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    Masters 1000 Monte Carlo: brutta sconfitta per Djokovic al rientro, cede a Davidovich Fokina in tre set

    Djokovic subito out nel Principato

    Rientro da incubo per Novak Djokovic a Monte Carlo. Il n.1 del mondo è stato incredibilmente sconfitto dallo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina in tre set, 6-3 6-7 6-1 lo score della partita. Djokovic ha pagato a caro prezzo la lunghissima assenza dai tornei: era fermo dallo scorso febbraio quando perse nei quarti a Dubai da Vesely. Per le sue “note” posizioni anti vaccino, ha saltato la trasferta americana e si è presentato nel Principato con una condizione fisica buona ma tennisticamente assai incerta. Troppi gli errori, alcuni incredibili (anche a campo aperto a due passi dalla rete), poca intensità, pochissima fiducia e feeling con il campo e con lo scambio. Un Davidovich Fokina molto aggressivo e propositivo l’ha sconfitto pressandolo dall’inizio alla fine.
    Nella bagarre del secondo set, grave per Djokovic l’aver servito per vincere il secondo set sul 5-4, ma ha commesso errori, mentre l’iberico ha spinto con grande coraggio andando oltre le proprie insicurezze. Si è salvato al tibreak Novak, ma poi nel terzo non c’è stata partita, subito sotto e mai realmente competitivo. Dal terzo parziale è apparso anche in difficoltà fisica il n.1, incapace di contenere la spinta forsennata del rivale, commettendo tanti errori in tutte le fasi di gioco.Una sconfitta che complica ancor più la stagione di “Nole”. È evidente il suo bisogno di giocare partite per ritrovare una buona condizione. Non potrà farlo in questo torneo, non sappiamo quanti altri riuscirà a giocarne.

    Nel primo set Djokovic salva subito due palle break nel primissimo gioco e cede il servizio nel terzo, troppe le incertezze e grande la spinta di ADF. Subisce un doppio break Novak, per l’1-4, ma si riprende un game in risposta portandosi 2-4 (male Davidovich, anche un doppio fallo). Chiude 6-3 l’iberico al nono gioco, con il terzo break del set, contro un Djokovic davvero sbiadito e falloso anche in scambi normalissimi, quelli che di solito gioca col pilota automatico.
    Il secondo set è un ottovolante continuo. Djokovic va sotto 0-30, non riesce a strappare il contro break nel terzo gioco non sfruttando nessuna delle 5 palle break ottenute, con lo spagnolo divorato dalla tensione. Quindi una serie di break e contro break, con un gioco disastroso di Davidovich nel nono game (3 doppi falli!), che manda a servire per il set l’esperto rivale. Novak però non riesce a giocare il suo miglior tennis. È titubante, sbaglia e si fa aggredire invece di imporre la propria classe, presenza ed esperienza. Si va al tiebreak, il film del match sembra non cambiare. Davidovich scatta veloce, si porta avanti 3-1. Djokovic si riporta sotto, fino al 5 pari. Lungo scambio, il braccio di Alejandro si irrigidisce e stecca col diritto. 6-5 e Set Point Djokovic, in risposta. Arriva un punto rocambolesco, lo chiude il n.1 con un comodo passante di diritto. 7-6 Djokovic, si va al terzo.
    Quando la partita sembra girata dalla parte del serbo, Novak invece crolla, come tennis e come fisico (e testa). Inizia malissimo il terzo set, cedendo subito il game di servizio (con un doppio fallo). L’iberico non si fa pregare; ricomincia a spingere a tutta, va vicino a strappare il doppio break (non trasforma ben 3 palle break) e poi è bravissimo a cancellare la palla del contro break a Djokovic, portandosi 3-1. La partita del n.1 si chiude di fatto sulla chance non trasformata. Crolla nella spinta, errori, mentre il martellamento di Davidovich Fokina è pressante, come nel primo set. Novak cede a 30 il quinto game, finendo sotto 1-4, e poi perde anche l’ultimo turno di servizio alla seconda palla match. Una vittoria assolutamente meritata per Alejandro, bravo a spingere e prendersi grandi rischi per tutto il match, trovando picchi di rendimento molto alti (e pure alcune giocate da vero funambolo). Pessima invece la prestazione di Djokovic, lontanissimo dai giorni migliori. Giocando così poco, come la ritroverà?
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Dubai: Sinner salva tre match point e rimonta Davidovich Fokina

