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    Max Colaci e la Sir insieme fino al 2025: “Perugia? Casa dal primo giorno”

    Chiunque sia entrato almeno una volta al PalaBarton dal 2017 in poi questo coro lo ha sentito sicuramente. E continuerà a sentirlo ancora!

    La Sir Susa Vim Perugia comunica il rinnovo per un’altra stagione con Massimo Colaci. Il presidente Sirci mette un altro punto fermo per il futuro piazzando ancora a guardia della seconda linea bianconera il libero pugliese classe ’85 per il quale la prossima sarà l’ottava stagione consecutiva in maglia bianconera. 

    È il 2017 quando Max sbarca a Perugia. Gli basta poco per dimostrare il suo elevato valore umano prima ancora che tecnico e per entrare nel cuore del pubblico perugino. Un legame con Perugia che anno dopo anno si cementa con Colaci che, in barba allo scorrere del tempo, ad una carriera clamorosa e ad un palmares incredibile (4 Scudetti, 6 Coppe Italia, 7, Supercoppe Italiane, 5 Mondiali per Club, 1 Champions League solo restando ai successi con i club), continua ad essere lì, in seconda linea, nel suo regno, con la capacità di dimostrarsi ancora oggi uno dei migliori nel suo ruolo, una guida morale per i compagni, un esempio da seguire per chi arriva per la prima volta nel club. Sempre con quella maglia numero 13 bianconera cucita addosso. 

    Foto di Sir Susa Vim Perugia

    Il palmares di Colaci con la Sir Susa Vim? È facile, basta elencare i dodici trofei della società (1 Scudetto, 4 Coppe Italia, 5, Supercoppe Italiane, 2 Mondiali per Club) perché in tutti c’è lo zampino fondamentale del numero 13, in tutte le foto dei festeggiamenti spunta il sorriso di Max. 323 ad oggi le presenze di Colaci con Perugia ed il tassametro in bianconero continua a correre…

    “Sensazioni personali per questo rinnovo? Sicuramente di felicità”, attacca Max. “Io ho tanta voglia di giocare e sono strafelice di poterlo fare ancora a Perugia, un posto che per me è diventato casa e che anzi lo è stato fin dal primo giorno. Sono molto contento di proseguire con questa società, con questi ragazzi con cui mi trovo veramente bene, con questo ambiente e con questi tifosi”.

    Trentanove anni appena compiuti ed una regolarità di prestazioni di alto livello incredibile quella di Colaci. Ci saranno segreti particolari?

    “Segreti no sinceramente. Ma cerco di godermi il momento, l’ho sempre fatto ed a maggior ragione adesso che, inutile nasconderlo, gli anni per giocare ancora sono pochi. Cerco di godermi ogni momento passato in palestra, ogni allenamento, quest’anno mi sono ripromesso di godermi anche i viaggi scomodi in pullman perché fa tutto parte del mondo in cui sono nato e cresciuto e in cui sto vivendo. Mi ritengo molto fortunato a fare quello che faccio ed a farlo in una società come la Sir Susa Vim Perugia. E poi mi diverto un sacco, se un segreto vogliamo trovarlo è il divertimento. So che sembra banale dirlo, ma non è così perché quando subentra la routine inizi a fare fatica ed io invece in mezzo al campo mi sento proprio bene”.

    Come già scritto, Max è l’unico giocatore presente in tutte le vittorie del club. Una specie di record ed un orgoglio personale.

    “È vero, essere l’unico giocatore ad aver vinto tutti i trofei di questa società è per me motivo di grandissimo orgoglio anche se naturalmente (sorride Colaci, ndr) auguro a Perugia di continuare a vincere anche quando non ci sarò più io in campo. Devo dire che dal primo giorno in cui sono arrivato qui il pensiero di essere il primo a vincere con questo club è stato un qualcosa che mi ha sempre stimolato molto. Chiaramente nello sport si alternano grandi gioie e grandi delusioni, è la normalità per uno sportivo, è molto facile perdere e molto complicato vincere, ma comunque in questi siamo riusciti ogni anno a portare a casa qualcosa. Possiamo fare ancora tanto e certamente proveremo a aggiungere altri trofei da mettere in bacheca”. 

