Di Redazione
Smaltita la delusione Champions League, è pronta a lottare con le unghie e con i denti in Superlega la Sir Safety Conad Perugia. Archiviata la sconfitta al golden set di giovedì scorso a Trento, i Block Devils hanno ripreso nel fine settimana appena trascorso il lavoro al PalaBarton in vista dell’inizio della serie di semifinale Play Off contro la Leo Shoes PerkinElmer Modena, che prenderà il via mercoledì 13 aprile a Pian di Massiano con gara 1. Serie al meglio delle cinque, in palio un posto in Finale Scudetto.
Lavoro tecnico, fisico ed anche mentale quello svolto da Nikola Grbic in questi giorni nel quartier generale del PalaBarton. Le tossine della Champions, ovvie e fisiologiche dopo la semifinale con Trento anche molto dispendiosa “di testa”, hanno certamente fatto capolino nei giocatori e lo staff tecnico bianconero ha lavorato per trasformarle in energia positiva in vista di una serie di semifinale altrettanto difficile contro un grande avversario come Modena. Una serie che si preannuncia lunga e combattuta, come dimostrano i due precedenti stagionali in campionato, terminati entrambi al tie break con una vittoria esterna per parte, ma in cui Perugia, come testa di serie numero uno, avrà dalla sua il vantaggio del fattore campo.
Si affronteranno la seconda e la quarta squadra del campionato per numero di ace diretti, la seconda e la terza per percentuali di efficacia offensiva, le prime due nella classifica del numero di break point conquistati, e anche i numeri della ricezione sono molto vicini. I numeri del campionato dicono di una Perugia migliore a muro (2,65 per set contro 1,96), ma è chiaro che i valori molto simili praticamente in ogni zona del campo amplificano l’equilibrio sulla carta esistente in questa serie.
La pensa così anche il libero della Sir Safety Conad, Massimo Colaci: “È scontato da dire, ma mi aspetto una Gara 1 ed una serie in generale lunga e difficile. Affrontiamo un avversario di altissimo livello, ci saranno momenti in cui noi faremo meglio, altri in cui saranno loro ad uscire fuori; quindi bisognerà avere pazienza, restare attaccati alla partita, cercare di limitare i loro giocatori più forti e poi chiaramente cercare noi di esprimerci su alti livelli. Sarà una serie nella quale il servizio potrà essere decisivo. Spesso sia noi che loro saremo costretti a giocare in attacco con palla staccata da rete per cui servirà la pazienza di saper giocare azioni lunghe senza avere fretta di chiudere il colpo. Questo aspetto, nell’economia della serie, credo potrà fare la differenza“.
(fonte: Comunicato stampa)