    Jannik Sinner

    Che rientro per Jannik Sinner a Dubai dopo un mese di stop. L’azzurro gioca un tennis opaco, con poco ritmo ed intensità, perde malamente il primo set contro Davidovich Fokina e va sotto di un break nel secondo. Lo rimonta prontamente, ma al tiebreak si ritrova 3-6, con tre match point da difendere. Sinner ci crede, l’iberico regala e si va al terzo, dove finalmente il tennis di Jannik sale di qualità, nella spinta, soprattutto alla risposta. Vince 4-6 7-6 6-3, al prossimo turno sfida Andy Murray. Una vittoria a dir poco col brivido per Jannik, confortante non per il gioco espresso ma per come sia restato con la testa nel match e per esser riuscito a salire di livello nel terzo parziale.

    A breve il commento completo, ecco la cronaca della partita.
    Jannik Sinner all’esordio con Simone Vagnozzi in panchina a Dubai, inizia in risposta. Davidovich Fokina spinge con forza dopo una solida prima, a 30 vince il primo game del match. Sinner to serve. Lo aiuta lo spagnolo, che esagera nella spinta e commette alcuni brutti non forzati; pronto Jannik a spingere col diritto da tre quarti campo. A zero vince il suo primo gioco.Si gioca dritto per dritto, bella spinta da parte di entrambi con uno schema piuttosto classico: allontanare l’avversario dalla riga di fondo per creare spazio. Sinner va sotto 0-30 nel quarto game, ma gioca due ottime prime esterne, lavorate, e via dentro col diritto. 2 pari.  Il set scorre rapido, entrambi ricavano tantissimo con la prima di servizio in campo. 3 pari dopo 20 minuti. La palla corre via molto retta e veloce, nonostante il centrale di Dubai sia sferzato da un bel vento. Sul 4-3 DF, Jannik si complica la vita con una palla corta mal giocata, e poi incassa una risposta molto violenta. È il primo game ai vantaggi. Spinge a tutta Alex, per cercare di sfondare dopo una risposta aggressiva, ma sbaglia. 4 pari. Ci si avvicina allo sprint finale, arrivano più errori. Anche Davidovich affossa in rete, 30 pari, e niente prima palla in campo. Sinner risponde da troppo lontano, si difende dalle bordate dell’iberico ma non riesce ad incidere. 5-4 Davidovich Fokina, ora la pressione è sull’azzurro. Inizia male Jannik, in rete un rovescio uscendo dal servizio, profonda la risposta. Quindi doppio fallo, la seconda è deviata lunga dal nastro. 0-30, a due punti dal set ADF. Lungo col diritto l’iberico, un bel regalo per il 15-30. Un altro errore di rovescio di Sinner, totalmente gratuito, lo condanna al 15-40, palle break ma soprattutto due Set Point! Risposta profonda ma non impossibile da gestire, scappa il diritto di Sinner. SET Davidovich Fonika, 6-4. Un break solo, sfrutta la prima palla break, ma il parziale è meritato per lo spagnolo, che ha mosso di più il gioco nel corso del set ed ha messo l’81% di prime in campo. Soprattutto si è preso più rischi in risposta, al contrario di Jannik praticamente nullo in risposta. Ha pagato le poche prime in campo nel decimo, decisivo, game.
    Secondo set, inizia ADF alla battuta. Esagera con la spinta, sul 30 pari è totalmente scomposto col diritto e regala il punto del 30-40, prima palla break del match per Sinner. La cancella con una bordata di rovescio cross che prende l’azzurro in contro piede. Finalmente Jannik gioca un bello schema offensivo con la prima risposta davvero incisiva del suo match. Chiude di volo e strappa la seconda palla break. Se la gioca male, con fretta, e la spreca. Ottimo Davidovich Fokina, con grinta e grandissimo “punch”, soprattutto col rovescio cross, diagonale che sta dominando. 1-0 Davidovich Fokina. Sinner gioca un discreto game e si porta 1-1, ma in risposta non incide, tutto troppo facile per l’iberico. La palla di Davidovich Fokina viaggia più retta e rapida di quella di Sinner, ma commette più errori. 2 pari. Quinto game, inizia male Alejandro, due errori e 0-30. Bella chance per Jannik che mai finora era stato in questo score in risposta. Che peccato sul 15-30… aveva attaccato benissimo Jannik, lungo linea di rovescio e via a rete, ma la volée incrociata è timida, tanto che l’iberico lo passa col rovescio. Si va ai vantaggi. Come finora nel match, si prende più rischi Davidovich Fokina e chiude il game. Sinner sta provando a spingere di più, ma non riesce a sfondare il rivale, molto positivo oggi. 3-2 Davidovich Fokina. Inizia male il sesto game Jannik, errori e 0-30. Approfitta di un rovescio in rete dell’iberico Sinner, e poi piazza il secondo Ace del match, 30 pari. Troppo passivo e indietro Jannik, non contiene un gran diritto di Alejandro, 30-40 e prima palla