Colpire la palla a tutta, con potenza e precisione, non sempre è abbastanza per vincere una partita, servono anche gambe, lucidità e tanta testa. Lo sa bene Alejandro Davidovich Fokina, e pure Flavio Cobolli, che nel caldo opprimente dell’ATP 500 di Washington supera lo spagnolo in rimonta al termine di una battaglia durissima durata 3 ore e 14 minuti col punteggio di 1-6 7-6(0) 7-6(7). Il grande merito del romano è stata la capacità di resistere dopo un pessimo primo set, nel quale è stato troppo falloso e in balia delle accelerazioni precise del rivale, e approfittare delle sue pause e svarioni. Clamorosa la rimonta del romano nel tiebreak decisivo: sotto 5-1 e 6-2, Cobolli ha giocato benissimo i primi tre match point avversi ed ha approfittato della paura di ADF nel quarto, andando a prendersi una splendida vittoria di potenza e mentalità (annullando anche un quinto match point), mai domo nonostante un servizio altalenante, qualche errore di troppo e fasi nelle quali è andato davvero sotto dal punto di vista tecnico.
Proprio nella resistenza e lucidità è arrivata la vittoria di Cobolli. L’incontro dal secondo set è stato un continuo up and down, con lo spagnolo colpito anche dal calore e umidità – che ovviamente c’era per entrambi – ma bravo a riprendersi nel terzo set dopo esser crollato nel tiebreak del secondo ed esser stato oltre 10 minuti fuori dal campo. Si era portato avanti di un break Fokina (4-1) e Flavio è stato bravo a reggere in un durissimo sesto game, con due palle break annullate che profumavano di palle match… Duro, durissimo, e quindi pronto a mettere pressione all’avversario, che come suo solito ha alternato pallate micidiali ad incertezze a volte sconcertanti, si è fatto contro brekkare e la partita è andata in lotta. Buon per Cobolli, che di fisico e testa è andato a vincere una splendida partita che lo porta nei quarti di finale del torneo nordamericano, dove il attende il vincente di Michelsen – Hong.
Cobolli ha vinto un match durissimo servendo solo il 45% di prime palle in campo, un dato davvero basso che esalta la sua attitudine difensiva e nella lotta. Ha sofferto davvero l’azzurro, e non solo nel tiebreak decisivo… Per la maggior parte dell’incontro è stato costretto a rincorrere sulle palle molto vivaci e profonde di Davidovich, uno che ha la dinamite nel braccio ma troppe volte si perde in errori marchiani, con nessuna flessibilità tattica o lucidità. Proprio con un attitudine per lui “stranamente” calma e centrata, aveva dominato il primo set: servizio, diritto potente, palla profonda al centro e ci pensava Cobolli a sbagliare, incapace di riprendere campo e costretto a forzare attacchi perdenti. Poi è arrivato il primo calo fisico, e Cobolli nonostante una giornata nera alla battuta ne ha approfittato, mettendo pressione e facendo correre Fokina che, con meno equilibrio, esagera e sbaglia.
Bellissimo il tiebreak del secondo set giocato da Flavio, perfetto nella velocità e scelta dei colpi. Si pensava che al rientro nel terzo dopo l’uscita dal campo – quasi barcollante nel TB! – lo spagnolo fosse k.o, invece è rientrato rinfrescato e ha ripreso a comandare. Ha dovuto sprintare e soffrire Flavio, è andato sotto ma è rimasto lì, in scia, pronto a riprendersi. Mai domo nemmeno sotto 2 punti a 6 nel tiebreak. Così è successo e questo spiega la sua forza, attitudine molto positiva e anche forza fisica, per reggere visto quanto ha corso e spinto. Alla fine è una splendida e meritata vittoria, più per atteggiamento e mentalità che colpi. E questo è ancor più importante. Fokina è un colpitore fantastico, ma quasi mai basta quando hai di fronte un rivale mai domo, intenso, lucido e sportivamente “cattivo”. Deve migliorare nella posizione di campo Flavio, sbagliare meno di rovescio quando vuol cambiare direttrice, e servire molto, molto meglio, ma che intensità, che grinta e forza nell’attaccare sulla palla giusta, nel provarci sempre, nel non mollare mai. Difetti ma anche tantissime qualità, che lo rendono tennista vero e agonista feroce. Si porta a casa una splendida vittoria e la sua strada a Washington continua. Bravo!
