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    CUS Cagliari in semifinale PlayOff. Gara2, bissato il 3-1 su San Donà

    “I sogni si realizzano con le idee e il lavoro di tutti”, commenta così il passaggio del turno Alessio Marotto, vice allenatore della squadra e coordinatore del settore Volley.
    Alla fine della regular season nessuno avrebbe creduto al passaggio del turno contro la prima della classe, eppure il CUS Cagliari di Coach Lorenzo Simeon ha centrato l’impresa.
    I rossoblù al secondo anno di Serie A3 Credem Banca accedono per la prima volta alle semifinali PlayOff promozione con due gare impeccabili contro Personal Time San Donà di Piave, capolista del proprio girone: dopo la vittoria in trasferta al Pala Barbazza, Menicali e compagni hanno bissato il risultato davanti al pubblico del Pala Pirastu, accedendo al secondo turno con un doppio 3-1.
    Era la partita più importante della stagione, aveva dichiarato in settimana Coach Simeon, e ieri i suoi ragazzi non hanno mancato l’appuntamento con la storia: ad eccezione del secondo set in cui San Donà ha giocato una grande pallavolo, in gara2 gli universitari hanno messo in campo una prestazione maiuscola, limitando i veneti e curando ogni aspetto della gara.
    Menicali e Biasotto sono stati i trascinatori di una squadra attenta e lucida, il capitano confermandosi il miglior muratore della categoria e il secondo dimostrandosi l’uomo della sicurezza in ogni momento della gara, soprattutto quando conta.
    Una quarto di finale accompagnato da un caloroso pubblico che, come accade per le gare importati al Pala Pirastu, ha sostenuto i suoi giocatori verso un risultato che in pochi mettevano in conto prima dei playoff.
    “Chiudere in casa nostra la qualificazione alle semifinali è stato emozionante, tutta la squadra e tutto lo staff voleva questo risultato e siamo felici per aver fatto vivere ai nostri tifosi un’emozione del genere, se lo meritano per averci accompagnato durante tutta la stagione”, ha dichiarato Alessio Marotto.
    “Devo ringraziare i ragazzi che nelle ultime settimane sono stati perfetti, hanno dato tutto ogni giorno, non solo in campo nelle ultime due partite che hanno giocato alla perfezione”, continua il tecnico.
    “Un risultato che abbiamo raggiunto insieme: giocatori, staff e i dirigenti tutti che ci hanno accompagnato giorno dopo giorno. A tutti loro va un grandissimo ringraziamento.
    Volevamo mostrare il nostro vero valore e se adesso possiamo continuare a sognare, lo faremo sicuramente”.
    Nella serata di domenica 23 è in programma gara2 tra Avimecc Modica e Rinascita Lagonegro, sfida che al meglio delle 3 gare decreterà la sfidante nel turno di semifinale per i cagliaritani. LEGGI TUTTO

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    Fedrizzi e Grottazzolina: atto d’amore. Rinnovo fino al 2027!

