Di Redazione
L’effetto del PalaIntred per testare la reazione. Dopo due ko consecutivi lontano da casa l’Agnelli Tipiesse (domani alle 18) vuole riportarsi in linea di galleggiamento contro Santa Croce, una delle formazioni più ostiche del torneo e rinforzata dall’arrivo in settimana di Manuel Coscione, già affrontato e battuto il 19 ottobre quando l’espertissimo palleggiatore indossava la maglia di Ravenna. I toscani, dopo una partenza a salve, hanno messo sotto Porto Viro e Cuneo ed ora proveranno il colpaccio per spezzare la serie di tre ko esterni di fila. Anche perché lo scorso anno con Reggio Emilia coach Vincenzo Mastrangelo ed il libero Davide Morgese avevano già trovato la password vincente in merito. Un motivo in più per i rossoblù per ritrovare compattezza ed i gusti meccanismi, più forti anche di qualche contrattempo di troppo. In termini di risultati, ma anche di natura fisica. Basti pensare che in una sola circostanza – il 12 novembre scorso con Motta di Livenza – coach Graziosi ha potuto contare su tutti gli effettivi a disposizione. Ecco perché l’esperienza di elementi come Williams Padura Diaz, ex della sfida come Riccardo Copelli e Riccardo Mazzon, può divenire determinante per ridare tono al cammino.
NIENTE ALIBI – “Non stiamo attraversando un buon momento – ammette l’opposto italo-cubano-, inutile nasconderlo. Non solo per l’emergenza alla quale dobbiamo far fronte sostanzialmente da inizio stagione che purtroppo non ci ha mai consentito neppure in settimana di avere un 6 vs 6 adeguato. Ma questa non è una giustificazione. Cerchiamo di fare il massimo e dare il meglio di noi ogni giorno, in ogni situazione”.
PANACEA SANTA CROCE? – “E’una fortuna che arrivi a Bergamo una squadra la cui classifica non stia rispecchiando il reale valore. Abbiamo bisogno di tornare ad esprimere la pallavolo che è qualitativamente nelle nostre possibilità e Santa Croce è ciò che ci serve. Perché solo mantenendo altissimi i nostri standard possiamo pensare di vincere contro un’avversaria che, dopo un avvio difficile, ha ottenuto due successi preziosissimi e sta giocando meglio di noi”.
SERVIZIO SPARTIACQUE? – “Molto passerà dal servizio e dalla capacità di spingere adeguatamente nel fondamentale. I Lupi hanno a loro volta degli ottimi battitori, ma noi dovremo essere più bravi di una compagine che verrà qui mirando all’intera posta. Abbiamo bisogno della prestazione specie perché la Kemas Lamipel, che già in fase di costruzione avevo indicato come una delle tante mine vaganti, ha puntato su un coach che sa far rendere al meglio il suo roster. E ci ricordiamo molto bene di questa sua peculiarità”.
A2 APERTISSIMA – “Noi, Vibo e Castellana siamo la dimostrazione delle difficoltà che presenta il torneo. Ciascuna ha avuto la possibilità di allungare e non ci è mai riuscita. Ogni match va sudato fino in fondo e non si può lasciare nulla al caso. Ecco perché Santa Croce, ribadisco, è un’opportunità ghiotta per tornare a fare punti. E ci aspettiamo una grossa mano dai nostri tifosi, li aspettiamo sempre più calorosi al nostro fianco”.
Per l’Agnelli Tipiesse ballottaggio in regia tra Jovanovic e Catone, Padura Diaz opposto, Cargioli e Copelli al centro, Cominetti ed Held in posto 4 e Toscani libero.
(fonte: Comunicato stampa)