Di Redazione
È ripresa stamattina la preparazione della Sir Safety Susa Perugia, che si è ritrovata al PalaBarton per una seduta in sala pesi. Nel pomeriggio l’allenamento tecnico a Pian di Massiano, mentre in serata è previsto l’arrivo in città di Oleh Plotnytskyi, che da domani sarà a disposizione del tecnico Andrea Anastasi. Ma ovviamente l’argomento del giorno è uno solo: il trionfo dell’Italia nei Campionati Mondiali, celebrato anche della società perugina, che può vantare nella sua rosa due protagonisti del successo azzurro come Simone Giannelli e Roberto Russo, oltre ad altri due giocatori medagliati (Kamil Semeniuk e Flavio).
“Questo fine settimana mondiale, strepitoso per l’Italia, ci ha entusiasmato – dice il presidente Gino Sirci – e credo sia doveroso fare alcune considerazioni. Il primo applauso va senza dubbio al nostro presidente federale Giuseppe Manfredi, artefice principe di questo grande successo. Ha svolto un grande lavoro, ha avuto la capacità di sapersi circondare delle persone giuste, sotto la sua gestione siamo arrivati prima in cima all’Europa e poi in cima al mondo e stiamo vivendo un momento spettacolare. Poi applaudo i giocatori, l’allenatore e tutto lo staff tecnico, protagonisti sul campo. Abbiamo raggiunto una grande vittoria basandoci sul lavoro, sullo spirito di sacrificio, sull’organizzazione e ne è dimostrazione la grande correlazione muro-difesa che abbiamo saputo mettere in mostra e che ha fatto la differenza su tutte le altre squadre“.
“Infine – conclude Sirci – voglio applaudire anche il pubblico polacco che, nonostante la sconfitta, è rimasto sugli spalti durante tutta la premiazione ed ha applaudito la nostra vittoria dimostrando grandissimo fair play e cultura sportiva. Ho capito che i polacchi sono davvero bella gente. Questo Mondiale è una vittoria che fa bene a tutto il nostro movimento e che, per noi che investiamo nella pallavolo, è una ragione di vita“.
Anche Andrea Anastasi, tra l’altro ex tecnico sia della nazionale italiana che di quella polacca, applaude gli azzurri: “È stata una vittoria straordinaria! Basta guardare il podio, con tre formazioni clamorose di livello assoluto, per capire il valore di questo successo. La cosa entusiasmante dell’Italia è stata la crescita che ha avuto nel corso del mondiale. Da Cuba in avanti gli azzurri hanno messo le marce alte, hanno giocato una pallavolo incredibile e sono contento anche per i nostri ragazzi che torneranno da noi con grande entusiasmo e consapevolezza“.
Poi il pensiero di Anastasi va al suo amico Fefè De Giorgi: “È stato magnifico. Lo scorso anno ha intrapreso un percorso molto interessante rinnovando la squadra e vincendo subito l’europeo. Quest’anno poi ha saputo prendere decisioni importanti, affidandosi a ragazzi di prospettiva e portando al mondiale la squadra più giovane del torneo. Si merita l’Oscar 2022 degli allenatori“.
In attesa dell’arrivo a Perugia dei reduci dalla Final Four di Katowice, vale a dire Giannelli, Russo, Semeniuk, Flavio e Ropret, i Block Devils sosterranno in settimana altri due allenamenti congiunti per proseguire il proprio percorso di crescita negli automatismi di squadra. Giovedì 15 settembre al PalaBarton, con inizio indicativo intorno alle 18.15, i bianconeri sfideranno la Vigilar Fano di serie A3, guidata in panchina da Maurizio Castellano. Sabato 17 invece, sempre al PalaBarton con inizio intorno alle ore 17.30, antipasto di Superlega con l’arrivo a Perugia della Emma Villas Aubay Siena di coach Montagnani e degli ex Block Devils Ricci, Petric, Pochini e Biglino.
(fonte: Comunicato stampa)