a 17. Il muro su Ferrini e una disattenzione in campo dorico, riporta i Diavoli avanti.

    La The Begin recupera di nuovo, il muro di Andriola e un ace di Larizza regalano il primo vantaggio per Ancona. Brugherio recupera in modo spettacolare il pallone del 24 pari, kisiel e Chinello portano le rispettive squadre a 25, un buon attacco di Kisiel e un pallonetto di prima di Larizza chiudono il parziale 27 a 25.

    2° set – Partenza sprint per Ancona che, con 2 muri consecutivi e 2 attacchi a segno, costringe Durand a fermare il gioco sullo 0 a 4. Ancona forza al servizio e mette in difficoltà la ricezione di casa. Larizza sfrutta molto i suoi centrali che ripagano la fiducia; l’allenatore di casa ferma di nuovo il gioco sul 6 a 14. Il set è a senso unico, la The Begin conserva il vantaggio, Umek, Ferrini e Kisiel macinano punti e ipotecano l’esito del parziale che si chiude 25 a 20

    3° set – L’inizio del terzo set è tutto a favore dei Diavoli Rosa che recuperano entusiasmo e riprendono a giocare con determinazione portandosi in men che non si dica a + 5. I dorici sfruttano il buon turno in battuta di Sacco e si rifanno sotto ma Brugherio non ci sta e grazie alle buone giocate di Romano si riporta avanti. Dore Della Lunga richiama la sua squadra sul punteggio di 7 a 11.

    Nella fase centrale del set le due squadre si affrontano punto a punto ma sono sempre i ragazzi di casa a mantenere il vantaggio. L’esperienza di Ferrini e la battuta insidiosa di Andriola riportano la parità sul 19. Tommy Larizza mette a segno due ace consecutivi, Umek e Kisiel spingono in attacco e la battuta punto di Matteo Sacco mette il sigillo al set e alla partita

    Diavoli Rosa Brugherio 0The Begin Volley Ancona 3 (25-27, 20-25, 21-25)

    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 2, Argano 5, Viganò 7, Chinello 15, Frage Rubin 9, Aretz 5, Corti (L), Consonni (L), Ferenciac 0, Romano 6, Zara 0. N.E. Doniselli, Giuliani, Piazza. All. Durand. The Begin Volley Ancona: Larizza 4, Ferrini 14, Sacco 6, Kisiel 15, Umek 12, Andriola 8, Giombini (L), Giorgini (L). N.E. Pulita, Albanesi, Gasparroni, Santini. All. Della Lunga.

    ARBITRI: Pernpruner, Sabia. NOTE – durata set: 31′, 28′, 28′; tot: 87′.

    (fonte: The Begin Volley Ancona) LEGGI TUTTO

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    Castellana Grotte cerca punti contro Reggio Calabria, Renzo: “Non possiamo concederci passi falsi”

    Due vittorie nelle ultime due partite, quattro match sul calendario fino al termine della regular season, cinque punti da recuperare sul Sabaudia quart’ultimo (che pure ha una gara in più) per evitare i playout salvezza: è ad un bivio la stagione della Bcc Tecbus Castellana Grotte nel campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile.

    Per la 19esima giornata del Girone Blu la formazione allenata da Giuseppe Barbone sarà impegnata nella seconda trasferta consecutiva sul campo ostico della Domotek Reggio Calabria, compagine che attualmente occupa il terzo posto in classifica. Prima battuta alle ore 17 di domenica 9 febbraio 2025 al Pala Calafiore.

    Cerca soprattutto continuità la New Mater Volley rinfrancata dai sei punti conquistati con Ortona in casa e Napoli in trasferta, ma cerca anche punti preziosi per la classifica la formazione gialloblù chiamata ad una vera e propria impresa sportiva per evitare la poule retrocessione. Con 16 punti la Bcc Tecbus, infatti, è terz’ultima in classifica. Davanti all’orizzonte c’è Sabaudia con 21 punti e, più staccate, Ortona, Lecce e Modica con 24.