Marco Mazzoni
La cronaca
La partita scatta con Davidovich alla battuta, subito tira la sue pallate a tutta, tra vincenti ed errori. Cobolli si adegua al tennis rarefatto imposto dal rivale, rischia subito il primo colpo dopo il servizio e funziona. 1 pari. Nel terzo game Flavio gioca benissimo sulla diagonale di rovescio, quindi impatta un diritto eccellente in anticipo che gli vale la prima palla break sul 30-40. Non riesce però a tenere in campo la risposta su di una seconda al centro molto liftata. Spreca l’azzurro sulla seconda chance: arriva bene sulla palla corta ma il tocco di rovescio non passa la rete, si poteva far meglio qua. Con un bel diritto pesante Cobolli strappa la palla break #3, ma Davidovich è attento e non sbaglia in progressione. Si salva lo spagnolo, 2-1, con qualche rimpianto per l’italiano. Purtroppo il romano mette poche prime nel quarto game e commette doppio fallo sul 30 pari, errore che gli costa la prima palla break del match da difendere. Spinge dal centro, ma il diritto vola largo, pessimo gioco e BREAK per ADF, 3-1. Lo spagnolo intuisce che giocando forte al centro provoca gli errori di Cobolli, un po’ di fretta nel cercare l’affondo lungo linea, quindi rischia di meno e ottiene punti. 4-1 Davidovich. Continua a sbagliare troppo Cobolli, tra doppi falli e forzature. Si ritrova di nuovo indietro 15-30, e ai vantaggi il quarto doppio fallo dell’incontro gli costa un’altra palla break. Non va la prima di Flavio, lancio forse troppo arretrato… Fokina ha buon gioco nell’aggredire la seconda del romano e prendersi il secondo BREAK del set, 5-1. Lo spagnolo cavalca il momento positivo, chiude 6-1 al primo set point con un ottimo diritto inside out dal centro. Troppi errori per Cobolli e un pessimo 40% di prime di servizio in campo, pochissimo.
Cobolli scatta al servizio nel secondo set, dopo un lunghissimo toilette break del rivale. Ancora qualche errore, ma vince il game con un servizio finalmente più solido. Non parte bene Davidovich, anche un doppio fallo e crolla 15-40. Disastro nell’attacco dello spagnolo, si allunga più che può ma la traiettoria bassa non è gestibile. BREAK Cobolli, avanti 2-0. Purtroppo il vantaggio non dura niente. Cobolli sbaglia malamente due palle in scambio col rovescio, 0-30. Un lunghissimo scambio, giocato con pazienza da Davidovich, porta Flavio a sbagliare, 0-40. Il contro BREAK arriva alla seconda chance, un attacco di Cobolli non è abbastanza profondo e viene passato. Con un ottimo attacco, perfetto il tempo e pure la chiusura di volo, lo spagnolo impatta lo score sul 2 pari. Avanti 3-2, Cobolli prova a cambiare marcia ed attaccare a tutta. Sbaglia una volée non impossibile sullo 0-15, piccola chance sprecata per mettere grande pressione al rivale. Fokina ritrova precisione (eccellente un diritto cross a ribaltare l’inerzia a suo favore) e si porta 3 pari con un Ace esterno, il primo del set (quinto complessivo). Sul 4-3 arriva finalmente la scossa per Cobolli. Gioca un paio di risposte ottime, mette grande pressione al rivale e strappa il secondo BREAK del set (e del match) a Davidovich con un’altra pressione dal centro del campo. 