    Un veloce passaggio sull’attuale, ovvero sulla stagione in corso. 

    “Per mia natura faccio fatica a fare bilanci quando le stagioni finiscono, figuriamoci ora. Sicuramente fino ad oggi è stata una stagione ricca di soddisfazioni perché tre trofei li abbiamo portati a casa. Sappiamo tutti che scudetto e Champions, che quest’anno non disputiamo, sono il massimo, ma la Coppa Italia, la Supercoppa Italiana ed il Mondiale per Club sono state delle grandi soddisfazioni. Finora è stata anche una stagione nella quale sono arrivate alcune sconfitte in campionato e nella quale abbiamo avuto qualche momento difficile che abbiamo dovuto analizzare e cercare di capire per andare avanti. Da domani invece sarà una stagione, o meglio un finale di stagione, molto complicato. Se pensiamo al fatto che manca una giornata al termine della regular season e possono cambiare quattro posizioni in classifica, ci rendiamo conto del livello generale e di quanto sia difficile ed equilibrato il campionato italiano. Sarà anche un finale di stagione spettacolare per tutti, ci saranno quattro quarti di finale assolutamente apertissimi a qualsiasi risultato, questa incertezza rende tutto più bello e difficile e darà ancora più valore a chi riuscirà a vincere”. 

    Foto di Sir Susa Vim Perugia

    Per finire si torna all’inizio, cioè a Max a Perugia anche la prossima stagione. Il libero bianconero non è di certo l’unico contento a casa Colaci…

    “Negli anni il fatto di trovarci così bene qui, parlo naturalmente della mia famiglia, non mi ha mai fatto avere nessun dubbio sul fatto di poter cambiare o meno città e squadra. Con Marisa (la moglie di Max, ndr) abbiamo trovato scuole fantastiche per i bambini (Andrea e Virginia, ndr), abbiamo conosciuto tanta gente anche al di fuori della pallavolo, abbiamo stretto belle e nuove amicizie. Siamo quindi tutti felici di restare a Perugia, soprattutto Andrea, che inizia ad essere più grandicello ed a farsi i suoi amici, è strafelice di rimanere qui”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto, Istanbul, Firenze…tutti i weekend fuori porta dei nostri campioni

    /*! elementor – v3.18.0 – 20-12-2023 */
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    Colaci: “Con Verona match duro contro una squadra in grande crescita”

    Aprono per la prima volta nel mese di febbraio le porte del PalaBarton per la Sir Susa Vim Perugia che ospita domenica pomeriggio, con fischio d’inizio alle ore 16:00 con diretta streaming sulla piattaforma web Volleyballworld.tv, la Rana Verona per la settima giornata di ritorno di campionato. 

    “Domani ci aspetta un match duro contro una squadra in grande crescita come Verona – dice Massimo Colaci alla vigilia – . La sconfitta di domenica scorsa a Piacenza non cambia nulla per quello che riguarda il nostro percorso. Abbiamo obiettivi ben chiari in testa, innanzitutto quello di consolidare il secondo posto in classifica. Scenderemo in campo aggressivi e determinati per cercare di portare a casa il risultato davanti al nostro pubblico”.

    Settimana di preparazione piena per i ragazzi di Angelo Lorenzetti cha ha messo in guardia i suoi ragazzi sulle tante insidie della gara e con la squadra che ha lavorato con grande concentrazione desiderosa di tornare al successo dopo lo stop della scorsa settimana a Piacenza. Non dovrebbero esserci grandi cambiamenti di formazione in casa bianconera, al fischio d’inizio potrebbero scendere in campo Giannelli in regia, Ben Tara in diagonale, Russo e Solè coppia di centrali, Plotnytskyi e Semeniuk martelli ricevitori e Colaci libero.

    Verona si presenta a Perugia, forte di un periodo di grande condizione e di ottimi risultati, a caccia di punti pesanti in chiave playoff. Coach Stoytchev dovrebbe partire inizialmente con Spirito in regia, Keita opposto, Grozdanov e Cortesia al centro della rete, Mozic e Dzavoronok martelli di posto quattro e D’Amico a dirigere la seconda linea.

    Trentasei i precedenti tra le due formazioni con trenta vittorie della Sir Susa Vim Perugia e sei successi della Rana Verona. L’ultimo confronto diretto lo scorso 26 novembre per la sfida d’andata di regular season con vittoria dei bianconeri a Verona 0-3 (parziali di 18-25, 20-25, 22-25).

    Due gli ex in campo e tutti nel roster bianconero dove figurano Massimo Colaci, a Verona dal 2008 al 2010, e Sebastian Solè, a Verona dal 2018 al 2020. Ex anche in panchina per Perugia dove c’è Angelo Lorenzetti, tecnico a Verona nella stagione 2006-2007. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia sabato di scena al PalaPanini, Colaci: “Uno dei campi più difficili della Superlega”

    Sir Susa Vim Perugia impegnata nella trasferta in terra emiliana di sabato pomeriggio al PalaPanini contro la Valsa Group Modena. “Affrontiamo la prima trasferta dell’anno su uno dei campi certamente più difficili della Superlega”, afferma il libero Massimo Colaci.

    “Giocare contro Modena è sempre complicato, i precedenti contano poco, quello che conta è scendere in campo al PalaPanini con l’atteggiamento e l’attenzione avute nelle ultime partite. Siamo consapevoli delle difficoltà del match e della grande qualità dei giocatori di Modena, a partire da Bruno e dal mio amico Juantorena fino a tutti gli altri. Siamo al tempo stesso consci che, se mettiamo sul taraflex la giusta aggressività ed il nostro miglior gioco, possiamo battagliare bene per provare a portare a Perugia punti importanti per la classifica”.Ultimi allenamenti a Pian di Massiano per i Block Devils che, dopo la doppia seduta di oggi, si alleneranno domattina al PalaBarton prima della partenza nel primo pomeriggio con direzione Modena.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    PalaBarton pronto alla battaglia, Colaci: “Per l’impresa serve pazienza”

    Questa sera (ore 20.30) la Sir Sicoma Monini campione del mondo avrà una montagna altissima da scalare, ma a spingerla ci sarà un PalaBarton colmo (e caldissimo) in ogni ordine di posti. Il ritorno della semifinale di Champions League vede infatti Perugia costretta a battere da tre punti lo Zaksa per poi giocarsi la qualificazione al Golden set. Impresa non da poco, visto che dall’altra parte della rete ci sarà una squadra “che non sbaglia mai e se non hai pazienza ti travolge” spiega il libero Max Colaci a Tuttosport.

    La chiave della sfida sarà ancora una volta il servizio. “Si partirà da quel fondamentale, essere aggressivi sarà un bel biglietto da visita – conferma Colaci –. Ma non basta, bisognerà anche evitare di fare errori in contrattacco, cosa che invece è avvenuta nella gara d’andata. Lo Zaksa è una squadra sempre viva, che non cambia mai il suo gioco. Si affida al suo sistema e non si fa condizionare dai momenti della partita. Dovremo essere bravi a non abbassare mai il livello”.

    foto Cev

    Spalle al muro, Perugia dovrà gestire al meglio anche la pressione: “L’accettiamo, se uno non vuole la pressione non gioca a Perugia. In questo caso non dovremo pensare subito al Golden set. Quando inizia la partita è troppo lontano – conclude Colaci -, c’è tanto da fare prima di pensare a quello”. LEGGI TUTTO

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    Perugia attesa dal big-match con Trento, Colaci: “Sfida ideale in vista della Coppa Italia”

    Di Redazione

    È tornata a pieno regime al PalaBarton la Sir Safety Susa Perugia. Seduta in sala pesi stamattina per gli uomini cari al presidente Sirci, gruppo al completo che oggi pomeriggio sarà a disposizione di coach Anastasi e del suo staff per l’allenamento tecnico. Si avvicina a grandi passi il ritorno in campo e si avvicina la super sfida della BLM Group Arena di Trento tra le prime due della classifica davanti alle telecamere di Raisport.

    A due giorni dalla gara, parla uno degli ex, il libero bianconero Massimo Colaci. “Sarà una partita molto complicata e questo ci può solo far bene in vista di quello che è il nostro obiettivo attuale, cioè la Final Four di Coppa Italia. Stiamo lavorando per questo, ci stiamo allenando sia tecnicamente che fisicamente in previsione della semifinale del 25 febbraio con Piacenza ed avere davanti un match come quello di domenica con Trento così difficile ed importante ci aiuterà certamente nel mantenere sempre un livello molto alto”.

    Colaci entra nel dettaglio di un avversario che dalle parti del PalaBarton è ben noto essendo la prossima già la quarta sfida stagionale. “Trento ci ha sempre messo in difficoltà quest’anno e lo ha fatto perché è un’ottima squadra. Nei tre precedenti stagionali l’abbiamo spuntata, ma abbiamo dovuto sudare sempre parecchio perché loro hanno grande talento nei giocatori e sono una squadra molto fisica ed allo stesso tempo molto tecnica. Ci metteranno certamente in difficoltà anche domenica, io li ho sempre considerati una delle formazioni più forti e si stanno confermando”.

    Con il primo posto in classifica blindato da tempo, l’idea da fuori è che sia difficile mantenere sempre alta la tensione e la concentrazione. Idea sbagliata, il perché lo spiega in conclusione proprio Colaci. “Noi in questo ultimo mese abbiamo affrontato in successione Modena, Milano, Piacenza ed ora Trento. Cioè tutte partite difficili contro squadre molto forti e già il solo fatto di sapere di dover affrontare avversari del genere ti porta stimoli e ti fa essere concentrato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima col botto per la Sir Safety Susa Perugia. WithU Verona annichilita 0-3

    Di Redazione

    L’anno nuovo si apre col botto per la Sir Safety Susa Perugia.

    I Block Devils di coach Anastasi giocano un match di altissimo livello ed espugnano l’Agsm Forum di Verona superando i padroni di casa della WithU Verona con un perentorio 0-3.

    Partita davvero di spessore dei bianconeri che alzano i giri del motore fin dal primo pallone e conducono sempre le operazioni con l’eccezione della fase iniziale del secondo set quando Verona, spinta dal proprio caloroso e correttissimo pubblico, trova continuità al servizio andando avanti 11-6. In quel frangente però Perugia dimostra tutta la sua forza, rientra in campo dopo il time-out chiamato da Anastasi e piazza un break di 6-20 che capovolge tutto.

    Sir Safety Susa eccellente un po’ in tutti i fondamentali, come dimostra il 62% di ricezione positiva contro una squadra che fa del servizio uno dei suoi punti di forza. Ma i bianconeri fanno la differenza soprattutto in fase break con un servizio dirompente (12 ace) e con una correlazione muro-difesa che ha tenuto i temuti attaccanti avversari al 36% di squadra consentendo ad un Giannelli al solito lucidissimo di poter giostrare a piacimento in contrattacco.

    Mvp della sfida capitan Leon. L’asso cubano-polacco ne mette a terra 17 con il 73% in attacco (con 0 nella casella degli errori e delle murate) e con 6 ace. Doppia cifra anche per un concreto Solè (10 con il 70% in primo tempo e 3 muri punto), 9 per Plotnytskyi. Da sottolineare i numeri in seconda linea di Piccinelli (67%), impegnato come libero di ricezione, e gli ingressi dei caraibici Herrera e Cardenas (2 ace).

    La trasferta di Perugia prosegue ora con direzione Lubiana dove mercoledì la Sir Sicoma Monini Perugia sarà impegnata per la quinta giornata della Pool E di Champions League con l’obiettivo di chiudere il discorso per il primo posto nel girone e guadagnare l’accesso diretto ai quarti di finale.    

    La cronaca

    Solè, Plotnytskyi e Piccinelli libero di ricezione. Queste le scelte di Anastasi per la prima del 2023. Plotnytskyi-Solè in avvio (0-2). Fuori Sapozhkov poi ace di Giannelli e contrattacco di Rychlicki (0-5). Muro di Keita (2-5). Altro muro dei padroni di casa (4-6). Muro vincente anche per Russo (4-8). Out gli attacchi di Sapozhkov e Keita (5-11). Super Colaci in difesa con Plotnytskyi che capitalizza poi “no look” di Russo (6-14). Ace di Leon (6-15). Diagonale strettissima di Keita poi Sapozhkov (9-15). Solè chiude il primo tempo (12-18). Ricamo di Leon poi fuori Keita (13-21). L’ace di Leon vale il set point per i bianconeri (17-24). Muro di Russo, Perugia avanti (17-25).

    Solè in primo tempo in avvio di secondo set (2-3). Ace di Keita (4-3). Ace anche per Sapozhkov poi smash di Mosca (8-5). Maniout di Sapozhkov (9-5). Altro break per i padroni di casa con Keita (11-6). Plotnytskyi in contrattacco poi ace di Russo (11-9). Muro vincente del neo entrato Herrera (13-12). Maniout di Leon, ace di Plotnytskyi, muro di Solè. Perugia sorpassa (13-15). Muro vincente di Giannelli (15-18). Magia di Leon in attacco e poi ace del capitano (16-20). Contrattacco di Plotnytskyi poi altri due ace di Leon (16-23). Russo porta i suoi al set point (17-24). Chiude subito Solè (17-25).

    Perugia avanti nel terzo dopo l’errore di Keita (1-2). Leon vince l’ingaggio sotto rete (2-4). Ancora il numero nove bianconero (3-6). Fuori il primo tempo di Russo (6-7). Plotnytskyi da posto due poi muro vincente di Solè (8-11). Pasticcino di Leon in contrattacco (9-13). Ace di Herrera (10-15). Ace anche per Leon (11-17). Ace anche per il neo entrato Cardenas (15-22). Altro ace del cubano, match point Perugia (15-24). Plotnytskyi fa scorrere i titoli di coda (16-25).  

    Massimo Colaci (Sir Safety Susa Perugia): “Abbiamo messo tanta pressione subito dal primo pallone. Era una partita complicata, loro hanno grandi battitori, ma abbiamo tenuto molto bene in ricezione e siamo stati bene in campo in generale. La differenza l’abbiamo fatta con il servizio, dove abbiamo spinto tanto a raccolto tanto, e con la fase break sfruttando un muro sempre molto composto“. 

    Radostin Stoytchev (allenatore WithU Verona): “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Perugia, in questo momento, è la squadra più forte al mondo e ha dimostrato anche questa sera tutto il suo valore. Noi abbiamo avuto una piccola chance nel secondo set, ma poi Leon ha chiaramente fatto la differenza. Ora pensiamo alla gara di Taranto“. 

    WithU Verona–Sir Safety Susa Perugia 0-3 (17-25, 17-25, 16-25)WithU Verona: Raphael, Sapozhkov 9, Mosca 4, Cortesia 3, Mozic 4, Keita 10, Gaggini (L), Perrin, Zanotti, Magalini. N.e. Grozdanov, Jensen, Bonisoli (L). All. Stoytchev.Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 3, Rychlicki 2, Russo 6, Solè 10, Leon 17, Plotnytskyi 9, Piccinelli (L), Colaci (L), Herrera 4, Cardenas 2. N.e. Semeniuk, Ropret, Flavio, Mengozzi. All. Anastasi.Arbitri: Rossella Piana, Umberto ZanussiNote: Verona: 11 b.s., 2 ace, 33% ric. pos., 11% ric. prf., 36% att., 2 muri. Perugia: 12 b.s., 12 ace, 62% ric. pos., 26% ric. prf., 54% att., 6 muri. MVP: Leon (Sir Safety Susa Perugia). Spettatori: 4688. Durata set: 28’; 24’; 26’; totale: 1h 18’.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO