Di Eugenio Peralta
Fiducia ai CT azzurri, avanti fino alle Olimpiadi di Parigi: questo il messaggio che arriva dall’ormai tradizionale conferenza stampa di fine anno tenuta da Giuseppe Manfredi. Il presidente della Federazione Italiana Pallavolo è categorico sulla conferma di Davide Mazzanti, così come ovviamente su quelle di Fefè De Giorgi e dei due direttori tecnici giovanili Julio Velasco e Marco Mencarelli: “Il contratto scade nel 2024, siamo soddisfatti e andiamo avanti così. Sono girate voci stranissime su Mazzanti, ma è il secondo tecnico più vincente di sempre, ci ha portato due medaglie d’oro, due d’argento e due di bronzo; non capisco perché metterlo in discussione“.
Sul “caso” che riguarda Paola Egonu, invece, il numero uno federale è più possibilista: “Non c’è nessun tipo di problema, il tecnico farà le sue scelte. Paola ha detto che vuole un po’ di riposo, però da oggi a quando riprenderemo l’attività le cose possono cambiare. Ricordiamoci che da anni queste ragazze lavorano per 365 giorni all’anno, qualche momento di pausa bisogna darlo. E questo è l’anno in cui forse possiamo permetterci di far rifiatare qualcuno, visto che la qualificazione olimpica è quasi assicurata“.
Manfredi chiarisce anche di non voler mettere eccessiva pressione alle squadre azzurre in vista dell’appuntamento olimpico: “Se a Parigi vinceremo una medaglia saremo contentissimi, ma se non la vinceremo e questi risultati continueranno saremo ugualmente felici. Non abbiamo necessità di caricare di pressione i nostri ragazzi e gli staff. Sappiamo benissimo di essere tra le nazionali che possono giocarsi le medaglie, l’importante è metterci tutto l’impegno necessario, poi vedremo come andrà“.