    Lo schiacciatore trentino ha deciso di legare indissolubilmente il proprio nome a quello di Grottazzolina per le prossime due stagioni: “Le mie prestazioni sono anche figlie dell’ambiente che ho vissuto, giusto dare continuità a questo percorso”
    Grottazzolina – Quello tra Fedrizzi e Grottazzolina, possiamo dirlo, è un vero e proprio atto d’amore: lo schiacciatore trentino rimarrà infatti sulle sponde del Tenna fino al 2027, in virtù di un rinnovo biennale che segna, a stagione ancora in corso, il primo passo per la Yuasa Battery verso il futuro ma anche un legame forte che non è fatto di solo campo e di sola tecnica. Ma riavvolgiamo per un momento il nastro di quella che, a tutti gli effetti, è una favola nella favola, una storia da raccontare. Michele Fedrizzi nel maggio 2023 è a Vibo Valentia, che chiude la sua trionfale stagione con uno storico triplete in A2, fatto di promozione in Superlega, Coppa Italia e Supercoppa di categoria. Finalmente, verrebbe da dire, un cerchio che si chiude, per un ragazzo che all’alto livello è abituato da sempre ma che, per strani giri del destino, dalla Superlega è rimasto lontano per troppo tempo. E invece no, perché Vibo Valentia rinuncia alla Superlega. L’inizio di un incubo? No, l’inizio di una favola.
    Arriva infatti per lui l’offerta di Grottazzolina, che lo ha aspettato in un mercato che non aspetta, a costo di rimanere col cerino in mano ma con l’obiettivo dichiarato di riuscire a inserire in organico non uno schiacciatore qualsiasi, ma Michele Fedrizzi. Scelta figlia della grande stima tecnica di coach Massimiliano Ortenzi nei suoi confronti, condivisa poi dall’intero staff dirigenziale del club, con a capo il presidente Rossano Romiti che della politica dei piccoli passi del club fermano è da sempre autore e protagonista: “Annunciamo oggi, con grande soddisfazione, il rinnovo del contratto di Michele Fedrizzi. Michele è arrivato da noi nel 2023 con un biennale, con l’obiettivo di provare a vincere l’A2 e di fare un anno di Superlega insieme inseguendo il sogno di mantenerla; ora che questo sogno si è realizzato ci è sembrato importante provare a ripartire da lui, una conferma fortemente voluta, nonostante le tante richieste piombate inevitabilmente sul ragazzo dopo la stagione disputata, e che vedrà Fedrizzi con la maglia di Grottazzolina anche per le prossime due stagioni, siamo certi che si tratti dell’uomo giusto al posto giusto”.

    Due anni alle spalle in maglia Yuasa Battery ed ora, a 33 anni, per Fedrizzi arrivano altri due anni di contratto, per un vero e proprio atto d’amore: “E’ per me un passo importante” – conferma lo stesso schiacciatore trentino. “Ho vissuto una carriera fatta di tanti contratti di un anno, e come ho spesso dichiarato avevo ormai perso le speranze di trovare un ambiente che mi permettesse di ritrovare la Superlega da protagonista, sono grato al club per l’opportunità”. Una carriera fatta di scudetti, di presenze in Nazionale, e di tante offerte arrivategli sul piatto nelle ultime settimane: “Sono convinto che le proposte che mi sono arrivate non sono solo frutto delle mie prestazioni, ma di un ambiente che mi ha consentito di performare in questo modo. Ho rifiutato proposte anche economicamente più vantaggiose con la precisa idea di non voler lasciare un ambiente che mi ha dato la tranquillità, anche emotiva, necessaria per dimostrare di poter competere ancora a questi livelli, è una scelta che rende anche il giusto merito alla realtà sportiva che mi ha permesso tutto ciò.”
    Fedrizzi diventa dunque un pilastro portante della Yuasa Battery anche del futuro, con un finale di stagione a sorpresa. Potremmo definirlo “Effetto Dubai”, com’è il Presidente Romiti stesso a dichiarare: “I dieci giorni passati a Dubai per il NAS Sports Tournament sono stati molto proficui dal punto di vista sportivo, perché arrivare a giocarti una finale contro la Dynamo Mosca non succede se non giochi bene. Fedrizzi, come molti giocatori del suo livello, ha una clausola contrattuale che, al verificarsi di determinate condizioni, gli consente di liberarsi per giocare l’ultima parte di stagione all’estero. Nel suo caso, in assenza di playoff scudetto, c’è questa possibilità, ed il torneo disputato gli ha inevitabilmente attirato attenzioni nel mondo arabo. Il club pertanto non ha potuto fare a meno di concedergli questa importante chance professionale.”