    Dato lo scontro diretto in calendario tra Modica e Sabaudia, un risultato positivo a Reggio Calabria consentirebbe alla New Mater di accorciare in classifica e di alimentare ulteriormente le speranze di salvezza diretta.

    Dall’altra parte della rete, però, ci sarà un Reggio Calabria che proprio domenica scorsa a Sabaudia ha cancellato una serie negativa di due sconfitte e che in casa resta sestetto temibile (finora ne ha perse soltanto due tra le mura amiche con Gioia del Colle nel girone di andata e con Sorrento nell’ultima uscita interna). A guidare i calabresi l’ex Saverio De Santis, già libero della New Mater dal 2019 al 2023.

    Così come un ex è lo schiacciatore gialloblù classe 2002 Emanuele Renzo, cosentino di nascita, lo scorso anno a Reggio Calabria: “Ci approcciamo al prossimo incontro con la determinazione di voler fare punti. Siamo consapevoli di affrontare una formazione che non ci concederà nulla su un campo davvero ostico animato da una tifoseria molto calda.

    Adesso però non possiamo più concederci passi falsi e dobbiamo dare il massimo per conquistare la salvezza. Arriviamo a disputare questa gara – ha concluso Renzo – con una striscia di risultati utili consecutivi che ci dà entusiasmo e voglia di fare bene. Sono certo che rientreremo da questa trasferta con un buon risultato”.

    Un solo precedente tra le due squadre, quello del girone di andata, con Reggio Calabria vincitore al Pala Grotte per 0-3. Al Pala Calafiore, invece, la gara di ritorno sarà diretta dalla coppia arbitrale composta da Luigi Pasciari di Nola e Claudia Lanza di Napoli. Diretta sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A.

    (fonte: Bcc Tecbus Castellana Grotte) LEGGI TUTTO

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    Ancona, Sacco: “Dobbiamo guardare con positività e aggressività alla partita contro Brugherio”

    La sconfitta di domenica e la contemporanea vittoria del Savigliano sul fanalino di coda Brugherio hanno delineato una classifica che inizia ad essere critica per la The Begin Volley Ancona. La Monge Gerbaudo ha distaccato di 6 punti i dorici ed è a meno 2 dalle formazioni sarde che, entrambe a 20 punti, occupano la sesta e settima posizione. I prossimi due turni di regular season saranno decisivi per i dorici: contro Brugherio e Savigliano servono punti, possibilmente tutti quelli in palio, per provare ad evitare la roulette dei play out.

    Ne è consapevole il centrale Matteo Sacco “dobbiamo guardare con positività e aggressività alla partita contro Brugherio poiché le chances per l’obiettivo stagionale iniziano a scarseggiare. Contro Belluno le cose non sono andate per il verso giusto; loro hanno iniziato subito aggressivi, mentre noi ci abbiamo impiegato di più ad entrare in partita. Dopo un ottimo terzo set giocato bene e vinto, non siamo riusciti a sfruttare il momento di difficoltà avversario, abbiamo permesso al Belluno di rientrare in partita mentre noi siamo calati”.

    Quattro partite che rappresentano quattro finali per Ferrini e compagni, tutto è ancora possibile, bisogna crederci.

    (fonte: The Begin Volley Ancona) LEGGI TUTTO

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    Ortona domina in avvio, poi subisce la rimonta di Lecce che vince 1-3

    Non riesce ancora a sbloccarsi la Sieco Service Akea Ortona che dopo un avvio brillante, vincendo il primo set, cade vittima di una tenace Aurispa Links Per La Vita Lecce.

    Come già accaduto in precedenza, gli abruzzesi, dopo un buon avvio si fanno prendere le misure a muro. Sofferenza anche in ricezione con gli avversari che segnano dieci aces. Ospiti bravi a difendere ogni pallone. Anche quando la palla è a millimetri dal toccare terra, i pugliesi riescono a rigiocarla con successo. Buona la prestazione di Rossato che mette a segno sei muri, un ace e un totale di 29 punti.

    Sestetti – La Sieco Service Akea Ortona, ancora orfana di Capitan Leo Marshall parte con il palleggiatore Pinelli e l’opposto Rossato. Schiacciatori Bertoli e Del Vecchio con la coppia centrale formata da Pasquali e Arienti. Libero Broccatelli. Gli ospiti si dispongono in campo con Fabroni regista e Penna opposto. Schiacciatori Meletto e Deserio, centrali Iannacone e Mazzone. Libero Cappio.

    1° set – Dopo il minuto di raccoglimento in memoria dell’allenatrice Simonetta Avalle la palla è tra le mani di Arienti per il primo servizio. Mazzone attacca lungo 1-0. Fabroni di prima intenzione 1-1. Lungo anche il servizio dello stesso Mazzone 2-2. Fuori l’attacco al centro di Pasquali, che cicca un po’ il pallone 2-3. Ace di Maletto 2-5. Rossato 3-6. Ace anche per Del Vecchio 4-6. Muro di Bertoli 6-7. Ancora Bertoli, ma stavolta in attacco 7-8.

    Ace di Rossato 9-8. Out l’attacco di Mazzone 10-8. Penna ferma Bertoli 10-11. Del Vecchio fermato dal muro di Maletto 11-13. Pipe di Bertoli 13-13. Mazzone tira malamente fuori la sua pipe senza muro 15-14. Rossato finta la botta e poi gira il polso per una precisa palla piazzata 18-16. Rossato trova anche il muro del 19-16. Penna sbaglia dai nove metri 22-19. È forte l’attacco di Del Vecchio, il muro non può nulla 23-20. Ace di Maletto 23-22. Fuori il muro ospite 24-22. Fuori l’attacco di Iannacone e set ad Ortona 25-22.

    2° set – A segno Bertoli, che riconquista il cambio palla 1-2. Tocca il muro di Ortona 2-4. Fuori il servizio di Deserio 5-6. Bene Pasquali al centro 7-7. Rossato rompe il muro 8-7. Arienti impatta bene 10-10. Muro di Del Vecchio che intuisce il pallonetto 12-11. Rossato 14-12. Pasquali fermato a muro 15-15. Ace di Penna 15-16. Lo stesso, poco dopo sbaglia malamente servendo sulla rete 16-16. Bravo Maletto 17-18. L’opposto di Ortona impatta sul muro 17-20. Bertoli 18-20. Non passa l’attacco di Rossato 19-23. Del Vecchio riconquista palla 20-23. È all’incrocio delle righe l’attacco di Deserio 20-24. Azione lunga con tante occasioni da ambo le parti, ma alla fine è Penna che chiude 21-25.

    3° set – Al servizio c’è Pasquali e Rossato fa muro 1-0. Mazzone spacca il muro di Ortona 2-2. Deserio ferma Bertoli con un buon muro 2-4. Fuori il muro di Ortona 4-6. Fuori di poco la diagonale stretta di Del Vecchio 4-7. Iannacone sbaglia dai nove metri 5-7. Gran muro di Maletto 5-9. Fuori la palla di Bertoli 6-11. Maletto ammette il tocco a muro 8-12. Il muro di Iannacone nulla può sull’attacco di Rossato 9-13. Ace di Iannacone 10-17. Out il servizio ortonese 11-18. Muro di Rossato 13-19. La pipe di Iannacone sibila fuori 14-19. Il servizio di Rossato è sulla rete 15-21. Invasione di Penna 19-23. Muro di Rossato 20-23. Chiude l’ex Ferrato 21-25.

    4° set – Ferrini mette in equilibrio 1-1. Buona la diagonale di Rossato 2-1. Il Servizio di Del Vecchio si spegne sul nastro 2-2. Fuori l’attacco di Rossato 2-3. Pasquali non passa 2-4. Bertoli 4-5. Lungo il servizio di Rossato 4-6. Non c’è tocco sull’attacco di Arienti 5-8. Del Vecchio con una buona diagonale passa sopra al muro 7-9. Ace fortunoso di Penna con il nastro che blocca la palla e la fa cadere a piombo nel campo di Ortona 7-11. Gran muro di Rossato 8-11.