5-3 Cobolli, serve per il set. Alejandro prova a riprendersi, sfonda col diritto e si porta 0-30. Flavio risale 30 pari, ma con un altro angolo col diritto lo spagnolo strappa la chance del contro break sul 30-40. Resiste in difesa Flavio, rincorre a tutta una smorzata niente male e si salva. Purtroppo Cobolli commette un altro doppio, e arriva la seconda palla break per Fokina. Stavolta lo aiuta il servizio, al corpo e potente. Purtroppo il BREAK per Davidovich arriva alla terza chance: gioca solido, al centro e carico, ed è Flavio a sbagliare col rovescio. 5-4. Arriva il fisioterapista in campo per lo spagnolo, sembra vittima di un colpo di calore per via dalle torride condizioni di Washington. Tarda ad arrivare il medico. Alla fine il gioco riprende senza grandi ulteriori manovre… La sua prima di servizio va e viene, l’azzurro non ne approfitta sul 30 pari, sparacchia via un rovescio e scaglia a terra la racchetta, consapevole della piccola chance non sfruttata. 5 pari. Si lotta nel game #11, Flavio spinge col diritto, ma il servizio è troppo altalenante. Ancora un doppio fallo, poi ai vantaggi sbaglia malamente un rovescio in scambio che gli costa una pericolosissima palla break. La prima palla proprio non va, Davidovich spinge ma sbaglia l’accelerazione di rovescio lungo linea. Rovescio vs. rovescio Cobolli va spesso in difficoltà. Ma non solo: si fa trovare impreparato su di un recupero del rivale che gli costa la seconda PB del game. Sciupa tutto lo spagnolo, esagerata la spinta in risposta. Ben 16 punti, alla fine Cobolli vince il game-fiume, 6-5. Davidovich porta il set al tiebreak. Parte meglio Cobolli, 3-0 grazie a due errori di rovescio dello spagnolo. Non trova più il campo Davidovich, sul 5-0 si aggrappa letteralmente alla rete laterale, sembra in evidente difficoltà. Con un doppio fallo ADF crolla 6-0. Con una risposta precisa, Flavio domina il tiebreak 7 punti a 0, si va al terzo. Davidovich esce di nuovo dal campo.
Lo spagnolo torna in campo dopo oltre 10 minuti e riprende alla battuta. Alti e bassi nella precisione, ma Fokina chiude il game ai vantaggi con uno splendido rovescio al termine di uno scambio durissimo, che conferma la sua ripresa fisica. Cobolli cerca di mettere tanta intensità nei suoi colpi, anche per tener ferma la maggior capacità di accelerazione del rivale. Trova anche due Ace, 1 pari. Nel terzo game Davidovich crolla in due doppi falli di fila, gli costano lo 0-40. Col servizio annulla le prime due palle break, 30-40; ancora una prima al corpo sulla terza, si salva. Poi un Ace, praticamente non si gioca. Alejandro vince l’unico scambio del game, bel diritto, 2-1. Nel quarto game è Cobolli in difficoltà, prima un attacco troppo corto, poi un doppio fallo… 30-40. L’annulla col punto esclamativo Flavio, un diritto lungo linea cadendo indietro difficilissimo. Con grande profondità di scambio Alejandro strappa una seconda PB. Stavolta sbaglia l’azzurro, e c’è il BREAK per Davidovich, che dal rischio di crollare sotto si ritrova avanti 3-1 e servizio. Lo spagnolo sfrutta il momento, game a zero e 4-1, vantaggio consolidato. Ha accusato il momento Cobolli, duro sulle gambe dopo il servizio sbaglia due colpi malamente e si ritrova sotto 0-30. Si butta avanti con coraggio (e con poco…) ma gli basta a rimontare, 30 pari. Ma senza prima palla è dura… scambia in difesa, prova ad attaccare ma non trova