break del set per Davidovich Fokina. Bel ritmo, il primo a cedere è Sinner, che sparacchia malamente un rovescio lungo linea. BREAK Davidovich Fokina, avanti 4-2. Male Sinner nel game, poco esplosivo, molto passivo, incapace di arginare il pressing formidabile del rivale. Cerca di rientrare in partita l’azzurro, lascia finalmente correre il braccio a tutta e con coraggio viene a prendersi a rete il punto del 40 pari. Terribile però la risposta, colpita totalmente fuori tempo… Lo aiuta Davidovich Fokina, che sbaglia due diritti banali, è palla del contro break per Sinner. Altro disastro per l’iberico, tira fuori di metri un rovescio in avanzamento. Contro BREAK Sinner, che servirà sul 3-4. Passaggio a vuoto ora per Alex, solo errori per lui. Sinner ringrazia e impatta 4 pari. Ritrova precisione con la spinta Davidovich Fokina, a 15 si porta 5-4. Ora la pressione e sulle spalle di Jannik. Inizia con un gran diritto vincente, ma poi è costretto ad incassare un rovescio lungo linea di Davidovich Fokina, ancora su di una seconda palla troppo docile. Un buono scambio per l’azzurro, poi un errore. 30 pari, a due punti dal match lo spagnolo. Uff… che rischio Sinner, si butta avanti ma non chiude, per fortuna il passante è di poco lungo. Un altro diritto sparacchiato lungo in scambio manda il game ai vantaggi. Con una prima potente Sinner si porta 5 pari e urla un “let’s go” a tutta. Commette un doppio fallo Davidovich Fokina, c’è lotta (uno scambio da 18 colpi, il più lungo del match, vinto da Jannik). Con un bell’attacco in contro tempo Alejandro si porta 6-5. Con un solido game, Jan approda al tiebreak. Inizia bene ADF, spinge forte e viene a rete, 1-0, e poi rischia troppo in risposta per l’1 pari. 2-1 Sinner, buona prima in campo. Lo strappo arriva sul 3-2: Sinner attacca col diritto cross, ma l’attacco resta corto e Davidovich Fokina arriva bene e spara un diritto lungo linea micidiale. 4-2 Davidovich Fokina. Sparacchia malamente poi col diritto dal centro Sinner, 5-2 e servizio ADF. Male oggi l’azzurro nei momenti delicati, ha avuto fretta o non è stato lucido. In rete col diritto Davidovich Fokina, 5-3, poi avanza con coraggio, molto reattivo e rapido a prendere l’iniziativa. 6-3 Davidovich Fokina e 3 Match Point. Resta aggrappato alla partita l’azzurro, con un Ace (terzo del match) si porta 5-6, ora però serve Davidovich Fokina. Vince uno scambio durissimo Jannik, finalmente con un grande ritmo e in controllo col rovescio. 6 pari! Disastro di Davidovich Fokina a rete… attacco brutto e volée pessima. 7-6 e primo Set Point Sinner! bella prima in campo, con 3 MP annullati, si va al terzo set. Occasione buttata per l’iberico, ma Jannik c’ha creduto e ha ribaltato un set praticamente perso.
    Terzo set, Sinner alla battuta. Commette un doppio fallo che lo porta sotto 15-30, ma con un gran rovescio lungo linea e un bel forcing si porta 1-0. Dopo il disastro nel tiebreak, Davidovich Fokina torna a spingere con veemenza e si porta 1 pari. Si “sveglia” il servizio di Jannik, con due Ace siamo 2-1. Spinge con grande profondità ora Jannik, finalmente anche in risposta. 15-30 e poi 15-40 grazie ad un errore dell’iberico. Prime palle break del set, per “Jan”. Forza col diritto e le cancella Davidovich Fokina, anche la terza, con grande intensità. Si salva l’iberico, continua a tenere buon ritmo col servizio l’azzurro nei propri turni. Da inizio terzo set Sinner è più pronto ad aggredire la seconda di servizio e venire a rete. Vince un bel punto che lo porta 30 pari, e si butta ancora a rete, rapidissimo nel toccare di volo e chiudere. 30-40 e palla break! Forza col rovescio cross Jannik, al quarto tentativo arriva il BREAK che lo porta avanti 4-2. In un attimo si porta 5-2 e spinge ancora in risposta, con l’iberico nettamente calato nell’intensità e nella precisione, mentre l’azzurro è libero col braccio e veloce in campo. Con un attacco Jannik strappa il primo Match Point sul 30-40. Spinge forte col rovescio Alejandro, il colpo che più l’aveva sostenuto nel match. Non crolla, si porta 3-5. Ora Sinner serve per il match. Con una bella difesa Jannik respinge l’ultimo assalto del rivale. 30-0. Che ritmo dell’azzurro, spinge forte e strappa altri due match point sul 40-15. Attacca col diritto, chiude finalmente una partita maledettamente complicata. Urla Jan, nonostante un tennis opaco ha retto, è riuscito a salvarsi “per il rotto della cuffia” al tiebreak, quindi è stato bravo ad alzare il livello nel terzo set, dove è salito al servizio ed in risposta. Al prossimo turno affronta Andy Murray.