    Stessa fortuna al servizio, questa volta capita a Giacomini 10-13. Rossato prende muro 11-15. Ancora murato l’opposto di Ortona 11-16. Del Vecchio porta acqua al suo mulino 13-18. Muro di Giacomini 14-19. Iannacone al centro 14-20. Ace di Penna 14-21. Incomprensione tra Broccatelli e Pinelli. La classica situazione de la prendo io, la prendi tu e non la prende nessuno 14-22. Ace di Penna 14-23. Del vecchio purato 14-24. Fuori il muro di Bertoli 15-25.

    Sieco Service Ortona 1 Aurispa Links per la vita Lecce 3 (25-22, 21-25, 21-25, 15-25)

    Sieco Service Ortona: Pinelli 0, Del Vecchio 12, Pasquali 5, Rossato 29, Bertoli 11, Arienti 5, Marshall (L), Broccatelli (L), Giacomini 2, Di Tullio 0, Di Giunta 0, Di Giulio 0. N.E. Torosantucci, Alcantarini. All. Denora Caporusso. Aurispa Links per la vita Lecce: Fabroni 2, Iannaccone 13, Deserio 7, Penna 26, Mazzone 8, Maletto 15, Bleve (L), Ferrini 6, Cappio (L), D’Alba 0. N.E. Colaci, Coppa, Cimmino. All. Ambrosio.

    ARBITRI: Proietti, Galteri. NOTE – durata set: 29′, 27′, 29′, 23′; tot: 108′.

    (fonte: Sieco Service Ortona) LEGGI TUTTO

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    Modica torna a sorridere, Campobasso superato con il massimo scarto

    Il ritorno dopo la sosta per il secondo (ed ultimo) turno di riposo non regala grandi sorrisi agli EnergyTime Spike Devils Campobasso. I rossoblù, infatti, cedono per 3-0 in poco più di un’ora in Sicilia a Modica nel novero di una contesa in cui, sul fronte molisano, i fondamentali della ricezione e del muro finiscono per essere meno performanti del solito.

    1° set – Eppure, l’avvio è all’insegna dell’equilibrio sino a quota sette. Poi un primo break di 3-0 (10-7) costringe il tecnico dei rossoblù a chiamare time-out. Il margine lievita a sei lunghezze (14-8), poi assume connotati di doppia cifra (19-9) con i molisani che, così, finiscono per consegnarsi ai propri avversari.

    2° set – Il secondo parziale, così come il primo set, parte all’insegna dell’equilibrio in avvio. Poi qualche problema in ricezione che si sostanzia in ace per i padroni di casa – saranno undici al termine – consente ai siciliani di prendere tre, quattro ed anche cinque lunghezze di margine (23-18). I campobassani reagiscono e si portano sul 24-22, costringendo il tecnico di casa Di Stefano a chiamare il time-out, ma un errore al servizio di un inossidabile Morelli (sarà il migliore tra i campobassani con 15 punti all’attivo, unico ad andare in doppia cifra) dà il ‘la’ al successo degli iblei nel parziale (25-22).

    3° set – Nel terzo set, Modica prende margine sin dall’avvio. Bua prova ad operare anche un cambio in regia con Del Fra che prende il posto di De Jong. Ma il divario aumenta col passare degli scambi arriva al +8 del 22-14 e sul 24-15 con la ricezione saltata nuovamente, al secondo match point il Modica chiude definitivamente la contesa.

    “C’è ben poco da dire – il commento di un particolarmente amareggiato trainer dei campobassani Giuseppe Bua – perché abbiamo dato vita ad una prestazione per nulla soddisfacente. L’approccio è assolutamente da rivedere anche perché, pur nella consapevolezza di essere su di un campo difficile che ben conosco per le mie tre stagioni vissute qui, abbiamo offerto loro pochissima resistenza. Ci sono delle situazioni ancora da registrare per inserire al meglio anche il nostro ultimo innesto De Jong.

    Ma, al di là di tutto, ricezione e muro stavolta non sono stati all’altezza. Sono deluso ed anche inalberato, ma mi prendo le responsabilità di questa non partita. Ora occorre rimettersi sotto perché questa poteva essere una gara per risucchiare un’altra avversaria sul fronte playout e così non è stato. Ora ci attende la capoclassifica Sorrento e contro di loro dovremo cercare di far venire fuori il nostro orgoglio”.