una buona posizione e affossa la volée. Concede un’altra palla break, l’annulla con un Ace. Segue lo stesso errore in attacco, troppo lontano dalla rete. Seconda PB del game. Si salva ancora e si porta 2-4, traballa ma regge. Sbanda vistosamente lo spagnolo, doppio fallo ed errore, 0-30. Cobolli approfitta del momento “no” dell’avversario, è incisivo in risposta e sul 15-40 Fokina non cerca la palla sulla risposta aggressiva del romano e il contro balzo è nettamente out. BREAK Cobolli, 3-4 e servizio. La battuta non è affatto costante, ma dalla riga di fondo Flavio spinge si porta 4 pari. Fa e disfa Fokina, tra servizi ingiocabili e errori; Cobolli è aggressivo e copre bene il campo. Sul 5 pari, l’italiano è bravissimo a mettere tutta la sue energia, dalla risposta comanda e sposta il rivale, che sbaglia due rovesci e poi subisce un bel diritto di Flavio. 15-40, due chance per andare a servire per il match. ADF salva la prima con una volée precisa; poca pazienza Cobolli sulla seconda, vola via un rovescio che non gli avrebbe portato il punto. Alla fine lo spagnolo si salva ancora… 6-5. Cobolli spara un ace fondamentale sul 30 pari, e poi un diritto difensivo in corsa che diventa un vincente imprendibile. Bravo! 6 pari, il match si decide al “decider”, dopo 3 ore e 1 minuto (incluse tre lunghe pause). Flavio perde il primo punto alla battuta impattando fuori tempo un diritto, 2-1 ADF. Molto profondo nello scambio Alejandro, 3-1, poi una prima esterna perfetta. 4-1. Ritrova tutte le energie lo spagnolo per rincorrere e attaccare ogni palla, 5-1. Non molla Cobolli, 2-5, ma risalire ora è durissima. Comanda lo scambio dal centro Davidovich, 6 punti a 2 e 4 palle match. Getta al vento il primo col doppio fallo. Due ottimi servizi di Flavio, 5 punti a 6. Malissimo Fokina sul quarto, sparacchia un diritto in tribuna dopo il servizio. 6 pari! Con una pallata lo spagnolo si prende il quinto match point (7-6). Serve bene l’azzurro, 7 pari. Perfetto l’attacco di Cobolli, 8 punti a 7 e Match Point a suo favore! ECCOLO! Pessima la palla corta di Davidovich, Cobolli arriva e si prende la vittoria. Che lotta!
[8/WC] Alejandro Davidovich Fokina vs [10] Flavio Cobolli
Statistiche | 🇪🇸 Davidovich Fokina | 🇮🇹 Cobolli |
---|---|---|
Punteggio servizio | 258 | 230 |
Ace | 12 | 7 |
Doppi falli | 6 | 8 |
Percentuale prime di servizio | 61% (71/116) | 45% (55/123) |
Punti vinti con la prima | 69% (49/71) | 75% (41/55) |
Punti vinti con la seconda | 44% (20/45) | 44% (30/68) |
Palle break salvate | 75% (9/12) | 62% (8/13) |
Giochi di servizio giocati | 16 | 15 |
Punteggio risposta | 153 | 130 |
Punti vinti in risposta sulla prima | 25% (14/55) | 31% (22/71) |
Punti vinti in risposta sulla seconda | 56% (38/68) | 56% (25/45) |
Palle break convertite | 38% (5/13) | 25% (3/12) |
Giochi di risposta giocati | 15 | 16 |
Punti vinti a rete | 59% (10/17) | 56% (15/27) |
Vincenti | 30 | 27 |
Errori non forzati | 30 | 24 |
Punti vinti al servizio | 59% (69/116) | 58% (71/123) |
Punti vinti in risposta | 42% (52/123) | 41% (47/116) |
Punti totali vinti | 51% (121/239) | 49% (118/239) |
Velocità massima servizio | 222 km/h | 211 km/h |
Velocità media prima di servizio | 188 km/h | 189 km/h |
Velocità media seconda di servizio | 157 km/h | 150 km/h |