    ATP Dubai Alejandro Davidovich Fokina663 Jannik Sinner [4]476 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 3J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-153-5 → 3-6A. Davidovich Fokina 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-5 → 3-5J. Sinner 15-0 30-0 40-02-4 → 2-5A. Davidovich Fokina 15-0 30-0 30-15 30-30 30-402-3 → 2-4J. Sinner 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3A. Davidovich Fokina 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace1-2 → 2-2J. Sinner 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace1-1 → 1-2A. Davidovich Fokina 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1J. Sinner 15-0 15-15 15-30 df 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 1*-2 2*-2 3-2* 4-2* 5*-2 5*-3 6-3* 6-4* 6*-5 6*-6 6-7*6-6 → 6-7J. Sinner 15-0 30-0 40-06-5 → 6-6A. Davidovich Fokina 15-0 15-15 df 30-15 40-15 40-305-5 → 6-5J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-405-4 → 5-5A. Davidovich Fokina 15-0 30-0 40-0 40-154-4 → 5-4J. Sinner 15-0 30-0 40-04-3 → 4-4A. Davidovich Fokina 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A4-2 → 4-3J. Sinner 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 30-403-2 → 4-2A. Davidovich Fokina 0-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-402-2 → 3-2J. Sinner 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-1 → 2-2A. Davidovich Fokina 15-0 30-0 30-15 40-151-1 → 2-1J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 1-1A. Davidovich Fokina 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 0-15 0-30 df 15-30 15-405-4 → 6-4A. Davidovich Fokina 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-4 → 5-4J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-404-3 → 4-4A. Davidovich Fokina 15-0 30-0 30-15 40-15 ace 40-303-3 → 4-3J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-303-2 → 3-3A. Davidovich Fokina 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2J. Sinner 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2A. Davidovich Fokina 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1J. Sinner 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1A. Davidovich Fokina 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0
    2 ACES 51 DOUBLE FAULTS 279/109 (72%) FIRST SERVE 59/93 (63%)51/79 (65%) 1ST SERVE POINTS WON 46/59 (78%)18/30 (60%) 2ND SERVE POINTS WON20/34 (59%)6/8 (75%) BREAK POINTS SAVED 0/2 (0%)15 SERVICE GAMES PLAYED 1613/59 (22%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 28/79 (35%)14/34 (41%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 12/30 (40%)2/2 (100%) BREAK POINTS CONVERTED 2/8 (25%)16 RETURN GAMES PLAYED 1513/18 (72%) NET POINTS WON 10/17 (59%)27 WINNERS 2331 UNFORCED ERRORS 1969/109 (63%) SERVICE POINTS WON 66/93 (71%)27/93 (29%) RETURN POINTS WON 40/109 (37%)96/202 (48%) TOTAL POINTS WON 106/202 (52%)217 km/h MAX SPEED 206 km/h194 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 194 km/h155 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 158 km/h LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Monte Carlo: Berrettini cede in due set a Davidovich Fokina

    Matteo Berrettini all’esordio su terra nel 2021

    Esordio amaro per Matteo Berrettini al Masters 1000 di Monte Carlo. Il romano cede in due set allo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, 7-5 6-3 lo score del match di secondo turno. L’azzurro, alla prima partita sul rosso in stagione ed al rientro dopo un lungo stop, paga l’inizio stentato e la difficoltà di contenere il pressing preciso e continuo dell’iberico dal fondo, bravo soprattutto nel pizzicare Matteo in contro piede e mettere a nudo una certa pesantezza dell’azzurro negli spostamenti. Quando il servizio non l’ha assistito Matteo è andato in difficoltà, e ha inciso troppo poco anche in risposta, soprattutto nel secondo set, dove ha strappato solo due palle break nel settimo game (appena dopo esser stato breakkato) praticamente senza riuscire a giocarle.
    Si pensava che questa partita potesse nascondere molte insidie, nonostante Davidovich Fokina non sia un tennista particolarmente quotato, perché il tennis dell’iberico è tutta sostanza e velocità, ideale a mettere a nudo una condizione non perfetta dell’azzurro negli scambi a media velocità e con palle lavorate. Così purtroppo è andata. Il romano ha pagato una partenza lenta, come si temeva visto che oggi era alla sua prima partita dopo molto tempo e sul “rosso”. Mettere “in moto” un fisico imponente come il suo richiede tempo e partite, quelle che gli sono mancate. Infatti oggi Matteo è stato per tutto l’incontro non così dinamico, in ritardo nell’arrivare sulla palla perché impiegava una frazione di secondo di troppo nello scattare, soprattutto quando chiamato a cambiare direzione. Un ritardo che, per la sua meccanica di esecuzione, lo fa andare in rotazione col diritto, col peso del corpo più arretrato, tanto che la palla scappa via o ha poco controllo; e compromette la stabilità e quindi controllo anche col rovescio. Solo a tratti ha trovato ritmo col servizio e con il suo tennis. Bassa la percentuale di prime, anche se sulla seconda spesso ha trovato un bello spin, tanto carico e veloce da allontanare Alejandro e costringerlo a risposte “dai teloni”. I troppi errori col diritto e la difficoltà nel ribaltare gli scambi partendo dalla risposta hanno condannato l’azzurro alla sconfitta.
    È corretto sottolineare i meriti dello spagnolo, che è andato a prendersi la partita con un tennis molto continuo, lucido tatticamente ed estremamente efficace. Davidovich Fokina è stato bravissimo a restare sempre concentrato, continuando a spingere e perseguire il suo piano tattico anche nella parte centrale del primo set, quando Matteo è salito e poteva – in caso di suoi errori – far girare la partita dalla parte dell’azzurro. Alejandro ha condotto gli scambi, velocissimo nello spostarsi a sinistra e pizzicare l’angolo scoperto col diritto inside out, per il più classico contro piede, che mette a nudo la difficoltà di spostamento dell’azzurro, soprattutto nel tornare verso destra. Oppure col rovescio (oggi molto efficace) in anticipo nel tagliare in lungo linea. La sua tattica era chiara: tenere la palla in campo e spostare Berrettini, senza prendersi troppi rischi e facendolo colpire molte palle mai da fermo. Per questo il suo contropiede è stato decisivo, l’ha cercato di continuo, con palle nemmeno definitive ma precise. Lo spagnolo è parso molto ben preparato, veloce coi piedi a trovare impatti solidi in anticipo. Inoltre ha risposto piuttosto bene, anche alle prime di Matteo, costringendo l’azzurro a scambiare tanto.
    Matteo contro un tennis così veloce e continuo non è riuscito a cambiare di ritmo con lo slice di rovescio o la pallata violenta, così è finito nella morsa del rivale, sbagliando per primo.
    Una sconfitta che, viste le condizioni, ci sta, anche se speravamo che Matteo potesse far valere la sua potenza, magari più sostenuto dal servizio. La stagione sul rosso è appena iniziata, ci sono molti tornei per rifarsi per il romano.