    Avimecc Modica 3EnergyTime Campobasso 0 (25-13, 25-22, 25-16)

    Avimecc Modica: Putini 0, Chillemi 13, Matani 4, Padura Diaz 21, Barretta 13, Buzzi 8, Pappalardo (L), Capelli 0, Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Tomasi 0. N.E. Raso, Italia, Bartoli. All. Di Stefano. EnergyTime Campobasso: De Jong 2, Margutti 5, Orazi 4, Morelli 15, Gatto 5, Fabi 2, Del Fra 0, Diana 0, Calitri (L), Diaferia 0, Rescignano 0. N.E. All. Bua.

    ARBITRI: Lambertini, Ancona. NOTE – durata set: 23′, 30′, 24′; tot: 77′.

    (fonte: EnergyTime Campobasso) LEGGI TUTTO

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    Savigliano non lascia scampo a Brugherio, i Diavoli Rosa si arrendono in tre set

    La Monge Gerbaudo Savigliano, che aveva consegnato nella gara d’andata ai Diavoli Rosa Brugherio il primo punto stagione, lascia a mani vuoti Consonni e compagni, superati 3-0 dai piemontesi alla 14° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca, 5° del girone bianco di ritorno.

    Gara priva dell’energia, della personalità e del gioco che aveva visto i ragazzi di coach Durand portare al quinto set l’ultima sfida al Paolo VI contro Belluno, così come quella in casa della Monge all’ andata.

    Consonni e compagni passano da un primo set sottotono ad un secondo che, nonostante lo svantaggio 11-17, aveva visto i brugheresi viaggiare di tenacia per arrivare al 22-23,  salvo poi alzare bandiera bianca nel terzo e decisivo set, nella serata di rimpianti in una fase così calda della stagione. 

    Sestetti – Coach Durand parte con Prada-Chinello sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Argano e Romano di banda, Consonni Libero. Coach Bulleri schiera Pistolesi in regia, Spagnol opposto, coppia di centrali Rainero e Orlando, Galaverna e Sacripanti in posto 4, Rabbia Libero.

    1° set – Parte in estremo equilibrio il match con la Monge che spinge subito al servizio, ace di Rainero (2-3), mentre i Diavoli risultano prestanti in attacco e a muro, primo tempo Aretz (3-3), muro di Chinello (6.5). L’allungo della Monge porta la mano di Galaverna e Sacripanti che dai nove metri segna il 7-9. Il cambio palla lo firma Argano (8-9) ma ai Diavoli manca la continuità al servizio, fondamentale che Savigliano sfrutta invece molto bene con Galaverna (10-13), + 3 invariato dopo il muro dei piemontesi che, sul 13-16, spedisce i Diavoli in panchina da Durand.

    Continua a crescere in attacco la formazione ospite che, nonostante il mani out di Romano e la diagonale di Chinello (14-19), fa di Sacripanti la spina nel fianco dei rosanero (14-21). Ingresso in campo di Zara su Viganò e di Frage su Argano col posto 4 rosanero che si fa subito sentire in attacco macinando punti per il 16-23. Vincente la pipe di Romano (17-24) ma, dopo un altro errore dalla linea di fondo, il set è di Savigliano (18-25).

    2° set – Frage, ripartito nel secondo set, dopo il muro di Aretz (3-4), scaglia due ace per il 6-5 Diavoli. Due errori nella metà campo dei brugheresi e Savigliano ne approfitta subito per portarsi 6-9 con tanto di time out di coach Durand. Rientrano in campo e conquistano due punti a muro i Diavoli, prima con Viganò poi con Chinello (10-11) ma Orlando risponde al centro con primo tempo e muro (10-14). Aretz s’intende bene con Prada (11-14), meno attenta è la difesa dei rosanero che subiscono il pallonetto di Galaverna (11-16) e poi si scompongono in ricezione subendo l’ace di Spagnol (11-17).

    Dopo il secondo time out di coach Durand, i Diavoli riprendono coscienza e con Argano, Romano e Viganò accorciano 14-17. Il primo tempo di Viganò ed il muro di Argano segnano sul tabellone il – 2 (19-21), 20-21 dopo l’errore in attacco di Savigliano. Argano continua il pressing 21-22 ma pecca di discontinuità in battuta. Aretz viaggia di primo tempo (22-23) ma dopo il fallo dai nove metri di Frage, Sacripanti va a colpo sicuro per chiudere il set 22-25. 

    3° set – Il terzo set parte subito in emergenza per i Diavoli e con un parziale di 0-5 coach Durand ferma il gioco. Galaverna o Orlando non danno margini ai Diavoli, ancora in rincorsa 3-9, svantaggio ancora più netto sul 4-11 quando si torna di nuovo in panchina. Cambio palla col muro di Romano (5-11), primo tempo di Zara (7-14), pipe di Frage (8-15) ma il gioco è sempre un pò confuso per poter risolvere i sette punti di ritardo. Argano dalla seconda linea realizza il 10-17 ma Savigliano risponde subito con Orlando e Galaverna a muro (12-20). L’ultimo sussulto è di Frage (13-20) ma Orlando sale nuovamente a muro e chiude il set 13-25 e il match 3-0. 

    Moreno Traviglia (coach Diavoli Rosa Brugherio): “Quello che aveva fatto la differenza all’andata era stata la battuta ma questa sera non siamo riusciti mai a mettere in difficoltà la ricezione avversaria e l’ altro aspetto tecnico su cui non siamo riusciti a fare la differenza è stato il muro, che invece avevamo interpretato bene con Belluno e anche in casa loro. È stata una partita anche emotivamente molto difficile, non abbiamo saputo gestire la pressione che ci hanno messo gli avversari che comunque hanno da subito impostato un buon gioco.

    Arrivavamo, inoltre, al match dopo una settimana di lavoro difficile, con l’ultimo allenamento andato male e col palleggiatore non al servizio. Bisogna sfruttare in questa fase della stagione tutte le occasioni possibili per non mollare mai, per cercare di rimanere sul pezzo. Sappiamo che questo è il momento caldo e di sicuro l’atteggiamento con cui affrontiamo i match non può essere così remissivo”.

    Diavoli Rosa Brugherio 0Monge Gerbaudo Savigliano 3 (18-25, 22-25, 13-25)

    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 0, Romano 6, Viganò 3, Chinello 4, Argano 8, Aretz 7, Corti (L), Consonni (L), Doniselli 0, Ferenciac 0, Giuliani 0, Zara 1, Frage Rubin 8. N.E. Piazza. All. Durand. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 2, Sacripanti 15, Rainero 5, Spagnol 16, Galaverna 11, Orlando Boscardini 8, Calcagno 0, Gallo (L), Carlevaris 0, Rabbia (L). N.E. Brugiafreddo, Quaranta, Turkaj, Dutto. All. Bulleri.

    ARBITRI: Manzoni, Pasin. NOTE – durata set: 24′, 26′, 23′; tot: 73′.

    (fonte: Diavoli Rosa Brugherio) LEGGI TUTTO

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    Un Mian da 30 punti guida Belluno al successo per 1-3 su Ancona

    La The Begin Volley Ancona prova a contrastare il Belluno Volley, lotta alla pari per lunghi tratti della gara ma alla fine i veneti chiudono il match a proprio favore per 3 a 1.

    Nelle Marche, i biancoblù ritrovano il loro muro granitico (13 i palloni rispediti al mittente), oltre a un’adeguata continuità sotto rete, unita all’incisività al servizio. Ma, all’interno di una buona prova generale, spicca un protagonista assoluto: un Riccardo Mian da 30 (punti) e lode. Il bomber, originario di Palmanova, attacca col 65 per cento e nobilita la sua serata con 2 muri e 4 ace: in una parola, mostruoso. Molto positiva, inoltre, la gara di Enrico Basso: 14 per l’ex Pineto, frutto di un roboante 8 su 10 in attacco e di 4 “poster”.

