ROMA – La nuova stagione di F1 si appresta a prendere il via con diverse novità: una di queste ha coinvolto anche la Ferrari, con l’annuncio di Frederic Vasseur come nuovo team principal al posto di Mattia Binotto. Il dirigente francese ha così lasciato l’Alfa Romeo e il gruppo Sauber, in un momento di profonda rivoluzione di quest’ultimo, con l’entrata in scena di Audi fissata ufficialmente per il 2026, anche se il processo di acquisizione è già iniziato. Vasseur ha quindi svelato cosa è successo con l’azienda dei quattro anelli quando è arrivata la chiamata da Maranello: “Quando mi hanno contattato, non l’ho detto a nessuno. Si trattava di una mia personale riflessione nei discorsi con John Elkann. Non l’ho detto nemmeno ad Audi, prima dell’annuncio ufficiale. A quel punto, ho parlato con alcuni di loro, i quali mi hanno detto che non si può rifiutare la chiamata di Ferrari“.
Il rapporto con Sauber
“È una sfida, ma è sempre una sfida in Formula 1 – ha aggiunto Vasseur –. Non puoi pensare di avere una vita facile in questo sport. Sauber sarà sempre nei miei pensieri, ho sempre avuto un’ottima relazione con tutti i membri del team: gli auguro il meglio per il futuro”. Dopo l’addio di Vasseur, Audi ha scelto Andreas Seidl come nuovo manager di Sauber.