    Un vero e proprio ambasciatore di Grottazzolina in terra d’Arabia, con l’Al-Nasr pronta ad accoglierlo: “Siamo una società giovane – prosegue Romiti – soprattutto a livello internazionale, e continuare ad essere presenti all’estero può rappresentare un’opportunità anche per noi, costituisce un bagaglio culturale di crescita. Chiaro che fosse fondamentale prima ratificarne il rinnovo, ritroveremo Michele arricchito da un’esperienza del genere e continuerà ad essere un giocatore della Yuasa Battery Grottazzolina, è un po’ come se laggiù giocassimo anche noi.”
    A fargli eco le parole dello stesso Fedrizzi: “Si è presentata questa occasione per me interessante, quando ho giocato in Francia pur tra tanti sacrifici ho vissuto una bella esperienza; stare lontano dalla mia famiglia e da mia figlia per una stagione intera sarebbe stata una scelta difficile per me, nonostante le proposte arrivate. Farlo per un mese o due è invece un’esperienza interessante che ho voluto cogliere”.
    Il presidente Romiti vuole però mettere in chiaro risalto che la partenza di Fedrizzi non significa perdere ambizioni in ottica playoff quinto posto: “Rimane ferma la nostra intenzione di onorare i playoff quinto posto nel migliore dei modi, e lo faremo comunque perché abbiamo in organico i giocatori giusti per poterlo fare. Questa extraseason che ci siamo guadagnati va vista anche con lo sguardo già proiettato al futuro, vogliamo viverli con l’obiettivo di fare bene e di goderci ancora momenti di grande volley assieme al nostro pubblico e al nostro territorio nelle partite che giocheremo al PalaSavelli”. LEGGI TUTTO

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    Loglisci, settimana da film: laurea, qualificazione e 1400 punti in A

    Ci sono settimane che sembrano scritte da un regista. O da uno sceneggiatore con il talento di intrecciare destini e momenti perfetti. Poi ci sono settimane come quella di Gianluca Loglisci, che non hanno bisogno di essere inventate, perché sono già realtà.
    CORONA D’ALLORO – Mercoledì, con una corona d’alloro sulla testa, ha pronunciato le parole più attese: «Dottore in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate». Un traguardo che ha il sapore delle serate sui libri, dei viaggi di ritorno dalle trasferte con il laptop aperto, dei sacrifici che sa affrontare solo chi crede fino in fondo nei propri obiettivi. Sabato, il palcoscenico è cambiato: niente più Università, bensì un palazzetto carico di tensione. Niente più esami da sostenere, ma una gara 2 dei quarti di finale playoff da vincere. E il Belluno Volley non ha fallito: successo per 3-1 a Cavallermaggiore sul Monge Gerbaudo Savigliano e qualificazione alla semifinale, con Loglisci sempre protagonista. Come in tutta la stagione.
    STELLA SOPRA LA RETE – Ma non è finita qui. Perché nel bel mezzo di questa settimana da film, un numero brilla con la stessa intensità di una stella sopra la rete: 1.400 punti segnati in Serie A (per essere precisi, 1404). Non sono solo statistiche. Sono il racconto di un atleta che, da sempre, si costruisce, si modella, si migliora. Punto dopo punto, sessione dopo sessione, partita dopo partita. «Alla fine è andata bene – argomenta proprio lo schiacciatore originario di Mantova -. Dopo un primo set in cui siamo andati incontro ad alcune difficoltà, ci siamo ripresi. Peccato per la partenza un po’ sottotono, pure in termini di atteggiamento. Tuttavia, una volta sistemati il muro e la ricezione, il quadro è cambiato. E, alla lunga, abbiamo sfoderato una buonissima pallavolo. Quando ci esprimiamo al massimo, riusciamo a raggiungere un livello molto elevato».
    IL VIAGGIO CONTINUA – C’è chi dice che il talento sia sufficiente. E che, in presenza di qualità tecniche di rilievo, tutto il resto possa aspettare. Ma la storia di Loglisci racconta il contrario: talento sì, ma anche studio, disciplina, la capacità di equilibrare le proprie passioni senza lasciare indietro nulla. Dottore e atleta, studioso del movimento e uomo da playoff. La settimana perfetta è ai titoli di coda, però il viaggio continua. Con un’altra sfida da preparare, con un altro ostacolo da superare, con la consapevolezza che il bello arriverà proprio ora. E Gianluca è pronto a scrivere un altro capitolo della sua storia: «Sì, adesso ci riposiamo un po’. Avremo davanti un paio di settimane di respiro e poi affronteremo la sere di semifinale. Abbiamo un obiettivo e vogliamo raggiungerlo a tutti i costi».

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    Domotek, oggi gara due di PlayOff a Lecce

    Tocca provarci.In mezzo alle avversità.Non sarà facile.Una gara due complicata, intensa ed accesa in casa dell’Aurispa Lecce.Dopo la clamorosa gara uno, vinta con nervi e cuore al Palacalafiore, la Domotek Volley ritorna in scena.Si gioca al Palasport di Tricase(Le) alle ore 18, arbitreranno i signori Rosario Vecchione e Davide Morbillo.Classica diretta Youtube su LegaVolley.Capitan Laganà e soci hanno vinto tre sfide su tre contro l’Aurispa ma sono consapevoli della difficoltà dell’impegno.3 a 1 in campionato a Reggio Calabria, 1 a 3 a Lecce sempre in stagione regolare con il rocambolesco 3-2 al tiè Break nella sfida di domenica scorsa.Lecce, in gara uno, ha dimostrato di essere squadra tosta ed in salute.Gli amaranto, complici gli infortuni a raffica, proveranno a strabiliare: secondi in classifica, favoriti dal pronostico, ma in difficoltà ed alla ricerca di forze alternative in arrivo da un roster sorprendente: in campo Marco Pugliatti al palleggio ed Edoardo Murabito sotto rete da centrale per sopperire agli infortuni di Esposito e Stufano, due colonne basilari del roster di Mister Polimeni.Non sarà facile, ma i reggini, le proveranno tutte per evitare gara tre, programmata, eventualmente per mercoledì 26 marzo alle ore 20.30 al Palacalafiore.
    Le dichiarazioni del pregara:
    Sergio Vandir Dal Pozzo – Assistant Coach- “La cosa bella di questa stagione è che questa squadra ha mille vite, non muore mai”, “È una cosa che dico spesso: nella vita non si perde, si impara sempre. E noi dobbiamo capire chiaramente quello che dobbiamo fare ogni giorno, quotidianamente. Non mollare mai è una filosofia che si vede nel nostro lavoro di squadra, giorno dopo giorno”.“Andiamo a Lecce con l’obiettivo di vincere”, conclude Dal Pozzo. “Siamo pronti a dare tutto, come abbiamo fatto finora”.
    Enrico Zappoli – schiacciatore – “Sarà veramente difficile, come è stato qui da noi. Qui c’è stato il nostro pubblico che ha dato una grossa mano, e lì sicuramente il loro pubblico gli darà una grossa mano. Dobbiamo partire a 1000 e, se saremo in difficoltà come siamo stati qui, sappiamo che possiamo fare qualcosa per cambiare la partita”.
    Marco Pugliatti- Palleggiatore- “Sarà una gara dura, come quella che abbiamo vissuto qui. Dal punto di vista nostro, cercheremo di partire meglio, perché abbiamo lasciato due set agli avversari giocando veramente male, battendo male. Quindi cercheremo di partire meglio e poi proveremo a fare la miglior partita possibile”. LEGGI TUTTO

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    Play-Out A3, Castellana Grotte vince a Napoli e sale in vetta alla classifica

    Vince la prima gara in trasferta, centra il secondo successo consecutivo (dopo quello con Campobasso) e piomba in vetta alla pool retrocessione con 6 punti sulla quota salvezza (in attesa della gara di domani tra Ancona e Campobasso): solo dati e numeri positivi per la Bcc Tecbus Castellana Grotte dalla seconda giornata dei Play-Out del campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile. Al Pala Siani, la formazione allenata da Giuseppe Barbone batte 1-3 (16-25, 25-19, 22-25, 21-25) la Gaia Energy Napoli con una prova che conferma l’ottimo momento di forma e che consente di violare per la seconda volta in stagione il parquet campano (dopo l’1-3 di febbraio in regular season).

    La New Mater se ne va da Napoli con tre punti pesantissimi, dopo aver vinto il primo parziale e aver resistito, al termine di due ore di partita, al tentativo di rimonta della Gaia Energy.

    Nicolò Casaro è top scorer del match con 22 punti, in evidenza anche i 16 di capitan Luciano Zornetta, i tre muri punto di Stefano Cappadona e Alberto Marra (per il centrale anche la doppia cifra con 10 punti) e i tre ace di Matteo Meschiari. Ne mette 8 (con il 60% in attacco e 2 muri punto), invece, un ottimo Nicolò Ciccolella.

    Il Napoli di coach Angeloni debutta nei Play Out con Leone palleggiatore, Lugli opposto, Darmois e Starace schiacciatori, Martino e Lanciani centrali, Ardito libero.Coach Barbone, invece, conferma la formazione già vista con Campobasso: Cappadona in regia opposto a Casaro, Zornetta e Iervolino in banda, Ciccolella e Marra al centro, Guadagnini e Guglielmi ad alternarsi nel ruolo di libero.

    1° set – È di Castellana il primo allungo deciso del match: 4-8 con il doppio ace di Zornetta. Ancora il capitano e poi Marra a muro per consolidare il vantaggio: 8-13. Starace avvicina i campani con il block out dell’11-14, ma la New Mater torna a cresce nella seconda parte del set di nuovo con Zornetta e poi con Iervolino: 14-20. Il muro di Marra, l’ace di Meschiari, la pipe di Zornetta e il block out di Casaro per il 16-25.

    2° set – Dopo lo 0-2 gialloblù iniziale, scatto Gaia Energy: 6-4 con il block out di Starace e il pallonetto di Lugli. L’ace di Starace per un altro break Napoli (11-8), il muro di Martino per il 13-9. Castellana perde certezze, ma reagisce col muro di Marra e l’ace di Meschiari: 17-15. Napoli riparte con due di Starace (20-16), la Bcc Tecbus non rientra più: il muro di Martino vale il 25-19.

    3° set – l muro di Leone apre il terzo set (4-2), quello di Starace vale l’11-8. Marra spinge la New Mater, ma è ancora il muro campano a dettare il ritmo: 12-9. Di nuovo Starace per il 14-9, poi un’altra pipe di Sportelli per il 15-11. Castellana si rialza con Zornetta, ma Lugli e Sportelli fissano il 18-15. Marra due volte e Casaro riavvicinano la Bcc Tecbus sul 20-19, il muro di Cappadona per impattare a 20. Nel finale è proprio Castellana a trovare lo sprint decisivo: due di Casaro e due di Ciccolella per il 22-25.

    4° set – Avvio in equilibrio nel quarto set: 6-7 con tre di Ciccolella e due di Lanciani. Rientra Darmois da opposto (per Lugli acciaccato), Castellana trova il break con il muro di Cappadona: 8-10. Allungo gialloblù a metà parziale: Zornetta in diagonale e Marra con l’ace per il 10-14. Napoli si rialza ancora con Starace (15-16), Castellana sprinta di nuovo con due di Casaro in block out: 16-19. È ancora l’opposto gialloblù a chiudere il 20-23 e aprire il finale: tocca sempre a lui murare il 21-25.

    Gaia Energy Napoli 1Bcc Tecbus Castellana Grotte 3(16-25, 25-19 (30’), 22-25, 21-25)

    Napoli: Leone, Darmois 11, Martino 7, Lugli 13, Starace 21, Lanciani 7, Ardito (L), Volpe (L), Gianotti, Sportelli 5. ne Saccone, Sangiovanni, Piscopo, Dotti. All. Angeloni.Castellana: Cappadona 3, Zornetta 16, Ciccolella 8, Casaro 23, Iervolino 5, Marra 10, Guadagnini (L), Guglielmi (L), Meschiari 3. ne Mondello, Russo, Carta, Bux, Didonato, Renzo.All. Barbone.Arbitri: Giovanni Ciaccio di Palermo, Andrea Bonomo di Roma.Note – Durata set: 27’, 30’, 31’, 32’.

    (fonte: Bcc Tecbus Castellana Grotte) LEGGI TUTTO

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    Verona fuori dai play-off. Simoni: “Dobbiamo migliorare e lavorare in vista delle prossime partite”

    In un palazzetto sold-out e pieno di energia, la Gas Sales Bluenergy Piacenza si impone su Rana Verona e mette fine alla serie, volando in Semifinale dopo gara-3. Ritmi subito altissimi al PalaOlimpia, ma sono i padroni di casa a prendere le redini della partita, facendo la differenza soprattutto in attacco.