    Cronaca – la The Begin lotta e prova a contrastare il gioco del Belluno Volley; i rinoceronti partono forte prendono vantaggio sin dalle prime azioni del set e nulla può la squadra dorica. Il secondo set parte in equilibrio; Ancona inizia a giocare come sa, trascinata da un ottimo Santini tiene testa al Belluno Volley.

    Nella fase centrale del set un paio di ingenuità regalano il break agli ospiti e coach Della Lunga chiama il primo time out. Al rientro in campo i dorici continuano a macinare un buon gioco e costringono l’allenatore ospite a fermare il gioco sul 21-22. La parte finale del set è caratterizzata da azioni lunghe e a tratti spettacolari che vengono però concretizzate dal Belluno che conquista il parziale 25 a 22

    Ancona c’è, cresce palla dopo palla e mette sotto pressione Belluno. In campo dorico funziona tutto bene, Umek spinge in battuta e il muro di Sacco e Andriola contiene gli attacchi avversari. Nonostante le non ottimali condizioni fisiche, Ferrini è una spina nel fianco dei rinoceronti, ben supportato dall’opposto Santini. Il set si chiude a favore della squadra di casa 25 a 22.

    Il quarto parziale inizia sulla falsa riga del precedente. Le squadre si tengono testa e procedono punto a punto; il primo break è dei veneti che grazie al servizio e a un Mian incontenibile si portano avanti. Coach Della Lunga ferma i suoi e alla ripresa Ferrini e Umek provano a ricucire lo strappo. Ma Belluno ora è in partita, difende palloni importanti e chiude a proprio favore le azioni lunghe. Il set si chiude a favore degli ospiti 25 a 21

    The Begin Volley Ancona 1Belluno Volley 3 (17-25, 22-25, 25-22, 21-25)

    The Begin Volley Ancona: Larizza 1, Ferrini 15, Sacco 5, Santini 13, Umek 14, Andriola 6, Kisiel 1, Giorgini (L), Albanesi 0. N.E. Giombini, Pulita, Gasparroni. All. Della Lunga. Belluno Volley: Ferrato 5, Saibene 7, Basso 14, Mian 30, Loglisci 15, Mozzato 3, Luisetto 4, Schiro 1, Bisi 0, Martinez (L), Guizzardi 0. N.E. Bassanello. All. Marzola.

    ARBITRI: Magnino, Erman. NOTE – durata set: 23′, 28′, 30′, 28′; tot: 109′.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Acqui Terme ritrova la vittoria da tre punti, Mantova strappa solo un set

    La Negrini CTE Acqui Terme mantiene saldo il suo secondo posto prendendo le distanze dalla Gabbiano Mantova, a cui concede un solo set. Ora le distanze tra la formazione piemontese e la formazione lombarda è di quattro punti.

    Sestetti – Coach Totire schiera: Bellanova in  palleggio, Pievani opposto, Biasotto ed Espositocentrali, Botto e Petras laterali, Trombin libero. Coach Serafini parte con Depalma in regia, Baldazzi opposto, Miselli e Ferrari centrali, Parolari e Pinelli in banda, Marini libero.

    1° set – Botta e risposta iniziale, poi Parolari, con due ace, porta avanti la formazione mantovana (1-3). Pievani e Petras riequilibrano sul 2-4, ma, dopo il punto di Pinali, Baldazzi, con un ace, dà il via a un break che porta Mantova sul 4-8. Capitan Botto accorcia lo svantaggio con due punti consecutivi (7-9), avvicinandosi ulteriormente sul 10-9, per poi lasciare a Petras il compito di riportare il risultato in parità (10-10). Il servizio a vuoto di De Palma inverte la marcia, decretando il momentaneo sorpasso acquese, ma Biasotto non coglie l’occasione, fallendo anche lui dai nove metri.

    Le due squadre iniziano così a darsi battaglia colpo su colpo, mantenendo il risultato in equilibrio fino al 17 pari, quando un mani-out di Pievani e un ace di Botto portano i padroni di casa avanti di due lunghezze (19-17). Il secondo ace consecutivo non riesce al capitano acquese, mentre invece va a segno il regista mantovano De Palma, che ribalta il punteggio (20-19). Petras, però, ristabilisce l’equilibrio (20-20). Un’invasione ospite, dopo un attacco di Pievani, riporta la Negrini CTE a +2, e un ace di Petras chiude i conti.

    2° set – Il set si apre con una situazione di equilibrio nei primi quattro scambi, poi un attacco di Petras e un ace di Esposito portano al primo strappo (6-4). Pinali e Ferrari rimettono tutto in parità sul 7-7. A seguito di un errore acquese, Mantova trova il sorpasso grazie a un muro di Ferrari (9-7).

    Un ace di Petras e un pallone out di Miselli riequilibrano il punteggio sul 13-13. Si prosegue punto a punto fino al 16-16, poi, dopo un errore di Botto e i punti di Pinali, Ferrari e l’ace di Miselli, Mantova sale a +4. Il divario aumenta sul 17-20, complice l’errore al servizio di Botto e un attacco out di Petras. Mantova mantiene il margine di cinque punti fino alla chiusura.

    3° set – Dopo un doppio botta e risposta iniziale, Pinali e Ferrari portano avanti la formazione mantovana, ma Pievani accorcia e un errore riporta il punteggio in parità. Un attacco di Parolari e due palloni out degli acquesi permettono alla Gabbiano Farmamed di tornare al comando (5-8). Sul 10-12, Botto prova a riavvicinarsi, ma Mantova prende nuovamente le distanze, mantenendosi stabilmente avanti di tre lunghezze fino al 14-17.

    La Negrini CTE riduce le distanze con Esposito, seguito da un errore mantovano. Lo sbaglio di Pinali sul 17-18 riporta il punteggio in parità. Sul 19-19, Bellanova trova un ace che prova a invertire la tendenza, ma Mantova risponde. Si prosegue punto a punto fino al 24-24, quando Esposito e Petras trovano la giocata decisiva per chiudere il set.

    4° set – Mantova parte subito aggressiva, trovando l’1-4 con Parolari e Baldazzi. Due errori permettono agli acquesi di riavvicinarsi, ma Miselli tiene a distanza gli avversari (3-5). La Bollente cerca di rimanere agganciata, ma Mantova resiste, seppur col minimo scarto. L’equilibrio si ristabilisce sul 14-14 dopo un errore di Pinali, che però si riscatta subito con un attacco vincente e un ace (14-16).

    Petras accorcia e poi realizza un servizio vincente. Pievani firma il sorpasso (17-16), ma una battuta sbagliata consente a Parolari e Miselli di riportare avanti la Gabbiano Farmamed (17-19). Sul 20-20, Botto va a segno, seguito da un ace di Bellanova. Dopo un doppio botta e risposta, Pievani e Petras conquistano il match point (24-22). Ferrari annulla il primo, ma Petras chiude i conti sul 25-23.

    “La partita è stata tosta, abbiamo vinto i set con uno scarto minimo, questo significa che l’avversario è stato forte. Siamo partiti male nel primo e nel terzo set ma siamo riusciti a riprenderci. Una vittoria molto importante per la classifica” commenta Mical Petras premiato MVP da Cantina Tre Secoli

    Negrini CTE Acqui Terme 3Gabbiano FarmaMed Mantova 1 (25-22, 20-25, 26-24, 25-23)

    Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 5, Botto 13, Biasotto 5, Pievani 14, Petras 28, Esposito 8, Brunetti (L), Carrera 0, Garrone 0, Mazza 0, Garra 0, Cester 0, Trombin (L). N.E. All. Totire. Gabbiano FarmaMed Mantova: Depalma 5, Parolari 15, Miselli 8, Baldazzi 13, Pinali 14, Ferrari 10, Montarulo (L), Scaltriti 0, Marini (L), Gola 1, Catellani 0. N.E. Tauletta, Zanini, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini.

    ARBITRI: Marigliano, Testa. NOTE – durata set: 33′, 23′, 37′, 31′; tot: 124′.

    (fonte: Negrini CTE Acqui Terme) LEGGI TUTTO