Di Redazione
Si arricchisce dell’ennesima perla la storia recente della pallavolo italiana femminile per Club: dopo i fasti del 2019, quando Igor Gorgonzola Novara, Unet E-Work Busto Arsizio e Saugella Monza conquistarono tutte e tre le Coppe Europee e l’Imoco Volley Conegliano completò il trionfo tricolore vincendo il Mondiale per Club, l’Italia compie una nuova prodezza portando 4 squadre su 4 ai quarti di finale di Champions League, pur in una stagione pesantemente condizionata dalla pandemia, che a livello economico e finanziario ha determinato per l’intero movimento minori incassi da sponsorizzazioni e botteghino e a livello sanitario ha avuto un impatto significativo sull’attività sportiva.
Particolarmente significativa l’impresa della Savino Del Bene Scandicci e della Unet E-Work Busto Arsizio, poiché proprio tra la ‘bolla’ di andata e quella di ritorno in entrambi i gruppi squadra si sono verificati numerosi casi di positività al Covid-19, che hanno reso ancor più difficile la programmazione dell’attività. Successi che il pubblico italiano ha potuto ammirare grazie alla copertura televisiva di Rai SportHD e Sky Sport, che hanno garantito la trasmissione di tutte le gare delle squadre italiane.
Anche in CEV Cup, la seconda Coppa Europea, l’Italia è ben rappresentata dalla Saugella Monza, che a fine gennaio ha organizzato e vinto la ‘bolla’ che metteva in palio un posto nelle semifinali della manifestazione.
Mauro Fabris, presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, commenta così i traguardi raggiunti: “L’impresa storica, perché di vera impresa si tratta, con quattro italiane tra le prime otto d’Europa in Champions e Monza semifinalista in Coppa CEV, riafferma l’unicità, anche al tempo del Covid-19, della Serie A Femminile italiana: in Europa siamo il campionato più competitivo e spettacolare“.
“Questo risultato – prosegue Fabris – premia già il grande e faticoso lavoro di tutte le nostre Società, la loro capacità nel programmare i successi, l’impegno economico e finanziario di proprietari e sponsor, titanico al tempo della pandemia. Premia anche la volontà di tutte le Società della Serie A1 e A2 di tornare sui campi da gioco e disputare i nostri campionati, con grande attenzione alla tutela della salute di atlete e tesserati e straordinaria capacità organizzativa. Tutti risultati e successi che ora meritano i ristori economici causa Covid promessi dal Governo uscente e di veder tornare gli spettatori nei nostri palazzetti, come si sta discutendo per calcio e basket tra Comitato Tecnico Scientifico, FIGC, FIP e Leghe interessate“.
(fonte: Comunicato stampa)