    Nella seconda parte del primo set arriva l’allungo decisivo, con Sani che mette il sigillo sul parziale. Al rientro in campo, gli avversari ritrovano brillantezza e cercano di rimettere in equilibrio il discorso. Verona resiste fino a un certo punto, prima di cadere con l’ace di Romanò.

    La terza frazione viaggia sui binari dell’equilibrio, poi sale in cattedra Simon che, ben assistito dalle bande, mette in difficoltà la difesa di casa, con Maar che manda gli emiliani avanti nel conteggio dei parziali. Partenza a tinte biancorosse, invece, nel quarto e il distacco che crea Piacenza è importante sin dalle battute iniziali.

    Verona tenta di ridurre le distanze, ma gli emiliani non si fanno sorprendere e chiudono la pratica. Premiato Romanò come MVP grazie ai 14 punti realizzati, con 2 ace e 1 muro. Verona parteciperà ai Play Off 5° Posto, Piacenza attende in Semifinale una tra Itas Trentino e Cisterna Volley.

    Dario Simoni (allenatore Rana Verona): “Prima di tutto, ci tengo a ringraziare tutti per il palazzetto meraviglioso di questa sera e poi lo staff medico per aver lavorato alla grande per permettere a Mozic di scendere in campo. Abbiamo fatto un primo set eccezionale, poi il calo fisico e fisiologico di Mozic ha un po’ cambiato le sorti della partita, ma abbiamo cercato di tenere fino alla fine. Mi è piaciuto molto l’ingresso dei giocatori dalla panchina perché nessuno ha smesso di crederci. Dobbiamo ancora migliorare e lavorare in vista delle prossime partite”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: i risultati del sabato di Pool Promozione e Pool Salvezza

    Un inedito sabato con ben sei partite in Serie A2 Tigotà. L’ultimo miglio per coronare un sogno. Grazie al successo in casa dell’Itas Trentino, l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano si avvicina sempre di più alla promozione diretta in Serie A1, che potrà già avvenire nel match casalingo di mercoledì 26 marzo contro Melendugno. Al Sanbapolis, le trentine lottano il primo set cedendo 22-25, vincono il secondo 25-18, ma l’avanzata delle romagnole non subisce rallentamenti e le successive due frazioni terminano 20-25 e 19-25. Un successo che esalta le prestazioni delle laterali: Ortolani, 22 punti con 5 muri, Nardo, 5 muri anche per lei e 17 punti totali, e Piovesan, con gli stessi punti della collega di reparto. Tra le padrone di casa, il cui margine sulla sesta in classifica Brescia resta di due lunghezze, 18 punti di Weske.

    Parallelamente, non molla la presa la Cbf Balducci Hr Macerata, che pur cedendo il primo set alla Nuvolì Altafratte Padova, perfeziona poi la vittoria con il punteggio di 1-3, rimanendo a cinque lunghezze dalla capolista ma soprattutto blindando la seconda posizione e quindi il fattore campo nei prossimi Playoff (semifinali in programma dal 5-6 aprile). La partita vira verso la sponda marchigiana, dopo l’iniziale 1-1, con il successo ai vantaggi della terza frazione 24-26. MVP Decortes, 19 punti, uno in più di Esposito, migliore delle sue.

    Si sapeva che sarebbe stato uno scontro d’alta quota e non ha deluso le aspettative il big match tra la Futura Giovani Busto Arsizio e l’Akademia Sant’Anna Messina, due squadre che con ogni probabilità si ritroveranno nelle Semifinali Play-Off. Al PalaBorsani, le siciliane partono a rilento, ma poi imprimono l’accelerata decisiva per il 24-26 che vale lo 0-1. Rispondono le bustocche nel secondo set (25-18) ma ancora la squadra di coach Bonafede si porta avanti (23-25). Spinta dal pubblico di casa, la formazione agli ordini di coach Beltrami riesce però a piazzare il colpo nel finale di quarto set, vinto 25-20, e poi a trovare le energie necessarie per il 15-11 che vale i 2 punti. Super prestazione di Enneking, 29 punti, due in più dell’avversaria Diop, mentre Zanette si ferma a 22 e Vernon a 16. Nell’ultimo match in programma, affermazione esterna della Cbl Costa Volpino nel derby del PalaRadi contro l’Us Esperia Cremona. Il risultato di 1-3 viene sugellato da una grande gara di Zago, 23 punti, e Buffo, 16, mentre la migliore delle cremonesi è Arciprete (20).

    Negli anticipi della Pool Salvezza, doppio 3-0 casalingo per la Clai Imola Volley e la Volleyball Casalmaggiore contro la Resinglass Olbia e la Tecnoteam Albese Volley Como. In entrambi i confronti sono le motivazioni a fare la differenza, vista l’assoluta necessità di punti per le due formazioni di casa, che grazie alle rispettive vittorie salgono momentaneamente al quarto e al sesto posto in classifica, ma ancora con un ridottissimo margine sulla zona retrocessione (in attesa delle partite della domenica Lecco settima con 27 punti). Al PalaRuggi a brillare è Ravazzolo, MVP con 15 punti (69%) e 6 muri, al PalaRadi Montano Lucumì sugli scudi con 24 palloni messi a terra.

    3ª Giornata Ritorno – Pool Promozione Itas Trentino – San Giovanni In Marignano 1-3 (22-25, 25-18, 20-25, 19-25)Brescia – Melendugno 3-1 (25-23, 25-19, 22-25, 29-27)Cremona – Costa Volpino 1-3 (22-25, 22-25, 25-17, 20-25)Futura – Messina 3-2 (24-26, 25-18, 23-25, 25-20, 15-11)Padova – Macerata 1-3 (25-14, 19-25, 24-26, 17-25)

    Classifica Pool Promozione: Omag-Mt San Giovanni In M.No 70, Cbf Balducci Hr Macerata 65, Akademia Sant’Anna Messina 57, Futura Giovani Busto Arsizio 54, Itas Trentino 48, Valsabbina Millenium Brescia 46, Nuvolì Altafratte Padova 41, Narconon Volley Melendugno 37, U.S. Esperia Cremona 35, C.B.L. Costa Volpino 33.

    2ª Giornata Ritorno – Pool SalvezzaImola – Olbia 3-0 (25-21, 25-13, 25-21)Tenaglia Abruzzo – Castelfranco da disputareCasalmaggiore – Como 3-0 (25-17, 25-21, 25-21) Lecco – Offanengo da disputareImd Concorezzo – Bam Mondovì da disputare

    Classifica Pool Salvezza: Resinglass Olbia 38, Trasporti Bressan Offanengo 38, Tecnoteam Albese Volley Como 34, Clai Imola Volley 30, Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 28, Volleyball Casalmaggiore 28, Orocash Picco Lecco 27, Bam Mondovì 16, Imd Concorezzo 16, Tenaglia Abruzzo Volley 15.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Piacenza in Semifinale. Travica: “L’Europa è il giusto premio per questa squadra”

    Al PalaOlimpia la Gas Sales Bluenergy Piacenza non fa sconti ai padroni di casa della Rana Verona e chiude 3-0 la serie dei quarti ed è la prima squadra ad accedere alle Semifinali dei Play-Off Scudetto. Gli uomini di Ljubomir Travica si sono imposti 1-3 (25-16, 17-25, 20-25, 19-25).

    Ljubo Travica (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Sono molto contento di come ha giocato la squadra, il primo set è stato difficile ma la squadra non si è disunita e ha messo in campo quanto facciamo durante la settimana in palestra. Siamo in crescita, continuiamo così e ci divertiremo. L’Europa è il giusto premio per questa squadra, per questa società”.

    Robertlandy Simon (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Stiamo giocando bene e possiamo fare ancora meglio, abbiamo giocato molto bene e vincere due gare consecutive a Verona non è cosa da tutti. Ci siamo riusciti e di questo dobbiamo essere orgogliosi, adesso testa alle Semifinali, c’è ancora tanto da lavorare”.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO