Lo Zenit Kazan è la prima finalista della Superleague maschile russa: dopo aver vinto le prime due gare della semifinale in casa, la squadra di Alexey Verbov chiude subito i conti imponendosi anche in Gara 3 in casa del Fakel Novy Urengoy per 0-3 (20-25, 16-25, 17-25). Troppo netto il divario tra le due squadre, come dimostrano i 9 set a zero vinti dallo Zenit nelle tre partite: Volkov e compagni potranno così difendere il titolo conquistato lo scorso anno.
Ancora da definire la loro avversaria: la Dinamo Mosca si porta avanti per 2-1 nella serie con il Belogorie Belgorod, vincendo con il punteggio di 3-1 (25-23, 25-20, 21-25, 25-20) la prima di due sfide casalinghe. 19 punti di Anton Semyshev e 16 di Tsvetan Sokolov per i moscoviti, che approfittano anche dell’assenza per infortunio del palleggiatore avversario Roman Poroshin: al suo posto il 19enne Zhogov. Senza la sua guida il Belogorie appare smarrito e sia Al Hachdadi, sia Zhang Jingyin vengono sostituiti a gara in corso.
Non è ancora chiaro se Poroshin potrà recuperare per Gara 4, in programma mercoledì 17 aprile. Intanto è stato stabilito che ad affrontarsi nella finale per il quinto posto saranno Lokomotiv Novosibirsk e Zenit San Pietroburgo, vittoriose in due gare su Kuzbass Kemerovo e Yenisei Krasnoyarsk, che invece si contenderanno il settimo.
(fonte: BO Sport)