    La cronaca dell’incontro.
    L’incredibile “Italian Day” al Monte Carlo Country Club continua con Matteo Berrettini, che alle 16:16 inizia il suo match alla risposta. Subito una bordata di diritto cross a velocità spaziale di Matteo, Davidovich Fokina manco la vede, tanto è rapida e stretta. Si riscatta l’iberico di origine russa con un paio di buone prime, lavorate e angolate. A 30 Alejandro muove lo score nel set. Il romano serve per la prima volta con una botta a 212 km/h. Forza col diritto, schemi corretti ma la palla esce. 15-30 e poi 15-40 col terzo errore di diritto. Un po’ lento coi piedi Matteo in quest’avvio. Si sposta a tirare col diritto nell’angolo sinistro, ma la palla gli arriva un po’ “in pancia”, con scarso equilibrio affossa in rete. Break Davidovich Fokina, 2-0 e servizio. Lo spagnolo ringrazia per gli errori, spinge in sicurezza con poco rischio e lo score segna 3-0 e 12 punti a 3. Inizio davvero in salita per l’azzurro. Doppio fallo di Berrettini nel primo punto del quarto game. Finalmente un bel punto di Matteo, attacco col back di rovescio e volée incrociata sicura. La prima inizia a girare, ma col diritto è ancora in ritardo. Un errore di Davidovich Fokina dà all’azzurro il punto del game, 1-3. Berrettini è entrato in partita, soprattutto in moto. Incide alla risposta, col diritto, 0-30. Bravo Davidovich Fokina a spostarsi velocissimo a sinistra e pizzicare l’angolo scoperto, il più classico contro piede. Resta avanti 4-1 l’iberico. Nel settimo game Berrettini regge lo scambio, è Davidovich Fokina a sbagliare qualcosa, e concede una palla del contro break sul 30-40. Doppio fallo! BREAK Berrettini, torna l’equilibrio nel set 3-4 ma al servizio. È bastato che Matteo iniziasse a “centrarsi” nello scambio e sbagliare di meno. Più sicuro e sciolto, il romano rispolvera per la prima volta nel match una delle sue chicche tecniche, la smorzata subito dopo il servizio, seguita in avanti. Davidovich Fokina è sorpreso. 4 pari. Berrettini trova la prima accelerazione vincente di rovescio nel decimo game, non è ancora al meglio ma altre soluzioni del suo tennis entrano in azione. A sostenere la sua prestazione resta soprattutto il servizio, con alcune seconde palle rapide e cariche di spin, che mandando l’iberico molto lontano a rispondere e gli aprono il campo. 5 pari, si entra nel rush finale del set. Alejandro continua a produrre un tennis ordinato e con poco rischio, con l’obiettivo di spostare l’azzurro. Grazie alla rapidità di piedi copre benissimo il campo Davidovich Fokina, con un Ace a zero si porta 6-5, 38 minuti di gioco. Berrettini è in ritmo al servizio, alterna pallate a tutte al centro a soluzioni esterne molto precise e lavorate, con velocità medie elevate e crescenti nel match. E Davidovich Fokina risponde da molto lontano, ma risponde… quasi sempre, e con qualità, grazie a drive potenti e discretamente lunghi. Il dodicesimo game è complicato, Alejandro sprinta e rimette, e trova un punto difensivo incredibile, chiuso con un lob perfetto (non era male l’attacco di Matteo). Set Point Davidovich Fokina! E niente prima per l’azzurro… La risposta dello spagnolo è lunga, tutta a sinistra, Matteo cerca lo stesso il diritto ma non riesce a sbracciare con ampiezza, e affossa in rete. 7-5 Davidovich Fokina. Un set di grande equilibrio si è deciso negli ultimi punti, con poche prime dell’azzurro e qualità in ribattuta di Davidovich Fokina. Paga la partenza Betterrini, e solo il 58% di prime in campo.
    Secondo set, inizia Davidovich Fokina al servizio. Spinge col diritto Alejandro, sempre velocissimo nel trovare la giusta distanza dalla palla. Tiene un solido turno di servizio, inizia avanti 1-0. Risponde il romano, buoni servizi, si scambia poco. 1 pari. ADF continua nella sua partita molto positiva: pochissimi errori, tennis solido in spinta e appena possibile via il contro piede, nemmeno a grandi velocità, perché l’importante è spostare il rivale e non concedere niente. Il set avanza sui turni di servizio, piuttosto spedito. Bravo Davidovich Fokina a rispondere spesso con qualità, anche sulle prime di Berrettini, e imporre i suoi ritmi nei propri game di servizio. Quando Matteo non riesce ad operare un cambio di ritmo (slice o pallata violenta), gli è difficile uscire dalla morsa del rivale. Sesto game, serve Berrettini e Davidovich Fokina si porta 0-30, situazione già molto pericolosa… Si porta 30 pari ma un diritto offensivo termina in corridoio. Palla break per l’iberico (finora le ha trasformate tutte). Ace, no! L’arbitro scende, è appena fuori. Con coraggio il romano attacca col diritto e viene avanti, si prende il punto di forza. Grande lotta nel game, Matteo si affida al suo schema preferito: prima esterna da destra, diritto lungo linea pesante e via avanti, a chiudere. Ma sul rovescio, quando lo scambio è lungo, l’azzurro soffre. Nell’undicesimo punto del game, un nastro fortunato manda l’azzurro fuori posizione, e viene passato. Seconda palla break per Davidovich Fokina. Ace… no, let! Con rabbia “Berretto” scarica una prima violenta esterna, Ace per davvero. Però si imballa completamente nel punto seguente, fermo con i piedi la pallata vola via metri, c’è la terza palla break da difendere. Si affida al diritto pesante, cancella anche questa chance Matteo. Capitola alla quarta palla break, stavolta un diritto muore sul nastro. Break Davidovich Fokina, bravo a strappare molte chance per scappare avanti, con difese ottime e molta lucidità. 4-2 Davidovich Fokina, a due passi dalla vittoria. Con rabbia Matteo scarica tutta la sua potenza in una serie di diritti fulminanti, in risposta si porta 0-30 e poi 15-40, dopo uno scambio lungo e, per una volta, da lui condotto. Due palle del contro break per l’azzurro. Se le gioca benissimo Alejandro, sprinta a tutta, arriva bene sulla palla e comanda col diritto. Con 4 punti di fila si porta 5-2, Matteo sbaglia col rovescio. Il match si chiude 6-3 per lo spagnolo, bravo a giocare un tennis davvero positivo e consistente, mettendo a nudo le difficoltà odierne del romano.

    Marco Mazzoni
    Alejandro Davidovich Fokina vs [8] Matteo Berrettini ATP ATP Monte Carlo Davidovich Fokina A.76 Berrettini M.53 Vincitore: Davidovich Fokina A. ServizioSvolgimentoSet 2Davidovich Fokina A. 15-0 30-0 40-0 40-155-3 → 6-3Berrettini M. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-305-2 → 5-3Davidovich Fokina A. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-404-2 → 5-2Berrettini M. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A3-2 → 4-2Davidovich Fokina A. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 3-2Berrettini M. 15-0 15-15 30-15 40-302-1 → 2-2Davidovich Fokina A. 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1Berrettini M. 15-0 15-15 40-15 40-301-0 → 1-1Davidovich Fokina A. 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Berrettini M. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A6-5 → 7-5Davidovich Fokina A. 15-0 30-0 40-05-5 → 6-5Berrettini M. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-305-4 → 5-5Davidovich Fokina A. 15-0 30-0 40-0 40-154-4 → 5-4Berrettini M. 15-0 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4Davidovich Fokina A. 15-0 15-15 30-15 30-30 30-404-2 → 4-3Berrettini M. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-304-1 → 4-2Davidovich Fokina A. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-1 → 4-1Berrettini M. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-0 → 3-1Davidovich Fokina A. 15-0 30-0 40-02-0 → 3-0Berrettini M. 15-0 15-15 15-30 15-401-0 → 2-0Davidovich Fokina A. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Australian Open: Arriva il terzo forfait per il main draw. Ci saranno almeno tre lucky loser (con la situazione aggiornata)

    Era il segreto di Pulcinella e finalmente è diventato ufficiale. Il tennista spagnolo Alejandro Davidovich Fokina non giocherà gli Australian Open 2021. L’uomo di Malaga e il suo allenatore sono risultati positivi al coronavirus due settimane fa e quindi non sono riusciti a prendere il volo per Melbourne. Dopo diversi giorni a pensare su cosa […] LEGGI TUTTO

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    Davidovich Fokina positivo al Covid-19 e non giocherà gli Australian Open

    Alejandro Davidovich Fokina nella foto

    Un’altra vittima a causa del Covid-19 agli Australian Open. Alejandro Davidovich Fokina è risultato positivo alla malattia causata dal nuovo coronavirus e non potrà giocare il primo Grand Slam della stagione, poiché non può viaggiare e non sarebbe in grado di soddisfare tutti i protocolli necessari. In questo modo, lo spagnolo, numero 53 nella classifica ATP, perde la possibilità di giocare il main draw del primo Major della stagione.

    A causa dell’infezione in questa fase, Davidovich Fokina compare in una possibile lista di ingresso per il Challenger francese di Quimper, che si disputerà tra il 1 e il 7 febbraio, la settimana prima degli Australian Open. Questo perché, se sarà negativo, potrà giocare in quel torneo, ma non farà mai in tempo a rispettare i protocolli di quarantena a Melbourne per giocare lo Slam degli Antipodi. Anche il suo allenatore Jorge Aguirre è risultato positivo. LEGGI TUTTO

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    Next Gen ATP Finals: Shapovalov si ritira, entra Davidovich Fokina

    Dopo aver raggiunto la semifinale nel Masters 1000 di Parigi-Bercy, permettendo inoltre a Matteo Berrettini di qualificarsi per le ATP Finals di Londra grazie alla battuta d’arresto di Gael Monfils, il canadese Denis Shapovalov ha annunciato di non prendere parte alle Next Gen ATP Finals di Milano, in programma la prossima settimana all’Allianz Cloud. A […] LEGGI TUTTO